Capitolo 17
M! ECCAN IIZZAZI O'N!E DEI SILl
I cicli di r'itevimento, di prepulitura, di riciclo e di rispedizione sono effettuati da mezzi di trasporto meccanici, mentre queJli dl scarico da navi e da chiatte sono eseguiti, nella maggior parte dei casi, da irnplantl di trasporto pneumatico.
I primi sono installati, in genere, nella torre di carico e nei locali situati sopra e sotto Ie celie del silo; i secondi, sulla banchina di attracco.
In entrambi I casi, la dlscontlnuita delle operazioniesige tempi brevi e,
quindii, potenzialita elevate.
I piu comuni rnezzi d,i trasporto impiegati nel silo, sono:
• gli "scraper"
• gli elevatori a tazze
• gli elevatori mobili
• i Redler moblll 0 "Grader"
• gli impianti pneumatici di scarico
• i nastri trasportatori
• i trasportatori a catena
• Ie coclee
• Ie tubazioni di caduta.
SCRAPER
Lo scraper, 0 pala automattca, consente di scaricare i vagoni ferroviari, i capannoni od i locall sotto-cell e, dove si operano stoccaggi alia rinfusa.
E un apparecchio poco costoso, costituito da un verricello che si fissa ad un gancio a muro, da una corda metallica, da una serie di carrucole di
rinvio per meqlio articolare i percorsi, nonchs dalla pal a verae propria, 'generalmente dotata di due maniglie di guida,
Per movimentare iI grana nei silii onizzontalli si va sempre plu dlttondenco la pala meccanica mornata su un trattore: illl mercato otfre pale da 0,2 a 10 t; questa mezzo e ideale i,n talli impianti anche per caricare alia rinfusa gl II il eutocarri,
ELEVAT'OR'I A TAZZE
Si dice che il prmo elevatore a tazze sia state costruito da Olivier Evan nell 1780, nel suo molino di New Port - USA, per ottenere un trasporto verticale sicuro, economico e reqolare.
L'elevatore a tazze ,e costttuito essenzialmente da un nastro chiuso ad anello che gira su due pulegl'ge poste ell'esfremlta dell'apparecchio; sull nastro so no fissate, ad intervalll regolari, delle tazze e iI tutto e racchiuso in un condotto metallico denominato canna.
Le dimensioni e· il numero delle tazze, la larghezza del nastro ed i diametri delle pulegge sono calcolaf lin relazione alia portata e all'altezza dellII'ellevatore.
l.a largllh,ezza del nastro deve essere superiore di almeno 20 mm a quella delle tazze.
Queste ultime sono oostruite in lamiera e venqono fissate al nastro con bulloncini e ranelle a campana aftlnche Ie pulegge, sulle quali scorre il nastro stesso, non vengano a contatto con la testa dei bulloncini. Cio serve anche ad evltare rurnon ed a dare una maggiore aderenza all nastro che, scorrendo su superficle plana, non sublsce deformazioni a vantaggio del'lla durata ..
La puleqqia de'lllla testa (condunrice) funqe da tarnburo rnorore ,e Ii II suo diametro deve essere relativarnente grande per consentire un facile e complete seance del materiale.
Per ellevatori di grande portata la fascia della puleggia di testa puo essere ricoperta in gomma vulcanizzata.
II diametro della puleggia deil piede (condotta), specie per fortii portate, dovrebbe linv,ece esse,r8 minore sia per ridurre I'ingomlbro, sia per limitare illl
Tab. 80 - Formula per calcolare la portata maria degli e'I'evatori.
'0 = P x nix V x 3,6, dove:
0' '" portata in Uh
P :::: portsta di una tazza in Il<g eHettiivi nt '" numero tazze per metro di nastro V == velocita nastro in mis,
P.s. .. La velocita de:1 nastro puc arrivarea 4 mis, con grano e a 2 m/s con farine.
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Tab. 81 - Formula per calcolare la potenza del motoriduttore dell'elevatore.
HP=
0.(1,06 x H +5) 280 x 0,9
dove:
0=, portata in tlh
H = altezza totale in m
P.S. Per elevatori che pescano sui tendo del ptede, bisogna aumentare la potenza del 30%.
numero delle tazze che ricevono contemporaneamente il cereale alia base.
Se Ie due pulegge sono di diametro diverso, bisogna sistemare, in corrispondenza del tratto meno teso del nastro discendente, un deviatore a rullo per mantenere un'adeguata tensione.
