Sei sulla pagina 1di 266

KATHY REICHS.

LA VOCE DELLE OSSA.


RIZZOLI.
Titolo originale dellopera: BONES ARE FOREVER.
Traduzione di Irene Annoni.
2012 by Temperance Brennan, LP.
2012 RCS Libri S.p.A., Milano.
ISBN 978-88-58-63106-5.
Prima edizione digitale 2012 da edizione giugno 2012
In copertina: fotografia Benjamin Harte / Arcangel Images.
Art Director: Francesca Leoneschi.
Graphic Designer: Mauro De Toffol / theWorldof DOT.
IL LIBRO.
Nove del mattino, luned 4 giugno. Nella squallida abitazione di
Annaliese Ruben, una prostituta, viene rinvenuto il cadavere di una
neonata.
Lagghiacciante sospetto che sia stata Annaliese ad aver ucciso la
propria bambina subito dopo averla data alla luce. Ben presto le
ricerche della polizia portano al ritrovamento di altri due piccoli corpi.
Sono troppi i ricordi e le emozioni perch la dottoressa Temperance
Brennan possa affrontare il caso con il lucido distacco di sempre: quelle
vittime innocenti le riportano alla mente Kevin, il fratello morto
piccolissimo. E poi, al suo fianco nelle indagini c il detective Andrew
Ryan, con il quale anni prima Tempe aveva avuto una relazione forse
mai completamente finita. Ma ora quei cadaveri reclamano tutta la sua
attenzione, e Tempe deve concentrarsi su ci che essi possono rivelare.
Come sono morte le vittime e quanto durata lagonia? davvero
possibile che la madre le abbia uccise senza piet e poi dimenticate? O
forse la verit unaltra, e la donna colpevole solo di averle partorite
gi prive di vita? Sulle tracce di Annaliese, Tempe e Ryan giungono a
Edmonton, e da l al le ricchissime miniere di diamanti di Yellowknife,
dove la presunta assassina risulta essere intestataria di un terreno che la
sorellastra Nellie decisa a vendere al miglior offerente. Che sia

proprio a Yellowknife la chiave di tutto? Un losco giro di diamanti,


denaro e droga in cui Annaliese potrebbe essere finita senza nemmeno
rendersene conto?
Aiutati dal sergente Hasty della Royal Canadian Mounted Police, Ryan
e Tempe si trovano a fare i conti con una verit inimmaginabile,
destinata a sconvolgere la comunit locale e non solo. Con la consueta
maestria, Kathy Reichs costruisce una trama dal ritmo implacabile,
densa di emozioni e di colpi di scena.
L'AUTORE.
Kathy Reichs nata a Chicago, lavora come antropologa forense in
Qubec e insegna nel dipartimento di antropologia dellUniversit di
Charlotte, nel North Carolina. Autrice di thriller fra le pi affermate a
livello mondiale, ha conquistato milioni di lettori grazie al personaggio
della dottoressa Temperance Brennan, protagonista anche della
popolare serie televisiva Bones. Fra i suoi ultimi romanzi, tutti
bestseller pubblicati in Italia da Rizzoli e in gran parte disponibili nel
catalogo Bur, ricordiamo Le ossa del diavolo (2008), Duecentosei ossa
(2009), Le ossa del ragno (2010) e La cacciatrice di ossa (2011).
LA VOCE DELLE OSSA.
Si ringrazia la dottoressa Cristina Cattaneo dellIstituto di Medicina
Legale di Milano per la cortese collaborazione.
Questo libro il prodotto dellimmaginazione dellAutrice. Nomi,
personaggi, luoghi e avvenimenti sono fittizi. Ogni riferimento a fatti o
a persone reali puramente casuale.
Al mio amico di vecchia, vecchissima data
Bob Airborne Abel.
RINGRAZIAMENTI.
Vorrei ringraziare Gilles Ethier, vicecapo coroner del Qubec, per le
informazioni sulla legislazione vigente nella Provincia in materia di
decesso neonatale. Il dottor Robert Dorion, il dottor Michael Baden e il
dottor Bill Rodriguez mi hanno aiutato con alcuni aspetti della scienza
forense che esulano dalla mia area di competenza.

Alla RCMP, il sergente Valerie Lehaie e il caporale Leander Turner mi


hanno fornito informazioni sui progetti KARE e Alberta Missing
Persons and Unidentified Human Remains. John Yee mi ha offerto
validi contatti. Judy Jasper ha risposto alle mie numerose domande.
Nellambito del Giant Mine Remediation Project, Tara Kramers,
biologa ambientale, e Ben Nordahn, responsabile dei sistemi minerari,
mi hanno accompagnata sottoterra in uno straordinario tour della Giant
Gold Mine. Tara ha poi risposto a tutti i miei interrogativi scaturiti dalla
visita.
Cathie Bolstad della De Beers Canada mi ha fornito delucidazioni in
tema di esplorazione geologica e rivendicazione di concessioni
minerarie. Gladys King si intrattenuta con me telefonicamente
dallUfficio del registro minerario di Yellowknife.
Mike Warns e Ronnie Harrison mi hanno aiutata con miriadi di piccoli
dettagli.
Kevin Hanson e Amy Cormier della Simon and Schuster Canada hanno
reso possibile il mio viaggio a Yellowknife. Judith e Ian Drinnan,
Annaliese Poole, Larry Adamson, Jamie Bastedo e Colin Henderson mi
hanno accolta con calore e generosit al NorthWords Literary Festival.
A Philip L. Dubois, chiarissimo rettore della University of North
Carolina a Charlotte, il pi vivo apprezzamento per il suo incessante
sostegno.
Un grazie sconfinato alla mia agente, Jennifer Rudolph Walsh, alle mie
editor, Nan Graham e Susan Sandon. E un doveroso riconoscimento a
quanti si adoperano strenuamente nel mio interesse: Lauren Lavelle,
Paul Whitlatch, Rex Bonomelli, Daniel Burgess, Simon Littlewood,
Tim Vanderpump, Emma Finnigan, Rob Waddington, Glenn ONeill,
Kathleen Nishimoto, Caitlin Moore, Tracy Fisher, Michelle Feehan,
Cathryn Summerhayes, Raffaella De Angelis e tutto il team canadese.
Sono grata alla mia famiglia che sopporta malumori e assenze. Paul
Reichs ha letto e commentato il manoscritto, quando invece avrebbe
preferito godersi la pensione.
Due libri si sono rivelati fonti preziose: Vernon Frolick, Fire into Ice:
Charles Fipke and the Great Diamond Hunt, Raincoast Books, 2002 e
L. D. Cross, Treasure Under the Tundra: Canadas Arctic Diamonds,
Heritage House, 2011.
Soprattutto, grazie di cuore ai miei lettori che leggono le avventure di
Tempe, partecipano con entusiasmo agli incontri con lautrice e alle

sessioni di autografi, visitano il mio sito (KathyReichs.com) e mi


seguono su Facebook e su Twitter (@kathyreichs). Vi voglio bene,
ragazzi!
Se ho dimenticato qualcuno, mi scuso sinceramente. Gli eventuali errori
presenti in questo libro sono da ascrivere esclusivamente alla mia
responsabilit.
1.
Gli occhi del neonato mi fecero trasalire, cos tondi, bianchi e pulsanti.
Come la bocca minuscola e le narici.
Ignorando le larve, infilai dita guantate sotto il piccolo tronco e sollevai
delicatamente il corpicino, mento e arti incollati al petto.
Le mosche si dispersero con un furioso ronzio di protesta.
La mia mente registr i dettagli. Sopracciglia delicate, quasi invisibili
su un volto che non pareva nemmeno umano; ventre dilatato, pelle
traslucida che si staccava dalle minuscole dita perfette. Pozze di un
liquido verde-brunastro si erano formate sotto il capo e le natiche.
Il piccolo cadavere era allinterno dellarmadietto sotto il lavandino,
incastrato tra il fondo del mobile e il tubo di scarico arrugginito.
Giaceva rannicchiato in posizione fetale, il cranio torto, il mento
puntato verso lalto.
Era una bambina. Lucidi proiettili verdi rimbalzavano sul suo corpo e
attorno a lei.
Per un attimo, riuscii solo a fissarla.
Gli occhi dun bianco brulicante mi guardarono a loro volta, come
allibiti di fronte alla tragica sorte della proprietaria.
Provai a pensare agli ultimi istanti di vita di quella creatura. Era morta
nel buio del grembo materno, vittima di uno spietato scherzo della
doppia elica, o lottando per sopravvivere, stretta al petto singhiozzante
di sua madre? Oppure sola, al freddo, abbandonata di proposito e
incapace di farsi sentire?
Quanto tempo impiega una neonata a morire?
Un torrente di immagini mi inond il cervello: manine tremanti, arti
scalcianti, bocca spalancata.
Rabbia e dolore mi annodarono le viscere.
Concentrati, Brennan!

Riadagiai la minuscola salma e trassi un profondo respiro. Un


ginocchio mi schiocc, mentre mi alzavo per prendere un bloc notes
dallo zaino.
Fatti. Concentrati sui fatti.
Larmadietto conteneva una saponetta, una sudicia tazza di plastica, un
portaspazzolini in ceramica sbreccato e uno scarafaggio morto. In
quello dei medicinali, l vicino, cerano un flaconcino di aspirine con
due pastiglie, batuffoli di cotone, uno spray nasale, decongestionante in
compresse, lamette e una confezione di cerotti callifughi. Non un solo
farmaco da prescrizione.
Il vento caldo che entrava dalla finestra aperta faceva sventolare la carta
igienica appesa accanto al WC. I miei occhi migrarono in quella
direzione. Sullo sciacquone era posata una scatola di kleenex. Un
viscido ovale marrone orlava la tazza.
Spostai lo sguardo a sinistra.
Stoffa marcescente pendeva dal telaio della finestra: una stampa a
motivi floreali ingrigita dal tempo. Il panorama, attraverso una
zanzariera incrostata, offriva una vista su una stazione di servizio PetroCanada e il retro di un minimarket.
Da quando avevo messo piede nellappartamento, la mia mente
riproponeva con insistenza la parola giallo. Lintonaco chiazzato di
fango allesterno delledificio? La cupa tonalit senape delle pareti? La
logora stuoia in fibra naturale?
Chiss. Eppure le vecchie cellule grigie continuavano a martellarmi in
testa. Giallo, giallo, giallo.
Mi feci aria sventolando il bloc notes. Avevo gi i capelli fradici.
Erano le nove di luned 4 giugno. Ero stata svegliata alle sette da una
chiamata di Pierre LaManche, capo della divisione medico-legale del
Laboratoire de Sciences Judiciaires et de Mdecine Lgale (LSJML) di
Montral. LaManche, a sua volta, era stato avvertito da Jean-Claude
Hubert, coroner capo della provincia del Qubec. La sveglia di Hubert,
invece, era arrivata da un agente della SQ di nome Louis Bdard.
Stando a LaManche, il caporal Bdard aveva riferito quanto segue.
Circa alle 2.40 del mattino di domenica 3 giugno, una ventisettenne di
nome Amy Roberts si era presentata allHpital Honor-Mercier, a
Saint-Hyacinthe, lamentando eccessive perdite vaginali. Il medico di
turno al pronto soccorso, dottor Arash Kutchemeshgi, aveva annotato
che la giovane appariva in stato confusionale. Riscontrando la presenza

