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Sociale
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Anno VI
Numero 4
La Lumaca
notiziario diversamente abile
Aprile 2010 Pablo Picasso
Colomba della pace mensile di cronaca sociale
Auguriamo a tutti i nostri lettori una Pasqua di
serenità, pace, fratellanza e armonia
CONFERMATI E PRECISATI I LIMITI DI APPLICABILITÀ
DIRITTO AL LAVORO,
UN DDL PER INNOVARE LA NORMATIVA
La proposta di Tiziano Treu (Pd) prende atto delle «difficoltà di applicazione» della legge
attuale e punta sulla semplificazione amministrativa e degli obblighi
(Fonte: http://www.corriere.it/)
odifiche alle norme per il diritto al lavoro dei rata dai servizi compe-
M disabili. Le propone Tiziano Treu del Pd con tenti come adeguata e
un disegno di legge assegnato il 17 febbraio quando sia acquisito il
all’esame della commissione Lavoro del Senato. La consenso del lavorato-
proposta è volta all’adeguamento delle norme dopo re, si cercherà di favo-
le «difficoltà di applicazione riscontrate nella con- rire un collocamento in
creta attuazione, sia per le mutate condizioni rispetto quelle realtà produttive
al periodo in cui essi sono stati approvati, sia per (come talune coopera-
quanto si è mostrato come elemento di rigidità o vin- tive sociali) ritenute
colo alla concreta attuazione». Secondo Treu l’inse- più adeguate a facilita-
rimento da perseguire è quello verso il lavoro più re l’introduzione di lavoratori svantaggiati in quanto
consono e appagante per il lavoratore, in una modali- create e organizzate per il perseguimento di tale fina-
tà che responsabilizzi tutti i soggetti coinvolti nel lità.
processo, anche con l’individuazione di nuove mo- REGOLAMENTAZIONE TERRITORIALE - Al fine di
SOMMARIO pag. dalità che pos- evitare che le aziende si avvalgano impropriamente
sano rivelarsi delle nuove opportunità per eludere il collocamento
Diritto al lavoro, un Ddl per in- 1 più efficaci per ordinario riversando sulla cooperazione sociale il
novare la normativa il raggiungi- peso dell’inserimento lavorativo delle persone con
L'Expo di Shanghai 2010 punta 2 mento dell’o- disabilità, viene invece ribadito il ruolo di regola-
anche su volontari disabili biettivo rispetto mentazione territoriale e di controllo dei servizi
Sostegno agli alunni disabili, la al meccanismo competenti e vengono confermati e precisati limiti di
Corte Costituzionale boccia il 3 ad oggi consoli- applicabilità, riaffermando la centralità della volontà
Governo dato e maggior- del lavoratore. Lo strumento della convenzione che
Germogli di futuro mente praticato. regola le modalità di inserimento lavorativo e alcuni
3 In questa dire- aspetti della relativa applicazione sono presi in esa-
di G. Tidona
zione si inseri- me – spiega Treu nell’atto - con una duplice finalità:
I nostri sostenitori 4 scono gli ele- favorire il processo di stipula, semplificando l’iter in
Il fumo di S. Guardati 5 menti di sem- alcuni passaggi e, allo stesso tempo, precisare una
plificazione de- cornice omogenea sul territorio nazionale e confa-
Il rispetto di G. Biasutto 5 gli adempimen- cente alle migliori applicazioni fino ad oggi riscon-