Oltre che col deviatore a rullo, la tensione del nastro si ottiene registrando verticalmente Ie apposite viti di regolazione dei tenditori, postii sui supporti del piede, oppure applicando dei contrappesi.
La registrazione e necessaria dopo lung hi periodi di inattivita e quando il nastro e ncovo: comunque, dopo 2-3 settimane di funzionamento e consigliabile il controllo della tensione.
Le pulegge di testa e di piede, oltre ad una perfetta equilibratura, devono avere una fascia leggermente bombata perimpedire sbandamenti laterali del nastro.
Gli elevatori di grande portata vengono dotati di pulegge condotte a gabbia, in modo che la fascia - che si presenta con tante sbarrette trasversali a sezione tonda 0 quadra - irnpedlsca ogni snttarnento del nastro a vantaqqio del rend!imento.
I supporti dovrebbero essere montati su cuscinetti a stere oscillanti; il coman do viene trasmesso all'albero della puleggia conduttrice da un motoriduttore con freno di non ritorno, adeguatamente appoggiato ad una struttura indipendente per evitare deformazioni dell'albero stesso.
Nella testata, il lato di scarico del prod otto deve essere realizzato in maniera da facilitare la proiezione del cere ale dalle tazze per centrifugazione, per evitarne la cad uta nella canna di discesa del nastro.
Un opportuno deflettore regolabile., in gomma flessibile, posto sulla bocca di scadco, sfiorando Ie tazze riduce al minima la quantita dIIi cereale di riitorno.
Le canne sana a sezione rettangolare per consentire maggiore solidita e silenziosita: si costruiscono anche canne plu economiche a sezione circolare Ie quali perc, pur essendo di pari spessore, non offrono la resistenza di quelle a sezione rettangolare.
La spessore delle lamiere puo raggiungere i 4 mm nei punti maggiormente sottoposti all'azione di usura del grana; in tali punti vengono applicate piastre intercambiabili, realizzate in acciaio al manganese 0 in materiale plastico.
La testa ell plede devono essere facilmente smontabili per Ie operazioni di manutenzione; Ie canne di collegamento dovrebbero avere un numero adeguato di sportelli per I'ispezione; tutta la costruzione deve essere a tenuta stagna per evitare fughe di polvere.
Per bilanciare la pressione deli'aria nelle due condotte, a circa due terzi dell'alltezza dell'elevatore 5i inserisce una presa a V capovolta, saldata sulille due canne, la qualle viene poi collegata all'impianto dli aspirazione centrale.
Si costruiscono elevatori con tazze intervallate e con tazze continue: i primi ricevono parte del cereale direttamente dallo scivolo di adduzione e parte dal deposito che si forma nel piece: i secondi pescano II grana sui fondo mentre la fila continua di tazze sl apre sulla circonferenza della puleggia. II prodotto, in entrambi i casi, e scaricato per forza centrifuga in relazione alia velocita del nastro, al diametro della puleggia conduttrice ed alia forma della testa dlell'elevatore.
Sono state studiate tazze dalla forma piu aperta, plu facili da riernplre e da svuotare per ottenere, a parita di portata, ingombri pi,tj, ridoni e minori potenze installate.
Si usano nastri speciali in gomma sintetica, can telle in nyl'on che resi-
Fig. 46 - Serie di slevatori con portata da 10 a 600 tlh. CostruziOn~rghi F,lIi" - MelaralRovigo.
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stone meglio, sotto l'aspetto chimico, ai semi oleosi e, sotto quello meCC8- nice, aile sollecitazioni di trazlone, specie per Il'iindebolimento causate dai foridei bullonclni delle tazze.
Lo scarico per forza centrifuga, essendo pluttosto brusco, non e indicata per i prodatti leggeril a delicati per i qeaf s'i consiqlia inveoe quella per qravita ..
Per il g:ruppa comando elevator. di grosse portate sil preferisoe rnontare, fra il motore e il riduttore, un giunto aleodinamico che permette un miglior avviamento e costituisce elementa di sicurezza contro rotture della cinghia nel caso. non infrequente, di corpi estranei che si impigliano nell piede a nella testa dell'elevatore.
Per evitare rischi di inoendio, dovutii a slittamenta delle cinghie, si monta sull'asse della pulleggia dell piede dell'ellevatore un dispositivo contagiri che arresta il motore e da I'allarme all variare del numero prestabillto di giri.
