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La valutazione di sistema e

l'autovalutazione.

Valutazione della scuola

1930: prima valutazione dei programmi di miglioramento


della scuola
1960: Indicatori per analizzare i paesi in via di sviluppo
1980: A Nation at Risk.
Avvio della valutazione di sistema
1990: nascono le strutture nazionali per la valutazione
2000: Si diffondono le grandi rilevazioni internazionali sugli
apprendimenti degli alunni

Un nuovo modello
di governance

alla cultura giuridico-formale alla cultura dei


risultati:

Dalla definizione di procedure alla definizione di


obiettivi
Dal controllo delle regole alla valutazione dei risultati

Le tendenze internazionali

utcome driven approach:


Diffusione di sistemi di valutazione
Crescente autonomia delle scuole
Ruolo pi qualitativo dellispettorato
Uso crescente di indicatori e prove di apprendimento
Due Raccomandazioni europee (2006-2009)

Gli ambiti della valutazione

Valutazione dei sistemi (p.e. i sistemi scolastici


nazionali)
Valutazione di programmi e progetti
Valutazione di singole istituzioni o strutture
Valutazione degli operatori
Valutazione degli alunni

Valutazione di strutture

Valutazione esterna
Autovalutazione
Peer Review
Certificazione
Accreditamento

Due obiettivi per


i sistemi di valutazione

Centralistico: la valutazione deve fornire


informazioni a chi gestisce il sistema (Francia)
Decentrato: la valutazione deve fornire
informazioni alle scuole ed alle famiglie per
favorire la loro scelta (Inghilterra)

Le strutture nazionali
per la valutazione

Inghilterra: OFSTED
Francia: Direction de l'valuation, de la
prospective et de la performance
Svezia: National Board of Education
Spagna:INECSE
Italia: INVALSI

Il Nuovo Regolamento MIUR sulla


valutazione

Coordinamento dellInvalsi
Dalla somministrazione di test alla valutazione di sistema
Intreccio/integrazione tra autovalutazione (obbligatoria) e valutazione
esterna
Autovalutazione basata su:

Test
Indicatori
Altri elementi decisi dalla scuola

Finalizzazione al miglioramento, con il supporto dellIndire


Piani di miglioramento da inviare allUSR
Rendicontazione sociale
Valutazione esterna per scuole in difficolt
Intreccio con la valutazione dei Presidi

Verso un modello di
valutazione della scuola

Che si intende per scuola di qualit?


Valutazione dei risultati o dei processi?
Valutazione quantitativa o qualitativa?
Autovalutazione o valutazione esterna?
Dal controllo della qualit allo sviluppo della
qualit

Parola chiave: integrazione

Tra valutazione di processo e valutazione di


prodotto
Tra analisi qualitativa ed analisi qualitativa
Tra valutazione interna e valutazione esterna
Tra valutazione e governo della scuola

Cosa significa valutare

La valutazione un processo di acquisizione delle


informazioni finalizzato alla decisione
La valutazione una fase del processo di gestione
strategica (ciclo della qualit)
Due finalit:
Render conto dei risultati (funzione esterna)
Migliorare la qualit del servizio (funzione interna)

Principi guida: miglioramento continuo (circolo della qualit),


qualit come concetto relativo, focalizzazione sugli
obiettivi

Il ciclo della qualit

Progettazione

Sviluppo

Revisione

Valutazione

Le fasi

Progettazione: definire obiettivi chiari, appropriati e


misurabili coinvolgendo i portatori dinteresse
Sviluppo: definire procedure e responsabilit per
assicurare il raggiungimento di mete ed obiettivi
Valutazione: definire meccanismi per una valutazione
adeguata dei risultati attraverso la raccolta e lanalisi di
dati
Revisione: modificare ed innovare i processi sulla base dei
risultati della valutazione dopo la discussione ed asnalisi
con gli stakeholders

Cosa valutare
1.
2.
3.
4.

