Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Obiettivi formativi
Il laboratorio ha come finalit la progettazione di un vuoto urbano nel centro storico di Roma indirizzando
gli studenti allapprofondimento delle tecniche di analisi ed intervento sul tessuto urbano. Obiettivo del corso
di condurre lo studente al controllo della forma architettonica in relazione allo spazio urbano che la
circonda e che essa stessa determina.
Programma del corso
Il corso ha come tema la progettazione di un centro una citt - per larte e lartigianato destinato alla
didattica, alla sperimentazione, alla produzione e promozione di giovani artisti ed artigiani e la progettazione
degli spazi pubblici e di uso pubblico allinterno dellarea.
Il centro sar localizzato nellarea dellex caserma La Marmora a Trastevere, individuato dal PRG come
Ambito di Valorizzazione C5. Unarea delimitata ad ovest da via di San Michele, ad est da via Anicia, a nord
da via madonna dellOrto e a sud da un edificio esistente. La dimensione dellarea e la funzione proposta
presuppongono non la costruzione di un singolo manufatto ma la progettazione di un sistema di architetture e
spazi pubblici integrati ed in continuit con il tessuto esistente tali da costituire un vero e proprio brano di
citt che si confronti con il tessuto storico e con il tema dellisolato. Condizione imprescindibile la
permeabilit urbana dellintervento e la connessione con il sistema degli spazi pubblici circostanti anche
attraverso una loro ridefinizione e riqualificazione.
La scelta di un luogo fortemente caratterizzato e di qualit deriva dalla volont di proporre agli studenti una
condizione quasi paradigmatica del tema del rapporto tra architettura e contesto urbano. Rapporto non
formale, ma legato al progetto dello spazio urbano, al rapporto pieno-vuoto che si identifica nel progetto, alla
relazione che si riesce a stabilire tra edifici e spazio pubblico, alla continuit, qualit e gerarchia degli spazi
di uso pubblico.
Il centro dellarte e dellartigianato dovr essere immaginato come un luogo aperto al pubblico ed alla citt,
con studi, spazi espositivi, alloggi per artisti ed artigiani, foresterie, spazi per eventi al chiuso e allaperto. Lo
spazio non costruito dovr essere immaginato come sempre fruibile anche ai cittadini. Le funzioni previste
sono:
1.spazi per esposizione e vendita artigianato;
2.atelier per lartigianato;
3.spazi per la didattica;
4.studi per artisti;
4 maggio:
IV colloquio internazionale "Progettare e gestire l'ambiente: il paesaggio".
9 maggio:
Presentazione dei lavori: planivolumetrico e distribuzione funzionale.
Bibliografia
J. Arpa, A. Per Fernandez, Density projects, A+T Editiones, 2007.
K. Frampton, Tettonica ed architettura, Skira, Milano, 1999.
J. Mozas, A. Per Fernandez, Density, A+T Editiones, 2006.
F. Purini, Luogo e progetto, Magma Editrice, Roma, 1976.
L. Quaroni, Progettare un edificio , Gangemi, Roma, 1993.
Luca Reale, Densit citt residenza, Gangemi, Roma, 2008.
M. de Sol Morales, Unaltra tradizione moderna. Dalla rottura dellanno trenta al progetto urbano
moderno, Lotus International n. 64/1990.