(titolo provvisorio)
EPISODIO 4
In principio era il sesso
SOGGETTO E EDIZIONE DI
Cristiana Farina
Paola Fossataro
SCENEGGIATURA DI
Anna Mittone
- nelle scene da 4.1 a 4. 5 la voce off è di giorgio. solo l’ultima frase è in accavallamento di
anna.
- scena 4.8 tolta marcela e spostata in corte.
- scena 4.6 scena 4.10 Anna non ha l’elastico nei capelli ma indossa un cappello.
- scena 4.11 da appt marta a corte
- scena 4.12 da parcheggio fronte aeroporto a interno aeroporto (Spizzico)
- scena 4.14 mario non manda sms a bea
- scena 4.17 dialoghi cambiati in testa
- scena 4.18 la scena è riscritta. Il sogno è stato spostato nella scena 4.19
- scena 4.19 aggiunto sogno erotico di anna
- scena 4.22 inserite reazioni anna e cambiata chiusura
- scena 4.29 trasferita in corte
- scena 4.33 tagli nei dialoghi
- scena 4.27
ANNA (INEBETITA)
Finito... ho trascritto il secondo
capitolo.
GIORGIO
Dal suo sorriso devo dedurne che non
è male!
ANNA
Sì sì... cioè no, no... è che io sul
sesso... Non c’ho mai capito molto,
ecco!
LULU
Pronto? .../ Sì giovedì abbiamo un
buco alle sei...//Dice davvero?
Anche lei hai una voce molto calda,
sa?// A giovedì...
ANNA (TIMIDAMENTE)
Gli appuntamenti del Dottore vanno
segnati sull’agenda rossa...
LULU
Un certo signor Gralli, Galli,
Giulli... Una cosa del genere.
GIORGIO
Tra un’ora bisognerebbe andare allo
studio fotografico di Vasco Ferri.
Ci sono da visionare le foto per la
copertina... doveva farlo mia moglie
ma... ha altri impegni.
GIORGIO
Temo di sì.
GIORGIO
Via Brisenti 112. Ma ci va Anna.
LULU (SOVRAPPONENDOSI)
Scusi, eh, ma...
GIORGIO (SCHERZANDO)
Lei, Lulu, è indispensabile qui. Da
quando risponde al telefono ho
notato un interessante incremento
dei pazienti maschi.
ASSISTENTE
Lei è la nuova sarta? Guardi che
deve andare dalla parte opposta,
dove ci sono...
ASSISTENTE (APPANICATA)
Non è vero. Mi dica che non è vero.
ASSISTENTE
Come ha potuto mandare lei al posto
di Eva?
ANNA
Purtroppo la moglie del dottore è
molto impegnata e... anche lui oggi
non poteva...
VASCO
Pausa trucco! Dieci minuti per
tutti.
ASSISTENTE (MELLIFLUA)
Vasco, sono mortificata. Purtroppo
Eva non è venuta e il dottor Monesi
ha mandato la sua assistente, la
signorina...
VASCO
Buongiorno Anna. (CON SUFFICIENZA)
Eva ormai evita i set fotografici...
le ricordano la vita da star che ha
ripudiato in favore di quella da
signora annoiata!
VASCO
Ah! Che splendida sensazione... una
donna con più carne che ossa! Mi ero
dimenticato come è.
ANNA
Oddio... anche io preferisco
dimenticare le cose brutte...
VASCO
Guardi che era un complimento! (LE
INDICA IL BANCONE DAVANTI A LORO)
Venga, siamo solo ad una prima
scrematura, un abbozzo... un frullar
d’idee.
VASCO
Non ne posso più di gente intorno
programmata per adularmi. Ho bisogno
di verità, Anna, di semplicità.
ANNA
Certo...
Anna annuisce senza capire bene, mentre Vasco prende una delle
foto - l’elaborazione al computer di un cielo stellato con la scia
di una stella cadente – e accennando al margine più alto erompe in
un...
VASCO
“Il coraggio di cambiare”.
S’intitola così il libro, no?
VASCO
E io ho pensato “mutamento”, ho
pensato “luce che trasfigura”...
ANNA (SINCERA)
Però la stella muore. Cioè, è un
cambiamento ma...