di residui placentali e la dilatazione dellutero, aveva sospettato un


parto recente. Interrogata sulla gravidanza, sul travaglio, sul bambino,
la donna era stata evasiva. Non aveva con s alcun documento
didentit e Kutchemeshgi si era ripromesso di fare una segnalazione
alla stazione locale della SQ.
Se non che, intorno alle 3.20, un tamponamento a catena sullAutoroute
20 aveva spedito sette ambulanze al pronto soccorso dellHpital
Honor-Mercier. Rientrata lemergenza, Kutchemeshgi era troppo
esausto per ricordare la paziente che forse aveva avuto un bambino e
che comunque era ormai scomparsa.
Verso le 14.15, rinfrancato da quattro ore di sonno, il medico aveva
ripensato a Amy Roberts e chiamato la SQ.
Alle 17.10, il caporal Bdard si era recato allindirizzo letto sul modulo
dellaccettazione. Non ottenendo risposta alla porta, se nera andato.
Alle 18.20, Kutchemeshgi aveva parlato di Amy Roberts con
linfermiera del pronto soccorso Rose Buchannan che, come lui, faceva
un turno di ventiquattro ore ed era presente allarrivo della donna. La
Buchannan ricordava che la paziente era svanita senza avvisare il
personale. Le pareva anche di averla gi vista in occasione di una
precedente visita.
Alle 20 circa, Kutchemeshgi aveva effettuato una ricerca in archivio,
scoprendo che Amy Roberts era stata al pronto soccorso dellHpital
Honor-Mercier undici mesi prima, sempre a causa di perdite vaginali.
Il medico di turno aveva annotato sulla cartella la possibilit di un parto
recente, ma non aveva scritto altro.
Temendo ci fosse un neonato in pericolo e sentendosi in colpa per non
avere chiamato subito la polizia, Kutchemeshgi aveva ricontattato la
SQ.
Alle 23, il caporal Bdard era tornato allappartamento della Roberts.
Le finestre erano buie e, di nuovo, nessuno and ad aprirgli. Questa
volta, luomo aveva fatto il giro delledificio, trovando nel cassonetto
sul retro un mucchio di asciugamani insanguinati.
Aveva chiamato il coroner e richiesto un mandato. Una volta emesso, il
luned mattina Hubert aveva telefonato a LaManche, il quale,
ipotizzando la presenza di resti in decomposizione, aveva convocato
anche me.

Ragion per cui, in una bella giornata di giugno, me ne stavo nel bagno
di un pulcioso appartamento al terzo piano senza ascensore che non
vedeva un pennello dal 1953.
Alle mie spalle cera la camera da letto. Un com scrostato e graffiato
occupava la parete sud: aveva una gamba rotta, sostenuta da una
padella girata al contrario; i cassetti erano aperti e vuoti. Le lenzuola
che coprivano una semplice rete con materasso a molle erano sudice.
Un piccolo guardaroba conteneva solo appendiabiti e vecchie riviste.
Al di l della camera, oltre una doppia porta scorrevole (con lanta
sinistra che pendeva fuori dalle guide), cera il soggiorno arredato in
stile Esercito della Salvezza: divano divorato dalle tarme, tavolino da
caff crivellato dai mozziconi, televisore antidiluviano su pericolante
carrello metallico, tavolo e sedie in formica e cromo.
Il solo dettaglio architettonicamente piacevole era il piccolo bovindo
affacciato sulla strada. Nel vano della finestra era incassata una panca
angolare in legno.
Il cucinino, cui si accedeva dal soggiorno, aveva un muro in comune
con la camera da letto. Sbirciando allinterno, al mio arrivo, avevo
intravisto elettrodomestici dagli spigoli arrotondati che ricordavano
quelli della mia infanzia. I piani di lavoro erano rivestiti di mattonelle
in ceramica piene di crepe, con lo stucco annerito da anni di
trascuratezza. Il lavandino era profondo e rettangolare, di uno stile
rustico che era tornato di moda.
Sul linoleum accanto al frigorifero, una ciotola di plastica conteneva un
po dacqua e per un attimo mi ero chiesta se non ci fosse un animale da
compagnia.
Lintero appartamento misurava forse settantacinque metri quadrati. Un
odore soffocante saturava ogni centimetro cubo, fetido e acre, come di
pompelmo marcio. Proveniva per lo pi dalla spazzatura abbandonata
in cucina, nel bidone delle immondizie. Ma in parte anche dal bagno.
Un agente presidiava la sola porta dingresso, aperta e sbarrata dal
nastro arancione con il logo della SQ e la dicitura ACCS INTERDIT.
SRET DU QUBEC. INFO CRIME. Sul badge del poliziotto si
leggeva il nome Tirone.
Luomo era sulla trentina, muscoloso ma appesantito, con capelli
biondo paglia, occhi grigio acciaio e, a quanto pareva, un naso
sensibile: del Vicks VapoRub gli scintillava sul labbro superiore.

LaManche era in piedi accanto al bovindo e discuteva con Gilles


Pomier, un tecnico dautopsia del Laboratoire. Entrambi avevano la
faccia scura e parlavano a voce bassa.
Non avevo bisogno di sentire la conversazione: come antropologa
forense ho visto pi scene del crimine di quante riesca a ricordare. La
mia specialit sono i resti umani decomposti, carbonizzati,
mummificati, mutilati o puramente scheletrizzati.
Sapevo che altri erano in arrivo sul posto. Service de lidentit
judiciaire, Division des scnes de crime: la versione qubcoise di CSI.
Presto lappartamento avrebbe pullulato di specialisti intenti a registrare
e raccogliere ogni impronta digitale, cellula epiteliale, schizzo di
sangue e ciglio presente in quella topaia.
I miei occhi tornarono allarmadietto e, di nuovo, mi si annodarono le
viscere.
Sapevo cosa attendeva quella bambina dalla vita troncata sul nascere.
Laggressione alla sua persona era solo allinizio. Sarebbe divenuta il
codice identificativo di un caso, quindi una prova da analizzare e
valutare. Avrebbero pesato e misurato il suo gracile corpicino.
Sarebbero penetrati nel suo addome e nel suo cranio, estraendo,
affettando, esaminando il cervello e gli organi. Avrebbero sezionato le
sue ossa per prelevare DNA, campionato il sangue e lumor vitreo per
lo screening tossicologico.
I morti sono impotenti, ma quelli la cui dipartita sospetta conseguenza
di un reato subiscono ulteriori oltraggi. La loro fine viene esibita come
prova, trasferita da un laboratorio allaltro, da una scrivania allaltra.
Tecnici della Scientifica, esperti forensi, agenti di polizia, avvocati,
giudici, giuria. So che una violazione necessaria al perseguimento
della giustizia. Tuttavia mi ripugna. Anche se io stessa ne prendo parte.
Per lo meno a questa vittima sarebbero state risparmiate le crudelt che
la macchina della giustizia riserva agli adulti: la vita messa in piazza,
data in pasto allopinione pubblica. Quanto aveva bevuto? Cosa
indossava? Con chi usciva? Niente di tutto ci: la neonata non aveva
unesistenza da analizzare al microscopio. Per lei non ci sarebbe stato il
primo dentino, n il ballo del liceo, n una scollatura discutibile.
Girai una pagina del blocco con un dito fremente di rabbia.
Riposa in pace, piccola. Veglier su di te.

Stavo buttando gi un appunto quando una voce inaspettata attir la


mia attenzione. Mi voltai. Dalla porta del bagno colsi una figura
familiare.
Gambe lunghe e slanciate. Mascella squadrata. Capelli biondo cenere.
Be, avete il quadro.
Per me un quadro con un sacco di storia dietro.
Lieutenant-dtective Andrew Ryan, Section des crimes contre la
personne, Sret du Qubec.
Ryan un poliziotto della Omicidi e, negli anni, abbiamo passato molto
tempo insieme, dentro e fuori dal laboratorio.
La parte fuori era finita. Ci non toglieva che era comunque sexy da
morire.
Ryan si era accostato a LaManche e Pomier.
Infilai la penna nella spirale del blocco, lo chiusi e li raggiunsi in
soggiorno.
Pomier mi salut. LaManche alz su di me i suoi occhi da segugio, ma
non disse nulla.
Ryan fu molto professionale. Dottoressa Brennan Del resto
facevamo cos anche ai bei tempi. Specialmente ai bei tempi.
Detective risposi, levandomi i guanti.
Allora, Temperance. LaManche lunica persona del pianeta a
chiamarmi con il mio nome per esteso e, nel suo ricercato accento
parigino, fa rima con France. Da quanto morta questa piccolina?
Quelluomo fa il patologo forense da pi di quarantanni e non ha certo
bisogno della mia consulenza per stabilire un intervallo postmortem,
usa per questa tattica per far sentire i collaboratori al suo livello. E
pochi lo sono.
La prima ondata di mosche sar arrivata a deporre le uova da una a tre
ore dopo il decesso. La schiusa potrebbe essere cominciata gi dodici
ore dopo lovodeposizione.
Fa piuttosto caldo in quel bagno osserv Pomier.
Ventinove gradi. Di notte era di certo pi fresco.
Perci le larve in occhi, bocca e naso farebbero pensare a un IPM
minimo di tredici-quindici ore.
S confermai. Anche se certe mosche sono inattive nelle ore
notturne. Un entomologo dovrebbe stabilire le specie presenti e
individuarne lo stadio di sviluppo.
Dalla finestra aperta, sentii una sirena gemere in lontananza.

