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EPISODIO 1
Il coraggio di cambiare
SOGGETTO E
SCENEGGIATURA DI
Cristiana Farina
Paola Fossataro
SMS
Ho voglia di te. ORA. Fammi vedere
qualcosa. Giacomo.
GRAZIA
Mio eroe…
LINO (INFASTIDITO)
Ma che dici? Non comincia’ a fa’ la
strana, eh?
Anna gli prende la testa tra le mani e con intensità sofferta gli
sussurra sulle labbra.
ANNA
Io e te…
LINO (RISOLUTO)
Ho capito. Facciamo piano.
Tra la folla che si accalca sui binari, Anna si muove con aria
smarrita: è vestita senza cura, in modo sciatto, con abiti
dozzinali da grande magazzino. Appare più brutta di quello che
realmente è; tiene al guinzaglio il suo cane Rocco e nella mano
libera un trolley.
WANDA (LOGORROICA)
Svelti che perdiamo il treno. Per
voi anche una gita è una fatica!
Domani compio settanta anni, come
farete quando non ci sarò più?, eh,
come farete?
LINO
Mamma non dire così.
LINO
Dai… che adesso Anna è migliorata…
WANDA
Eh, che te lo dico a fa!
LINO
Anna, datti una mossa.
CONTROLLORE
Deve salire signora?
01.11. ELIMINATA
SEGRETARIA
Dottore, hanno chiamato da Canale 5,
la vogliono ospite in un programma
per lanciare il suo nuovo libro!
GIORGIO
Ma se sto iniziando a scriverlo!
SEGRETARIA
Dicono che lei fa ascolto!
SEGRETARIA (ARROSSISCE)
Eh già... io comunque l’ho
trovato... in extremis ma l’ho
trovato. Manca una settimana al
grande giorno!
GIORGIO
Ecco brava, adesso però vediamo di
trovare una tua degna sostituta
perché tu ti sposi e io rimango nei
guai!
FEDERICO
Hai ragione oggi mi prendo una pausa
e ti invito a pranzo. (LA BACIA SUL
COLLO) Ho una proposta da farti!
GRAZIA
Ehi… una piccola anticipazione… un
indizio… proposta di che tipo…
amore, affari o sesso?
FEDERICO
D’amore sicuramente no. Ti ho già
proposto tutto! Direi sesso e
affari. Ti mando a prendere all’una.
(ALLONTANANDOSI) Corro, mi aspettano
in ufficio.
MARTA
Buongiorno a tutti gli italiani da
Marta Fiore.
FEDERICO
Buon giorno e grazie per aver comprato le
rose. Andiamo all’Hotel.
MARTA
Il presidente americano è accusato
di aver mentito al suo popolo, ma
vediamo il servizio.
FILIPPO (AGITATO)
Ti sta chiamando il tuo ex.
MARTA (APPANICATA)
Oddio, ha detto che non lo avrebbe
più fatto!
FILIPPO (CONCITATO)
Allora vuole tornare con te!
MARTA
PAOLO!!! Paolo mi senti brutto
porco! PAOLO!!! Rispondi! (STIZZITA)
…AH!, non hai il coraggio, vero?
CONIGLIO!
Nello studio tutti la guardano. Filippo le indirizza un gesto come
a dire “controllati!”
ALBERTO (ANNUENDO)
La nostra giornalista di punta…
MARTA
Tragedia della gelosia in Friuli
Venezia Giulia: un uomo sorprende la
moglie con l’amante, la uccide e poi
si toglie la vita.
FRANCESCA (CHIAMANDO)
Giacomo…
GIACOMO (DOLCE)
Vieni…
FRANCESCA (SCHERZOSA)
Non mi sono messa con un uomo più
giovane per farmi dare ordini.
FRANCESCA (SUSSURRA)
Non è giusto quello che stiamo
facendo.
La donna è commossa.
DONNA
Giacomo sarà felicissimo…
GIACOMO
Sono felicissimo! Buon compleanno
amore...
FRANCESCA
Quaranta anni… eppure non mi sono
mai sentita meglio!