Daile statistlche risulta che glielevatori sana spesso l'orlqlne deille esploslonl da polvere nei sili e nelle puliture dei rnolini: intatti, e possibile che s'i creino degli attriti accidentali. fontii pericolose di calore che possono
Fig. 47- Tazze "Mille" per elevator! con pmiilo, ssmichluse (1). ccnprofilo aperto (2)" rivesfite con film dil materiale sintetico (3) e bulloncini di lissaggio ( .... ).
Coslruzione 'Borghi F.IIi" - MelarafRovigo.
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determinare la combustione della polvere che si forma sla au'entrata che allo scarico del qrano, combustione che provoca II'esplosione.
L'attrito pUG essere causato dallo slittamento della cinghia sulla puleggia di testa, circostanza che fortunatamente viene segnalata dal suddetto dispositivo contagiri.
ELEVATOR I MOBILI
Si tratta di elevatori col piede aperto, tali cioe da peter attingere il cereale dalla massa.
Vengono sospesi ad una struttura mobile che ne permette 10 spostamento in sen so verticale; nei sili portuali questa struttura viene montata su carrello spostabile su rotaie poste lungo la banchina.
In genere sono impiegati per scaricare Ie chiatte che alimentano i sili fluviali.
Di costa moderato, consumano pocaenerqia per tonnellata scaricata; purtroppo sono scarsamente flessibili potendo pescare il cereals solo in un punto fisso della chiatta per cui, via via che la stiva si svuota, devono essere spostati; inoltre, la pulizia finale della chiatta deve essere fatta con altri mezzi.
Fig. 46 - Impianto di carico e scarico navi da 400 Uh, realizzato presso i "Grandi Molini Italiani" - di Porto Marghera. Venezia.
Costruzione Roncuzzi - Ravenna.
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Da una decina di anni, al posto dell'elevatore mobile vengono usate delle grandi eocllee tubolari che, a ritmi di 500 t/h" pescano Ii II cereal,e dalla stiva: la rapida usura e la limiitata tlessibilita di rnanovra sana gli inconve-
nienti di questi ingeglfl:osi rnezzi dl scarico. .
REDLER IMOBIILI
Oi impiego anallogo a quello dell'elevatore mobile hanno il vantaqqlo, rispetto a quesl:'ultimo,di permettere spostamenf dlell cereale anche sui piano orizzontale ,e dIIi essere meno soggetti all'intasarnento e aille rotture.
II consumo dienergia per tonneillata scaricata ,e ridottiissimo, ossia pari a circa il 20% di quella di uno scaricatore pneurnatico.
Costruttivamente presentano una testa arrotondata, aperta da tuttii lati ma protetta da grigliato, studiata per pescare plufacllrnente il cereale oaua stiva.
I Redller mobili sono sollevaf dalle attrezzature di bordo e affondatii nella massa del prodoUo; lun trasportatore a catena, posto orlzzontalrnente sulla tolda della nave, riceve iill prodotto e carica gli autocarri fermi sulla banchina oppuro lie llnee di collegamento alla torredel silo portuala,
Neglilli lrnplanti plu softsticati si montana i Redifer rnoblll sopra vere e proprie torri scorrevoli su rotaie.
IIMP'IANTI PNEUMATICI 01 SCARICO
La torre pneumatica, adlbha net porti allo scarico dei cereall dalle navi, e costnuita da una struttura di acciaio, mobile su rotaie, che puc traslare sulla banchna.
Alll'ilnterno della terre sono montate Ie appareccbiature pneumaticlhe dIIi scarlco e quelle rneccaorche di manovra delle tubazloni dlli aspirazione.
L'impianto pneumatico vero e proprio sl com pone deii seguenti prilncipalli ,e:lementi:
• bccca aspirante, che puc') essere di due tipi: a torpedine, per l'aspirazione in piena massa; a dorso di camrnello, per assoribire i residui rimasti negli anqoli della stiva
• tubaztone, costltuhada un tratto verticale formato da elementi sia flessibili che rigidi e da un tuba tellescopico per Ie variazioni in altezza dlell punto dlil pescaggio e da un tratto orizzontale che termina in uno snodo articolato il quale consente un largo angolo dll rotazione della tubazione, sia sui piano orizzontale che SUI quello verucate. IIII tratto orizzontale di tubazione puc essem munito di segmenti tellescopici per variate la sua lunghezza
• verrlcelll elettricl, per la manovra verticals de'la tubazione orlzzontale nonche per l'alhmqamento deille tuibazioni telescopiche
Fig. 4'9 - Impianto pneumatico di seance cereali da chialte, monlato su un container da 20' carsllato. Potenzialita di sea rico 50 tlh. Costruzione Roneuzzi, Ravenna.
