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ALBERT LANG COMPENDIO DI APOLOGETICA @ MARIETTI Titolo originale delP operat FUNDAMENTALTHEOLOGIE (MAX HUERER VERLAG MUNGREN - 1959 Féisions talons a care dt NATALE BUSSI det Seninario Maggiore di Alba, Tradusione dt G. Vioia Ar EDIZIONE Nulla osta: Cnasle 151-1960 - Cea, L, Heian, Rev. Bcel. ‘Insprimanur: Casale 18-11-1960 ~ Can, M. Debemardis.Vie. Gen. ‘Propries lerteraria’ 20-vai-1964) PRESENTAZIONE Questa Compendio di Apologetica 9 di Teologia Fondamentale, soritéo dal Prof. Albert Lang dell Uni- sersitd dé Born, si affianca al Compendio di Teologia Dogmatica di L. Ott € lo compleza. ‘Frattandosi di un opera di sintesi, la preaceupasione principale delPAuove 2 stata quella oi soikappare i pro- inn fondamentali con aneualitd di inpostazione, con chiareasa dt metodo ¢ logicita di dimastrazione. Question particoiari € problemi secondari sono stati intenzional- mente omessi 9 solo brevemente accennati. L’Avtore #3 é pure preseeupato di dave un posto noteoole ai motivi che pesiono giovare a riswegliare La, volonta di eredere 3 ‘nolere dé servire alla versa @ non alla polemica, evitand percid ogni parola che poteste sombrare dura e offensiva infina ak dare alla sua esposizione wma forma che stimoli la lettura@ interes Nelledizione italiana furono apportari aleuni adatta~ mend’ che non toccano la soxtansa delP opera, La diversté dei carattori tipografici & dovuta non tanto alla maggiore © minore importansa del testo quanto prutresto ad esi sense di ondine editorial Sac, Natate Bust dol Seminario di Alba. ELENCO DELLE ABBREVIAZIONT AAS ‘Acta Apostolicae Sedis, Roma. ‘Arch, Sir Rel, Wiss, = Archiv fir Religions Wissenschaft, “Leip. sat = Compas script cod. latinorum, Vienna, Dene, Huchividion Spmbolorum, definiticnua ct ‘decertonsim de rob0s Ser et mora, Diationaire Apologtiqne de ba fob cx sholig, Fans, Dictionnaire de Thistosie cathoique Paris Baeiclopedia Carol Miincheacr teolsische Zetehrt. Nuowo Tesamento, Parola greca dei Migne. Parologia latina det Migne Revue Biblia, Pais. Rowue Thomists, Patis~Toulouse-St. Max Religion in Geschichte und Gegemwar: Schl, Theotosie und Ghaube, Paderborn, ‘Theolopisches Werterbuch muss Neveu Te- stameat, Stucatt, Vecchio Testamento, Zeivsehrife fir katholische Theologie, Inns- INTRODUZIONE Scopi, compiti ¢ vie della Teologia fondamentale. La Toologia fondamencale & una seienza giovene. Le git ‘rifenzione © motieaaione sematica delle feae & staca sci prest soko aellepece umoderma, dopo Pillurcinjsmo, La fun crezione a discipline teologice indipendexse risale agit ‘ltimt deeenni del sesolo scorso, Non deve meraviiare che a movane dissiplina si wovi ancora iS un processo di vie Iuppo e di marurazione, E non deve ceppure apporire strane che la conuraversia a favore @ contre di ena, non sia ancora ferminata. Aleuni Ia zigerano per principio; alti Fattroniano con ititadione ed enuputis plens di ani Gli unt le tengono supersus 0 addisium dunnost; gli ati ia fonna responsebile delle perdite subite della fede © ne esigoro una rudicale siforsea, Proprio nel nostte secolo le cixpate su Ssuok compiti ad af suo fino, fa sua cin ed if ovo meiodo, fa 4a nuura eso ambi, itso none & ta sua posizioue nella Teologin Sono eivampate con particolare viokenzn ‘Tutze quesce quetton! toctana problem) ullisis fonda- menial’ delle Teologia, delle gnaseoiogia © dels psicolegia, @ per essere risnst in modo tadicale esigono le conoscensi el processs formative della fede guile sh preseota alla Ince ‘sla eeologia o dellespesienza. I fattori che contribuiscono alla nascita della fede, Contre una giusifeazions, specie se seleutica, dull ted oaci si suctono sovente ditfclsi ai principio. La fede wei dice — von avrefle radist nel camp daPnccleste; m0 S fondereobe su ergomeutazioni rezionali e conclusion le 8 1. F - INTRODUZIONE siche, ma sgorgherebbe dalle profondita delesistenza unana, dol subcosciente, dei campo sentimentale. Sarchbe vita ime Zlonale © percid non se ne poreebbe fare uz problema intel lettusle. Per if credente una gustiiearions sella fede non, tarebhe eecesseria, per Pincredulo nan gioverebbe a aul, La fede — dichintano alesi — sarebbe us dono dlls grazia. Esigere motivi per eredere sarebbe un toro ed una arrozanza, tuna cova oindegra dj tna toologis epscieate della sun fede a, Ovrnscx), . Guest oieron! io tanto sono giaticace in guano st siyolgono courra Ia concezione poramente ireleraaliica 0 contro apn) eareesione nanuralisa dela ode. Ma nom si deve Simenvicare che [a lotia contro questi esiremsi hi portato alfestreme oppesio, per modo che delle mezze verita sono fate tasformate in ari compli, § 1, La mecessitd di una giustificazione razionale della fede, La fede & assenso libero, prestato sotto Tinfusso della grazia divina, alla sivelazione fatta da Dio. Tye fattori sono essenzialmente necessari alla fede perci® anche allatto di fede: ta ragione, Ja volonta libera, Ja grazia, ssi non agiscono separatamente ed indiper= dentemente uno dalaltro, ma stanno tra di loro ia rapperte reciproco, si sostengono e ai condizionano a vicenda, Nesiio dei are pui mancare al nascere della fates ria nesevio da solo & sufcienre, Anzitutte, deve intervenice In ragione sia perché quello della'fede & un atto umano, sia perché ¢ un atta col quale accertiamo In testimonianza di un altro, it che va fatto @ razion veduta, , Le fede oa pub sorgere senza Ja coaperanions essen ale datio rogione. Lato i fede & sun aito al soma espu Sabet periowate, che ha come presupposta aeceseitlo ‘Und LATTO DI FE0E, ATTO LIBERO T RESPONSASIER presa di posizione lbers © eascience, Eso deve estere posto, Eome ogni atte umano responsabile, alla hice delis ragione che etamine © controlla, ne deve essere condeterminato od aimeno epprovate. Gli atti che sfuggono sl eiudizio della ragione, nen sottestanno aeppure alla Hvetta ed alla Tespone swoiltay sono atti dell'uoms, ma hoa at umes. 2 Vaso di fede perd deve essere razionale in un seo ancor pit sareito, in quanco clot devessere umn + obsequiurn ‘tion consentanieum > (Den. 17503 eft. Den, 7637). La Fede @ estenaiaimente uc ace campiuto ‘dle faclte cone Seitive, un atto posto dalle regione, Nella fede si ufler=rane congsoeze, si emerono.siudizi, si presisno assensl. Quest ati presuppongenn che sia sarantita la vetith oggetcive. dei lora oggetti; perch la rapione & vincolata alla verth e deve serve soltanto alla veritd, se non vuole rinnegare se sess, Pere anche Passenso di fede deve essexe sottoposio al er terio di verti, benché questo sia di satus divers che nel seicoza. Nelle feve Ja certezza della werih nom & fatto della propria visione dellogeetto, ma dellucectiszione fiducise stel sapere altrui, Pescid new nasce dhrettamente dalla inin= cca evidenaa detia veri, ma dalla prov= dells attendiilth del eestimone che cosesce’e garantie la vesita steesa, + Quis fyuicumaue crest alicuins dicte eteenth principale videlur ste, et quasi fins, im tmmaquacue eveduliate ile cuits isto ssientitury quasi autem securideti Sunt 62 quae aii tenende vole alicul sssentire» (S, Tosiasso D°AQ,, 5, th TIAIT, @ 21, a. 2). Credendo alla diving rivelseione Puamo si atida Te Sucioso alls guide della verith divine. Anche in questo cose fei non soltsare il diriva, ma anche il dovese de. parce Sel uomo daveto ai rogione, ui esnninsze, prima di ebbrace iste per foie na religion evel, ae la sun preress di a Yelazione gissticata, Perc anche To fede in uu Avele- vione divina deve cssete giustiicaa dinnanzi alla seienza ed sll eoscienza. Una fede che foise soltanto riechio cieeo, = cboe una fede” paiva di serieiy, cn_gioce avvennitos9, ine Aegan ed ieresponsabile in una decisione coi beta, 10 i> rermonuzone § 2. Liatto di fede come atto libero € responsable. Un atta di fede responsabile come non & possibile senza il coatrollo ¢ le prove della ragione, coss non pud essere Zratto delPattvith della sola ragione medesima, La fede & un atto libero © meritorios ¢ Io pub essere soltanto perché vi contribuiscono esseazisimente anche la libera volonta e la grazia divina, Con cid diventano chiar’ i confini ed i Fmici di ena motivazione puramente razionale della fede. La sua efficacia dipende dalla cooperazione di forze morali (yolonti € cuore) € di sgeazie divine, La volonta interviene (oltre che nel far si che Ie fede permci la vita) sia nelfrientare Panimo verso Ia xive- lazione, sia nelVimperare lo stesso assenso di fede, sia anche per riconoscere 1 motivi di credibilixa 1. Liszione della volonti & necessaria sopratrutto perch la fede facee semuite I sus Penn iyfuenza mala vita © perebe 1 sun professions sit contermata dllosservanta dé quanto hse esige, La volonti deve permesrs delio spirto di fede hati Feampl della vita e tacfermste Ia Ince dells fede nel ‘clare delFemar d} Dio e del prossimo. Questo intervente deli volonia vien depo Petto di'fede ¢ con & meteria delis ‘presente trattazione. 2, Ma Ia volonth esercits um forte tnflusso anche prina delfacto ch feds, per il faco che dipende dalla lbersh del- Posme i pocger Toreeehio allappello di wa Tveluzione, fs La volonth — dice Pascan «Persie, 96) — che E099 pith piscere in un oggetio che nellltro, distoptie Vintelleo dal Poscervare le quslid Gc quegh oggett che non ame punto feders. L’somo, pus rifuguire dailsecuparst ceriamente det prodlema dalla fads, sone pub disinteressere, pet evita di Srendere Tei so! comffoatl una posizione ef responsable ‘VATTO DI FEDE, ATTO LIBERO E RESVONSABILE 17 ues, pin dal tu & em cn pen a 3 fcoie ® pritiata anche nella vis Teigom, Pe TERE lio ag toc non tee oe chiusl Polehé ccssano & eon sande guito, Go che cor ‘rol ttre. Questo tachiadut e catzuppit nel prope ides pao « uote dat une ipetcone oie dellcaete selfstent e volenccose apertura tel couttoct! delfunto &i Dis. Aline la ede ¥en gt ‘iota con na previo deckie sovene incoasr, 4 Ma le voouid ao infie tolene in queso moo indict; tnd ncriese atthe yt Srato 0 Saas tifwseas dt fede a quo hie agente soe = topo Gouna, puke Postage: dil Tae ewan ee Desires la Eqns Bee thce S Tomatoes pre chalice babe volun: Iitesys ci seat per Lem iin perm, ange ae inch ceidenir evesorls Queso r iS oC el Tia Sl fode nom til ouato Al aca consiading 1c copra, Licitorine pr fale dete spclaen tote Seis ee fd nel tennant don, Nis fe Reve ¢ eaore GFA dr tn Gate estate 9 ate bea pe tine pues ceo cigs usa dete curennbl ronal che tei sties Saedeloas, ten sched {GoD Pee ede pote eo wos tora tahoe Zone weno Dio, Mn ite saoe fd pera wal Tasane eat ti ae “a posons, sawn nea msgusen apron po ee a uel lsc ers Salto ore 4s he Se ce hs Sic areraaae gy ae a ee cee cae, oe SS co, Boos tees agate, SEL a Soe a ns ce oe ASE et ee as en Cele ay amie i cee ae em RO PREER PE TS Ss 2 1 - pemouriowt GalPincisgo della persona devono proveaire gllimpuls dinemici, if coraggie della dcesione, il valore éelPimpegno che fan percar= rete Tarina vie della fede © ne fanz superste le dificol. ‘Senzi la cooperazione del Logos, Patto di fede seeebbe ci: senze it cemstido della volenta serebbe fizoco ed inefficace. Pez Go £ miopia, nella giustincazione delia fede, oppore ua di Toro ragione @ volonta o disputare ells reciproea precedenza, § 3. La mecessita della graria per Vato di fede. ‘Ma a produtre Fatto di fede non busta la disposizione della volonti, si richiede anche In grazia di Dic, La fede, insegna la Dogmiatica, introduce in campi in cui Je forze naturaii dell'aomo non sono pitt sufficienti, Non soltanto Patto di fede ba bisogno del lume s0- prannaturale della fede (umen fide), ma anche per percozrere Ja via che porta alla fede Puomo ha esscluto ‘bisogno di grazie struali ed elevanti. ‘Le opinion! dei tectogi sulla mature af quest? ati dela gacia aella preparazione dell fede ¢ sul lore neso con Is face della fede sono discord. Important per la preparazioae alla fede sono perncolarments [e due propesizioni