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• Esercizi di T ecnica '

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• Esercizi su Brani Originali

BHSI minus One su CD

Massimo Moriconi

Laboratorio ritmico di basso

Si ringrazia Mario Guarini per Ie trascrizioni e Giusy Fascianella per 10 copisteria

http://www.masslmomoriconl.com

Hanno suonato nel CD

John Arnold - batteria Franco Ventura - chitarra

Gianni Savelli - sax

iI catalogo spartiti on line

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www.carisch.com

Ouesto album © 2001 by CARISCH s.r.l. - Milano

Tutti i diritti riservati. Ogni riproduzione e/o utilizzazione non autorizzata verro perseguila a norma delle leggi civili e penali vigenti.

INDICE

Prima parte: ESERCIZI di TECNICA

es. I - Ghost notes "funky style" in tempo binario per la mano destra pag. 8

es. 2 - Uso ghost notes "pop ballad style" 0 0 0 0 0 0 0 0 • 0 0 0 0 9

eso 3 - Uso ghost notes "funky style" o. 0 0 • 0 •• 0 .. 0 . 0 0 . 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 0 0 0 • 0 • o. 9

eso 4 - Usi diversi delle ghost notes in un groove o. 0 • 0 0 0 0 0 0 0 0 0 • 0 0 0 0 0 0 • 0 0 •••...... 10

es. 5 - Studio degli ottavi usando ghost notes e accenti o. 0 • 0 0 • 0 •• 0 ..... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 11

eso 6 - Note lunghe e note corte 0 0 0 0 0 0 . 0 0 • 0 0 0 0 • 0 0 .• 0 ••.•..... 0 0 0 0 0 • 0 0 0 0 . 0 . 0 . 0 II

eso 7 - Uso delle ghost notes nel "latin style" . 0 • 0 • 0 • 0 .• 0 ... 0 . 0 0 0 0 . 0 . 0 0 . 0 0 • 0 . 0 • 0 • 12

eso 8 - Controllo del1a dinamica e del volume 0 . 0 0 • 0 0 0 0 0 0 . 0 . 0 0 .• 0 . 0 • 0 •.. 13

eso 9 - Passare da un tempo binario ad un tempo ternario o. 0 0 . 0 . 0 0 • 0 • 0 . 0 0 •••....... 13

eso 10 - Ghost notes tempo ternario . 0 . 0 . 0 0 • 0 0 0 0 0 . 0 0 . 0 . 0 0 • 0 .• 0 • 0 ••....... 0 0 0 0 0 . 14

es. 11 - Uso delle ghost notes in un "blues-jazz style" . 0 0 • 0 • 0 0 • 0 .•...... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 14

es. 12 - Funky grooves per l'unisono tra basso e cassa della batteria .... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 15

es. 13 - Right hand & Left hand ghost notes . 0 0 . 0 . 0 • 0 .• 0 • 0 .•..•...... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 16

es. 14 - Pop groove o. I 0 0 0 0 0 0 0 0 . 0 . 0 0 . 0 . 0 0 • 0 . 0 • 0 •• 0 • 0 ••......... 0 . 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 17

es. 15 - Pop groove n. 2 0 0 . 0 0 0 0 0 . 0 . 0 . 0 0 . 0 0 • 0 . 0 • 0 •• 0 • 0 •• 0 •...... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 17

es. 16 - Funky rock groove 00 3 0 0 • 0 • 0 . 0 0 . 0 0 0 0 . 0 • 0 • 0 0 • 0 ••......... 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 17

es. 17 - R & B I Funky groove no 4 00.0.0 .. 00.0.0.0.0 .• 0 ••.......... 00000000000 18

es. 18 - Spostamento di sedicesimi 1 0 0 . 0 0 0 0 0 0 0 • 0 0 0 • 0 •• 0 ••.•...... 0 0 0 0 0 • 0 . 0 0 0 0 0 18

es. 19 - Spostamento di sedicesimi 2 0 0 0 0 • 0 0 . 0 0 0 0 0 0 0 0 • 0 0 • 0 •• 0 •......... 0 0 . 0 . 0 0 0 18

es. 20 - Spostamento di sedicesimi 3 o. 0 0 0 0 0 • 0 . 0 0 0 0 0 0 0 0 . 0 0 • 0 . 0 0 • 0 .•..... 0 0 0 . 0 0 0 19

es. 21 - Controllo di note corte, lunghe e sincopate . 0 . 0 0 0 0 • 0 0 • 0 . 0 0 • 0 ••....... 0 . 0 . 0 19

