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Tavolo di lavoro n.

6 “Luoghi/istituzioni/progetti” – Officina 10 “L’industria culturale e il distretto della creatività”

I partecipanti sono stati 14 (il quindicesimo si è aggiunto alla fine dei lavori); si unisce l’elenco dei partecipanti.

Il lavoro è stato proficuo anche se l’elevato numero di partecipanti ha fatto sì che molto del tempo a disposizione sia stato
utilizzato per l’esposizione dei singoli contributi, e dei diversi e personali punti di vista. Siamo comunque riusciti a individuare
proposte e azioni di intervento – posti all’attenzione dell’“assemblea” a conclusione della giornata – nei quali ognuno si è
riconosciuto, che sono stati assunti poiché condivisibili, anche se riferiti ad ambiti molto diversi.
Sono qui indicati in modo volutamente sintetico e avranno sicuramente bisogno di approfondimento; la richiesta da parte di
tutti è stata quella di poter continuare il percorso con altri incontri di approfondimento.
Il concetto ricorrente in tutti gli interventi è stato quello della necessità di coordinamento delle attività omologhe.
Coordinamento non solo in quanto rete, ma con la finalità di dare una direzione precisa alle attività sotto il profilo di una
programmazione condivisa e dell’ottimizzazione delle risorse.
Gli ambiti e le azioni emersi quali prioritari sono le seguenti:
1. Compiere un’attenta ricognizione dei luoghi (luoghi della cultura anche come luoghi fisici)
• in disuso o sottoutilizzati
• potenziali
• utilizzati, non in sicurezza.

1.1 Assegnazione: stabilire criteri per l’assegnazione:


• tenendo conto della storia, della vocazione del luogo e della distribuzione sul territorio
• rendendo parte attiva i Consigli di Zona
• istituendo/promuovendo bandi/concorsi/pari opportunità di accesso.

2. Risorse finanziarie:
• come investirle
• prestare attenzione al rapporto tra pubblico e privato
• promuovere la corrispondenza tra investimento effettuato, gli obiettivi stabiliti e gli esiti ottenuti (coerenza tra risorse
impiegate e ricaduta) [sostenibilità]
• società partecipate (per il sostegno ai progetti)
• necessità di costituire staff competenti per l’analisi e i finanziamenti delle attività.

3. Coordinamento interistituzionale tra:


• le Istituzioni culturali (Musei, Archivi, Biblioteche) e le Istituzioni preposte alla ricerca e alla formazione (Università)
• gli organi di governo del territorio nell’ambito del patrimonio culturale e delle politiche culturali (Comune e
Soprintendenza)
• attivare tavoli di lavoro di interlocuzione permanenti.
Tale coordinamento risulta strategico anche nella progettazione e programmazione delle attività e delle iniziative per gli esiti di
co-produzione, ottenuti con il concorso di diversi attori istituzionali, che inoltre comportano un contenimento dei costi, e
attivano le risorse e le competenze esistenti.

4. No ai grandi eventi – Sì agli interventi strutturali

5. Accessibilità alle attività e iniziative culturali affinché siano inclusive; accessibilità sia cognitivo-culturale sia come
attenzione sensibile ai “nuovi cittadini”: promuovere le cittadinanze interculturali.
Strategie, modalità e iniziative per facilitare e incentivare la frequentazione e la fruizione:
• una specifica politica dei prezzi anche per le grandi istituzioni (ad esempio, il Teatro alla Scala)
• la predisposizione di una card dei musei civici
• orari che consentano a fasce di utenze diversificate di poter usufruire di servizi e attività
• una banca dati per fornire elementi informativi e conoscitivi
• una rivista on line facilmente consultabile con diversi registri di lettura: informativo, di commento, di
approfondimento, di contributo creativo.

Decentramento
• promuovere iniziative diffuse sul territorio
• far circuitare spettacoli di prestigio in zona periferiche.

Sostenere e potenziare i sistemi esistenti (ad esempio il sistema dei Teatri convenzionati)

Sostegno all’immagine della città


• promuovere una seria politica di incentivazione per attirare produzioni nazionali ed internazionali da realizzare sul
territorio (Cinema)
• rafforzare la Film Commission.

Fondazioni
Scuole civiche
Arcimboldi

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