Fig. 50 - Torri pneumatiche di seance e cariico csreall e sfarinati, potenzlallta 200-300 II,!) della De Franceschii Spa di Monfal'cone, Trieste. Costruzione Seliga, Treviso.
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• snodo a raila, per il movimento delle tubazioni sui piano orizzontale; sono montati su una corona dentata circolare azionata da un motoriduttore
• ricevitore, a forma di ciclone per la decantazione del cereale aspirato
• filtri ciclone, per decantare Ie polveri che escono dal ricevitoreinsieme all'aria
• valvole rotative, per !l'evacuazione del cereale dal ricevitore e delle polveri dai mtri
• collettori, per collegare il ricevitore ai filtri e questi alia pompa
• pompa aspirante, del tipo Roots, con pistoni rotanti; permette di superare, per brevi istanti, punte di sovrappressione causate dal trasporto di corpi estranei. Negli impianti piu economici si impiegano ventilatori ad alta pressione
• sllenzlatori, da applicare al tubo di seance dell'aria nell'atmosfera per attutire il rurnore della pompa.
I vantaggi che offrono gli impianti di scarico pneumatico navi, sana:
• grandefacilita di manovra e possibilita di raggiungere gli angoli morti nelle stive
• mana d'opera ridotta al minima: bastano due uomini in stiva ed uno sulla torre per portate di 500 t/h
• assenza di polvere nella stiva in quanto si lavora in aspirazione
• forti prcduzioni orarie; vengono costruite torri pneumatiche anche d!a 1 000 Vh.
Questo tipo di trasporto pneumatico richiede circa 2-2,5 m3/s di aria per t di grana trasportata, con una velocita di circa 30 m/s, e circa 1,2 kW di energia elettrica per t, lavorando su percorsi verticali di 12-14 m e orlzzontali di 20-25 rn.
Una linea di scarico di 150 t/h - che troviamo frequentemente nei sili dei molini portuali - ha una potenza installata di 200-230 kW.
NASTRI TR'ASPORTATORI
I nastri trasportatori vengono impiegati per convogliare a notevoli distanze, ed al minor costo, grandi quantita di cereali, sia in sen so orizzontale che inclinato, L'inclinazione non dovrebbe perc superare i 12°, a rneno di adottare nastri con sbarre trasversali a spina di pesce, nel qual caso Ie pendenze superabili possono arrivare sino a 22°,
Un'intelaiatura metallica, un nastro in gomma e tela, una testa di
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/
Tab. 82 - Formula per calcolare ta potenza e la portata dei nastri trasportatori.
Formula calcolo potenza nastro trasportatore piano
T . 98
KW = HO,03xP+O,0111x-). 70xl+45~ x V
V 1000
dove:
P = peso kg/m prodotto piu 2: volte Iii peso in Ikg'lm del nastro
l = lunghezza percorso nastro -
T = tlh prodotta
V = velocita nastro m/s
Per percorsi inclinati:
moltiplicare il risultato della formula suddetta per: 9.8
O,278xTxHx --
1000
dove:
H = dislivello in m da superare col trasportatere,
Formula. calcolo portata:
Q = SxVx3,60 dove:
Q = portala in m3/h V = veloeita m/s
S = sezione prodotto su nastro,
P.S. Questa formula vale per nastri a V di 500-1000 mm di larghezza. Col grano si PUQ operare fino a velocita di 3 m/s.
comando e una di rinvio, supporti intermed:i portanti e di rltorno, un cispositivo di carico ed un carrello scarieatore mobile sono Ie parti princlpali del nastro trasportatore.
L'elemento portante e rappresentato dal nastro, costituito da piu strati di tele che devono sopportare la trazione, e da una eopertura in gomma ehe saldi tra loro Ie tele, proteggendole dall'urnldlta e dall'azione abrastva del cereale.