es. 22 - Applicando gli esercizi ad una scala . 0 0 • 0 • 0 . 0 . 0 0 . 0 0 . 0 • 0 0 • 0 ••••...... 0 .. 0 19

es. 23 - 10 patterns sulla scala blues per l'improvvisazione

F7- Fm - Blues maggiore - Blues minore 0 0 0 0 0 0 . 0 0 • 0 • 0 0 • 0 •• 0 • 0 0 0 0 0 0 0 20

es. 24 - Esercizi sui sedicesimi ,0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 . 0 0 0 0 0 0 . 0 . 0 0 • 0 .• 0 • 0 0 . 0 0 0 0 22

eso 25 - Elaborazione di un groove 0 0 . 0 0 . 0 0 . 0 . 0 0 0 . 0 .• 0 •• 0 • 0 .• 0 0 0 0 0 . 0 0 0 0 23

Seconda parte: GLI STILI ROCK STYLE

ROCK STYLE (SHUFFLE) LATIN STYLE

REGGAE STYLE

FUNKY ROCK STYLE POP ROCK STYLE

POP ROCK STYLE 9/8

--varianti .. 0 0 0 0 0 0 0 0 . 0 0 0 0 . 0 0 0 0 • 0 0 0 0 . 0 0 0 • 0 • 0 •• 0 27

+varianti o. 0 0 0 0 0 0 0 0 . 0 0 0 0 . 0 0 0 0 • 0 .• 0 •••........ 30

+varianti o. 0 . 0 . 0 .••••.•••• 0 •..... 0 •• 0 .• 0 • 0 • 0 • 33

+varianti 0 ••....... 0 ••• 0 .•• 0 ••.• 0 36

+varianti 0 ••.•.• 0 • 0 ••• 0 ••.... 0 . 39

+varianti .. 0 • 0 • 0 • 0 •• 0 ••.• 0 •... 0 ..••..••••••.. 4 I

+varianti 0 •.••.•••• 0 ••••.• 0 •• 0 •..• 0 • 0 •• 44

Terza parte: BRANI ORIGINALI

KIND OF SHUFFLE . 0 . 0 .•• 0 .• 0 • 0 ..... 0 •..•••••.••.• 0 •••••• 0 .•..... 0 ••. 0 0 48

PEPY 0.0.0.0.00.0.0.0 .•• 0 .• 0 •........ 0. o. 0 •••••••••••••• 0.0 0.0.0.50

TEODORO 0.0.0 •••.• 0 .•.• 0 .. 0 ............••••.•••••• o , 0.52

DO IT RIGHT 0 .• 0 • 0 • 0 .••.............. 0 .....••••.•• 0 54

CONTENUTO DEL CD

Traccia

Durata

1) ESERCIZIO N° 1 " 00'36"

2) ESERCIZIO N° 2 " 00' 40"

3) ESERCIZION° 2 (BASE) 00'41"

4) ESERCIZIO N° 3 " 00'23"

S) ESERCIZIO N° 3 (BASE) 00'22"

6) ESERCIZIO N° 4 " 00'53"

7) ESERCIZIO N° 4 (BASE) 00' S4"

8) ESERCIZIO N° 6 " 00'38"

9) ESERCIZIO N° 6 (BASE) 00'38"

10) ESERCIZIO N° 7 00'49"

11) ESERCIZIO N° 7 (BASE) 00'49"

12) ESERCIZIO N° 10 " 00'23"

13) ESERCIZION° 11 01'28"

14) ESERCIZIO N° 11 (BASE) 01 '29"

IS) ESERCIZIO N° 12 " 03'07"

16) ESERCIZIO N° 12 (BASE) 03'08"

17) ROCK STYLE " 02' 18"

18) ROCK STYLE (BASE) 02'18"

19) ROCK STYLE SHUFFLE " . . . . . . . . . . . . . . . .. .. . . . .. 02'17"

20) ROCK STYLE SHUFFLE (BASE) 02' 17"

21) LATIN STYLE " 01'35"

22) LATIN STYLE (BASE) " 01 '34"

23) REGGAE STYLE 02'14"

24) REGGAE STYLE (BASE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 02' 14"

2S) FUNKY ROCK STYLE " 02'34"

26) FUNKY ROCK STYLE (BASE) 02'33"

27) POP ROCK STYLE. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 02'23"

28) POP ROCK STYLE (BASE) 02'23"

29) POP ROCK STYLE 9/8 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 02 '39"

30) POP ROCK STYLE 9/8 (BASE) 02'39"

31) KIND OF SHUFFLE 03 'OS"

32) KIND OF SHUFFLE (BASE) 03 '03"

33) PEPY . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 03'OS"

34) PEPY (BASE) 03'03"

3S) TEODORO. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. 03'11"

36) TEODORO (BASE) " 03 '09"

37) DO IT RIGHT 02'3S"

38) DO IT RIGHT (BASE) " 02'33"

Tempo totale " 73 '03"

INTRODUZIONE

(Come usarlo ... )

Questo metodo nasce dall' esigenza di approfondire gli elementi fondamentali per poter far diventare musica le note suonate: dinarniche, ghost notes, note corte, note lunghe, accenti, pronuncia binaria e ternaria, attinenza stilistica, timing, elaborazione di grooves diversi per ogni base 0 pezzo che si deve suonare.

