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INDICE
Qu
Presentazione ..........................................................5
Dio .......................................................................
.10
I viaggi durante il sonno........................................12
Dove si viaggia quando si sogna ..........................28
L'arte di dimenticare ............................................43
Come nascono i pensieri ......................................58
La legge del successo ............................................71
Come mantenere la nostra forza............................89
Osservate i gigli ..................................................102
L'arte dello studio ..............................................110
Relazioni utili e dannose ....................................125
La schiavit della paura ......................................136
Cosa sono i doni dello spirito..............................145
Il processo della reincarnazione..........................158
La reincarnazione universale nella natura ..........169
L'autore................................................................181
PRESENTAZIONE
P
Qu
pochissimo in Italia nonostante sia stato uno
dei pionieri del nuovo pensiero. I suoi saggi
pi noti sono quelli pubblicati negli Stati Uniti d'America in una serie di sei volumetti intitolata The
White Cross Library. Durante il corso della sua vita
questi divennero rapidamente famosi sulle due
sponde dell'Atlantico, ma la loro pubblicazione periodica termin a causa della morte inaspettata e
prematura dell'autore.
Prentice Mulford nacque il 5 aprile del 1834 a
Sag Harbor, Long Island, USA, ed descritto come
"il pi strano degli uomini". Aveva previsto l'aereo e
la radio, aveva profetizzato la telepatia e aveva cercato di praticarla. All'et di 22 anni and a Jamestown, in California, dove lavor nelle miniere d'oro, fece il cuoco, l'insegnante e il predicatore, e fu
un acuto osservatore della natura umana. Fece fortuna non con l'oro, ma con i suoi articoli e i suoi inte-
ressanti e originali libri. Era un'istituzione nei circoli letterari nel 1860, che includevano Mark Twain,
Harte e altri artisti bohmien. Scrisse dozzine di storielle umoristiche per l'Overland Monthly, Golden
Era e altri giornali locali in California. Egli era essenzialmente un giornalista, un giornalista americano. Fin per fare lo scrittore non tanto per ambizioni
Qu
letterarie quanto per il piacere che scopr nello scrivere i propri pensieri. Non era un uomo che leggeva
e aveva una media istruzione, ma era una persona
che pensava molto e l'attivit della scrittura lo aiutava a pensare in modo pi chiaro.
Nel 1865 si interess a fenomeni mentali/spirituali e
visse in una vecchia baleniera che viaggiava per la baia
di San Francisco. Dopo un viaggio all'estero, Prentice
Mulford trascorse i successivi 17 anni da eremita nelle
paludi di Passaic, nel New Jersey. Fu l che scrisse le
sue migliori opere sulle leggi mentali/spirituali, tra cui
The White Cross Library, in cui tratta in particolare le
correnti-pensiero e come usarle, cercando di definire
"un sistema per dimostrare che si possono ottenere risultati in tutte le attivit o in tutte le arti attraverso la
forza del pensiero e del potere silenzioso della mente".
A lui si deve il merito di essere stato il precursore di un nuovo pensiero, quello che oggi sta influen-
Presentazione
Presentazione
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DIO
I
Qu
l Potere Supremo e la Saggezza governano l'Universo. La mente Suprema incommensurabile
e pervade lo spazio infinito. La Saggezza Suprema, il Potere e l'Intelligenza sono in ogni cosa che
esiste, dall'atomo al pianeta.
Il Potere Supremo e la Saggezza sono molto pi
che essere in ogni cosa. La Mente Suprema ogni
cosa, ogni atomo della montagna, del mare, degli alberi, degli animali, degli uomini, delle donne. La Suprema Saggezza non pu essere capita dall'uomo o
dagli esseri superiori a lui, ma questi ricever con
piacere il pensiero Supremo e la Saggezza e li lascer operare attraverso di lui per la felicit, non
preoccupandosi di penetrare il loro mistero.
Il Potere Supremo ci tiene sotto la sua custodia,
come pure i soli e i sistemi infiniti dei mondi nello
spazio. Nel divenire consapevoli di questa sublime
saggezza senza fine, impareremo sempre pi a chie-
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uando il nostro corpo si trova in quello stato che chiamiamo sonno, noi "viaggiamo".
Il vero Io non nel corpo, esso un organismo invisibile chiamato "spirito". Lo spirito ha dei
sensi proprio come quelli del corpo, ma questi sono
di livello pi elevato, perch lo spirito pu vedere
forme e sentire voci che si trovano molto lontane dal
corpo. Lo spirito non risiede nel corpo e non vi
mai stato totalmente, ma agisce su questo e lo utilizza come strumento. un potere che pu farsi sentire
anche a una distanza assai lontana dal corpo.
Met della nostra vita per noi una lacuna, il periodo in cui il nostro spirito di notte lascia il corpo,
viaggiando in regioni lontane e visitando persone che
non conosceremo mai in carne e ossa. Il sogno un
processo di auto-mesmerismo1 compiuto inconscia1 Il mesmerismo (o magnetoterapia), dal nome del medico
F.A. Mesmer (1734-1815) che aveva teorizzato la presenza
di una energia utilizzabile a fini terapeutici sia nei mi-nerali
che negli esseri viventi, sinonimo di magnetismoanimale [N.d.T.].
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mente. Proprio come l'operatore mesmerico fa passare volontariamente un individuo allo stato di non coscienza, cos ogni sera ci mettiamo, o piuttosto mettiamo il nostro corpo, in uno stato di insensibilit.
L'attivit dell'operatore mesmerico consiste nel
portare lo spirito al di fuori del corpo del paziente.
Conduce il pensiero del soggetto verso un centro, siQu
mile a una moneta tenuta nel palmo della mano: lo
spirito del soggetto, cos concentrato, si trova in una
condizione in cui l'operatore pu facilmente impressionarlo attraverso la sua volont. Quindi ordina allo
spirito della persona di uscire dal corpo. Fatto questo,
egli riversa il suo pensiero su tale corpo perch questo
ormai diventato come una casa abbandonata dal
proprietario. L'operatore pu allora prendere possesso
di quel corpo con il potere del proprio pensiero. Non
affatto il soggetto che vede, sente o percepisce secondo la volont dell'operatore: lo spirito o il pensiero
dell'operatore stesso, esercitato in un altro corpo, lasciato temporaneamente libero dallo spirito che lo occupava in precedenza.
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magine mentale del nostro spirito, che con i suoi sottili filamenti elettrici ha raggiunto le persone, i luoghi
e le cose lontano da noi ed stato richiamato indietro
e concentrato in un fuoco per ottenere un tale scopo.
Tutto ci che noi immaginiamo una realt spirituale. Qualsiasi piano o progetto, visto in modo chiaro
con il pensiero, si compone di una sostanza pensante
Qu
che tanto reale quanto il legno, la pietra, il ferro o
qualunque altro materiale nel quale questo piano o progetto possa in seguito incarnarsi e rendersi visibile agli
occhi del corpo, ottenendo risultati sul piano fisico.
Se, per esempio, un uomo pensa di uccidere, egli
emette realmente nell'aria un elemento di delitto: emana da se stesso un piano per uccidere cos reale come
se fosse scritto sulla carta; il suo pensiero assorbito
dagli altri e cos questo progetto di uccidere assorbito da altre menti e le incita, se non al delitto, almeno
alla violenza. Se una persona pensa continuamente alla malattia, emaner da s l'elemento della malattia; se
pensa alla salute, alla forza e alla gioia, emaner costruzioni di pensiero che determineranno in s e negli
altri salute e forza. Un uomo emana nei suoi pensieri
ci di cui egli (il suo spirito) principalmente fatto:
"L'uomo ci che pensa". Il nostro spirito un fascio
di pensieri; ci che noi pensiamo di pi, quello il no-
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riso seminato sulla sua tomba, dei suggelli sono stati messi sulla sua bara e la tomba sorvegliata accuratamente. Rimane cos per settimane e, quando
dissotterrato, egli "ritorna alla vita".
L'uomo reale non mai stato sepolto, perch soltanto il suo corpo, in uno stato di trance auto-indotto,
era stato sepolto. Tra il corpo e lo spirito, forse diQu
stanti l'uno dall'altro diverse miglia, il sottile cordone spirituale ha sostenuto la vita del corpo, o piuttosto ha trasmesso solo ci che necessario per impedire la decomposizione. Quando il corpo si dissotterra, lo spirito vi fa ritorno e ne riprende pieno possesso. L'adepto pu fare con il suo corpo quello che l'operatore mesmerico fa con il paziente, con la differenza che egli fa uscire il proprio spirito, mentre l'operatore fa uscire lo spirito del soggetto. L'adepto,
prima di far uscire il suo spirito, svuota la sua mente
cos come fa l'operatore prima di scacciare lo spirito
dal corpo del paziente, inducendo la mente di quest'ultimo nello stesso stato. In altre parole, egli ferma
le forze resistenti del pensiero della persona facendo
convergere tutto il suo pensiero verso un centro.
Durante il sonno lo spirito pu abbandonare il
corpo e vagare in altri luoghi e questo avviene frequentemente. Corpo e spirito sono uniti dal suddetto
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l'usarlo durante il giorno; oppure, se siamo in una disposizione litigiosa, lo spirito combatter, si azzuffer,
odier tutta la notte, e cos ritorner nel corpo senza
pi forze da utilizzare, perch tutto il combattere, anche solo con il pensiero, richiede l'impiego della forza.
per questa ragione che pericoloso e malsano
lasciare che "il sole tramonti sulla nostra collera",
Qu
cio avere in mente, nel momento di chiudere gli occhi per dormire, il ricordo di persone aborrite ed essere impegnati a mandare loro pensieri di odio. Lo
spirito, dopo aver lasciato il corpo, seguir lo stesso
sentimento. Odiare significa semplicemente spendere la forza per ridurre se stessi, ovvero il nostro spirito, in pezzi, perch l'odio una forza distruttiva.
La benevolenza verso tutti invece costruttiva: ci fa
diventare sempre pi forti e attira a noi elementi salutari e costruttivi provenienti da tutti coloro con i
quali entriamo in contatto. Se si potessero vedere gli
elementi positivi che fluiscono da queste persone a
noi, la loro simpatia nei nostri confronti, questi elementi ci sembrerebbero come dei sottili ruscelli di
vita che alimentano la nostra. Al contrario, se potessimo vedere gli elementi di odio che possiamo stimolare negli altri, vedremmo fluire verso di noi i
raggi scuri di una sostanza velenosa e pericolosa.
Mandando un pensiero di odio alla persona detestata, non si fa altro che aumentare la forza e la potenza di questo elemento, perch questi due elementi
opposti e pericolosi si incontrano e si mescolano,
agiscono e reagiscono su coloro che li hanno emessi,
richiedendo continuamente rifornimenti di forza fresca per mantenere il combattimento, fino a che enQu
trambi si esauriscono. L'interesse personale dovrebbe suggerire di non odiare nessuno. Questo sentimento di odio indebolisce il corpo ed causa di malattia. Nessun cinico, brontolone e nessun malinconico gode di buona salute, i loro pensieri acidi li avvelenano. Le malattie di cui soffrono si originano
nella loro mente, che malata, e questo fa ammalare conseguentemente il corpo. Tutte le malattie nascono in questo modo. Bisogna guarire lo spirito,
cambiare lo stato mentale, sostituire il modo di essere sgradevole verso gli altri con un modo gradevole
per mettersi sulla strada della guarigione dalla malattia. Quando lo spirito non genera pensieri di litigio, di odio, di tristezza, di scoraggiamento, n pensieri comunque spiacevoli, il corpo non si ammala.
Possiamo opporre con successo il nostro pensiero
benevolo all'odio e ai cattivi pensieri degli altri. La
benevolenza quale elemento-pensiero pi potente
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I viaggi durante il sonno
del pensiero di odio e pu stornarlo. Le "battute maligne", anche solamente pensate, sono reali e colpiscono le persone contro le quali sono dirette e le fanno ammalare. Il precetto di Cristo: "Fate del bene a
coloro che vi odiano"2 basato su questa legge. Questo significa che i pensieri sono cose reali e che il
pensiero del bene pu sempre avere il sopravvento su
Qu
quello del male. Con il termine "potere" qui si intende il potere in senso letterale, come quello della forza usata per sollevare un tavolo o una sedia. Il fatto
che qualsiasi pensiero, emozione, sentimento di misericordia, di pazienza, di amore, ecc., sia un elemento reale come ogni cosa tangibile la pietra miliare della base scientifica della religione.
Quelli che noi chiamiamo sogni sono delle realt.
Lo spirito di notte esce dal corpo incontra persone e si
reca in luoghi dove forse non mai stato con il corpo.
Al risveglio, ci si ricorda poco di ci che si visto, i ricordi sono confusi perch la memoria del corpo pu
trattenere solo una piccola parte di quello che la memoria dello spirito afferra. Ci sono due memorie; una
adatta alla vita del corpo, l'altra a quella dello spirito.