Per evitare giunzioni meecaniche e sovrapposizioni. i nastri sono uniti mediante vulcanizzazione. II tarnburo motore e azionato da un gruppo rnotoriduttore; quellio di rinvio e catenate su supporti scorrevoli sopra apposite guide longitudinali che consentono la giusta tensions del nastro, glrazie ad un dispositive tenditore
Quest'ultimo fornisee algruppo motore un'aderenza sufficiente per trasmettere il mota; impedisce I'eccessiva flessione del nastro fra i rulli e permette la regolazione delle differenze di lunghezza dovute aile variazioni di temperatura e di carico.
I supporti intermedi sono costituiti da rulli folli, disposti in piano od a V, che sorreggono - ad intervalli di 1,20 m - II tratto portante del nastro e da rulli orizzontali che sostengono ogni 3 m circa quello di ritorno.
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II carlco del mateniale pUG avvenlre in qualsiasl poslzione del trasportatore, a mezzo di apposite cuffie fisse Ie quali depongono il prodotto sulla parte centrale del nastro, riducendone I'urto e I'effetto abrasivo.
La scarico, all'estrsrnita terminale, e effettuato direttamente mediante cuttiefisse e quelli intermedi a mezzo di un carrello scaricatore mobile i cui spostamenti sana determinati dla apposito motore a da semplioe spinta manuale.
II carrello di seance e costituito essenzialmente da una struttura metallica montata SUI quattro ruote che corrono su un binario e da due tamburi sovrapposti, attraverso i quali il nastro passa formand:o una "S".
In pratica, II nastro scorre prima sui tarnouro superiore indli sui tamouro lnferlore: da quello superlore, il cereale cade per gravita in una tramoggetta raccoglitnice fissata al carrello stesso.
Quest'ultimo deve essere bloccato allie rotaie perche la tensione del nastro potrebbe farlo spostare.
Occarre contro'lare scrupolosamente che i rulili ed: i tamburi siano in asse ed a squadra, che il carico sia centrato e che Iii nastro non abibia la tendenza a muoversi trasversalmente. IInoltre, durante la glunziione del nastro si dovra aver cura dl farla "a qradini", gommando Ie telee vulcanizzandone la copartura.
8i raccomanda, infine, di mantenere il nastra pulito, di controllare che non sia imbrattata di grasso od olio, di riparare subito - can una spalmatura di gamma e vulcanizzazione - gl II il strappl, Ie incisioni e tutti i danni cui pUG and are soggetta la copertura.
Gli aspetti negativi di questi trasportatori, rispetto a quelli a catena, sono il maggior ilngombro, la vulnerabilita del nastro, la formazione dli polvere e l'irnpossibilita dl realizzare scarichi interrnedi senza il costoso scaricaiore mobile.
TRASPORTATORI A CATENA
Per il suo elevato grado dIIi atfrito, illl cerealle pUG essere trasportato in una cassa a mezzo di 'una catena, essendo superfluo usare tamponi aderent! alia cassa stessa che spingono II cereale in mucchi distintl e successl-
Tab. 83 - formula per caicolare 181 potenza installata sui trasportatere a catena.
KW ",'(1 ,36xOxL)+(9,8txLxPxV) x K 1000
dove:
'0::: portata orarta in t L = lunghez.za in m
P= peso in kg della catena al m V= velocita catena in m/s
K = coefficiente specifieo del materiale da nasportare (mao . .84) ...
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Tab. 84 - Coefficiente "K" e grado di riempimento trasportatori a catena,
Peso K Velocita Grado di
spedtico mls riempimento
Grano 0,78 1,2 0,60-1,00 0,95
lMais 0,72 1,2 0,60-1,00 0,95
Riso 0,80 1,0 0,50-0,.75 0,95
Soia, gr.ano 0,70 1,2 0,50-0,85 0,95
Farina mais 0,65 1,1 0,40-0,55 0,90
Farina soia 0,45 1,2 0,40-0,55 0,90
Mangimi 0,60 1,1 0,40-0,55 0,90
Farina grana 0,60 1,2 0,40-0,55 0,90
Cruscami 0,25 1,5 0,30-0,45 0,90 vi: bastano infattli delle sbarreUe con una superficie moho minore della sezlone della cassa del trasportatore.
La veloclta della catena e relativamente lenta: varia da 0,60 a 1 rn/s, in relazione al tipo di prodotto, alia rurnoroslta e al grado di usura della catena
Fig. 51 - Trasportatori a catena e coclee con dosalori ponderali nel silo grano del Molino 'Piantoni" di Rovato/Brescia.
