Quando si é al volante di un auto © sulla sella di un “cinquantino” @ infinitamente meglio farsi guida~ re dalla prudenza, Una “virto” da stampare nella coscienza prima ancora che su un manuale o sul Patentino AM infilato tra le pieghe di joggers o pantalonialla turca. Lo sanno bene i centauri quattordi- cenni, che a volte sembrano bam- bini-consumatori compulsivi alle prese con iloro giocattolirombanti, e gli adulti, che facilmente dimen- ticano ii rischi per abuso di alco- ol e altre sostanze. II codice della strada richiama esplicitamente gli utenti all'uso della “ma Essere prudenti & dunque il "car- dine’, regola generale di condotta Le sagome triangolario circolari dei cartelli stradali ci entrano nella te- sta in forma liofilizzata di segni per un test di patente guida, ma sono in realta si attenzione Da molto tempo trascurata, oggi & in atto un rilancio di questa "virtU La prudenza non é pi) considera~ ta “ricompensa fine a se stessa" LA VOCE DELLA PRUDENZA: RIFLESSIONE Alla guida di un mezzo non si pud prescindere dal disc pevole individuale e sociale insieme. Addirittura essa assume un carattere a ptt vot. filosofico, teologico.... e quasi serve una certa maturita_spirituale-umana-cultu- rale fin dai quattordici anni per arti- colare il tutto, Nel 2015 la campagna disensibiliz- zazione dell’ Ania - Fondazione per la Sicurezza Stradale (onlus costituita dalle Compagnie di Assicurazione per contrastare il grave problema degli incidenti stradali) ha posto ''accento all'acquisizione di questa , partendo dai comanda- ment. Nello spat Onora il padre e la ‘madre, per esempio, avviene tutto in 30 second: la frenata di un'auto, il casco che vola, l'indicibile dolore dei genitorie infine la voce autore- vole che annuncia "742 mort trade hanno meno di 30 anni Ricordalo!” Nella sola provincia di Bergamo (dati Aci-Istat 2014) si sono verificati 2.769 incidenti, per un totale di 55 morti, 3891 feriti Fra i compot emer- ge la guida distratta, il mancato mel acura di Giuseppe Bonfanti rispetto delle regole di precedenza e la velocita troppo elevata. Pedo- ni, ciclisti, motociclisti e ciclomotori sono statisticamente le categorie pili a rischio. Comportar dente alla guida significa: indossare il cascog allacciare le cinture, ripassare il codice stradale, rispettare la se= gnaletica e le regole di precedenza, evitare brusche accelerate, evitare il cellulare senza auricolare, niente impennate, non distrarsi, ridurre lal velocita, evitare sterzate brusche in curva e in caso di pioggia, pre- stare attenzione agli altr, essere pazienti e tolleranti anche davanti ai comportamenti errati, restare padroni di sé stessi quando il mez- zotende a sbandare La prudenza non @ timidezza, 0 aura, 0 ipocrisia, o finzione delle intenzioni_.. non @ nemmeno “una ricca e ripugnante vecchia zitella corteggiata dallincapacita" come diceva Wiliam Blake. In realta essa rappresenta il navigatore di chi vo= glia cavalcare “cinquantini" o altri indomabili destrieri.