Se fin dalla prima infanzia si avesse conoscenza della
2 Cfr. Matteo, 5, 44, Luca, 6, 35 [N.d.T.].
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vita dello spirito e della sua potenza e se tutto ci fosse riconosciuto come una realt, la memoria dello spirito sarebbe allenata sufficientemente per ricordare la
propria vita e richiamarla totalmente alla memoria nel
momento del risveglio del corpo. Siccome ci stato
insegnato a considerare il nostro spirito come un mito,
consideriamo un mito anche la sua memoria. Se dalQu
l'infanzia s'insegnasse a una persona a mettere in dubbio l'evidenza dei suoi sensi, questi si affievolirebbero
fino a scomparire. Se, ad esempio, a un bambino piccolo si raccontasse deliberatamente per anni che non si
possono vedere n il cielo, n le case, n i campi, n
gli oggetti familiari e non si permettesse a nessuno di
rompere tale illusione, allora la vista di quel bambino,
come pure il suo giudizio, sarebbero seriamente danneggiati. Similmente, ci viene insegnato a negare tutti
i sensi e i poteri del nostro spirito, cio le nostre facolt
reali delle quali i sensi del corpo non sono che una debole controparte. In sostanza, ci si insegna che noi non
siamo che dei corpi materiali; che sarebbe come dire
che il falegname non altro che il martello che usa.
Se in un cosiddetto sogno vediamo una persona
morta alcuni anni prima, vediamo semplicemente una
persona il cui corpo, essendosi consumato, non potrebbe servirle pi su questo piano di vita.
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DOVE SI VIAGGIA
QUANDO SI SOGNA
C
Qu
spirito un'organizzazione distinta dal corpo:
ha occhi, orecchie, tatto, palato, ecc. I suoi occhi possono vedere diecimila volte pi lontano rispetto
agli occhi del corpo e anche gli altri sensi sono infinitamente superiori. I sensi che noi usiamo normalmente
sono di molto inferiori a questi. L'occhio del corpo, a
confronto con quello dello spirito, una semplice cruna
dell'ago. I sensi del corpo sono grossolani rispetto a
quelli dello spirito, perch devono servire in un piano di
vita pi materiale: in una miniera di carbone pi adatto indossare un indumento da minatore che abiti di seta
o di velluto. Il nostro corpo, con i suoi sensi materiali,
destinato a questo piano di vita pi grossolano. Esiste,
malgrado ci, una possibilit di scivolare fuori del vestito grossolano (il corpo) per un breve periodo e di raggiungere un livello di vita superiore e pi bello.
Noi gi possediamo un occhio chiaroveggente e un
orecchio chiaro-udente, ma non sono aperti. L'occhio
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ti. Dei nuovi sensi, conserviamo, l'idea che noi abbiamo di quelli del corpo appena abbandonato e ci trasciniamo con l'impressione di vivere ancora nel vestito
(corpo) che indossavamo durante il giorno; apprezziamo e giudichiamo tutto quello che vediamo o sentiamo
con i nostri sensi inferiori (fisici), dei quali per non ci
serviamo in quel momento.
La notte, abbandonando il corpo, entriamo in un
piano spirituale di vita, ma non ce ne rendiamo conto
perch usiamo i sensi spirituali come usiamo quelli
corporali, assomigliando cos all'individuo che utilizza
una gruccia quando ha due robuste gambe che hanno
solo bisogno di essere utilizzate per farlo diventare un
buon camminatore.
Un individuo senza uno scopo n una meta nella vita diventa ben presto di intelligenza inferiore e, per similitudine, il nostro io spirituale
Qu
est
si trova nella stessa
o e da altri spiriti sencondizione. Esso spesso attorniato Bo
o
za scopo e che non sanno che fare di k
se
apstessi.
par
La narrativa non ha mai neppure osato immaginare
tien
ea
gli scenari che si realizzano ogni notte. Migliaia e: mi- Cla
ud
gliaia di esseri ciechi, liberati temporaneamente dal io Signo
proprio corpo, errano, vanno tastoni ovunque, passeggiano nelle case, nelle strade, nei campi vicini o lontani. Essi non sono mai n addormentati, n svegli; vaga-
rini
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rini
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non stiamo usando il corpo fisico, e sar inoltre necessario pensare a noi stessi come uno spirito o piuttosto come un invisibile organismo motore che usa il
nostro corpo durante il giorno.
L'ultimo pensiero che avremo prima di addormentarci sar molto probabilmente quello che rimarr con
noi prima di lasciare il corpo; se questo intenso, lo ritroveremo mischiato a ci che noi chiamiamo "i nostri
sogni" e sar il filo conduttore che porter al riconoscimento del nostro vero s quando saremo fuori del corpo. Bisogna tenere bene in mente l'idea della realt del
nostro vero essere; questo aiuter moltissimo gli amici
invisibili dell'altra vita a riavvicinarci e a svegliarci alla conoscenza del nostro vero io.
Gli ordini di spiriti pi saggi e pi potenti, che possono comunicarci il loro pensiero durante il giorno o
mentre usiamo il corpo, Qupossono non essere in grado di
est
farlo durante la vostra uscita
eBesso a causa del motivo
o da
oo
sopra menzionato. Perci, invecekdi
apelevarci
pa
in un regno spirituale pi sereno, scendiamo di rnottetien
ea uno ina: C
feriore causato dalla cecit e dalla forza dell'abitudine.
lau
dio
Noi possiamo, mentre siamo nel corpo, allenarci a col-
Sig
nor
ini
35
rini
36
37
38
39
d
doci a un livello basso di vita, e come accettiamo io Signo
certe condizioni di vita come una necessit che invece potremmo evitare se la nostra intelligenza fosse pi potente e pi nitida.
rini
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Assorbiamo la timidezza delle altre persone come pure l'inerzia e la mancanza di energia; i periodi di sfiducia non sono altro che il risultato dell'assorbimento di questo elemento inferiore. Non ci
rendiamo conto di quanto ciechi siamo e quanto potremmo essere diversi se vedessimo pi chiaramente quello che ci danneggia. La generazione di pensieri nobili e puri emessi in comune e il desiderio
del bene universale purificano la mente, accrescono
l'energia, preservano dall'errore e dagli intoppi, migliorano la salute e danno una forza che attirer a
voi tutti i beni materiali. Questo il senso della frase: "Ricercate anzitutto il regno di Dio e tutto il resto vi sar dato in aggiunta". Questi beni arriveranno in pi perch la forza creata in noi stessi durante
queste riunioni fraterne e familiari come una calamita potente che attiraQu tutte le cose che la saggezza
est
afferma essere profittevoli. oe
Bo
ok
Il "Nuovo Mondo" scoperto da
Cristoforo
a ppa
Colombo niente se paragonato a ci che si apre rtie
davanti
n ea
alla
nostra soglia di notte e nella quale possiamo incon- :C
l aud
io S
sciamente entrare. Noi guardiamo con gli occhi del
ign
orin
corpo le nostre stanze, le strade, i campi, pensando che
tra noi e le mura, le case, le foreste o le montagne non
ci sia niente, ma solo "l'aria vuota", quando in realt
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L'ARTE DI DIMENTICARE
N
ella chimica del futuro il pensiero sar riconosciuto come una sostanza reale proprio come
gli acidi, gli ossidi e tutte le altre sostanze chimiche conosciute oggi. Non c' nessuna differenza tra
ci che noi chiamiamo spirito e la materia. Entrambi
sono elementi o sostanze che si mischiano tra loro in
modo impercettibile. In realt il mondo materiale non
altro che la forma visibile di elementi pi sottili che noi
chiamiamo spirituali.
Il nostro pensiero invisibile e non espresso emana da
noi un elemento e unaQforzaues reale che possiamo vedere
come un ruscello d'acqua o
eB la corrente di elettritocome
ook
cit che invece non vediamo. Questo
apsi
pamischia al pensiero degli altri e da questa combinazione
nascono
rtie
ne
a: C
nuove qualit di pensiero, come nella chimica la combinalau
dio
zione di certe sostanze ne produce delle nuove.
Sig
n
Quando emettiamo pensieri di preoccupazioni, di af- orini
fanno, di odio o di dolore mettiamo all'opera delle forze
nocive per il corpo e per lo spirito. La facolt di dimen-
44
rini
L'arte di dimenticare
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46
Sig
nor
Questa forza il nostro pensiero. Ogni nostro pensiero di vitale importanza per la salute e per il successo. Tutti quelli che noi generalmente chiamiamo
ini
L'arte di dimenticare
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successi reali non lo sono, perch una fortuna ottenuta a detrimento della salute non un vero successo.
Ogni persona si comporta, generalmente in modo
inconscio, secondo il carattere o la natura dei suoi
pensieri e ci non pu essere cambiato in breve tempo. Possiamo aver allenato inconsciamente la nostra
mente ad avere pensieri cattivi; possiamo non aver
mai compreso che rimuginare su un insuccesso e tormentarci una perdita, e che agitarci per paura che
questa o quella cosa potrebbero non andare secondo i
nostri desideri, crea una forza distruttrice che ci toglie
la forza, comporta delle malattie, ci rende inadatti agli
affari, ci causa una perdita di denaro e pu anche allontanare gli amici.
Imparare a dimenticare tanto utile e necessario
quanto imparare a ricordare. Durante la giornata noi
pensiamo a molte cose
ues quali sarebbe molto pi proQalle
fittevole non pensare affatto. La
to e
capacit
Bo
ok
di dimenticare
ppa (il pensiero)
consiste nell'allontanare la forza invisibile
a
che ci nuoce e cambiarla in una forza (ortordine
ien
e a di pensieri) da cui trarre beneficio.
:C
lau
dio
Domandate in modo imperativo e persistente una
Sig
nor
qualsiasi qualit del carattere della quale voi mancate:
pazienza, decisione, giudizio, coraggio, fiducia o precisione e attirerete a voi queste qualit, poich queste so-
ini
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no elementi reali che appartengono a una chimica sottilissima della natura ancora sconosciuta.
Qu scoraggiata, disperata e lamentosa ha inLa persona e
consciamente s
eB scoraggiamento e disperazione e
chiesto
to
quindi l'ottiene perchoo questo il risultato del suo inka
consapevole allenamento
ppal male. La mente un "maar
gnete" perch attira a s ogni tiepensiero sul quale si fissa
ne
o a cui solo aspira. Se permettiamo
a: alla paura di trasciCl
narci, allora avremo sempre pi paura.
au
io smettiamo di
dSe
resisterle e apriamo la porta completamente
Si per invitargn
la a entrare, ci vuol dire che abbiamo chiesto
or
ini paura.
la
Al contrario, se fissiamo la mente sull'idea del coraggio,
diventeremo pi coraggiosi perch il coraggio quello
che abbiamo chiesto.
Non c' alcun limite alla natura invisibile nel fornirci queste qualit spirituali. Nelle parole: "Chiedete e vi
sar dato" Cristo vuol significare che qualsiasi mente
pu, chiedendo, attirare a s tutto quello di cui ha bisogno. Domandate in modo saggio e il meglio vi sar concesso. Ogni minuto di domanda saggia ci porta un accrescimento di potere e tale accrescimento non mai
perduto. uno sforzo verso un guadagno duraturo che
L'arte di dimenticare
49
possiamo fare in ogni momento. Ci di cui tutti abbiamo bisogno pi potere per ottenere risultati, costruire
la nostraQufortuna,
es
per rendere tutto ci che ci circonda
confortevole toper noi e per i nostri amici. Noi non poseB
siamo alimentare
k altri se non abbiamo per noi stessi
gli
oo
abbastanza per non a
ar di fame. Tale potere differimorire
pp
sce da quello che consiste
tie nel ricordarsi delle opinioni
ne
altrui o tenere a mente gli eventi a: e i fatti letti sui libri.
Cl
Qualsiasi successo ottenuto compiuto
au
dio
per mezzo di
una forza spirituale invisibile che S
emanata
ign
da una
mente, operante su altre menti vicine o lontane;
or
i ni una forza tanto reale quanto quella che usa il nostro braccio
per sollevare una pietra.
Un uomo, anche se ignorante, pu emettere dalla sua
mente una forza che tocchi e influenzi molte altre persone vicine o lontane e gli permetta in questo modo di
aumentare la sua fortuna, mentre lo scienziato pu vivere di stenti nonostante la sua erudizione. L'intelletto non
una borsa dove mettere i fatti, ma un potere attivo
che deve dare risultati. Lo scrivere libri non altro che
un frammento del lavoro dell'intelligenza. I pi grandi
filosofi prima pianificarono e solo in seguito agirono. Fu
cos per Cristoforo Colombo, Napoleone, Fulton, Morse, Edison e molti altri che non solo spiegarono come
muovere il mondo, ma lo fecero essi stessi.
50
L'arte di dimenticare
51
ro arrabbiato agir sui pensieri simili degli altri mentre noi dormiamo, arrecandoci soltanto danno.
NonQue quindi una necessit quella di coltivare il poeB ci che desideriamo, cosicch la cortere di dimenticare
sto
rente del nostro pensiero
oo
ka
che attira il male sia trasportata verso una corrente
pa attrae il bene, mentre il nostro
che
p
corpo riposa?
rtie
ne
Nella nostra epoca migliaia
a: e migliaia di persone
C
non pensano mai a controllare la lnatura au
dio dei loro pensieri. Essi lasciano semplicemente andareSla
loro mente align
la deriva. Quando un pensiero li tormenta,
or
ni dicono
inon
mai: "Non voglio pi pensarci". Inconsciamente chiedono ci che per loro nocivo e il loro corpo si ammala sotto l'azione dei pensieri ai quali si abbandona.