VASCO (COLPITO)
Hai ragione. Hai perfettamente
ragione. E’ mortifera, cimiteriale,
completamente sbagliata.
ANNA
Questa, invece è così… così… libera!
VASCO (ISPIRATO)
Dove sei stata nascosta tutto questo
tempo? (PRENDE LA FOTO) Sai cosa ho
pensato qui?
ANNA (SI BUTTA)
Alle giostre?
ALTERNATA A:
VANESSA
Ho chiuso a chiave.
ALBERTO
E perché mai?
VANESSA (BACIANDOLO)
Rallentano il ritmo della
riproduzione degli spermatozoi… e
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anche i pantaloni troppi stretti… e
anche stare seduto per ore ed ore…
ALBERTO (SUBENDO)
Vanessa cara, ma che sciocchezze…
ALBERTO
Micetta, perdonami… ho una tremenda
emicrania… E una riunione tra venti
minuti. (LE DA’ UN BACETTO) Giuro
che stasera mi faccio perdonare.
C’è la stessa targa che la figlia aveva messo sulla porta della
casa di San Babila: Vietato entrare ai maggiori di 18 anni.
MARTA
Anche per me è stato
indimenticabile. Uno dei migliori
orgasmi della mia vita, direi. Sono
ancora sconvolta, ho la testa...
FRANCESCA
Questa volta è anche sposato.
Marta fa spallucce.
FRANCESCA
Andiamo che faccio tardi. L’aereo di
Bea arriva tra un’ora.
MARTA (AGITATA)
Oddio, adesso dovrai raccontarle
tutto... Come stai? Come ti senti?
FRANCESCA
Bene, Marta. Come devo stare? E’ mia
figlia, mica un giudice della corte
Suprema. (APRE LA PORTA) Di certo
non sarà felice di sapere che tra me
e suo padre è finita, ma capirà.
FEDERICO
Possiamo entrare in casa?
GRAZIA
No. Come vedi starei uscendo.
FEDERICO
I miei sono a Milano.
GRAZIA
Come!
FEDERICO
E’ l’onomastico di Mattia e… lo sai
che vengono tutti gli anni.
GRAZIA (SOPRAFFATTA)
Non potevi inventarti qualcosa?!
FEDERICO
Vuoi veramente che gli dica che ci
stiamo separando?
04.9. ELIMINATA
VASCO
Grazie per la pazienza. Adesso ti
preparo il book, così Giorgio potrà
valutare le mie proposte con calma.
VASCO
Sono i miei ritratti migliori.
VASCO
Quella è Eva.
ANNA
La moglie del dottor Monesi?!
VASCO
Sì, l’ho inventata io. Era la mia
pupilla. Ne avevo fatto una star!
VASCO
Per il più banale dei motivi, si è
innamorata! E ora il suo guru è il
Doctor G!
VASCO
Sì cara... ci sono donne che per
tutta la vita cercano ‘il maestro’.
Ieri sono stato io, oggi è Giorgio,
domani chissà… Ricordati che i guru
alla fine deludono sempre.
VASCO
E’ da quando ti ho vista che volevo
farlo.
VASCO (ISPIRATO)
Sei così incredibilmente vera e
perfetta allo stesso tempo... di una
perfezione antica... neoclassica.
ANNA (LUSINGATA)
Quando ero piccola mi scambiavano un
po’ per Nikka Costa... Quella che
cantava...
ANNA
Beh, certo, quando le riporterò il
book...
VASCO
No, no, dico noi due insieme, da
soli. Dammi il tuo numero di
telefono... (PRECIPITOSO) Così, di
getto, senza pensarci.
VASCO
Non c’è bisogno di fogli. Non potrei
dimenticarlo neanche volendo.
ANNA (TIMIDAMENTE)
332178459
ANNA (TIMIDAMENTE)
Ma che dovevo sentire...?
MARTA
Ma che ne so...?! Brividi, caldo.
Quelle cose lì...
ANNA
Beh... ho sentito un brivido qui…(SI
TOCCA LA NUCA) ma forse era di
paura... (RIDE POI UN TEMPO) Tu
esattamente cosa provi quando…
MARTA
Quando?