La pagina di Santa Marinella 6 ti amministrati- trate sull’argomento. L’individuazione per le impre-
Francesca, Alex e Lauren: non vi e degli obbli- se di una soglia relativa al numero dei dipendenti ha
7 ghi delle impre- infine lo scopo di non penalizzare le aziende e con-
disabili, solo sportivi
se; in particola- sentire loro di entrare nel processo di convenziona-
Notizie in breve 8 re, nel caso in mento, considerato come opportunità per il lavorato-
Parliamo di cinema: Benny & cui la possibili- re disabile o svantaggiato, senza però permettere una
8 tà di inserimen- deresponsabilizzazione e un affrancamento dai pro-
Joon di Jeremiah S. Chechik
to venisse appu- pri obblighi. (Fonte Agenzia Redattore Sociale)
La Lumaca Aprile
L'EXPO DI SHANGHAI 2010 PUNTA ANCHE SU VOLONTARI DISABILI
(Fonte a cura di Corrado Fontana per: http://www.corriere.it/)
Al via il reclutamento di 50 assistenti con handicap che accompagneranno
i visitatori tra i progetti per le città del futuro, accessibili a tutti
n Cina sale la fibrillazione per l’E-
I sposizione universale di Shanghai,
che si apre il primo maggio prossimo
e si chiude il 31 ottobre. Per questo even-
to da oltre 40 miliardi di dollari gli orga-
nizzatori hanno da poco aperto la caccia
ai «migliori volontari», purché rigoro-
samente con handicap, da destinare al
servizio nel «Padiglione dei disabili - padiglione di
vita e sole» (dal titolo inglese «Life and sunshine»).
Discriminazione al contrario - Una discriminazione
al contrario, si potrebbe dire per una volta, che mira
a reclutare 50 assistenti da aggiungere a una trentina
di studenti universitari. Nei 150 anni di storia dell’E-
xpo, «Life and sunshine» è il primo esperimento di
questo genere e perciò, nelle intenzioni dei responsa-
bili cinesi, dovrà garantire la massima cura dell’alle-
stimento e diventare, insieme a tutte le strutture della
manifestazione, pietra di paragoe per il futuro dell’-
accessibilità alle persone disabili. Un proposito in
linea con lo spirito dell’intera esposizione, intitolata
«Better city, better life», ovvero «Migliore la città,
migliore la vita».
2010 pagina 2
Servizi, musica e sport - Sponsorizzato
da China Disabled Persons Federation e
Shanghai Disabled Persons Federation,
«Life and sunshine» coprirà 1.200 metri
quadri sviluppati su quattro zone in cui si
prefigura la vita nelle città di domani per
le persone con handicap di natura fisica e
sensoriale. Ogni area, cui è abbinata me-
taforicamente una parola («dignità», «contributo»,
«cura» e «futuro»), sarà tappa di un percorso verso
«uguaglianza, partecipazione e condivisione» ideato
sotto la guida del direttore Cao Ziping. Poiché le
previsioni dicono che a visitare il padiglione saranno
circa 600 mila persone, particolare attenzione è stata
riservata sia ai servizi permanenti che gli stand offri-
ranno (guide specializzate, presentazioni della mani-
festazione in varie lingue, interpreti del linguaggio
dei segni...), sia ad alcune attrattive estemporanee,
come esecuzioni al pianoforte ed esibizioni sportive.
Il padiglione avrà anche un suo logo, scelto tramite
concorso internazionale e formato da sette foglie co-
lorate, nonché la mascotte: uno stilizzato e variopin-
to «uccello del sole».