Nel momento in cui ci rendiamo conto del male
causato da un cattivo pensiero, acquisteremo il potere di scacciare questo pensiero, e nel fare questo noi
guadagneremo sempre pi forza di resistenza. "Resistete al demonio", dice Cristo, "ed egli si allontaner
da voi". Non ci sono altri demoni che le forze cattive
della mente, le quali sono terribilmente potenti nell'affliggerci e tormentarci. Ogni modo di pensare cattivo o triste un demone che pu farci ammalare,
perdere amici e denaro. Questo simboleggia il godimento dei beni, senza i quali non possiamo essere al
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L'arte di dimenticare
53
momento la sua teoria e non riesce ad adattarsi al pensiero degli altri. Per questa ragione perde la capacit di
Qu di allontanare dalla sua mente l'unico pendimenticare,
es
to e vi si invischia sempre pi.
siero assillantee
Le persone Bcheoo gli stanno vicino sentono sgradeka
volmente il suo pensieropp
ar fisso, perch il pensiero di
ien altri attraverso un senso
una persona percepito tdagli e
che non ha ancora un nome.a:Nell'esercizio
Cl
di questo
senso sta il mistero delle "impressioni"
au
dio
che abbiamo
all'inizio di una persona. Noi emaniamo
Si continuamengn
te nell'aria una corrente mentale che influisce or
ini positivamente o negativamente sugli altri, secondo la qualit
e acutezza dei loro sensi. Siamo toccati nella stessa
maniera dal pensiero degli altri, siano essi vicini o lontani. in tal modo che noi parliamo agli altri quando
la nostra lingua muta, ci facciamo amare oppure
odiare rimanendo da soli nella nostra stanza.
Un monomaniaco diventa spesso un martire, o pensa di esserlo. Il martirio non una necessit assoluta, a
eccezione dell'ignoranza, perch quest'ultima che
crea la necessit. Il martirio implica sempre una mancanza di giudizio e di tatto nel presentare un principio
nuovo al mondo. Se lo analizziamo, troveremo nel martirio la determinazione di inculcare nelle persone un'idea qualsiasi sotto una forma offensiva e antagonistica.
54
Le persone di grande abilit, a forza di avere un'idea dominante, sono finite con l'esserne catturati. L'antagonismo che suscitano
Qu
es
negli altri era gi prima presente nella loro immaginazione.
to
eB
"Non sono venuto per portare la
pace" disse Cristo, o
o
k a la guerra"
"ma
guerra". Nella storia del
mondo arrivato il momento
pp di rinfoderare la spada. Ci
ar
sono molte persone buone che
tie prendono inconsciamenne
te la spada per inculcare le idee che
a: credono migliori. Vi
Cl
la spada spirituale delle grandi riforme,
au
diola spada del disprezzo degli altri che non adottano le nostre
Si abitudini.
gn
Ogni pensiero discorde una spada che chiama
or
verso
ini
di
noi la spada. Ogni pensiero emesso subito controbilanciato da uno dello stesso tipo. Il regno futuro della
pace sar costruito riconciliando le differenze, facendoci amici i nemici, mettendo in luce il bene che nelle
persone anzich il male che hanno in loro stessi, scoraggiando il pettegolezzo e le maldicenze e conversazioni pi profittevoli e pi gradevoli, provando inoltre
con l'esempio che esistono leggi ancora sconosciute che
possono dare salute, felicit e fortuna senza nuocere agli
altri. Il sostenitore di questo regno andr, con un sorriso
di vera amicizia, incontro ai malati che sono sempre i
maggiori peccatori. La creatura, uomo o donna, la pi
L'arte di dimenticare
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forza pi grande che impedir e allontaner i cattivi effetti del pensiero negativo.
ChiedeteQul'oblio quando non potete fare a meno di
e
o e persona o a una cosa che vi reca
non pensare astuna
angoscia, tormento Bo
oppure
ok
collera, poich domandare
uno stato mentale che ap
mette
pa
in moto delle forze che
porteranno il risultato voluto. rtie
neLa domanda la base
scientifica della preghiera. Nonasupplicate,
:C
lau
domandate solo con persistenza la vostra parte
diodi forza e per
mezzo di questa potrete orientare la vostra
Si mente vergn
so ogni desiderio.
or
ini
Non ci sono limiti alla potenza acquisita coltivando la nostra forza-pensiero; essa ci preserva da tutti i
dolori derivanti dalla sfortuna, dalla perdita di amici
e da situazioni sgradevoli nella vita. Questa capacit
l'attitudine della mente pi favorevole a ottenere
fortuna e amici, perch una mente potente scaccia i
pensieri fastidiosi, faticosi, pesanti; li dimentica e si
interessa a qualche altra cosa. La mente debole indugia nei pensieri di preoccupazione che la snervano
e la schiavizzano. Quando temiamo una disgrazia
(che forse non verr mai) il nostro corpo si indebolisce, l'energia si paralizza. Possiamo, invece, attraverso una domanda costante, tirar fuori da dentro di
noi la capacit di gettare via ogni paura, ogni timore
56
57
58
C
oo
ka
pp
a
ome dalla combinazione
rtie
ne
di elementi chimici
scaturiscono nuove sostanze,
a :C
dall'unione di sostanze pensiero che provengonolau
dio
da menti diverse e che si mescolano nascono dei pensieri S ign
nuovi.
Il carattere e la qualit dei nostri pensieri
or sono ofini
fuscati e, fino a un certo punto, cambiati da ogni persona con la quale noi entriamo in contatto, perch i
pensieri degli altri si mischiano con i nostri formando
una combinazione nuova. Per esserci intrattenuti ieri
con A, siamo diversi che se avessimo scambiato opinioni con B, perch abbiamo innestato in noi un riflesso della natura di A e della qualit del suo pensiero.
Se frequentiamo persone infime e degradate, i pensieri che nasceranno nella nostra mente attraverso l'unione con i loro, nonostante i pi grandi sforzi e le pi
grandi aspirazioni, saranno appesantiti e quindi trascinati in basso dalle loro grossolanit. in questo
modo che "le cattive compagnie corrompono le buone
maniere". Al contrario, se i vostri compagni sono raf-
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60
lo spirito affamato, il corpo ne soffre, diventa un fossile semi-animato. Se lo spirito sufficientemente forte da imporre
Qu
es
le sue richieste, il corpo soffrir di irrequietezza, di toansia e di altre forme di disagio corporale.
eB
Oggi migliaia di
opersone
ok
soffrono per questo motivo. Il
loro spirito in pena, ap
pperch
ar
la loro educazione mondana, o piuttosto quella parte ti e ne dello spirito educato quasi involontariamente a conformarsi
a:
Cl alle opinioni e alla
vita dell'ambiente circostante, resiste
au
dio all'intuizione e
alle suppliche del loro spirito, che essiSspesso ign
reputano
capricci e chimere. Un pensiero nuovo un
or
i ni rinnovamento di vita. Una nuova idea, piano o scopo ci riempiono di speranza e vigore. Il segreto della vita eterna e
della felicit andare sempre verso quello che nuovo,
"dimenticare il passato e incamminarsi verso l'avvenire". L'eternit e lo spazio infinito sono sorgenti inesauribili e sempre nuove. La senilit arriva se ci guardiamo
sempre indietro e viviamo nel passato. Noi non abbiamo niente a che fare con la persona che eravamo un anno fa, possiamo solo trarre vantaggio dall'esperienza
fatta. Quella persona morta. Il "noi" di oggi un individuo diverso e nuovo. Il "noi" del prossimo anno
sar ancora diverso e pi nuovo.
"Io muoio ogni giorno", dice Paolo: con questa
affermazione intende dire che alcuni pensieri di ieri,
61
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63
64
65
66
che in basso. Non esiste nessuna grande opera, realizzata su qualsiasi piano di vita, e non c' nessuno sforzo intellettuale,
Qu
e
nessuna grande invenzione che avveno euno spirito senza l'aiuto di altri spiriti,
ga da partestdi
perch noi tutti Bo
siamo
ok
parte di un unico tutto, siamo
tutti parte dello stessoap
pcorpo
ar
e non possiamo fare niente senza cooperazione. La npersona
ti e
ea
che, nella sua semplicit, crede di poter fare tutto
:Cda
lau
s, ignorante.
Il poeta che compone sotto l'ispirazione dio
di una o
pi intelligenze pu lasciare dietro di s
Si un nome celegn
bre, pur non meritando la reputazione acquisita.
or
ini
I suoi
scritti sono il risultato del pensiero di un insieme di intelligenze invisibili concentrato su di lui. Queste scaricarono su di lui i loro pensieri allo scopo di alleggerirsi e poter salire pi in alto per assorbire idee pi nuove
e pi sottili. Cos come se noi comunichiamo i nostri
pensieri e le nostre idee ad altri, ne riceviamo di nuovi.
Se esitiamo, impediamo a noi stessi l'assorbimento di
nuovi pensieri. Colui che serve da intermediario tra le
forze dell'universo da trasmettere e gli altri, deve stare
attento a che niente impedisca il libero passaggio del
nuovo pensiero che si manifesta in lui. Nel momento
in cui ritiene che una qualsiasi verit, piano, progetto o
invenzione gli appartenga in modo esclusivo, tale comunicazione si arresta.
Il trattenere per s rende poveri, sotto tutti gli aspetti. Se diamo liberamente, incrementiamo la ricchezza e
l'abbondanza Qu di beni e possiamo facilmente ottenere
es
ci che basta per to attirare gli aiuti materiali necessari. Il
eB
testo "Gratuitamente
oo avete ricevuto, gratuitamente dak
te" basato su un fattoascientifico
pp
ar
dell'invisibile regno
del pensiero.
ti e ne
In alcune persone l'idea organizzata;a:
Cl
esse creano il pensiero e lo assorbono. Sono coloro
au
dio
che cercano di essere all'altezza dei loro pi elevati
Si
gn ideali e
della pi grande variet di vita e di occupazione.
or
ini
L'individuo che vede la necessit di fare questo, attira a s tutto ci che c' di meglio di cui appropriarsi
nell'universo. Egli assorbe lo spirito da ogni parte e
poi lo emette nuovamente, colorato dalla sua individualit. Una persona cos simile a uno specchio riflettente, tinto da un colore particolare; la luce che vi
si riflette rimanda i raggi dello stesso colore: la luce
lo spirito e il globo o riflettore rappresenta l'individuo attraverso il quale risplende la luce. L'olio delle
nostre lampade proviene dalla stessa fonte. La luce di
una serie di lampade pu essere di diversi colori; cos, in una serie di individui, sebbene alimentati dallo
stesso spirito, ognuno riflette la luce secondo il prisma della sua individualit.
67
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70
trattenersi e simpatizzare con tutti i tipi di persone, tutte le occupazioni e tutte le professioni per caratterizzare le proprie concezioni con la pi grande originalit.
In questo modo diventeremo, con uno scopo disinteressato, non un miscuglio di pezzi presi in prestito da
tutti coloro con i quali siamo stati in contatto, bens un
mosaico nel quale ogni idea, presa da altri e trapiantata nella nostra, ha un'individualit sua propria.
71
I
oo
ka
pp
a
rtie o in una qualsiasi impresa
l successo in un affare ne
dipende dell'operare di
: C legge: nulla succede
una
a
per caso. Nel funzionamento
lau
dio leggi della nadelle
tura non ci sono mai n il caso n la fortuna.
Si
gn
Anche la
caduta, considerata accidentale, di unaorpietra
ini
dalla
montagna il risultato di forze che hanno agito su
quella pietra per innumerevoli epoche.
L'essere umano e le sue vicende non sono il risultato del caso pi di quanto non lo sia un albero nella
sua primissima fase di crescita. L'uomo il prodotto
degli elementi che operano attraverso il funzionamento di una legge. Egli pu, quando l'ha scoperta,
fare di se stesso qualsiasi cosa gli piaccia.
Il vostro pensiero, non il corpo, il vostro vero s.
una sostanza invisibile, reale come l'aria, l'acqua o
il metallo. Esso agisce separatamente dal corpo, va
da voi verso gli altri, vicini e lontani; agisce su di loro muovendoli e influenzandoli. Ci avviene sia se il
corpo dorme, sia se sveglio.
Questo il vostro vero potere. Imparate il suo funzionamento, come mantenerlo, usarlo e controllarlo;
svolgereteQ allora
ue
delle attivit pi remunerative e realizzerete pi in sto un'ora di quanto potete fare attualeB
mente in una settimana. oo possibile aumentare questa
ka
forza con l'esercizio. Questapp
ar e solo questa fu la base
dei miracoli e del potere occulto tie
ne nei tempi antichi.
Il vostro stato d'animo predominante
a:
Cl
o umore ha,
pi di ogni altra cosa, un'influenza preponderante
au
dio
sul
successo o sul fallimento di una qualunque
Si impresa.
gn
La vostra mente quella sostanza-pensiero
or
ni si
iche
accumulata durante le innumerevoli epoche nella
successione di molte esistenze fisiche. La mente
una calamita che ha il potere di attrarre il pensiero e
di rimandarlo fuori. Noi non creiamo i nostri pensieri, li riceviamo soltanto e li percepiamo nel momento
in cui arrivano.
Secondo il tipo di pensieri di cui noi riempiamo
quella calamita che la nostra mente o ci disponiamo
a riceverli, questa attrarr a noi gran parte di questi
stessi pensieri. Se, quindi, nutriamo principalmente
pensieri di determinazione, speranza, allegria, energia, forza, potere, giustizia, gentilezza, ordine e precisione, attireremo e riceveremo in numero sempre
pi grande tali elementi-pensiero.