MARTA
Ah! Quando!!! Beh... io non sono un
fenomeno, un solo orgasmo!
ANNA
Alberto?
MARTA (COGITABONDA)
Forse è un modo per dirmi che è
libero e vuole capire se sono libera
anche io... Però non voglio sembrare
troppo disponibile... (GUARDA ANNA,
LE SORRIDE) E poi non sono libera.
ANNA
Se è per me... io devo tornare al
lavoro.
ANNA
Non credo che… Con tutte quelle
belle donne che gli girano intorno…
MARTA
Sei un’amica! A più tardi...
CARLO (F/C;I/C)
Sei velocissima su quei tacchi... e
non ti arrendi, per ogni anno che
compi diventano più alti!
FRANCESCA
Carlo che ci fai qui?! Avevamo fatto
un accordo, avevamo deciso che...
CARLO
Sono ancora suo padre, no?
FRANCESCA
Io lo so cosa vuoi fare: tu vuoi
mettermela contro! Farmi passare per
l’unica responsabile, la madre
degenere che ha rovinato la
famiglia!
CARLO
E’ o non è stata una tua decisione
lasciarmi?
FRANCESCA (LIVIDA)
Non ci provare neanche.
CARLO
Il tuo amante verrà a vivere con
voi? Con te e con Bea...?
FRANCESCA
No.
CARLO
Come mai? (SARCASTICO) Pensavo foste
inseparabili, un corpo e un’anima...
CARLO
Quello che si dice “breve ma
intenso”...
CARLO
Dovremmo smetterla e pensare solo al
bene di nostra figlia, non credi?
FRANCESCA (LO SFILA E RIPRENDE A CAMMINARE)
E’ quello che faccio da quando è
nata.
CARLO
Dopo la versione “moglie frustrata”
adesso siamo a quella di “madre
frustrata”?
FRANCESCA
Pensi di essere un padre perfetto
per aver accompagnato Bea a scuola
due volte in 16 anni?
BEA
Che cazzo è successo che siete qua
tutti e due?
04.13. ELIMINATA
CARLO
Ci si sposa pensando che sarà per
sempre, che non si smetterà mai di
amarsi, ma poi...
FRANCESCA
Capisci anche tu che è meglio
lasciarsi piuttosto che continuare a
litigare.
FRANCESCA
Però credimi, tesoro, tu non c’entri
niente. Il problema siamo io e papà.
Bea alza gli occhi verso Mario. Lui le fa un sorriso. Lei ricambia
con poco calore. Francesca coglie il saluto.
BEA (SARCASTICA)
Che culo...
CARLO
Per fortuna che arrivi da Oxford!
FRANCESCA
Dove? Tu vieni a casa mia...
CARLO
Bea aspetta un attimo...
FRANCESCA
Bea, per favore...
Ma la ragazzina non l’ascolta, anzi le volge ostentatamente le
spalle allontanandosi con lo zaino in spalla e aspettando che il
padre la segua. Carlo che in cuor suo è soddisfatto della lezione
che la figlia ha dato alla moglie, si alza gongolante...
CARLO
Ti faccio sapere...
MARCELA
Io preparato il tavolo. Raccomando
pasta nel forno, che non fa bruciare
signora.
GRAZIA
Non ti preoccupare, Marcela. Vai
pure, grazie.
FEDERICO (SUSSURRA)
Non so come ringraziarti per quello
che stai facendo...
MATTIA
Va bene come l’ho messo? Papà mi ha
aiutato… ma poco.
GRAZIA (SORRIDE)
E’ perfetto, tesoro. Mario dov’è?
MATTIA (LACRIMOSO)
Però i papà devono stare anche con i
bambini. E con le mamme.
MATTIA (F/C)
Zia Lulu!
LULU
Ehilà.
FEDERICO
Ciao Lulu.
GRAZIA (INDAFFARATA)
Ti fermi a pranzo? Ci sono anche i
genitori di Federico.
FEDERICO (TESO)
Fai come vuoi...
MATTIA
Eccoli!
Nota per la regia: visto il taglio della Sc. 4.13, dove Marta
accoglieva Alberto in mise super sexy, è importante che in
apertura di questa scena si sottolinei la passionalità di Marta
(in contrasto con il ‘meccanicismo amoroso’ di Vanessa).
