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ALLERTA DI PROTEZIONE CIVILE N. 042/2016

ATTIVAZIONE FASE DI ALLARME


Protocollo PC/2016/EMG061

del

29/02/2016

Classif. 4976.500.10 Fasc. 2016.1

Capo del Dipartimento della Protezione Civile


Uffici Territoriali del Governo

Province

Servizi Tecnici di Bacino

MODENA

MODENA

AFFLUENTI PO

Sindaco del Comune di


MO-BASTIGLIA
MO-BOMPORTO
MO-CAMPOGALLIANO
MO-CARPI
MO-MODENA
MO-SAN PROSPERO
MO-SOLIERA
Direzione Regionale Vigili del Fuoco

118 Emilia-Romagna

FEDERGEV Emilia-Romagna

Compartimento viabilit ANAS


EMILIA-ROMAGNA

FEDERVAB

Societ Autostradali - Direzioni


A1 (2-3-4 TRONCO A13-A14)
A22 - BRENNERO

MIT - D.G. Dighe e Infrastrutture


idriche ed elettriche

RFI Direzione regionale EmiliaRomagna

TPER SPA
Comando Provinciale Vigili del Fuoco
Compartimento Regionale Polizia
MODENA
Stradale
Comando Regionale CFS - Corpo
ENEL Distribuzione SPA Unit
Forestale dello Stato
Territoriale Rete Emilia-Romagna
ARPA SIM - CENTRO FUNZIONALE
TELECOM Direzione regionale EmiliaAIPO - Agenzia Interregionale per il
Romagna
fiume Po
Aeronautica Militare
Direzione Generale Ambiente e Difesa
RINAM - POGGIO RENATICO
del suolo e della costa
Comitato Regionale del Volontariato
Direzione Generale Reti
infrastrutturali, logistica e sistemi di Coordinamenti Provinciali del
Volontariato
mobilit
Assessore regionale Difesa del suolo MODENA
e della costa, protezione civile,
AGESCI Sez. Emilia-Romagna
politiche ambientali e della montagna
ANA Sez. Emilia-Romagna
Agenzia di Informazione e
ANC Sez. Emilia-Romagna
comunicazione della Giunta
Regionale
ANPAS Sez. Emilia-Romagna

HERA SPA

Consorzi di Bonifica
BURANA
EMILIA CENTRALE
Protezione Civile
REGIONE LOMBARDIA
Sede regionale ADNKRONOS
Sede regionale AGENZIA DIRE
Sede regionale ANSA
CERPIC-CAPI Tresigallo
CREMM Bologna
Servizio Prevenzione e gestione
emergenze
Servizio Protezione Civile e attivit
estrattive
AREA EST
AREA OVEST

Servizio Difesa del suolo, della costa ARI Sez. Emilia-Romagna


e bonifica
CRI Comitato Regionale EmiliaServizio Geologico, sismico e dei
Romagna
suoli
La presente allerta pu essere consultata all'indirizzo: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/servizi/allerte-avvisi-protezione-civile/ultimi-avvisi
Per eventuali comunicazioni relative all'allerta utilizzare i seguenti numeri telefonici:
051 527 4440/4200 Centro Operativo Regionale
lun. - sab. 08:00-20:00 (e-mail: procivcor@regione.emilia-romagna.it)
051 527 4404
Centralino Agenzia regionale
attivo H24
(e-mail: procivsegr@regione.emilia-romagna.it)
051 5274829/4768
Fax Centro Operativo Regionale
attivo H24
La ricevuta di trasmissione dell'invio a mezzo fax rappresenta per la scrivente Agenzia la CERTIFICAZIONE di AVVENUTA NOTIFICA agli Enti in indirizzo.
Si invitano inoltre gli Enti in indirizzo ad informare il Centro Operativo Regionale in merito ad eventuali provvedimenti adottati e allevoluzione locale del
fenomeno segnalato.
Sistema di allertamento regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile. Protocollo dintesa sulle linee guida regionali per la
pianificazione di emergenza provinciale e comunale del 15 ottobre 2004. Direttiva PCM del 27 febbraio 2004.

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ALLERTA DI PROTEZIONE CIVILE N. 042/2016

ATTIVAZIONE FASE DI ALLARME


Inizio validit:
Eventi:

luned, 29 febbraio 2016 alle ore 07:00


CRITICIT IDRAULICA

Aree o elementi interessati:

FIUME SECCHIA2 - Comuni di: BASTIGLIA (MO), BOMPORTO (MO), CARPI


(MO), SAN PROSPERO (MO), SOLIERA (MO)
FIUME SECCHIA3 - Comuni di: CAMPOGALLIANO (MO), MODENA (MO)

Riferimenti a documenti pervenuti


Fonte del documento

Tipo documento

Prot. n.

del:

ARPA SIMC CF

Bollettino Monitoraggio

2/1117/CF

29/02/2016

1 - Descrizione e localizzazione
Con riferimento allAllerta di Protezione Civile n 37/2016 - Attivazione fase di Preallarme, considerati i livelli
idrometrici registrati lungo l'asta del fiume SECCHIA, sentito il Centro Funzionale ARPA SIMC, si attiva la fase di
ALLARME per i Comuni in indirizzo.
Per i Comuni a valle di Modena saranno date indicazioni sulle tempistiche di passaggio dell'onda di piena dalla
scrivente Agenzia.

3 - Azioni degli Enti e Strutture interessati dall'evento


Si raccomanda lattivazione delle azioni previste, per questa tipologia di allertamento, nel Protocollo dintesa
Regionale del 15 ottobre 2004 e nelle disposizioni organizzative di cui alla D.G.R. 962/2009 e nei protocolli o piani di
emergenza definiti a livello settoriale, provinciale o comunale.
Si consiglia di seguire levolversi degli eventi in tempo reale consultando i siti Arpa:
http://www.arpa.emr.it/dettaglio_generale.asp?id=3256 e http://www.arpa.emr.it/sim/?osservazioni_e_dati/radar .
Si raccomanda inoltre:
- di attivare ogni possibile azione per il monitoraggio della situazione in atto e per preparare eventuali interventi
urgenti;
- di segnalare levoluzione dellevento e le connesse indicazioni per la salvaguardia della pubblica incolumit a chi
risiede o svolge attivit nelle aree a rischio;
- di dare seguito alle indicazioni operative e supportare lazione dei Servizi Tecnici di Bacino e Consorzi di Bonifica;
- di mantenere costantemente aggiornati il Centro Operativo Regionale e la Prefettura secondo quanto previsto dalla
pianificazione provinciale e comunale di emergenza.
Si assicura che questa Agenzia, in stretto raccordo con Arpa, seguir l'evoluzione del fenomeno e comunicher
tempestivamente ogni eventuale sviluppo negativo.
IL DIRETTORE
AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE
Dr. Maurizio Mainetti
Firma autografa omessa ai sensi
dellart.3, c.2, D.Lgs. 12/02/1993, n.39

Sistema di allertamento regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di protezione civile. Protocollo dintesa sulle linee guida regionali per la
pianificazione di emergenza provinciale e comunale del 15 ottobre 2004. Direttiva PCM del 27 febbraio 2004.

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