Il rigor mortis al culmine aggiunsi a beneficio di Ryan (gli altri due


ovviamente lo sapevano). Corrisponde.
Rigor mortis: lirrigidimento dovuto alle alterazioni chimiche che
avvengono nella muscolatura del cadavere. La condizione transitoria:
ha inizio a circa tre ore dalla morte, raggiunge il picco a dodici e
svanisce a settantadue.
LaManche annu con aria cupa, le braccia conserte sul petto. Ci
colloca la possibile ora del decesso tra le sei e le nove di ieri sera.
La madre era allospedale verso le 2.40 del mattino disse Ryan.
Per un lungo istante nessuno parl. Le implicazioni erano troppo tristi.
La bimba poteva essere sopravvissuta per pi di quindici ore dopo la
nascita.
Abbandonata in un armadio? Senza nemmeno una coperta? Un
asciugamano?
Ancora una volta, repressi la rabbia.
Io ho finito annunciai a Pomier. Potete rimuovere il corpo.
Lui annu, ma non si mosse.
Dov la donna? domandai a Ryan.
Sembrerebbe che se la sia filata. Bdard sta rintracciando il padrone di
casa e setacciando il vicinato.
Fuori, la sirena si fece pi forte.
Com e guardaroba sono vuoti osservai. E in bagno ci sono pochi
effetti personali. Niente spazzolino, dentifricio, deodorante
Dai per scontato che la puttana senza cuore tenesse alligiene
personale.
Lanciai unocchiata a Pomier, sorpresa dallasprezza del tono. Poi
ricordai: lui e sua moglie tentavano da tempo di avere un bambino.
Quattro mesi prima la donna aveva avuto il secondo aborto spontaneo.
La sirena annunci il proprio arrivo ululando al principio della via, poi
tacque. Le portiere sbatterono. Voci gridarono in francese e altre
risposero. Scarponi risuonarono sui gradini metallici che, dal
marciapiede, portavano al primo piano.
Poco dopo, due uomini in tuta di servizio entrarono nellappartamento,
passando sotto il nastro della polizia. Li riconobbi entrambi: Alex
Gioretti e Jacques Demers.
Al loro seguito cera un agente della SQ che presumevo essere Bdard.
I suoi occhi erano piccoli e scuri, dietro gli occhiali dalla montatura di

metallo il volto era arrossato per leccitazione o per lo sforzo. Stimai


let sui quarantacinque.
Osservai Ryan andare incontro ai nuovi arrivati. Dopo un breve
scambio di battute, Gioretti e Demers cominciarono ad approntare i loro
kit e ad aprire le custodie delle fotocamere.
Teso in volto, LaManche scopr il polso con un brusco movimento del
braccio e guard lorologio.
Giornata piena? chiesi.
Cinque autopsie e in pi la dottoressa Ayers non c.
Se vuole tornare al laboratorio, rimango io qui.
Forse la cosa migliore.
Il messaggio sottinteso era: nel caso si trovassero altri corpi.
Lesperienza mi suggeriva che sarebbe stata una lunga mattinata.
Quando LaManche se ne fu andato, mi guardai intorno in cerca di un
posto in cui accamparmi.
Due giorni prima avevo letto un articolo sulla variegata fauna che
popola i divani: pulci, pidocchi, acari Il logoro sof e i suoi parassiti
mi attraevano ben poco.
Optai per la panca nel vano della finestra.
Venti minuti dopo avevo finito di scrivere le mie osservazioni. Quando
alzai gli occhi, Demers stava spennellando polvere nera sul fornello
della cucina. Un flash intermittente mi indic che Gioretti scattava foto
nel bagno. Non vedevo n Ryan n Bdard.
Lanciai unocchiata fuori dalla finestra. Pomier stava fumando
appoggiato a un albero. La jeep di Ryan era parcheggiata accanto alla
mia Mazda e al furgone della Scientifica, rasente al marciapiede. E cos
pure due berline: una aveva il logo della CTV sulla portiera del
guidatore, laltra la scritta LE COURRIER DE SAINT-HYACINTHE.
I media avevano fiutato lodore del sangue.
Quando mi voltai, lasse di legno su cui ero seduta traball
leggermente. Chinandomi, notai una fessura parallela alla parete.
La panca era un contenitore?
Mi alzai dal sedile e mi accovacciai per verificare.
La tavola orizzontale sporgeva dalla struttura della panca. La spinsi in
su, usando la penna: si sollev e ricadde contro il davanzale.
Un odore di muffa e polvere mi aggred le narici.
Scrutai linterno buio.
E vidi ci che temevo.

2.
Il secondo neonato era avvolto in un asciugamano. Il sangue o i liquidi
della decomposizione avevano disseminato la spugna gialla di fiori
bruni.
Il piccolo cadavere racchiuso in quel sudario giaceva in un angolo del
vano del sedile, in mezzo a una racchetta da tennis, un guantone da
baseball sbiadito dal sole, un camioncino di plastica, un pallone da
basket sgonfio e diverse paia di vecchie scarpe da ginnastica. Polvere e
insetti morti completavano linsieme.
La sommit di un piccolo cranio era visibile, con le suture aperte, a
unestremit dellinvolto. Losso, sottile come una membrana, era
coperto da una peluria di capelli soffici, impalpabili.
Chiusi gli occhi. E vidi un altro volto infantile. Pelle scura intorno a
occhi di un incredibile azzurro. Guance tonde che si afflosciavano su
ossa delicate.
Oh no disse qualcuno.
Sollevai le palpebre e guardai fuori, verso la strada. Un carro funebre
aveva raggiunto i veicoli parcheggiati. I reporter parlavano tra loro
accanto alle auto.
Un alito di vento, attraverso la zanzariera, spir caldo sul mio viso.
O forse era ladrenalina in circolo a infiammarmi le guance.
Avez-vous quelque chose? Trovato qualcosa?
Mi voltai.
Demers guardava nella mia direzione, il pennello sollevato a mezzaria.
Mi resi conto che lOh no era uscito dalle mie labbra.
Mi limitai ad annuire, diffidando della mia capacit di articolare anche
solo una parola.
Demers chiam Gioretti, poi si avvicin. Dopo aver fissato il bambino
per un interminabile istante, si strapp il telefono dalla cintura e
cominci a pigiare tasti.
Vedo se riesco a rimediare un cane.
Poco dopo, Gioretti ci raggiunse. Il suo sguardo registr la panca e ci
che conteneva.
Tabarnouche! imprec.
Dopo aver posizionato un cartellino di identificazione del caso, Gioretti
cominci a scattare fotografie da diverse angolazioni e distanze.

Mi scostai di alcuni passi per chiamare LaManche. Lui forn le


istruzioni che mi aspettavo: alterare il meno possibile i resti, continuare
a cercare.
Venti minuti dopo, Gioretti aveva finito con la fotocamera e Demers
aveva spennellato il vano della finestra e il suo contenuto.
Mentre infilavo un nuovo paio di guanti in lattice, Demers distese un
sacco per cadaveri sul pavimento, accanto alle scarpe sportive e alle
altre cianfrusaglie rimosse dallinterno del sedile. La mascella gli si
contrasse quando apr la lampo.
Sollevai con delicatezza la seconda vittima della giornata. A giudicare
dal peso e dallassenza di odore, i resti dovevano essere mummificati.
Trasferii il fagottino nel sacco. Come la bambina, ora adagiata sul
divano, il corpicino appariva penosamente minuscolo in quellinvolucro
fatto per accogliere, di norma, il cadavere di un adulto.
Mentre Demers reggeva una torcia, raccolsi con le pinzette una mezza
dozzina di ossa dallinterno del sedile. Ciascuno era pi piccolo
dellunghia di un pollice: tre falangi, due ossa metacarpali e un corpo
vertebrale.
Dopo aver sigillato ogni reperto in una fialetta di plastica, scrissi il
numero del caso, la data e le mie iniziali sui tappi con un pennarellino,
quindi posizionai un contenitore sotto lasciugamano giallo e lo scrollai
nelleventualit che si fossero impigliati altri minuscoli frammenti ossei
nella stoffa.
Demers e io restammo a guardare in silenzio, mentre Gioretti scattava
le ultime fotografie. Fuori, nella via, una portiera sbatt, seguita da
unaltra. Passi risuonarono sulla scala.
Gioretti mi rivolse unocchiata interrogativa. Annuii.
Aveva appena chiuso il sacco, piegandone e fissandone le estremit,
quando riapparve Pomier. Lo accompagnavano una donna e un border
collie. Il nome della donna era Madeleine Caron. Quello della cagna,
Pepper.
Addestrati a reagire allodore di carne umana in decomposizione, i cani
da cadavere ritrovano corpi nascosti con la stessa affidabilit con cui i
sistemi a infrarossi rilevano il calore. Un naso ben allenato riesce
persino a individuare il luogo di sepoltura di una salma anche dopo che
stata rimossa da tempo.

Ma i segugi della morte non sono tutti uguali (come del resto i loro
padroni): certi sono infallibili, altri scarsi, altri una fregatura bella e
buona.
La vista di quella coppia fu un sollievo: entrambi al top, la trainer e
lallieva.
Mi avvicinai alla Caron, tenendo le mani guantate lontano dal corpo.
Pepper segu i miei passi con i grandi occhi color caramello.
Bel posticino comment la donna.
Una reggia. Pomier ti ha gi aggiornata?
La Caron annu.
Finora ne abbiamo trovati due: uno in bagno, uno nella panca del
soggiorno. Indicai alle mie spalle con un brusco movimento del
pollice. Sto per autorizzare il trasporto delle salme. Appena i sacchi
per cadaveri saranno fuori di qui, fai girare Pepper e vedi se qualcosa
attira la sua attenzione.
Ricevuto.
C della spazzatura in cucina
Se non contiene resti umani, non interferir con il suo naso.
Per prima cosa, la Caron port il collie nei punti in cui erano stati
nascosti i due neonati. Certi cani vengono addestrati ad abbaiare per
dare lallarme, altri a sedersi o a stendersi a terra. Pepper optava per il
secondo metodo: in entrambe le occasioni, parcheggi il posteriore ed
emise un mugolio.
Ogni volta, come premio, la trainer le fece un grattino dietro lorecchio,
dicendo: Brava. Quindi le sganci il guinzaglio.
Dopo aver attraversato, fiutando, la cucina e il soggiorno, Pepper
zampett in camera da letto. Madeleine e io la seguimmo a debita
distanza.
Niente allaltezza del com, una lieve esitazione davanti al letto, poi la
cagna simmobilizz, avanz di un passo e, infine, si ferm con una
zampa sollevata dal pavimento.
Brava sussurr la Caron.
Con il muso che ondeggiava da una parte e dallaltra, Pepper attravers
lentamente la stanza. Di fronte allanta aperta del guardaroba, le sue
narici sondarono laria.
Per cinque secondi annus, poi si sedette, pieg la testa verso di noi e
mugol.
Brava fece ancora la Caron. Gi.