Spesso l' attenzione dei ragazzi e concentrata esclusivamente sulla quantita di note: pili note pili bravura ... Nessun artista vi chiarnera mai a suonare se non suonerete per la sua musica e suonare per la musica significa riuscire a trovare dei giri di basso che facciano funzionare il pezzo ritmicamente e che 10 abbelliscano armonicamente, cercando di mantenere sempre la propria personalita (Sting, Me Cartney, N. East, Palladino etc.). II musicista moderno deve conoscere un po' tutti i generi musicali, questo per almena 2 motivi:

1) Lo studio di stili musicali diversi aiuta a suonare rneglio il proprio (spesso si modellano i propri gusti sui propri limiti ... )

2) Perche rinunciare ad una proposta di lavoro che potrtebbe port are ad avere nuove esperienze, conoscere nuovi musicisti, avere contatti utili per la propria carriera?

Quindi. per amore 0 per forza, vi invito a studiare ed ascoltare un po' di tutto, approfondendo chiaramente quello che vi piace di pili. Da questa convinzione e nato (5 anni fa) insieme a Franco Ventura questo laboratorio ritmico per basso.

II metoda si articola in 3 parti:

Parte prima - 12 esercizi per il tocco della mano destra: ghost notes, note corte, lunghe, accenti spostati, esempi di grooves in stili diversi (apparentemente semplici rna difficili da eseguire correttamente usando tutte le dinarniche), esercizi su tempo binario e ternario, groovees all' unisono con Ja cassa della batteria.

Parte seconda - 6 stili: Rock, Rock shuffle, Latin, Reggae, Funky-Rock, Pop-Rock, Pop 9/8. Per ogni stile ci sono 5-6 varianti diverse dalla parte originale della base con ognuna della quali si puo suonare in maniera diversa l' esercizio. Moltiplicando gli stili per Ie varianti avete circa 30 grooves da studiare.

Parte terza - 4 brani originali che rappresentano la summa della parte prima e seconda. Abbiamo usato dei brani originali perche l'approccio e pili difficile dato che non si hanno punti di riferimento come quando si suona una cover ed automaticamente ci si rifa al riff di basso gia esistente. Suonare su un brano originale e come quando si va in sala di registrazione: bisogna trovare dei grooves e riff propri. ll problema nella musica non e quello di riprodurre un giro 0 una frase, rna inventarla!!!!

PER SFRUTTARE AL CENTO PER CENTO QUESTa METODa SUONATE LE NOTE FACENDO ATTENZIONE AGLI ACCENTI, ALLA LORO DURATA, ALLE GHOST NOTES E AL TIMING. DIVERTITEVI ANCHE A TROVARE DELLE VOSTRE LINEE DI BASSO FACENDO PERO SEMPRE ATTENZIONE ALLA LORa REALE EFFICACIA ED ATTINENZA STILISTICA AL BRANO CHE SUONATE.

Buon lavoro da Massimo Moriconi

Prima parte: LA TECNICA

Questa pri rna parte contiene molti esercizi per il potenziamento del tocco, dell' espressione e del "timing" (capacita di stare suI tempo):

LEGENDA

L.G. = ghost note ottenuta stoppando Ia nota con la mana sinistra.

R.G. = right hand ghost (ghost nota ottenuta percuotendo la nota can la mana destra).

= indice della mano destra.

m = media della mana destra.

Short notes: le note con il puntino superiore a inferiore durano la meta, vanna quindi suonate corte. Long notes: Ie note senza puntino vanno suonate per la lora interezza, senza accorciarle. Accenti: Ie note can]' accento sopra (» van no suonate piu forte rispetto al1e altre.

___ = glissato

Quando affrontate un esercizio suonatelo lentamente (con un metronomo 0 una drum machine): non e importante la velocita rna la qualita dell'esecuzione! Una volta capito l'esercizio con tutte Ie sue sfurnature aumentate pure la velocita metronornica. Le note vanno pensate nella lora interezza: suono. volume, tempo, dinamiche e attinenza stilistica.