72
73
umore, state mandando a centinaia e migliaia di chilometri dal vostro corpo questo elemento-pensiero di
scoraggiamento, di disperazione o di rabbia, che costituisce letteralmente una parte del vostro s nascosto. Esso attira, incontra e si mischia con lo stesso elemento-pensiero spedito da altri, e allo stesso modo attira voi a loro, vostri compagni di miseria. Vi arrecate
quindi reciprocamente danno alla salute e alla fortuna.
Un pensiero ne attira un altro dello stesso tipo. Tenete fisso nella mente un qualsiasi pensiero, riguardante per esempio la salute o la forza, e attrarrete a
voi sempre di pi l'elemento-pensiero di salute e di
forza. Tenete in mente l'idea di forza, di intraprendenza, di stimolo e attirerete a voi l'elemento che vi
dar la forza, lo stimolo e l'intraprendenza.
Cos, se vi trovate in uno stato d'animo fiducioso, determinato e sereno avendo un certo scopo speciale in vista, basato sul diritto e sulla giustizia, il
potere silenzioso pi forte del vostro pensiero attirer a voi le persone la cui cooperazione vi necessaria. Viceversa, se il vostro scopo non basato sul
diritto e sulla giustizia, il potere silenzioso della vostra mente si muover lo stesso, ma non otterr risultati cos vantaggiosi per voi rispetto al pensiero
basato sull'idea pi elevata di giustizia.
74
75
Se volete ottenere ci attraverso la falsit e la furbizia, potete farlo. Attrarrete, secondo la stessa legge
Qu metodo, pensieri di falsit e di disonest
e lo stesso
e
eB che li hanno emessi. Lavorerete,
prima dei scorpi
to
quindi, con la disonest
oo
ka
presente nel corpo. La menpp in gregge attraverso una legge
te disonesta si riunisce ar
naturale. I disonesti sono tie sicuri che alla fine si ferine
ranno l'un l'altro in qualcheamodo.:C
lau
Un pensiero, sia buono o cattivo,
dio una cosa, un
elemento nascosto ma reale come unSalbero,
ign
un fiore,
un prato. Esso esiste gi prima che lo percepiate or
i ni
e
che lo riceviate, perch la vostra mente lo attira attraverso il suo umore o stato d'animo. Quando lo pensate, voi lo mettete di nuovo in grado di agire, di
muovere o di influenzare gli altri individui; ma il
pensiero che proferite o mormorate nella riservatezza
della vostra stanza ha sugli altri un'azione pi forte di
quella che avrebbe se vi limitaste a meditarlo. Se due
o pi persone parlano senza polemica o disaccordo
su uno scopo comune in una qualsiasi impresa, emettono un volume di forza proporzionatamente pi
grande, che lavora su altre menti che si occupano di
tale questione. Se invece queste persone non sono
d'accordo, si arrabbiano e discutono fra loro, la forza
da loro emessa dannosa per l'impresa comune. Se
76
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risultati sicuri come il martinetto che, posto sotto l'edificio pi pesante, produrr un movimento di elevazione. Il potereQucreato con la vostra mente e con le forze
es
nascoste lavorer to durante il sonno e vi porter nuovi
e
stratagemmi, pianiBe metodi
oo
ka
per portare avanti il vostro
obiettivo. Quando li otterrete,
pp
ar
vi porteranno ad agire,
perch non riuscirete pi a stare ti e ne fermi nel momento in
cui si percepisce un'idea che possibile a:
Cl
realizzare immediatamente: tale idea per voi un potere.
au
dio Non si pu
stancare il proprio corpo fino al punto di S
ign avere pi
non
forza per ricevere le idee che si presenteranno.
or
iOgni
ni attivit di successo basata su un afflusso continuo di
nuove idee, piani, progetti, stratagemmi.
Il vostro spirito e il vostro pensiero agiscono e lavorano sugli altri mentre il vostro corpo dorme. Questo pu avvenire mentre anche i loro corpi dormono.
Se siete arrabbiati o scoraggiati quando andate a dormire, il vostro invisibile io nel lasciare il corpo sar
probabilmente attratto da qualche altra natura arrabbiata o scoraggiata. Migliore il vostro stato d'animo
durante la notte quando lasciate il corpo ed entrate
nell'altro piano di vita, migliore sar il pensiero o la
persona che incontrerete in quell'esistenza che vi
agevoler nel vostro scopo. Se non avete nessuno
scopo, incontrerete probabilmente qualcuno che co-
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me voi non ne ha. Non avere nessuno scopo particolare nella vita, ma semplicemente lasciarsi trasportare dallaQucorrente,
es
significa non avere nessun punto
sul quale focalizzare
to
eB
e concentrare il vostro poterepensiero. Se questo o ok non concentrato, ma disperso,
legato a una cosa oggi ap
pae a un'altra domani, sarete insoddisfatti, depressi e rinfelici.
tie
ne
Se la vostra mente
infelice, non potrete mai essere
a: in buona salute.
Cl
Il vostro spirito sempre attivo,
au
dio che il corpo sia
sveglio o addormentato. Agisce, per,
Siin modo consign
derevole anche su coloro dai quali attratto
or
ini quando il
vostro corpo dorme; quindi meno distratto dalle speranze, dalle paure, dai pregiudizi e dalle abitudini della vita del corpo. Se avete uno scopo all'orizzonte, sarebbe quindi meglio non concentrare troppo intensamente i vostri pensieri su certe persone che ritenete
possano cooperare con voi, perch lo spirito, quando
fuori del corpo, ha un campo d'azione ben pi vasto e
una nitidezza di vedute maggiore rispetto a quando
usate il vostro corpo. Potete concentrare oltremisura la
sua forza, e questa influenza il corpo, pi su una persona meno adatta a voi che su un'altra o su un pensiero verso il quale essa sarebbe invece attratta se fosse
tenuta lontana dal corpo. In tal caso, la sua forza
orientata in due direzioni quando invece dovrebbe es-
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82
83
84
85
questione esistente; in questo modo sciupate in lagnanze, rimproveri e cattivo umore, tacitamente o
Qu la stessa forza che potreste utilizzare inapertamente, es
to di questo dispiacere. esattamente
vece per liberarvi eB
in virt dello stesso principio
oo
k
che la forza usata da un
muratore per costruireap
pa muro pu essere usata per
un
demolirlo. Se concedete alrtcorpo
ien
ea
tutto il riposo di cui
ha bisogno, la vostra forza mentale : C agir da vicino e
lau
da lontano con pi potenza, i vostri
progetti
dio
saranno
pi profondi e, qualora fossero realizzati,
Si produrrebgn
bero risultati pi soddisfacenti. Se il corpo o
rinsempre
i
estenuato, la maggior parte della forza dello spirito
dovr essere usata per sostenerlo o, in altre parole, a
tenerlo in vita. Non ha importanza se vi stancate volontariamente oppure se siete costretti a farlo per guadagnarvi da vivere: il risultato lo stesso.
Se desiderate pi tempo per riposarvi, domandatelo in modo persistente. Un'occasione alla fine si presenter mediante la quale potete guadagnare abbastanza da vivere evitando al corpo di lavorare per molte ore
ogni giorno. Arriver attraverso quella legge misteriosa e quel potere d'attrazione che concede a tutti, secondo la forza dei loro desideri e della persistenza.
Voi potete, attraverso la stessa forza (il desiderio
persistente), attirarvi velocemente del male come del
86
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bene. Quello che desiderate adesso con ardore pu trasformarsi in male; ma se desiderate o domandate la
saggezzaQu che fa conoscere ci che deve procurare il
es
bene duraturo,to otterrete, in virt di questa legge, la fae
colt di vedere B
k che realmente pi vantaggioso
quello
oo
per voi. Desiderateap
pa modo persistente "una mente
in
limpida" e otterrete unartmente
ien
ea
limpida. Quando arriva
un'opportunit che vi concede
Cl o quattro ore al gior: tre
no di tempo libero, non vi affannate
au
con sforzi aggiundio
tivi a guadagnare di pi. Questa opportunit Si
gn
forse il
primo passo verso una nuova via. Concedetevi
or
i ni un po'
di riposo e non temete di divertirvi. La vostra mente
sar cos di nuovo pronta per generare piani per il successo futuro, e man mano che questi progetti nasceranno, sarete stimolati a realizzarli con le vostre forze.
Una situazione stabile e un buono stipendio non
sono la via che conduce al successo duraturo e crescente. Voi non siete che una vite nella grande macchina commerciale e quando sarete fuori uso, sarete
rimpiazzati da una vite nuova. Se, per quanto riguarda gli affari, siete in cima per il vostro talento, mentre
siete in basso quanto al guadagno, ci avviene perch, nonostante la vostra competenza, non riuscite a
ottenere la giusta ricompensa del vostro lavoro. Dovete aspirare a dirigere un'impresa basata sulla vostra
88
io Signorini
capacit, e non dovete essere contenti di farla amministrare da altri che, approfittando della vostra bravura, presentano al pubblico il prodotto del vostro lavo-
ne a: Claud
ro incamerando molti dei vostri profitti. Dovete adoperare tutto il vostro potere del pensiero per presentare al pubblico voi stessi e il vostro lavoro.
Per ottenere un maggiore successo, dovete dirigeok appartie
re un'impresa o almeno una parte di questa ed esserne l'unico padrone, senza interferenze o impedimenti da parte di altri. Soltanto la responsabilit pu maQuesto eBo
nifestare la vostra piena potenza e la felicit che ne
risulta; altrimenti, sarete come un semplice impiegato, sottoposto alle richieste di un padrone o sottomesso alle condizioni stabilite da coloro per i quali siete
obbligati a lavorare. Vedrete le vostre migliori idee
portate avanti in modo imperfetto perch voi stessi
non potete controllare la loro realizzazione.
89
io Signorini
COME MANTENERE
LA NOSTRA FORZA
ne a: Claud
no dei mezzi pi importanti per mantenere e
ok appartie
aumentare la forza fisica e quella mentale sta
nell'abituare la mente e il corpo a fare solo
una cosa alla volta; in altre parole, mettere tutto il
Questo eBo
pensiero che necessario per compiere un atto in
quell'atto stesso e mettere da parte tutti gli altri pensieri che non si riferiscono a questo atto.
Il corpo non altro che una macchina usata dalla
mente; se questo debole, per supportarlo pu essere
ampiamente usato il potere del nostro pensiero, anche
se l'operazione pu essere infruttuosa. La mente ,
quindi, come un operaio che cerca di portare avanti il
suo lavoro con uno strumento difettoso. Alla fine,
questo strumento pu rendere inutile e distruggere la
capacit dell'operaio.
La forza mentale e fisica la pietra fondamentale
di ogni gioia e successo. La debolezza del corpo non
ci fa gioire di nulla. I nostri corpi sono dei serbatoi di
forza, e mangiare e dormire sono mezzi per riempirli
90
io Signorini
di quella forza; in altre parole, per riempirli della forza del pensiero. Quando siamo pieni, possiamo godere di una passeggiata, di un affare o dei nostri sforzi,
ne a: Claud
di ogni genere. Quello che per tutti consigliabile sapere come trattenere la maggior parte di questa forza e, se possibile, aumentarla, perch essa ha un valore commerciale e un corpo debole e stanco non
ok appartie
adatto n agli "affari", n al piacere. Tutti gli affari
vanno meglio quando un piacere svolgerli.
Un vecchio detto filosofico afferma: "Ci che fai,
Questo eBo
fallo con tutto il potere che hai". Non il potere spasmodico della furia o della collera, questo non per
nulla un potere, ma una perdita di forza. Questo detto
vuole affermare che ogni gesto della nostra vita, anche i pi banali, come allacciarsi le scarpe, scrivere
una lettera o temperare una matita, devono essere fatti con metodo, precisione, esattezza e cura, in breve
con tutta la nostra capacit di concentrazione. Quando
ero appena un ragazzo, mentre scavavo per la prima
volta con i cercatori d'oro in California, un anziano
minatore mi disse: "Ragazzo, stai facendo troppa fatica, dovresti mettere pi attenzione in quella vanga".
Riflettendo su questa osservazione, mi resi conto
che il mio lavoro di scavo richiedeva una cooperazione della mente e dei muscoli: la mente per guidare i
io Signorini
muscoli, la mente per mettere il badile dove questo
poteva prendere pi terra con minore impiego di forza, la mente per gettare la terra fuori dal solco, e delle
ne a: Claud
parti di pensiero, direi quasi infinitesimali, nel movimento di ogni muscolo durante il lavoro. Scoprii che
pi pensiero io mettevo nella vanga, meglio potevo
vangare e, pi leggero il lavoro diventava, pi mi piaok appartie
ceva e pi a lungo potevo continuarlo. Mi rendevo
conto che quando i miei pensieri si dirigevano in altre
cose (non importa quali), subito impiegavo meno forQuesto eBo
za e avevo meno piacere nello scavare, di conseguenza quel lavoro diventava un compito noioso.