Con gli occhi fissi sulla trainer, la cagna si appiatt sulla pancia.
Merda esclam Madeleine.
Cosa c?
Ci voltammo: nessuna delle due aveva sentito entrare Ryan.
Ha trovato qualcosa spieg la Caron.
Ci azzecca spesso?
Molto spesso.
Ha individuato altri punti della casa?
Scuotemmo simultaneamente il capo.
Si mai sbagliata?
Non finora. Il tono della Caron era cupo. Le faccio fare un giro
intorno alledificio e poi la porto via.
Chiedi allautista del carro funebre di aspettare chiesi. E informa
Pomier, per favore. lui ad accompagnare i resti allobitorio.
Sar fatto.
Mentre la Caron portava fuori Pepper, Ryan e io ci avvicinammo al
guardaroba.
Linterno non misurava pi di un metro per un metro e mezzo. Tirai
una catenella, accendendo la lampadina appesa al soffitto.
Unasta metallica reggeva gli appendiabiti, del tipo in uso decenni fa.
Erano stati ammassati tutti da un lato: da Demers, presumevo.
Un ripiano di legno percorreva lintera lunghezza della cabina al di
sopra dellasta; la collezione di riviste che reggeva era stata trasferita
sul pavimento della camera. Come il ripiano, lanta, lasta e la maniglia
erano coperte dalla polvere sparsa da Demers per la rilevazione delle
impronte digitali.
Ryan e io avvistammo la bocchetta di ventilazione nello stesso istante.
Era sul soffitto, pi o meno al centro sopra larmadio.
I nostri sguardi sincrociarono e Gioretti apparve sulla soglia.
Hai lattrezzatura per le riprese dissi.
Luomo annu.
Ci servono una scala e la telecamera in fibra ottica.
Mentre aspettavamo, Ryan mi aggiorn sul padrone di casa passando
allinglese. Stephan Paxton. Nel suo futuro non prevedo una laurea a
Harvard.
Sarebbe a dire?
Ha lacume di una cimice. Come possa essere il proprietario di tre
palazzi, per me resta un mistero. Scosse il capo. Secondo Paxton,

linquilina di questo appartamento risponde al nome di Alma Rogers.


Paga sempre in contanti, anche con tre o quattro mesi di anticipo. Da
almeno tre anni.
Quindi ha usato un nome falso allospedale?
Oppure qui, comunque sicuramente la stessa ragazza. La descrizione
di Paxton corrisponde a quella fornita dal medico del pronto soccorso.
Per ha dato lindirizzo giusto.
A quanto pare.
Lo trovai strano, ma lasciai correre. Esiste un contratto daffitto?
La Rogers si era trasferita qui con un tizio di nome Smith. Paxton
sostiene che, s, forse Smith aveva firmato qualcosa, allinizio, ma lui
non molto bravo a tenere in ordine le carte. Il pagamento anticipato
era una garanzia pi che sufficiente per lui.
La Rogers lavora?
Paxton non ne ha idea.
Smith?
Alzata di spalle.
I vicini cosa dicono?
Bdard sta ancora finendo il porta a porta.
In quel momento arriv lattrezzatura. Demers posizion la scala e
Gioretti colleg un apparecchio simile a un tubo flessibile da idraulico
appeso a una videocamera digitale. Premette un tasto e il monitor si
anim.
Mentre Ryan teneva la scala, Demers sal e saggi la grata con un dito:
questa si mosse, lasciando cadere frammenti dintonaco.
Quindi prese un cacciavite dalla cintura: un paio di giri e le viti
saltarono via. Quando rimosse la grata venne gi altro intonaco.
Si posizion una mascherina sulla bocca, poi infil una mano nel
rettangolo buio e, tastando con il palmo, esplor esitante.
C una trave.
Trattenni il respiro, in attesa, mentre il suo braccio vagava qua e l.
Isolamento termico.
Alla fine, scosse il capo. Mi serve la videocamera.
Gioretti gliela pass. In punta era incorporato un sensore a fibra ottica
con un obiettivo di diametro inferiore ai quattro millimetri. Il minuscolo
dispositivo avrebbe ripreso linterno del soffitto, consentendo a noi di
vedere le immagini in tempo reale.

Demers accese un interruttore, proiettando un raggio luminoso verso il


buio. Dopo averne regolato linclinazione, inser il braccio flessibile
nellapertura. Una figura grigia dai contorni sfocati apparve sul
monitor.
Perfetto. Noi vediamo. Gioretti ruot una manopola e il grigio
sfocato si defin in una trave di legno. Sotto di essa, sembrava esserci
un obsoleto isolamento in vermiculite.
Devessere un travicello comment Ryan.
Sullo schermo, osservammo la videocamera che lo costeggiava
lentamente.
Prova dallaltra parte lo esort Ryan. Dovresti incontrare una trave
verticale e un puntone inclinato.
Demers invert la rotta.
Ryan aveva ragione: a meno di ottanta centimetri a sinistra del buco,
due travi si congiungevano al travicello da sotto e da sopra.
Infilato nella V cera un altro fagotto, avvolto in un asciugamano.
Porca puttana esclam Gioretti.
Unora e mezza dopo, il soffitto del guardaroba era stato rimosso e il
terzo bambino giaceva in un sacco novanta per duecentoventi, chiuso
con la lampo.
Grazie al cielo nel sottotetto non cerano altri neonati.
N Pepper aveva segnalato odori sospetti allesterno delledificio.
I tre sacchi per cadaveri erano disposti fianco a fianco sul carro funebre,
ciascuno con il suo rigonfiamento penosamente piccolo nel mezzo.
Un po pi su lungo lisolato, i giornalisti non stavano nella pelle, ma si
tenevano a distanza. Chiss quali minacce aveva usato Ryan per tenerli
a bada.
Accanto al paraurti posteriore del carro funebre, mi levai la tuta
integrale e avvertii il sole caldo sulle spalle e sulla testa.
Erano le due del pomeriggio, e anche se ero a digiuno dalle sette non
avevo appetito: continuavo a fissare quei sacchi, interrogandomi sulla
donna che era arrivata a compiere un simile gesto. Provava rimorso? O
proseguiva la sua vita senza riflettere sullenormit dei suoi crimini?
Immagini del passato sinsinuavano di continuo nei miei pensieri.
Inattese. Indesiderate.
Il mio fratellino Kevin, stroncato dalla leucemia allet di tre anni,
quando io ne avevo otto. Non mi era stato permesso di vedere il suo

corpo e, nella mia mente di bambina, la sua morte era apparsa in


qualche modo irreale: un giorno cera, il giorno dopo non cera pi.
Sapevo che Kevin era malato, che la sua esistenza sarebbe finita troppo
presto. E tuttavia quando ci aveva lasciati ero rimasta sconcertata: mi
era mancata la possibilit di dirgli addio.
In piedi sul marciapiede, Ryan stava parlando con Bdard. Ancora.
A quanto riferito nel frattempo dal caporal, il porta a porta, finora,
aveva fruttato una sola persona in grado di ricordare Alma Rogers:
unanziana vedova, Robertina Hurteau, che viveva nel condominio
dallaltra parte della strada e teneva docchio lisolato da dietro gli
avvolgibili del soggiorno.
Aveva definito la vicina di fronte ordinaria. Non rammentava quando
laveva vista entrare o uscire dalledificio per lultima volta. Ogni tanto
laveva notata in compagnia di un uomo, ma mai con un bambino.
Luomo era barbu.
E con un cane?, mi domandai. O era un gatto? Qualcuno lo aveva
chiesto? Il presunto animale da compagnia mancava allappello ed era
un elemento che mi disturbava. Dove era finito? La Roberts/Rogers lo
aveva portato con s? Lo aveva abbandonato? O ucciso come la sua
prole?
Tre bambini morti e io mi preoccupavo di un animale.
Sei l fuori da qualche parte, pensai. Amy Roberts, Alma Rogers. Giri
inosservata. In auto? Su un autobus o su un treno? Sola? In compagnia
del padre dei tuoi poveri figli o di uno solo di loro? Quanti padri
cerano?
Sperai che Ryan stesse ottenendo qualche informazione in pi.
Demers e Gioretti stavano riponendo le loro attrezzature e mentre li
osservavo, persa in una specie di torpore, una Kia verde accost al
cordolo dietro il furgone della Scientifica. La portiera del lato guidatore
si apr e un uomo usc.
Portava jeans e una canottiera che rivelava parecchia carne in esubero. I
capelli erano flosci e radi, la barba incolta.
Abbarbicato alla portiera aperta, scrut i veicoli parcheggiati, quindi
fece dietro front e si rimise al volante.
Il mio cervello esausto sput fuori una traduzione.
Barbu.
Barbuto.
Mi voltai per gridare.

Ryan lo stava gi rincorrendo lungo il marciapiede.


3.
Raggiunse la Kia nel preciso istante in cui il guidatore chiudeva la
portiera. Ficc il braccio dentro il finestrino aperto e strapp via le
chiavi dal blocchetto dellaccensione.
Che cazzo sentii gridare a mezzo isolato di distanza.
Bdard arriv mentre Ryan mostrava al tizio il suo distintivo.
Che cazzo!
Parlava in inglese. E con un vocabolario limitato.
Muoviti! Ryan stratton la maniglia.
Che c
Adesso!
Piedi calzati di sandali scesero, seguiti da un fisico da beluga.
Mentre Bdard estraeva la sua Glock, Ryan fece girare Beluga su se
stesso, lo spinse contro la Kia, gli divaric le gambe con il piede e lo
perquis.
Ehi! Non vuoi nemmeno offrirmi un drink, prima?
Il detective non rise.
La tasca posteriore dei jeans conteneva un portafoglio di tela.
Constatato che il sospetto non aveva armi, Ryan arretr e si mise a
verificarne il contenuto. Bdard, l accanto, teneva luomo sotto tiro con
la pistola spianata.
Voltati, e tieni le mani in alto.
Beluga fece come gli veniva ordinato.
Ralph Trees? Ryan alz gli occhi da un tesserino di plastica che
presumevo essere una patente di guida.
Beluga, le mani sopra la testa, rimase zitto e imbronciato. I capelli,
visibili dietro le ascelle alzate, gli scendevano ai lati della cassa
toracica.
Sei tu Ralph Trees?
Di nuovo, non rispose.
Ryan allung un braccio dietro la schiena e si sganci le manette dalla
cintura.
Beluga si arrese. Okay, okay. Mi chiamo Rocky, non Ralph.
Cosa ci fa qui?
Cosa ci fate voi!
Sei davvero un tipo divertente, Rocky.