Ricordo la prima session della mia carriera circa 30 anni fa: sono entrato in studio pensando di essere un grande bassista perche facevo tante note! La sera sono uscito pensando di aprire una macelleria ... Cosa non andava? II suono, le note non erano tutte eguali, non ero stabile suI click, il basso non era intonate (ho capito che serve anche regolare il ponticello), non ero capace di controllare sempre la lunghezza delle note, facendo infine molta fatica per suonare in stile e per il brano da registrare (pop). Non mi stanchero mai di ribadire con i miei allievi I'importanza fondamentale dello studio di tutto quello che c'e al di la di una semplice nota!

Ecco Ie indicazioni per eseguire al meglio gli esercizi:

es. I - Le note devono essere tutte eguali e perfettamente a tempo. es. 2 - Esempio di applicazione delle ghost in un groove pop.

cs. 3 - Escmpio di applicazione delle ghost inun groove funky.

es. 4 - Vari modi di suonare Ia stessa figurazione. (provateli, sembrano uguali ... ) es. 5 - Ottavi e ghost notes con cambi di accenti.

es. 6 - Note lunghe e corte: provate a suonare gli ottavi puntati stoppando prima solo con la sinistra c poi solo con la destra.

es. 7 - Applicazione delle ghost notes nello stile Latino.

es. 8 - Esercizio sulle dinamiche: utilissimo per il controllo della destra. Suonate Ie scale cromatiche rispetrando i segni dinamici e cercate di non accellerare quando suonate pill forte e di non rallentare quando diminuite il volume!

es. 9 - Utilissimo per passare da un andamento ternario (movimento suddiviso in tre) ad un andamento

binario (movimento suddiviso in due) e per il controllo della lunghezza delle note.

es.IO - Ghost notes in tempo ternario (12/8): Ie note devono essere tutte eguali e perfettamente a tempo. eS.II - Applicazione delle ghost notes in un "jazz blues".

es.12 - Esercizio moho importante per suonare in "sirnbiosi" con la cassa della batteria: come primo approccio cercate di stare perfettamente allineati con la cassa della base (aggiungete anche delle ghost notes per poter suonare in modo preciso Ie divisioni) suonando solo la tonica dell' accordo. Una volta allineato il basso alIa cassa provate a suonare dei FILL ogni 4 misure (potele usate aJcuni spezzoni dei pattern sulJa scala blues).

es.13 - Molto utile per esercitarsi sull' uso delle "right hand ghost notes" e "left hand ghost notes". Vi consiglio di studiarlo con]' ausilio di una batteria elettronica (questo per suonare con pill feeling rispetto a quando si usa un metronomo!).

eS.14 - Groove n, I : pattern ritmico molto usato nella "rnusica leggera": provatelo in tutti e tre i modi. es.I5 - Groove n. 2 : altro pattern ritmico della musica "pop" (molto difficile a velocita bassa). es.16 - Groove n. 3 : groove in stile "funky". Le difficolta sono due:

I) La nota del 40 beat di tutte Ie misure si sposta progressivamente dal 10 sedicesimo fino al 40• Potete divertirvi a trovare dei vostri "giri" e giocare con questi spostamenti prima sul I" beat, poi suI 20 etc.

2) Le prime 4 misure vanno suonate con Ie note corte mentre le altre 4 misure vanno suonate lunghe! Nonostante Ie note siano Ie stesse, cambiando la lunghezza si passa daJ "funky" (corte e puntate suonate sul pick up vicino al ponti cello) al "rock" (Junghe, pill pesanti suonate suI pick up vicino a11a tastiera).

es.17 - Groove n. 4 : pattern ritmico "rhythm 'n blues": Studiatelo come]' es.16. es.18 - Spostamento di un intero groove per sedicesimi (progressi vo).

es. 19 - Spostamento del 20 beat.

es.20 - Spostamento del 10 beat.

es.21 - Note lunghe, note corte e sincopate (la terza e la quarta misura sono molto difficili ritmicamente perche non ce mai un battere). Curate molto la lunghezza delle note.

es.22 - Applicazione di aleuni esercizi visti in precedenza ad una scala maggiore: divertitevi a creare dei vostri grooves, riff 0 linee di basso e a suonarle in tanti modi diversi (dinarniche, accenti, ghost, note lunghe, corte etc.).

es.23 - 10 patterns sulla scala blues: analizzateli ritmicamente. Questi patterns suonano bene su un accordo di F7, Fm e sulla struttura del blues maggiore e minore (F).

es.24 - 9 esercizi sui sedicesimi, da suonare can diteggiature diverse, per la mano destra: suonateli molto lentamente e provate Ie varie diteggiature. (ie indice me medio),

es.25 - "Elaborazione ritrnica di un groove": II pattern e di due misure; ho sviluppato la seconda misufa (ritmicamente) in 28 modi diversi! Studiateli con J'aiuto di una batteria elettronica da 50 a 100 di metronomo.

