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Ho pensato di utilizzare una simulazione del moto di brown per ricreare una

sequenza di movimenti casuali simili a quelli di un corpo nello spazio.

Visto che la sequenza viene salvata durante la sua generazione essa rimane
disponibile sotto forma di dati da elaborare e miscelare con eventuali dati
catturati in tempo reale.

Esistono diverse simulazioni del moto di brown, ho scelto questo tipo di


simulazione proprio per questo motivo per la "traccia di dati" che posso ereditare
per successive proiezioni e ibridazioni.

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