Il primo piano di Marta che guaisce un dolce...
MARTA
Sìììììììììì...
MARTA
Sì! Proprio come piace a me... ho la
sensazione di conoscerti da sempre.
MARTA
La prossima volta...
MARTA
Vuoi qualcosa da mangiare? A me è
venuta una fame...
ALBERTO
No niente, niente. Devo andare. Non
vorrei che Vanessa s’insospettisse e
poi... E’ meglio che la richiami
subito, può essere importante.
MARTA (DELUSISSIMA)
Veramente pensavo...
ALBERTO (DISTRATTO)
E’ stato fantastico, davvero.
ARTURO
E’ sempre bello stare tutti insieme,
no? (SORRIDE A LULU) Tu sei
fortunata, ti puoi godere tutti i
giorni la nostra Grazia.
LULU
Già... (UN RAPIDO SGUARDO A
FEDERICO) e ho intenzione di
godermela sempre di più.
ARTURO
Allora, Federico? Che si fa con
questa Roma? Andate tutti o no?
LULU (SOTTOLINEANDO)
La sorella.
ARTURO
Fate bene, fate bene. Certo questo
tuo capo... come si chiama...
(GUARDA LA MOGLIE) Come si chiama,
Pina? Ah, sì, Marianna Mei... Ti
tiene in grande considerazione, eh?
Dico: ti ha offerto un bello scatto
di carriera!
LULU (MALIZIOSA)
Chiamalo scatto!
PINA
E tu Mario? Saresti contento di
andare a Roma?
MATTIA
Mario non parla.
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PINA (SCONCERTATA)
Come non parla?
GRAZIA (A TAMPONARE)
Ma niente... Un brutto colpo di
freddo... in motorino.
FEDERICO
Ma se non ce l’ha il motorino!
PINA
Ma che ha questa creatura, che gli è
successo?
GRAZIA
E’ un brutto periodo… (RIDE NERVOSA)
poi questa età è la peggiore! Ci
vuole pazienza…
FEDERICO (GIOVIALE)
Ehi, quanta fretta! Sono appena
arrivati! A proposito vi fermate un
po’?
ARTURO
Beh… se vi fa piacere possiamo…
PINA (PRECIPITOSA)
No, grazie grazie. Domani dobbiamo
tornare al paese… (AL MARITO) Ti sei
dimenticato che abbiamo la
processione con don Gino.
LULU (RIDE)
Anche Mattia ha preso dalla zia!
Adora i regali!! (AI NONNI) Allora,
dov’è?
GIORGIO
Se vuole posso prestarglielo...
ANNA
No no... Io volevo solo... mi scusi.
GIORGIO
E’ nel posto giusto Anna... e con il
medico giusto! Può fare tutte le
domande che vuole
ANNA
No... lo era ma adesso... (CAMBIA
DISCORSO) Lei crede che possa
dipendere dal suo ex?
GIORGIO
Sì... o forse dal loro rapporto.
ANNA
Ma sono stati insieme tanti anni...
possibile che mai una volta?
GIORGIO
Sì è possibile... (PRENDE UN LIBRO E
LEGGE) Gli unici dati statistici
riguardano le donne statunitensi fra
18 e 59 anni: dal 20% al 50%
denuncia di avere una disfunzione
sessuale, circa un terzo dice di
aver perduto l'interesse sessuale,
un quarto non prova l'orgasmo e il
20% non considera il sesso
un'esperienza piacevole. Una donna
su quattro è come la sua amica!
ANNA
Ah. E come si fa? Se ha questi
problemi… magari non sa proprio da
dove iniziare…
GIORGIO
Da se stessi Anna. Come sempre.
GIORGIO
Io alle mie pazienti consiglio
sempre di trovare un momento in cui
rilassarsi. Dica alla sua amica di
costruirsi una situazione, una
fantasia che la coinvolga. Da sola.
PARTENZA SOGNO
MARTA
Ma stavi dormendo?
ANNA (STIRANDOSI)
Di più. (LANGUIDA) Stavo facendo un
sogno bellissimo…
MARTA
Secondo me la realtà è ancora
meglio. Guarda qui...