Costruzione Sicom - LimenaiPadova.
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Tab. 85 - Formula per calcolare la portata del trasportatore a catena.
Q = 3600 x PS x S x R x V
dove:
Q '" t/h
PS = peso speciticc in kg/m3
S = sezione teorica eassa ill m2
R = grado di riempimento (tab. 84) V = velocita catena in rn/s.
stsssa. Le barrette trasversaf possono essere quadre per i cereali e piatte per gli sfarinati.
La catena trascina, col suo movimento, la massa del prod otto alia sua stessa velocita, can frizioni interne minime e, quindi, con attrltl trascurabili.
A velocita elevate devono corrispondere bocchette di scarico plu grandi.
II trasportarore a catena pub convogliare i cereall, sia orizzontalmente che verticalmente, con llrnitato consumo di energia e ridottissimo ingombro. La sua cassa pUG essere aspirata, mentre la catena e il condotta sono mantenuti sempre puliti da spazzole speciali; inoltre pub funzionare da estrattore potendosi arrestare e quindi ripartire a pieno carico. Pub essere alimentato in diversi punf e scaricare in qualsiasi tratto del percorso.
Esegue trasporti sino a 120 m di distanza, can portate anche di 500-600 t/h di grano, applicando catene speclall can elevato carico di rottura.
Infine, riceve sol.amente la quantita di prodotto che pub convogliare, per cui sono impossibili intasamenti per savraccarica e iI suo montaggio e semplice e rapido.
La cassa e composta di elementi di spessore variabile: normal mente 2 mm per il coperchio, 4
Tab. 86 - Formula per calcolare la velocita del trasportatore a catena.
Q
v=
3600 x PS x S x R
(simbologia come tab. 85).
Fig .. 52 - Catene per trasportatori a maglie piegate ed a maglie forgiate.
Sircatene - Missaglia/Como.
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Tab. .. 87 - Formula per determlnare ,il carico di rottura della catena.
75x HP
CR == xS
. V
dove:
CR = sforzo di trazione in kg'lm
HP = potenza in IIHP del motore instaliato V = velocita catena in m/s
S = coefficiente di sicurezza (5 per i cereali).
mm per Ie fiancate e 5 mm per il fondo; su quest'ultimo e applicata una guida intercambiabile, in accialo antiusura al manganese, su cui scorre la catena: cia evita il danneggiamento del tendo del trasportatore.
II gruppo di comando presenta una ruota dentata in acciaio speciale, montata su cuscinetti a sfere ed azionata da motoriduttore di adeguata potenza.
La testa di rinvio e costrtuita da una ruota a golla liscia in acciaio, montata su cuscinetti a rotolamento a'l'loggiati in supporti che scorrono entra ap-
Fig. 53 - Trasportatori a catena. Costruzione "Borghi F.lli" Melara/Rovigo.
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posite guide, allo scopo di permettere la regolazione della tensione della catena.
Per i trasporti verticali occorre adottare catene con palette a U oppure ad H; per quelli orizzontall a 1: ogni tipo di trasporto trova cosl una conveniente e pratica attuazione.
Con il medesimo apparecchio si potranno trasportare due prodotti contemporaneamente: bastera creare un piano di scorrimento sotto il tratto di catena superioreo Se la parte inferiore di catena convoqllera il procotto da destra a sinistra, la parte super.iore 10 inviera da sinistra a destra 0 viceversa.
Mediante uno specia-
le dispositivo, "carryover", Fig. 54 - Ruola dentata per trasportalore a catena.
vengono restltulti al punto di Sircalene - Missa~liaJComo.
carico quei chicchi che 01-
trepassano la bocchetta di
scarico.
COCLEE
La coclea, 0 vite d'Archimede, e il mezzo piu cornunemente usato per il trasporto orizzontale dei prodotti granulosi perche e un apparecchio poco costoso e di semplice manutenzione.
E costituita da una cassa in lamiera di ferro calandrata, con sezione ad U oppure tubolare, nella quale ruota un albero che porta una spirale continua 0 delle palette.
L'albero e supportato aile
Fig. 55 - Coclea doppia can sportelii incernierati di pulizia. Costruzione F.lli Borghi - MelaraJRovigo.