seguents elle dorerina catcolicn sulla gravia: I, Ogei nome che non ‘poe ostacela @ f quanto di sun spettanza, ha a sua cispo Biriene Ie erasie necevaarie, Perio chi si sfora di reggiine ere In verita ed sttende Dio con aperta dispositione, pub fconsolzra al pensiera che non gli matehera le grazie div 3. Gli afusi della grasa non sostinuiseons © meppure modi- ‘ieano Ta forza probauva del motivi di eredibilch e la forza motive det model dl eeedentita, Angi — preseindends da coceniond dl. ctuccere mlsacalogo — eva 90a eadono abicua dente sid) iL-goncrollo. all -coscienra, Esst_canfesiscong ZSuepan moras oontzo Te eeboleme delle natura eausate dal pecarlo otisinale dunno la cupecita fics di compieze in. Diode sopravaatioate Tato di fede. Ms aon. rendino so yerdue Ia collaboraxione della ragieac e della ibera velontd T questo atto, bess! la esigano in pieno. OONTRIBUZO DELLA TEOLOGIA ALLA FEDE 13, Peieid nelVatto a fede non & possible rfugiersl fa un fHcisma possiva, per seansare fs propria responssbilich, Questo falso soprantaciralismo mon terebhe meso pernicicso delle Spacer narulinace de Fede, ef il suo esto sarebbs altsezanto pemieioce. Hi contributo della scienza teologica alla preparazione della fede, Al provesso che ports alls fade gertecipano fatto natural f sopranasturali, razionali € morali, che si uaiseono ia une ntiura cosk wntoria 2 complina che dalTvsione di eiascutd causa parziale dipente ratio Teffeno. nostro pensiere che procede in mao discusivo deve sovente, pet zagione di Inetedo, introdusre tm gussta ualid composts dele. distin= Hloni. Ma ei non deve indurre a semplideare il processo Hese6 ed # mettere in risalto, ix mode unllavetale ed escioe sivo, soltonto una delle cause paczi ‘Aigsaato diversa & io questione ¢ le traaxione sienifice senda possibile ¢ promucya in egus) modo Tazione dei tre Satori, € se questo sie compito della Teo. fond. Quand anche i sia @acootdo, in linea i principio, ext presuppoat € sti compiti della preparazione della fede, si pub distentire sulla visu in cul questi compiti possono essere assund dalla scienza, oppure sulla discipline teologica ella quale esti de Yano eisere sega ‘Nox csistono divergenre ei opinion! sel fro che la mo- bilizazione delle graeie sopsannaturalt non plo’ essere com= pita dele selenza, Accordare e disccbuite la grazia dipende lunlcamente dal libero fevore & Dic. L'uamd pad sorento Aisporsi negarivannie x rleeverla, © pus valance domandetla fou Ta freghiera. Ma ‘questo spetta alla. picts ind-idualey ‘reare Te dhsposizion! mecessarie & compito della Pastorale, she si ocups delio sviluppo della ‘vita religiosa, Perd an” che is Tool, fond, dev'essere coscieate che ogni sforzo per la fede, anche quello scientifice, devesscre ssmpre ac. compagnate della preghiera: » Signore, soocorti ie mis. poss odes (Me. 9, 29) ty 1.1 = ImRapUZIONE § x. Apologetica tradizionale & Apologetica moderna. Nel porre i fondamenti della fede si pud dunque parlare di attivith scientific soltento per la sua giusti- ficazione razionsle e motivazione morale, Per entrambi i compiti Fintervento delle scienza & possibile 0 desi- derabile allo stesso modo? Nel rispondere a questa questione da parte cattolica si trovano di feomte soprattutte due tendenze: J“Apo- logetica tradisionale ¢ quella moderna, LiApobsgerioa tradisionale considers come suo compito ‘principele dare fondamenta rasiqnale alla fede, ciot Gimo- Sirore. ce sia @ ragionevole ed obbligaroriay ed inteade fagigere questo fine sopratiato cercando di dimostrare 1G cesteam dell telanione mediante erie eer, Viserersa TApoloperiea moderna ridene pis importante isvegliaze pastime a credere delPuomo atcuale, s¥lugpanda i valott ella fede © cercando di dienostzare che essa soddisia alle tendenze ed ai bisogni csstentd nelwomo stesto. L’Apoto- getics readizierale, per aver crescurato i punti Poppogsio foggaudvd ¢ gli kpuls| interal verso la fede, surebbe caduis Havana sterile intelletinslismo, ‘Scopo del”Apologetica sm0- derma & ci fiela uncire dalla rigidith teorica ¢ di permncasla ‘hi Zervore religioso ¢ i forza diramica. Ma a loro yolts 5 fonteniter! dell Apologeriea emedizionafe cipiewana che i me todo detVimmanenza dei moderni non tiene conto delfriginc e'del caratcre sopzaznaturile dela fede e le fonda, invece fehe sul siouro fondamento doi faut extern, sulla etelllae Incertersa di une crediviita sensimentale, Fer chiarieo In discussioce talvelta osbuea orvorre notare che PApologetica modetna non € un coacetto inuzariy © che i suei fautori sovente coacordane soitanto nel rifiaare il me todo trecisionale, ma difizriseons notevolmente nei loro Scop f myrtodi ponte. A noi qui interessa sokemto la questione fondamentale: Iz Teol, fond. deve preoceuparsi sottanto di YVANTAGGI B LIMIT DELLA GIUSTIEICAZIONE 15 seaman fdas tara deta fe, oppure espe itche il compitn di cremre'@ pronuovess 7 presuppors oat cologici per la disposizione a credere? Presuppors § 2. Vantaggi ¢ limiti della giustificazione seientifica deila fede. Lsdesione per fede ad una religion divina rivelata non @ ragionevole se non si & convinti che la sta pre« tesa di rivelazione sia giustifcata, Porcid la feds non nasce da fonti puramente irezionalis apparticne essen= ziolmente al carnpo dellintelligenza Ogni atto di fede posto con responsabilith personele ha quind hisogno ii una giustificazione razionale, ‘Ms questa tesi sarebbe del tutto errata © completa mente fraintest, se si volesse riconoscere come giusti- ficazione sufficiente della fede soltanto quella fendata sulla riverea seientifica, sistemacica. La givstficazione della fede pud assunere maodl diversi a seconda della d= vursied degli uomini, X, Mold cristiani i espetienm marura hanno una con vinzione propria persmals della gustifieszione cella loro fede. ‘Ma sovente noo banno coisienza rifewa det toedementi di ‘gnesta eonvinaione. Ta loro certena si pub chamare una ceresea prescentifica. Twa si fonds su bist sole, ma non in grado di prescntare questi mecivi im moda evaico ne & 4, né-ad alii, Tale cerrezaa este con pesticotere freaucnze nelle question! reigicse-moreli, St Zonda si prapcie const eration sti molte esperienze. ed osfervaviont. E sosteruta cd alimentets da} giodizio © dalPesempio dei compegn, dl feds, che si conoscono ¢ si apprezzano, Yolatt Vatteger mea i fede nom nasce © gon sf sMlupra nel sogcito toloto, Tce ‘wane crede in quant menbro delle grande comunith cri= rans, vivendo riepettoss nella altagsone sozies, nelle or= ‘eats della edizione, Di qui naice tuna certezza plenamente 16 1 ~ eTRODUZIONE suffcionte, gfustificata anche rezfonalmente, difficile da ant Iiztarc, ma che uoa cesse per guesio 65 essere vera certeuze, 2. Noa si pub neguze che anche hanhine quel uo ex rarica i epee € ensure spleaate per over Ua guia Pecbeoy dnpongans dain sient cevter per Alor, at eerrmieate oe fote. Eas at oppsstims.#l giudiio del uate cul sonossoa deta ware © in debt atende Mate! Ea low erase 2 terearn indir eaten, Tale Corecen, por clore che sono spincinlente eat, & 8 ar caeniine © per tonal, sufente guna pe i Toro ‘at dh aces lero © sespencbile Gonsopuincessme ache fl bambino ha Te sua, giusti= scsaone dels fen, o@ anche t semplic fede baa 1 Feo cApobgescas Any le stu ino dia Io ue ia cB eno ses ens i inmrapmain ells espeienaa. propia © corane cela fede: hor hn buogao Ci five apologetic: polericay $1 Telia Soins ifea'e senza nese sisvonaie,sppure Ta sua forms effeace, relies. 3. Purtroppo oggi aon esistono pit, per mol comin prowuapont perche possend equistare ia certoza della fede per quesra vig, L'aunoefera ai fede ha fatto posto ad un pro foude scrim, Troppi bono perso il rifusio protetiva cia comunita religioss. I pore! della fede per eis! sono diver Si wactansi 9 yon9 cede. Der Tare foro sostegno © i= ccurecm, speciaimente per Sndicare una via della fede © vast foloro che, fuori della Chiesa, eoreano © Lottace & diventare hecessisis ona esatta dimostreziene e solida dondazione delle bhi della fede, Carta, lotta ta la fede e Vinocedulies nos 5) decide, in lt satis, con Te armj della seienzs3 roravia Al porsesso della fede pod essere difeso com rez! inrllew Pinccedalté now & tan bastione scieaificamente inastacesbile Anche per quesco mocivo le obiezion’ contro wna grsscifee- ‘done scleaifica della fede si rivelano come estrmuer alla vita, 4 Ma Jn clebornaione sciontitica dolla motivazione dels fede aon 2 soltanto, get cow cite, un rate necsssari pet 3 rhostro cempey iin la fede i @ poesa od &-minata dal dubbic, ‘Anse nel proprio interese il cristiano soprartutto i foo. Sono chinmgct a etuciere in modo sifesso ii ulti! presup- VANTAGC £ LIMITA DELLA GIUSTIFICAMONE 17 postt dells fede, Clb comisponde al'impule seientifico del- uome © ad una legge insita it ogni seienza, Quaato pili Ie raafone ‘si sviluppa, tanto pit deve agire criticamente per adatate la ginstiheczione della fede al proprio Livelio spiti= tmale, Percib una tcologia moo evolute non pud fre a meno (ellestne seientifice dei suoi prosupposu, Pur non essendo recessario a1 singolo fedele, eso 8 neccssario alla teologia cd alla Chies, ofineht postano essere allltezza dei lero eompiti 5. Questo sui metodico-seteratioo & poi anche i grande Srp ia quanto i certezas def partoslal © f soglere le tundi lise, Ia sines puo aumentare Tacutezza Wit a livome orkzonc, chminare conch’ afstare © mali {eg pad oie ai eredeat seid appopg, dare novo sos af vailin © cowtire per ral satis un alu per tee ‘are a asila soxgeoe dele veri 4S, ens imonteon sms nom & eg i eeare un acceso purine loge ale fede. Nom aon vuote imporre Patio dl feder Anch'esn pug soko manifeare la posited il dovere dels fede, ma 08 gruetare le fede siesa, Cesta timane un ato di cui {is covere del'mpegoo personae, Cosi anche te ve cll ea, im ultime emis eee dal compo ntleruale © ‘Goce wal campo delle deesione parts al tee de 0 omaino fisarra Vesigenca i/uoa semna sespoosabilth © SD inpegne esstensate 7. Non si pub neppare atfermare chs tale dimostrazione sctenitea faci a decisione a fevore delle fede. AL con- teatie, la rikessione cestiente rende sovente pesance questa Gecésions, Data la nostra ristrertezsa poshiea, 18 wilsppo © Vesureizio parceolare di una faeolcd pud portare alle repses- Sine od alla eliminasione delle eltte, C8 a pericolo che 1a ssiusifivazione asienlifca spines del cutis gli uomind al pro- Flori tenrici ¢ Ii distolgn dale decisions vera e propria. La conoscenza teorica, stata terde ad eliminare. Fanteresi= sogaettivos ai igela ella considerazione puramente oggetva, lippersonaie'e ficiimente vi si ferme, II pensiero astratto pub Soliocare il peasicro asisrenzile, $1 piungerebbe alors ala sie ‘uazione dei pescatore cbe si oocupe a ti punto delle reti ed & 2+ Lag, compen. 