Ogni pensiero una cosa fatta di una sostanza invisibile. Il pensare impiega una certa quantit delle nostre forze corporali. Queste forze sono usate anche nei
momenti cosiddetti "di pigrizia"; se, mentre si compie
un gesto fisico, noi pensiamo a un'altra cosa, allora
sperperiamo la nostra forza e il nostro pensiero. Prima
di raccogliere uno spillo dal pavimento, noi emaniamo
con il pensiero una sostanza, il progetto di raccogliere
quello spillo. Questo progetto la forza. Noi dirigiamo
questa forza sul nostro corpo, che ne lo strumento, e
non dobbiamo mischiare tale piano con un altro progetto per fare un'altra cosa, mentre la nostra mano raccoglie da terra lo spillo. Se ci avviene, noi mandere-
91
92
io Signorini
mo la nostra forza (o per lo meno proviamo a mandarla) contemporaneamente in due direzioni e confonderemo il piano e la forza di un atto con il piano e la for-
ne a: Claud
za di un altro atto. Ogni atto o pensiero impaziente, anche se piccoli gesti, ci costano uno spreco di forza senza profitto alcuno. Se, talvolta, quando ci sentiamo
stanchi di camminare mentre il nostro cervello stato
ok appartie
impegnato in sogni a occhi aperti, in affanni, in progetti durante la via, proviamo a scacciare tutti questi
pensieri e, se riusciamo a mettere tutta la nostra mente,
Questo eBo
tutta l'attenzione e la forza nelle nostre gambe, saremo
sorpresi nel sentire il vigore ritornare e la stanchezza
abbandonarci. Ogni gesto fisico costa un pensiero, ed
ogni pensiero un dispendio di forza; ogni passo che
facciamo implica un piano per dirigerlo, dal momento
che ogni progetto implica una spesa di pensiero che significa una spesa di forza. Se mentre camminiamo
pensiamo ad altre cose, noi mandiamo della forza in
entrambe le direzioni.
Credete che un acrobata potrebbe cos facilmente
salire su una corda se non impiegasse, in quel gesto,
tutta la sua intelligenza oltre che la sua forza? Oppure,
un oratore potrebbe parlare in modo entusiastico al suo
uditorio, per esempio, girando una macina? Eppure,
non ci sovraccarichiamo inconsciamente in molte si-
io Signorini
tuazioni, girando quella macina nel pensare una cosa
mentre ne facciamo un'altra? Se, nel salire una collina,
guardiamo costantemente la cima con impazienza, sa-
ne a: Claud
remo ben presto stanchi: se, con l'immaginazione ci
troviamo vicino alla sommit, mentre il nostro corpo
ancora in basso, noi mandiamo a quella cima la forza
del nostro pensiero, lasciandone poca al nostro povero
ok appartie
corpo, che si trasciner con fatica. Se, invece, manteniamo tutta quella forza nel corpo, se la concentriamo
in ogni passo, saliremo pi facilmente, perch la nostra
Questo eBo
forza si sar concentrata in quella parte del corpo (le
gambe) che ne ha pi bisogno. Quando ci concentriamo in ogni nostra azione, la rendiamo pi semplice, ricavando un certo piacere nel compierla, e dimentichiamo tutti i nostri problemi, che sono causati dall'impaziente desiderio di trovarsi in cima alla montagna.
Questa una legge valida per ogni cosa nella vita.
Non desideriamo forse di poter dimenticare i nostri affanni, le nostre delusioni e le nostre sensazioni di perdita attraverso la concentrazione di tutti i nostri pensieri su qualche altra cosa e facendoci assorbire tanto da
dimenticare ogni altra cosa? Questa una possibilit
della mente che si pu realizzare con la concentrazione
o, in altre parole, con il mettere la nostra capacit mentale nel fare le cose cosiddette banali, e ogni secondo
93
94
io Signorini
speso in tale pratica ci avvicina al risultato desiderato.
Ogni sforzo ci apporta il suo atomo di guadagno in aumento di forza. Quest'atomo guadagnato non va mai
ne a: Claud
perduto, perch lo utilizzeremo per impedire che la
mente divaghi su altre cose durante il lavoro.
Per quanto tempo possiamo concentrare il nostro
pensiero su una cosa alla volta? Possiamo fare tre nook appartie
di in uno spago e mettere tutti i nostri pensieri nell'azione di legare questi tre nodi, impedendo ad altri pensieri di intervenire? Potrete forse dire: "Posso benissiQuesto eBo
mo fare un nodo e pensare a molte altre cose nel frattempo". Certamente possibile, ma potete fare dei nodi e pensare solo a essi? Oppure la vostra mente ha talmente acquisito l'abitudine a occuparsi di una decina
di cose diverse in un minuto che avete perso la capacit di focalizzarla su una singola cosa per dieci secondi consecutivi?
Non pensate che tutto questo sia banale. Allenate
la vostra mente a concentrarsi su un solo gesto impedendo che il pensiero divaghi su altre cose, e vi
abituerete a utilizzare al massimo la vostra intelligenza sul discorso quando parlerete, sulla vostra abilit quando lavorerete con le mani, sulla vostra voce
quando canterete, sulle vostre dita quando richiederete da loro qualche lavoro delicato e su tutte le fun-
io Signorini
zioni del vostro essere quando avrete l'occasione di
esercitarlo.
Forse penserete: "Questo solo un altro modo per
ne a: Claud
dire `Fate attenzione!'". vero. Eppure, non sono
molti coloro che sanno come fare attenzione o essere
accurati. Non vediamo ogni giorno persone la cui
mente, mentre si affrettano lungo la strada, progetta,
ok appartie
lavora, si affanna e va ben lontano da loro? Quelle persone si chiedono meravigliati il motivo delle loro dimenticanze, dei loro errori o perch molti piccoli particolari del loro lavoro le stancano.
Questo eBo
Questo un tema di filosofia pratica. Se, per esempio, l'indomani dovete avere un importante colloquio
di lavoro con una persona scaltra, abile, dalla forte
volont, che conosce metodi e tattiche che vi sorprendono, vi confondono, vi ingannano e vi spaventano,
non avete bisogno di ogni possibile atomo di forza
per competere con lei?
Se coltiviamo questo potere di focalizzare tutta la
nostra forza su un singolo atto, coltiviamo anche la facolt di trasportare tutta la nostra intelligenza da un
soggetto a un altro. Questo significa, allora, che possiamo distogliere la nostra mente da una noiosa
preoccupazione e coinvolgerla nel piacere di un'attivit gioiosa, dimenticando le afflizioni. Il dolore, la
95
96
io Signorini
perdita, la delusione e lo scoraggiamento deprimono e
uccidono molte persone.
Noi, generalmente, diciamo a coloro che sono co-
ne a: Claud
s afflitti: "Non pensare pi a quello o a questo", ma
dovremmo dire loro come distogliere i loro pensieri
dai fastidi.
I bambini dall'intelligenza scarsa e gli idioti manok appartie
cano della capacit di afferrare con le mani. In alcune
scuole particolari si insegna a questi bambini ad afferrare con entrambe le mani una barra posta al di sopra
Questo eBo
della loro testa e a spingersi verso l'alto sul dorso lungo un piano inclinato. Occorrono molte settimane di
esercizio prima che essi riescano a farlo. La mente debole non ha nessun potere di mettere tutto il suo pensiero o forza sulla mano e di fare una cosa alla volta, e
questa impotenza si osserva a un grado pi o meno
elevato in tutti i cervelli dalla scarsa intelligenza.
Ogni gesto di impazienza, non importa quanto sia
piccolo, costa un dispendio inulte di forza fisica e
mentale, come quando, per esempio, ci ostiniamo a
voler sciogliere un nodo troppo complicato oppure ci
gettiamo contro una porta chiusa e vogliamo far saltare la serratura perch non si apre subito. Se giro una
macina con un braccio, dopo un certo periodo di tempo esaurisco la forza di una serie di muscoli. Se smet-
io Signorini
to di girare con il braccio e la faccio girare con un pedale, i muscoli delle braccia si possono riposare. Questi, ricevendo nuovamente della forza, possono in se-
ne a: Claud
guito, senza fatica, continuare a lavorare. Una simile
legge governa il lavoro mentale. Se siamo assorbiti da
un programma particolare o da un progetto, se ce ne
occupiamo continuamente, non possiamo fare a meno
ok appartie
di pensare sempre a questo. Di che cosa abbiamo bisogno? In questo caso, abbiamo bisogno di riposare il
cervello e possiamo farlo in un solo modo: volgendo
Questo eBo
la nostra attenzione, per un certo periodo di tempo, su
qualche altra cosa. Avrete certamente notato che,
quando siete molto stanchi, se avete potuto trascorrere un'ora piacevole in conversazione con un vostro
amico, vi siete riposati meglio che se foste rimasti soli? Questa conversazione vi ha fatto riacquistare la
forza. Eppure, c' stato un dispendio di forza da parte
vostra, dal momento che tutto il vostro pensiero stato, per un certo periodo di tempo, occupato a seguire
la conversazione. In tal modo, il nostro organismo si
riposa e si restaura da s. Bisogna dare riposo a una
delle sue facolt quando stanca, e subito ricomincia
l'opera di ricostruzione con materiali pi solidi e migliori. La conversazione ci ha dato la possibilit di far
cambiare direzione ai pensieri. Ma possiamo fare la
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io Signorini
stessa cosa, quando si presenta l'occasione, senza il
soccorso degli altri?
Possiamo spostare tutto il complesso dei nostri pen-
ne a: Claud
sieri da un argomento all'altro? Possiamo abbandonare
il pensiero, ad esempio, della costruzione della nostra
casa mentre temperiamo una matita? Possiamo fare
questa operazione per un minuto senza pensare a
ok appartie
nient'altro? Se possiamo fare ci, abbiamo fatto grandi
passi verso il dominio della concentrazione. Se possiamo fare questo, siamo allora possessori del pi grande
Questo eBo
potere dell'universo, che non solo ci render sempre
pi felici, ma migliorer la qualit della nostra attivit.
Comandiamo la nostra mente. Nessuno comanda veramente gli altri se non regna su se stesso. Se, in una
qualsiasi condizione di affanno, riuscite a mettere tutti i
vostri pensieri sull'atto dell'appuntare uno spillo, per
quel minuto sarete liberi dai vostri dolori e avrete guadagnato un atomo del potere di concentrazione.
Siamo ora sulla strada del dominio assoluto sulle
nostre menti e sul nostro umore. In molte persone,
purtroppo, quest'ultimo che domina la mente. Esse
sono come banderuole che girano a ogni brezza del
vento. Non siamo sicuri di riuscire a mantenere il
buon umore e l'allegria per un'ora, perch pu cambiare in ogni momento in scoraggiamento, abbatti-
98
io Signorini
mento o irritazione a causa di qualcosa di spiacevole,
per la parola sgarbata di un amico o addirittura per un
pensiero passeggero. Migliaia di persone si rallegre-
ne a: Claud
rebbero di poter dimenticare le cose spiacevoli, i problemi di cuore o di altro genere che indeboliscono il
corpo e l'anima. Un pensiero agitato un'acqua torbida: bisogna pulire quell'acqua.
ok appartie
L'agitazione, l'ansia e l'indecisione ci conducono
letteralmente alla morte della nostra forza. Per poter
dimenticare, necessario volgere il pensiero su qualQuesto eBo
cosa di pi allegro, affinch quella perdita si arresti e
noi recuperiamo la nostra forza. Riassumiamo i vantaggi della pratica della concentrazione:
1 Quando un chiodo messo con molta cura e precisione, certo che terr.
2 Nel compiere questa operazione, avete lasciato riposare altre capacit, che potranno poi lavorare
meglio. Potevate segare un'asse a met, se mentre
fissavate il chiodo non avete pensato all'asse. Se,
segando, pensate soltanto alla sega, taglierete meglio l'abito che dovrete fare dopo; ma segare e
pensare a come usare le forbici dopo, oppure tagliare la stoffa e pensare alla sega, significa aprire
la porta all'errore e al disappunto.
99
100
io Signorini
3 Concentrando tutta la forza necessaria per piantare
un chiodo, segare o cucire per dieci secondi, avrete aumentato il potere di concentrazione.
ne a: Claud
4 Questo ha aumentato la vostra capacit di provare
piacere nel compiere atti fisici o mentali. Mettere
la mente nei muscoli porta piacere nell'esercizio
muscolare: questo il segreto della grazia, della
ok appartie
destrezza e dell'agilit nei movimenti. La ballerina
o il ballerino pi grazioso colei o colui che mette tutti i suoi pensieri sui muscoli necessari alla
Questo eBo
danza per dimenticare qualunque cosa e rimanere
assorto nell'atto e nell'espressione del sentimento
o nell'emozione che vi sono connessi.
Mediante questi esercizi possiamo aumentare continuamente il nostro potere mentale, la nostra volont.
Diciamo che il nostro amore universale il massimo
della felicit, ma questo amore universale non deve
estendersi alle cose e agli atti come alle persone?
Come potremo acquisire il potere della concentrazione in qualsiasi gesto se, dopo anni trascorsi nell'abitudine inconscia e dannosa della distrazione, ci
sembra di aver perso completamente tale facolt?
Pensate a intervalli regolari alla parola "concentrazione", perch questa il simbolo di un pensiero. Se
101
io Signorini
mettete la vostra mente, anche per pochi secondi, su
questo pensiero, vi mettete in relazione con la corrente universale di concentrazione e di pensiero costrutti-
ne a: Claud
vo, e attirerete a voi l'elemento di cui avete bisogno.
Ogni atomo di concentrazione che vi arriva una pietra che si aggiunge all'edificio che state costruendo.
Non sar mai persa, anche se ci vorr molto tempo
ok appartie
prima che possiate vedere la vostra costruzione.