A LADISPOLI v isitate il Blog de “La Lumaca”

al NUOVO indirizzo:
16-17-18 http://lalumacablog.blogspot.com/
ed inviateci vostri commenti, opinioni e suggeri-
APRILE 2010 menti, sia sul Blog che all’indirizzo e-mail:
redazionelalumaca@gmail.com
SAGRA DEL Il Blog include ulteriori informazioni e notizie, qua-
li ad esempio:
CARCIOFO ROMANESCO 1) Epidermolisi bollosa: a Roma la prima struttura
specializzata;
2) Paralimpiadi 2010;;
3) Insegnanti di sostegno: cancellate le limitazioni;
4) Alex Zanardi alla Maratona di Roma;
5) L’acqua e lo sviluppo;
...e tanto altro ancora…

La Redazione

La Lumaca Aprile 2010 Anno VI – N° 4 - Notiziario diversamente abile - Mensile di cronaca sociale
Registrato presso il Tribunale di Civitavecchia N° 5/2004 del 6/5/2004
Redazione : c/o Casa Comune 2000 - Via Milano, 17 – Ladispoli - Tel.: 0699226357
Direttore Responsabile : Rosaria Russi - Grafica ed impaginazione: A. Saya
Redazione : Luigi Valà
Hanno collaborato : G. Biasutto, A. Di Giuseppe, S. Guardati, A. Saya, G. Tidona
Il nostro indirizzo e-mail : redazionelalumaca@lgmail.com - Il nostro Blog:: http://blog.libero.it/diversabile

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La Lumaca Aprile 2010 pagina 3

ortuna che c'è ancora in Italia
F chi si preoccupa che la Costi-
tuzione repubblicana sia sal-
vaguardata di fronte ai distruttori
dello Stato di Diritto.
La Corte costituzionale con la sen-
tenza n. 80/2010 ha risolto il pro-
blema creato agli alunni con disa-
bilità dall'art 2 commi 413 e 414
della Legge finanziaria n. 244/08
che hanno fissato un tetto massi-
mo al numero di docenti da nomi-
nare annualmente per il sostegno
vietando contestualmente la possi-
bilità di assegnare ore in aggiunta
a quelle fissate in organico di dirit-
to.
La vicenda era cominciata al Tar
di Catania che aveva negato la ri-
chiesta di ore aggiuntive ,rispetto a
quelle concesse dall'Ufficio scola-
stico, ad un'alunna con certifica-
zione di grave disabilità, con la
motivazione che ormai la legge
sopraccitata aveva abrogato la
possibilità di deroghe con la con-
cessione di ore aggiuntive, prece-
dentemente consentita.
La Corte con la sentenza deposita-
ta il 26 Febbraio scorso ha accolto
il ricorso, dichiarando incostitu-
zionali le norme citate, poiché in
contrasto con gli art 2,3,10, 34e 38
della Costituzione ,
La Corte ha disatteso le obiezioni
dell'Avvocatura dello Stato secon-
(Fonte: http://www.iltamtam.it/)
do cui il Legislatore ha la discre-
zionalità di decidere come regola-
re il diritto allo studio anche degli
alunni con disabilità, fissando un
rapporto medio nazionale di un
posto di sostegno ogni due alunni
certificati con disabilità.
La Corte ha invece motivato che
l'integrazione scolastica è un dirit-
to costituzionalmente garantito per
gli alunni con disabilità che si rea-
lizza fondamentalmente tramite
l'assegnazione di docenti per il
sostegno secondo le " effettive esi-
genze " di ciascuno e non secondo
un rapporto medio nazionale. Per-
tanto la situazione di gravità ri-
chiede una quantità di risorse
maggiore rispetto a chi tale situa-
zione non abbia.
La Corte ha argomentato sia sulla
base della Convenzione Onu sui
diritti delle persone con disabilità
che all'art 24 riconosce il diritto
all'inclusione scolastica, sia sulla
base dell'art 3 Cost che impone
una differente valutazione delle
effettive esigenze a seconda della
gravità della situazione di disabili-
tà, sia sulla base della normativa
italiana, in particolare la L.n. 104-
/92, come interpretata dalla co-
stante Giurisprudenza della stessa
Corte ed in particolare dalla Sen-
tenza n. 215/87.
Quanto all'obiezione dell'Avvo-
catura dello Stato che, citando
la sentenza della stessa Corte
n. 251/08, riteneva insindacabi-
le la discrezionalità del legisla-
tore , la Corte fa presente che nella
stessa Sentenza è stabilito che tale
discrezionalità incontra un limi-
te invalicabile nel nucleo es-
senziale del diritto allo studio
costituzionalmente garantito, che
è costituito, in tal caso, dal
rispetto delle "effettive esigenze
" imposte dalla situazione di gravi-
tà.
Adesso il Ministero dovrà rive-
dere la normativa amministrati-
va sulla riapertura delle deroghe
e le famiglie potranno richie-
dere, se motivate, ore aggiunti-
ve di sostegno.
Entro Giugno.