8 1 mtmopuziow talmente provccupate della loro manttenaione de dimentcare adi poscare. (RABINDRANATH TaGoRL), Perelb la Tesl, fond. fon deve ferumesi al'azabsl ed alla deduzione; non dev volgere per ogni verso i problem! fine x spegnere sti gl inapulsi eligi, § 3. Il destare la volonta di credere come scopo della Teologia fondamentale. I problemi della giustificazime della fede non por sono essere trattati con distacco neutrale, Si tratta di Gecisioni esistenziali, che scottano i cuore, di que~ stioni non sempre di scienza, ima di salvezza, Por ri- solverle, oltre alla chiaresea della. conoscensa oocorre anche la buona disposisione di volonnd, Suscitatla & 3 ppostulato della moderna Apologetica © nessuno pub contestare che esso sia giustificato, In quale misura la scienza, specialmente la Teol. fond., ped soddistare questo postulato? Ta disposizione dell'uomo a credere dipende tanto dalPintera impostazione della personalit’ morate, quanto dalla forza atttattiva dei motivi di fede, 1. Le deciione a favor della fede viene presa nel misc os Senor dao tmano, ella pais pi favima ce fonds ‘dels gertna, Heatanre dale, dxposision! nar dhe ctedingeta, dalla educate e ea tia precedente formations dela vite, Vi parescipe tUun id che costiete iSite nai ¢ Rogenaeno feels. dufuaaes averae ua chovm = Somplet vious & disc, pt dale feoo Sailirw dhifescrno, " a, Liintusse de ia ind ve avvenice sopeauatta per wa indiveta sttravetse af motio. Ora, sia deco i nuovo, la forza del s0- ‘ivi on pud sviluppars, gran ebe mediante Tasilisi concet~ tunic, daro che il valore ‘aoa ‘rene tanto dmarraxo guano Pluosto sperimentuto, Percid i fine dell Apologeticn moder, ‘SCOPO DELLA TEDLOGIA FONDAMETALE 1 fou, viene rapgiumo fiendo funghe indagini teeriche cul sochenaa del valor del Cristianesima, ‘Tei cousiderszion, pel fatto di ocouptrsi di valerie di impalti morals nom cos” Sang diessere teorie, sovente molto dificil ed impegeative [La disposizsone a credore ricove il so impulse pit eine ddlla vise ei fede delia conmunith e mediante | veloc offer 41 ulola esemplare nel Cristinesimo. vissuto, Perci® to sv Ippn dette forza axteattive det motivi ai eredentita oltreywsa sovense le possibiite scieatiicke. Chi non ha eascienza ci ‘guest Ling si espone a percole di cidere in un yuoco pathos, hun fredde revtorica 3, Percid de mole parti si preme per asseanare alta Pax siovate Ta preputazione psicalogica deWaito di fede, 12 elinic mmaooe digi Osea: Ron ed I xvegio dete gle ‘Ma questa solusiouc & un go! semplicistica, L'apernoe lla coiontd, come si dimoscrera in semuito, & wun tartore (oul asenatale deiPatto of fede che anche | piel tear sue ‘redibZit mon possono eisere emessi iadipendentemente dal- Uoriceramento ‘morale. »L'sfetto e Vedio. fanno. cambiere ‘seein anche alla glstizia» (Pascaz, Penier, 82); murano ‘anche il volto della verti. La posizione sssunta dalla razione nelle question! relative al fits ex st caratrere delle sivels- vioos @ infueazare dizettamente od indirecamente dalle po- Swione del cuore nei confront della rivelazione € dei sv0i olor’. Cost une giuvtiferzione delle fede nou esiranca alls its non pud prescindere da questi rapport. La Teol. fond. ove adoprarsh per presentare { motiv! ci credibiltie Gi wie Juprere ane juuedvi e eredentita, IL fete che guesto ideale a molto difficile da realizare non. Geve smpecie di cendervi, 4 Ma la fede nom pub mai essere giustifcata soltsmo éel ‘a9 vulore’e al suo biseno, Une simile postaione walla ica e pragmatitiea conteaddice alo spitiva della fede, che S orienta su eid che & oggetuvamente vero. Ognl dispesiione 2 eredere, deg deltome dotcto ai tagione, bi come Pre Swupposto’ necessaria che Pucma esamins la credibilta della ‘estinonianga che si aecatia ella fede ela erovi salide 20 1» INRRODT IONE, cxrtroto ToD I compiti della Teologia fondamentale, Lo Teel. fond. dove presentare Ix giustifexzione ruzionsle olla fede cristima in forms sistematico-scieutifens querre El suo primo e vero compiro. Deve anche indicare 1 motivi che posno sisvegline la disposizione a erederes questo & {suo secondo compito, cxunplementare. § 1. La dimostrazione deila credibilit’ ed obbligatoricth della rivelazione cristiana. 4, Il primo compito della Teol. fond. non 2 quelle i dimoserare Vinurinseca evidenza delle singole verita di fede, cosa ¢altronde impossibile, Lrusmo @ giustfont ad sceeitre per fede wna rivelzione soltapio quando posse un yaranaa della sua cor Ms fon pub ¢ non deve csigete che questa garanzia gli se offers Gal visione cella venta intzinsece delPoggcten celia. fede, Latte sssensistmente seceuanione Adustose die verith 4 fooe io base sll testimensonts eivins, Noi nou cediamo “pope igen era erates ‘arr! egy oe wean Gong” ry89).Ls doula alla stents dela Yestunsianaa altew) £ ag del presappost pik necesard pet | sppeei socal mani, Ma als sertor prima reveious 2 do- trate. na Sedvione saconciacus 0 fede, Le testimonienea EU Dio panisciente ¢ renee & le gaswneia pil stew della ‘ert Saree onc’ stancanas contra la Aucia cova @ Dio esigere in pid unaltm auscucmsionc. Hsigere ube uotone Iniaesn,aneh grescindendo da feo che Foggetto cet ale dela fe20 ctisuana ¢ sowctuico da Muster! ampesterste Dil, contcaclrete alla naxarw della fe, Non sareboe espe Sone ded otteggiamente’ dt fede, nial sue fever razon lisace, Assi, secondo Topinione di 8. Tomawve ® a sol ology I Sebia verca no pub eosece Stmalaneamense 62 SCOPO DELLA TEOLOGIA FONDAMSNTALE 2r eto di visione © di fede. Petcid 1a dimostrazione delle ce- Fear aera delPopserte i fede non ghustficherebbe,. ma tminercbibe ln fede, Gio non significa che non si debha cercare una prafonda ‘uteligensa delle vera rivelare e di svluppise In ziecheaa | veritd In esse racehiuss. Questo compito speculativa, che ‘on pub essere Condizione, mz roltanco true della fede, toon spetta pero lla Teo fend., che intonde postare ala edo e nom si occupa della verite dei tingoli oggetti di fede, ma di gicsificare Partepgiomento di fede in gencrale 2, Né la Teol, fond. deve risolvere le difficolté od obibiceioni mosse canteo le singole verith di fede, com- prito qnesto del Apologia Delle yerith di fede noi non bbiamo usa visions inizine sect, perth ei Sond inaecessibill a@-motivo della sovrsbbon- slow della tora ince, Ma esse on soao afine iertzionall © contrarie ala ragione. Nessuna vari di fede pad essere jn lopposizione a6 na verich aaratalmente certa. Moire 4iMicoth ‘intro le fede deripaao per dal foto che s searge nelle sue slotting ua atcentare conero a zagione © Je sue cogniioni Non ce dulbbio cae quent! artact! precludono a molt wom iaecesso alla fede © ne turbine sl cranquilio possesso. E retcid rool iseportante eliminael. Ma anche questo con AG non spenz alla Teo!. fondamentale, Rivlvere. Te oble- oni coouro determingte veri di fede speua all Apolega Sd alts reperive diseplina teologice comperente. L’Apote- getica deve occuparsi soltamo delle opposition cout Ia fode velit in genere, cioé dello spiro antinstion®, rae opal istion, 3. La Teol, fond. non deve neppure propriamente simostrarc Ta ‘«verita del Cristinesime, ma la sua credit Fe vetith della fede eristiana aon si possono dimosteare, mus soltanto annunziars. Vergoso eredure aon perch noi ‘ comprendiamo, wa peeche. ch sono comuaieate, stim Dit, e peecisamente ca Div stesso, In precedenza non d2v'es- 22 1 = INTRODUZIONE sere dimonto i lro galore sopratporete, mai fort det Inve tenimomanea ‘min moments sorts Perc) non ® del tuto. pertinent indicare come scope als ‘Tool fing, in dimoretaone della» wert’ del Crate fesimey € contest ties + De vera religane Vest som Npindit Je dorine, ve sono fe propeizon, de oRaa exicisno. Me se vante Gesgave if Castinesino sep Semente come wer, 60 pao foleno Sgniieare che fa Sua frotaca, cl csere aga sehgione viele 88 Dio, & pharscae, Bat crawere aielato dal Crsuancsimo cextments sista Tol ancar invert die sie doreine, Ma Famenso di ae Toa st foods su questa misnre ad tacssce conclusion. Dal Chute rivelamo ds Castimenmo comegee molt @ pst fle comegue che le doteane rivets como. parute ds "menting peteb ja garanzis pid sire de vex, partece fonda inal tos detfasolera vorta di Dios Ne consegae Soria prerese cigeste che siane acetate com aoslutn fr Eeaanc'ne cenva Ta powinise ed 1 dovare feeder, Perso ‘Sapo dla Teol, fod non # © dinanate ia vreseh dels fiveanone.cisiana, ma la sia redlta « creda Ie ‘Pusbitas ef reds rela shrine 4 In concreto il compito principale della Teol. fond @ quello di dimostcare che il Cristianesimo & una re- ligione rivelata da Dio in modo soprannaturale, La creeibilid di uns testimonianza presuppone snzitusto che fl testimane stesso abla fa conesconza eerva della verita Sovresere saneie, sapiens, informate jim seconde lwop0, che ‘mrniteitl a fa iclenza in modo infallibile: dev'essore eorace, usta sinc, La veridici® del restimane # garanzia che Je sue parole concozdano coa la sua propria coavinzione, che epli non vuole ingantare e mentite, La supicnza del tete E gaminzin che quanto all ctessa sticne per vero concorde Go Ia reatg, che eal non sbegtie e pon st inganna. Quando non & possibile perecpire di persona [a testimonianzi, si deve Aimosesure im modo Incantovertibile sche il foro dalla Nella eivelasione diving la veridicita © to sapienza del te- simone men nectssitano di ulteriore provas sono insite nc SUSCITAMENTO DELIA VOLONTA DT CHRDERE 23 ‘essatiamente nel concetto testioo di Dio. Per contre il fatto ‘lin fvelazione diving, della quale abbiamo solsanto una Cconcacenn madlata, deviessere chiaramente ascersto, Pereidy im enneret, af pud indicare come compuco principale della “Teol, fond,” quetio dl} dimosrare che il Criiarerino # ana religions nbelura da Dia, data in medo sopranmacurale, § 2. IL suscitamento della volont’ di credere. Come seconde compito della Teol. fond, abbiamo vominato quello di dimostrare il valore della fede i eliminare gli ostcoli che si oppongono alla fedes in altre. parole, di suscitare la volonté di credere, 1, Le dificotcs contro ta feue sono mole monerose © molto erie © del acco diverse per i singoli individal x scsonda eles, della professione, delle cultura, delle condiziont di ‘ula ect, La pretesa di ivelazione suscita a Yolte disgio, fiversione, svalutazione, 2 solte provoca anche cibelicne, Nisprazo ed odie, Soventissimo la resstonzu alla fede dezive al fatto che faluni dei eo} posculeti sono sentth come ons Tesi, oppure giudheati come gzivi di valore. Nom pub entrate ‘hel compiti della "Tec. fond. abbatcere questo intezo frente sffertive zeverso alla fede. Come 12 confutazicne delle obie~ ‘Soni contra singole verita di feds, cost anche [a clanizasione sille ificoita individasli contre singoli_postulati ci fede ‘ievessere asbegcata al Apologie ol alla Pastoral, 2. La Teal, fond. deve semplicemente esaminare ed ap- Pianare Ta via alla fedes dove occuparsi soltants el zalore ‘ila rivelezione in genare. Deve dimosteare dinnaaz al sti- Sunale della zagiene il dirt ed al dovere della fede; e deve Aisposse if coore ag accettare Ia fede. Non si tet qui di ‘ounpiti separate di ogeers divers, quant piutiosio di dee Fiizions dello stesso compto. 24. 1. 1» BNAROBUZIONE carsrono quaero Delimitasione ¢ divisione delPoggetto della Teclogia fondamentale, Gireoserito il complto della Teol, fond, ne & cizcaserin anche Togget. 11 Crstisnesimo avinza la precesa di essere {ha zclgome tivelets, soprannarursle, proveniente direrei~ mente da Dio. Dimostrare che questa prctesn & giustificae Pil compito drs Teel. fondamentele. ‘Tutto «ib che serve 2 questo compitd ed 8 neoestarlo per render possibile ‘cease als fede, entes a for parte ded compici della Teo. fo Gamentale, Su questo. esiste pieno accorde. Cid nonowtanre fustistono fort divergenze di opinioni circa iL modo in cut tale opgctto deveosere delimitato, § 1. H nocciolo della Teologia fondamentat Ja demonstratio christiana e la catholica, Lo scopo della Teol. fond. & raggiunto quando & assodata Porigine soprennaturale del Cristianesimo. Suo ‘oggetto principale non & il contento della rivelizione, ‘na il fatzo della rivelezione: che Cristo @ if latore, man- dato ed accreditato da Dio, di ana rivelazione dina © che in Chiesa ® Porgano voluto ¢ stabilito da Dio per Ia comunizaziane © conservazione. delle veriti rivelate ¢ dei beni ‘salvifici del Cristianesimo. Ma per dimostrare Porigine soprannaturale del Cr stianesimo si offrono due vie: discendonte © ascendente, La cosiderta «vis deccendens che i aiots in dus ren, consinte 80) démestiare Tingerveat®. soprancscezale dl Dio 4g pre sell, petnona © nellopera di Crime. (deo shiclatiana#) per passize pot a peoware che Ia Chiesa catia SVorgmo sebiteo da Cristo ‘per comunicare Ia riveluzione 1A €DBMONSTRITIO GHRISTIANA® ELA RCATHOLICA? 