"Chiedete e vi sar dato, bussate e vi sar aperto".
Potete fare una richiesta vantaggiosa in un secondo e
Questo eBo
i secondi impiegati sono i pi proficui. Se anche questi secondi non vi procureranno il diamante intero, ma
solo la polvere del diamante, di questa polvere che
composto il gioiello.
102
io Signorini
OSSERVATE I GIGLI
V
ne a: Claud
ok appartie
orrei fare un sermone sul testo: "Osservate i
gigli dei campi". Non una predica di minaccia o di ammonimento, ma di speranza, perQuesto eBo
ch il mondo ne ha bisogno. Siamo sconfortati principalmente perch in passato ci hanno parlato troppo
della nostra cattiveria e di quello che di negativo sarebbe successo nel perseverare in questa, mentre poco
ci stato detto sulle parti di bont e di potere che sono presenti in noi. Ci stato ampiamente dato un cattivo concetto di noi stessi e le persone che hanno un
cattivo concetto di s, sicuramente possono fare del
male. La Scrittura sostiene: "L'uomo ci che pensa". quando un uomo ha poca considerazione di s,
che va a ubriacarsi o a commettere qualche azione
meschina. Al contrario, quando un uomo ha considerazione di s che si tiene lontano da azioni cattive e
avvilenti. Ogni uomo e ogni donna possiedono pi
poteri di quelli che hanno mai sognato di avere e,
io Signorini
quando essi sapranno come adoperarli, si allontaneranno dal male per dirigersi verso il bene. Un giglio, o
qualunque altra pianta, crescono e si abbelliscono se-
ne a: Claud
condo le leggi dell'universo come l'uomo e la donna
che sono cresciuti, per epoche innumerevoli, secondo
le stesse leggi dei gigli.
un grande errore supporre che ogni essere umano
ok appartie
sia il risultato di una sola vita, perch noi tutti abbiamo
probabilmente vissuto in varie forme di vita. Il nostro
punto di partenza riguardo alla nostra esistenza mateQuesto eBo
riale forse da ricercare in fondo al mare, o nei ghiacciai, o nel fuoco, in un germe che ha dormito forse
centinaia di secoli all'interno di qualche montagna. Ci
siamo evoluti in una forma o nell'altra, acquisendo
sempre, a ogni cambiamento, un po'pi d'intelligenza
e un po' pi di forza fino al punto in cui siamo arrivati. Il giglio ha una vita e un'intelligenza propria.
Potete non condividere la mia opinione e io me lo
aspetto. Molte persone credono che l'intelligenza riguardi solo gli esseri umani, e ogni cosa che le assomiglia negli animali o nelle piante la chiamiamo
"istinto". Io penso che l'intelligenza sia diffusa ovunque, come l'aria, solo che in alcune forme di vita
presente in quantit maggiore che in altre. In questa
terra l'uomo che ne ha di pi, e l'intelligenza del-
103
Osservate i gigli
io Signorini
l'uomo noi la chiamiamo pensiero. Il pensiero una
sostanza rarefatta e molto potente, invisibile e impercettibile ai nostri sensi esterni. Pi un individuo ne
ne a: Claud
possiede e pi c' vita in lui o in lei. Normalmente i
pensatori vivono pi a lungo degli altri. Per "pensatori" non intendo quelle persone che stanno sempre
sui libri, perch molti di loro non pensano affatto con
ok appartie
la loro testa e vivono del pensiero degli altri, ma chi
ha sempre idee originali e nuove. Questo tipo di vita
o di pensiero essendo questi termini convertibili
rigenera il corpo e l'anima.
Questo eBo
Il giglio ha abbastanza intelligenza da svilupparsi
dal germe sepolto sotto terra, quando il sole lo sollecita. Cos l'uomo ha (o dovrebbe avere) la stessa intelligenza per uscire di casa quando bel tempo e assorbire la vita e la forza che gli manda il sole. Quelli
che non fanno questo e rimangono al chiuso per la
maggior parte del tempo sono pallidi come le foglie di
una pianta che cresce in cantina. Anche il giglio ha
abbastanza buon senso da crescere al sole e, se lo mettiamo in una stanza, si girer dalla parte della luce.
Ci accade semplicemente perch desidera la luce, sa
che gli necessaria e si volge verso di lei perch sente che gli salutare. Noi cerchiamo il cibo per la stessa ragione, solo che chiamiamo la nostra azione "ri-
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Osservate i gigli
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Osservate i gigli
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razione suggerisce. Non tenete conto di ci che altri dicono sulla necessit di essere "ben ferrati" su certe regole che dovranno esservi insegnate da altri. vero che
bisogna essere "ben ferrati", ma solo in quello che il
nostro spirito ci pu insegnare meglio e pi velocemente. Lo spirito detta da s le sue regole. Lasciato a se stesso creer dei metodi nuovi e originali. Non furono delle
regole gi pronte a istruire Shakespeare, Byron, Burns o
Napoleone, perch costoro trovarono in loro stessi la
forza interna rivelatrice dei metodi. Quando dei risultati
sorprendenti sono raggiunti, gli uomini gridano al "genio", e quindi si mettono subito all'opera per elaborare,
con il metodo adottato da questo genio, una serie nuova
di catene da imporre poi a tutti quelli che seguiranno
quell'arte, ignorando che un genio pu servirsi di un
metodo come noi ci serviamo di una stampella, che si
butta via quando ormai non serve pi, per prendere
qualche cosa di meglio. I metodi utilizzati dal genio non
sono mai gli stessi. Napoleone rivoluzion l'arte militare; il suo spirito era tale per cui avrebbe potuto rivoluzionare la sua stessa tattica. Solo il genio pu vedere la
follia nel seguire sempre lo stesso tracciato, anche quando si fosse stati autori di quel tracciato.
Non siate troppo ansiosi di imparare un'arte, una
scienza o un'impresa come vorreste. Non inquietatevi
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115
qui nacque l'idea della prospettiva e della rappresentazione in tal modo dei solidi e delle distanze, e ogni
principiante deve fare quello che fece il primo pittore e seguirne le tracce. Cos avviene per tutte le arti.
Pi la mente lasciata libera di seguire il suo insegnamento, la sua intuizione, la guida dello spirito, e pi
grande sar la sua ispirazione. Se si seguono le regole
fatte da altri, ci saranno allora imitatori e copisti. Una
regola imposta a un allievo, dalla quale non deve discostarsi, una catena, un argine che far da impedimento
nel nuovo territorio del pensiero e dell'investigazione.
Lo stato d'animo pi adatto allo studio, cio per
scoprire dei metodi e per poterli ricordare, quello
della calma pi perfetta che si possa avere. Non bisogna avere fretta n eccitazione. Se vi rallegrate pi
del necessario di un successo improvviso o di una
scoperta lungamente attesa, fate attenzione, perch
potreste perdere temporaneamente il frutto del vostro lavoro. Non ci deve essere nessun movimento
improvviso del corpo o della mente, nessuna impazienza precoce nelle particolarit necessarie. Se uno
strumento si spezza, si deve spostare una sedia o gettare la vostra penna, agite come se fosse la sola cosa
da fare in tutta la giornata, mantenete il corpo il pi
possibile in uno stato di calma. Siate apatici, piutto-
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loro temperamento. Potete, involontariamente, classificare gli uomini e le donne e ordinarli nella vostra
mente secondo il tipo. Un determinato esemplare
serve da modello a mille altri, a una serie intera. Studiate cos la natura umana, e la sua conoscenza pu
avere un valore monetario. Quando vi sarete perfezionati, potrete dire in cinque secondi se vi potete fidare di una persona. La fiducia nelle persone la
pietra angolare di ogni successo. Anche i ladri devono fidarsi dei loro soci per riuscire nelle imprese.
Napoleone I realizz il suo grande successo per
mezzo di questa conoscenza intuitiva e dell'esperienza degli uomini che gli permetteva di capire per
che cosa erano meglio adatti. Il Cristo scelse i suoi
dodici discepoli tra i pi adatti a ricevere il suo insegnamento e a insegnarlo ad altri attraverso la stessa
intuizione. L'intuizione l'insegnamento che riceviamo dal maestro interiore che risiede in ognuno di
noi. Lasciamolo libero e domandiamo all'infinito
Spirito di saggezza una guida, e cos i suggerimenti
e il genio nasceranno in noi. Il genio riconosce i diamanti nella sabbia, e negli uomini le qualit che hanno per raggiungere il successo, siano essi poveri,
colti o ignoranti. Talvolta il genio non conosce la
grammatica della lingua che parla, eppure muove le
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possono, una volta allenati, uscire dal loro stato di latenza ed entrare in comunicazione con gli stessi sensi
di un'altra persona il cui corpo a Londra o a Pechino.
Quotidianamente, forse a tutte le ore del giorno, noi
comunichiamo con questo spirito per mezzo dei sensi
interni, che non si curano affatto delle distanze pi di
quanto noi ci curiamo di questa parola.
Nella vita quotidiana, in ogni circostanza abbiamo
prova dell'utilit di non stancare troppo il corpo.
L'uomo che ha pi successo negli affari quello che
ha la testa libera, che ha imparato intuitivamente a
non stancare il corpo affinch il suo spirito lavori.
Questa stessa persona forse ignora di possedere uno
spirito, una facolt che dal suo corpo si estende e gli
porta dei progetti, dei piani e delle idee utili al suo lavoro. Nessun'altra facolt, fuorch quella spirituale,
potrebbe essere utilizzata a questo scopo. La legge
spirituale opera ugualmente per gli interessi materiali e per quelli spirituali, ma sono le menti superiori,
quando vengono a conoscenza dell'esistenza di questa forza, a servirsene con intelligenza, e per questo
avranno sempre a loro disposizione la potenza pi
grande, il pensiero pi sottile, il genio pi elevato.
Lo sforzo riuscito in qualunque fase della vita deriva dall'esercizio di questo potere che consiste nel "la-
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sciarsi condurre dallo spirito". Se vi smarrite, troverete la strada pi velocemente andando adagio e mantenendo lo spirito concentrato, invece di correre rapidamente di qua e di l senza scopo o oggetto. Il cacciatore esperto si mette in questo stato mentale quando
cammina a passo lento tra i boschi; mentre l'inesperto,
folle di eccitazione, percorre chilometri di territorio
senza vedere la selvaggina. In entrambi i casi, quando
il corpo ridotto in uno stato di apatia, una facolt interna si sveglia, entra in attivit e fa ritrovare la strada
se vi siete persi, o la selvaggina al cacciatore. Il precetto: "Lasciarsi condurre dallo spirito" trova applicazione in tutti i gradi spirituali e nel loro oggetto.
Talvolta, senza saperne il motivo, ci troviamo in
uno stato di spirito contento, soddisfatto. Camminiamo spensieratamente, senza fretta, senza nessun desiderio irraggiungibile, sentendoci in pace con il mondo
intero. Abbiamo dimenticato i nostri nemici, i nostri
guai, le nostre ansie; in questo stato che possiamo
godere meglio dei boschi, del cielo e di quello che ci
circonda e siamo meglio disposti a studiarlo. In questo momento certe cose che ci erano sempre sfuggite
ci colpiscono. Il nostro spirito calmo e tranquillo, riceve costantemente impressioni gradevoli e vivide.
allora che desideriamo che un tale stato dello spirito
121
tie
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124
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125
l pensiero, essendo una sostanza invisibile, assorbito da tutti. Se assorbiamo il pensiero di un'altra persona, questo si mischia con il nostro e allora, in tutto o in parte, noi penseremo i pensieri di quella persona e, in una certa misura, vedremo, sentiremo,
sto
Qu
e
giudicheremo come lui e avremo le sue stesse opinioeB
ni. Saremo sotto la sua influenza, non completamente
k
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tie
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Se pensiamo a cose corrotte, mettiamo la corruzione nel nostro corpo. Avremo dei foruncoli, delle
eruzioni oppure delle malattie causate dal sangue
cattivo, perch il sangue guastato dall'impurit
dello spirito. Lo spirito la vita del sangue, il nostro pensiero: quello che pensiamo, lo fabbrichiamo
nel nostro spirito. I pensieri impuri o corrotti sono
molto pi che pensieri licenziosi, sono pensieri di
bruttezza, di odio, di disprezzo degli altri, di guadagno a ogni costo, di ansiet, di scoraggiamento, di
debolezza, di disperazione e di malinconia che apQu
sto e
pesantiscono lo spirito e tutto quello che opprime
eB
l'animo dannegger il corpo. Lamentarsi continuaok
o
ap
tie
ar
tie
ar
Lo emetteremo insieme con il nostro e sar avvertito come una combinazione spiacevole.