Germogli di futuro
di Giorgio Tidona

Q uando apro gli occhi al giorno

ogni mattina è un prodigio nuovo.
Sentirle tra le dita
tangibili e presenti
La luce nella stanza. è spinta vitale.
Un dono grande che apre prospettive, Per lavorare ancora,
ma svela tragici contorni per continuare
nei limiti delle pareti. la fatica di vivere.
Sono risvegli d’ombre. Ritroviamoci accanto
Dentro i cassetti germogli di futuro
si specchia la solitudine. Johann Henry Fuseli ecco ciò che domando.
Rinascere ogni mattina (1741-1825) Ogni sera prima che il sonno mi accoglie
e ritrovare accanto promesse Solitudine all'alba aprendo parentesi di soste
consolatrici. nella corsa continua della vita.
La Lumaca Aprile 2010 pagina 4
I nostri sostenitori

icordiamo che la sponsorizzazione non ha alcuna tariffa fissa ed è a OFFERTA LIBERA E DETRAIBILE nella denuncia dei
R redditi.. Chiunque fosse interessato può rivolgersi all’indirizzo::
redditi
redazionelalumaca@gmail.com
oppure contattarci tramite il nostro NUOVO Blog:
http://lalumacablog.blogspot.com/
La redazione della
La Lumaca
l fumo nuoce gravemente alla salute,
I così è scritto sui pacchetti, allora per-
ché si vendono? I danni creati dal fumo
di sigarette sono molti, per i più impor-
tanti organi del nostro corpo. E’ a tutti
noto che le persone che fumano un pac-
chetto di sigarette al giorno, corrono il
rischio di provocare tumore ai polmoni,
all’esofago, al rene, allo stomaco.
Nel fumo di sigaretta sono state trovate
sostanze come il catrame e la nicotina
che può aumentare la pressione cardiaca
e il monossido di carbonio. Fortunata-
Della disabilità si può sorridere,
per fare riflettere
Fonte: http://www.repubblica.it/
Invitiamo i lettori a
visitare il sito di
CASA COMUNE 2000 all’indirizzo:
http://sites.google.com/site/casacomune2000/
sul quale è’visualizzabile
l’Archivio de’ “La Lumaca” in PDF
Aprile 2010 pagina 5
Il fumo
di Stefano Guardati
mente negli ultimi tempi, si sono trovati
rimedi per invogliare i fumatori a
smettere di fumare; specialmente i giova-
ni devono essere scoraggiati a iniziare ma
anche i più vecchi devono sapere che ri-
nunciare al fumo è il modo positivo per
stare meglio.
Il fumo può agire in negativo sulla gravi-
danza, può ritardare il concepimento e
influire sullo sviluppo del feto.
Smettere di fumare è bello, ma comin-
ciare a smettere di fumare è meraviglioso
per sé e per chi sta vicino.
IL RISPETTO
di Giuseppe Biasutto
La questione è molto delicata
e va quindi soppesata,
il rispetto lo si deve guadagnare con un retto
comportamento ed educazione,
che diano per questo una giusta indicazione.
A volte comunque basta essere potenti,
per goderne dei meritati proventi,
oppure essere uno stimato professionista
(si spera retto)
per trarne profitto, ed avere rispetto.
Basta avere una carica politica, ecclesiastica
o sociale,
per non stare tanto a scandagliare nel passato,
godendo di ciò che stiamo trattando, guardandolo da
un solo lato;
senza andar troppo per il sottile,
cercando di non aver una caduta di stile.
Ma se qualche volta qualcuno ha un ribasso,
non lo si rispetta più,
anche riconoscendogli delle valide virtù.
Il disabile un po’ sfortunato,
rispetto comunque dovrebbe sempre avere,
perché si guarda solo ad una malformazione,
cadendo così in confusione.