GIACOMO (CON TENEREZZA)
Anche io sto benissimo con te…
GIACOMO
Davvero?… Sei sicura che poi…
insomma, magari ci ripensi e… no
perché una volta confessato un
tradimento è impossibile rimettere
insieme le cose.
FRANCESCA(CON DOLORE)
Lo so... anche mio marito mi ha
tradito... Io però non dico bugie,
io non sono come lui.
GIACOMO (CAREZZANDOLA)
E come sei?
FRANCESCA (SORRIDE)
Una che sceglie. E voglio separarmi,
per stare con te.
FRANCESCA
Cosa?...
GIACOMO
Voglio stare con te… parlerò con
Betty.
BETTY
Giacomo, pistacchietto, stasera
torna presto che dobbiamo
festeggiare!
MARTA (CONCITATA)
Ascolta Paolo, mi sono rotta le
palle di parlare con la tua
segreteria, comunque… ci siamo
lasciati da 4 mesi e per provocarmi
mi fai ascoltare come ti spupazzi la
MARTA (CONTINUA)
In ogni caso ho fatto bene a non
farmi la liposuzione per te! Ma
cerchiamo di essere costruttivi: se
entro stasera non mi chiedi scusa,
giuro che vengo a stanarti!
GRAZIA (ALLARMATA)
Cos’altro ti ha fatto quel verme di
Paolo?
MARTA
Niente… oggi gli è partita una
chiamata e l’ho sentito mentre
sospirava con una… (CON LE LACRIME
AGLI OCCHI) Secondo me ha fatto
partire la chiamata apposta!
GRAZIA (DOLCE)
Marta, la devi smettere di farti del
male… Quello non fa niente apposta!
Non ha un pensiero carino, né uno
cattivo… non ama e non odia, è un
superficiale…
MARTA (IMBRONCIATA)
Non è vero… E’ un uomo molto
intelligente.
GRAZIA
Sì, con la profondità di una
pozzanghera! (PREDICATRICE)
Piuttosto, chiediti perché hai perso
tanto tempo con lui…
MARTA
Senti ‘donna dell’anno’ cerca di
essere più sensibile verso chi
soffre! Tipo me.
GRAZIA
Hai ragione scusa... E’ solo che mi
fai preoccupare!
Salgono le scale.
MARTA (NERVOSA)
Sappi che quando io compirò
quarant’anni, non voglio tornare a
casa e trovarci mezza Milano che mi
grida in faccia quanto sono
diventata vecchia!
GRAZIA (RIDENDO)
Ma dai…! Ho già detto ad Enio e
Furio che pensi tu allo champagne.
MARTA (SECCATA)
Non hai fatto tutto tu?!
GRAZIA
Questa volta ‘quasi’ tutto. Mio
marito mi ha invitato a pranzo!
(SOGNANTE) Dice che ha una proposta
da farmi… ha prenotato in un albergo
da urlo...
MARTA
Fuori di qui. Sei troppo felice per
questa casa. (LE CHIUDE LA PORTA IN
FACCIA E URLA) Sulla faccia della
terra ci sarà una più sfigata di me?
01.18. ELIMINATA
ALTERNATA CON
LINO (AFFANNATO)
Pronto, Anna?
ANNA
Niente sto bene. Dove stai?
LINO (AGGRESSIVO)
Dove sto?! Io?! (FUORI DI SE’) Hai
deciso di farmi diventare scemo! Io
sono tornato a casa... a cercarti!
(URLA) Tu dove cazzo sei finita?
LINO
Anna! ANNA!!
ANNA
Lino dì a Pietro che gli voglio bene
e… spiegagli che io mi sono presa
una vacanza! Anzi gli dici che le
vacanze separate aiutano la coppia.
LINO
Ma che dici? Come cavolo parli?!
Torna subito a casa, (SIBILA) HAI
CAPITO! ANNAAAA
Anna allontana il cellulare da sé come impaurita. Lo spegne e lo
getta in un cassonetto. Non riesce a sostenere quella
aggressività.
