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Equazioni di base per il solido di de Saint Venant

Ottobre 2004

1 Ipotesi di base
Tensioni:

 σxx = 0
σyy = 0 (1)

τxy = 0

Forze di volume:

 Fx = 0
Fy = 0 (2)

Fz = 0

Forze di superficie:

 px = 0
py = 0 (3)

pz = 0

sulla superficie laterale.

2 Equazioni statiche (o indefinite di equilibrio)



∂τzx

 ∂z =0
∂τzy
∂z =0 (4)

 ∂τzx ∂τ ∂σzz
∂x + ∂yzy + ∂z =0

Le prime due equazioni indicano che τzx e τzy non dipendono da z. Quindi τzx =τzx (x, y) e τzy =τzy (x, y).

3 Equazioni al contorno
3.1 Superficie laterale (nz = 0)

 0=0
0=0 (5)

τzx nx + τzy ny = 0

Le prime due equazioni al contorno sono identicamente soddisfatte mentre l’ultima impone che il vettore
tensione tangenziale sia tangente al contorno (τz · n = 0).

3.2 Basi (nz = ±1)



 τzx = ±px
τzy = ±py (6)

σzz = ±pz

Queste tre equazioni (puntuali ) sono sostituite dalle equazioni di equivalenza (globali ):
 R

 Nz = RA σzz dA

 Mx = ARσzz y dA



My = R− A σzz x dA
(7)

 Mz =R A (τzy x − τzx y) dA



 T = τ dA
 x RA zx
Ty = A τzy dA

4 Equazioni costitutive (elastiche lineari isotrope)




 εxx = − Eν σzz



 εyy = − Eν σzz

 ε = 1σ
zz E zz
γ = 0 (8)

 xy

 1 2(1+ν)

 γzx = G τzx = E τzx

 2(1+ν)
γzy = G1 τzy = E τzy

5 Equazioni cinematiche


 εxx = ∂u ν
∂x = − E σzz

 ∂v ν

 εyy = ∂y = − E σzz


 εzz = ∂w = 1 σzz
∂z E
γ = ∂u
+ ∂v
=0 (9)

 xy ∂y ∂x

 2(1+ν)


 γzx = ∂w ∂u 1
∂x + ∂z = G τzx = E τzx

 γzy = ∂w + ∂v = 1 τzy = τzy = 2(1+ν) τzy
∂y ∂z G E

Da queste equazioni, per integrazione e attraverso l’uso di opportune condizioni al contorno, si ricavano le
componenti di spostamento u(x, y, z), v(x, y, z) e w(x, y, z).

6 Equazioni di compatibilitá (o di congruenza interna)


 ∂ 2 σzz

 ∂x2
=0

 ∂ 2 σzz

 =0

 ∂y 2

 ∂ 2 σzz
=0
∂z 2
∂ 2 σzz
= 0 (10)

 ∂x∂y ³ ´

 ∂ ∂τ ∂τzx ν ∂ 2 σzz

 ∂x ³ ∂x −
zy
=

 ∂y ´ 1+ν ∂y∂z

 ∂ ∂τzy ∂τzx ν ∂ 2 σzz
∂y ∂x − ∂y = − 1+ν ∂x∂z

Questo gruppo di equazioni indica le condizioni alle quali devono sottostare le deformazioni εαα e γαβ
affinché si possa ricavare, attraverso opportune integrazioni, un campo di spostamenti regolare.

7 Note
Le equazioni precedenti (statiche, cinematiche, costitutive, al contorno e di compatibilitá), opportunamente
combinate, portano ad un sistema di equazioni differenziali nelle incognite σzz , τzx , τzy che rappresenta le
equazioni di Beltrami-Michell nel caso di solido di de Saint Venant. Se, invece, si assumono come incognite gli
spostamenti u, v e w, si possono ottenere le equazioni di Lamé per lo stesso problema.

8 Per chi volesse saperne di piú. . .


• R. Baldacci, Scienza delle Costruzioni, UTET (Torino), 1970-76 (soluzione del problema di de Saint
Venant in termini di tensioni).
• G. Colonnetti, Scienza delle Costruzioni, Einaudi (Torino), 1953-57 (soluzione del problema di de Saint
Venant in termini di spostamenti).

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