La ricchezza rende simili ad incapaci,
che non si sa come e quando si sono arricchiti,
ma sono comunque sempre riveriti.
Ma può succedere che un povero fino ad allora non
considerato
abbia un colpo di fortuna, diventando subito
un distinto signore, da sempre amato:
ma è giusto che sia così improvvisamente
rispettato?!
Purtroppo questa società è malata, ipocrita e pervasa
dal dio denaro,
che se un ricco cade in disgrazia, sarà sol
per questo, considerato peggio di un avaro.
La Lumaca Aprile
Q uest’anno il comitato locale del-
la Croce Rossa Italiana di Santa
Marinella - Santa Severa ha presen-
ziato alla festa del santo patrono del-
la città con una rappresentanza di
volontari del soccorso nella proces-
sione in onore di San Giuseppe,
nonché con tre stand allestiti per le
giornate di sabato e domenica. Interno di un’ambulanza C.R.I. ratorie nei bambini. Il terzo stand era
Uno stand, dedicato al finanziamen-
to delle missioni Cri ad Haiti e in Cile colpiti dai effettuare il controllo della glicemia e della pressio-
recenti eventi sismici, ha offerto in vendita colombi- ne arteriosa: presente un diabetologo dell’Associa-
ne pasquali appositamente preparate per la Cri e og- zione Nazionale Diabetici.
“L a Dolce Vita in Berlin – Note dal
Mare”, una rappresentazione
multimediale straordinaria ed originale
del litorale a nord di Roma, ideata da
Massimo Bacci e realizzata dall’Or-
chestra Sinfonica Renzo Rossellini di
Ladispoli all’ITP di Berlino il 12 mar-
zo scorso. Il filo conduttore l’acqua,
l’acqua della più belle fontane di Roma
si intreccia con il mare di Ladispoli,
Santa Severa e Santa Marinella. Le
strutture architettoniche della città eter-
na con i magnifici castelli delle nostre
coste. Sulle musiche di Renzo Rossel-
lini e di Nino Rota i quarantatre com-
ponenti dell’Orchestra, diretti da Fau-
sto Anzelmo, hanno presentato a Berlino la cultura,
il cinema, la musica e la natura del nostro territorio
suscitado, con una splendida performance, l’entusia-
smo di tutti i presenti.
E’ un viaggio, prima di tutto, un viaggio attraverso
le bellezze naturali ed architettoniche che danzano
sulle note delle rapsodie sinfoniche di Renzo Rossel-
lini che interagiscono con le colonne sonore dei più
bei film italiani da “Otto e Mezzo” ad “Amarcord”,
da “La Strada” alla “Dolce Vita”, ma anche la rap-
presentazione di un mondo che contiene al suo inter-
no tante piccole storie quotidiane, il peschereccio
che rientra all’alba nel porticciolo di Santa Marinel-
la, i giovani innamorati che sembrano danzare di
notte sul ponte di Castel Sant’Angelo, la signora che
si affaccia e saluta i pescatori dal castello Odescalchi
di Palo. Frammenti di vita alternati a frammenti di
2010 pagina 6
getti diversi. Il secondo stand era de-
dicato a due brevi corsi pratici di pri-
mo soccorso di un’ora ciascuno: du-
rante i corsi un istruttore Cri ha spie-
gato ai partecipanti (generalmente
giovani) alternativamente le tecniche
per la rianimazione cardio-polmonare
e per la disostruzione delle vie respi-
dedicato a tutti coloro che volevano
film e alle forme e alle luci delle fonta-
ne di Roma e del nostro mare. E in
questa fusione tra passato e presente,
tra mare e acqua, tra castelli e monu-
menti si apre una prospettiva diversa,
anche per noi che viviamo quotidiana-