ANNA
Scusi, sa dirmi come arrivare a
Corso Como?
CARLO
Non si fuma qui. (AL TELEFONO) Tokyo
serait le siège idéal pour la
nouvelle société.
FRANCESCA
E questa è l’ultima.
CARLO
Très bien, nous ferons une call
conference mercedi matin. (ATTACCA.
A FRANCESCA) Sei venuta fino qui per
darmi fuoco all’ufficio?
Francesca lo guarda serena.
FRANCESCA
No, caro… sono venuta per ricordarti
che oggi compio quaranta anni e ho
deciso di farmi un regalo.
CARLO (DISTRATTO)
Mi congratulo.
FRANCESCA
E’ vera Carlo. Solo che io non ho
fatto sesso per un anno con la
collega belga… come hai fatto tu! Io
mi sono innamorata.
CARLO
Ho capito… Da quanto tempo aspettavi
questo momento Francesca? Venire qui
e dirmi: sono stata con un altro e
mi è piaciuto! (PAUSA) Tu non hai
ancora capito che quella storia per
me…
FRANCESCA (CONCLUDE LA FRASE)
…non ha significato nulla!
(SOFFERTA) Lo so. Ma è proprio in
questo che siamo diversi: per me
andare a letto con un uomo significa
molto! (TAGLIA CORTO) Senti Carlo
separiamoci... facciamo solo in modo
che nostra figlia non soffra.
CARLO
Anita, disdici gli appuntamenti di
oggi e anticipa il viaggio di lavoro
per Stoccolma. Parto subito.
CARLO
Smettila Francesca. Non sei più una
ragazzina, hai quarant’anni… e
dovresti agire seguendo la ragione…
FRANCESCA (STIZZITA)
E no… che cavolo!
Non riesce a camminare. Con determinazione si toglie la scarpa.
Con un colpo secco rompe anche l’altro tacco e se la rimette. Ora
cammina sicura. Sul suo volto un sorriso spazza via l’ansia di
poco prima.
GIORGIO
Che fai?
MARTA (CONCITATA)
C’è la coda! Giorgio, oggi ho troppo
bisogno di un calmante.
MARTA
Io ho bisogno di una sola parola,
per iscritto: (SCANDENDO) lexotan!
FEDERICO
Ciao amore… mi hai fatto aspettare!
Ho già ordinato per tutti e due. (AL
CAMERIERE) Scusi! Siamo pronti.
GRAZIA
Perdonami… Marta come al solito era
in crisi e non potevo piantarla in
asso!
FEDERICO
La mia crocerossina! Una parola di
conforto per tutti.
GRAZIA
E tu invece? Che significa tutto
questo? Non mi sembra ci siano
ricorrenze da festeggiare…
GRAZIA (INTERDETTA)
Roma?!
FEDERICO (DOLCE)
La città più bella del mondo… pensa
che fortuna! E’ lì che mi aspetta la
poltrona da direttore.
GRAZIA
Ma io…
GRAZIA
Federico, io sono felice per te ma…
Federico mentre mangia, la guarda con bonario tono di rimprovero.
FEDERICO
Ah! Ho detto niente ‘ma’!
GRAZIA (SOFFERTA)
Lo so… è che… non me l’aspettavo
ecco! Milano è dove sono nati i
Mario e Mattia... la loro scuola? Le
loro amicizie? Le mie amicizie!…
FEDERICO
Non voglio neanche pensare di
lasciarti a Milano con i bambini e
fare avanti e indietro… (TOCCANTE)
Io senza di voi sono un nulla!
FEDERICO (RASSICURANTE)
Dai. Dammi la mano!
FEDERICO
E’ la cosa più bella che potesse
capitarci. Ti fidi di me?
GRAZIA (SORRIDE DISARMATA)
Certo, che domande!
FEDERICO
Andiamo!
GRAZIA (SCONCERTATA)
Ma dove? E il pranzo?
GRAZIA
Io ho fame…
GRAZIA
Ti conosce?
