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Anno XXXVIII
21.01.2016
Numero
661
PERIODICO DI ATTUALIT DEI COMUNI DI ALANO DI PIAVE, QUERO VAS, SEGUSINO
Tassa pagata/Taxe Perue/Ordinario Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in A. P. - D.L. 353/2003 - (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art.1, comma 1, DCB BL
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ALANO DI PIAVE
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Apologo indiano
E questa la legge che fa riempire di cronaca nera i giornali e le televisioni: un solo delitto ha pi peso di mille atti di generosit e
d'amore, secondo i parametri dell'informazione. Anche noi siamo
pronti a cogliere la pagliuzza nell'occhio dell'altro e ignoriamo la luminosit sorridente di tanti sguardi.
normale elencare tutte le amarezze
dell'esistenza e ignorare la quiete e
le gioie che pure accompagnano la
maggior parte dei nostri giorni. Il nostro pensiero si fissa con pi facilit come fanno i discepoli di questo
apologo indiano - sui punti neri del
cielo della storia che non sulle distese di azzurro e di luce. Certo, non si
deve essere cos ottimisti o ingenui
da ignorare il male che pure costella
le vicende umane, ma non giusto
considerare come marginali la meraviglia delle albe e dei tramonti, lo stupore del sorriso dei bambini,
il fascino dell'intelligenza, il calore dell'amore.
Il s pi forte del no.
E in questa linea vorremmo aggiungere un'altra nota. Ce la offre
Pirandello nel suo dramma Il piacere dell'onest (1917), quando il
protagonista dichiara: E molto pi facile essere un eroe che un
galantuomo. Eroi si pu essere una volta tanto; galantuomini si
dev'essere sempre. Anche nel bene pu, quindi, vigere la stessa
legge: il punto pi luminoso dell'eroismo attira tutta l'attenzione,
facendo dimenticare che ben pi mirabile il tenue filo di luce che
percorre tutte le giornate di un genitore dedicato alla sua famiglia,
forse con un figlio disabile. C' un eroismo quotidiano che non fa
suonare le trombe davanti a s, ma che ha in s una grandezza
ben pi gloriosa. Tratto da: G. Ravasi, Le parole del mattino, Mondadori 2012
ATTUALIT
Il via decisivo arriva con la pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale dell11 dicembre, del Dpcm 29 settembre 2015
Ritocco al credito dimposta relativo ai combustibili da riscaldamento per le zone dello Stivale pi fredde o geograficamente svantaggiate. Scende, infatti, del 5,07% il beneficio previsto dal combinato dellarticolo 8, comma 10, lettera c),
della legge 448/1998, e dellarticolo 2, comma 12, della legge 203/2008. La nuova percentuale prende il via dallentrata
in vigore del decreto in esame.
Da 0,12911 a 0,12256 euro per litro. Su 1.500 litri la differenza uno sconto inferiore per 9,825 euro
2016 Domenica
Sfilata
Carri
Mascherati
FEBBRAIO
PROGRAMMA
ore 12,30 Ritrovo in Piazza a CAMPO
ore 13,00 Partenza della sfilata
Marted 9 Febbraio
ore 20.00
oggi Trippa
presso Sala Parrocchiale Fener
Modulo di iscrizioni, regolamento e scheda tecnica saranno scaricabili dal sito www.prolocoalano.it a partire dal 07-01 oppure presso i Presidenti delle 2 Pro Loco
ATTUALIT
OGGI TRIPPA
marted 9 febbraio alle ore 20.00
presso la sala parrocchiale di Fener
ORSI POPOLARI
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LETTERE AL TORNADO
Collavvicinarsi della fine dellanno giunto il momento per la Pro Loco di Quero di fare un po di bilanci. Iniziamo dalla
Sagra dei Scios: la manifestazione questanno, complice il clima insolitamente benevolo, stata un autentico
successo, grazie ad una costante e sempre intensa affluenza. Eventi
di rilievo di questanno: il concerto di Nuovo Fronte del Vasco,
limmancabile Festa dellAnziano e, novit di questanno, la prima
edizione della Scios Marathon, corsa podistica organizzata dal
Gruppo sportivo Astra. Fondamentale, come ogni anno, lenergica e
volenterosa collaborazione che i membri della Pro Loco, ma anche di
altre associazioni del territorio, hanno fornito durante la sagra.
Pertanto il Direttivo ringrazia tutti i volontari che hanno dato una
mano alla realizzazione dellimportante evento.
Nella seconda met di settembre si svolta la quinta edizione della
festa di fine estate in concomitanza con la fiera di S. Girolamo; la
sera gli avventori hanno potuto gustare la pizza di Rodi, mentre il
giorno successivo in Piazza Marconi si potuto pasteggiare con
trippa ed altre pietanze. Ad Ottobre, come ringraziamento per il
lavoro svolto dai numerosi volontari durante la sagra, stata
organizzata una gita al Parco Natura Viva di Bussolengo. Il primo
novembre c stata la castagnata, in occasione della quale i cittadini,
di ritorno dalle funzioni religiose sono stati accolti con vino buono,
castagne e marroni. Nella giornata del 6 Dicembre si tenuta a
Quero la finale del Campionato provinciale di corsa campestre. In
tale occasione i volontari della Pro Loco hanno preparato bevande
calde e un buon pasto per i numerosi atleti partecipanti alla
manifestazione. Come se ci non bastasse i nostri volontari sono
presenti in numerose altre occasioni nel dare un pi discreto, ma pur
sempre importante supporto logistico, a sostegno delle
manifestazioni organizzate dallAmministrazione e dalle altre
associazioni. Con lanno nuovo i buoni propositi non mancano:
nostra intenzione, - dichiara il Presidente Teresa Gallina incrementare lanimazione in occasione delle manifestazioni della
Pro loco; a questo scopo i giovani del Direttivo stanno gi lavorando.