mente di queste ricchezze, e ci sentia-
mo di appartenere a qualcosa di straor-
dinario del quale troppe volte ci dimen-
tichiamo. “Abbiamo voluto presentare
così il nostro territorio” ha affermato il
Sindaco di Ladispoli Crescenzo Paliot-
ta “Con il contributo decisivo della Re-
gione Lazio abbiamo potuto mostrare
le nostre potenzialità attraverso forme
d’arte universali, la musica e le imma-
gini che hanno saputo comunicare meglio di molte
parole, l’atmosfera, il sapore della nostra storia e del
nostro mare. E’ stata una grande emozione per tutti
quelli che hanno assistito all’evento e una grande
scoperta: nessuno si aspettava di assistere ad un pre-
sentazione così complessa e al tempo stesso così
fruibile, così diretta, di vivere un’esperienza così
intensa.
E’ per questo che ringrazio l’Assessore Claudio
Mancini della Regione Lazio, l’autore e regista Mas-
simo Bacci e Giacomo Bellucci che ha elaborato e
orchestrato le partiture, che lavorano a questo pro-
getto con grande entusiasmo e professionalità ”.
L’Orchestra Rossellini oggi raccoglie questo gran-
de successo e si apre ad altri eventi che potranno
portare la conoscenza del nostro territorio in altri
Paesi.
La Lumaca Aprile
Le vostre e-mail
Q uesto mese, viste le poche pagine che abbiamo a disposizione, abbiamo voluto omettere la rubrica “Le
vostre e-mail” per rendere un doveroso omaggio agli atleti che hanno gareggiato a Vancouver e ad
Alex Zanardi, strepitoso vincitore, con la sua handbike, nella prova per disabili in occasione della Marato-
na di Roma svoltasi il 21 marzo scorso. Nel nostro Blog (http://lalumacablog.blogspot.com/) altri link per
questi eventi.
Francesca, Alex e Lauren: non disabili, solo sportivi
Porcellato, oro, chiude Vancouver, Zanardi sogna Londra 2012.
La Woolstencroft è l’esempio
L a gioia di FRANCE-
SCA PORCELLATO,
oro nello sprint del
fondo per l’Italia, è la bel-
lezza dello sport. Non di
quello paralimpico. Dello
sport. I X Giochi paralim-
pici invernali si chiudono
con un trionfo italiano. La
«Rossa volante » è entrata
Francesca Porcellato nel mito: otto Paralimpia-
con la medaglia d’oro di (sei estive), 11 meda-
vinta a Vancouver
glie, prima italiana a vin-
cere l’oro sia alle estive che alle invernali. Se poi ci
aggiungiamo 73 maratone vinte in carrozzina (su
96), come possiamo parlare di disabilità?
«MAI SENTITA DISABILE» - A 18 mesi un camion
l’ha schiacciata. Paraplegica. «Mai sentita disabile».
L’atletica primo amore, a quasi 40 anni la neve. Con
un oro. «La medaglia più bella». È meraviglioso sia
suo l’ultimo acuto di un’Italia che ha vinto 7 meda-
glie (1 oro, 3 argento, 3 bronzo), meglio dell’Olim-
piade. La Paralimpiade è un pugno in faccia ai luo-
ghi comuni. E non è retorica. Chi crede che Lauren
non ha le gambe e un braccio e scende in discesa
libera a quasi 100 km l’ora? A LAUREN WOOL-
STENCROFT mancano tre arti da quando è nata: «Per
me è normalità ». È ingegnere, ha 28 anni e, con due
protesi alle gambe, è la miglior sciatrice con disabili-
tà nel mondo: cinque ori in tutte le specialità dell’al-
pino, simbolo dei 551 grandi atleti a Vancouver.
«Significa molto, ma non è mai stato l’obiettivo: non
sono competitiva, non ragiono in quel modo».
ZANARDI VERSO LONDRA - Come si può raccontare
che abbia una disabilità Alex, che senza gambe so-
