piano, pi regolare, ma da non sottovalutare, a causa dellasfalto rovinato e di alcuni tratti all 810% dalla valle Scuropasso (altrimenti denominata dal cimitero o panizza) simile, ma con un bel muretto al 1314% iniziale su una carreggiata al limite dello sterrato, oramai. Questo elenco contiene le ascese pi famose Lultimo chilometro comune, ma ci sono o frequentate della prima collina, quelle cio due possibili varianti, pi corte, ma raggiungibili da Pavia e dintorni, ovviamente pi ripide, con pendenze che attraversando i due fiumi mediante le lambiscono il 20%, una tra le vigne e una sul meravigliose vie che lo stato ci fornisce (e lastricato pavese. stando molto attenti) relativamente in poco Montalto: passiamo dal bronese al tempo e preferibilmente senza luso dell casteggiano, per raggiungere il centro pi automobile come mezzo dappoggio. popoloso e pi elevato, con i suoi 480MSLM Lidea sarebbe quella di unedizione contro i 280 di Cigognola, della prima contenuta, da piegare in una tasca e, una collina. I versanti che si possono affrontare volta diventata familiare, da infilare sotto la sono abbastanza numerosi: maglia per non prendere freddo alla pancia in discesa. dedicato a tutti i ciclisti, o aspiranti tali, che vogliono portare le loro ruote su rilievi un po pi impegnativi del solito cavalcavia o della salita di strada nuova e desiderano cimentarsi in piccole grandi sfide contro se stessi, immersi nel ridente paesaggio agreste del vicino Oltrep Pavese.
Canneto: la salita di tutti, per tutti gli usi e
per tutti. Il versante pi classico parte da Broni centro (meno di 20KM da Pavia), lungo meno di 300M e registra una pendenza media del 5%, con una punta (forse) all8%. Lunica difficolt il fondo stradale in alcuni punti molto rovinato. stata affrontata dal giro dItalia nel 94 :arrivo a Stradella e vittoria di Sciandri. Laltro versante, divertente in discesa, parte dalla Val Versa, localit Beria. pi facile ma presenta una variante, il Caccialuro, tutta dritta con due rampe al 20%. San Contardo: muro di 600M che dal centro di Broni conduce allomonimo santuario. Una bella sberla: 15% di media, una punta al 25% (potrebbe essere solo mitologia), fondo cementato e ruvido, pappetta di foglie decomposte in inverno e traversine di scolo. Ci sono le stazioni della via crucis a vordo Varianti estreme :cella di Montalto, che strada sale da ovest e che, con due rampe al 15 Cigognola: localit appena sopra Broni, che 16%, ha messo in difficolt anche qualche ospita un castello medievale, in cui, durante professionista nella cronometro Casteggio la guerra di liberazione, le SS avevano il loro Broni del giro 91, vinta da Franco Chioccioli centro operativo, e ora propriet Letizia e non si brucia subito, si pu venir su con Moratti. Il panorama che si pu godere dalla dignit. piazza del castello si raggiunge La Zecca Pagina 8
Ascensore di Montalto: una bestialit
opposta a cella. Gi la loclit di partenza definiscono ineluttabilmente chi si cimenta nellascesa : cascina coraggioso e casa del mondino. Lerta davvero impegnativa, oltre che sconosciuta: al pi tutta dritta, al sole, rischio cani che si attaccano alle caviglie, ma soprattutto tre tratti al 18 21%,m spalmati su un chilometro e mezzo compressivo.
APPUNTAMENTO CON L'ARTE
Bosco Chiesa: una specie di taboga che,
visto da sotto, fa paura, ma con buone gambe e un po di sofferenza nei punti giusti, si supera con grande soddisfazione. Occhio ai trattori entranti e uscenti dallazienda a met salita ed a eventuali cani che si credono lupi e sono lasciati negligentemente liberi dai padroni. Lattacco della salita si trova in localit Carolo, sulla provinciale della valle Scuropasso verso Zavattarello. La piccola selezione termina qui, con pi lacune delle buche che uno pu prendere allenandosi nei luoghi che ho descritto. Non resta che tirare fuori i mezzi dai garage, far andare le gambe ed integrare empiricamente questo ristretto e striminzito elenco. Di Paniagua