Nicolas La Chapelle) Nicolas La Chapelle) Partiamo alle 8.00 da Manant e saliamo in direzione Hauteluce per arrivare al Colle della Lezette. Saliamo tra i campi Parteun a iouet oureus da Manant è pouieun an da fienagione lasciandoci alle spalle il fondovalle. diresioun de Hauteluce per arivè aou col de la Imbocchiamo un sentiero che attraversa un bosco Lezette. di faggi, qualche tenera fragolina ci solletica le papille gustative. La luce del debole sole di oggi Pouieun tra li praa lèisan darie lou foun dla sole che filtra tra gli alberi è talmente delicata che valada. Atraverseun in bel booc de fou, trouveun sembra di scorgere qualche folletto. Lasciato il de frioleus. bosco saliamo tra i pascoli e incontriamo gli chalet caratteristici della regione: sono costituiti dal La lutse lhe pasé a malapèina tra le feulheus piano terra in pietra ed il primo piano in legno. aseumble de vee li fouleut. Ogni chalet si distingue dagli altri per le intagli sul legno. Incontriamo finalmente gli impianti di risalita che vedevamo da lontano e fino al Colle il Lèisaa lou booc ariveun tra lh'arp è li carateristic paesaggio è snaturato da quelle che in inverno chalet dou post, desù in plan de peclo soun tott de devono essere delle belle piste da sci. Ci fermiamo booc. per il pranzo e una volta ripartiti Manuela decide di fermarsi per un malore, accompagnata da Onhoun iot si disenh è desù ina placa de booc lou Peyre, chiede un passaggio in auto e ci aspetta a noun de la mèizoun. Flumet. Una volta in cima al colle iniziamo la discesa per la Foret de Covenant, un bosco di Trouveun finalmeun li skilift que vaian da dzot è altissime conifere che ci regala un paesaggio ariveun aou col de la Lezette, seun aou mielh dle totalmente diverso da quello incontrato la mattina. pisteus... Scendiamo non senza difficoltà tra i sentieri non perfettamente segnalati ed arriviamo finalmente a Crest Volant con un po' di pioggia. Chiediamo Apre mareunda can parteun Manuela lhe ite pa informazioni ad una signora che ci rivela di bèin, acoumpanhaa da Peyre lhe tsartze in conoscere un poco il patois del luogo e ci pasadzo an maquina fin a l'ouberdze. fermiamo per l'intervista. Prosegue attraverso un vallone che porta a Notre Dame di Bellecombe, Nos bèiseun per la forsta de Covenan, de viatis che raggiungiamo dopo aver superato un ponte sap, altissimo. Da qui troviamo un ripido sentiero che porta a Flumet e finalmente camminiamo bèiseun per de vieuleut pa tan bèin senhaa è trionfanti sul ponte che sovrasta il fiume Arly ed ariveun a Crest Volant dezot la pleudza. entriamo nella cittadina.
Trouveun ina fumela que lhe parle la lèinga è
l'antervisteun.
Anche oggi una ventina di km sotto le nostre
Parteun vers Notre Dame de Bellecombe que suole! trouven apré avé pasà in viot poun.
De isé in vieuleut dret ou nou bèise a Flumet è
atraveran lou poun que ou pase l'Arly entreun d'in lou viladzo.