Perch non dice al tenente Callaghan, laggi, di mettere a cuccia la


pistola?
Il detective fece un cenno a Bdard e lui abbass la Glock, senza per
rinfoderarla.
Ryan torn a rivolgersi a Trees e gli agit davanti il documento con aria
interrogativa. Luomo borbott una risposta, ma non la udii.
Mi avvicinai ai tre. Non mi prestarono attenzione.
Da vicino, vidi che gli occhi di Trees erano percorsi da un reticolo di
venuzze rosse. Stimai la sua altezza intorno al metro e novanta, il peso
sui centosessanta chili o forse pi. Tatuato tra il labbro inferiore e
linizio della barba cera un sorriso capovolto composto di soli denti. Di
gran classe.
Sono venuto a trovare una signora. Lultima volta che ho controllato
non era illegale.
Lomicidio s.
Di che cazzo stai parlando?
Chi la tua ragazza?
Non la mia ragazza.
Sto cominciando a incazzarmi, Rocky.
Senti, la scopo quando mi tira. Ci non significa che le mandi i fiori a
San Valentino.
Ryan si limit a guardarlo.
Alva Rodriguez disse infine; gli occhi iniettati di sangue corsero da
un poliziotto allaltro. Qualcuno ha fatto fuori Alva?
Quand stata lultima volta che hai visto o sentito la signora
Rodriguez?
Che cazzo, non lo so. Un paio di settimane fa. Tre, forse.
Fai uno sforzo.
Questo un sopruso!
Denunciami.
Lo sguardo di Trees si spost su di me. Chi la pollastrella?
Tu concentrati sulle domande.
Stronzate.
Quando hai avuto contatti con la signora Rodriguez lultima volta?
Trees riflett. I suoi occhi nervosi, il sudore allattaccatura dei capelli
rivelavano che latteggiamento spavaldo era solo una messinscena.
Due settimane fa, di gioved. No, mercoled. Ero appena tornato da un
viaggio a Calgary.

Cosa sei andato a fare a Calgary?


Faccio qualche consegna per mio cognato.
Dov la signora Rodriguez ora?
Amico, posso abbassare le braccia?
No.
Come diavolo faccio a saperlo? Non mi raccontava tutto quello che
faceva. Come ti ho detto, vengo, scopo e me ne vado per la mia strada.
Paghi per questi piccoli rendez-vous?
Io? Starai scherzando. Il ghigno untuoso mi fece desiderare subito
una doccia. Le porto una bottiglia e la troia mi riconoscente. Se
capisci cosa intendo.
Le porti anche una dose?
Io non giro con quella merda. Solo un goccio ogni tanto.
Sai una cosa, Rocky? Secondo me stai mentendo. Ti guardo e vedo un
tizio cui piace sniffare. Magari anche spacciare. Che succederebbe se
perquisissi la tua macchinina?
Non puoi farlo.
Caporal Bdard? Gli occhi del detective rimasero fissi su Trees.
Possiamo farlo?
Possiamo.
Ryan porse la patente a Bdard. Perch non d una controllata al
nostro Romeo, qui? Veda se ha dei precedenti interessanti.
Bdard rinfoder la pistola e si diresse allauto di pattuglia. Mentre
inseriva il nome di Trees nel sistema, Ryan e io attendemmo in silenzio.
Come molti in condizioni di stress psicologico, Trees prov il bisogno
di riempirlo.
Sentite, vi sto dicendo tutto quello che so. Cio zero. Alva e io non
passavamo il tempo a parlare.
Dove lavora la signora Rodriguez? chiese Ryan.
Non mi stai ascoltando, amico.
Ha un reddito regolare? Un modo per pagare laffitto?
Luomo alz le spalle, per quanto poteva, con le mani sulla testa.
La mandi a battere, Rocky? Lattiri con la roba per averla a
disposizione quando serve una botta veloce? Fai il magnaccia anche per
altre o solo per la Rodriguez?
No! Badavo a lei. Alva non quel che si dice un genio.
Ryan cominci a tartassarlo di domande, cambiando argomento di
continuo per disorientarlo.

Ti risulta usasse altri nomi?


Lui scosse il capo.
Dove viveva prima di venire qui?
messicana, giusto? O gi di l.
Cosa te lo fa pensare?
Il nome. E laccento. Non era francese. Mi pareva messicano. Non che
facesse differenza.
commovente, questa tua ampiezza di vedute.
Trees alz gli occhi al cielo. I suoi avambracci cominciavano a tremare
per lo sforzo.
Sei tu il padre dei bambini?
Eh?
Lhai aiutata a ucciderli?
A uccidere chi?
Hai alzato la musica per coprire i vagiti?
Sei completamente fuori di testa!
O lei li ha fatti fuori da sola perch glielavevi ordinato tu?
Gli occhi di Trees rimbalzarono da Ryan a me, alla sua auto. Mi
domandai se stesse per cedere.
Tre, Rocky. Tre neonati. Al momento in viaggio verso lobitorio.
Sei pazzo! Alva non era incinta. Non incinta. Dove diavolo ?
Dimentic la faccenda delle mani in alto e si batt il petto con i palmi.
Cosa volete da me?
Riteniamo che la signora Rodriguez abbia partorito domenica mattina
presto. Ryan accenn con il capo alla palazzina di tre piani in cui
avevamo trascorso la mattinata. Abbiamo trovato una neonata sotto il
lavandino del bagno, e altri due nascosti qua e l nellappartamento.
Cristo santo. Ogni traccia di colore svan dalle guance delluomo,
lasciando solo il naso come una lucida fetta di bacon su una butterata
distesa grigia. Alva incinta Non lo sapevo.
Come possibile, Rocky? Tu che le facevi da angelo custode e tutto il
resto
Lei , sai robusta. Porta sempre abiti larghi. Pare una fottuta tenda
ambulante.
Non ti preoccupare. Il test del DNA fugher ogni dubbio sulla
paternit. Se sei tu il paparino, potrai portare i fiori sulle loro tombe.
Stronzate!
Dove potrebbe essere Alva, Rocky?

Senti, te lho gi detto. Non so da dove venga. Non so dove potrebbe


essere andata. So solo che
Certo. Sei un romanticone. Dove vi siete conosciuti?
In un bar.
Quando?
Due, forse tre anni fa.
Dove sei stato da sabato in poi?
Trees sillumin, come fiutando una via duscita. Ho portato un carico
a Kamloops. Chiedetelo a mio cognato.
Puoi contarci.
Posso prendere una cosa in macchina?
Ryan annu una volta. Non fare mosse da cowboy.
Luomo allung un braccio sui sedili posteriori della Kia, prese dei
fogli da un sacchetto vuoto di Kentucky Fried Chicken e li pass a
Ryan.
Il primo un volantino dellazienda di mio cognato. Quello verde la
bolla di trasporto. Guarda la data: ero a Kamloops.
Ryan lesse ad alta voce.
Ce lhai qui? Lo vuoi l? Noi viaggiamo veloci. Poesia pura.
A Trees sfugg il sarcasmo. Gi. Phil bravo a scrivere roba simile.
Phil ha la faccia da moffetta.
Ehi, non colpa sua. nato cos.
Ryan scorse la bolla, poi mi pass i due fogli. Curiosa, diedi
unocchiata al volantino.
Un camionista sorridente che supponevo essere Phil sedeva, salutando
con la mano, al volante del suo automezzo. I capelli erano neri, pettinati
allindietro, e una ciocca bianca gli striava la chioma dalla fronte alla
sommit del capo.
Bdard mi si affianc. Scosse la testa.
Ryan divaric le gambe e fiss Trees, come ponderando le opzioni. Poi:
Ecco cosa faremo. Andrai con Bdard e gli fornirai il tuo recapito,
quello di tuo cognato e quello di chiunque altro possa garantire per il
tuo culo flaccido. Sai scrivere, non vero, Rocky?.
Sei davvero divertente, amico.
E dovresti vedermi quando perquisisco i vani portaoggetti delle auto.
Okay, okay. Alz i palmi in un gesto pacificatore.
Riferirai al caporal Bdard tutto ci che ti ricordi di Alva Rodriguez,
fino allultima volta in cui lhai vista tirare lo sciacquone. Okay?

Laltro annu.
Ryan sollev un sopracciglio nella mia direzione.
Alva aveva un cane o un gatto? chiesi.
Un cane.
Di che razza?
Solo un cane. Il balordo sembrava confuso.
Grosso? Piccolo? Con le orecchie lunghe? Marrone? Bianco?
Un cosino grigio che abbaiava di continuo. Cagava dappertutto.
Come si chiama il cane?
Che cazzo ne so.
Se Alva fosse andata via, lavrebbe portato con s?
Che cazzo ne so.
Ryan mi lanci unocchiata interrogativa, ma non disse nulla, poi si
rivolse a Trees. Vai, Rocky. E scava in profondit.
Mentre luomo seguiva Bdard al suo veicolo, Ryan mi accompagn
alla Mazda.
Cosa ne pensi? domandai.
Quel tizio non si troverebbe il culo nemmeno con il GPS.
Probabilmente si bruciato il cervello.
Credi che si faccia?
Mi guard con la sua espressione stai-scherzando.
A me parso davvero sconvolto, quando hai nominato i bambini.
Forse replic, ma gli star attaccato al culo come le pulci su un
cane.
Novit sulla Roberts?
Demers dubita di avere qualche impronta utile, e quelle che ha
raccolto richiedono comunque tempo per essere elaborate. E poi se la
donna non gi nel sistema, ci ritroveremo su un binario morto. Le
utenze venivano pagate dal padrone di casa. Non c telefono. Nessun
computer. Nessun documento di alcun tipo. Se la mammina si data
alla macchia, potrebbe volerci un bel po per ritrovarla.
E i bambini non possono aiutarci.
Mi stavo sbagliando di grosso.
4.
Il mattino dopo, passai venti minuti a girare per le vie di HochelagaMaisonneuve, quartiere proletario a est del centre-ville. Costeggiai case
a due piani con scale metalliche sul davanti, discount, una scuola e dei

