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ATTEGGIAMENTO

L’Atteggiamento è una TENDENZA psicologica dell’individuo che si esprime in


un PROCESSO DI VALUTAZIONE di una specifica entità, valutazione che si
manifesta con un determinato grado di favore o sfavore

ASPETTATIVA-VALORE
I consumatori non dispongono di misure oggettive dei diversi esiti legati ai
molteplici attributi che valutano, ma percepiscono delle probabilità (probabilità
soggettive) e sviluppano delle valutazioni.
L’atteggiamento di una persona nei confronti delle varie alternative è
quindi dato dalla somma dei prodotti tra previsioni e valutazioni:
Ci si attende che il soggetto sceglierà l’opzione col maggior valore atteso

A=Σ(bxe)
Intensità della convinzione
che l’oggetto possieda
l’attributo i
Valutazione
d’importanza
dell’attributo

AZIONE RAGIONATA COMPORTAMENTO PIANIFICATO


Le credenze, gli atteggiamenti, le intenzioni e i comportamenti sono
strettamente collegati
Questi elementi vengono messi in relazione tra loro nell’ambito della teorie
dell’azione ragionata e della teoria del comportamento pianificato.

ATTEGGIAMENTO NEI CONFRONTI DEL COMPORTAMENTO E LA


NORMA SOGGETTIVA INFLUISCONO SULL’INTENZIONE CHE POI SI
TRAMUTA IN COMPORTAMENTO
In questa teoria, la valutazione si basa sulle credenze per cui un cambiamento
nell’atteggiamento o nel comportamento deve avvenire tramite l’acquisizione di
nuove
credenze o la modificazione di quelle esistenti.
Le variazioni nelle credenze costituiscono una spiegazione
sufficiente dei cambiamenti nell’atteggiamento, nella norma
soggettiva, nell’intenzione e nel comportamento
Si sostiene quindi che le variabili esterne alla teoria (come l’età, il
sesso, la personalità, le esperienze passate …) sono associate al
comportamento solo in via mediata, passando attraverso
l’atteggiamento e la norma soggettiva.

COMPORTAMENTO PIANIFICATO
Ciò che questa teoria aggiunge alla precedente è la variabile denominata
Controllo Comportamentale Percepito
Il Controllo Comportamentale Percepito costituisce un fattore determinante
dell’intenzione di agire, alla pari dell’atteggiamento e della norma soggettiva
Il Controllo Comportamentale Percepito è misurato come la capacità,
auto-percepita dall’individuo, di compiere una determinata azione
qualora lo desideri
La Teoria dell’Azione Ragionata e la Teoria del Comportamento Pianificato sono
modellizzazioni in grado di cogliere adeguatamente gli elementi in grado di
comprendere l’intenzione del soggetto di agire e, successivamente, il
comportamento
vero e proprio.
Sono teorie in grado di individuare i processi dell’individuo distinguendoli per la
natura
che li caratterizza:
Le variabili globali utilizzate sono aspetti intuitivi della nostra coscienza:
-La Norma Soggettiva esemplifica le propensioni guidate dall’interno
-L’Atteggiamento individua le propensioni del soggetto guidate dalle reazioni
dell’ambiente
-Il Controllo Comportamentale Percepito individua le opzioni disponibili nelle
diverse
circostanze

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