MARTA
Allora? Che aspetti?! Non muori
dalla curiosità?!
ANNA
“Ti vuoi unire a me domani sera ad
un semplice desco degli umani,
splendida dea? Vasco”. Ha sbagliato
numero?
MARTA
Ma che dici?!
ANNA (LA GUARDA, INCERTA)
Davvero credi che ci debba andare?
ANNA
Sì, ma... non capisco.
MARTA (DECISA)
Niente “ma”! Scrivi! ”A tua
disposizione” (SI CORREGGE SUBITO)
No, no, no. Troppo spiattellata su
un piatto d’argento.
ANNA
“Va bene”?
MARTA
Un po’ secco, no? (CI PENSA SU) Che
ne dici di “Volentieri”? Semplice,
discreto, elegante...
ANNA(CON DIFFICOLTA’)
Marta, senti...
MARTA
”Spero di essere libera”? No…
(S’ILLUMINA) “Scenderò dall’Olimpo
per te”. Così stiamo nella metafora
della dea e c’è anche un po’ il
sapore della concessione regale.
FEDERICO
Hai la pelle d’oca. E’ il freddo o
sono io che ti faccio sempre un
certo effetto...
GRAZIA
Non mi toccare e non fare lo
spiritoso. Ti ho permesso di restare
per stanotte solo perché non voglio
dare un dispiacere ai tuoi. Non lo
meritano.
FEDERICO
...e anche se tu lo neghi, io so che
provi la stessa cosa.
Anche lui spegne la sua luce e la stanza cala nel buio reso
giallastro dall’illuminazione stradale.
MARTA (COLPITA)
Ma non puoi sottrarti? Voglio
dire... è una situazione al limite
dell’insostenibile!
FRANCESCA
Del masochistico direi.
GRAZIA
Si tratta solo di oggi... Stasera i
miei suoceri partono.
FRANCESCA
Ho capito, ma siccome prima o poi lo
dovranno sapere che tu e Federico
siete separati, perché continuare a
fingere?
ANNA (SOLIDALE)
E’ come quando si prepara la
maionese: l’olio va messo piano
piano... sennò impazzisce.
FRANCESCA
Sarà che io la maionese la compro al
supermercato…
MARTA
Devi provare quella di Anna, è
buonissima!
FRANCESCA (SBRIGATIVA)
Sta da suo padre. Non vuole saperne
di venire da me… e Carlo non fa
niente.
FRANCESCA
Ma io ho fiducia, e non voglio
forzarla. (AD ANNA) Tu invece sei
pronta per la cena con Ferri?
ANNA
Ma non era l’amore?
MARTA
E’ uguale no?!
GRAZIA (A MARTA)
Non ti viene mai in mente che sua
moglie magari è innamorata di lui? E
si fida del marito? E soffrirebbe
terribilmente se sapesse che ha una
tresca con te?
MARTA
Non è solo una “tresca”... e poi
anche Francesca ha lasciato Carlo
per un uomo sposato... la vita
cambia...
ANNA
Per fortuna…
FRANCESCA (IRRITATA)
Però io intanto delle scelte le ho
fatte!
ANNA
No… io no. Non mi permetterei…
FRANCESCA (PARLA SOPRA ANNA)
Io sì… dovresti smettere di
raccontare balle ai tuoi figli, ai
tuoi suoceri a te stessa e chiudere
una volta per tutte con Federico.
GRAZIA (TOUCHE)
Non tutti riescono a buttare
allegramente per aria il loro
matrimonio come hai fatto tu,
Francesca.
GRAZIA (SBOTTA)
Per te è sempre tutto così semplice,
vero? Bianco o nero. Ma io non sono
così. (LE SCAPPA) Io non sopporterei
di perdere mia figlia. Perché la
stai perdendo Francesca... anche se
non lo ammetti.
ANNA
Scusate… devo andare…
MARTA (A GIUSTIFICARLA)
Ha problemi con l’aggressività… non
sopporta le liti! Che tenera.
(INVIPERITA GETTA IL CELLULARE IN
BORSA. RABBIOSA) Ieri mi ha
strapazzato e oggi… neanche un
messaggio tipo: ti ho sognato tutta
la notte! VERME.