La Pro loco d appuntamento al 29 gennaio per il tesseramento e il 7
a
febbraio in palestra per la 13 edizione del CARNEVALANDO.
Gi da ora la Pro loco ringrazio tutti i volontari ,le associazioni e l
amministrazione comunale per il proprio contributo alle
manifestazioni.
LA PRO LOCO AUGURA A TUTTI VOI UN BUON 2016
Il direttivo della Pro Loco di Quero
CRONACA
Questi i valori delle precipitazioni mese per mese con, tra parentesi,
quelli del 2014: gennaio 69,4 mm (nel 2014: 405,3 mm); febbraio 67,2
(377,3); marzo 109,3 (102,7); aprile 50,8 (66,1); maggio 97,9 (106,3);
giugno 105,8 (149,9); luglio 35,0 (241,5); agosto 130,0 (259,8);
settembre 149,0 (78,5); ottobre 194,9 (53,8); novembre 8,0 (304,6);
Va detto che il 2014, con i suoi 2.243,3 mm, stato particolarmente piovoso, per i dati del 2015 sono inferiori anche a
tutti quelli degli ultimi anni: ai valori del 2013 (1.622,3 mm), del 2012 (1.622,2 mm), del 2011 (1.507,1 mm), del 2010
(2.233,6 mm), del 2009 (1.671,2 mm) e del 2008 (2.084,7 mm). Ovviamente la quantit di pioggia caduta nel complesso
si riflessa anche sul numero delle giornate interessate dal maltempo: 95 sono stati infatti i giorni bagnati del 2015,
contro i 166 del 2014, i 150 del 2013, i 107 del 2012, i 104 del 2011, i 131 del 2010, i 112 del 2009 e i 138 del 2008.
Per quanto riguarda infine la neve, nel 2015 stata avvistata solo il 30 gennaio, per complessivi 4,0 cm (contro gli 0 cm
del 2014, i 23,0 cm del 2013, gli 8,7 cm del 2012, gli 0 cm del 2011, i 10,5 cm del 2010, i 10 cm del 2009 e i 14 cm del
2008).
Per i dati meteo relativi alle precipitazioni pluvio-nivometriche del 2015 tutto, arrivederci al prossimo anno.
CRONACA
Di corsa con
Babbo Natale!
Una decina di chilometri percorsi in lungo ed in largo per gran parte delle strade di Quero, portando in
paese un tocco di colore ed allegria a chi la mattina
di Natale, uscendo di casa, si visto passare davanti agli occhi un gruppo di Babbi in ritardo con le
consegne della notte.
In foto:
Michele La Placca, Isacco Curto, Vincenzo Vizzari,
Serena Schievenin, Davide Proverbio, Michele
Remor
RASSEGNA STAMPA
Due gruppi finanziari sono i nuovi proprietari dellazienda che rischiava seriamente il crac.
Nessuna certezza per per il futuro della produzione e dei 130 dipendenti dello stabilimento di Alano.
ALANO DI PIAVE. Una certezza: Ferroli non fallisce. Zero certezze per lo stabilimento di Alano. Ieri il tribunale di Verona ha
dato lok allaccordo di ristrutturazione del debito. Di fatto, il Gruppo Ferroli non fa crac. Le banche creditrici non assisteranno al fallimento e lazienda passer in mano ai gruppi finanziari Attestor Capital e Oxy Capital. Quale risvolto possa avere
questa novit sullo stabilimento di Alano tutto da vedere. Quale futuro per i 130 dipendenti? Difficile stabilirlo al momento.
La nebbia che avvolge la produzione di sistemi di riscaldamento nella fabbrica del Basso Feltrino ancora fitta. Lomologa
sullaccordo di ristrutturazione del debito era attesa da diverse settimane (la domanda era stata depositata il 23 ottobre
scorso). Perch solo con lok del tribunale di Verona (dove ha la sede legale il Gruppo Ferroli) si pu dare avvio al concordato in continuit, quello che consente a unazienda indebitata di continuare a produrre. Il via libera arrivato ieri: i gruppi
finanziari Oxy e Attestor sono di fatto i nuovi proprietari del Gruppo Ferroli. Il modello di partnership con le banche prevede
che gli investitori (Attestor e Oxy) mettano a disposizione i mezzi finanziari e manageriali necessari allesecuzione di un
nuovo piano industriale, e che ne assumano la governance. Le banche concorrono alloperazione di salvataggio consolidando il proprio indebitamento e convertendone una parte a incremento del patrimonio netto. Insomma, condividono il progetto di rilancio. E Alano? Gi. La domanda dobbligo. Perch laccordo di ristrutturazione del debito salva il Gruppo Ferroli, non i singoli stabilimenti. Che intenzioni avranno adesso Oxy e Attestor sulla fabbrica feltrina? confortante che
il sacrificio prodotto dai lavoratori abbia raggiunto lomologa - commenta Luca Zuccolotto, segretario provinciale Fiom Cgil ma ora la partita tutta da giocare. Dobbiamo capire chi arriva e che piano industriale ci sar. Sappiamo che il Gruppo Ferroli non fallisce. Non sappiamo quale sar il futuro della fabbrica di Alano. Staremo pi che attenti e faremo la nostra parte.