Il nostro valore e il nostro prestigio dipendono
molto pi da quello che pensiamo che da quello che
diciamo. Se i nostri pensieri sono puri, luminosi, fiduciosi e coraggiosi, noi rappresentiamo un vero valore dovunque andiamo e le persone saranno sempre
felici di vederci. Come noi (i nostri pensieri) arriviamo in un luogo, apportiamo agli altri un piacere, ma
anche un potere e una forza, i nostri pensieri aiutano
gli altri a rafforzare il loro corpo, e si sentono meglio
Qu
sto e
quando ci vedono. Siamo come una fonte di salute e
eB
piacere ovunque andiamo, possiamo calmare l'essere
ok
o
ap
tie
ar
tie
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Questo non un mito, dipende dallo stesso sistema di leggi in virt del quale il sole riscalda, il vento
soffia, la marea sale, i germi crescono. In qualunque
stato noi poniamo il nostro animo, il nostro spirito riceve una sostanza invisibile corrispondente. una
legge tanto spirituale quanto chimica. La chimica non
rimane confinata agli elementi che possiamo vedere,
perch gli elementi che non vediamo con gli occhi
del corpo superano di migliaia di volte il numero di
quelli che vediamo. L'ingiunzione di Cristo: "Fate il
bene a quelli che vi odiano" basata su un fatto
Qu
sto e
scientifico e su una legge naturale. Fare del bene sieB
gnifica attirarsi tutti gli elementi di potere e di bont.
ok
o
ap
tie
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133
Relazioni utili e dannose
ro di Cristo e il potere cos esercitato la causa del miracolo dei pani e dei pesci e di tutti gli altri miracoli.
Si racconta che quando una donna tocc il bordo
della veste di Cristo per essere da lui salvata, egli
disse: "Chi mi ha toccato? Ho sentito che una forza
uscita da me". Questa era una donna piena di
cattivi pensieri, e Cristo immediatamente ha avvertito di esserne stato contaminato, e i cattivi pensieri gli causarono la momentanea perdita del potere
di controllare gli elementi.
Lo spirito di Cristo era cos puro e sensibile da
Qu
sto e
avvertire immediatamente il contatto con ogni ordieB
ne di pensiero cattivo. La facolt di sentire la natura
o
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ap
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o
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te e fisicamente.
a:
Cl
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Se il nostro pensiero, bench superiore, procura
dio
a certe persone un piacere momentaneo, questo sar
Si
gn
or
loro di poca utilit. Se queste persone migliorano
ini
molto lentamente attraverso il pensiero assorbito da
noi, non possiamo affrontare una relazione intima
con loro. Esse sono lontane da noi spiritualmente.
Se la nostra compagnia le fa progredire rapidamente, se accettano la verit che diamo loro e se cercano
di conformare a questa le loro azioni, allora possia-
135
tie
ar
136
o
ap
ar
pena ripeterlo, "Il pensiero una sostanza ed assorbito da una mente all'altra".
La persona, cos guidata, pu avere una mente
superiore e pu essere indispensabile al volubile, ingiusto e tirannico datore di lavoro. Se portato via,
quel datore di lavoro sentir che un puntello gli
stato tolto. Eppure quella mente superiore pu continuare anno dopo anno a lavorare in schiavit.
Non ci sono catene pi pesanti di queste. Intralciano lo spirito e in questo modo noi non facciamo il
nostro lavoro, non portiamo avanti un nostro diseQu
sto e
gno. Stiamo invece cercando di lavorare per l'altro
eB
quando l'altra persona non ha una chiara idea del laok
o
ap
tie
ar
tie
ar
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142
suo dominio, perch nella natura umana c' un amore innato e un rispetto per tutto ci che libero.
La paura indebolisce lo spirito e fa ammalare il
corpo, ed ovunque: paura del bisogno, dell'opinione
pubblica o di quella privata, paura che quello che si ha
oggi pu non essere pi nostro domani, paura della
malattia, della morte, ecc. La paura divenuta un'abitudine. I pensieri basati sulla paura sono ovunque e
sono gettati su di noi da ogni direzione. La paura fa
diventare tiranni e rende l'impietoso padrone un creditore inesorabile. "Ho paura", dice l'uomo milionario, "che se non pretendo gli affitti, io non possa pi
godere nell'ammassare denaro, che non mi d nessun
bene se non il pensiero di possederlo". "Temo", dice
il suo agente, "che se non obbedisco agli ordini del
mio padrone e non riscuoto i suoi soldi, io non possa
vivere". L'agente ha la paura che l'uomo ricco gli ha
gettato attraverso il pensiero, ed egli lo ha assorbito.
Pensa con la paura che sta nella mente dell'uomo ricco. L'agente deve riscuotere il denaro dall'editore o
uesacerdote,
dal
Q
sto eBo ai quali consegna la paura che gli stata trasmessa. Questi
ok app
ultimi
arti
sono
ene a:
contagiati. "Non posClaudio
Signorposso teneso stampare questo", dice l'editore. "Non
ini
re questo sermone", dice il sacerdote, "perch le persone mi abbandoneranno, e dove trover il denaro per
143
pagare l'affitto?". Questo pensiero di paura e di sostanza invisibile reale come ogni altro elemento in
natura. In questo modo, la paura fluisce dalla mente
dell'uomo ricco fino al povero affittuario nella soffitta o nello scantinato, e finisce con il ladro. "Ho paura", egli dice, "di morire di fame". Mette la mano direttamente nella tasca del vicino e tira fuori delle banconote. Non c' nessuna differenza, eccetto il metodo,
tra questo gesto e quello di dominare uno spirito.
"Ho paura", dice qualcuno che comincia a imparare
un'arte, "della critica degli altri riguardo al mio metodo
imperfetto. Temo il ridicolo". Siamo, in questo modo,
governati da loro. Avanzeremo velocemente soltanto se
non teniamo in nessuna considerazione cosa essi dicono. La cosa migliore liberarsi della paura, perch la
fonte della povert nel benessere economico e nella salute. Vivere nel timore costante, nel continuo servilismo e nella paura di ogni cosa, che sia la perdita dell'amore, del denaro, della posizione sociale o della situazione economica, significa perdere ci che temiamo.
Ci
Q sto epagare
aiuta
ue
Book a
un debito per paura del creditore,
quando nel nostro
pportafoglio
partien
non c' un soldo? Ci
e a: C
aiuta guadagnarci da vivere per avere laudio
Signor la pausempre ini
ra del bisogno? Ci d'aiuto alla salute avere paura
della malattia? No. Ci indebolisce in ogni modo.
144
Questo
eBook
a
ppartie
ne a: C
laudio
Signor
ini
145
COSA SONO
I DONI DELLO SPIRITO
C'
146
sit, noi comandiamo il successo e questo deve accadere. La forza silenziosa della nostra mente avvertita da altre menti risolute, le quali si interessano e lavorano per noi, sia che il nostro corpo dorma o che sia
sveglio. Quando manteniamo uno stato d'animo di fiducia e di determinazione, ci colleghiamo spiritualmente con tutte le altre menti fiduciose, determinate e
lanciate. Diventiamo parte di tali menti dando loro la
nostra forza e ricevendo la loro in cambio, e con esse
ci muoveremo verso il successo.
La perspicacia negli affari un dono spirituale,
un potere; essa implica una certa facolt profetica
negli affari, che ci suggerisce quando e che cosa
comprare e quando vendere. Implica, inoltre, la conoscenza della natura umana e la percezione intuitiva, a colpo d'occhio, dell'onest e della disonest;
un senso che afferra il pensiero degli altri e che ci
avvisa se buono o cattivo, come il tatto insegna se
una superficie ruvida o liscia. un potere spirituale che negli affari insegna a economizzare il tempo e l'energia e a fare tanto lavoro in un'ora quanto
altri ne farebbero in un giorno. Ogni grande successo negli affari si ottiene per mezzo di un potere spirituale, e questo utilizzato in tutti gli scopi da raggiungere ed il solo usato.
147
148
lattie dal nostro corpo. Generalmente ci copriamo contro il freddo, ma se crediamo nel potere della mente di
resistere alle basse temperature possiamo indossare
abiti meno pesanti rispetto alla media delle persone. Se
crediamo in questo potere della mente, lo spirito lo
pu raggiungere grado per grado. Se credo che una
medicina aiuti la forza interna a guarire il mio corpo,
aggiungo alla mia la sua particolare forza spirituale, ed
quindi meglio prenderla. Ma non bisogna, per questa
ragione, precipitarci a prendere pillole o sostanze stimolanti al primo segno di debolezza o di sofferenza,
piuttosto si dovr per prima cosa fare appello alla propria forza mentale e solo successivamente appoggiarsi
ai trattamenti. Il dono della cura con il pensiero un
dono spirituale e tutti noi lo possediamo in ragione
della purezza, della gaiezza, della determinazione, del
vigore e della buona volont verso gli altri della nostra
attivit mentale. Un tale pensiero, mandato a una persona malata, un elemento reale e ha il potere di dare
forza a quella persona e allontanare da essa le malattie.
Se Q uesto forza
diamo eBooktraendola da una fonte cos salutare
che il pensiero appaelimineremo
sano, rtiene a
la malattia o il ma: Claud
lessere del corpo. Il nostro pensiero io
Signor aiutato
salutare,ini
dal pensiero salutare altrui, una sostanza reale che ha
il potere di sanare qualsiasi organo che si sia ammala-
149
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modo essi userebbero il loro potere spirituale per aiutare un altro spirito nel cercare di riparare un corpo
danneggiato. Se, invece, le persone vicine al letto del
malato sono tristi, abbattute e scoraggiate, inviano allo spirito che lotta pensieri di abbattimento e rendono
pi pesante il suo lavoro. Se tutti gli amici, vicini e
lontani, alla notizia che la malattia incurabile si
comportassero in questo modo, utilizzerebbero il loro potere spirituale in modo errato.
Il dono di curare pu e dovrebbe essere usato insieme agli altri. Se, in caso di un corpo sopraffatto da
una grave malattia, invece che di aspettativa di morte,
tutte le menti dirigessero su quella persona una corrente di pensieri di speranza, di vigore e densi di
aspettativa di vita e del desiderio, quando lo spirito
controlli di nuovo il corpo, di imparare la causa della
malattia e di stare in guardia perch non avvenga di
nuovo, allora ci sarebbero vite pi lunghe, maggior
vigore della mente e la vita del corpo sarebbe cos
lunga che il mondo attualmente neppure si sogna.
uesla
Sar
Q
to "preghiera
eBo k
della fede" che salver il malala fede
to, vale a dire o appar tienpotere
nel
di una certa qualit
e a: Cla
del pensiero che porta la forza e ripara
corpo
il n
udio Sig
orini ammalato e, attraverso l'elemento invisibile del pensiero reale, lo riporta alla guarigione. Questo il pote-
151
152
colizzati dagli altri. Se siamo decisi a diventare qualcuno nell'arte o nel commercio, questa decisione ci
sosterr. L'uomo o la donna che vogliono raggiungere il successo, devono sempre vivere, muoversi,
pensare e agire come se avessero gi raggiunto il
successo, o non lo raggiungeranno mai. I veri re e le
vere regine nell'impero della mente hanno una cos
alta opinione di s e valutano se stessi cos bene che
le altre persone, avvertendo questi pensieri di autoapprezzamento, porteranno loro il rispetto che gli
dovuto. Ci avverr attraverso la forza silenziosa
della mente, pi che attraverso l'uso del corpo, che
deve essere usato solo quando la forza spirituale ha
individuato la cosa giusta, il tempo giusto e il luogo
giusto in cui usarlo, come il falegname usa la sega
quando ha misurato e deciso che cosa tagliare con
essa. Se egli segasse le tavole in modo indiscriminato, sprecherebbe tutto il legno e non costruirebbe
niente. proprio quello che tante persone fanno con
il loro corpo: impiegano tutta la forza che hanno agitandosi per piccole cose e quando la laboriosit di
un'intera mattina ha portato a eliminare tutta la polvere dagli angoli della casa e hanno strofinato i tegami, si sono afflitte per un'ora perch la lettera che
stavano aspettando non arrivata; passata un'ora a
153
cercare in una scrivania piena di carte un'altra lettera, che cosa hanno raggiunto oltre che sprecare la
propria forza o potere spirituale per niente?
Noi dobbiamo essere quello che maggiormente stiamo vivendo nel pensiero, dal momento che quest'ultimo che attira a noi e rende concreta la materia corrispondente. Se nella mente umiliamo noi stessi di fronte al talento di un'altra persona, intimoriti dalla sua pretenziosit, mettiamo le pi grandi barriere. Guardiamo
sempre alle cose migliori che il mondo ci pu dare come se queste fossero gi nostre, perch possiamo ottenerle con i nostri guadagni avendo sufficiente fede nella legge spirituale o nella condizione mentale che la
sola forza veramente valida per ottenerle.
Non sbagliato possedere e godere delle cose migliori di questa terra, necessario e benefico, e tutti i
gusti pi raffinati dovrebbero avere quello che chiedono, ma ci sono metodi giusti e metodi ingiusti per
ottenerli. In altre parole, ci sono metodi saggi e metodi imprudenti per ottenere ci di cui noi abbiamo biuesto Ingiustizia
sogno.
Q
eBo k
solo un altro termine per indicare
l'ignoranzao o la
apmancanza
partien
e a:di saggezza. Non cadiamo
Claudio
gi da un precipizio durante la luceS
del
ignogiorno,
rini pi
facile che ci accada di notte con il buio. Allo stesso
modo, non commetteremo nessun atto se ci rendiamo
154
Il segreto per esprimere il meglio di te
chiaramente conto che questo ci arrecherebbe dei problemi oppure che sarebbe controproducente.