gna la Paralimpiade? Zanardi ha vinto con record
(1.15’53’’) la maratona di Roma con la sua handbi-
ke, la bici che si guida con le braccia, superando
sampietrini e pavé: «Mi hanno ricordato le imprese
di Franco Ballerini alla Parigi-Roubaix. Il primo
pensiero è per lui». La dedica all’ex c.t. del ciclismo
morto a febbraio nasce da lontano: Alex cominciò a
dedicarsi alla maratona nel 2007 seguendo un piano
di allenamento di Ballerini con 60 km al giorno: «Mi
aiutò molto alla mia prima maratona di New York».
Ora, tre prove di Coppa del mondo con lo sguardo a
Londra 2012: «Non è solo un sogno, ma un obietti-
vo». In Canada hanno cominciato a dirlo. «La Para-
limpiade è più divertente della ‘‘seriosa’’ Olimpia-
de»: il Vancouver Sun lo scrive in un editoriale in
prima pagina. Solo chi l’ha vista capisce che non è
una provocazione. Quello che non è differente è lo
sport. Anche alla Paralimpiade ci sono grandi atleti,
non supermen o wonderwomen. Campioni. Come
2010 pagina 7
Alex, che sogna di esserci, e Lauren, che per un gior-
no li rappresenta tutti. (di Claudio Arrigoni per
http://www.corriere.it/)
SUPERMELLY - Il 19 marzo è stata la giornata di
MELANIA CORRADINI. E’ sua infatti la quinta meda-
glia italiana: la ventiduenne trentina ha vinto l’argen-
to nel SuperG (cat. standing) dietro l’inarrivabile
canadese Lauren Woolstencroft, al suo quarto oro
nello sci alpino. E’ arrivata anche la prima vittoria
per gli azzurri dell’ice sledge hockey, che hanno rag-
giunto il settimo posto battendo la Svezia per 4 a 0 e
conquistando anche la prima vittoria italiana in asso-
luto a una Paralimpiade. Delusione invece per l’Ita-
lia del curling in carrozzina, con gli azzurri sconfitti
dalla Svezia 6 a 4 e giunti così quinti nella classifica
generale.
“Meraviglioso. Un argento dopo essere stata ferma
mesi per l’infortunio di settembre è una bellissima
emozione”: Melania Corradini è felice dopo l’argen-
to conquistato nel SuperG, come sempre dominato
dalla fenomenale canadese Lauren Woolstencroft:
“Lei fa gara a sè, per questo l’argento è una soddi-
sfazione grande”.
La Corradini,
nata senza un
braccio (cat.
standing), dopo
essere diventata
ca mp io nes sa
mondiale nel 20-
09, aveva patito
nel settembre
scorso durante un
allenamento un Alla Maratona di Roma. Zanardi
gravissimo infor- trionfa nella prova per disabili
tunio, con la rot-
tura dei legamen-
ti del ginocchio. Aveva ripreso a gareggiare a gen-
naio, partecipando alle ultime gare di Coppa del
Mondo. Per lei a Vancouver è stato un crescendo: in
gigante è giunta ottava e in discesa, la gara dove me-
glio si era preparata, quarta per soli 12 centesimi.
“Ero più convinta delle prime gare, capivo di poter
scendere bene, anche se ho fatto qualche errore an-
che in SuperG. Sapevo di essere dietro la Woolsten-
croft, mi spaventavano più le altre”. Melania ha ini-
ziato a sciare a 4 anni, facendo agonismo prima in
gare con atleti normodotati. Poi è passata allo sport
paralimpico e, diciottenne, è stata eletta portabandie-
ra alla Paralimpiade di Torino, finita purtroppo male,
come quella della sua omologa olimpica Carolina
Kostner. Questo successo riporta Melania ai livelli
del 2009, fra le prime del mondo.
(Fonte: http://www.gazzetta.it/Olimpiadi/Vancouver)
La Lumaca Aprile 2010 pagina 8