25, 5 avez te demons at, Ms sped anche la evi avcendens., che comprende we tolo zope, ec comiste pel dimosteare Piarervente miracotoso di Dio di Feamence ella Chiosa dol iempo presente, provando ia tal moda, senza divagmaion! eroriche, che le Chiesa cartliex Pla eeligioue salvia che proviene de Dis. ‘Le due vie, che soltento in seguito saranno meglio vahi tate, sf diffeenaiang non tence per la dveriza del loro argon revei, quanto picttosto per Ia aiversitd oh ordine © di Fane Rime, motivara da considerszion! didarico-metodiche, com ‘cui le prove vengono adore, Poicht una prest di posizione efits nei confront? di Cristo non & possibile tenza pren= dere contempormiemente in considerszione anche Ia st fopers © [a ata itiewzione, Hviceverss, non la. Teo! lind. sf ditninge duague essonsiaimende dalle Dogreatica, 3. Alla question poi, s¢ Ja Teol. fond, si debs inserire 0 sepatare dalla Dogmatica, vengon date ri- sposte diverses sembre perd pid logico considerarla come scieuza separata e propetientica alla Dogmatica, piurtosto che inseritla in essa quale sua fonzione di- ensiva, “Montce Ie mnggioranza degli autoti Ja considera come une clsciplina props, speciticamente seperate dalla Dogunatica, ‘a Scuola tomista (ad es. R. Garucol-Lacnanor, R. SHU. 55) sostitue che essa dev'eseere insesita nella’ Dogretic, Precisamente come sua funzione dilensiva; e questo sacebbe fickiesto della ‘natura della Teologia e ella Apologetien = corrisponderebbe alla concezione cradizionale, Quests diver siti di opinion! non & di narurs profonda v noc ha grende lmpercanza oggettiva, finché al & concord sui dic. past Sopee aecenmaii, Ms poiché il meade urate da unt sicuzs nap esprine Ia harwa amarteriniea ey eecenio In cousezione generale, 1s distinzione delle scienze deve avvecire in base 3 Lang, compondio. a4 1 = neonuzoxe al loro osgetto formsle © perci® im base al lore metodo, sa rebbe pit giusto dosignare la Teol, fond. come uns discipline propris, propedeutica, da aanoverarsi certamente nellt Teo- Togiz, che be come imo compito di presentere In sicurezz2 tetiologica de! fini, che costiaiseone il fondsmento bpure dimosirafe le vera di fede, 1 « princpin ex quibns « a Teologies essa. iniende disosteare soltanto. Tewivensa ‘ie! movioo dt fede, 1 fo dj nna rivelazione soprunsacurale come rpeincipiu mediante quo e (H, Disaxsses, De re salanone ehvstiona, 1990, p. 24). Questo & soltanto un pre Ssunposto della fede, ma un presupposto di taportsnzs fon- Gomentale. Quale nome pud sfugsire af malintes! od alle fase Loxerpeewarioni? Le parole sono forme troppo rigide © pe Singh per adattersi it modo castioo ai concert) meatal bi Sevono service da veicolo e ds forma espresiva. Per Io pis richedono che it Toro. significa venga stabikio in modo bt preciso © poriciva, Incltre Yidea, ene sta olla base della osignazicne di + Teologia foodamentale «, & ususle act bin- unewio ecclesasica, Se me serve il Concilio Vaticano quando Sichiase: wrest ratio dei fundamentaleconsizat » (Dew 1795). Ma cid che & valido per il Cooeilio, deve pur valere Be ls Teologie § 3. Divisione della materia. Come abbiamo detto sopra il compito della Teol. fond. & quello di dimostrare a) che il Cristianesimo é religione rivelata; 6} che la Chiesa @ Porgano media~ tore di questa rivelaziones ¢) ce le verité della tivelar zione divina sono contenute nella Scritura ¢ nella tadiione € vengono proposte € interpretate infalli- bilmente dalla Chiesa. Di qui la divisione del’opera in tre srattati: 1, La missione di Cristo 0 dimostrazione cristiana. 2, Ik méndato della Chiesa 0 dimostrazione cattotice 3. La trasmissione della rivelizione da parte della Chiesa © gnoseologia teologica. ‘TRATTATO PRIMO | LA MISSIONE DI CRISTO L LA PRETESA DI RIVELAZIONE DA PARTE DEL CRISTIANESIMO E LA SUA NEGAZIONE NE! TEMPI MODERN] Prima che ln pretem del Crstinnesimo di essere nna reli sone rvelata de Dio posts essere dimosteste come fegittima, ewmuee 2 stebiito ehiaramente il senso, in cui il Cristiane Simo iggeude qusstn pretoss, B neccsseto per una pate che Wenoseteo eristiane Gi rivelazione aon venga acdomesticaro bd atcoutto, private ens! della rua setieth © del suo scandiio We per Talia parte nen devessere neppure ecagerte © dew formato im eonicatusa, NE Sasserso nel primo caso, ne ix heguzione nel secondo, Loceterebce il Gristianesimo Zeal, Ta Gn preresn di rivelatione deve essere provata ‘Dobbiame peccid apprendere dallo Chiesa stewsa if modo, in cg) asea antonde la tiveiszone diving che annuntia al ‘rowcin, Si tratta anzitutee dell: esatee comprensione del cen= Serre efstiaan di 1ivelazione; la questione dele verti rimane Stoeore fuor' cha. Le dichiarazioni della Chiest won ci ser Viranno. come argomenti per la dimmostrazioney mec indi- heranao H compile e 10 scope che st pare alla nostra dix tunstrezione (cap. D. Tis pretese di tivelazione da perce de] Gristinesimo 1 inconcrao mei templ modern crescence osilith, Uno sauardo alle ogrenti_pringipslt di quests movimenti aatieristinn’ ci fivelent | front ae ofp si avversano ¢ oj farmano vedere ¢ Peoblemi che atceadano il gosto esamae (cap. 1) gO. ToL 1 PRETESA DI RIVELAZIONE NEGATA DAL MODERNE La rivelazione divina seconde ta dottrina della Chiesa, § x. Nome ¢ significato. Rivelazione, in senso religioso, ® Pazione di Dio che manifesta se stesso € i suoi disegni alluomo, sia na- toralmente che soprannaturalmente, cio’ sia’ con la ceeazione che con la sua parol, 4, Rivelaione {revelare, dvowsdens) signifi etalon cameite rvelate cio the f sancoeto, Si pad poclse Cl rvelo: Sone ognigualvelia cidono vel, vengoao Rimost spat a aprono porte chiure © con cid. appaioco. reat acocoecte sorgoao uot orlzzoat, 2, Fatlnmo di rivetarioue in senso sreto, speciale, alloc io ci de native a se sesso € di cose divine ¢ religose. Dio Pian Dio mascosto, Ie pieninzs supweme delfescre eden ‘erie, ma anche Tosturo abisso de! misteri pia proton, Un beams ardente spinge Poo a cercars Sempre Roo¥i schiariment sulle realth tascendente dl Dio; poieat da Dia Selo Fsemo pub oftenere lo "eporta ulima si md incalane probiem! vial, Quando Dio selleva j reli, eae copsons le ue profondid’ misteriowe ed i auol decree: impenerattil, Guendo Dio stesso inci In meta e fe vie coe oi porano, alors esiste pee Tomo fiveagione in us senso pleno bee fiance. +3, La slvelarione in senso setgioso & 0) sempte un ata i Dio che dona La rin dienone ox necestatiancnte Jae Tatra al bans. Dip of diverta soto sakaace guaada, e nels rmisura in cui, og sino wuole a nos manifests Da kl Seve partie Misative: cell © il spgere che effetaa Ip 3 eter, #) Ringer ones eevee ap. (9 eciproco tre Dice Puomo; pose e fonda un sim Goons, La teeiateae Yooh ewe gerepiay rool core ceate ‘con ticonoseen: ssivelge alPuomo come compare, Muome pronto a sieves, Aidueiosumenre sper. «) Unite LA RIVELAZIONE NATURALE 4 | ooncetto di tivelustoge appartiene qualcosa che viene civele, Scsmbiato, comunicsta, seelato: Paggvito della riveisaione. 4 Dio si & manifestato agit vominl in med diversi, La (Cites cattalien distingue Gue specie di rivelasioge; cusitutte 1 civelazione naiseole, wrrusta con te etenzione (§ 3 Doi Ja nivelizione coprannatursle, ehe find st un'anone par sicolarmente gratuita di Dio (§ 3) § 2. La rivelazione naturale. 1. La rivetazione naturale & quella che & data con Je ereazione ¢ nella creazione amaverso cai Puomo, ud conoscere Dio © stringere relazioni com lui (reli= gione naturale). Secondo la, doterina devia Chiesa cattelica nelVordine son Pardine della cresxione eiiste una rivelaciene naraesle poicht Ie ereazioas del mondo da pane di Div offre all'vome | possibilita di conoscere ¢ di sentire Tédio, La Chiesa non aferma che Pusmo abbia potuto.disportey in quaieke mo mento, aichutvamente di questa tivelarione naturale, Lo state \W para matara noa exitette mai, perciné Dio fin dt principio, iE monffestato alluome anche in un modo grmtieo, Ma | rivclazione atursle & la porta di ingreeso ed il punto ¢ sttacco per Ia ielazione sopransaturale, ¢ <1 & oonsecvatn ‘anche dapo il peccato originale, quando Puema ebte respinio Vnvdine soprsnnararaie della grazie. Poiche T'uomo, put = vendo exdue, non ® sfugeito @ Dio, Per il peceate originale Je sue Torze Spituali sono state indabalite, ma non eciote, Anche Vuomo decadure & capace di conasccnas soprascosie bile © di pescepice Le verith della religione naturale. 2. La Chiesa professa la dottrina delle sivelazione Benerale della ereazione now semplicemente in base a conoscenze ed esperienze flosyicke, ma perché esa & chiarameate anaunzista dalla Sacra Serituera, ‘Lresistenza i una tivelszione mararsle & assiourata dele 42 Te= 1. PRETESA DI RIVELAZIONE NEGATA DAL MODERNE parole di San Paolo: «Quanto # invisibile in tui 1a crestura Ex mondo diocopre con la mente actraverso Je opere, eterna Sea porenan « la divinste ¢ (Rom. 1, 20: eff. 2, 14). Richi Tandosi a qussio put, 4 Concilio Vaticano is definite: MDioy in quenso peiacipio ¢ Sine di tute Le cose, gud essere onoselura can certezza mediante it lume naturale della ra- one timina gartende delle cose create # (Denz. 1785, 1806) 3, Partendo dal mondo cteato, Puomo con fa dis lettica della conoscenza e deiPamore pud giungere a Dio come ragione ultime di tutte Ie cose e come sommo brone. Sevuado le parole elf Azextols, Dio st & manifesia + pet cen quae faci Sant La opere di Dio aa eta fone Pte Ree Shodinaceuie ure einsone di porenra e df glorn dlc Sivenranosteanon’ di Dio opsiguatvota exer sacral fe siconercona ome opere di fur Questo szondo, in ttre IE sat forme feoomaniehe eva! dive, © nelis fue sora coo fice dt vckatadiny indiss quacoms che .al'@ fooe! eal aPoomy diss. ta tt | ani actor onclowel ed esto pete it ylto ai Dio com sat sempee noord. Le cose Puosto mondo moa poste incre espopare a #8. Souw Seam contingent ed ssinamente Tab De spigace Fino comings eno un sree soit, ctemo e suite Rents mt Facinent a podionaris, che asl e mestoe- Zante fnguict Tacmno, Seki n béne, we wane silt, the inctnge in ge rte | sleek, polché cpnt valor relict ET montis € parte, Sesndtvacent nse, ate Epmeumre ¢ fered tine. da seo peiva € schieto- Gnd ton ¢soltnto ign dlomo, che crea Te rasen ‘Prine a eseze portio a Dio wtroveree al mondo, fee anche ie fete moral Gaia vfs atin cma, cost vane, subscon> Fetsnate Ica forse cf crastne cvioa, Di qu fae homie spine nosie fs min foeea moe fuse, Eso © orm in movment dai bea malo teen Mia I i= efuteza nate non tov in ea eliente sodisfone HGSuaas al wou Thon viene tovesto, al valor’ sano, Leah aon tappeetsnane sas deool adniot it devon Gedeate Wallusno a sogucta soltanto qiando. wrgungs iio. LA RIVELAZIONS NATURALIE 4B 4. Quanco ai sui caretteri, questa rivelazione & modiata, quindi Simiteta, imperfetts, pieaa di punts interrogativi. La nvelarione naturale non signifce un contatto ime fing tra Dio ¢ Puome, Cid che & accessibite ell uome, a cite salt esperimenta © peretpisce Cxetamente, sono le cose i auesto mondo. Rise costitaiscono il mezzo, it pone per incontra tre Dio © Puome. Essendo effet ei Dio, divensane leave, che portano 2 Dio, Peres la sivelazione ‘naturale & anche’ una divelazione moko inpeyferta. Tl eo oguetta & mitato a quel poco che ia cteazione rispecchia é Dio, ed & yvolto di molte inzertssea e€ ocwntd. 