0 valutazioniIl 0% ha trovato utile questo documento (0 voti)
11 visualizzazioni1 pagina
GENESI DELL’ANGELO
(Prefazione dell’autrice)
Questo libro è nato per gioco. E per sfida. Un caro amico che mi ha sempre incoraggiata a scrivere, accompagnandomi nel suggestivo borgo sui Monti Lepini in un mio periodo di stasi creativa, buttò lì questo titolo: “L’angelo di Bassiano.” Potrebbe ispirarti una bella storia, mi disse.
Bassiano, in provincia di Latina, con i suoi vicoli di colore ardesia, le caratteristiche case torre, la cinta di mura antiche, le belle chiese, mi affascinò da subito. I versi che cesellano Via Manuzio, pagine di marmo bianco sui muri, mi commossero, ma fu la meridiana, “mezzaluna sull’abisso”, con la sua inesorabile sentenza, una dabit quod negat altera, a risvegliare la mia immaginazione assopita. E il gioco cominciò, una caccia al tesoro, una ricerca di indizi narrativi per tessere un filo surreale.
Aldo Manuzio o Aldo il Vecchio (alias Teobaldo Mannucci), a cui sono dedicati la via principale, un monumento e alcune targhe, nato a Bassiano nel XV secolo, fu il primo editore italiano moderno. Consultando la biografia e i cataloghi delle sue pubblicazioni, approdai alla Hypnerotomachia Poliphili, romanzo allegorico con ricchissima simbologia esoterica. La tematica del testo, un percorso iniziatico per la conquista del vero amore sulla scia di culti pagani e tradizioni medievali, oltre a stimolare la mia fantasia, si sposava perfettamente con la fase esistenziale che stavo attraversando.
Così, dunque, nacque e prese forma “L’angelo di Bassiano”, tra sogno e vita reale, sentimenti e crimine, crudeltà ed espiazione, sull’onda di un amore nascente.
La storia s’ispira liberamente all’Hypnerotomachia: ogni riferimento al presunto autore, frate Francesco Colonna, i protagonisti e le loro vicende sono frutto di fantasia ed elaborazione soggettiva.
Mi si perdoni l’utilizzo di riferimenti storici, strumentale al contesto, senza alcuna pretesa di coerenza e veridicità.
Autopubblicato nel sito "ilmiolibro", in forma cartacea illustrata e in formato ebook (testo semplice) si potrà ordinare nelle librerie La Feltrinelli
GENESI DELL’ANGELO
(Prefazione dell’autrice)
Questo libro è nato per gioco. E per sfida. Un caro amico che mi ha sempre incoraggiata a scrivere, accompagnandomi nel suggestivo borgo sui Monti Lepini in un mio periodo di stasi creativa, buttò lì questo titolo: “L’angelo di Bassiano.” Potrebbe ispirarti una bella storia, mi disse.
Bassiano, in provincia di Latina, con i suoi vicoli di colore ardesia, le caratteristiche case torre, la cinta di mura antiche, le belle chiese, mi affascinò da subito. I versi che cesellano Via Manuzio, pagine di marmo bianco sui muri, mi commossero, ma fu la meridiana, “mezzaluna sull’abisso”, con la sua inesorabile sentenza, una dabit quod negat altera, a risvegliare la mia immaginazione assopita. E il gioco cominciò, una caccia al tesoro, una ricerca di indizi narrativi per tessere un filo surreale.
Aldo Manuzio o Aldo il Vecchio (alias Teobaldo Mannucci), a cui sono dedicati la via principale, un monumento e alcune targhe, nato a Bassiano nel XV secolo, fu il primo editore italiano moderno. Consultando la biografia e i cataloghi delle sue pubblicazioni, approdai alla Hypnerotomachia Poliphili, romanzo allegorico con ricchissima simbologia esoterica. La tematica del testo, un percorso iniziatico per la conquista del vero amore sulla scia di culti pagani e tradizioni medievali, oltre a stimolare la mia fantasia, si sposava perfettamente con la fase esistenziale che stavo attraversando.
Così, dunque, nacque e prese forma “L’angelo di Bassiano”, tra sogno e vita reale, sentimenti e crimine, crudeltà ed espiazione, sull’onda di un amore nascente.
La storia s’ispira liberamente all’Hypnerotomachia: ogni riferimento al presunto autore, frate Francesco Colonna, i protagonisti e le loro vicende sono frutto di fantasia ed elaborazione soggettiva.
Mi si perdoni l’utilizzo di riferimenti storici, strumentale al contesto, senza alcuna pretesa di coerenza e veridicità.
Autopubblicato nel sito "ilmiolibro", in forma cartacea illustrata e in formato ebook (testo semplice) si potrà ordinare nelle librerie La Feltrinelli
GENESI DELL’ANGELO
(Prefazione dell’autrice)
Questo libro è nato per gioco. E per sfida. Un caro amico che mi ha sempre incoraggiata a scrivere, accompagnandomi nel suggestivo borgo sui Monti Lepini in un mio periodo di stasi creativa, buttò lì questo titolo: “L’angelo di Bassiano.” Potrebbe ispirarti una bella storia, mi disse.
Bassiano, in provincia di Latina, con i suoi vicoli di colore ardesia, le caratteristiche case torre, la cinta di mura antiche, le belle chiese, mi affascinò da subito. I versi che cesellano Via Manuzio, pagine di marmo bianco sui muri, mi commossero, ma fu la meridiana, “mezzaluna sull’abisso”, con la sua inesorabile sentenza, una dabit quod negat altera, a risvegliare la mia immaginazione assopita. E il gioco cominciò, una caccia al tesoro, una ricerca di indizi narrativi per tessere un filo surreale.
Aldo Manuzio o Aldo il Vecchio (alias Teobaldo Mannucci), a cui sono dedicati la via principale, un monumento e alcune targhe, nato a Bassiano nel XV secolo, fu il primo editore italiano moderno. Consultando la biografia e i cataloghi delle sue pubblicazioni, approdai alla Hypnerotomachia Poliphili, romanzo allegorico con ricchissima simbologia esoterica. La tematica del testo, un percorso iniziatico per la conquista del vero amore sulla scia di culti pagani e tradizioni medievali, oltre a stimolare la mia fantasia, si sposava perfettamente con la fase esistenziale che stavo attraversando.
Così, dunque, nacque e prese forma “L’angelo di Bassiano”, tra sogno e vita reale, sentimenti e crimine, crudeltà ed espiazione, sull’onda di un amore nascente.
La storia s’ispira liberamente all’Hypnerotomachia: ogni riferimento al presunto autore, frate Francesco Colonna, i protagonisti e le loro vicende sono frutto di fantasia ed elaborazione soggettiva.
Mi si perdoni l’utilizzo di riferimenti storici, strumentale al contesto, senza alcuna pretesa di coerenza e veridicità.
Autopubblicato nel sito "ilmiolibro", in forma cartacea illustrata e in formato ebook (testo semplice) si potrà ordinare nelle librerie La Feltrinelli