giardinetti. Ma alle otto di un marted di giugno non cera uno straccio


di posto lungo il marciapiede.
Lasciamo perdere. Ci vorrebbe una laurea in ingegneria civile per
capire dove e quando sia permesso parcheggiare a Montral e la fortuna
di un vincitore della lotteria per trovare un pezzetto dasfalto libero e
idoneo.
Al quinto passaggio sulla Parthenais, una Mini Cooper si immise nel
traffico. Mi fiondai e, a forza di manovre e imprecazioni, riuscii a
incastrare la Mazda nello spazio ora libero.
Lorologio sul cruscotto segnava le 8.39. Fantastico. La riunione del
mattino sarebbe cominciata fra sei minuti.
Recuperati borsa e computer portatile dai sedili posteriori, scesi e
contemplai lopera. Una quindicina di centimetri davanti, una ventina
dietro. Non male.
Compiaciuta per la mia performance, mi diressi verso la struttura di
tredici piani in vetro e acciaio recentemente ribattezzata difice
Wilfrid-Derome, in onore del famoso e pionieristico criminologo del
Qubec. Famoso per gli standard locali.
Mentre affrettavo il passo sul marciapiede, vedevo limponente
costruzione a forma di T incombere sinistra sul quartier: contro il
limpido cielo azzurro pareva stonata.
I dipendenti di lunga data si riferiscono ancora al Wilfrid-Derome
chiamandolo Palazzo della QPP o della SQ. Quebec Provincial
Police per gli anglofoni, Sret du Qubec per i francofoni. Logico: da
decenni le forze dellordine provinciali si aggiudicano il grosso della
metratura.
Ma i poliziotti non sono soli, l dentro. Il Laboratoire de Sciences
Judiciaires et de Mdecine Lgale laboratorio medico-legale e della
Scientifica insieme occupa gli ultimi due piani; il Bureau du coroner
allundicesimo; obitorio e sale autopsia sono nel seminterrato.
La banda tutta qua. Ci rende il mio lavoro molto pi facile da un
certo punto di vista, molto pi difficile da un altro Lufficio di Ryan
solo otto piani sotto il mio.
Passai il tesserino magnetico di riconoscimento negli appositi lettori,
situati nellatrio, in ascensore, allingresso del dodicesimo piano e
accanto alle porte a vetri che separano lala medico-legale dal resto
della T. Alle otto e quarantacinque il corridoio era relativamente
silenzioso.

Mentre oltrepassavo le finestre che davano su laboratori di


microbiologia, istologia e patologia, vidi uomini e donne in camice
bianco chini su microscopi, tavoli e lavandini. Molti mi rivolsero un
cenno di saluto con la mano. Risposi ai loro Bonjour e tirai dritto verso
il mio ufficio. Non ero in vena di chiacchiere: odio essere in ritardo.
Ebbi giusto il tempo di depositare borsa e laptop, che il telefono della
scrivania cominci a squillare. LaManche era impaziente di cominciare.
Quando varcai la soglia della sala riunioni, solo il capo e un altro
patologo, Jean Pelletier, erano al tavolo. Entrambi fecero la mossa di
alzarsi, ma poi si risedettero.
LaManche chiese ragguagli su quanto accaduto dopo aver lasciato
lappartamento di Saint-Hyacinthe. Lo informai, mentre Pelletier
ascoltava in silenzio. un uomo piccolo, compatto, con capelli sottili e
borse sotto gli occhi delle dimensioni di un pesce gatto. Bench
subordinato a LaManche, era gi al laboratorio da dieci anni buoni,
quando il capo ha assunto la direzione del posto.
Mi occuper dellautopsia della bambina appena aggiornata la
riunione mi inform LaManche nel suo perfetto francese della
Sorbona. Se gli altri neonati sono ridotti allo scheletro come sospetta
lei, i due casi le verranno assegnati.
Annuii. Sapevo gi che sarebbe andata cos.
Sentendo sospirare Pelletier, mi voltai a guardarlo.
cos triste. Tamburellava sul piano del tavolo con le dita, le prime
due ingiallite da mezzo secolo di Gauloises. Cos infinitamente triste.
In quel momento, entrarono Marcel Morin ed Emily Santangelo.
Scambio di Bonjour e Comment a va.
Dopo aver distribuito copie dei casi del giorno, LaManche cominci a
descriverli e ad assegnarli uno a uno ai patologi.
Trentanovenne trovata morta, a Longueuil, con in testa un sacco
trasparente da lavanderia. Sospetta intossicazione da alcol.
Corpo di un uomo restituito dalle acque sotto il Pont des les, le
Sainte-Hlne.
Donna di quarantatr anni picchiata con un bastone dal marito a seguito
di una lite avente per oggetto il telecomando. La figlia quattordicenne
della coppia ha chiamato la polizia di Dorval.
Agricoltore di ottantaquattro anni trovato morto per una ferita darma
da fuoco nella casa condivisa con il fratello ottantaduenne a SaintAugustin.

Il fratello dov? domand la Santangelo.


Credo che alla SQ si stiano facendo la stessa domanda rispose
Pelletier, la dentiera gli schiocc mentre parlava.
Al Laboratoire, i neonati di Saint-Hyacinthe erano stati identificati con i
codici 49276, 49277 e 49278.
Il detective Ryan sta tentando di localizzare la madre? chiese
LaManche pi con il tono di unaffermazione che di una domanda.
S risposi, ma non c molto su cui lavorare. Potrebbe volerci del
tempo.
Monsieur Ryan un uomo dai molteplici talenti. Anche se
lespressione di Pelletier era assolutamente neutra, non abboccai: la
vecchia volpe sapeva che Ryan e io avevamo avuto una storia e non
resisteva alla tentazione di punzecchiarmi sullargomento.
Alla Santangelo furono assegnati il tizio del fiume e la vittima del sacco
di plastica. Quella bastonata and a Pelletier, il morto ammazzato a
Morin. Via via che distribuiva i casi, LaManche segnava liniziale dei
patologi sul suo registro. SA. PE. MO.
LA venne scritto sul dossier LSJML-49276, la neonata trovata sotto il
lavandino; BR su LSJML-49277 e LSJML-49278, i bambini rinvenuti
nella panca e nel soffitto.
Quando ci disperdemmo, tornai nel mio ufficio, presi due moduli dal
contenitore portadocumenti e li inserii in due cartellette a clip. Ciascuno
di noi ha un colore diverso. Il rosa quello di Marc Bergeron,
lodontologo; il verde di Pelletier. LaManche usa il rosso, mentre una
copertina giallo chiaro significa perizia antropologica.
Frugando in cerca di una penna, notai la spia lampeggiante sul mio
telefono.
E avvertii un palpito dagitazione. Ryan?
Ges, Brennan. Fattene una ragione: finita.
Sprofondai nella poltroncina e afferrai il ricevitore digitando il codice
personale e il numero della casella vocale.
Un giornalista del Courrier de Saint-Hyacinthe.
Un giornalista di All Police.
Dopo aver cancellato i messaggi, andai nello spogliatoio delle donne,
indossai un camice da chirurgo e, uscendo dal settore medico-legale,
imboccai un corridoio laterale che oltrepassava gli uffici della
segreteria e portava in biblioteca. L cera un ascensore riservato al
personale autorizzato.

Vi salii e premetti il pulsante per lobitorio (cerano solo altre due


possibilit: Bureau du coroner e LSJML).
Nel seminterrato, una svolta a sinistra e una a destra mi condussero a
una porta azzurro Santorini con la scritta: ENTRE INTERDITE.
Vietato lingresso. Passai il tesserino magnetico nel lettore e mi avviai
lungo uno stretto corridoio che percorreva lintera lunghezza
delledificio.
Sulla sinistra oltrepassai la sala raggi e quattro sale autopsia, tre delle
quali con un solo tavolo anatomico, una con due. Sulla destra, le pareti
erano disseminate di rastrelliere per lasciugatura di indumenti,
materiale probatorio ed effetti personali recuperati dai corpi, postazioni
computerizzate, vaschette su rotelle e carrelli per il trasporto di
campioni ai laboratori.
Dalle finestrelle ricavate in ogni porta, vidi che la Santangelo e Morin
stavano cominciando lesame esterno nelle sale uno e due. Con
ciascuno dei patologi, cerano un fotografo della polizia e un assistente.
Gilles Pomier e un tecnico dautopsia di nome Roy Robitaille
disponevano gli strumenti nella sala grande: avrebbero assistito,
rispettivamente, LaManche e Pelletier.
Proseguii fino alla stanza numero quattro, che dotata di uno speciale
sistema di aerazione per cadaveri mummificati, decomposti, ripescati
dallacqua e altre delizie dellolfatto. Il mio genere di casi.
Come tutte le sale autopsia, la quattro aveva una doppia porta che
conduceva in unala dellobitorio. Questa era tappezzata di celle
frigorifere destinate a contenere le lettighe.
Buttai la cartelletta a clip sul banco di lavoro, presi un grembiule di
plastica da un cassetto, guanti e mascherina da un altro, li infilai e
varcai la doppia porta.
Conta dei presenti.
Sette cartellini bianchi. Sette inquilini temporanei.
Individuai i cartoncini con le mie iniziali e i codici dei due casi: erano
attaccati entrambi allo stesso sportello.
I bambini morti occupano poco spazio, pensai.
Recavano tutti e due la medesima triste annotazione: Ossements
denfant. Ossa infantili. Inconnu. Soggetto sconosciuto.
Flashback. Cullavo Kevin tra le braccia, senza stringerlo troppo per
paura di rompere quel corpicino delicato, di lasciare un livido sulla sua
pelle candida.