N.B.: per eseguire correttamente il groove 15 "cantatevi" le pause di sedicesimi. Attenzione aile note corte suonate su corde a vuoto; sono difficili da controllare (groove 18).

Variante: una volta ottenuta una corretta esecuzione, divertitevi a suonare dei "fill" nel 30 e 40 beat della prima misura dei 28 grooves.

ConsigJi per ]0 studio delle G host notes

Quando studiate le ghost notes suonatele sempre nei seguenti due modi:

I) con 10 stesso volume delle note "normali".

2) pill basse rispetto aIle altre note, quasi intenzionali.

II volume 10 deciderete a seconda delle caratteristiche e delle dinamiche del brano che dovete suonare.

Consigli per 10 studio delle note puntate (corte)

Studiatele in due modi:

1) stoppando la corda con la mano sinistra.

2) stoppando la corda con la mano destra (tenendo Ie dita della sinistra ferme suI tasto).

Per quanta mi riguarda, vi consiglio di usare di pill la mana destra: si ottengono meno "rurnori' ed un suo no pili pulito e definito.

8

GHOST NOTES

"funky style" in tempo binario per la mano destra

Es.l
0
9: E j r r r r r r r r r r r r r r r ~ 0
9: E F r r r F r r r 0
9: E r F r r r F r r r F r r r E r r ~ 0
9: E j r r r r r F r r r F r r r F r ~ 0
9: Er r r r r r r F r r r r r r r F ~ 9

USO GHOST NOTES

"pop ballad style"

E.2 2-3

Es.2

~ = 116

fJ ~j I

G7

"funky style"

o 4-5

Es.3

~ = 116

')= i ~:l :l r r j; E J ~ l:l:l r r tl E J f IJ J I

G7

10

USI DIVERSI DELLE GHOST NOTES IN UN GROOVE

KG. = RIGHT HAND GHOST = (Colpo ottenuto percuotendo la nota con ]a mana destra) L.G. == LEFT HAND GHOST == (Colpo ottenuto stoppando la nota con la mano sinistra)

Figurazione base

@ 6·7

Es.4

II

0 ...

Varianti

R.C.

J Jj_

II

L.C.

,m-

z

II

0 ..

L.C L.C

II

0 ..

1 1

STUDIO DEGLI OTTAVI

usando ghost notes e accenti

Es.5

9' 1 ~ r r r r r [ r r I 0 I v y. ~

9: t ~ [ r [ r [ r [ (I 7. I 7. I z ~

9: 1 ~ rLErLErrl [rururl rLErnrrl [rUrEEr~

NOTE LUNGHE E NOTE CORTE

(Stoppare Ie note con la mano destra)

Es.6

J = 120

9: i ~ ~ J J J J J J J I 0 I J J J J J J J J I

~ A~

9: J J JJ J J J J I J j j j J j j j I J J J J J J J J I J

Fill .

A-PENTATONIC

#L #' / II

E . . . . . .. G ~ A-

• • • • • • • •

9:JJJJJJJJI 7. 13 JJJJJJJI

~ A-

9: j j j j j j j j I j j j j j j j j I j j j j j j j j I

l2

usa DELLE GHOST NOTES

"latin style"

@ 10·11

Es.7

(d = 70) ., 140

-

9lfa E i ¥ ~ ,J

. -

IF ¥ ~ r

Q7



9: J ¥ J j

II

R.C L.C J

9: r r r

R C L C - R.C.L,Cr·

RC ... ·r RC LC .fR-

. . ,,~ .. RC _______

trlr LFE:tr IF rtF rt IF tt=) F 1

Q7

R C L C R C R.C. L.C.

.. . . R.C. L.i· R C L C R C ,,--

9:J BJ QI) ttf]'J Ir EtJ trlr LrC!r II

C7 ~

R.Cl.C. R.C. II ---€ R.C.L.C. R.C. t t~

9:r ttJ rrl'LrC= r IF ~tF rFI,==:3= F 1

~ Q7

13

CONTROLLO DELLA DINAMICA E DEL VOLUME

Es.8

PASSARE DA UN TEMPO BINARIO AD UN TEMPO TERNARIO

Es.9

J = 130

- Blnario note lung he -

0= i (r¥J F r~ r I r.