FEDERICO
Certo! Vengo spesso qui per incontri
di lavoro.
GRAZIA
Dove si accende la luce?
FEDERICO (APPASSIONATO)
Non lo so. Ma dopo quindici anni è
meglio farlo in penombra… così puoi
GRAZIA
Scemo… io è te che voglio (ACCENDE
LA LUCE) solo te… E tu?
In sala d’attesa ci sono diverse persone. Tra loro Anna che legge
le istruzioni di un cellulare appena comprato. Rocco è sdraiato ai
suoi piedi sotto la sedia.
SEGRETARIA
Questo è lo studio di un ginecologo.
Non possono entrare i cani!
ANNA
Mi aspetti fuori?
Il cane va verso la porta. Anna gli apre e lui si posiziona fuori
ad attenderla.
SEGRETARIA
Ha un appuntamento?
ANNA
No… però devo parlare con il
dottore.
Anna mostra la rivista che ha in mano per indicare Giorgio.
SEGRETARIA
No guardi, il dottore oggi è
occupato tutto il giorno, non può
riceverla prima di due settimane.
Anna si illumina.
ANNA
Cercate qualcuno per fare le
pulizie?
ANNA
Cioè… volevo dire… auguri. A me
piacerebbe molto lavorare per il
Dottore. Sarebbe un sogno.
ASSISTENTE (PUNGENTE)
Appunto…
01.28. ELIMINATA
PORTIERA (INSISTENTE)
Da quando lei ha lasciato il
giudice… qui è un traffico! Ogni
giorno una diversa! Ma perché non ci
ripensa? Eravate tanto una bella
coppia… Io speravo proprio di
chiamarla ‘signora’ un giorno!
MARTA (INGOIA AMARO)
Eh… lo so che vuole farci!
PORTIERA
Signorina!!! Il giudice non è in
casa.
MARTA
Ti ho già detto che mi sono rotta le
palle di parlare con la tua
segreteria. Nessuno, capito:
‘NESSUNO’ può trattarmi in questo
modo! Sono fuori casa tua, apri o
giuro che butto giù la porta!
MARTA
Ti stano come si fa con i topi,
(URLA) VERME!
Alle spalle di Marta si apre una porta da cui esce un ragazzo con
l’aria di chi si è appena fatto una decina di canne. Ha indosso
solo una camicia e ai piedi indossa delle ciabattone con pluto. In
mano ha il vinile di Vasco Rossi che stava ascoltando. E’ il
vicino di Paolo, era lui che teneva lo stereo acceso. Il ragazzo
guarda sconcertato il falò.
RAGAZZO
Ma che cazzo di verme hai visto?…
MARTA
Ma ce l’hai le mutande?
RAGAZZO (PROSTRATO)
Mi sa che no...
MARTA
Questo condominio è un covo di
maniaci. Farebbe bene a chiamare la
buoncostume.
MARTA (FURIOSA)
E non mi chiami signorina altrimenti
la querelo!
ANNA
Ho un diploma da dattilografa… E ho
una stima immensa del Dottore.
(SORRIDE) Conosco tutti i suoi libri
a memoria…
SEGRETARIA (LIQUIDANDOLA)
Bene, le faremo sapere.
SEGRETARIA
…Può andare. Arrivederci!
MARTA (ISTERICA)
Stavi solo vivendo la tua vita?! LO
SAI QUANTI ANNI AVEVO QUANDO CI
SIAMO INCONTRATI?! 28! E LO SAI
QUANTI NE HO ADESSO?! 33! E A
QUARANT’ANNI UNA DONNA E’ FINITA! E
TU AVEVI PROMESSO CHE MI AVRESTI
SPOSATO!(RIPETE LE PAROLE DI PAOLO
LENTAMENTE) …quando me l’hai detto
parlavi nel sonno ed eri ubriaco?
(VA IN TILT) AAAAAAAH…
MARTA (VOLTANDOSI)
Oh, mio dio!!!
GIORGIO
Calmati, lascia fare a me…
GIORGIO
E’ solo lo spavento. Hai dell’acqua
in macchina?
