Diario di bordo 7/04/ 2016

Durante questa giornata di tirocinio ho svolto 4 ore di tirocinio diretto e 1 ora di

tirocinio indiretto. Allinizio di questa giornata la maestra invita i bambini che erano
assenti il giorno precedente o che non hanno terminato il lavoro, a svolgere lattivit
mancata. Mi invita a seguirli nello svolgimento del lavoro e allora insieme a loro mi
siedo e inizio a ritagliare e incollare i fiori. (Amo i loro sorrisi quando vedono il loro
lavoro finito); i bambini che hanno terminato il lavoro giocano con le tavolette e i
chiodini e insieme, giocando, gli mostro come creare dei prati fioriti. Al termine dello
svolgimento delle attivit i bambini vengono lasciati liberi di giocare. Dopo lintervallo
prendiamo il loro libro e i bambini colorano degli animaletti. Io cerco di seguirli
sempre. Al termine di questa secondo compito,riprendiamo il discorso dellarrivo della
nuova stagione insieme cerchiamo di elencare alcuni animali che escono dal lungo
letargo dellinverno. Insieme a loro mi sono divertita a mimarli e coricati sul
pavimento abbiamo rappresentato il loro risveglio. In questa giornata ho potuto
osservare la competenza osservativa dellinsegnante:
Mi racconta del cambiamento di comportamento di un alunno che arrivato nella sua
classe all'inizio dell'anno e che non si concentrava nello svolgere le attivit, ora
s'impegna e rende nei suoi compiti. Osserva inoltre i rapporti tra i bambini e le varie
influenze che possono esserci, ad esempio nota che all'interno della classe due
bambine (molto legate tra loro) tendono a distrarsi o a rendere meno quando sono
insieme e che quando durante le attivit vengono separate lavorano meglio entrambi.
Lultima ora di tirocinio la trascorro in aula informatica con una collega dove
compiliamo un questionario sul P.O.F .
Anche in questa giornata ho cercato di dare un senso al mio obiettivo. Giocare
insieme a loro, mettermi alla loro altezza, vedere i loro sorrisi e il loro stupore
quando anche io ho interpretato il risveglio degli animali stato bellissimo. Viverli
nella loro crescita, vedere come pian piano apprendono nuove conoscenze gratifica
quei piccoli gesti che si possono compiere per raggiungere gli obbiettivi finali. Con loro
sono felice!