Circondata dal gelido acciaio, sentii ancora una volta il peso piuma del
piccolo corpo di mio fratello contro il petto, la lieve cadenza del suo
respiro, il profumo di lattante e baby shampoo.
Coraggio, Brennan. Fa quello che devi.
Tirai la maniglia e lo sportello si apr. Aria fredda usc sibilando,
pregna dellodore di morte refrigerata.
Due sacchi per cadaveri ripiegati giacevano fianco a fianco su ununica
lettiga. Sganciai il freno con il piede e la tirai fuori.
Quando uscii in retromarcia dalla doppia porta, Lisa stava sistemando
le attrezzature su un piano di lavoro. Insieme, manovrammo la barella
accostandola al tavolo anatomico in acciaio fissato al centro della sala
quattro.
Il SIJ a corto di personale, oggi annunci lei. Mi parla sempre in
inglese, per tenersi in esercizio. Un solo fotografo far la spola tra noi
e il dottor LaManche.
Nessun problema dissi. Per le foto, possiamo fare anche da sole.
Pi o meno sulla quarantina, Lisa era assistente di laboratorio da
quando aveva preso il diploma, a diciannove anni. Intelligente,
affidabile, con labilit manuale di un chirurgo, di gran lunga il
miglior tecnico dautopsia del LSJML. Nonch il preferito di ogni
poliziotto del Qubec, e sospetto fortemente che, oltre alle indubbie
capacit e al carattere solare, i capelli biondi e la taglia abbondante del
reggiseno abbiano parte del merito.
Sembrano cos piccoli. Stava fissando i sacchi, unespressione di
tristezza sul volto.
Facciamo qualche scatto, prima di tirarli fuori.
Mentre lei compilava un cartellino didentificazione e preparava la
Nikon, trascrissi le informazioni fondamentali sul primo dei miei
moduli.
Nome: Sconosciuto. Data di nascita: vuoto. Codice Laboratoire de
Sciences Judiciaires et de Mdecine Lgale: 49277. Codice obitorio:
589. Codice operativo polizia: 43729. Patologo: Pierre LaManche.
Coroner: Jean-Claude Hubert. Investigatore: Andrew Ryan, Section des
crimes contre la personne, Sret du Qubec.
Aggiunsi la data e completai laltro modulo per il bambino della
soffitta. Lisa, intanto, scattava fotografie dei due minuscoli
rigonfiamenti neri. Poi sinfil un paio di guanti, prese un foglio di

plastica da un cassetto del banco di lavoro, lo distese sul tavolo


anatomico e mi guard in attesa.
Apri pure la esortai.
Gli asciugamani avvoltolati erano, come ricordavo, uno verde, uno
giallo, entrambi chiazzati di marrone dai liquidi della decomposizione.
Lisa trasfer luno e laltro sul tavolo. Scrissi alcune annotazioni,
mentre lei scattava altre foto.
Indicai il fagottino giallo. Cominciamo da quello della panca.
Con la punta delle dita, Lisa sollev con delicatezza lo strato pi
esterno, quindi srotol linvolto di lato, rivelandone il contenuto.
Un neonato umano una biomassa molto piccola. Dopo il decesso, la
scarsit di grasso corporeo pu condurre alla mummificazione, anzich
alla decomposizione.
Era quanto avvenuto nella panca di legno.
Il minuscolo cadavere appariva compresso, con il capo chino, braccia e
gambe flesse e incrociate. Cute, muscoli, legamenti essiccati
avvolgevano torace, addome, arti, e aderivano alla delicata ossatura del
volto. Le orbite vuote contenevano masserelle che sembravano acini
avvizziti.
Lassistente stava per riprendere in mano la Nikon, quando Pomier
infil la testa nella stanza e mi parl.
Il dottor LaManche ha una cosa da chiederti.
Adesso? domandai leggermente irritata.
Luomo annu.
Bench impaziente di cominciare lanalisi, sapevo che il capo non mi
avrebbe interrotta per un motivo futile.
Scatta da ogni angolazione istruii Lisa, panoramica e primo piano.
Poi richiedi un set completo di radiografie.
Tutte le ossa verranno sovrapposte. Non ci si pu far niente.
Forse risulter impossibile prendere le misure dalle lastre, ma fai
comunque del tuo meglio. Se non sono ancora tornata quando hai finito,
fotografa anche laltro bambino. Per qualunque problema, sai dove
trovarmi.
Annu.
Andiamo dissi a Pomier.
Ogni obitorio caratterizzato dal suo particolare mix olfattivo, a volte
sottile, a volte soffocante, ma immancabile. Questi odori sono parte

della mia vita da cos tanto tempo che a volte li avverto persino nel
sonno.
I corpi recuperati dallacqua sono tra i pi maleodoranti. Nel corridoio,
il puzzo della vittima della Santangelo copriva le onnipresenti fragranze
di deodorante e prodotti per la disinfezione.
La donna uccisa a bastonate giaceva sul tavolo anatomico pi lontano
dalla porta nella sala tre. Il viso era gonfio e sfigurato, il fianco sinistro
violaceo per il livor mortis, ovvero il deposito postmortem di sangue
nella parte pi bassa del corpo.
Robitaille faceva passare i capelli della vittima, perlustrando con cura il
cuoio capelluto. Pelletier le stava esaminando le dita dei piedi.
LaManche e la fotografa della Scientifica occupavano il tavolo accanto.
Lei era molto alta e pallidissima. Sul badge appuntato alla sua
camicetta cera scritto S. TANENBAUM. Non la conoscevo.
La terza persona presente invece s. Andrew Ryan.
Mentre mi avvicinavo, LaManche riaccost la mano destra della
neonata al fianco e sollev la sinistra per osservarla. Non fece
commenti, n scrisse annotazioni.
Sapevo a cosa erano rivolti i suoi pensieri: niente lesioni da difesa.
Ovvio: la piccola era troppo inerme per compiere una qualunque azione
al fine di salvarsi la vita e, inoltre, la modalit del decesso non
sembrava comportare un colpo inferto. Non cerano state neppure
reazioni di riflesso.
Tutti lavoravano in silenzio, parlando sottovoce per porre una domanda
o dare unistruzione. Niente battute. Niente frecciate. Nessuna traccia
dellumorismo irriverente che stempera in genere la tensione sulla
scena del crimine o in sala autopsia.
La vittima appariva troppo vulnerabile, nuda sul freddo acciaio.
Temperance. Grazie. Sopra la mascherina, gli occhi di LaManche
erano stanchi e tristi. La bambina misura trentasette centimetri di
lunghezza.
Formula di Haase: durante gli ultimi cinque mesi di gestazione, la
lunghezza fetale in centimetri diviso cinque equivale al numero di mesi
di gestazione. Feci un rapido calcolo.
Piccola per essere nata a termine conclusi.
Oui. Lunghezza vertice-sacro, diametro biparietale Tutte le misure
sono ridotte. Il detective e io ci domandavamo con quale margine di
precisione potrebbe stabilire let.

Sapevo ci che mi stava chiedendo. Il feto si considera vitale dopo sette


mesi di gestazione; se nasce prima, la sopravvivenza possibile ma
improbabile senza un intervento medico.
Nel caso in cui non vengano riscontrate anomalie, ma la madre
sostenga che la bambina era prematura e nata morta.
Ho gi sentito questa storia: Il bambino era morto, io mi sono fatta
prendere dal panico e ho fatto sparire il corpo. La mascella di Ryan si
contrasse, poi si rilass. Senza un testimone o una prova contraria,
casi del genere diventano impossibili da perseguire.
Riflettei un momento.
Non ho ancora visto il bimbo della soffitta, ma quello della panca
essiccato e contorto. Il tessuto cos aderente che sar difficile
rimuovere le ossa senza danneggiarle e le radiografie standard saranno
di scarsa utilit, causa sovrapposizione delle parti. Sto pensando che il
migliore approccio ai resti mummificati sarebbe forse la TCMS.
Quattro sguardi inespressivi.
Tomografia computerizzata multistrato. Suggerisco di usarla anche
per questa bambina. In tal modo, potr misurare e osservare lo scheletro
ancora articolato da tessuti molli. Un grosso vantaggio della TCMS
che fornisce unimmagine isotopica e non distorce la realt anatomica.
Sar in grado di misurare le ossa lunghe sulle ricostruzioni
bidimensionali e di ricavare la lunghezza anatomica senza bisogno di
un fattore di correzione. Dopo che avremo visionato le immagini dissi
a LaManche, potr procedere con la normale autopsia.
Mentre parlavo, i miei occhi osservavano il corpo della piccola salma
sul tavolo. Era stata ripulita, ma non ancora lavata con acqua.
Buona idea. LaManche guard Pomier. Abbiamo gi collaborato
con lo staff del Saint Mary in passato. Chiama il reparto di radiologia,
vedi se possibile usare la loro apparecchiatura.
Nella fretta di eseguire gli ordini, Pomier gir sui tacchi troppo
rapidamente. La sua scarpa urt la rotella girevole di una lampada
portatile accostata al tavolo anatomico e la base traball.
Ryan afferr il braccio estensibile e lo rimise in posizione.
Quando la luce oscill, i miei occhi colsero qualcosa. Qualcosa che il
mio cervello non riusc ad afferrare.
Spostala di nuovo chiesi a Ryan, chinandomi sulla bambina.
Lo fece.

S! Eccola. Nel punto tra la spalla destra e la curva del collo. Non tanto
una macchia, quanto unassenza di luminosit, unopacit rispetto alla
pelle circostante.
Qualche cellula grigia offr un suggerimento.
Non osando quasi sperare, andai al banco di lavoro, presi una lente e
osservai lirregolarit ingrandita.
Guardate qua esortai.
5.
Clisse mormor LaManche.
Stai pensando a unimpronta. Il tono di Ryan era cos neutro che mi
domandai se fosse dubbioso o tentasse solo di restare obiettivo.
Serve una sorgente di luce alternativa? propose Pomier.
Grazie!
Io vado a prendere la polvere si offr la Tanenbaum.
I due tecnici uscirono, per ricomparire di l a poco: uno aveva con s
occhiali protettivi e una scatola nera, con un manico sopra e un
flessibile che spuntava da un lato; laltra portava un kit per la
rilevazione delle impronte.
Possiamo spegnere le luci per qualche minuto? gridai a Pelletier.
Nessun problema. Madame sta andando a fare i raggi.
Mentre indicavo larea in questione, la Tanenbaum spennell polvere
arancione brillante sul collo della bambina.
Pomier colleg il CrimeScope cs 16-500, sorgente di luce alternativa
capace di fornire lunghezze donda dallinfrarosso allultravioletto, poi
distribu a tutti occhiali protettivi in plastica tinti darancione.
LaManche, Ryan, la Tanenbaum e io li indossammo.
Pronti? chiese Pomier.
Il capo annu.
Il tecnico spense le luci della stanza, mise a sua volta gli occhiali,
regol manopole sullapparecchio e direzion il raggio sopra la salma.
Pian piano la luce strisci lungo i piedini pallidi; sond i rilievi e gli
avvallamenti delle dita perfette, delle ginocchia, dellinguine, del
pancino. Illumin la cavit da cui pendeva il cordone rattrappito.
Qua e l, filamenti silluminavano come cavetti incandescenti. Capelli?
Fibre? Forse utili, forse no. Li prelevai con le pinzette, trasferendoli in
una serie di fialette di plastica.