~ II

£7

- Blnario note corte -

9: i C rtfiE!!ftrfrl(!tfl ?

y; II

£7

- Ternario note lunghe -

9: i tiir'p rjlfj I ?

~.. II

£7

- Ternario note corte -

9: i [¥fiE!rer'Ei!1 r.

z II

14

GHOST NOTES TEMPO TERNARIO

o 12

Es.I0

~ = 100

9:1£

9: r r r j r r r r r r r r I ?,

usa DELLE GHOST NOTES

"blues-jazz style"

o 13·14

Es.ll

9: i E J. ~ l jljil ~ ~r ~r I F r ~ r I

~i Sbi ~i

9: F ¥ ~ EU;:1}JjJ ¥ J F If ~ I pr If ~ ~r f ~ I

; Sbi

,---- ; _________,

R.C .

Oi(~9)

G-i

• •

15

Es. 12

FUNKY GROOVES

per l'uso tra basso e cassa della batteria

@ 15-16

~ = 96-112

z

£i

19: i E r ~ IT ~ Omr ¥. PIT 'V I

£.

if

C~i

19: iE' ru-ITOO I a¥oonol

£

if

Ai

19: i E ¥ fr ' IT I ~ ¥ 0 0 n I

~~i

19: i E ( ¥. H ~ I ¥ 0 '0' r ~ I

£

if

~i

19: i E ( ~. pr ~ I ~ 0 '0"0' ¥. pi

£

if

Oi

19:i ~r ¥'P'O'~ Ir ~'p'O'¥bfl

5i

19: i E r ~ r ~ I r ~ '0"0' I r ~ r ~ I r ~ ¥. fIT ~

A~i

19: i ~ r ¥'fUf¥'pl ~ ¥'H ~ I r~'f[ebflr~bf-r¥'p~

Ci

16

RIGHT HAND & LEFT HAND GHOST NOTES

Es.13

~ == 60-110 ~ Q. L. L. L.

19: i ~ 11114111411111111 J J J J J J J J J J J J J J J J 1

~. ~.

19: 1), 1), 1), 1), 1 t J. I J. l J. ; J.

~. L.

19: 111 111 111 til 1 J J J J J J J J J J J J 1

19: U r u r u r r r rib ~ E t L ELL ELL E 1

~, L. L. L. ~. L. L. L,

19: 1111'n 1111'n 1 J J J J, lJ J J J J,;J 1

17

POP GROOVE ll. 1

Es.14

PA1'1'£eK

19:E J If j ,J

19: J r J J 1

z

z

iMOe1' K01'£i

• •••

POP GROOVE D. 2

Es.15

z

z

z

I&)I1'M ~MOi1' K01'£i

19: J f lJ,tD !

iMOe1' K01'£i

FUNKY ROCK GROOVE n. 3

Es.16

iMOe1' K01'£i UUK~I( F££\')

19:E J WpD W f 1i a f L rPr f 1 J WpD W f 1i a f r LPr f p' 1

18

1.01'4G, 1'401'£ft l~O~~ ~££I.)

19: J J,] J ;- 3 jj r fj f 1 J J,] U JJ tJ c- fj 0- I

19: J Up] U 13 t[y-gl J Up] t~3 trY L" ;~

GROOVE n. 4

Es.17

SPOSTAMENTO DI SEDICESIMI n.l

Es.18

~ = 50-150



SPOSTAMENTO DI SEDICESIMI n. 2

Es.19

iMOe1' 1'401'£i



J J ~

• •





19: J ~ @ ~ j ¥ 1 J



~ @ =),f~'f n

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19

SPOSTAMENTO DI SEDICESIMI ll. 3

Es.20

19:~ J ! J J ! lID J,! J J !

3° 4°

19: ID J y A! I @ ~ .J, "J 3 !

CONTROLLO DI NOTE CORTE, LUNGHE E ~INCOPATE

Es.21

~ = 60-110

~ . . . . . . . .

19:~t1UUUIUUUUI

19: b FEE ! C F F C' I j t 'I , b 'I " b 'I " C "I ~

APPLICANDO GLI ESERCIZI AD UNA SCALA

Es. 22

~ = 60-130

Jl. LO"'~ "'O1'£~

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19: 1 J 4 -i- ~ ~ ~ I F 'r ~ # g 4 J

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19: 1 J OJ f J -i- J I F i] J J J J

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19= J p J 1 J J J J
J ,. J J r
J
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19= 1 f j f? J ~ 1 r j J j Q 20