La notizia dellaccordo per la ristrutturazione del debito uno spiraglio nel buio, dice il sindaco di Alano, Serenella Bogana. Resta da capire se lo stabilimento di Alano torner a produrre. Gli ordinativi cerano, prima della chiusura.
da Il Gazzettino del 16 dicembre 2015
RASSEGNA STAMPA
ni, sono la quarta generazione e continuano la storia iniziata dal bisnonno Luigi. La loro unazienda agricola, quindi seguono tutte le fasi della produzione, dal lavoro in vigna alla vinificazione. Luva arriva dalla tenuta di Codroipo (nella zona
delle Grave del Friuli) che si estende su 25 ettari e produce chardonnay, pinot grigio, glera, cabernet franc e merlot. La cantina di Vas dispone di un moderno impianto di vinificazione a temperatura controllata con uso esclusivo dellacciaio sia per
luva sia per il mosto. Siamo molto legati alla tradizione e vogliamo che i nostri vini siano unespressione diretta della natura, spiegano i Biasiotto. La tecnologia offre un supporto importante, per, secondo noi, deve aiutare a esaltare le caratteristiche del prodotto senza mai stravolgerle. Anche se la materia prima arriva dal Friuli, Andrea e Tatiana dicono di tenere
molto alla loro bellunesit. Ci piacerebbe in un futuro coltivare viti anche dalle nostre parti, in particolare nel Feltrino dove un tempo la viticultura era una bella realt. Ci sono zone che presentano delle condizioni favorevoli per il prosecco e anche per il recupero di vitigni autoctoni, aggiungono i due mentre si godono i complimenti che giungono da ogni dove - su
Facebook tra i primi a congratularsi gli amici del Belluno Calcio - e il giudizio lusinghiero dellannuario. Un successo che merita sicuramente un brindisi.
da Il Gazzettino del 18 dicembre 2015
Basso Feltrino: per 6mila abitanti opereranno solo la filiale di Fener e lo sportello di Quero
ALANO DI PIAVE. Pare oramai certo che per la filiale alanese di Veneto Banca di via don Pietro Codemo sia prevista, come
per molte altre filiali regionali e non solo, unimminente chiusura. Grazie a un recente accordo, i dipendenti delle sedi in esubero hanno ottenuto la certezza del mantenimento del loro posto di lavoro con la ricollocazione in filiali il pi possibile vicine
a casa. Quindi se da un punto di vista occupazionale non ci dovrebbero essere ripercussioni, altrettanto non si pu affermare per cittadini e amministratori di Alano di Piave e, addirittura, per l'intero territorio dell'Unione Setteville. Lo sportello alanese di Veneto Banca, infatti, sede della tesoreria dei Comuni dellUnione e la sua chiusura potrebbe provocare non pochi
disagi. Fermo restando che di ufficiale non c nulla - precisa il sindaco di Alano e presidente dellUnione Sette Ville Amalia
Serenella Bogana - le notizie che circolano inducono a pensare che la chiusura dello sportello sia effettivamente prevista.
Se ci fosse vero, ai sicuri disagi che subir la popolazione si sommeranno quelli dell'Amministrazione. Basti pensare ad
esempio che il pagamento della mensa scolastica avviene attraverso una specifica procedura sviluppata in accordo
con Veneto Banca. Certo la banca non disattende, chiudendo lo sportello di Alano, ai criteri di assegnazione della tesoreria
che prevedevano lesistenza di uno sportello operativo nel raggio di 25 chilometri in quanto la sede di Pederobba (a meno di
10 km) rester aperta, per innegabile che si crei un disagio. Mi attiver chiedendo spiegazioni e, se effettivamente fosse
cos, a richiedere che rimanga attivo lo sportello bancomat e che un impiegato sia disponibile, magari a tempo ridotto, per le
esigenze di quelle persone, come ad esempio gli anziani, per i quali il rapporto diretto con limpiegato allo sportello fondamentale. E aggiunge: Non capisco come mai una filiale che, a quanto mi risulta, ha incrementato la frequentazione da
parte dei cittadini e ha instaurato una collaborazione radicata nel territorio, cos allimprovviso decida di togliere le ancore.
Se Veneto Banca se ne andasse da Alano dopo che anche la filiale di piazza Martiri di Unicredit aveva fatto la stessa scelta
qualche tempo fa cos come la banca Bovio Calderari a Quero e, ancora, lUnicredit a Vas, gli unici sportelli bancari disponibili sul territorio agli oltre 6.000 cittadini di Alano e Quero Vas rimarranno la filiale Unicredit di Fener e il suo sportello distaccato di Quero.
da Il Gazzettino del 23 dicembre 2015
CRONACA
Notizie in breve
di Sandro Curto
UN GRAZIE AD ANGELO E ROBERTO Il mese scorso hanno terminato la loro attivit lavorativa, in attesa della pensione,
Angelo Licini e Roberto Spada, che per quasi quarantanni hanno consegnato la posta nella nostra zona. Doveroso un ringraziamento come Tornado (anche se spesso si auguravano il fallimento del giornale, vero Roberto?) per la loro professionalit e disponibilit soprattutto negli anni addietro quando il giornale entrava in tipografia il marted, ne usciva il venerd e il
sabato era gi nelle case degli abbonati. Adesso, con tutte le varie innovazioni e aumenti di tariffe impostaci da Poste Italiane, lultimo numero del 2015 stato consegnato a Belluno dalla tipografia D.B.S. il giorno 16 dicembre, alla maggior parte
degli abbonati locali arrivato il 21 o 22 dicembre, ad altri dopo Natale, ai pi sfortunati ai primi di gennaio.
