La ricerca di Aldo Rossi sempre stata incentrata su una riflessione intorno alle forme permanenti dellarchitettura, ovvero su quegli archetipi che, radicati nel territorio quanto nella memoria delluomo, costituiscono un panorama familiare in ciascuno di noi. Nel caso dellintervento sullArea Cosmopolitan la sfida era quella di ricomporre un sistema di significati a partire da pochi elementi costruiti, i resti degli studios, e un paesaggio ampissimo, dalle interessanti qualit naturalistiche e percettive. il progetto, mai del tutto realizzato, tramite linserimento di un segno chiaro e precisissimo intendeva orientare, misurare e ordinare lesperienza di unarea senza limite n regola. Qui le immagini evocate dalla ricerca formale richiamano i bianchi volumi scultorei della ex repubblica marinara e allo stesso tempo tutti quegli insediamenti costieri poco distanti dellepoca fascista. In sostanza un raffinatissimo gioco di contrazione ed espansione delle distanze, quando territoriali e quando temporali, sulla superficie della storia e della vita dell'uomo.