Valutare i prodotti/risultati (Quali prodotti?)


Valutare i processi attivati (Quali processi?)
Valutare le risorse utilizzate (umane, finanziarie
strutturali)
Valutare il contesto di provenienza (caratteristiche
sociali ed economiche del territorio e degli alunni)

Quali prodotti valutare?


a scelta dei prodotti da valutare dipende dagli obiettivi
prefissati dal sistema e dalla scuola:
Obiettivi nazionali -> obiettivi locali
Obiettivi di sistema -> obiettivi di sviluppo
Obiettivi finali interni ->obiettivi finali esterni
->obiettivi intermedi (di processo)

li obiettivi dovrebbero essere definiti in termini operativi,


ovvero misurabili. Vanno definiti anche i valori-soglia.
a scuola deve definire le proprie priorit

Quali processi valutare?

processi da valutare sono quelli che consentono di


raggiungere gli obiettivi della scuola.

icerche sulle scuole efficaci ad es:


Pratiche educative e didattiche
Ambiente organizzativo per lapprendimento

Il ruolo degli indicatori

unto di partenza necessario ma non sufficiente di ogni


analisi quantitativa e qualitativa

Descrizione
Confronto
Benchmarking (confronto sistematico con le migliori per
apprendere e migliorare)
Definizione dellobiettivo

Dare valore agli indicatori

indicatore un numero che di per s non ha un significato


particolare. E necessario valutare (=dare valore) il dato
raccolto rispondendo ad alcune domande:

La prestazione raggiunge i valori/soglia predeterminati dal


decisore politico?
La prestazione soddisfa lo standard di riferimento?
La prestazione superiore o inferiore alla media o al termine di
paragone?
La prestazione migliore o peggiore che in passato?

La riprogettazione e le strategie per il


miglioramento
e strategie di miglioramento devono indicare:

Obiettivi
Tempi
Risorse
Responsabilit
Indicatori di successo

a gestione strategica (o ciclo della qualit) produce


il miglioramento continuo

Pianificare il miglioramento
definire:

Gli obiettivi concreti e operativi, che possano essere monitorati con indicatori
precisi
Le azioni specifiche e realistiche, che possono essere attivate dalla scuola
stessa in tempi ragionevolmente brevi
Le risorse da utilizzare
I vincoli da affrontare e le modalit per superarli
i soggetti coinvolti e le loro responsabilit nel processo di miglioramento
gli indicatori per monitorare lo stato davanzamento delle attivit e lo stato del
problema da risolvere
i tempi dellazione, compresi quelli per la verifica intermedia e finale dei
risultati dellattivit e del processo di successiva revisione.
le modalit di comunicazione dellazione di miglioramento ai soggetti
interessati
chi si assume la responsabilit dello sviluppo del processo

Avvertenze

Scegliere pochi obiettivi concreti (strategia dei


piccoli passi)
Formalizzare le decisioni (verbali ecc.)
Trasparenza e comunicazione dei processi

Le 10 regole dellautovalutazione
1.
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5.
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9.

10.

Integrare la valutazione nel processo decisionale della scuola.


Integrare la valutazione con gli altri adempimenti dell'autonomia scolastica.
Integrare la valutazione nell'organizzazione della scuola
Integrare la valutazione interna con la valutazione esterna.
Integrare il processo tecnico della valutazione con l'analisi svolta da tutti gli
operatori della scuola
Integrare l'analisi quantitativa con l'analisi qualitativa.
Integrare le diverse tecniche e modalit di raccolta dell'informazione ai fini
valutativi.
Integrare la raccolta dell'informazione e l'analisi del prodotto scolastico con
quella dei fattori che lo generano.
Integrare il sostegno al processo decisionale ed alla gestione strategica con
l'obiettivo della trasparenza e della rendicontazione.
Separare con chiarezza i ruoli di chi gestisce il processo di valutazione e di chi
gestisce la scuola.

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