ALPINI: VALDEROA IN ASSEMBLEA Il Gruppo Alpini Valderoa di Alano di Piave si riunir in assemblea presso la sede sabato 23 gennaio. Fra i vari punti allordine del giorno la presentazione del programma 2016, anno dellottantesimo dalla
fondazione, che pubblicheremo nel prossimo numero del Tornado.
ALPINI: ASSEMBLEA DELLA SEZIONE DI FELTRE Domenica 28 febbraio convocata allIstituto Canossiano
lassemblea generale della sezione A.N.A. di Feltre con allordine del giorno lelezione del nuovo direttivo. Il presidente
uscente Carlo Balestra si gi dichiarato non pi disponibile allincarico.
CHIUSURE AD ALANO Da qualche mese ha chiuso i battenti il negozio di ferramenta gestito da Alessandra Pisan in piazza Licini ad Alano; col 31 dicembre ha chiuso lattivit anche Marilena Codemo del bar AllOrso in via Monfenera. Torneremo sullargomento nel prossimo numero.
A QUERO CHIUSO IL KISS CAFE Prima di Natale, dopo poco pi di un paio danni dalla riapertura, ha chiuso il Kiss Caf
in piazza Marconi a Quero. I gestori si sono trasferiti a Segusino dove apriranno a breve la pizzeria ad inizio del paese. Per
il locale querese si attende una nuova apertura.
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AUSER
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AUSER
LETTERE AL TORNADO
Alla signorina Bona Bagatella una sorpresa voglio fare:
i miei auguri pubblicare!
Ai 50 fra poco arriver
e per lei una bella meta sar.
Le auguro un anno di tante camminate:
giri della campagna e tante risate
con l'amicizia che ci ha sempre legato
e che per tanti anni abbiamo coltivato.
Loretta Schievenin
DEDICATO
A
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CRONACA
I presepi, si sa, fanno parte da sempre della nostra tradizione. Anche nel Basso Feltrino sono stati numerosi quelli allestiti, in casa o allaperto, durante le festivit natalizie, ad opera
di privati o associazioni.
Tra i pi suggestivi vi senza
dubbio quello subacqueo posto
allinterno della fontana della
piazza di Alano, curato con inossidabile passione da Piero Piccolotto e dai suoi collaboratori (nelle
foto alla fine di questa pagina e
allinizio della successiva), ma
tutti meriterebbero una foto su
queste pagine, da quelli pi famosi (il presepio artistico di Segusino, quello di Quero, i presepi
di San Vittore) ai minori.
Per ovvi motivi di spazio abbiamo
deciso di presentarne solo alcuni,
che ci hanno per particolarmente colpito. Le prime due foto di
questa pagina sono state scattate ad Alano, in localit Corts, e
si riferiscono ai presepi realizzati da qualche anno dai coniugi Licini, Rita ed Ettore, tutti con materiali poveri (pezzi di
legno e pietre). Le altre tre foto sono state scattate a Campo e si riferiscono a due dei presepi realizzati da Germano
De Marco, luno presso la propria abitazione, laltro allinizio del paese. Ma molti altri sono stati quelli disseminati dal
signor De Marco sul territorio alanese, tutti particolarmente curati: presso il Caff Tegorzo, la casa di riposo
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CRONACA
E a proposito di casa di riposo, quella alanese stata visitata non da uno, ma da ben tre Babbi Natali, immortalati
nelle prime due foto che proponiamo di seguito. Nella terza, tre Babbe Natale molto avvenenti avvistate invece al
Bar dae More presso il ponte di Vidor: al centro Lacrima, la titolare del bar molto conosciuta anche nella nostra zona,
qui affiancata dalle sue collaboratrici Viktoria e Tatiana.
E fedele allappuntamento, il 5 e 6 gennaio anche la Befana ha fatto la sua apparizione in zona, per la gioia di grandi
e piccini. Attirata dai fal accesi quasi in ogni frazione (ad Alano, Balzan, Campo, Colmirano, Fener, Uson, Schievenin), la vecchina ha portato sorprese e dolciumi ai numerosi bambini presenti, mentre i pi grandicelli si sono potuti
riscaldare con il brul preparato dai volontari delle Pro Loco di Alano e di Fener, delle associazioni locali, del gruppo
di cittadini Amici della Befana, del Comitato Rivivi la Valle... Nella prima foto a sinistra, il bel fal allestito ad Uson;
nelle altre alcuni momenti della tappa fenerese.
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CRONACA
E con la Befana, non potevano mancare i suoi fedeli assistenti che, con tanto di asina al seguito, hanno aiutato la
vecchina nel trasporto dei doni. Nelle foto che seguono, ecco Domenico e Checco, pilota e copilota, partire dalla
casa della befana in direzione Campo, Colmirano, Uson (piazza e crosra) e ritorno.