10 PATTERNS SULLA SCALA BLUES

Es.23

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19: PC p - 1 - ¥ P T r f ~

I~E f f h: F f f t fit t ~L r r r PE t 1

19: r r ~r ~r ~c Pc ~c r 1 - ~c k t tt ~ I~E f f h: F ~ t r 1 ~r f ~ ~ r ~fI

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19: ~ r ~c f C ~c ~r 'f r 1 - ¥ ;e r i ~

I~E~f f ± ~c Pc ! flf i r ~c ~ ! i 1

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19: ! V T r C C ~c r 1 - ! E'r E E t ~

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19: - If Q pr F I-r Pc PC c 1 ~ ~

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19:E r m iO Pc r E r I ~c F Pc ~ ~t F ~t ~r 1

19: r r pr fir f fir i r ~t PC ~ ~

22

ESERCIZI SUI SEDICESIMI

Es.24

~ = 50-100

GJ .. mm .. mm ~

19:~ di;LOigw 7.

i = indice m = medio

[2J iiim ~ k-

19:~ Mtrirlrrrfrrirtrri 7.

23

ELABORAZIONE DI UN GROOVE

Es.25

o J- 50-100

I ~ r 'r

r

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o

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• •

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24

25

o I¥= fl tnP fi] 1

19= B fplf j-

26

Seconda parte: GLI STILI

In questa parte l' esercizio viene sviluppato su delle "songs" in stili diversi.

Studiate le basi cercando di suonare con intensita e cura per il "particolare" dalla prima all' ultima misura (se sbagliate ricominciate da capo fino a che non viene tutto giusto l).

Per ogni stile ci sono 5 0 6 varianti: applicate ogni variante a tutta Ia song.

Non dimenticate, prima di iniziare a suonare, di analizzare la partitura e capirne i punti fondamentali per la sua 1ettura corretta: la tonalita (accidenti in chiavc), il tempo, le alterazioni, solfeggiate gli obbligati prima di suonarli, i segni di richiamo (ritomelli, segno al segno etc.) rna soprattutto 10 stile! E 10 stile che vi da la chiave per poter interpretare la partitura 0 il brano da eseguire.

Dopo aver ascoltato il mio basso, letto la partitura, e provato le varianti, TROVATE DELLE VOSTRE LINEE e SCRIVETELE (e importantissimo quando si registra in studio 0 si prova con un gruppo saper prendere appunti musicali).

27

ROCK STYLE

o 17-18

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Varianti

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Q: i :J J D a J I D J. H i I F r uri F ur F t F II

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30

ROCK STYLE (SHUFFLE)

Stessa stesura dell' esercizio precedente rna in tempo ternario

@ 19-20

1

1 st time

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32

Varianti

33

. LATIN STYLE

@ 21-22

1



1 st time

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35

Varianti

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36

REGGAE STYLE

o 23- 24

1 st time

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Varianti

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Q 0
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9: j J I PJ ijJ I J J ~ J - I ~ If f, J F II

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39

FUNKY ROCK STYLE

o 25-26

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Fill ...

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40

Varianti Bar 5 - 6 - 7 - 8

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. . . . . . . .

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R.C. L.C. L.C.

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II

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A MINOR PENTATONIC

Fill with minor pentatonic (Bar 32)

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0~ ~



41

POP ROCK STYLE

@ 27-28

J = 140

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9: I I I ~ ~ I I
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9: I I ~ ~ I I II
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S~A G .. 7~cc1~ ~ e 1









42

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• • • • • •• •••••••• SIMILE

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41

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9=;A ! IfJ )~fA 4P,n I '!~7 ! ~ t1r I~~I~ iJ,~

43

Varianti

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0-

G- A-

0-

Cantato

- Parte B -

D,l1J J tt~r1tJr ¥tpt~t ¥u1A I r g-j II

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Decime

o

44

POP ROCK STYLE 9/8

o 29-30

~. = 96

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II

46

Varianti

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0-7 ~-7 A-7

o

9: a oj J~. ,fill F p~. 'UjUI J l~' 'JfJI J j'~JiJf3PII

O~ ~~ A~

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9: a ~;adJJJJ I dJm,ql JJJ'J3JJJI 'JJ'JJJfJ]11

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I VARIANTE BAR 31 I

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~-7 A7

47

Terza parte:

BRANI ORIGINALI

48

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52

TEODORO

o 35-36

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54

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nato aRoma nel '55 , ini1.ill a suonare II basso att'et~ dl13 anni. Dopa studl classici presso. il conseruatorio "L Refice" di frosinone Inizla un'lntensa attlult~ dl side-man in prestlgiose formazionl italIane e intemazlonall.

