linfelice si dibatteva in vece sotto il giogo []. Rimasticava
quellamaro passato [] e si rodeva. [] Provava contro quelle poverine un astio, un desiderio quasi di vendetta; e le teneva sotto, le bistrattava ALESSANDRO MANZONI
Arretri, non combatti,
cedi inerme ai ricatti, obbedisci, ti arrendi, pieghi il capo, ti bendi, apri prona le porte alla cattiva sorte. Ma nel buio del cuore covi il cupo rancore di una vita negata, anima violentata. E sconta il tuo destino chi pi ti sta vicino.