(Un grazie agli autori delle foto contenute nellarticolo: Sandro Mozzelin, Sophie De Marco, Ugo DOrlando, Davide Gelisio e Caterina Tessaro)
LETTERE AL TORNADO
Tu sei una persona fantastica (copyright Gianni Gerlin) il nuovo tormentone che va per la maggiore in quel di Fener. Una definizione che ben si addice a Massimo Storgato, protagonista della vita della frazione con il gruppo
Fener I Giovani e, ultimamente, molto attivo - e con ottimi risultati - nella
nuova veste di pacificatore, cio di bonario risolutore di liti tra paesani tanto
da far invidia persino a Papa Francesco, con il quale in lizza - si dice - per il
Nobel per la Pace. Una bont danimo che lo ha portato, sabato 9 gennaio,
a organizzare - presso la Gelateria Due Valli - una mega-festa per il suo
43 compleanno cui ha invitato una trentina di amici. Amici che, non a caso,
lo hanno omaggiato con due torte, entrambi recanti la frase in oggetto. In
una, addirittura, campeggiava anche una foto di Massimo tratta dallarchivio
di questo giornale. Una bella festa, con la gelateria trasformata a una certa
ora in un vero e proprio holiday on ice (causa ghiaccio) o in una palestra per fachiri (causa vetri). Che altro aggiungere se non: Grazie Storghy, persona fantastica, a nome di tutti i tuoi amici
(Nelle foto, i partecipanti alla festa di compleanno e le due torte)
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CRONACA
Mano Amica, lassociazione di volontariato per lassistenza al malato in fase terminale, da molti anni conosciuta e
apprezzata anche nel Basso Feltrino. Grazie a Mano Amica, infatti, attivo dal 1999 il Servizio Cure Palliative, considerato ormai uneccellenza dellUlss di Feltre, con il servizio domiciliare cui da un decennio si affianca lhospice Le
Vette, inaugurato nel 2006 e recentemente ampliato a sette posti letto. Tanto conosciuta e apprezzata lattivit di
Mano Amica che numerosi sono stati i volontari della nostra zona che hanno preso parte allannuale corso di formazione (che lassociazione organizza da ben 20 anni). Proprio per questo, lo scorso 26 novembre si tenuta a Quero,
nella sala riunioni della canonica, la cerimonia di consegna dei diplomi. Questi i nuovi diplomati (nella foto a sinistra):
Donatella Bagatella, Carmen Cattuzzo, Novella Codemo, Lidia Dal Canton, Antonia Frare, Teresa Gallina, Fabio Malacrida, Cristina Mattiola, Anna Maria Miuzzi, Sabina Mondin, Anna Maria Pordon, Cinzia Rizzotto, Silvia Roman, Graziella Sacco, Maria Rosa Scipioni, Andrea Specia, Mila Tommaseo e Soledas Zancanaro. Complimenti a tutti loro, cos come - restando in tema - un brave meritano anche Donatella Bagatella, Angiolina Zanella, Maria Teresa Marfia,
Ines Bassani e Silvana Zuccolotto (in questordine nella foto a destra), un gruppo di signore locali che ogni anno, alla
festa della zucca di Caorera, allestiscono un mercatino con tanti bei lavori realizzati con le proprie mani e che vendono versando poi lintero ricavato a Mano Amica. Un impegno importante non solo per le somme che riescono a raccogliere e a donare allassociazione, ma anche perch la loro presenza estende a strati sempre pi ampi della popolazione la conoscenza di Mano Amica.
Amavi la vita, ma ti sfuggita come sabbia tra le mani, neanche il tempo di accorgerti, di capire, e sei caduto come foglia fragile spezzata via dal vento.
Il tuo ricordo rimarr sempre vivo tra noi.
Ciao, Luciano !
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ALPINI
Semplice, ma sentito, lannuale raduno del gruppo Alpini querese Monte Cornella. Con lalza bandiera e il ricordo degli alpini andati avanti cominciata la giornata. Poi
lassemblea con la relazione morale, quella finanziaria, approvate entrambe allunanimit, a cui seguito un corposo
discorso del Sig Sindaco Ing. Zanolla con vari interventi, tutti
di grande interesse. A seguire la Santa Messa, officiata nella
chiesa arcipretale dal nostro parroco Don Alessio. E per finire
un ottimo pranzo preparato con maestria dai cuochi del gruppo. Un piacevole incontro vi stato poi con il coro sezionale
ANA Piave che aveva appena terminato un concerto presso
la vicina casa di riposo allietando gli ospiti.
Un doveroso ringraziamento ai partecipanti: Sig. Sindaco, al
comandante la locale caserma dei Carabinieri, al capo gruppo di Alano Valentino Rech, ai cuochi, agli sponsor della lotteria, e ai soliti collaboratori.
In foto di Fulvio Mondin: alcuni momenti della manifestazione.
COME ERAVAMO
La Polisportiva
Tegorzo
terza parte - a cura di Silvio Forcellini
Concludiamo, per il momento, la rassegna di foto riguardanti la Polisportiva Tegorzo, la gloriosa societ calcistica del Basso Feltrino nata agli inizi degli anni Settanta e che, a cavallo degli anni Ottanta
(stagioni 1978/1979 e 1979/1980) disput due campionati di Seconda Categoria. La foto a sinistra, di
propriet di Sergio Melchiori, stata scattata intorno
alla met degli anni Settanta e ritrae una formazione
del Tegorzo impegnata nel campionato di Terza Categoria: in piedi, da sinistra, Alvis Grigoletto, Ivo Zanella, Gianfranco Coppe Caco, Claudio Tonin, Egidio Bozzato e Remigio Furlan Negro; accosciati, sempre da sinistra, Ferruccio Rizzotto Giorgeto, Sergio Melchiori,
Loris Groppo, Enore Maifrini e Gino Pillon.
