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Dal os sare Femando Savater sel Beno ara Aine nia i mi Piccola bussola etica peril mondo che viene ‘Traduzione di Andzea De Benedetti Borges Brevis rorie U coragso di scelire Rifessont sulla berth Disiooatiofilesoco ‘Le domnade della vita rica per un tio innsiaecupersea Politica peru iio Tavira cera ‘Stora dela floofaraccontata da Fernando Seater Dil et tare nae na cle A cavalo era de milena Robins (Cae e maledeei Coneeatempi, Autobiogeai di una agione appssonats 1 giadino dei dubbi Tourvetica i Rokinetnee Qt: tara iad woe cal Ac et oe (© 2012 Edi Poet S.A, 123 4S 2014 2013 2016 2017 2018 2019 Proc ra ser (Gn Ineo el Sor Roms ar Que i seamgto sare dele Spat SHDM a day) Isa ru cba Indice Prefarione Inaradacione. Ragioni per Vetica Prima pate TH mondo che vera Internet reat Veducasione Taternet edit intimin Sul concett di veritas Scienza ¢ robotica Seconda pate ‘Question’ senza tempo (Che cos" un problems filosofico? La fli Liberte autentcita 1B ” ” 50 6 6 n Sulla bellezea Dio, religione e morte Divi animals Term pate Pensave la cova pubblica Democraria eparteiparione Ginstisia © guagianza “Terrorism ¢violenza Sulla vist Capitalism e Terzo Mond 8 us 18 wT 132 annem Prefazione uica per un filo fa seriteo, vent'anni fa, con il propesito di fornire un aiuto agli insegnanti di etica, una materia intro dotta come alternativa all'ora di religione, nei piani di studi delle seuole superiori dopo la fine della dttarura, quando la tdemocrazia cominciava a muovere i primi pass, Sulle prime Tidea non apparve molto sensu, visto che letica, di per sé, ron esclude la regione. Anzi, i temi tratatidalftica do- ‘yrebbero interessare tanto le persone religiose quanto quelle che non lo sono, TInoltre non existevano programm né manuali, per la di- spetazione dei moltiinsegnanti che non sapevano come af: frontare quella nuova materia. Cosi prendevano un quoti ddano, leggevano una manciata di notizie e proponevano di “Gibattere in classe un tema al’ordine del giotno, per esempio abort, i nucleare, le elezioni, eccetera, Poi si mettevano a liscutere, ogni alunno diceva quello che gi saltava in mente enon si arsivava ad alcuna conclusione. Cosi concepita, ev- ddentemente, Ja cosa non aveva molto senso. ‘Un bel giotno un’amica che insegnava in una seuola su- petiore di Barcellona mi chiese se avevo voglia di srivere un Tibro che potesseispiare le oro discussioni. Siccome alle jpoca mio liglio aveva giusto guindici anni, pensai di prender- To come esempio della tipologia di giovani a cui intendevo rivolgermi. Cosi ebbi Idea di mettere per iscrito non tanto Je mie opinioni sui divers tei trattati dal'etica, bensi i mo- Livi per cui & importante dedicare del tempo alla flessione su ali question. Nell pagine del libro non offrivo soluzioni, spiegavo invece perché & preferibile scegliere razionalmente lavita che vogliamo vivere anziché age in modo automatico, ‘come delle machine, Quel libro era un semplice strumento ideato per sopperi- ea un bisogno educativo, Curiosamente, in commercio non csisteva un saggio sullargomento rivolo ai giovani. Gli ado- lescenti potevano ascoltare musica, leggere romanzi, vedere film sppositamente pensati e costruiti per incrociare i loro gust, ma non potevano sfogliare un saggio senza sentire a ‘ogni pagina Fincombere di un adulto piazzato dietro le loro spalle a mo’ di corvo, intento a spiegare che cosa avrebbero dovuto pensare ad ogni istante. Non esisteva un libro che potesse essere letto seguendone paso dopo passo i ragiona ‘menti come un romanzo di Stephen King, Da questo punto di vista Etca per un figlio, oltre acosttuire un pratico strumen- to per studentie insegnanti di ctica, si proponeva di essere aiuto anche ai genitor, che spesso vorrebbero parlare con “fig ma non sanno come entrarein argomento, Immaginate se vostro padre 0 vostra mace venisse a dri: «Siediti, che adesso parliamo di morale». Suonerebbe strano, no? Com un libro, invece, si pudstabilire un altro punto di partenza e di Da allora sono passati due decenni eavviamente:iquindici tani di allora non sono i quindici anni di ogg La percezio- ne dei comportamenti che i giovani considerano