MARTA
Solo champagne… (A GIUSTIFICARSI) è
per la festa di Francesca!
GIORGIO
Eccola qui! Come va? Mi dice il suo
nome?
ANNA
No… credo di no…
Anna si solleva, ma ha occhi solo per Giorgio: Marta per lei è una
lontanissima voce.
GIORGIO
Sono un medico, non si preoccupi...
MARTA
E’ incredibile. La risvegli con lo
champagne ad un passo dalla morte e
parla dei tuoi libri.
ANNA (ANIMANDOSI)
E lei è… ma è Marta Fiore! Quella
del telegiornale!
MARTA
Ti prego non darmi del lei, ti ho
appena investita! Sono davvero
mortificata…
ANNA
Noo… sono io che mi sono messa in
mezzo… (RIDE PER L’IMBARAZZO) …Marta
Fiore… Quel tuo servizio sulla
mattanza di balene in Giappone era
straordinario!
MARTA
Non stai bene. Io ti porto in
ospedale!
GIORGIO
Non preoccuparti, ti accompagnamo
noi, facciamo solo un controllo.
GIORGIO
Piuttosto tu… (LA OSSERVA) Sei
ancora agitata…
MARTA
Io sono sempre agitata. Agitata è il
mio secondo nome.
GIORGIO
Allora io vi lascio, se avete
bisogno di me, chiamami Marta… a
qualsiasi ora.
MARTA
“Se hai bisogno chiamami, a
qualsiasi ora…” (SOSPIRA) E’ di
semplici frasi come questa che ha
bisogno una donna.
MARTA
Dove ti porto?
MARTA
Ma cosa dici! Ti accompagno.
ANNA
No... preferisco. Davvero.
MARTA
Cavolo! Sono in ritardo... (GUARDA
ANNA) Sicura?
ANNA
Sicura, sicura. Veramente! Grazie
ancora...
Marta la guarda allontanarsi.
MARTA
Di cosa?... Ti ho investita!
FURIO
…quindi tutti nascosti in fondo al
salone, in si-len-zio! Tu, Ennio ti
posizioni al contatore, e quando la
Francy entra…
ENNIO (SFATTO)
Accendo le luci, ho capito.
FURIO
…noi intoniamo buon compleanno!, (A
ENNIO) mentre Ennio, sul finire del
coro, fa partire la musica a basso
volume e i camerieri arrivano con lo
champagne. E’ tutto chiaro?
FURIO
Tesoro, i quarant’anni stanno ad una
donna, come l’eternità dei secoli ai
ghiacciai… Si scioglierà come una
calotta polare.
FILIPPO
Piacere… io sono Filipp…
MARTA
Si va beh… Vai a recuperare lo
champagne! …vai.
MARTA
Notizie di Francesca?
ENNIO
Il marito è staccato! …Comunque
siamo d’accordo con Carlo che la
porta qui con la scusa di una
cenetta romantica!
MARTA
Basta così, grazie!
GRAZIA
Finalmente! Credevo che non
arrivassi più… Lo champagne lo hai
preso?
MARTA
Sì! E mentre litigavo al telefono
con Paolo… ho investito lei! (FA LE
PRESENTAZIONE) Anna… Grazia…
GRAZIA
L’hai investita??
MARTA
E’ stato catartico. Adesso sto
benissimo.
GRAZIA
Come ti senti? Forse era meglio se
Marta ti accompagnava a casa… Vuoi
che chiami qualcuno?
ANNA (SEDENDOSI)
Sono appena arrivata a Milano… non
conosco nessuno…
MARTA (A GRAZIA)
Ma il primo uomo in cui si è
imbattuta è stato Giorgio!
GRAZIA
Welcome to the club… Sono tutte
innamorate di Giorgio.
ANNA (PAONAZZA)
Oh, io no…
MARTA
Io un pensierino ce l’ho fatto…
GRAZIA
…e le ha provate tutte: l’ha
intervistato, gli è svenuta tra le
braccia… Ha anche cercato di farsi
visitare ma poi è scappata via…
MARTA
E certo! insomma… non è per niente
erotico… farsi vedere così
(GESTICOLA) gambe all’aria… Anche
se… (D’UN FIATO) forse solo con lui
potrei dimenticare Paolo.
