Andrea e Viviana sono una coppia di giovani salentini con la passione per il teatro. Lui regista e attore, lei, prima sua allieva in un corso di recitazione e dopo poco tempo sua fidanzata, sua aiuto-regista, ma anche addetta all'ufficio stampa, costumista, addetta alle relazioni con il pubblico. Un sogno comune che per non decolla, tanto da mettere in crisi il rapporto, cos che lei comincia a tradirlo e lui si convince a lasciare Lecce per andare a trovare a Roma sua sorella Maria, attrice di prim'ordine. Una traccia sofferta apre il terzo romanzo di Luciano Pagano che narra la storia di una tranquilla famiglia di provincia: Antonella, mamma timorata di Dio che, rimasta sola dopo l'allontanamento del marito, dedica la propria vita ai figli Andrea e Maria. Una tragedia, per, sconvolge la vita dei tre: muore in un incendio lo zio, cognato di Antonella e questa decide di trasferirsi a Lecce per dimenticare e per proteggere i suoi figli, d'improvviso al centro delle maldicenze del paese. Maria piccina non parla pi per anni. La maturit metter a posto tutto e Maria si riveler un'attrice talentuosa e apprezzata nella capitale. Andrea la seguir anni dopo, per riscattarsi e cercare fortuna. Abbandonando un sud malvagio che lo ha criticato e rinnegato, e dove, comunque, lascia un segreto inconfessabile. Il romanzo uno spaccato crudo e diretto della maggior parte dei giovani vissuti, e la trama non fa sconti se non per illudere riguardo ad altre e diverse aspettative, rifuggendo la favola dal lieto fine. QuiSalento, 1-15 giugno 2016