normali & molto diversa, I quindicenni di oggi hanno pits libertae pit comoditi, ¢ molt presupposti sono radicalmente cambi (Oggi siamo molto pia disinvolt, ai miei tempi eravamo pi sci -etimonios. Nella mia scuol ogai volta che un adulto entra vain aula, fosse anche il bello che portavai gesstt noi ci alzavamo tutti pied e dovevamo dire in coro: «Ave Matia Purissimay, cosa che oviamenteoggi non sf pid. Quando aliamianilamentano i ramon de valor’ di una vot, si feriscono al fatto che al giomo d’oggi le donne excono con le amiche anziché andare a messa,o che portano gone troppo corte peri loro gust che si pud mangiare tt i giomi ea tutte le ore. Quella che cambia sono le supersizoni rica perun igo tao anche primo libro che ho serio alcomputer; un computer che og sembra un pezzo da mu seo, Prima dallora, usavo una macchina pr serivere cerca € prima ancora dei catafalehi che a sivederl sembrano fin, tanto sono veechi. La teenologia che ci citconda é molt di versa rispettoa quella dcui dsponevamo vet annie que sxo ha owiamente avuto degh effet sulla nostra vita di roti ior Quando in un fl di que anni vediamo il protago- nistain stato dialterazion perché deve fare unatelefonataut- entee si accorge dieser imasto senza getoni, oppure non trove une cabina, oppure latrova ma occupa da un insop portable logorroico che non sembra averealeuna intenzione , Ecco: ei ‘canon consistenell’imparare diec o quindici comandamenti un paio di prontuari di buone maniere, L'etcaé la pratica di riffetere su quello che decidiamo di fae e sui motivi per cui decidiamo di fal. ‘Ma perché mai dovre ragionare, essere consapevole delle mie sclt,allenarmi aletica? Mi vengono in mente almeno due buoni motvi per cui non possiamo far finta di niente 1 primo & che non abbiamo alternative, Ci sono nume- rose questioni che riguardano la nostra vita per le quali non . Stiamo parlando,oltretutto, ‘dium Kinguaggio (quello delle espressoni facciali) © di una ‘capacith (Vempatia) universal, Il condottiero Alvar Nix ‘Cabeza de Vaca, protagonista di avventuse inerediili (Fu il primo europeo ad atraversare il Mississipi, fu sciamano di tune tribit€ una leggenda riferisce che alla sua morte venne ‘sepolto in una tomba soto il letto del fiume dopo che il suo corso era stato deviato appositamente per permettere di sca ware la fossa), srisse ~ lui abituaro a naufragare spesso ~ un Tesoconto che si legge come un romanzo d'azione intitolato ppunto Naufrug. In una delle store raccontate nel libro, {quasi sempre ambientate in una selva fitissima, il grande av ‘enturiero avanza in compagnia di un gruppo ci spapnoli tra Te rapide di un fume, a bordo di una zattera molto fragile costruita in fetta ¢ furia per paura delle tiba di cannibal che si diceva abitassero sulle rive del fume fossero ferocis- Sime. A un certo punto arrivano a un frangiflut, La zattera eozza controle rocce esi spezza,causando i solito naufrago. Due o tre membri dellequipaggio affogano immediatamen- tg alr arivano distrut a iva, trascinandost sulla sabbia, ‘e quando, esausti,sisdraiano finalmente per rifiatare, oo che dalla selva spuntano i cannibali.Tnaufraghi si guardano tra loro: sono cosi stanchi che non hanno la forza di reagire ‘escoppiano @ piangere. Dopo un po! Alvar alea lo sguardo, fe vede i cannibal, inginocchiatie dispost in semicerchio in tomo aloo, che i stanno esservando, anch’essi in lacrime. ‘Questo riconoseimento della sventura e della frogilita & un sentimento proprio dell'essere umano, Quando definiamo tuna persona «molto umana> (cosa di per sé abbastanza stupi- da, visto che siamno tute mani allo stesso modo), inteniarmo 8 dite che si tratta di un individuo sensibile alla vulnerabilta Chi detiene il potere ~ politica, banche, imprese ~é pro- babile che abba interesse a fart credere determinate cose ¢ che cerchi di condizionarti, Ma se sei capace di cesistere @ ‘questo tipo di condizionament, se te ne rendi conto e riesci a ibaltare i loro argoment, anche gli altri saranno capaci di farlo, E quelli che non ci riusciranno potremmo sempre convinceali noi, se ci impegniamo a farlo. Ciascuno di noi & otto di intelligenza e di risorse sufficient per influre sulle persone che