Consiglio Regionale della Lombardia
Gruppo Consiliare
Sinistra Ecologia Liberta
Interrogazione ex art. 114
La sottoscrtta consigliera regionale,
vista la drammatica situazione che si @ venuta a creare dopo le piogge di sabato 18 settembre nel
quadrante nord-est di Milano, per i gravi disagi per la popolazione e le attivité commerciali ed
economiche della zona, per le conseguenze sull'assetto viario e dei trasporti e per i gravissimi
danni al cantiere della metropolitana;
considerato che gli allagamenti prodotti dalla esondazione del fiume Seveso si producono ormai da
oltre vent'anni con particolare frequenza e gravit;
ritenuto che le affermazioni degli amministratori di Milano, con preoccupante ipetitivita, si
caratterizzano per lo scarico delle responsabilité su altri enti, a partire dai comuni a monte e del
bacino del Seveso, e con la deprecazione della mancanza di finanziamenti per politiche di
intervento idraulico adeguate alla dimensione degli interventi richiesti;
considerato che sono in causa politiche di ben altro livello e intensita, da quelle urbanistiche
all'assetto idrogeologico del territorio milanese, ma che certamente di rilevanti opere idrauliche vi @
necessita;
essendo a conoscenza del fatto che nel 2001, con L. 428 del 3/12 (G.U. n. 288 del 12/12/2001)
venne autorizzata la spesa per 20 miliardi di lire nel triennio 2001/2003, “per la esecuzione delle
opere e degli impianti necessari per il controllo della falda acquifera di Milano... favore della
Regione Lombardia’(art. 1, comma 1);
chiede al Presidente della Giunta
= come @ quando il finanziamento previsto dalla L.428/2001 @ pervenuto alla Regione
Lombardia;
= nel caso cid non si sia verificato, quali azioni siano state intraprese per sollecitare il
governo dell'epoca perché venisse mantenuto impegno assunto, anche in collegamento
con il Comune di Milano, potendo altresi contare anche sul rapporto diretto e si presume
reso pill semplice dalla notoria coerenza politica tra le tre istituzioni interessate (Governo
Berlusconi, Presidente Formigoni, Sindaco Albertini);
= quali opere siano state finanziate da Regione Lombardia con le risorse indicate owero con
altre aggiuntive;
= quali siano le ragioni tecniche, finanziarie, di programmazione degli interventi di
risanamento strutturale che hanno reso possibile il ripetersi di situazioni cosi gravi;
~ quali azioni si siano intraprese per reagire — se del caso — a inerzie che dopo tanti anni non
possono che essere definite colpevoli, da parte di un governo regionale che in tanti campi
non esita ad attribuire a sé poteri di ultima istanza, tanto pili in materie che coinvolgono:
interessi primari di sicurezza.
Milano, 21 settembre 2010
BOCUMENTO PERVENUTO Chiara Cremonesi
ALLE ORE 45,50... o Con caiuisten
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