5. Tnoltre @ rivotta a tatti gli uomini, & universale, ma anche nou facilmente decifrabite. la sivelasone naturale & dice dala crevsioe ed & sccor- stile ag wanene Betis eamsia anche erste universes. Som sfvnto st rivoige ® tut) emis a S"yeconble allo servo modo a fut gi wamist a te | Tomb I sn "eggeta devs rena oleate dall tose ‘Teme, mediate Vindayoe tasiocle, La telasone aturte Seles nel geromtite a fomagnk spocuant ed ase | soo! tat gel son dif emcee povteno vere facilmente frainzesi, * 6, Ciononostante si deve, con Ia Scritture ¢ la Chiesa, chiamarla rivelazione in senso vero e proprio, con [a quale Dio inyita Fumanita ad unirsi 2 lui nella cono- scenza e nell’amore, Rercid & possibile porre la questions se Ie rivelazione na- ‘urale possn esser= chiangata « rvelaaicne + Jn senso pienamente sido, La Chiesa cattoiea tisponde affermativamence. Bd in Si pud richtamarsi @ S. Paolo, sl quale dice che Dio ti é Yelste ¢ [Egavepdaey, maniistavii, Rom. (19) anche Dagani. Anche la Chiesa ha approvato < fatto” eno questo iodo di exprimersi, Se nel Cancilio Veticana la rivelxzione weprannaturele & designata come {a seconda via (ealis vin), 44 Tt. PRETESA OF SIVELAZIONE NEGATA DAT MODERNT in cui Dio si 2 manifesto (Dens, 178), le viene opposta, Socce pra via della suacitteaione divine, iv riven acute, Teale! dissentone se la conoscensa naturale di Dio debe aca eelaciene, propia 08 Impropria Meme. gl) as! ly foalong chumace’ Selazoge soltamta in senso cera (4d Sek Bscinemuan, Die ha don Woze dor neeron Theses ‘ugeborg 192%, D- 317 +), att ne wopliono accentuare Fine pone ecligos ¢ pemonale, «nvece device il dito BSturelc some une Teage opgesiva ed univer, se ne dor Sretibe plates Teer: mrLeyo e nell gina luce fl ox Tetere di parol personae © df ineto. persona. slfuor> petonale Clos, Fucus, Siuaiwethit in" theoagcher Sih, Ins Sebel» 27, 1952, P. 176) iimends goa fond eee, quale og i Estradto, ¢ reedinte la gusle mei fo posse Taseheree «Cortese nol acoptiamo Dip nelia coe ones ma solanio.perehe eg he oluo Inklart scope, 1 o tctamos ine walante BORE per primo et he chia Bie he crate Il azende e to ta cresto per no. Bio & 9 dono BRE Calle weno teepo un metspgic dal donavre 0h dv ‘tatar, Con ciso ent party alfuome To ‘pep, Atende Seal an posta, bow” soltanco”uavindagine sori del Shondo, ma uae prot dt posinone religion, Vacetanione Heeaoseente © Pomnaggia lidative. § 3. La concezione cattolica della rivelazione soprannaturale, +, La rivelazione soprannaturale @ Dio che, ia modo assolutamente gratuito, emra nella storia per mani- festarsi all'uomo ¢ introdurlo in un nuovo ordine di vita, che ha it suo centro in Cristo, Sevondo la dotting della Chiesu caurolen Dio non si & munifestao soktnto mediante fe opere della creazione, ms 3) E'iaolere inerodor, in modo. graruico, nella ereanione con Ja sia parola e la sun azione, Ha voluco con particolare be solontaria di Dio, con ta LA RIVELAZIONE SOPRANNATURALE 45 rvolenga inchinassi verso Fucmo ed entrar com fal in conrazto sshetta, Blt che ha fatto © guids la seria, intecviene anche {I persona nella storia come agente, ¢ com cid mette in mo ‘omen una nuova scria, storie su un plano diverio, che parce do Dio e por alla comunione imtediata con lui. Le fivelavione soprenpacumale sta al servizio delfessere e deli vita delVordise soprannacurale, in cul & inseriea. Il punto centrale di questo. facto salvlico & Vinearauzione del Galie ‘voigenito di Dio, Una nuews resid irrampe dalle prafencita omteriose di Dio nel mondo ¢ porte Pucmo alla corsunione filsle con Tul, Questo nuovo ordine di vita tichiede anche 19 nuovo orsine ai zomazonea. Le rivelasione coprannsturcle = aprunte it lao iniellecale delteconeaia salvia sopren- haunde ¢ sin al 420 servizio: senza queste. rppporo no7 rcbbe comprensibile. Se la sivelezione sopranoaturale. cchiamate ache «sivelazione della parcta + e cen ci0 COmtEaD- pot lla rvelarione naturale in quanto. «ivelazione del- opera, 10, non deve iadwre « sospingere in seconds linea si earactere fativo © reale della sivelazione soprannaturale. 2 La sivelazione sopraanatarae ci & astestate chia- camente dalla Scrittara e insegnata éalla Chiesa La conoscousa delerdine soprasnatorale della grezie ch viene communieata dalla rivelosiine soprimnacurale, DL ese Darla chigristimamente la Sevitiea : » Dopo avere «pit tie prese e in vari modi poriato Tadio un tempo ai pads per ‘iezzo dei profet, ort, alla fine det giorsi, ha parlsta a oi er mezo del sto figio« (Ebr. 1, Fs). In quesin rivele~ Mone ef viene munifestera, come dice Sao Peolo: «Le ss picaza di Dio nel mistero, Te sapionza mascosta..y che nes ‘uco dei peincipi di questo mondo ba ricenosciuto.. =m Dio et ha iivelato mediante sl suo spieito + (Cor. 3, 758) UWeeutso ¢ Yapice di questa rivelazione & Cristo, il quale come « vezbo di Dio c a presto notizn del Padze celeste (Gv. 7,28) Nel Coucilio Vaticano fa Ciszsa bi defnico e dissinto thia~ vomente dalle rivelazione paturale Pesisieoaa di quesca tve= lazione soprannaturale: + Piacque alla ave (ai Dio) sapienza «Wont rvelate al gencre uzinco se steso c le docisionl eterne sella sup voloard per una via diversa © precisamente sopran sarurile s(Denz. 1785). 46 To. PRETESA DI RIVELAZIONE MRGATA nA MODERN 3. Consiste formalmente nella focutio Deis nella pa- rola che Dio rivoige all'uome per renderlo partecipe dei suoi pensicri © dei suoi disegni, La tivelazione soprannatursle, in opposizione alla nacarale, uns fivelizione + immediate «, si comple, eof senza oggctto Jnterpesto, in tun eontatio diretio, persone, ed in uno seambio, Emmediaa, spisinite. Da pare ei Dio drevelatio xetiva) © tut maniZesare se stesso, Dio accompayna la sua a2ione sal- vifca eos comunicazion! formal, isteuzicn’, ammaesteamenti, nviti e Hichieste: «parla »alPuomo medinte ln sua parole Cocutio Dei). Perlate ¢ und scarabio immedista, spistusle, se asses dotati di rgione, Nel colloguio Vinteriocutore nom 42 Voggetio che si vucle indagare ed nvestgare, ma € 11 Sap gero con i quale of 8 Seonira, con cu 31 e522 une Scatabie Spiriwale, Del collogulo fan pare il sivelgece te parcla, Miseoleare ea i sispondere, i fiduciose. manifestarsl ed il eonasccare wiccvere, Pavlare & ua movimento di vite pale sate Ut persone, in cai donate, ricevere s} condizionano ¢ fH csigono come Dinepirare ¢ Pespizane. La fivslarione 0: Prannavorsle & 1m movimento vine di queste genere, in cu Dio t i donante, celui che dons te stesso, Tomo ealul fhe deeve con riconosconza ¢ fede. Nella rvelstione sopron- atucsle Dio si degaa di patloce al uomo i modo smane- ‘aw; wotea ea Ih 19 sino seambin fermale dt panini e i Eauiesa diecamente 1 sunt pemler” ed I Sieh dares 4. Pad essumere diversi modi, potendo Dio agire salle flatasia 0 sall'itelligenza dell'uomo oppure farsi sentire con parole uditili, modo questa che si avverd purticelarments mediante Cristo, Verbo incarnato. 1 moto in cw quests comunicazione d pensiost ayviene non fu impartonze essenziale. Luoma, se vuole manifestarsi salir, deve rioorrere a forme di esprossione sensibili, Deve Sservire deila pacola pronunciata 9 seritn 0 i cltth segs seme Sibi. Ma Dio dispone ancora di posubilih di combnonions del tutto divesse. Pao influte diretsmente sulla fantasia. 3 ‘ullintelletco deli'womo, producends in fas immsgini o idee LA RIVELAZIONE SOPRANNATURALE 47 © manifestandos come Ioro autore (tevelatio interna). Ma Dio si pure rvelato mediante visioai estore 6 furole udi- dnt (revelatio externa; off. TEs. 3, 35 Att 10, 10). La fsa tela rivelanione divina pid, bella, pitt adatts © bearicante pez Puome, & costituta valPincarnasione della seconde Pete ‘ona divina, Tl Verbo eteeno del Paste ha prese fosmn ua fe si bw antunzisto ia linguaggie unre i mister) ai Dio e le fue vie salvitiene, Naturalmente questa rivelazione importa da parte sel uomo i preciso dovere non solo di esser conoscinta, sma anche accettata per fede. Quando Die parle drectamente all wom0, ef nom costi= hive toltante wn dow ci Dio alla soa ctewture, mt anche tn preciso dovere di parce di questo. Ls chiamnata diren sls paste Gi Dio, mediante la rivelizion’ soprannattrale, esige ‘ia [parte del uomo lg rsposte di sna iede incondizionsta Percid com basta prendre conossenza dele comunicazioni, she Dio si degna ai firei, © anche di epprovirle, me esse sigono unaceottasions per fede, Cio si foncla sulla peculiare suionta di Dio quite aha veritas, Ogas estore & ab see ‘to dé Dio: Quesia soggeaione, nelle creatara rezionsle, dleve manifestars nella peontezai ed ascolare Ja sua perola, nel. prostare obbedienrd assoluia ed incondizionsts al sue 6. Petché parola di Dio all’vomn: essa ha carattere personalistico, ossia @ incontro di ua io con un mm, & dialogo. La sivelavione soprasnaturete comports escensielmente € nevessitinmente un rappocto reciproco del tutte aus¥o, una ‘elasione nugca tra Dio ¢ fone. Gli ordinamenti del monde eulminano nella coosdivaaione di due pettons, i] esi vesice sihe quando Dio si degai di fore delfuome if suo socio © samjeo. Qui sta una distinaione suprema, del tusso immer tata, per 'uoasn, 1a. aoblliaione pitt bella della persone ‘aroun, il singolare favore df us incontto immediate a wo berm con Dio, 48 11-1, PRETESA DI RIVELAZIONE NEGATA DAL MODERNT 7. Ma & pure, quanto al suo content, conunica- vione di veriti tanto natureli quanto, soprattutto, 90° prannaturali © misteri, La fiveladione non deve ridarsi nd un puro persomalitma; erst he necesiorlamence per appetio verith reisase, “Medionse Ia rivelsrione, Ie conescenza del’'ueme viene exormemente arriccbita; e@ls divents partecipe della scien fe della verith 4i Dio. a) Le rivelasione soprannaturale ot ma- nigeats acho vert, accessibi di per se alla conoscersa natyesle (esvelati supersacueats secundum modin). Asache 1a Somunicazione di queste yerita signifies nuova tues e ezmsa~ Tante eorteaea pet ome. Con dio la vers viene innate ‘0 Un piauo soprannarurale © Vincertezza ed il dubbio, che ‘ccompignino hi nostra conpscenzs navatale, sono sostiete duPassoluca certezza delin fede. B la certezza im tuts § po blemi import della via costtuisee af dono pid grande, 9) Ma Dio el dé auche cna visione dell'sbisso dei misceri i Dio, che sarcbbero sempre inaccessibill aluorao, perché trusccadone Ia nostra copacite di comprendere (rovelatio si Dormaturalis secundum eubitantiam). Queste rivelwzione & luce Ghils luce dj Dio eof manifesta ib che nessun ocehio he visto e nessun orecchlo ha edito (1 Cor. 2, 9), Ma nepour Geen toglie Powcanta di) Dio. Ogei sguarde el monde dei Busterl divin scopre muovi abitst molto pill profond, in ni fa forzs conostiva dellsomo nom pad peoetrere: « Deus Semper maicr . Pero le rivelazionl di Dio noa rimwevon Tosduria delle profondiel sisteriose divine, ma ne aumen- ano antor pili lt coseienz. 8, Benché mon fatta direttamente ad ogni uomo, twitavia, attraverso organi autorizzati ¢ garantit, Dio parla He er munc ad ogni singola persona: Ja paroia di- ving @ cosi sempre attuale, contemporanea. Dio oon be indisizato fa rvelesione sopranaaterale dix rectamente a eascun ome in particolare. Essa & diner @ {itt gu uoming, ma viene Tor eonranieata mediante ph or ans fet, ab quali Dio ba parlto diretameate, Is tl seo AUice sovente ehe profes ed apostoii avrebbero viceva:o le RIVELAZIONE NATURALE E SOCRANNATURALE 49 tivelazione vimmediatamente « de Dio (rewelasio immediaia), Imenite gil alt uomini Tavrebbero ricevute per loro trsmite usvotatlc mediore). Ma nen bisegns dimestieare che quests meviatezza © & cosa in senso civersa dalla » mediatezea » Ais sivelsione uaturale, Nella sivelazione sopraanaturale Dio effetsus uno Seambio immediate di pensieni anche cos omiei, ai quot etzasmetie' Ia sun rivelizione medionte uot tnvieth autorzzat|, Nel sougetti della rivelezione Dio ‘ivolge la sa parola ed i sun appello a tai gl: adminis perehe rmesaygeri dele nvelazione riccvono le communiewion? di (bio nae per sé, ma per turta. Purana, Non dipende dal wh atbitio i rasmettere 1s tivelzzione di Div. Easi sono aid, postateri della purola, cestianoni di Dio (Le 1, 2) GH iRviath toa Banunzino cose da loro smumagine’s, “acm “ibd impersonal, ma cove afidace, comonicazioni df Dio. te Dig fa destinaco @ tutti. Mas nvelasione di Dio nen sssa pet questo di ensere ta allcusione diveiia, persoote, Soane ‘una Teitert, giumta a of solcanto attraverso a mol lnassogzeri, nea ena df estere una comunicazione peso role, Cos ‘Cristo continue ancora @ parate » ciascun como. Ui sco Vangelo non apperiene al pastato, ea cermin ova fa storia. Le sun parota, mediante pl ergant che cali ha sekuste, 2¢ be fomito dolla sua autorita ¢ garanzia, con- coma valore ef contines actualita, una» contemparaueti vreletubile con mite le genesazioni (S. KSeRKEGAARD, Bier- cow dal Crstansime, ., COB. 4) § 4. Le differenze tra rivelazione naturale © soprannaturale. Percid, secondo la concezione eattolica, rivelzione sutuzale'e soprannatarale Sono essenzialmente diverse, <8 per Voriging, per il modo, per Voggetto, per i nicezo di conosccnta, 1. La cveiiaione nturale pare de Dit cme none « crete 6 drag Petree afte turd f opecs dete onoaes Lacan fou hr san ngione dive fusca ih see” sr parent dalle opere lls cretion, fro ere §O 11-1, PRETESA DI RIVELAZIONE NEGATA Dat MODERNE tore, + La rivelerione soprannatursle pane di Die padre, ‘che sf china grasiosamonts verso dt noi in un, modo del tutto nuove ed cotta coa Tuome in uso scambio di ponsin! ize. dasa, formic, Qa. Puomo non ha ee da accogliere, ssc0l- tandd ad ubbidendo, In parole di Dio. 2, La sivelerione nsturale eciite sempre e downguey pet utr gli wont, nello stesso modo. La rivelwione sopranna~ rurale & avventla in tin nomento deverminaro, © stata fata tun'ora storiea ad aygan’ sce, B casmessa a ttl gh womans, fi quali anet’essa & desinata, mediante mestaggecl autora 3. Bntrambe si distinguono por Paget, Lroggetto della rivelazioae sopcsnnaturale non & soltante mmaleo. pit hiara, ‘Pil certo © pi ammpin, me xi esterde anche s veriti che sitet ‘pero procure alls conuscenza naturale, Coa cid le venta dela ongscenza natutzle di Dio ci vengono ofleste in modo pit ‘perioti, pid profndo e son cortezza infllibsle. Ma Te veri ei mistett soprannacuralt aprono Vaccesso aé uz ordine ai conotcsnaa edi realta srsonsisimente sprumanraie, 4. Ber conascere la rivelarione naturale, per s6, soa safe ficltat te forse conotetio nagural’ del uome, bench solwnio Jn modo imperfotco (eft. p. 2, se2. 