Non di nessun beneficio, ma solo un danno, vivere in una baracca, indossare abiti logori, mangiare
cibo scadente o essere costretto a vivere tra gente
volgare e ignorante. Cristo non predic mai che vivere in povert fosse un dovere, ma disse di vendere
tutti i beni e donarli ai poveri, e nel fare questo egli
presupponeva la fede nella coltivazione di quello
stato mentale o ordine di pensieri che ci porteranno
tutte le cose di cui noi abbiamo bisogno. In sostanza
egli disse: "Cercate innanzitutto di mettere la vostra
mente, finch potete, in corrispondenza e in rapporto con Dio o con la forza infinita del bene; quando
fate questo, giunger a voi la vostra parte, sempre
crescente del potere spirituale, che vi porter casa e
terre". Non vedo nessun motivo per cui non dovrebbero essere incluse le case, le automobili, i vestiti e
tutto ci che fa piacere ai sensi. Lo splendore materiale non degrada la persona. Se cos fosse, ci danQuesto guardare uno stupendo tramonto. Se voi
neggerebbe eBook
siete tutt'uno con aDio
ne al'infinito,
oecon
pparti
: Cla
siete in linea
udio Sig
norini
162
155
con il pi elevato potere spirituale. Non potete essere quindi poveri in nessun senso, non pi di quanto
Dio povero. Questo potere infinito, quando diligentemente perseguito, dona "buoni doni" a coloro
che lo cercano, e i "buoni doni" non sono pane ammuffito, n abiti logori, n case sgangherate.
La profezia anche un dono spirituale e molte
persone lo possiedono senza metterlo in attivit. Il
vostro spirito, il vostro io superiore ha il potere di
darvi l'intuizione sui metodi pi adatti per dirigere i
vostri affari. Talvolta ci avverte al primo incontro
con una persona, se questa ha un carattere da cui noi
dobbiamo guardaci.
Ognuno potrebbe essere profeta per se stesso, se
il fare profezie non fosse qualcosa da disprezzare e
se l'insegnante interiore, cos spesso soffocato che
non ne sentiamo quasi pi la voce, potesse guidarci
nella giusta via tanto da attribuirgli tutti gli onori,
invece che ad altri che ci direzionerebbero male.
La nostra mente o spirito vive in anticipo sulla vita e
Q u sto eBo Con la sua sensibilit pi sottile pu
materiale.
con particolare
artieneagire, vivere e vedere in un
rapidit
ok app
a: Clau
piano superiore quello che faremo dio successivamente,
Signor
ini
nel corso futuro della nostra vita, perch il mondo
invisibile tanto reale quanto il mondo fisico, che
156
una copia esatta del mondo del pensiero dove si trovano gli ideali di ogni individuo. Ogni avvenimento
fisico e visibile, prodotto dal vostro modo di vedere,
preceduto da un avvenimento simile nel mondo
spirituale ed l'occhio spirituale della profezia che
vede quest'avvenimento nel suo piano. possibile
ues
to e
vedere tanto bene per un altro quanto per se stessi.
BoQuesta
ok a
la ragione per cui talvolta, nel fare una cortien all'improvviso un flash di pensieri, cosa, abbiamo
ppa
me se altrove,e a:
in
Claun altro tempo, avessimo fatto la
udio
stessa cosa in circostanze Sig identiche. Stiamo comnor
piendo nel mondo fisico quello
ini che abbiamo gi fatto in quello spirituale. Se riteniamo che le profezie
del nostro spirito siano immaginazioni o se pensiamo che siano dettate dall'opinione altrui, ci non
impedir che si realizzino in futuro e, se non in questa, in qualche altra esistenza fisica, ma possiamo
rallentarle. Potete ritardare la vostra futura inevitabile felicit per molte cause, ma non potrete distruggerla. Il "noi" di oggi pu usare un altro corpo tra
centinaia di anni, ed esso avr sicuramente pi potere di quello di oggi. Verr il tempo in cui ogni spirito raggiunger un certo potere che gli permetter di
guardare velocemente o richiamare le sue esistenze
passate, da quelle pi basse fino all'attuale, e veder-
157
158
IL PROCESSO
DELLA REINCARNAZIONE
ues
to e
Boo
I
k ap
l fatto che una persona con l'ipnotismo possa acpa
quisire controllo su un'altra tanto da assorbirne l'irtien e da tenerla per un certo periodo di tempo
dentit
soggetta ealla sua
a: C
la volont,
desidera che essauveda,
facendole vedere quello che
dio facendole gustare i sapori che le
Sig
nor
indica, facendole sentire di iessere
ni
ci che questa vuole
che sia, il filo conduttore e la pietra angolare per comprendere il mistero della reincarnazione. Per mezzo di
questa uno spirito introdotto in un altro organismo
terreno, in completo oblio riguardo alle sue passate esistenze o identit, proprio come il soggetto sotto il controllo dell'ipnotizzatore dimentico del suo s individuale e della sua esistenza.
Un essere mortale pu ipnotizzare un'entit spirituale e ci pu avvenire inconsciamente. Se una donna,
prima e dopo il concepimento, si sofferma spesso con i
pensieri su un qualche tratto di carattere ideale o materiale, pu attirare a s un'entit spirituale che possiede
tale qualit. Non vi sono ideali in senso terreno, perch
159
160
Gli spiriti non possono essere in una stretta e permanente unione se la loro affinit non reale, e questa
non pu essere presunta.
La donna che pensa spesso a qualche entit spirituale, attira a s tale entit e le d il solo riposo che pu
trovare. Come chiunque, preferisce stare dove si pi
ues
to e
apprezzati e ammirati o dove ci si pu sentire come a
Boo casa propria: cos precisamente avviene con le entit
k ap
tien Quando con la mente ci intratteniamo sulle
spirituali.
par
caratteristiche
e a:
lauqualche
Cdi
spirito con ammirazione e rispetto, quando leggiamo
dio
Sig la loro vita soffermandoci sulnor
le loro gesta o le loro affermazioni
ini
e siamo eccitati da
queste, spesso siamo alla reale presenza di questa entit
spirituale. Siccome noi le mandiamo il nostro pensiero
o il nostro spirito, essa ci manda di ritorno il suo; la
concentrazione di questo spirito sul nostro e l'avvicinarsi a noi rendendosi presente saranno proporzionati
alla nostra ammirazione.
Lo spirito attirato da una donna nel periodo di cui
abbiamo parlato, incapace di trovare altro riposo, sia
pure inconsciamente pu essere ipnotizzato da una tale
concentrazione di interesse e pu attaccarsi a lei in modo permanente ed essere incapace di allontanarsene.
Esso arriva, alla fine, a vedere attraverso gli occhi di lei
e a udire attraverso le sue orecchie. Le opinioni di lui
161
162
lei da un legame spirituale; infatti, la donna ha inconsciamente guadagnato un completo dominio magnetico su quell'entit spirituale mettendola in uno stato di sonno magnetico nel quale egli ha gi dimenticato se stesso e la sua passata esistenza, diventando in un
certo senso parte della donna, agendo e pensando seues
to e
condo il suo
Boo spirituale al
k ap
par della
zione tien
suo ideale
e
163
164
che la madre fornisce a uso di uno spirito, eppure questo corpo ha una certa vita propria che analoga a quella delle piante. Come un albero, esso ha la sua giovent,
la sua maturit e la sua vecchiaia. Se lo spirito possedesse sufficiente conoscenza, potrebbe arrestare la decadenza e conservare il suo strumento tanto a lungo
ues
to e
quanto gli piace, e non solo in una condizione di matuBoo rit, ma di crescente vigore. Lo spirito potrebbe fare
k ap
par mandando se stesso (ossia il suo pensiero) nelle
questo tien
regioni della
e a:
vita
C
spirituale pi elevata, ed per mezzo
laud
io S di pensieri che funzionerebbe
di questa linea o raggio igno
come anello di congiunzione
rinie attirerebbe a s elementi vitalizzanti. Un nome per questo procedimento
"aspirazione". In altre parole il desiderio, la preghiera
o la richiesta per ottenere le cose pi elevate e migliori.
Questa azione mentale basata su una legge altrettanto
scientifica quanto quella dell'attrazione magnetica o
della gravitazione e consiste nell'invio reale di una parte del nostro vero essere (lo spirito) in un luogo dove esso pu prendere fresche provviste di vita. Il pensiero
che noi mandiamo verso l'alto una cosa reale e invisibile, come un filo del telegrafo che un vero conduttore di vita, ed inoltre il filo per mezzo del quale noi
possiamo ricevere messaggi e conoscenza di metodi
per l'incremento della vita e del potere.
165
166
167
moni deboli ecc. Il genitore che pensa sempre al piacere dell'alcool, trasmette in questo modo al bambino
la tendenza all'alcool, anche se egli non ne beve una
goccia. Questa la vera causa di ci che chiamiamo
"malattie ereditarie", le quali non sono eredit del
corpo, ma scaturiscono dal pensiero dominante di chi
ues
to e
intorno a noi mentre siamo giovani.
Boo Se i genitori imparassero, anche se afflitti da qualk p
cheamale,
par a combattere la tendenza a pensare sempre
tien
alla malattiaeearivolgessero
: Cl
aud
la loro mente alla salute e
alla forza, guarirebberoSgradualmente
io
igno
se stessi e larini di salute nonostanscerebbero ai loro figli un'eredit
te le imperfezioni fisiche dalla nascita, che sono il risultato dei pensieri della madre o delle persone che le
stanno accanto.
Cos lo spirito, provvisto di un corpo nuovo, pu ritornare nel mondo a fare le sue esperienze, appesantito
fin dall'inizio da un nuovo carico di errori, e rimanere
addormentato e insensibile ai poteri avuti nella recente
vita passata. Condannato alla schiavit dell'influenza
dei pensieri intorno a lui, abituato a tale influenza fino
a rimanere incatenato a questo solco di pensieri, ammaestrato a identificarsi con il suo corpo, educato a denigrare ogni potere spirituale e a considerare lo spirito,
ossia se stesso, come un nonsenso, maledetto da appe-
168
169
LA REINCARNAZIONE
UNIVERSALE NELLA NATURA
rini
T
no
Sig
ci pu oggi vivere nell'elefante o nel cavallo selvaggio; si tratta di uno spirito pi raffinato, che usa un
corpo pi piccolo e di qualit pi elevata e pi agile:
il risultato di una tendenza inconscia che si risconrini
170
condo la volont dominante dello spirito. Naturalmente questa trasformazione molto lenta, se teniasto
di eccellere della corsa, il suo corpo nuovo sar forgiato in modo da essere pi agile.
Il processo di reincarnazione negli animali simile a quello nell'uomo. Lo spirito che ha abbandonato
rini
171
vestito vecchio pieno dei vostri pensieri, perch essi sono una sostanza che si attacca e penetra in tutto
sto
L'animale passa da una rinascita all'altra attraverso periodi che, paragonati a quelli che abbracciano la
storia nota all'uomo, sono una semplice goccia d'acqua nell'oceano. Alla fine esso raggiunge un punto in
cui la rinascita della sua stessa specie cessa. Lo spirito attratto da un organismo pi fine e pi complesso nel quale incorporato e di cui diventa parte, e
questo nuovo organismo dello spirito l'uomo.
172
Le supposte favole delle antiche mitologie riguardanti esseri met uomini e met bestie, come i censto
173
vita, ed per questo che l'intero regno vegetale oggi pi fine di quello delle et primitive, quando alberi e piante, bench di dimensioni gigantesche, erano
pi rozzi nelle fibre, in corrispondenza con la vita
animale che li circondava.
La vera evoluzione quella dello spirito che, attraverso epoche successive, si reincarna e a ogni reincarnazione aggiunge a se stesso una nuova qualit.
174
sua agilit. Lo sviluppo eccessivo del grasso dannoso all'animale. L'addomesticamento dei polli e di altri
animali artificiale e li rende totalmente dipendenti
dall'uomo per il loro sostentamento; sono quindi incapaci di provvedere a se stessi, come invece sono in
grado di fare quando si trovavano nelle loro condizioni naturali. L'oca e l'anatra, dall'andatura titubante, attraverso le generazioni in cattivit hanno quasi perdu-
175
per il sostentamento di mammiferi, di uccelli e di vegetali. Gli animali superiori allevati dall'uomo risto
quello dei cosiddetti animali inferiori. Il cavallo selvatico delle praterie della California si sostiene da s
e compie un duro lavoro, mentre un nostro cavallo si
esaurirebbe. Arriva, alla fine, un punto dove l'allevamento artificiale non pu andare, il tipo artificiale diventa sempre pi delicato e richiede sempre pi cure.
Se le cure dell'allevamento sono abbandonate e l'animale pu sopravvivere, esso ritorna in poche gene-
176
razioni al tipo originale selvatico, come si pu vedere nel coniglio che, se lasciato in libert, riprender in
tre o quattro generazioni il colore grigio della sua
specie selvatica e diventer pi forte di quelli bianrini
177
tagli fuori dalla sua pi alta e migliore vita, dalla felicit e dalla vita dello spirito.
sto
colt spirituali, nutrendosi di frutti selvatici per assorbire solo lo spirito naturale e pi potente di tali piante,
e tale potere non desiderava che fosse schiavizzata
nessuna forma di spirito incorporato in qualsiasi orgarini
178
vate e sviluppate, possono darci la capacit di abbandonare temporaneamente il corpo, attraversare vasti
sto
179
La reincarnazione universale nella natura
Adamo ed Eva commisero l'errore di non confidare
in questo potere. La conoscenza a loro proibita era di
sapere che il sostentamento della vita dei loro corpi si
poteva ottenere con questi stati artificiali di piante e di
rini
18
180
rini
no
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