ANSA - Staminali: Gigli(Des-Cd), bene Consulta ora decida Parlamento
(ANSA) - ROMA, 23 MAR - "In attesa di conoscerne le
motivazioni, la sentenza della Corte Costituzionale di rinviare al legislatore ogni decisione sull'ammissibilita' dell'uso di embrioni umani a fini di sperimentazione distruttiva non puo' che essere salutata con apprezzamento", afferma il deputato Gian Luigi Gigli, capogruppo di 'Democrazia Solidale-Centro Democratico' in Commissione Affari costituzionali della Camera e presidente del Movimento per la Vita Italiano. "La Corte - ha aggiunto - ha richiamato la complessita' dei profili etici e scientifici e il bilanciamento dei diritti in gioco. Ora tocca al Parlamento decidere una volta per tutte se l'essere umano allo stadio di sviluppo embrionale e' davvero 'uno di noi', come sostengono il Movimento per la Vita Italiano e i 650mila concittadini che ne hanno firmato l'iniziativa promossa presso la Commissione europea, o se viceversa esistano essere umani a cui una maggioranza puo' arbitrariamente decidere di non riconoscere dignita' e garantire tutela. "Si tratterebbe in questo caso, evidentemente, di una discriminazione basata sul potere del piu' forte - ha proseguito Gigli -. Essa costituirebbe un vulnus gravissimo al primo dei diritti dell'uomo - il diritto alla vita - tale da aprire imprevedibili scenari al cambiare dei sentimenti delle maggioranze parlamentari e della pubblica opinione. Se cio' avvenisse, altre categorie di esseri umani, diverse dall'embrione umano, potrebbero in futuro veder messo a rischio il loro diritto alla vita in nome di una malintesa concezione della democrazia". (ANSA).