Nuove regole per i Totti: "I ragazzi diversamente

parcheggi pro-handicap abili sono gli altri figli miei"
rancesco Totti scende in campo ancora una vol-
(Fonte: Il Gazzettino di Ladispoli, Febbraio 2010)

L a Giunta del sindaco Paliot-

ta, rivedendo la precedente
normativa, ha stabilito nuo-
vi criteri per la disciplina della
sosta dei veicoli al servizio di
persone invalide, regolamentan-
do in particolare la concessione
degli spazi di sosta “ad perso-
nam” all’uopo predisposti. Que-
sti ultimi, individuati da apposita
segnaletica indicante gli estremi
del contrassegno invalidi, ver-
ranno d’ora in poi autorizzati
anche a coloro che: siano resi-
denti nel Comune di Ladispoli; siano titolari di con-
trassegno invalidi a tempo indeterminato; non di-
spongano di un parcheggio pertinenziale privato o
di altro parcheggio di proprietà del nucleo famiglia-
re ovvero di locali o aree che possono essere adibiti
allo scopo; abbiano riconosciuta dalla competente
autorità sanitaria una invalidità totale e permanente
con impossibilità a deambulare senza l’ausilio di
una carrozzina per disabili con l’aiuto di un accom-
pagnatore.
F ta in difesa dei disabili e in particolare dei bam-
bini e ragazzi down. «Sono gli altri miei figli»
scrive il capitano giallorosso nel Blog della condut-
trice radiofonica Fiamma Satta, nato recentemente
sul sito della Gazzetta dello Sport con il titolo
«Diversamente affabile». «Quando li alleno - scrive
Francesco Totti, riferendosi ai bambini diversamente
abili che militano nella sua scuola calcio dell’Axa, a
Roma - mi emoziono e mi commuovo: per vincere
certe barriere può servire anche un pallone». Si inti-
tola infatti «Diamo un calcio alla diversità» il pro-
getto di Francesco Totti che a questo suo rapporto
con i disabili ha anche dedicato un libro. In «Quando
i bambini fanno aho!» racconta che «quando gioca-
no a pallone i bambini sono tutti uguali e gridano
aho, passame la palla»). Totti sottolinea infine come
siano proprio loro «a insegnare tante cose a noi».
Anche la «diversamente affabile» Fiamma Satta, po-
polarissima voce radiofonica che dal 93 convive con
la sclerosi multipla, è impegnata a combattere contro
l’indifferenza e l’inciviltà. Nel suo Blog l’hanno so-
stenuta in questa battaglia tantissimi amici: da Fio-
rello a Valerio Magrelli e Carlo Verdone e molti al-
tri. (Fonte: www.laroma23.it)

Parliamo di cinema
a cura di Adriano Saya
Benny & Joon
regia di Jeremiah S. Chechik .

oon Pearl (Mary Stuart Masterson) è una malata di mente che vive assieme al fratello Benny (Aidan
J Quinn). Benny, continuamente in apprensione per la sorella, assume una dopo l'altra diverse governan-
ti che badino a lei e alla casa, ma Joon fa sempre in modo di allontanarle con il proprio comportamen-
to. Una sera Benny porta Joon con sé ad una partita di poker. Mentre lui è via, la sorella gioca al suo posto
perdendo la partita ed è costretta a portare a casa Sam (Johnny Depp), lo strano cugino del vincitore. Sam si
rivela piuttosto stravagante ed eccentrico. È appassionato di vecchi film, in particolar modo quelli di Buster
Keaton e Charlie Chaplin, che cerca di imitare nei comportamenti e nell'abbigliamento. Il cugino, frustrato
dal suo mutismo e dal suo continuo fare il mimo, lo scarica volentieri ai Pearls. Qui Sam inizia a prendersi
cura della casa e a cucinare, diventa così ben voluto da Benny e Joon nonostante la sua bizzarria. Tra Sam e
Joon nasce presto una relazione che Benny è molto riluttante ad accettare.
Parte del nucleo tematico del film riguarda l'utilizzo da parte di Benny dello stato mentale della sorella co-
me una scusa per evitare i rapporti sociali. Questo capita ad esempio con Ruthie (Julianne Moore), verso
cui Benny nutre interessi amorosi (da: http://it.wikipedia.org/).
Una dolceamara commedia romantica che vale una visita soprattutto per l'interpretazione di J. Depp che
attinge con raffinata sapienza mimetica alla stagione d'oro del cinema comico muto. Le sue imitazioni di B.
Keaton e C. Chaplin – tra cui la danza dei panini di La febbre dell'oro e alcune scene tra i due innamorati –
sono qualcosa di più di un esercizio fine a se stesso: venate da un tocco di femminile fragilità, trasfigurano,
svelandola, la realtà quotidiana della solitudine e della depressione (da: http://www.mymovies.it/).

Questo periodico è stato realizzato grazie al contributo

del Comune di Ladispoli e della Provincia di Roma