lo citcondano, Se vuoi cambiare le cose, 2 preferbile che i circondi di persone dotate di una mente flessibil, capaci di iconoscere le buone argomentazioni e che non #lascino dominare dalla paura, Io non dico che Peducszione possa risolvere tuti i problemi, ma nella soluzione di ogni problema e'® un ingre- dente che la buona educazione pud fornire. Lieducazione Punico meccanismo capace di garantire una rivoluzione pacifica. Leducazione & Pantidoto contro il fato. Tl faro fa 5 che il figlio di un povero rimanga povero, che il figlio di tun ignoranterimange ignorante: una buona edueazione pud spezzate questa spirale, Ledueazione @ la cosa pit sowversiva che cal mondo, Anche i professor concordano nel die che dabbiano imparare 4 pensare in modo autonomo. Adesso. la ens i professor della scuola ef dicona che se vogliano migliorare le case dab- biamo trovare not le soluzioni. Liidea 2 quella. Perd bisogna anche tenere presente che pet pensare in modo autonomo bisogna possedere una serie di conoscenze su cui costruie il nostro pensiero, Pensare & un B po! come mettere in ordine una stanza. La si pub mettre in ordine in molti modi, ma non si pud mettre in ordine una stanza vuota, Gli oggetii che occupano la stanza possono es- sere ammucchiati, disordinat, disposti senza un senso; pud ‘mancare qualeosao esserci qualcosa di troppo; ma se dentro son € nulla, scordati di poterla mettere in ordine Ledueazione serve per stimolarti a pensate, ma anche @ fornirti contenuti che poi dovrai essere tu a metterein ordine. Un’educazione che pretende di dati cute le conoscenze gid in ordine perimpedirt di pensare sari certamente una cattiva educazione, ma un’educazione che non offre conoscenza,che crede che il pensiero passa nascere spontaneamente dal nul |, lo sara alteettanto, Per quanta volonta e determinazione tu abba, il pensiero senza contenuti né cose su cu ragionare ron ti porter da nessuna parte. Per discutere non basta avere il coragato di exprimere le proprie idee, bisogna anche conoscere i fati su cui siamo chiamat a formulare le nostze opinioni, Per questo il compa: to dell'educatore cost importante: perché &a lui che sperta fomnire i contenuti. Lapprendimento viene sempre da luoghi ‘© persone che non appartengono al nostro mondo interiore tutto eid che viene da fuori deve essere messo in ordine. E chiaro che abbiamo bisogno degl alr exseriumani per rice vere un’educazione e che dobbiamo osserourl per imparare « iver, ma mi preoceupa il suo dieorso sui cat maestr: se, come dice lei, ne 2 pieno il mondo, che possiam fare per ev tarli proteggerci dal percolo che rappresentano? Se non ci fosse quel rischio non ci sarebbe bisogno di edu: care, Immagina di vivere in una societa in cu tutti gli adult fossero come San Francesco d’Assisio Madre Teresa di Cal cotta, In quel caso basterebbe dire ai bambinis «Andate in a6 strada e fate quello che vedete fare al ales, perché in quel ‘caso tutti quelli che inconteiamo sarebbero sicuramente per sone eccelleni, generose lea artzoppo sappiame che e cose non stanno in questo mo- do, per questo cos importante che esistano luoghi dove t possono fori gl antcorpi necessati per combattereVinfe zone dell vita in soci, per sapere come alfrontare cd che ti aspetta fuori, poiché se non hai dlese solide se perdu. ‘Quest problem sono inevtail, non viviamo nel mondo che vorremmo ma nel'unico che esist che & sempre ess to, Sela vir ej valor che consderiamo important fossero merce cortente non ci sarebbe aleun bisogno di raccoman- atl Seliraccomandiamo é perché sono sempre statin per: col, in bala di forze opposte c potenti. Nessune ha bisogno che qualeuno gi nsepni a respirare,e neppure di consi o incoraggiamenti per farlo. Le persone resprano e basa, an che se bisogna ammettre che a Madrid &diventato sempre pit difficile. I consgle le saccomandazioni servono invece, inevitabilmente, pe afirontare problemi legatialla nostra di mensione sociale. Il mondo & fatto com'e fatto sar sempre pieno di menzogne, srutamento, terrore, aggression. Nel prologo di uno de soi saccont lo srittore argentino Jorge Luis Borges, pacando dun suo antenato, serve: «
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