319'
Tab. 88 - Formula per deterrninare la portata deHe coclee a spire.
Q = I x n x 60 x GA x PS 1000
dove:
Q = tlh
I = litri al giro (vedi tab. 901)
n = numero giri al pnrno (vecli tab .. 90)
GR = grado di riempimento % (vedi tab, 901) PS =, peso, specifieo lin kg/I (vedi tab. 92).
P.S. lunqhezza massima 20 rn ..
estrernita da cusclnettl a sfere; se supera Iii 3 m, Ibisogna prevedere I'insefliimenta di supporti intermedi.
Quando e necessario convogliare cereal', cruscami e starinati e ottenere contemporaneamente effeUidlii miiscelazione 0 di condizionamento, s'i usano Ie palette lnvece de'le spire.
Si costruisconococlee standard con spire del diarnetro sino a 500 mm; la velocita di rotazione maggiormente usatae di 150 giri al primo per lie cocllee sino a 200 mm di diarnetro, e di 110 giri al prime per quells con diametri superiori,
Con Iia madlema tecnalogia che punta su rendlrnentl elevati, sl lavora con alte veloclta di rotazione applicando coefflcienti di riernpimento inf,eriori.
La coclea a spira puc trasportare il prodotto in entrambi i sensi, cambiando il senso rotatorio dell'albero, La distanza da spira a spira (passo) nella coclea standard e uguale al diametro della spira stessa.
Le coclee a spire possono funzionare can un'inclinazionefino a 90,0 e doe verticalmente; lin questo caso, la cassa deve essere di tipo tubolare.
Le cocllee tubolari verticali ruotano a velocita doppia di quelle normali; la lora portata e perc inferiore del 30%.
Con coclee normalli, inclinate ,di 45°, per avere la stessa portata di quelIe orizzontall, si oeve raddoppiare i giri 0 ridurre la portata del 30%.
Tab. 89- Formula per calcolare la potenza delle' coctee a spire ..
(KS.L.n), + ,(Q.L.Kp)' ,
HP = + GP
1000 000
dove:
KS = eoefftclente per ~ipo di supporto (vedi tab. 91 ) L = lungnezza in m
n :: numero di giri al minute Q = porteta in kg/h
Kp = coefficiente detprodono (vedi tab. '92) CP = oorrettivo di potenza. (vedi tab. 91)
P.S. per ogni bocchetta disearieo aumentare la potenza del 5%.
320
Tab. 9'0 - Pararnetri di calcolo portate coclee,
Diametro spit:a mm
passo spira mm
coefficienfe riempimento
.litri/glro
giri/min
100 120 150 200 250 300 350
100 120 150 200 250 300 350
0,696 1,250 2,375 5,7110
11,3110 19'.340 30,870
.200 180 160 140 125 112 100
30% 30% 30% 35% 40% 40% 45%
Tab. '91 - Valeri deicoefficienti IKS e CP per calcolo potenza coclee a spire'.
Diametro coc/ea mm
cuscinetti a' sfefie
KS per tipo di s~pportazione
bronzine
correttivo di potenza CP
100 120 150 200 250 300 350
80 90 120 180 250 350 500
1.2'0 160 200 300 400 600 900
0,50 0,60 0,70 0,90 1,00 1,110 1,20
La portata deille cocllee a palette e iTlferiore del 40% circa a queilia delle coclee a spire,
La coclea provoca notevole attrito fra materiale e cassa, particolare da tenere presente quando sii debbono trasportare prodotti dellcan: inoltre, ha un consume dill enerqia sensibilmente superiors ed un considerevolle ingombro rispetto agli altri trasportatori orizzontali.
Tab. 92 - Peso. spacitico 'e co.efficient'e Kp per calcolo potsnza coclse a spire.
Peso specifico i<g/I
Coefficiente Kp per coctee
Grano
Mais
Avena
Orzo
Risa
Segale
Amido
Crusca gr.ano Farina grana semora rnals Farina mais Spezzati mais Germe mais
0,78 0,7,2 0,415 0,'61 0,80 0,70 0,72 0,260 0,'60 0,,64
'0,'60 .0,'67 '0,30
2',9 2:,9 2,9 2,9 2,9 2,9 7,2 2,9 4,34 2,9 2,9 3,.6 3,0
321
TUBAZIONI 01 CONIDOTTA
Nel silo. come nei molini, si fa grande uso di tubazioni calandrate in accialo per il convogliamento dei prodotti.