3, 0. 4. Pex percepine la ivelatione soprannafurale dobbiams cicero abilitat dale fice soprannanorae della grazit (iwaen fei) Genet comsetto caselico della tivelarione qucteosa grande © di posteme. B5so innalza Tuomo aella visinanen Veriginosa di Dio ed spre prospertive che nisvegliano tutta J su nostalgia, Tato pit Impereante 28 urgeate & 12 gue lone, se questa rivelozione abbia avulo velmeate luoas Il rifiuto della pretesa cristiana di rivelaztone nell epoca moderna. La lotta contro il Cristianestmo, soprattrito contro Ja sua pretese di essere una religione rivelata soprane naturale, costituisce una caratteristica dello spirito del- 1 RIFIUTO DEY MODERNE st Fropoca moderna, IL Medioevo era un'epoca cristiana, sostenuta da una naturale coscienza di fede, Questo mondo dolla ede si & infiamto, Nella sua ricerca di euronomia e di bert, Puomo moderno si é scmpre pil svineolsto dat legami, costituiti per lui dalla rive- lazione ¢ dalla Chiesa, In questa lotta dellepaca mo- stern con il Cristsnesimo si possono distinguere 1a forme tipiche 0 fasi, 1. La lota bbe jnizio ol tempo dall"Tutuminismo e fx con dora de pritns. sul’ piaxo filowyfoommetafiron, Liintercsse eh Concentra sui Yaloci terreni, presenti, sopesttutto sui vali tomant of validita universale, Cid) portd alla sorevatucasions kt'sionewro storico ¢ soprartanurate ed infine ad un eta Pramoniralisma dy Deineipio, ee dichiard imposstbile le ti ‘eluding ed il mizacolo, 2, Alinizio del see. sux Ie lotta contro il Cristianesima si spostb sul guano sorico. Si cerc® i indcbolive la som prctess & ivelazone, attaccandove Je Sasi scoriche, Al centro ci sheen loa sia in erinea ics della "eobosia rede idee 3. La Toute ancristiana subi una nuova svelte madieale a carve dalla meta del sec. xix. T valor religitt © gi ideo isi del Cristingesimo vengono rigettadi come ‘supecati boli. Ua nuovo sentimonto delta vita spinge al sovverti resto] di tutti | valosi. Rappresentante pica sli questo at tueco & Nietasche, il quale non sl prenccupe di quesioni owSsiche € storiche, ma figetta il Cristianesime perches) Tipugna. Ua fe te fasi suaccensete della lotta antictisiana non si powsono’ delimitate nestamente, mé concetuaimante, 6 cr ‘ologicamante, Bese oi sovsepponono & :¢spingono Vaan Paltzn ol tempo. (Ma ia elstizione, che cbbiame data, calwendo 3 Sooati, pub conteibuire mole alla conoscensa delle corrent fendameutali anticrisiiane, Oggi esisents. §2_ T.-L PRETESA DI RIVSLAZIONE NEGATA DAT MODERNE § 1. La lotta contro i presupposti metafisici del Cristianesimo da parte dell’ Antisoprannaturatismo. L'lllumsinisme era dominato da uno spirito mondano ¢ naturalitico, da una fiducia ottimistica nelle possi- bilich delucmo, dolla sua riceeca e delle sue produ- zion. Si cercava di spiegare tutti i valori della enlrara ¢ della vita, anche quelli det Cristiznesimo, come uno sviluppo dele facolth e disposizioni naturali del uomo. Ogni intervento mirscoleso dalf'alto veniva sentito ‘come una violagione insopportabife della « chivsa cou- salit® naturales € come una minaccia alla dignita auto- noma deil'uomo, L'Iihuninismo teologico, il oni germe sé potrcbbe trovare in Cantasto, & sviluppa capprime in Inghil terra, passa poi in Francia e in Germania ove i suoi fautori principali sono Lessin, Kar, Heart, Scute- mewactise. Tutti i reppresentanti delP'Illuminisano, sempre inteso in seaso feclogico, hanno in comune la pposizione naturalistica ¢ idealistica, L'idealismo li porta 2 respingere il carsttere storico del Cristimesimo ri dotto a para idea religiosa; i Naturalismo a respin- sgere enn violenza il mixacolo, 3. Gli Muminiat in senso streve tno proclsmato dep- prima la piena indipendenaa delta wonane 2d hen XO Tuo iateadere i Chistanesimo sulla base. dela sala ragioe, GE Dsseances (} 1650) aveva fae dipendere ik volose of gertivo della veri dalla evidenas soggettiva, aprondo cel Fh va al fatale rrhyppo rasionatvico, ene Yoleva valorizaste Pevideass sogecitive some nica garmin Gellz veri, Con ci i campo della verita doveva essere Tanitato alle cono- feenze aecsbibili alld ragione ursasa & dovera essere esGtsa "ATISOPRANNATURALISKIO CONTRO TL GRISTIANESIMO 53 Yoecettarione per fede dl veri covrarazionali. Descartes, siorse oa Ra Gano Te ullime consesuenze di questa impo- ligne; & aunseta sin penserore ceedente, i auore modo Gi pensie everstd un‘oxione ostile alla ivelaaent solranto xel'Tltuminismo inglese (HISCE Dy Cueseny f 2648, M, Trepar + 7733, J. Towaxp $3722, [Locke #704, D. uate + 2778). Ma non st ebbe ancors Handi di rifutace semiplicemente il Cristonesimo, Se ne fontestd i ‘mattere Gi sivelaaigae soprannatursle © lo si deatiied con 12 telipione narurile, enzt lo si glorico come is su forsoa pid aocoucia ed elevaed, Lescenza del Cristiane imo aon comsterehbe ia «cerimonie e formnble ii Cristianesimo, ma anche la fede in Dio in enere, e peretd le madict ultime della religion. La fede vive ia un clima of ‘opposidioae, qT, IL PROBLEMA DI UNA RIVELAZIONE SOPRANNATURALE Allindagine stosico-ctitica: se abbia avuto Inogo una sivelezione soprannaturale e s¢ il Cristianesimo risalga ad un’origine soprannaturale, 'Apologetica cettotica pre- tnette una considerazione filosofica: se una rivelarione sopranaaturale in genere sia possibile ¢ pensabile, Quesce indagini, chismate anche con, disprezzn x Apolo- wea della possibility song yovente rigotinte come prive Gi valoze ¢ come supertve. ‘Tali teorie astratte non soltarto “ont regginngerebbero un siauleato postive pet la fede, ma Sarebbero ache un proccsso iiriverent alle possibilict di Din, Questh Fimproveri nom soso del tucto ‘inglustiicati: rer6 sano sively ad so felso incitizze. E il Razionalismo, She sta sowo Pisfuenza pit o meno dizetes delllluminisxo, 2 Giare Dio dinazel al tribuncle della rapione umana suto- hema, e 2 dichiarare impossible gal intervento éi Dio sil ‘sag ereazione in bese ad um ¢esnone delic possiilith» ds goer stabiito. La fede nella rivelazione © nel miracolo, ‘Griverebbe, ol pari delPidea delle streghe, del démoni, © ‘Soph apetti, dal pemsiero mitologico di un’epoca oscua € Sonerarie Questo pregiudidio apsiotistico di una coscienza Fllcale delVienmancsza prechade Taecesso sel ogni sivels~ ‘sone soprannaturde: tanto pil che ia nuova mentalita & ‘ontensta dain nscarimeatd seatimenale e si sottcae ad ‘vgn consideraatone crc JOT T~ TE. RIVELAZIONE SoPRANNATURALS Anche Mngogine sovica sulorisine gel Geéstianesimo 2 facsimete inverts do guatto pesindsie, Nello lua dt fasion! © conrorgion! che viete presenta, s0n0" peso Imnpegste —coscientemente of inconscimente — sitantot Iuppe uss, che Gsbbono cucibatieae lavese de Cope | ruxiomlstico, # fica spreeta_disputare tu question’ cid Erle testa, lereraria ¢ dk eseget com ftequal per pine Sipio dit natfalimo, porche 51 Soursto negative & pet co fh acqulsto a moto dela dotivenc idcoesen pclae Secondo, D, Fr, Stvss pease neice prcuprone le fece nee tavioabie delle ‘erle can fiat Pero eal Sisiars« pres aon sorted oped escent ia ca quest eg Sono violate (Pita di Gem Tnerosunone, & 16). Rana com 2 festa franeareene dt rfrne | sccontssaclonl wom perce! Sia stu dasostne fn non eredibica des Vangel, mx porch * considera tovece | Vangell cme leageace, perch fetseans ¢ Sore mirncolene (Vie de Jem, Preesione alle 13% eda p. VD "Limmagiae uadizionale de) DyoSulvetre — "dichiae Tanita instzbie per Sala? Gul, convince inmolobilia dele Lege in psicolopche he ranval sono obblip a dustere per principio &2quanee trasceade Mamata di Gest nen immagine sweetie 4 Gino» (@GG AIT, 153. ‘Alls ciontearione meodiea dlls diseussione si pub con- cvbnire sence al ha ccionat «haan ons at Ericen_ tem log phiossphiim » (Ene. Porcond, Dene 20 er om apes ck espe | onto questa iotusts,posiione ectogen.fondarenal {ar coja 8 ph deplores mea questa polemna son © pone § vila perché rl vers problma dl Gens per Pusu mor eras ite gi ao alfoato dele va, percd oelle-gueston Belin" cca dela conaccenoa devia fee » (Re Anam, | Finu Chritur und. der Gost matrer Za, Sngeonng. 1936 | rs). Non sf carte oeppure Gs specalston) eavsnce als a, ma delle bast opt attencamesso elgoso: del Ne < SSndeto GL Dio ¢ di ume velde Convactnzs delluomo ¢ dell Sst porizone nel contin) i Dio. 5 FOSSIRELITA DI UNA RIVELAZIONE SOPRANNATURALE 71 SBZIONE PRIMA, La questione di principio della posstbilita di_una rivelazione soprannaturale, caPrreLO PRK La possibilité di una rivelasione soprannaturale in genere. dfictingue una pousbikca interna {pocsiilitas interna 0 seraphysigas, he esiste quando iT enncetto di ura cost mos smntiene in sé contcadidizione. Vi si contzappone la pevbrid ‘suena tpossititas extra © pigsiea)n che esisre quot tutte coute fische, necestere alia realzzznone di una cosa si- Moao. Nels omuipotinea df Dio, possitvliti iatemse ed eseene cincidona, gerche Is su onnipotenzs non ha. ale Limit che quell? della contcaddizione interss.L’onnipotenza di Dip nba deve pewb essere intesa gel senso di un arbizro cieeo, sikimitato Cfemntia Det absoluta); essa piuttosio si secords Sompte, anzi, coinelde con la sapienza, Ja sanitd ¢ fa bond 8 Dio’ (posontia Det ordinara). Soltanto cid che ha senso, sis stom implica contaddizione, e eortisponde alle norms Ciche Bud esiere zealzzato dalla omnipotenss di Dio. ‘La Eyclasione soprannaturalc & la libera auvomanifesta- none dj Dio e implica Pesigenx ehe Puomno Paccett, Con- siderata in Dio Ja Fivelanione € un atto persnsle libero; esta Non dace essere contrasia ad wna cura @ gemting idaa ot Dio S. alliano rWveletivo di Dio courispoade la zicanosceate \Ssettazome da parte dell usmos essa non deve compromenere 2 dignta personale-« ta lscrrd delPuomo (6 2). inline 1a 1 “sievlone seapre al momo sieve venta sopramarvral I che oresuppone che cali yerith possano divensire opgetto di una Somnieszione di Dis alfuamo ¢§ 3). 