GLITCH (28-01-16 13.

43)

C davvero una scelta?

Sappartiene a un mondo
Che verso sei-mila e mezzo,

(Altri 6 dieci volte)

E non si scappa.

Profitto, Realt e (laccento) Stupidit

6 mila e mezzo il numero di chilometri

che gi supera il raggio terrestre, perci
evidenzia il nostro limite.
Il trattino separa la domanda esistenziale
(che verso sei? = che scelte decidi?) dal
mila e mezzo (una risposta in
apparenza senza senso, ma che unita alla
domanda risponde: = limitato )
Ovvero mila (103) moltiplicato per 106: 6
miliardi e mezzo sono gli anni rimasti
prima che il sole ci disintegri durante il
suo viaggio in gigante rossa.
Notare il 6 come riferimento al numero
ritenuto satanico dal cristianesimo,

E volutamente scritto senza accento, il

quale messo tra parentesi perch tuttavia
Numerica in pendenza
presente, ma nascosto, per porre laccento
Scivoli, risorse antigravit, un peso abnorme
sulla stupidit.
La seconda strofa descrive il Profitto come
A ogni cosa una scadenza
una bilancia che, pur numerica, non rispetta
la regole ( in pendenza); la pendenza stessa
Quasi ogni umano, legato ad una lenza
anti intuitiva, siccome verso lalto vi un
Povera preda, dellinconsapevolezza
numero di risorse maggiore (i paesi ricchi) e
viceversa. Inoltre anche il peso di queste
Colpevole, di intuire.
(morale e materiale) viene messo in
discussione.
Ma pensarsi e non pensarci.
Il poeta colpevolizza tutti gli appartenenti,
consapevoli
ma anche
inconsapevoli
(perci
La
terza la strofa
che meglio
definisce
il
titolo, infatti nei videogiochi il Glitch (o
La perfezione non pu essere met
Bug: insetto, usato erroneamente come
Si ritrovano come a due dimensioni
sinonimo) un difetto di programmazione
non intenzionale che pu portare a effetti
I numeri e le idee, in una citt
imprevisti. Allo stesso modo la realt
imperfetta (non pu essere come il 3
Son paesaggi, nelle nubi. Non si vede
numero perfetto, che met di 6,
numero satanico, siccome in
Il profondo, come un blu inferno
medio), discrepando le nostre percezioni
Sopra e sotto, un eterno cadendo
fisico-morali (assenza di profondit)
perci si perdono le sicurezze (buchi),
E atterri in un altro mondo
soprattutto ora, perch le divinit che
preghiamo non portano soluzioni alle
Come un insetto, bucato da una pistola.
discrepanze portate dal Profitto.
La propria realt non trova conferme
Citt dei numeri e Blue hell sono due
glitch molto famosi nei videogiochi.
E una unanime non esiste, se non distorta.
Gli ultimi due versi potrebbero prendere
spunto dalla contrapposizione tra la
filosofia antica (la realt si esprime
concreta ma bisogna cercare come la
conosciamo) e moderna (la realt frutto
dellindividuo, perci non condivisibile).

Si condannato, chi crede a un asteroide

Che ci salver.
Si, ci ha creato, ma ci distrugger.
Lera dello stupido, chi non ha fede

chi prosegue
Forse sar il vincitore, per quel che ci resta
Vogliamo bruciarci ante-tempora?
Dobbiamo cambiarci, labito e il monaco
Sfottere labaco, e veder che siam poco.

Mormora, lo stupido, su ci che sogna;

Vuole qualcosa dirraggiungibile
Perch lo sa gi. Saggio non sa.

La quarta strofa un tentativo del poeta di

far focalizzare sul punto i lettori: non bisogna
sperare in una risorsa esterna (identificata in
un asteroide), sia essa un Dio o un Sistema,
ma non avere pi fede e rivoluzionare.
La metafora dellasteroide calzante siccome
(per la teoria pi solida dellestinzione dei
dinosauri e la conseguente evoluzione dei
mammiferi) esso ci ha creato (distruggendo il
sistema precedente) ma non ci salver (come
farebbe un Dio, presumibilmente quello
cristiano per note precedenti) bens ci
distruggerebbe ancora, come lo farebbe un
comportamento statico e acritico collettivo.
Lera dello stupido citato siccome la
traduzione del titolo del film Age of stupid
(2009), film documentario sugli esiti
catastrofici a cui pu portare lo squilibrio fin
dora presente.
Prosegue la chiave: foneticamente
esprime lavanzare dei 3 elementi (Profitto,
Realt, Stupidit), cos come naturale
nellalfabeto [P, q (question, nella prima
strofa) , R, S], cos lo levoluzione.
Per quel che ci resta e bruciarci antetempora rimandano alla prima strofa.
Cambiarci labito (il Profitto, allitterante con
abaco, con cui condivide la metafora) e il
Monaco (la Realt), riprende il famoso detto
labito non fa il monaco che definisce gli
stereotipi, appunto da evitare.
Spesso i matti o gli stupidi sono identificati
con coloro che parlano da soli e/o di