FILIPPO
Sta arrivando Francesca, ho visto la
sua macchina!
01.38. ELIMINATA
FRANCESCA
Giacomo, aspettami qui, prendo il
cappotto e esco.
Furio al nome di Giacomo si irrigidisce. Guarda le amiche che gli
fanno cenno di non accendere.
Francesca sta per accendere ma Giacomo la tira a sé.
35 Revisione del 29-02-08
GIACOMO
Prima un bacio.
FRANCESCA
Non qui...
ANNA (CANTANDO)
Tanti auguri a te...
VOCI VARIE
…tanti auguri a te, tanti augu…
Gli auguri si smorzano nell’aria. Francesca guarda esterrefatta la
folla d’invitati. Anna, ignara della situazione, continua a
cantare. Giorgio le sorride imbarazzato. Marta le dà una gomitata
e le indica la foto di Francesca con Carlo.
MARTA (SUSSURRA)
Non è il marito…
FRANCESCA
Salve a tutti… Che bella sorpresa…
FRANCESCA
Amore… Ci sei anche tu…
BEA (SBRIGATIVA)
Buon compleanno. Mi chiami papà? E’
con te, no? Così saluto anche lui...
FRANCESCA
E’ partito per Stoccolma. Il solito
viaggio d’affari… (IN ANSIA) Bea,
quando torni…?
Nel monitor entra un ragazzetto inglese che tira Bea per un
braccio, esortandola a sbrigarsi. Il collegamento s’interrompe.
Francesca guarda gli invitati che la circondano ammutoliti.
FRANCESCA
Beh… credo di dovervi una
spiegazione…
FURIO
E’ andato via... come si chiama?
ANNA
Tanti auguri... davvero, per tutto!
FRANCESCA
Oh... era tanto tempo fa…!
FRANCESCA
Bene… Se non ci sono altre sorprese…
Credo che la festa possa cominciare!
STACCO
MARTA
Allora non bere. Mangia qualcosa.
GRAZIA (A FRANCESCA)
Adesso tu vieni con noi e parliamo!
ANNA
Rocco...
…qualche attimo dopo Anna individua il suo cane che sta graffiando
la porta del bagno. Lo raggiunge in ansia.
LULU (SUSSURRA)
La fai finita con questo casino?
Stiamo benissimo grazie.
All’interno del bagno, da un riflesso sullo specchio, Anna
intravede le gambe di un uomo con i pantaloni (GESSATO BLU) calati
GRAZIA
…allora? Perché non ci hai detto
niente? Io… sono sconvolta!
FRANCESCA
Ma lo sapete come sono fatta…
MARTA
Sì, parlare con te è come
interrogare il presidente degli
Stati Uniti! “Come va?” “Tutto
bene!”, e la verità esce anni dopo
dagli archivi della CIA.
FRANCESCA
Lo so... ve lo avrei detto... solo
che non è stata una decisione
facile... e io...
GRAZIA
Tu condividi solo i successi.
Nessuna debolezza.
FRANCESCA (SORRIDE)
Già... Ora però ci sono riuscita!
MARTA (A FRANCESCA)
…Ma riuscita a fare cosa? Come hai
potuto lasciare uno come Carlo…
bello, colto, intelligente…
FRANCESCA
…che pensa solo al lavoro…
MARTA
…quando stai scavallando i 40!
FRANCESCA
Né l’uno, né l’altro. Ho solo capito
cosa voglio.
ANNA (INSERENDOSI)
Al paese mio dicono che la fortuna
aiuta gli audaci.
MARTA
Anche al nostro!! Ah, lei è Anna…
l’ho investita mentre portavo lo
champagne.
ANNA
(RIDACCHIA) Ho fatto una figuraccia
in bagno… Pensavo che qualcuno si
sentisse male e invece… c’erano due
appiccicati come delfini!