La tubazione in acciaio e di facile e rapido montaggio perch€! di costruzione standard conaccessori prefabbricati.
Dona luminosita e risparmia spazio e non presenta angoli morti; per evitare perforazioni viene fatta ruotare in 4 diverse posizioni via via che si usura.
Ogni tubo puo essere riutilizzato in caso di modifiche e di cambiamenti. Sui mercato esistona diversi tipi di tubazioni: Ie migll,iori sono q.ielle che non presentano asperita esterne od interne perche la saldatura e stata realizzata con apposite saldatrici automatiche continue e lamiere di alta qualita laminate a freddo.
Tab. 93 - Angolo minima di scorrimento neHe tubazioni metalliche.
Prodotti con 14% di umidifa.
Gradi inclinazione
Frumento • cariossidi
• tanna
• crusca
• prodotta B 1 B2-B5 C1-C3 C4-C6
• recuperi da filtro
40-42 60-65 50-60 40-42 43-45 50-55 55-60 60-65
30-35 30-40 40-45 50-55 40-45 40-45
Mais • eariassidi
• spezzato
• grits
• farina
• germe
• crusca
Segale • cariossidi
• farina
• crusca
35-40 60-65 55-60
Orzo • vesnto
• pelato
• farina
• crusca
Avena • vestita
• pelata
• farina
• crusca
35-40 33-37 45-50 55-60
40-45 35-4'0 60-65 60-65
45-50
Searti di pulitura • cereali van
322
4
6
8
10
5
11
Fig. 56 - Tubazioni di cad uta e relativi accessori. Costwzione F.lli lBorghi - Melara! iRovigo.
1. Tubi verniciati a fuoco
2. Settori di curva
3. Settore girevole
4. Anello diritto a !Iangia
5. Segmento di gomito a Ilangia.
6. Anello conico a flangia
7. Anelli diqiunzione zincati
8. Riduzione
9. Racomdo plansichler
10. Manicotto di giunzione
11. Manicotlo con "cravatta"
(continua alia pagina success iva)
323
12
18
21
22
23
24
324
112. Cassetta autofrenante
113. Settore con
serranda
14. Tubi ispezione can sportsllo 115:""Tubi ispezione contappo
116. Val:vola per cocrea con iispe.zione 117. ScarpeUa con sportello 0 con tappa
118. Giunzione simmetrica a V
119-20. Giunzione 21. Giunzione doppia
22. Raeeordo plansichtsr con ispezione
23. Val:vola a 2 vie asimmetrica
24. Va'ivoia simmetrica a 2 vie.
(continuaella pagilila a fianoo)
26
28
25. Tramoggia starnpata simmetrica
26. Tramoggia di scarico spostata 27. Tramogge inclinate
28. Campane in vetro 0 in plexiglass,
Generalmentela tubazione in acciaio si costruisce in segmenti di 2 0 oi 4 m di lunghezza; 10 spessore dei tubi per silo e di 3-4 mm.
Sono c# normale fabbricazione tubazioni di condotta con diametro interno da 100 fino a 400 mm.
Quando il percorso di un tuba supera gli 8 m, e consigliabile inserire dei dispositivi di frenaggio per ralientare la velocita di cad uta del prodotto.
L'inclinazione del tubi di caduta si determina in base all'angolo di attrito.
Si usano inclinazioni maggiori quando si devono trasportare cereali con urnidita superiore al 14%; nei sill attrezzati con essiccatoi si raccomanda I'applicazione di adequati coefflcienti di sicurezza.
Tab. 94 - Portate tubazioni can grana PS 0,78 e umidita 15%.
tlh
Tuba memetro mm inclinaziane
100 40°
125 40"
150 40"
200 40°
250 40"
300 40°
400 40° 10 15 25 60 100 200 300
P.S. Per grana umido, ridurre la portata del: 30% col 20% di umidita
50% col 24% di umidita
70% col 28% di urnidita.
Per tubazioni verticali si puc aumentare la portata di circa il 40%.
3.25
Figl• 57 • Locale sopracslle di un sil'o grana da 110 000 t OostnJlzione' Sicom - LimenalPadova.
Fig .. 58 • Attr,ezzalura rnotonzzata per l'lspezione e 181 pulizi1a interna delle celie (Fontana Ponteggil Sospesi - Senaqo • MI).
326