EUROPA
Dein 18-01-2011
Pogina 9
Foto 1
Europa, statista cercasi
Jomano Prodi lo ha raccontato ai depu-
ati pd riuniti in seminario di studi,
qualche settimana fa, col suo tipico modo
bbonario e simpatico; ma il paradosso per il
quale un importante esponente del potere
politico cinese gli ha detto, recentemente,
essere preaccupato per le sorti della demo-
crazia in Europa andrebbe colto in tutta la
sua sottigliezza orientale, «Certo, il prete
non era il pit indicato a dir messa», ha
sortiso il Professore, ma Tosservazione, ha
lasciato intendere, richiede una riflessio-
Mie tomatoalla mente questo aneddoto
pensando al ruolo preminente che sta gio-
cando la Germania in questi mesi, alla sua
evidente ambizione di piegare la Uealle sue
regole, ai suoi tempi, alla sua filosofia in
ragione d'una forza economico-industriale
riconfermatasi in questi anni di crisie anzi
probabilmente consolidatasi. Gia, perché
forse é bene ricordare che ilritardo col qua
Je Unione ha approntato Faiuto alla Grecia
a rischio default, la scorsa primavera, fu
dovuto alla necessit della cancelliera Mer
kel disuperare le elezioniin uno, dicasi uno,
dei Lander. Resta ora difficile togliensifim-
pressione che la durezza con la quale frau
Merkel sta gestendo questa delicata fase di
itca europea, ben spalleggiata dal ri
Rrosimo mis dle fatten Sehoble
{che peraltro solo pochi giorni fa ha aperto
perla prima volta alla possbilita di aumen-
tare le risorse del Fondo speciale europeo
istituito per sostenere gli stati in serie diffi-
colta causa Fincremento dei loro debiti so-
rani). non sia anche dovutaalfimpegnativo
anno elettorale che la attende: ben sette
appuntamenti fra votazioni regionali e di
rilevanti amministrazioni local
Questo pera significa che, come in real
‘ben sappiamo tutti, qualsiasi leader poli
tico europeo ~ a cominciare naturalmente
le —ragiona dapprima in termi-
1 dopo, solo dopo, enon neces-
sariamente, europei. Vale per la Merkel
della grande Germania cosicome, siévisto,
peril molto meno importante Brian Cowen
della picola Ilanda, che ha ri
alla Ue quasi fuori tempo massimo proprio
per non dare Fimpressione ai suoi concita
dini (anz,eletorichiamati quest anno alle
ume) di aver abdicato, di aver subito Fumi
lizzione del proprio paese. E ora é la volta
del Portogallo il cui premier—al momento
= sostiene di non aver bisogno delfaiuto
comunitario, né di quello del Fondo mone-
tario, per difendersi dal possibile assalto
della speculazione, Naturalmente non &co-
si, ma il meccanismo politico-mentle @ i
‘medesimo di quello de suo collega irlande-
Quando la Cancellera dichiara al Bun-