MARTA
Sicura che stai bene?
ANNA (SPIEGA)
Sì sì. Nessuno lo direbbe… ma i
delfini sono sempre… insomma… a fare
quelle cose lì.
ANNA
Eh!
LULU (A FRANCESCA)
Brindo alla quarantenne più
spericolata e temeraria di Milano!
ANNA
E’ lei!
ANNA
Quella del “fatto” nel bagno!
GRAZIA (AFFLITTA)
E’ mia sorella…
ANNA
Mi dispiace. Cioè voglio dire...
FRANCESCA
Perché dove vai?
Grazia sospira.
MARTA E FRANCESCA
Cosa?! Che?!
GRAZIA
Ma non parliamone adesso, vi prego,
non roviniamoci questa serata.
ANNA
Scusate... scusate tanto...
LULU
“A Federico con amore Grazia”. Che
tenerezza… (AMBIGUA) E la tua
cognatina non lo merita un regalo?
MARTA (STRAPARLA)
…la mia migliore amica che si
trasferisce… e l’altra che fa come
Demi Moore lascia quel figo di Bruce
Willis per uno strafigo che ha 15
anni di meno! A chi troppo e a chi
niente… Non è giusto! (SI VOLTA
VERSO LA SALA) Qualcuno vuole
lasciarmi qualcosa?!
MARTA
Filippo! Tu mi ameresti come un uomo
ama una donna? Voglio dire… mi trovi
sexy? Faresti… follie per me?
FILIPPO (VALUTANDO)
Siamo amici… non so… dovrei
pensarci. (ANIMANDOSI) Intanto mi
presenti Francesca?
MARTA (PICCATA)
Te l’ho già presentata all’incirca
un migliaio di volte!
FILIPPO (AMMETTE)
E all’incirca un migliaio di volte
lei si è dimenticata di me…
MARTA
Due sfigati. (DANDOSI UNA SFERZATA)
Ma adesso basta piangersi addosso!
ANNA
C’era uno che mi si è appiccicato
addosso… Mamma mia… (SCUOTE LA
TESTA) Un altro delfino…
MARTA
Tutti hanno qualcuno che gli si
appiccica addosso tranne me.
(ABBOZZA UN SORRISO) Ma
chissenefrega, no? In fondo nasciamo
soli… moriamo soli… che differenza
fa se nell’intervallo c’è qualcuno…
ANNA (PENSIEROSA)
Soprattutto qualcuno che non ci ama…
MARTA
Ma sì… Al diavolo tutti, al diavolo
Paolo! E pure questa sigaretta!
ANNA
Paolo è il tuo ex, vero? Perché vi
siete lasciati?
MARTA (MOGIA)
Dopo cinque anni che eravamo insieme
gli ho detto “o mi sposi o me ne
vado!” E lui ha aperto la porta di
casa… Ma sai che ti dico? Meglio
così! (SI ESALTA) Sììì!!!, libera,
sola e spericolata…
ANNA (ALLIBITA)
Ma che fai, Marta…!
MARTA (GRIDANDO)
Sono una donna coraggiosa io! Non ho
paura di niente!
MARTA
Ma la verità è che nessuno ha mai
chiesto di sposarmi…
VOCI VARIE
Chiamate la polizia! I pompieri!
FRANCESCA
Marta, scendi da lì!
GRAZIA (PREOCCUPATISSIMA)
E’ pericoloso! Marta!
MARTA
Ogni picciona ha un piccione che la
ama per tutta la vita… perché io no?
(SI RIVOLGE A QUELLO CHE CREDE IL
PICCIONE MASCHIO) Cos’ha quella
pennuta più di me? Eh?
MARTA
Bastaaaaa, voglio farla finita!
GRAZIA (A FRANCESCA)
Dobbiamo fare qualcosa!
Determinata Anna si toglie le scarpe e…
01.46. ELIMINATA
01.47. ELIMINATA
01.48. ELIMINATA
01.49. ELIMINATA
01.50. ELIMINATA