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COME ERAVAMO
Listantanea riprende, nel 1965, il gruppo Alpini Monte Cornella, di Quero, che sta muovendo i primi passi. Da sinistra
si riconoscono in foto Francesco Bortot (Chechi falegname), ??, Celeste Berton, ?? Benato, Lionello Uttone, il sindaco
Renato Antoniazzi, in prima fila i padrini del vessillo della locale sezione Ana: Toni Miuzzi e la moglie Maria Mazzocco.
In mezzo a loro il cav. Bressa.
LIBRI
di Irene Pavan
In libreria dal 21 gennaio
Una vicenda vera che commuove e appassiona: una storia damore durante la seconda Guerra Mondiale Una testimonianza originale per la Giornata della Memoria
La vera storia di Olindo e Ada raccontata dalla nipote Irene, testimone dellarrivo
della lettera inglese Il libro, ancora nella versione inedita, si classificato terzo al
Premio Nazionale Charles Bukowski 2014
pagine 256 prezzo 15 isbn 978-88-6958-014-7
In un giorno di sole lottantenne Olindo Pavan riceve una misteriosa lettera dallInghilterra. un periodo difficile per lui,
che sta combattendo da mesi con un male inesorabile, ma quella lettera lo fa tornare per un attimo ragazzo, riportandolo a un passato che nessuno ha mai conosciuto. Il soldato Olindo Pavan fu catturato in Nord Africa e spedito al
campo di prigionia di Liverpool nel luglio 1943. Accett di collaborare e fu spostato, assieme ad altri prigionieri, in una
piccola fattoria in periferia. La notte di Natale, conobbe Ada, giovane inglese che aveva cercato riparo dalla guerra in
campagna. I due ragazzi si innamorarono e, a guerra ormai finita, si giurarono amore eterno. La loro separazione per
era ormai imminente: nel luglio 1946 infatti Olindo fu rimandato in Italia con uno degli ultimi treni di prigionieri. A casa
(Torre di Mosto, un piccolo paese nella campagna veneziana), il soldato dovette fare i conti con la miseria e rimboccarsi le maniche per racimolare un po di soldi. Lui e Ada continuarono a scriversi per un po, ma la dura vita quotidiana
lo port a riporre il ricordo della sua bella inglese in un angolo remoto del cuore. Sono trascorsi pi di cinquantanni
dalla promessa di quellamore, ma Ada non ha dimenticato il suo Olindo. E il ricordo pi caro che ha, quello a cui il suo
psicologo, per fronteggiare una malattia dolorosa, le consiglia di aggrapparsi. Cos Ada prende la decisione di provare
a contattare Olindo. Ada e Olindo ricominciano a scriversi e la donna decide di affrontare una pericolosa operazione al
cervello pur di poter prendere un aereo e venire in Italia a trovarlo. Ha gi i biglietti in mano quando le arriva la notizia
che Olindo non ce lha fatta: il suo cuore ha cessato di battere. Ada per decide di partire lo stesso per lItalia. Sulla
tomba di Olindo porter un mazzo di rose rosse e verser le ultime lacrime per il suo soldato italiano.
L'esordiente IRENE PAVAN, nata nel 1977 a San Don di Piave (VE) dove vive, sposata con due figli. Ha una laurea
in economia aziendale con indirizzo marketing e lavora nellambito della comunicazione e del marketing per i prodotti di
lusso a livello mondiale. Il suo romanzo inedito Solo per dirti addio si classificato terzo al premio nazionale Charles
Bukowski del 2014 ed stato semifinalista al torneo letterario Io Scrittore 2015 promosso dal gruppo Mauri Spagnol.
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CRONACA
In foto, dallalto: Angelo e il nipote Giacomo Siragna, figlio di Giorgio, originario di Fener; Angelo con bisnipoti (da Sx:
Matteo, Carolina, Sabrina, Camilla, Giulia, assente Leonardo causa malattia di stagione); con nipoti, da Sx Romano,
Marco, bisnipote Matteo, Michele, Andrea, e le figlie Renata e Vanna, accompagnate da Antonio e Mauro.
Il Mercatino
Affittasi civile abitazione di 240 mq., ammobiliata, composta da Piano terra: ingresso, cucina, salotto,
disimpegno, wc + doccia, taverna, centrale termica/lavanderia; Primo piano: 2 camere matrimoniali, ripostiglio, bagno
con vasca; Secondo piano soffitta; Locali accessori: garage + ripostiglio,
situata a Fener di Alano di Piave. In corte promiscua
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CRONACA
LETTERE AL TORNADO
Fam. Pisan
rinnovo
abbonamenti
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CRONACA
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CRONACA
Mauro Mazzier, dirigente del sodalizio, ha voluto ringraziare pubblicamente quanti supportano - in varie forme - la
squadra. Un grazie andato in primis al Comune di Alano (rappresentato nelloccasione dal sindaco Serenella Bogana e dallassessore Angelo Zancaner), che concede in uso alla societ il campo sportivo Valcalcino. Da parte sua,
il sindaco Bogana si complimentato con la societ donando una maglietta con il logo del Comune al presidente Dal
Canton, al dirigente Mazzier e al factotum Tessaro, lodato anche per la pulizia delle scalette di Colmirano (e nel
caso di Tam bisogna dire che i complimenti non sono mai troppi, per limpegno e la passione a tutti nota). E seguito
LELENCO DEGLI SPONSOR, indispensabili per lo svolgimento dellattivit e a cui andato il sentito ringraziamento
della societ (che ci ha chiesto di pubblicarne i nomi anche sul nostro giornale): ristorante pizzeria Al Molin di Paride
Spilimbergo; Snack Bar Bollicine di Sara Mazzalovo; Ricci Bar di Rizzieri Serafin; ditta Fratelli Giotto; ditta Fratelli
Dal Zuffo; ditta Ited Ingegneria Trento (nella persona dell'ingegner Licini Antonio); Lorenzo e Marisa Antoniazzi; Studio
Safa (nella persona del ragionier Sandro Curto).