72 TT = TE aavetazions: sopRANNATURSLE $1 Concetto di Dio e rivelazione soprannaturale, $ 1, Molte obiezioni e difficola, che si muovone contre la possibilita di una tivelazione soprannaturale, hanno | la loro ragione in una idea falsa od insufficiente di Dio, ire Renee dm op ital Reams tree ms te fg eating tae dea ar ROMS Ces eee Rig hipten ie eas ohn tate Shey ditt iiemae ho reat oy ER oe acd gt BE tice tints dea aie Raiciratins 9 toes et Sears Ege eih Pri mets ma eran aati Pate pera aie ILS sotcauiha @hadee at ew i i t a 2. La tivelazione & penabile soltanto se esiste un Dio trascendence, personae ¢ lbwro. Rica pu sltto a pestont che ponds same cincoscric, una Sue seta (ot, peclusa 4 guard! etanch che, con Wibera decisions, ne vale dane comuinicazone Dove regen In couzione © Tevclusione necerssi nea st pot parte ai cvelaione. Dio ha crea {i mondo con veloc! Fiber, dopo ta creations del mond pad anche, con ibese, deere, eauaze fo eapponto perenne om le ereture Pees ali menffeearst gaviosmente ad ease. It mondo. nom t 2 tn trastllo, nu bisomno di Dios € uaapera bern ell Sha pocenzs e del suo emove che dons: Rivelercite we es! ongetto ah Dio, i voler anmictere che le tus posibila =? Seno esaurte con tm eweazane questo mondo. O che | AT suo amore si sis cin qocrte pienamente senile. Nos i pi E RIVELAZIONE SOPRARNATORALE B sponte alltomno porse Uimlti a Dio od clevare riserve nei suci rritonti, Noi oe sppiamo quamo siz grande 1a sua po (Gus © di quale amore egli sia copace. L’uomo deve svere ‘V"Gnaggio e Fumilts oi lscirsi conquidere dz Dio e di ac- Conscntite alle sue aediceze. } Lien panteistica e deistica di Dio preclude Ie comprensione della sivelazione soprannaturale, perche visa il rapporto di Dio col mend, 1 deistieredono in Dio, ma in on Dio che, in uns tonta nanan infinies, trouegaia inaccetsbile sul mondo e su quanta essa atviene, Nels sta sublimité il grande Dio noo po- hoehbe cursst Galle cose. questo menda. Viceversa Dio ‘Seve posta dal panceismo ia an repperto essenziale © ne- {estasio col mondo e viene implicato nel cotso delis narura. H Dio distin & troppo lostano dal mondo, il Dio panteistico trope visino per potersl sivelare. IL Dig deistieo ron euele ati, perehé riiuta ogni diulogo coa Pues:05 il Dio pane cet non tie velar, perch pli manca interlocutor, CUP ab diseorso si ridurtebpe ad un monologo solar, 4. 1 deisti si sichiamano soprattutto al farto, che una vivelazione contraddirebbe alla sapienza di Dio. Dio non potreblse turhare 9 migliorare Vordine da. fui tna volta cresto, Essendo abbeseanza rapiente, ho potato ze loraare matte le cue snvenzion! coa Tunico discgno cella cre ‘uong, ed estendo un Dio dailerdine, non turha egli stesso J cots repolare dell cose. Un Dio, i quale tervenisse Successivamente ella sua creazione, si avvlizebbe ¢ vor rebbs, con timed raikazneari, miglirare quanto egli sesso ba creaton Queste’ obissioni, ie quaeto hanno conatere di sere, peosedono dal false presupposte che Ie rivlazione sopssmna- fucale duenda secvine alondine dalla creacione, ssa invece hn scopi soframatusall, ee non possono fetta essere Te2- ra ils caine. H punto di it deg avers 8 topo sngucta, il setro, col quale esi vostiono misurare Je possi- ‘uh di Dio, & scelta troppo piccolo. Se Dio vuole coutrarre con Paomo un fepparie eitette, personale, lo pud fare sol J4 —ET~ OL RIVHLAZIONE SOPRANNATURALE temo mediante un"azione particolare, gratuita, Cid) non eo stitwisce una raffzzzonatora, ra una prov che Ia soa potenza aL suo amore non si posseno misurare con le misure teteeuc, 5. Dovungue ha dominato una seligione viva, & ex stita anche Ta fesle che Dio pu rivelarsi. Tr, tutti ¥ tom! Puomo religions ha bramosamente ricereato segni del cela per aecertest della volont) divina. T Prof, a esac ea mistit hanno sempre gefuto sonra con Serasions, Fsserezeigcs! significa axpetare eon core pron:o invite di Dione cao ene eplt wept deguas fst. Dove aquest disposione dPasimo & epaay si =vCla sempre anche tion parish ed up reffeeddamento di tatea la ita relies. ‘Quests stuariont dimorerine che =i tals I nerbo vitae della religions, 3 seucts [a fede nella sapenortd ds Dia sl mondo, Suede sf conte Te posto Gh mon steazione sores” § 2, Dignita umana e rivelazione soprannaturale. 1. II Kberatismo di tatte le tinte protesta contro una rivelazione soprannaturale, perché compromettercbbe © istruggerebbe la dignitd della personalia libera ed au- tonoma del uerno, Dopo Kant Heutcnomia ‘limiters delfuamo & conserata come "un presupposto insispessaile per la Senuacioue orale, Lruomo pet amore dt ese, som dowscbbe fre ‘Bars ¢ Same sm cesramlanoo: per rane dlls cua rane # libecti aon pouetbe Hlemoscore nesrano, nestuna toch, Je Glo e sulla tes in mosks nese ed iacondiono tk, Taseane ‘queste Wificolek si fondaoo su una fsa conceone del Lawnonia wana, a tiered eesione ch nsponsa frmutuseene certamente ie suprema digoith duo. Ns guess iadipendenen oon devestre nites ton munca Epon, Ret suo see ae co aie Pann ip da 94 da Tut provengono fe force con le gual ef apes Gu iu pure fe sore, soon Te gual eueste forte evens 4 DIGNITA UMASA F RIVELAZIONE SOPRANNATURALE 75 svt tu so 2 i Ti Nn tet yet ete septum geese aes Stoves queste norm € 31 ode in se ad ease. Qoesla iactine vet dma ait ha iis Reaancae are Sen ae tgs toting Scat Mohit ee Gee oem hae ae ie Ine erat: me dttye ceed uareset alt neath ima ea oats iiekele een ina Oy o'cane tS ais eam Aree 2. T rasionalisti si oppongono alla tivelazione perché contraddirebbe alle deggt interne della ragiones 1a quale serebbe obbligaca alle vetita e ad essa sola. La ragione potebbe dare if suo assenso, soltanto quando perce- pisse la veriti, Gio & vero ne} senso che ogni assenso presuppone fa eee teoen del euo salore eggerive. Ma é falso ed csgecrate cose Sidetare le_vislone soggettiva delle card irarinstc, come Yuctea garavzia poseibfie © 18 sola. coavenientt, dell veri. Cho equivarebbe a, fire, cella picoole regione mana, la arma delle venta, P0ptio I} sispetto della verita exige ee 2d cssa ei si ineaiat getlunque sis la via per cul gumge & tis La testimoniania Ji Dio. won soltanto atscurazione Stficente, #54 Te massima asicursatone powsibue dels weit 3. Laccettazione i verita rivelawe belle fate, ice ancort, contraddizcbbe alle legg! privalegiche della nestea vitalita spirituale € paralizzerebbe ogni ini tiva ed original, ‘Alla base di questa obievione sta muovamente un conor 78 Te 1 = ML RIVELATIONE. SoPRANNATURALE one delle leg! della conoscenza umana estranes alla reat, Accectare conescenze di afr noa & como le aatwia del nostro pinks, ma 2 da ess9 avcessttiamente sichiestc. Ogn! vita, soprattutto la vita spircusie, ha bisomo ai essere fecondacz fe Stimoteta dalfesterno. Asche nella vite spizizualc non esi- steno dei pati autarcbicl; proprio a questo. propasito vale i devo: » eurto & gremba # (RM. Riss). Se Tuomo voleare limtsrsi a quanco esl pud wovare e conoscere mediance Tiadagine propria, moritebbe per denotsizione spirale, Le capacita al formazione mediante Visteuzione © Peducazione & luna carateristica deicomo, Percid egli deve renee ben laperte le fineste dell'snima ue per ogni luce, che gli venge dillesterso e sopracunt dala, Inoltre Momo nell'aceetazione della rivelaaiont com ha ‘affarie una parte puremente passa. Liatto di fede & un alto cche deve sorgere de! profoads del suo io. E la verita rvelars un grinello di seme che vuole sviluppacsi ¢ porsare fruio, Al pati dl ogni veri, cost, © partoolermente, Ia verih sie velsta da Dio non & solranro sm dows, ma anche un campito, [Essa vuole estere artenitmente ed accurutamente Sopp, camningta da tu i Lei, finché tiveli rorta 12 mua plenewa? ‘dev'esser posta in rapporta cop il nostto possesro spisiuales rnoa di aplesato soluzioni belle fate, ma solleva sempre nuove ‘questions. 1! powiera amano ron 3 dleancato piatio ember Gale per la fads, ma per la ineredulic TL Ficoaoseimento. di una Svclatione contraddice alla sn- peibis tamionaliscica, alla puslanimth seetcien ed alla ost ftazione della Sloseta vita vite; ma non si oppone alla di- maith mice, lens! soddiofa alla esigenza mana dt vecith © felis. Liuomo # Pessere apero verse Takeo (Cit, St Pione ter2s, cap. 3 © 4, p. 25 $8). §3-IL contenuto di una rivelazione soprannaturale, LYimpossibiliad di una rivelazione sopreanaturale non deriva neppure dal suo contenuto, Liobiezione che nulla sista che Dio possa rivelarci, @ la pitt meschina di tute, CCONTENUTO DI UNA RIVELAZIONE SOPRANNATURALE 77 cemniation che Di nee, ache 200 «Decree, faces ests ae coe a ee SE Hoe Sorte mar a He emi ern et ae ra 2m en ss tn, En oe Spe, Bam cme ety ane at Ste a ng ema Es scone ¢ eget Set tl is omeemane CU remem ea ‘ies men ae ei a a ee aE en een aie Tah Ml Ma ene Se asi ony seems sera Lo om eo ee cay dal cam, oh a a ha, ee ee ee Tn an do eae sans he ai en te A GIES mise res ae srg eg a ae Sm get SD cee ee aac d abet stg ne shure smelt aoe ae oH ue me eaten 2 a oe sachin See eam etl a een seven ge rah Une sp es la Be cau peste a a oe = ‘canrozo seowno La possibilita della rivelasione di misteri. 1 Cristinesime insegna che ls sivelaione diving concione Imistesd ved! e Propel (ngsteria ahvahura). Questa. doctrina, Siprensa nel Gone. Vaticemo (Denz. 1796-2816}, © contest fanche ebisramente nella Scrittara (ad cs. Mt. £0, 273 2 Cot. 3, 6-12), sollevanell'uomo moderne violenta opposizione, 781. 1 = 13, RIVELAZIONE sopmanavaTURALE, sin perché epi nega Vesbtenza di mises! asolu sia percht Ineds in dabbio rave dei rvelanone ah ees miter ba Tisclarine a) tiven, si wee. sorebbe. ure contaddizore in ae seesw (0. Phtviognin); H mustero nom permetereobe {na iotime appeogciacione; il sovravanionae sesebbe del tae Bai tune el penstero taionae, 12 formula deematice aor Shufebbe oltre be un puro eiomo worse (LE ROW. § 1. Il concetto di mistero. 1 termine mistero significa cosa nascosta, Per mistexo intends, nel campo religioso, anzituito le real Steriose religioe, ad es, § Sacrementi; mistezoallora& i 1250 it an senso teale, concreto-livurgico. Ma per mistero Fintendono sopratnatto le verita misteriese religioses il termine viea preso allora in. senso astrarto-teologico. Qui wattiame del mistero ia gues? ultimo senso. Ed allora bisogna distinguer we specie di verith misteriose: quanto alPesistenza, quanto allesenza, quanto all’si- stenza ¢ allessenza, 1. Vritt scineriove, Imex csiaense senso siveanone aia nto sin compro Sinteauo ot offe pariclare aol. ala nova. con= pressone. Vf appicngona ad. vex ah avers reas eas Cuwende Dia ha scrote 8, coe Toe Editaoneg mete, P'gunere deg cen: Queue wen foteno diate apni oe ts, 12. Veritd aisteriose, In eal enittensa nol possiamo concta tare, ma la cul iuing compronsione ci timine inaccessible. Cost noi possiamo raggiangere wna suiiiente cerezm che Dio prevete le avisni furuee Lhere deli cmini, Ma come ‘geista provisions sia possibile, senza pzegiudino della bert { elle ezion’ mane 0 cenas compromettere Tindipesdenzz ella Scienze divina, vimiue a me) nascosto. Queste verita 1 postono desigaare come mpsteria secunium quid LLESISTENZ§ 1 MISTERE a 4. Veria_misteriose assolute son quelle che creneendano lolinente la crnoseenza marursla, che nd i fro effetion valere, ‘is le loro intrinseca possiblity, nd fe lore ectsten2, né te loro ‘ralita possono essere eomiprese de uns Toras comosciLva srenta. Bese sfuggone alla couoscenas rarycale non leant gt) UH Cento aspertG Cd fa un certo grado, ma fa tIdO As sulute. Anche geando queste vert, & vengoco sivelate, ch Fioune prcclusa la visione della [oro isteiaseca veri, Sh chiamang mostria absolute § 2. Lresistenza dit misteri Lvesistenza di misteri della prima e della seconda spscie nom pud essere negata di nessuno, Moltissime jase Gi sono ignote; altre ¢i sono note, ma non intima ‘ente eomprensibili, Dalla rivelazione seppiamo che esi- tono anche misteri della rerza specie, ossia che da soli ‘aoa avremmo mai potuce assedare ¢ ls cui intima com- prrensione ci rinsne preelusa anche dopo Ja rivelazions, I razionalisti negano che esistano tali misteris i semi- ‘azionalisti ffermano noa solo che ésistono ma che, una volta rivelati, ne possiatno conoscere Pessenza; é opinione fondata che se ne possa dimostrare Lesistenza generica, 1. T vasionalise contesteno Vesistenxs di sali misteri oi endo che eid che non $i pu® conoscere, aeppute guite, Esl parcona dal principio: » Ogei essere & ineeliitvle ». Questa Principio non & feo. Anche la Scolasticn professe Ptsioma; ny ce verum convertantor >, Ma questo principio non deve sore riferio alla ragione umana; esso vale per Pintima fac svonalich del?essere im genere, che pod eveere consaciuta Soagettivamente enche ssitantg Gella fapienza ai Dio. On! ssuere & ersenzialmente intellgisile per Dio, ma non pet ‘oi. Lideutifiazione pura e semplice della conoscetiea del Yunuio con la conoscenza della verita, fata dal s2zimalismo, © una presuazions impertiaente, 3, [senirasionalis! non concestano Vesistensa di verita, che 80 ‘Yuomo non & in grada di travare ¢ che possono ester rete ac ccesibi salen ella rivelaaione; tou Giehiaramo che Ps0mo, 2 dopo le vclaziane, pub pencteare nella loro iotimo essen ‘Sostenitord di quesia opinone Turone in tempi recenti ad es, (Gorin (Vienne, # 1863) ¢ Peonscrawaer (Monaco. 