Daile prime esperienze con i pionleri del Jazz Italiano come mmetto Rosa, Romano mussolini, ftrmando Trouajoli, meola Rrigliano,lello luttazzi,la carriera di massimo morleoni ua avanti In costante accelerazlone, arriuando a collaborazioni indlmentlcabili, in teurnee e dlschi, con nomi del calibro di: Sestetto Ualdambrini/Piana, sexes machine, Trio E. Pieranunzi, F. D'flndrea, Tullio de Piscopo, Isoritmo, Gianni 8asso, R. Sellanl duo, Trio di Eddy Palermo, Trio Dado moroni, masslmo Urbani, Tankyo band, R.

fassi quartet, flavio 8011ro, Paolo Fresu, E. Raua, lIlaurizlo Giammarco quartet. Trio D. Rea, G. Coscia, G. Tommaso 8ig band, marcello Rosa, Romano mussolini, lello luttazzi, flrmando Trouajoli sesteHo, flldo Romano, ntcolaflrlgliano quartet, Gianni Coscia.

SI sono auualsi della sua coliaborazione In concerti e dischi jazzisti stranieri come: l. Kanitz, J. Griffin, P. Woods, R. 8rlant, T. Farlow, B. Brookmager, m. louis, J. newman, K. Clarke, S. ",stico, 8. Bailey, 8. freeman, C.Baker, P. Huteho, A. Zoller, 8. Clayton, B. Butterfield, J. Owens, H. Singer, II.. Dauern, P. Cando Ii, U. Ponomareu, G. 8ertonclnl, D. Goigowlc, f. flmbroseHI, Don moge, B. Smith, m. melillo, B. Cobham, S. Grossman, U. Green, T. Tielemans, B. fluger, 8. Kessell, A. Sheep, O. Parlan, S. Turre, Ralph Towner, l. Tabakin, B. Ifloouer, G. Smulyan, II.. Wheler, etc ...

In questi anni massimo marleoni partecipa ad importanti resseene e festival di jazz come madrid, Alassio, Umbria Jazz, S. Anna I1rresi, Eddie lang, Pompei, Pescara, Clusone, mzza, Ancona, Rauenna, Caueau du Jazz (lionel, milano, Praga, etc. Dall'OO aU'09 e state iI bassista dell'orchestra dei ritmlleggeri della RAI dl Roma. In questo perlodo ha auulo modo di suonare per autentlcl mit! come Jerry lewis (Tour Italiano '84), mirelle matieu, liza minnelli etc, S(Itto la dlrezione dl maestri quail 8. Canfora, G. ferrio, P. Calui, R. Pregadio etc ...

Ha inelso colo nne sonore per film con compositori e direttori di fama mondiale come E. morricone, fl. Trouajoli, l. 8achalou, R.

Ortolani, n. Piouani, P. Piecionl, etc ...

Suolge una Intensa attluit~ come side-man in seta dl registrazione [ha reglstrato circa 200 tra dischi e CD j; ha realizzato 3 dischi come leader: "8ass in the sky" can E. Plerenunzl e 8. 8iriaco - "full" con m. del lazzaretti, F. Uenlura, C. Pizzale, m. Carrano, E. Genille - "Trio 6 guests" con m. Giammarco, o. Ualdambrini, S. Sabatini, C. mastracci, f. Uentura, G. Ascolese - nel gennaio 2001 e uscilo it quarto disco "Q'improuuiso" per la mBO distrlbuzlone CGD can ospitl quali mina, Concato, P. Woods, E. marienlhall, D. Rea,

E. 8andlni, Sellani, Ambrosetti, etc ...

le sue doti dl ectettismo 10 rendono partlcolannente richlesto Ilftche nel mondo della muslca leggera: reglslra per Rossana Casale, fiordallso, Scialpi, f. Bongusto, F. Califano, J. Holiday, f. mannola, mleHa, Rudlo 2, Steuen Schlaks, C. De Sica, etc ...

Tra Ie collaborazioni pill durature splccano quella can minil (dall'03 ad oggl e 11 bassista dl tutte te sue produzlonlj e quella con Fabio CORCillo [Oal '93 ad oggi).

nel199S ulnce II referendum nazlonale dl Guitar Club come miglior contrabbassista e come mlglior basslsta di sate di registrazione. nel '96 vince II referendum della riuista "Chitarre" come miglior basslsta Jazz-fusion.

massimo moriconi

http://www.mdssimomorlconl.cQm

Prodono t;r disrdbuito da

NUOVA CARISCH s.r I.

V,A CAMPANIA. 12·· Zona ic,dus[rial. SeW) Ul!Ctiano 20098 S. GIULIANO MILANESE (MI)

UFF. CLiENTI ' lei. 02 ' 98.221.212 www.carisch_c{J.rl1

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