Un ringraziamento particolare - ci scrive sempre la societ tramite il segretario Giuseppe Vanzo - va ai tifosi e a tutte
le persone, nessuna esclusa, che con la loro sensibilit e partecipazione ci permettono di portare avanti questa attivit
sportiva; alla signora Nida, mamma di Diego Carniello, per la grande disponibilit nel lavaggio delle divise. Grazie anche ai gestori della trattoria Al Pescatore di Pederobba e a Chef Ravel per la loro grande ospitalit e lottima cucina.
Ed infine, last but not least, un grazie sincero a Silvio Forcellini per l'interesse e lo spazio concesso sulle pagine de Il
Tornado.
In 130 al Pranzo
dello Sportivo
di Sandro Curto
Centotrenta persone hanno partecipato, marted 8
dicembre al ristorante Tegorzo di Fener, al tradizionale Pranzo dello Sportivo organizzato dai
fratelli Gerlin per bocciofila e tennis club ma allargato anche a simpatizzanti, amici e familiari. Nel corso
della giornata, animata dallo spettacolo dellartista
Stefano Bencompagnato e da una ricca sottoscrizione a premi, sono intervenuti il sindaco di Alano
Serenella Bogana e il nuovo presidente della bocciofila Andrea Tolaini. Sono stati inoltre premiati Antonio Bronca, Armando Gerlin e Luigi Recchia, che
hanno centrato la qualificazione ai campionati italiani di bocce categoria D a terne, e Giuseppe Rech,
che la qualificazione lha sfiorata di un soffio in coppia con Armando Gerlin. Al momento di andare in
stampa in corso la prima gara sociale del 2016 riservata a terne sorteggiate mentre fra qualche mese partir la scuola bocce per ragazzi dagli 8 anni in
su, ma anche per adulti.
LETTERE AL TORNADO
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CRONACA
Si sono ritrovati dopo cinque anni alla festa della classe del 1950 i coetanei di Alano e Quero Vas. Lincontro trascorso
allinsegna dellamicizia, negli storici locali di Castelbrando, ripercorrendo con la memoria i bei tempi andati, scambiando scampoli di vita vissuta, ricordando questo e quello nella cornice magica di una bella giornata in allegria passata assieme. 65 anni da festeggiare e ben portati!
con allegria ed entusiasmo. Il mezzo secolo lo abbiamo raggiunto, celebrandolo al ristorante di Villa Bellati di Covolo, ora ci rimane lobiettivo di arrivare al secolo!!!
LETTERE AL TORNADO
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ATTUALIT
Si parla tanto in questi giorni dellinquinamento derivante dal riscaldamento domestico. In particolare sono sotto osservazione linquinamento imputabile alle vecchie caldaie a gasolio e quello derivante dalla cattiva combustione della legna. Si parla per molto meno delle soluzioni possibili. Lo sportello energia dei comuni bellunesi Pubblichenergie,
impegnato da mesi nellinformare la popolazione che dal 2012 c il Conto termico, un incentivo che sostiene chi intende abbandonare i bruciatori a gasolio o a legna a bassa efficienza, per quelli a legna, pellet e cippato ad alta efficienza. Si tratta di unopportunit molto importante nelle zone non del tutto metanizzate come il bellunese, dove c
ancora tanto gasolio e dove si brucia tantissima legna in modo poco efficiente. Impianti a gasolio o a legna poco efficienti significa: molto pi inquinamento e pi rischi per la salute delle persone. Pi rischi per lincolumit delle persone: oggi ci sono troppi incidenti da stufe o canne fumarie difettose. Pi costi per le famiglie: gasolio e GPL, sono i
vettori energetici pi cari e se non bastasse dal primo gennaio 2016, lagevolazione sulle accise di gasolio e GPL per le
aree di montagna stata tagliata del 10%. Il Conto termico eroga un contributo che copre fino al 65% dei costi. Da non
confondere con le detrazioni fiscali decennali: si tratta di un contributo in denaro erogato in due o cinque anni. In cambio del vantaggioso contributo, si chiede che lintervento sia fatto a regola darte: apparecchi certificati, canna fumaria
a norma, impianto dotato di accumulo termico (puffer). Finora il Conto termico non decollato perch tanti preferiscono la detrazione fiscale del 50%, che, per, dilazionata in ben 10 anni e viene effettivamente incassata solo se
per un decennio abbiamo tasse da scaricare. La seconda ragione sono i costi elevati della domanda incentivo, che di
norma incidono tra 30 e il 50% della somma erogata. La buona notizia che Pubblichenergie ha messo a punto un
nuovo servizio per abbattere i costi della domanda incentivo mantenendoli tra il 7 e il 10% dellimporto erogato e per
fare da punto di riferimento tecnico su normative e tecnologie. Lincentivo sommato al risparmio energetico (e quindi
economico), consentono un rientro dellinvestimento in pochi anni. Ci sono poi vantaggi sociali quali il concreto abbattimento dellinquinamento, meno rischio di incendi, maggior lavoro per rivenditori e artigiani locali e per la locale filiera
della legna da ardere.
