Contrariamente a quanto inizialmente annunciato sulla stampa (Sole 24 ore,
Corriere ecc.), la finanziaria approvata venerd scorso alla Camera non contiene alcun aumento dei contributi INPS Gestione Separata per finanziare gli ammortizzatori sociali dei collaboratori.
Un risultato che soddisfa in parte i professionisti non ordinistici che svolgono la
propria attivit con partita IVA e sono tenuti alliscrizione alla Gestione Separata. Il paventato aumento dell1,2% stato il motivo scatenante della manifestazione del 1 dicembre scorso, durante la quale un gruppo di cosiddetti senz'albo decise di occupare la Triennale di Milano in maniera del tutto pacifica e originale, su iniziativa di ACTA (Associazione Consulenti Terziario Avanzato) e in rappresentanza di pi di 1 milione di lavoratori autonomi senza cassa previdenziale.
Grazie a quest'azione simbolica, definita dalla stampa e dalle reti televisive
locali un vero happening ed evento creativo, e grazie alle iniziative di informazione e sensibilizzazione promosse nell'ultimo mese dai soci e dai simpatizzanti di ACTA, i professionisti delle attivit creative e cognitive e delle nuove professioni possono tirare un sospiro di sollievo per il 2010. La loro aliquota contributiva non sfiorer il tetto del 28% come temuto, ma verr comunque innalzata dal 25,72 al 26,72%, come previsto dal protocollo sul welfare sancito dal Governo Prodi nel 2007.
I professionisti cognitivi, i knowledge worker - vero motore dell'economia di
oggi, tanto pi in tempo di crisi - etichettati come invisibili dal Corriere, trascurati dalla maggior parte dei media, confusi ora con gli imprenditori ora con i professionisti con albo ora con i precari, promettono di continuare a far parlare della loro condizione con nuove iniziative sia sul fronte previdenziale sia fiscale, battendosi innanzitutto per la riduzione di unaliquota contributiva largamente superiore non soltanto a quelle degli altri lavoratori autonomi (artigiani e commercianti versano circa il 20%, i professionisti con cassa privata il 12-14%), ma anche a quella dei dipendenti, e in secondo luogo per la tutela dei propri diritti.
Per video, foto e rassegna stampa dellevento del 1 dicembre: