IL MESSAGGEFO
SABATO
16 MAGGIO 2009
Anzio e Nettuno. Progetto in ricordo di Francesco Scerbo
Studenti “educatori’”
per battere il bullismo
Prevenirela violenza nel ticor-
do di Francesco che nel "95
persela vitaa 14 anni, uavolto
da un treno. per uno dei primi
graviattidibultisme in Italia. T
genitori Renata e Fulvio Scer-
bo - dopo un lungo processo
concluso con la condanna del
bullo peromicidio colposo dal
Tribunale dei Minori diRoma
- con la onlus “Il Rifugio di
Francesco" vogliono ora con-
Lribuire 4 debellare it fenome-
noe hanno iniziato dalle scuo-
le frequentate dal loro figtio.
Cosi la Scuola med: tale
Virgilio di Lavinio e1'Ttis Tra-
fellidi Nettuno hannorealizza-
tol'innovativo "Progetto dipe-
er education (cducazione tra
pari, adr) contro il bullismo":
alcuni studenti sono stati for-
mati da psicologi ariconoscere
pli atti di bullismo ca dissemi-
nare fra icompagni discuola le
buone pratiche per evitarli.
«Alla loro eta - ha detto la
psicologa posta Giammetta.
della Presam-l'educazione fra
paridla pidefficace». Al termi-
ne del lavoro i giovani peer
educator hanno presentato un
cd sul bullismo, letto pensierie
temichesaranno raccoltiin un
libro. «E’ un progetto impor-
tante, che proseguira - hanno
detto le dirigenti scolastiche
Rita Celeghini ¢ Lucia Colosi-
mo - perch? i ragazzi devono
capire le conseguenze di certi
atti e imparare a parlarne con
compagni, docenti ¢ genitori,
isolando if bullion.
Lette anche poesie di Tito
Cauchi da libto "Francesco,
sven LITORALE F-—
Litis Trafelli
di Nettuno,
unadelle
seuole
coinwolte
net progetto
contro
il bulismo
promosso
dai genitori
di Francesco
Serbo, morte
a 14anni,
nel 1995,
per uno
dei primi gravi
‘altra scuola
ala media
Virgilio
al Lavinis
mio figlio", il cui ricavato va
alla onlus, fl sindaco di Anzio,
Luciano Braschini, si écompli-
mentato per il lavoro. «Avete
illustrato la seuola come la yo-
leva Francesco, grazie!» ha det-
to commossa Renata Scerbo,
abbracciata da tanti ragazzi.
La onlus ha poi conscgnato
due borse di studio a studenti
del Trafelli diplomati con il
massimo dei voti.
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Spiagge, la Regione ingrana la retromarcia:
nessuna “camera con vis
di FABRIZIO MONACO
” in riva al mare
mento in oggetlor.
La Regione tira if freno a mano sulla ipotesi di
apertura alla ricettivita alberghiera in riva al
mare, Sulla prospettiva di trasformare una
parte delle cabine in "camere von vista", affron-
lata in pit oc icni con le associazioni di
categoria ra una marcia indiclro da
Ancora pitt categorico Filiberto Zaratti, as-
sessore regionale all'Ambiente: «Non mi risulta
che sia prevista dal regolamento una simile
possibilita - commenta - € se lo fosse sarei
contrario, sia perché ritengo un grave errore
cdificare sulle spiagge, sia perché lo impedisco-
no le leggi pacsaggisliches.