La serie originale su cui si basa il primo movimento op.
33a la seguente:
0 7 2 1 11 8 3 5 9 10 4 6 Di seguito:
Schoenberg spesso predisponeva la sua serie in maniera tale che
ad una determinata trasposizione una certa forma conteneva dei suoni complementari alla serie originale. Se teniamo conto del primo esacordo di O e del secondo esacordo del suo RI+5 notiamo come i suoni si ripetono
Quindi: O(1-6) = RI+5(7-12)
Notiamo quindi come unendo i due blocchi di esacordi O(1-6) e
RI+5(1-6) si ottiene una serie di 12 suoni riconducibili alla serie originale. Possiamo ritrovare questa relazione tra le varie trasposizioni a distanza di 5 semitoni ma solo nelle seguenti trasposizioni, oltre quelle gi viste, possiamo ritrovare dei collegamenti pi stretti: vedremo in seguito come sono le serie su cui si basa la sonata:
Schoenberg si serviva di calcoli matematici per giungere a
queste relazioni, le quali erano seguite dallo sviluppo verticale ed orizzontale dato dai gusti, dalle intenzioni, dallo stato danimo del compositore che faceva poi nascere la composizione con articolazioni, variazioni, figurazioni, processi di trasformazione ecc