In merito a quanto pubblicato sul sito riguardo le varie problematiche sorte
all’interno del Gruppo AIS con la fuoriuscita di parecchi associati e tutta la serie di attività che il nuovo gruppo a posto in essere con la presente, nell’augurare a questo nuovo soggetto le migliore fortune tali da superare i risultati socio-sportivi che il Gruppo Arbitri Indipendenti Scicli ha raggiunto nell’arco del trentennio di attività e chiudere definitivamente qualsiasi forma di polemica, si intende precisare e informare:
1) Lo storico torneo ENDAS, giunto alla trentesima edizione, per come
strutturato e radicato in città dovrà necessariamente essere svolto in strutture efficienti e funzionali tali da garantire un sufficiente numero di servizi in atto assicurati dal “Campo Polivalente di Jungi” – (servizi che nemmeno lo Scapellato riesce ad assicurare); 2) Il torneo, incardinato in una manifestazione a carattere Nazionale , deve assicurare adeguate strutture, per consentire l’ospitalità anche alle eventuali fasi Interprovinciali prima, Regionale dopo e a volte quella Interregionale e/o Nazionale; 3) In merito Scicli ha avuto il pregio di essere stata scelta come sede della fase Nazionale e una rappresentativa locale di aver vinto la fase finale Nazionale conquistando il titolo di CAMPIONE D’ITALIA - CALCIO AMATORIALE; 4) E’ stata avanzata nei modi e nei tempi previsti all’Amministrazione Comunale la richiesta al fine di poter usufruire il “Polivalente di Jungi” la quale con motivata nota ha rinviato la concessione della struttura a dopo la esecuzione dei lavori di ristrutturazione già appaltati. 5) E’ in itinere la concessione da parte dell’Amministrazione Comunale per l’utilizzo dei campi di calcetto di recente ristrutturati per la già annunciata organizzazione di due tornei di calcio a cinque.
Riguardo altre soluzione indicate nella predetta nota pubblicata,(vedi soluzione
campo di Donnalucata) il Gruppo Arbitri Indipendenti Scicli (AIS) non li prende minimamente in considerazione sia perché all’interno dello stesso non dispone di figure professionali capaci di adeguare le strutture e sia perché come in precedenza detto il Torneo ENDAS per la sua valenza a carattere Nazionale deve essere disputato in impianti efficienti e funzionali oltre che sicuri che solo la Pubblica Amministrazione può garantire così come lo ha fatto per un trentennio. Il Presidente AIS Prof. Angelo Asta