In due, ma anche in tre, quattro o cinque giocatori
Un mazzo di carte italiane Distribuzione iniziale: in due: nove carte ciascuno e quattro carte scoperte in tavola. Dopo che queste sono state giocate, il mazziere procede a una seconda di stribuzione di nove carte ciascuno, valendosi di quelle rimaste dopo la prima. T re carte alla volta, in senso antiorario. In tre: sei carte ciascuno e quattro carte scoperte in tavola. Dopo che queste c arte sono state giocate, il mazziere procede a una seconda distribuzione di sei carte ciascuno, valendosi delle carte rimaste dopo la prima distribuzione. Tre c arte alla volta, in senso antiorario. In quattro: nove carte ciascuno e quattro carte scoperte in tavola. Tre carte al la volta, in senso antiorario. In cinque: otto carte ciascuno, quattro alla volta, in senso antiorario. Questo l altro gioco infantile conosciuto in tutto il paese, ma, mentre la Peppa t enda gioco di gruppo, il rubamazzo giocato pi spesso testa a testa. Gioca per primo il giocatore a destra del mazziere. Con la carta che mette in ta vola pu fare una presa catturando sia una carta dello stesso valore sia due o pi c arte i cui valori sommati diano un valore uguale a quello della carta giocata. P er esempio, con un Fante pu catturare un altro Fante oppure un Quattro, un Tre e un Asso, la cui somma fa Otto. Il giocatore che fa la presa dispone le carte rac colte dinanzi a s, in un mazzetto di carte scoperte alla cui superficie sta la ca rta che ha fatto la presa (nel nostro esempio, il Fante). Questo mazzetto per all a merc di chi possiede un Fante: infatti il giocatore che, al suo turno, fosse pr ovvisto di questa carta potrebbe rubare l intero mazzetto dell avversario (di qui il nome del gioco). Giocano a turno tutti i giocatori, una carta per volta, proced endo in senso antiorario, fino all esaurimento delle carte. Se si gioca in due o in tre ha luogo la seconda distribuzione e il gioco riprend e come prima. Le carte che eventualmente dovessero rimanere in tavola alla fine della smazzata spettano al giocatore che ha effettuato l ultima presa. Ora ognuno conta le carte che ha dinanzi a s. Vince il giocatore che ne ha il num ero maggiore.Il rubamazzo, giocato ingenuamente, elementare, ma, se si mettono i n atto i dovuti artifici tattici, si nobilita, rivelandosi meno sciocco di quant o non sembri.