VOCE PRESENTATRICE
Difficile dire quali siano le
ragioni di una marcia indietro tanto
precipitosa. A meno di tre settimane
dal fatidico “sì” la velina e il
calciatore più famosi d’Italia si
sono detti addio.
ENNIO (FACENDO CIAO CIAO)
Facciamo tutti ciao ciao al nostro
contratto che se ne va.
FURIO
Qui se non si sbrigano a legalizzare
i matrimoni tra gay andiamo in
bancarotta.
ENNIO
Il giorno che mi si presenta un
energumeno tatuato a discutere di
addobbi floreali, cambio mestiere.
FURIO
Perché non hai sentimenti.
ENNIO
Perché ho buon gusto.
FRANCESCA
Vogliamo darci un taglio e
concentrarci sulla festa di stasera?
ENNIO
Propongo la cifra dell’assegno
mensile del suo ex marito. E’
l’unica chance che ha di
accalappiare un altro maschio.
FRANCESCA
Noi faremo in modo che lo siano,
visto che a quanto pare tutti non
vedono l’ora di farne una e noi
siamo gli unici ad organizzarle. Che
ne dite di “Rinata oggi”?
ENNIO
Sei un genio!
FRANCESCA
Sono separata.
Intanto, in sottofondo...
VOCE PRESENTATRICE
Vi lasciamo a qualche minuto di
pubblicità e poi l’edizione delle 17
del telegiornale...
ASSISTENTE DI STUDIO
Partito il lancio. Tra sette minuti
siamo in onda.
TRUCCATRICE
Non l’ho quasi toccata, giuro. Ha
una pelle talmente luminosa oggi...
Marta sorride tra sé. In quel momento l’assistente di studio la
raggiunge:
ASSISTENTE DI STUDIO
Il Capo le deve parlare.
ASSISTENTE DI STUDIO
Ha detto che è urgentissimo.
MARTA
Che succede, hanno arrestato Bin
Laden?
MARTA
Non dirmi una catastrofe naturale,
perché io sulle catastrofi naturali
sono pessima. Mi commuovo. E’ più
forte di me, mi viene da piangere.
ALBERTO
Chiudi la porta.
Marta, ormai completamente persa, allunga una mano e chiude la
porta.
MARTA (F/C;I/C)
Eccomi, eccomi.
FILIPPO (SOTTOVOCE)
La giacca!
ASSISTENTE DI STUDIO
Non c’è tempo!
ASSISTENTE DI STUDIO
Meno tre, due, uno... In onda.
MARTA (PROFESSIONALISSIMA)
Buon pomeriggio a tutti dalla vostra
Marta Fiore. Eventi bollenti
scuotono i palazzi del potere.
ARTURO
Sono 40 anni che stiamo insieme e
non ti mai vista “comoda” con un
paio di scarpe nuove!
PINA
Uffa, quanto brontoli.
ARTURO
Che pazienza ci vuole con te.
PINA
Vai a tenere il parcheggio per
Federico… noi arriviamo piano piano.
PINA
Il matrimonio, la famiglia... sono
una bella impresa, eh? Anche perché
gli uomini… hanno così tante
debolezze.
GRAZIA
E’ solo un momento un po’
difficile...
PINA
Lo so che passare la vita insieme
non è facile. Ma quando ci si vuole
bene ne vale la pena, sai? Vale la
pena di guardarsi davvero negli
occhi e cercare di capire e
perdonare gli errori nostri e
dell’altro.
GRAZIA
Bisogna essere forti per perdonare
certi errori... io non lo sono
abbastanza...
LULU
Dammi retta, con uomini come Vasco
Ferri bisogna andarci caute… (ROSA
DALL’INVIDIA) Io forse non avrei
accettato…
ANNA (INGENUA)
Perchè?
LULU
Hai presente tutte le modelle e
attrici strepitose che gli girano
intorno? Una concorrenza spietata.
ANNA
Ma io non...
LULU (FALSISSIMA)
Non che tu non sia una donna…
interessante!
LULU
Antipatica?
ANNA (COLPEVOLIZZANDOSI)
No, no… molto sofisticata, molto su,
molto alta… No come me che mancava
poco che le dicessi: ha un gran bel
sedere!