LETTERE AL TORNADO
Marted 8 dicembre, alluna e mezza di notte, deceduto il mio amico Bruno Sartor. Ho conosciuto Bruno anni fa,
quando stava restaurando la casa a Schievenin, in Val di Prada. Aveva fatto parecchi lavori e io gli davo qualche
consiglio, visto che lavoro nel settore, e da quattro semplici muri
diventata una delle pi belle case del borgo. Bruno era orgoglioso
e faceva le cose fatte bene, era una persona molto intelligente:
professore, pittore e scultore. Bruno aveva lavorato anche per il
Comune. Una sua scultura stata donata per linstallazione nella
piazza di S. Ambrogio a Trebaseleghe (Pd) dove risiedeva con la
moglie e la figlia. Bruno era anche un uomo molto generoso; ha
aiutato molta gente, anche extracomunitari, che di solito noi
cerchiamo di evitare. Mi mancherai Bruno, mi mancheranno le
giornate che abbiamo trascorso insieme, le escursioni in
montagna, il lavoro, condividere la natura che tu amavi tanto! Da
qualche mese non lo vedevo perch aveva dei problemi, lho visto
per lultima volta domenica. Stavo rientrando con i miei amici dal
Tomatico per pranzare a casa, dove ci aspettavano mia moglie e
mia figlia. E venuto a salutarmi come se fosse lultima volta.
Addio Bruno.
In foto: Bruno Sartor, al centro della foto, con la moglie e Tiziano Piovesan
Ricordo
di Laura Moret
di Rosa Rizzotto
La magia del Natale finita, le luci si sono spente, ma non si spento il ricordo di Laura, che se
ne andata il 1 aprile 2015.
Ha lasciato un vuoto incolmabile per figli e nipoti, ma sa ancora infondere forza e voglia di
sorridere alla vita.
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ATTUALIT
Agrinotizie
Patentino fitofarmaci
dall'11 dicembre
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CRONACA
Per la gioia di mamma Stefania e di pap Mirko, di Quero, il primo ottobre 2015 nata Gemma e i genitori annunciano con
gioia larrivo della loro primogenita, presentandola agli amici de
Il Tornado, dalle cui pagine rivolge un bel ciao a tutti. Un saluto
particolare lo manda al bisnonno Paolo, ai nonni di Quero: Graziella e Walter, di Schievenin: Luigino e Antonella, agli zii Matteo, Ilenia, Daniele e ai cuginetti Brando, Letizia, Simone ed
Elena. Ai genitori, nonni, bisnonno Paolo le nostre congratulazioni e un augurio speciale a Gemma di unesistenza felice, colma di soddisfazioni.
Rapa gigante
in Prada
di Alessandro Bagatella
Queste bellissime rape (rau) che presentiamo ai lettori de Il Tornado, una del peso
di Kg. 1,900 e laltra di Kg. 1,500, sono state coltivate in Val di Prada dal nostro abbonato Tonin Mondin e dalla moglie Stella.
Dopo le carote del Col de Tordera, ora tocca alle rape di Val di Prada. Complimenti ai
coltivatori e laugurio di fare in Val di Prada
una cooperativa agricola per la coltivazione
di ortaggi a chilometri zero!
ATTUALIT
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TENNIS
ATTUALIT
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COME ERAVAMO
Recita in chiesa
a Quero
nei primi anni 70
(S.C.) La foto Resegati, di propriet della
nostra abbonata Annalisa Secco, stata
scattata in chiesa a Quero nei primi anni
70 in occasione di una recita. Col parroco
don Donato Carelle compaiono: da sinistra, in piedi, Gianna Antoniazzi, Rita Andreazza, Annalisa Secco, una ragazza veneziana non identificata con nome e cognome, Barbara Faccinetto; inginocchiate
davanti, Monica Rizzotto e Maura Roman.
I coscritti del 39
di Fener e Quero
alla visita di leva
(s.for.) La foto a destra, di propriet nel nostro abbonato Bruno Melchiori, ritrae i coscritti del 1939 di Fener e di Quero, immortalati davanti al municipio di Quero, reduci
dalla visita di leva a Feltre. Correva lanno
1957. Ai lettori il compito dellidentificazione.
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LETTERE AL TORNADO
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LETTERE AL TORNADO
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LETTERE AL TORNADO
ATTUALIT
Avviso
SPORTELLO SERVIZI SOCIALI
Si avvisano gli utenti che dal giorno luned 11 gennaio 2016 lo Sportello dei Servizi Sociali
dei Comuni di Alano di Piave e Quero Vas - Unione Sette Ville sar attivo a FENER
nella sede distrettuale dell'ULSS nr. 2 di Feltre nei seguenti giorni e orari:
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ATTUALIT
SEDE DI BELLUNO
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Ambiente e territorio
Attivit produttive
Concorsi e lavoro
Cultura
Formazione
Imprenditoria femminile
Imprenditoria giovanile
Lavori pubblici
Normativa Regionale
Sanit e Sociale
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Opportunit regionali
www.regione.veneto.it/web/retedegli-urp-del-veneto
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e alle imprese, arricchito dalla
collaborazione tra gli Enti della
Regione del Veneto
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