1893). * 3. Non possiamo portare Je prove posiier che esisteno ! delerminati mister! asoluti, Cio, anzi, Sateboe uns comrade ¢ ‘Gvioge in 28 peeshe @ ells antara del muistero asroluto che anche [g.sha ssistenza timanya a ct iegcvessibile. Esiste dicpasité db opinion in merigo alla possibiih di angomencare Tesistenza di una sfeze di mister} soprannaturai, Le fucolth convstitive del'uomo sono imperfere ¢ limicate, Hl campo dolla couoscenaa mana nox coincide cou il compo dellz verita, La nostra congscenza ha come oggeto proprio il mondo * poccepibile coi tenis ed nach #2, a1 di Midi eb che © sen fiblmence specimeruabiie, penetra nella natura metafisica, th mane sempre in qualche modo legsta a immagini sensibi ‘Alla base Jj egal concctto, mediante guale voglismuo #spt mece il soprassnsibile, sta una immagine. Anz, anche cuando [i spite umngo ei spinge nel campo teascendence di Dio, deve partite dallo sperimentabile, Ma il mondo non & che | Ga Semmmagine spectlareanaloga della realea tasvendemte, Ne consegue percio con unk certs logics, che s questa co” rnoscenza, cosl limitata nella sua estensione, e cos! impexfet, € lacingia. geld sue natura, msalte yerith appsiono oscare 2d fffuscate, e che veal! camp] df verit Te elmaagong del rato preclusi. Si puS dunque concludere con molts certe7zs che Rellessere infinite di Dic esistono profandiia misteriose, che non possono essere peroepice con 1 mezzi limitath deli com fnoscenza umana, benché im conerero non si possa aver iden & dove incomincino le incommensurtoity profondita delPes- sere divino, 11. 1 ~ [i RIVELAZIONE. SOPRANNATURALE $3. La possibilita ed il valore della rivelazione di misters. 1, Da queste considerazioni non bisogna concludere che Tuomo sia del tatto incapace di accogliere veriti Provenienti dalle profordita misteriose divine, che non [ EA RIVELAZIONE DE MMISTERE ar soscgga a tal uopo nessun orgeno, nessun punto di ayuaeco. oo sevebbe un disconorcere Ja struteurs pid intima det rrosege €clella spurte amano. Nop esistona setrorkdellessere, ‘ene dessno dv wha cause prim irrazionale, ma ogni essere petro dalla face del 2ogos, & arenaiatmante tule, ‘sae sonoeeibile ¢ ordinato alla concscenzs. Dialers parte lo spisito delltsomo & sivolco ad ogni vert 8 sperto Hla eonoscenaa dellesere iy quanto tale, senra lin rrilarome, Poiché ora cra { settor) doll'essere, non astante Iv diversi, existe ‘un tapporte di anologie, existe pure la ibilith di aferrare mediante 3 concetti “analoghi, offerti Leifvsperienga terrena, on tifesso delle realth arcohite, 2. Ma gli avversari xigettane la rivelazione di misteri soprarearto perché casa nom potreboe avere per noi sicun valore, La comunicazione di misteri, la cul intima verta ci rimanesse nascosta, non potrebbe mai fornir~ cone una sicurg certezza ¢ dovredbe costituire per noi soltento una inutile zavorra, 2) Una salda corezza dalle veritt miateriose non poe treble ragghangere finch? la eniara viione degli faim Tap sora ol riganesse nezsta, Querio principio, su cui st fonds Av Simastrazione rsnonalistica, 2 figo e comtraddice non Sotsante alPesperienaa, ma ancke alle Iegej interne delis eo soscenza umaha, Il campo dj cid che che now dalla testi monianma altel, & mole pith grande che aan sl campo a sh che moj passlamo sperimentare © indagare di pesson, = onosciamo molte pid cose, che ei rimangsno incompren- “iby che tion cote, delle quali siamo ip grado di ragsiungere Vacise essenza, Delle vert misteriose della rivelazione si oggetrion, che siene gntentit2 dal matiet quveetvt dé eer ca A second’, che le Teri) oggeccivs riswie da otincint eisfideamente nccesvari, oppure cal valoze 6) fetta delle sei della witure fsian, oppure dalla constauazione delle Ise che regolene dT libero comportement morale, [ecere za i distingue ia metaftica, fisiea e morale, Mediante Ia fovea jpsien & morale viene assicerato i) yalore effettive ‘Isha sexi; mediante la cervenva melatsiea si iceasece snore che questa verita &iatrinseramente ceovestria, che moa existe ‘esppure la poseibilite del centrario, 3. La certczza, de parte delle percezione soggettiva delPevidenze che'la fonda, pud ester’ assoluta o libera, Deli veritd opgettiva, sia che si tats di upn constatarione 44 feero oppure ci unt intringeca necessith, Bossiamo aequir 86 1-11 eIvpLarione: sopsanwaruaaLe ov st ot mac 9m in «van epee a, le iva di visione o di chiarezza soggettiva. ade TaD BS le ene mies em sg i STaSRT amine, ete ak pi age mee gr te Sends ce FepaES aR ate te rates arc msn or sue ie ih 2 ont Meus wots onc ee erie ne ane inca cBGgD ree he eh ames comin seamen ae pe — QT s. In base alla forza probativa ed al valoze, i criteri oggettivi si suddividono in primari © secondari, 2 primari bastano da soli a giustificare ta presesa di rive ssioneye Is lero fore probative he valore universcie; | 2e- uidart, che da solt nop rendono possibile uns decisions Ussnitiva © sicura, ma servono ottimamente a confermare « Faiforaire 1 erited peizisi, oppure bingo usa forza missva lroiata # singolt inéfvidui (Son chiomath alloca anche cxiteri ‘laa. Solo j erites! opgettivt, e soltanta quelli da cui Pacer sno roprinnaturele di Dio rises. incentrovercbilmente, Dusen essere consideratl come criter! primar. § 2. La presa di posizione dell’Apologetica « tradizionale » e della « moderna > nei confronti dei criteri di rivelazione. 1. L’Apologetica tradizionale si preoccupa soprat- tutto Gi dimostrave Ja oredibitied della rivelezione. cri stiana, A tal fine si fonda speciaimente sul miracolo ¢ rrincipalmente sui prodigi esterni e sulle profezic, Fissa pertanto pone in primicsima linea i criter! oggetivi sured, Ammete anche il vale. dof rites. oggetuvi 2 \ainse’,sopratrutto ia fore efficcia € penctranione psicolosica, Ma considera una dimostzione, che si serva voltante di Si o dei otiter, sougettvi, non solanto come pid esigente S"‘ificie, ma anche come’ meno convizeence. 2. I portayoce del? Apologetica moderna valorizzano inyece i criter! © motiyj intern, cercano cioe di disporre Vaomo ad accogliere Jn fede ficendo vedere che essa rsponde ai suoi intimi bisogn ssi hanno in comune 12 convinzione che ta ditostrae sione del?Apologetica eredizionale ba fatto fMimente ed condannuta alla steniid, a motivo di uns diffusa ancpatia season 9271 = 1 RIVELAZiONE soPsaNnaTUmALit ccomimo la Scolastica ed i suo orientamento intelletraae, Bi soguereboe preoceuparsi sopraitutio di diporre saygertva- mente Pacino moderno ad accopliere la fede, © pereib partie dlls enstituzione spiriuale deif'uemo madera e degli im pals, immaneari, che agiseono in Tui. Pereid 7 sostenicor, SelfApologetica moderna’ si studisno di sfruttore i valor foffersi dal Gristinnesimo ed) gchiudere Taccenso alla fede, parteada dal bisogni segaetGivi, Soltanto casi FApalogetica potrebbe sivestiro una forma pit vicina alla vita © peichice mente pid effcrce, Ma questo metodo viens gjustificwto c rmancggiato in modi del cute diversi. 2} Una tendenza estrema, modemistica, accette Ia stessa dowtrina del’immanenza, ssa riffuta come cestrinecismo + sterile ogni sivelarione stem, soprancaturale, itera come comunicseione di vert Feligiose per memo di ‘un fatto soprannaturae di svelazione. Qualio che no! chiamiamo rivelasione non sarchbe Ia voce Gi Dio daesterns, mu la voce del nostso proprio cucre, il Piflesso dei sentiment) rsligiss esistent} nel nostro inti Nel campo eligiono, e8h dicano, existono soltanto le reste, che Puome ped percepire in modo immanence. Peesid non forengona selseno if saetode » dellimmanenaa, apo Eesvouo [a ceeoriay delfSmnmancazs, Questo Immatcactsins i principio men reeds soltanco iespossibile 4] ritopnscimento 1 Gna eivelaxone soprenniturale, provenience dalle, me preckide anche Piosessa ala taeendena i Dio, Sicriicn AI valore ogetive della religione ed assoggetta tateo a) ven= fimeata soggettive, Le dettrine sivelare diventaac pure fer= smile, che adueono i espressione simbolica esperienze sogpettive. 8) Un altro gruppo, che anmerte Ja rivslazione, $i astiene da queste corsegnenze estreme del medernismo © si limita a propugnare il metedo delimmanenza. Esso per condivite col modemisms Ta svalutsrione del metodo apologsticn wodizioasle. + Nem esiste— dice F. Ba NETIERE — una metatisica sazionale ed una giusiiczzione jinucllerrate dlls fede La mecessta della fede vista iavere APOLOGETICA ¢ TRADIZIONGIE® EK MODERNAY 93 stl esigenze dels vita socitle. La fede 2 il presupposto in- ‘Fsponsabile per assicatare Ie basi social ed etiche della vita hinds La qgestone sociale na qusttione morale © questa The quettione religisas la religion, # soa vata, ba bisogno non soikinGuo alle condition: the deveno” cnet fost ‘tare mines Setogecer lf. chee dee one tis incne a censdseie pastor! dinpeisems Do ime veti miracl, non diosa che | eentint mracolSse> toltanta peodous dele fede noagetsva. Heo cowinge slante ad sare paricolare prudeaga vile ella constgazions de ‘niraot, 2. Divisione, 1, Secondo i campi in cui sf verifica il fatto mirae coloso, i miracoli si possono dividere in fisici, morali ¢ intelletuali, 1s POSSIMILITA DEL MaRACOLO 103 Mivacoll iii son quelli cle ayvangone nel campo della suns lites 1 appareengoao 1 miracel! aatucall in. senso o, came Ia sedevione una cempesta, le gusngioni m= fee le Fisurremioni deb snort. $i lisnno mivacod intel wah o spieival, quando Pome. nvela conosceaze € ¢5- irk spiritual, che tiveensono le possinilira dalla forze “nnogctiva umtaha, ad ef, conoscenza e predizione del futuro Iiscra (proferia}, conoieenga e} curl, Sapienza sovremana DisiacoX mora son quelli che avvengeno el campo cel itrdine dei velori qorali,' ma non si postono spietize con le loeze della bers volonsd unser: vi appartendona sant Heacedinaria, cowanz2 nel martiria ed mene que sviluppi stotil, che violano le legs! delle storia, 2, Secondo il loro rapporto con le leggi delle natura, 4 distinguono con. $. Toxtmaso (S. ah T, @, 105, & 8) i miracoli quanto alla sostanza, quanto al seggevt, quaato al wade. La. prina coeporia comprende arvemimests che Ie sw clas oa pas astsutsmente produtre, od ce slr SSSuone del cofoo, Le sewada cfs che Ik aatara pu -raiors, me non i Songer simile, aes a rexurestone SPs te nanan pub posure fait, coe mon tn or, La tere inf ttl ebe fa tues Peo produce me Sor made Smiley et 1s shines gvarigione dl abr Scapnice, — Con quena divsioge colmide sostanisimente tae ita da S"Pouaaso, De poco. 8, A. 2-40 3 tulsa aturam.prestr ater” cera manor. § 2. La possibilita del miracolo. Essendo la rivelazione soprannaturale, per sua natura, sn intervento di Dic negli avvenimenti natural, le sua ‘svettazjon® comporta secessarizmente anche Paccet- tazione de) miraeolo. Chi rifts i miracolo deve pute iurare il concetto di rivelazione soprannaturale © s®u0- tame il senso profondo,

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