LULU
Comunque questa non la racconta
giusta... non si fa passare il
marito... ti dice di informarlo che
non torna a cena. Coda di paglia,
no?
ANNA
Magari andava di fretta...
LULU
E perché? Non fa niente tutto il
giorno... qui c’è sotto un amante.
E’ chiaro che con il ‘maestro’…
ANNA (AMARA)
Non direi proprio...
ALBERTO
Vanessa, dove sei, c’è un black out?
ALBERTO
Tesoro… ma… come ti sei conciata!
VANESSA
Zitto. Non parlare.
ALBERTO (VOLTANDOSI, SBOTTA)
Insomma Vanessa, non puoi trattarmi
come una marionetta! Anche il
ALBERTO (INCREDULO)
Solo perché mi sottraggo, non
significa che…
VANESSA
E allora perché non vuoi fare
l’amore con me?
ALBERTO
Ma io voglio, micetta, solo non in
qualsiasi momento e a qualsiasi ora…
(SINCERO) Mi hai spiazzato con
questa storia del figlio, così
all’improvviso…
VANESSA
Ho capito: non lo vuoi, e
probabilmente non vuoi più neanche
me. Bene. Domani chiamo l’avvocato.
ALBERTO (DOLCISSIMO)
Tesoro, ma che avvocato…
(STRINGENDOLA) Vieni qui… Io ti amo,
senza di te sarei una nullità.
ALBERTO (SPIAZZATO)
Perché?
MARTA
Oddio, ho dimenticato il telefonino!
FRANCESCA (CALMISSIMA)
L’hai dato a me perché nella tua
borsa non ci stava. (GLIELO MOSTRA)
Eccolo qua. Per stasera mi basta la
Frattini come iperansiosa.
MARTA (AGITATA)
Guarda che io sono tranquillissima,
solo pensavo di aver... Grazia!
Grazia avanza verso di loro tornando verso casa con Mario – che,
IPod nelle orecchie si limita ad un cenno di saluto - e Mattia.
Vedendola, Francesca s’irrigidisce, in difficoltà.
MARTA
Ti abbiamo cercato un centinaio di
volte al cellulare! Ma dove ti eri
cacciata?!
GRAZIA
Abbiamo accompagnato in stazione i
nonni.
Revisione del 29-02-2008 40
MARTA
Francesca ha organizzato la festa
per il divorzio della Frattini,
quella delle gallerie d’arte. Vieni
con noi?
MATTIA
Papà torna stasera?
GRAZIA (PAZIENTE)
No, Mattia. Te l’ho già detto. E’
dovuto partire di nuovo.
MARTA
Allora vieni?
GRAZIA
Non me la sento, davvero.
MARTA
Guarda che se resti a casa davanti
alla tv t’intristisci soltanto...
FRANCESCA (A MARTA)
Lascia perdere. Se non ha voglia di
venire…
FRANCESCA
No caro. È lei che ha scaricato me.
Un po’ come stai facendo tu con
questi fogliettini. Pensi di aiutare
la mamma così?
GRAZIA
Scusalo… e scusa anche me per quello
che ti ho detto stamattina… E’ stata
una brutta uscita. Mi dispiace.
GRAZIA
Divertitevi.
ANNA
No. Veramente no.
VASCO
Neanche io. Centinaia, forse
migliaia. E sono tutti diversi.
(SCANDISCE LE PAROLE) Ognuno è una
geometria perfetta e unica.
Vasco fa una pausa, beve guardando Anna negli occhi. Poi, con
nonchalance:
VASCO
Forse hai sentito parlare della mia
mostra “Donne come cristalli”...
ANNA
No, io... No. Ma dev’essere stata
molto bella.
VASCO
In effetti ha avuto un successo al
di sopra delle aspettative. (SALUTA
QUALCUNO CHE NON VEDIAMO) Ciao,
Simona! Ti vedo alla festa di Flavio
sabato prossimo, vero?
ANNA (COLPITISSIMA)
Quella era... Simona Ventura?
ANNA (IMBARAZZATA)
Ordiniamo il dolce?
VASCO
Proseguiamo la serata da me?
Vasco si lascia cadere con la testa sul grembo di Anna. Lei quasi
sobbalza, impacciata, ma lui si sistema comodamente con grande
naturalezza.
VASCO
E’ per un momento come questo che
non c’è prezzo. (LE ACCAREZZA UNA
GAMBA) Sentire la vicinanza, il
calore di una donna come te... Una
donna che ti ascolta davvero.
FRANCESCA (INCREDULA)
Ti ha citato “La dolce vita” di
Fellini?! Il film!
ANNA (DELUSA)
Dici che non sta bene, eh?
MARTA (ESULTA)
E vieni! E’ una figata bucarellare
l’ex marito, la voglio anche io una
festa di divorzio!
FRANCESCA
Ti devi prima trovare un uomo,
sposarti e poi...
ANNA
Sì va beh... io ne ho trovato uno e
mi si è addormentato addosso!
MARTA
Ma prima che si addormentasse?
Sgomento, incredulità.
MARTA (INCORAGGIANTE)
Secondo me è un ottimo segno.
Significa che sta bene con te, si
rilassa, si sente a suo agio...
FRANCESCA
Per te tutto è un ottimo segno.
FRANCESCA
Ignoralo.
MARTA
Perché mai? Sono una donna civile,
educata, intelligente e posso
salutare cordialmente un vecchio
amico e la sua troppo giovane
accompagnatrice...
MARTA
Non dovresti uscire con le compagne
di scuola di Ilaria...
MARTA
Veramente doveva venire anche il mio
nuovo compagno, ma è stato
trattenuto da un impegno di lavoro
molto importante. Sai, è un uomo
molto impegnato...
PAOLO
Ahah.
PAOLO (SINCERO)
Fantastico.
PAOLO (A MARTA)
Ci vediamo.
FRATTINI
Eh... io non sono stata fortunata
come te. (GUARDANDO ALBERTO) Ma stai
attenta che da oggi in poi hai una
concorrente in più!
Qualcuno BUSSA alla porta. Federico guarda l’ora, poi scende dal
letto e va ad aprire. Davanti a lui, con il cuore in gola, c’è
Grazia.
GRAZIA
Posso entrare...
FEDERICO
Aspetta… ecco… siediti.
FEDERICO
Con tutta l’anima.
GRAZIA
E la Mei? Sei mai stato innamorato
di lei?
FEDERICO
No. Mai.
GRAZIA
E’ la verità? Perché se vogliamo
sperare di salvare qualcosa del
nostro matrimonio, dobbiamo essere
sinceri, Federico. Fino alla
crudeltà se è necessario. Altrimenti
io non potrò mai più fidarmi di te.
FEDERICO
Te lo giuro sui nostri figli.
Neanche per un attimo sono stato
innamorato di lei.
GRAZIA
Hai avuto altre storie prima della
Mei?
FEDERICO (SCANTONANDO)
Dai.... adesso perché vuoi…
GRAZIA (INTERROMPENDOLO)
Quindi ci sono state?
FEDERICO
Che importanza ha?
GRAZIA
Voglio saperlo. Chi era?
FEDERICO
E’ stata una scemenza…
GRAZIA
E allora dimmelo! Giuro che mi
sforzerò di andare oltre… Io non
voglio buttare tutto all’aria!
Fidati di me.
GRAZIA
Una prostituta?...
FEDERICO
No... (CONFUSO) ci sono cascato… sai
lei è fatta così… ci prova con
tutti… un po’ per convenienza un po’
perché le piace… nata per sedurre.
GRAZIA
Vuoi dire come Lulu.
GRAZIA
Stai parlando di mia sorella, non è
vero? Rispondi?
GRAZIA
Come hai detto? (IN CRESCENDO) Non è
significato niente... andare a letto
con mia sorella?!
FEDERICO
Grazia, aspetta, lascia che ti
spieghi...
FRANCESCA
Tienilo in mano se non ti sta in
tasca. Non ne posso più di questo
andirivieni.
MARTA
Ma cosa...?
GRAZIA (URLANDO)
Brutta stronza!
FRANCESCA
Grazia, calmati.
MARTA
Oddio, ma cosa è successo...?
LULU
Sei impazzita?! Ma che ti è preso?!
PAOLO
Grazia...
PAOLO
Ti era caduta.