Infine, il raggio lamb la curva delicata del collo, allincontro con la


spalla destra.
Pomier gir una manopola per tornare allestremo basso dello spettro,
poi aument gradualmente le lunghezze donda.
Ed eccolo. Un ovale composto da cerchi e spirali concentriche.
Ci chinammo tutti a guardare.
Bonjour disse Pomier nelloscurit.
Mi venga un colpo.
La voce di Ryan vicino allorecchio mi rese consapevole di aromi
decisamente non da obitorio: colonia Bay Rum, cotone inamidato, un
accenno di sudore maschile.
Sentendomi in imbarazzo, raddrizzai le spalle.
Per lestrema morbidezza e la finissima consistenza della cute dissi
in modo sbrigativo, pi facile ottenere unimpronta latente dal corpo
di un bambino che di un adulto.
Sentii trafficare e capii che la Tanenbaum stava applicando un filtro
arancione allobiettivo della sua macchina digitale. Attendemmo che
scattasse le foto.
La successiva sequenza di rumori mi indic che la fotografa stava
usando un lifter adesivo per trasferire limpronta.
Je lai esclam, dopo vari minuti. Missione compiuta.
Lavorammo unaltra mezzora al buio, ma i nostri sforzi non rivelarono
alcunch dinteressante. Eravamo comunque molto soddisfatti.
Pomier riaccese le luci, poi and a informarsi circa la possibilit di
eseguire la tomografia multistrato al Saint Marys Hospital.
La Tanenbaum usc di corsa per immettere il bottino nel CPIC,
Canadian Police Information Center. Come lAFIS Automated
Fingerprint Identification System negli Stati Uniti, il CPIC un
database che raccoglie impronte digitali e altri dati essenziali per le
indagini di polizia.
LaManche riprese lesame esterno della bambina, Ryan torn nel suo
ufficio a verificare le risposte alle ricerche che aveva lanciato su Amy
Roberts/Alma Rogers/Alva Rodriguez e Ralph Trees.
Quando rientrai in sala quattro, Lisa aveva gi finito di fotografare
LSJML-49277 e LSJML-49278. Aveva anche fissato le radiografie del
primo sui visori retroilluminati appesi alle pareti.
Passai in rassegna le lastre senza troppo ottimismo. Non mi sbagliavo:
il neonato rinvenuto nella panca era cos contratto che la

sovrapposizione delle ossa rendeva lesame difficoltoso e la


misurazione impossibile.
Frustrata, mi accostai al tavolo anatomico, dove ora LSJML-49278
giaceva sul suo asciugamano disteso, accanto al bambino della panca.
Era ridotto a uno scheletro con residui di legamenti essiccati.
Lisa aveva disposto alcune delle ossa in modo da formare una figura
umana in miniatura, ma molte erano ancora ammucchiate da un lato
sulla sudicia spugna verde.
Non era riuscita a identificarne di pi. Non mi sorprese. In un neonato
le ossa craniali sono incomplete e non saldate, gli archi separati dai
corpi vertebrali, ogni emipelvi composta da tre sezioni scollegate, le
ossa lunghe sono amorfe, con le diafisi prive dei particolari anatomici e
delle superfici articolari che distinguono femore, tibia, perone, omero,
radio e ulna. Idem le minuscole ossa delle mani e dei piedi.
Conclusione: la maggior parte della gente non saprebbe distinguere lo
scheletro di un neonato neppure se le cadesse in testa e, persino con una
certa preparazione in osteologia infantile, la classificazione di specifici
elementi pu risultare difficoltosa.
Guardai lorologio. Quasi le undici. Di gi.
Le cose qui andranno per le lunghe annunciai a Lisa. Se hai altro da
fare, non mi dispiace lavorare da sola.
Parve indecisa, poi: Chiamami se hai bisogno di me.
Cominciai disponendo la scatola cranica come una corolla esplosa: il
segmento frontale, i due parietali, lo sfenoide, il temporale, loccipitale.
Via via che classificavo, elaboravo i dettagli.
Losso occipitale concorre a formare la parte posteriore e la base del
cranio. Nel feto costituito da quattro elementi. La pars squamosa la
porzione superiore, arrotondata. La pars lateralis (una per lato) e la pars
basilaris si trovano sotto e circondano il grande foro occipitale, il buco
attraverso cui il midollo spinale arriva al cervello.
Usai il calibro a branche scorrevoli per misurare ciascuna pars basilaris,
piccola e spessa. La larghezza era superiore alla lunghezza, collocando
let gestazionale del bambino oltre il settimo mese.
Posizionai le punte ai due estremi della pars lateralis sinistra e lessi il
quadrante. La lunghezza superava quella della pars basilaris. Ci
suggeriva unet gestazionale di otto mesi.
Selezionai la porzione piatta e dal bordo dentellato dellosso temporale,
la parte che aveva costituito il lato destro del cranio. Un delicato

cerchio osseo, lanello timpanico, era saldato a unapertura: il meato


acustico.
La saldatura portava let gestazionale a nove mesi.
Passai a identificare lossatura del volto. Ossa mascellari e zigomatiche,
etmoide, ossa nasali, palatine, le piccole, turbinose conche nasali. La
mandibola.
Fino a circa un anno dopo la nascita, la mandibola umana resta non
saldata in corrispondenza della linea mediana. Mentre esaminavo le due
met, destra e sinistra, mi apparvero minuscoli dentini allinterno dei
loro alveoli. Nulla di sorprendente: le gemme dentali si sviluppano gi
a nove o undici settimane in utero. Anche se riuscivo a vedere le corone
parzialmente formate, sarebbe occorso lesame radiografico per
valutarne il grado di sviluppo.
Proseguendo, disposi lo scheletro postcraniale, misurai le ossa degli arti
superiori e inferiori, e confrontai i dati con una tabella standard. Tutte
le lunghezze confermavano let gestazionale suggerita dallanalisi del
cranio.
Non ritenevo di poter apprendere altro sullet, perci cominciai a
rimuovere i residui di tessuto essiccato da ogni minuscolo osso.
A mezzogiorno, Pomier venne a riferire che il Saint Mary avrebbe
messo a disposizione uno scanner dopo le nove di quella sera. Un
radiologo di nome Leclerc ci avrebbe atteso in accettazione. Il dottor
Leclerc raccomandava la massima discrezione. Pazienti vivi e bambini
morti non andavano molto daccordo. Ero sulla stessa lunghezza
donda.
Lisa pass ogni mezzora per vedere se avevo bisogno. Le ribadii che
me la cavavo benissimo da sola.
Era vero. Diffidavo delle mie emozioni: immagini di Kevin dal passato;
angoscia per quei bambini; furia cieca nei confronti di chi li aveva
uccisi. Preferivo rinunciare alla compagnia.
Alluna avevo ormai finito di ripulire le ossa. Lo stomaco mi
brontolava e un mal di testa minacciava di scoppiarmi allaltezza del
lobo frontale. Avrei dovuto fermarmi per mangiare un boccone, ma non
potevo: smaniavo di scoprire il pi possibile prima di riportare i
bambini nel buio e nel freddo della cella frigorifera.
Accostai uno sgabello al microscopio stereoscopico e diedi inizio alla
penosa operazione di osservare tutte le ossa sotto lingrandimento. Un
millimetro dopo laltro, ispezionai ogni diafisi, metafisi, epifisi, solco,

forame, sutura e fossa, in cerca di indicazioni di malattia,


malformazione o trauma.
Subito dopo le tre, Ryan chiam per comunicarmi che Ralph Rocky
Trees risultava incensurato in et adulta, ma aveva precedenti minorili.
Il suo dossier non era immediatamente consultabile, per stavano
richiedendo lautorizzazione.
Le dichiarazioni di Rocky erano state confermate. Faceva in effetti
alcune consegne per lazienda del cognato, Philippe Phil Fast, una
piccola societ con un paio di camion e un magazzino. Trees era stato
fuori Saint-Hyacinthe dal marted mattina precedente alla domenica nel
tardo pomeriggio. Phil trovava parecchio divertente lidea che Rocky
potesse avere una ragazza.
Fine della conversazione. Niente saluti. Niente come va. Niente
arrivederci.
Alle 16.40 avevo le viscere inacidite, la testa come un bongo e la
schiena in fiamme. Ma avevo finito. Purtroppo, il mio modulo
conteneva ben poche informazioni.
Sesso: sconosciuto.
Secondo alcuni studi, la forma delle ossa mascellari o del bacino, o i
differenziali nella crescita delle ossa postcraniali sono indicativi del
genere nel feto o nel neonato. Io non ne sono convinta.
Razza: sconosciuta.
Bench radice del naso bassa e ampia e zigomi larghi suggerissero un
elemento non europeo, non cera modo di verificare lascendenza.
Anomalie congenite: nessuna.
Patologie: nessuna.
Traumi: nessuno.
Et: feto a termine.
Cos poco da dire. Una vita tanto breve.
Il morale, gi a terra, croll ancora di pi.
Anzich chiamare Lisa o la Tanenbaum, scattai io stessa unultima serie
di fotografie, poi raccolsi le ossa in una vaschetta di plastica e scrissi il
codice LSJML-49278 sul coperchio e sul lato.
Con movimenti robotici, posai la vaschetta sulla lettiga e la sospinsi
oltre la doppia porta dellobitorio.
Addio, piccolo mio lo salutai, mentre la cella si richiudeva.

Stavo avvolgendo LSJML-49277 in un foglio di plastica imbottita,


quando il telefono sulla scrivania suon. Non essendo dellumore di
parlare, n di scambiare convenevoli, lo ignorai.
Posai anche il neonato della panca in una vaschetta quadrata, lavvolsi
nella plastica protettiva e segnai il numero del caso allesterno. Poi
compilai un modulo per il trasferimento di prove e lo firmai. Poich il
piccolo mummificato avrebbe lasciato lobitorio con me, bisognava
assicurarne la rintracciabilit.
Una volta imballati i resti, passai ai due asciugamani.
Come i filamenti ricavati dalla bambina di LaManche, sarebbero stati
inviati agli esperti di fibre e capelli, forse anche ai biologi e ai tizi del
DNA. Di nuovo, un provvedimento di incerta utilit.
Sigillai lasciugamano della soffitta in un sacco per il materiale
probatorio, scarabocchiando i relativi riferimenti sulletichetta e
mettendolo da una parte sul piano di lavoro.
Quando sollevai lasciugamano della panca, qualcosa cadde
producendo un tintinnio. Curiosa, raccolsi loggetto.
Tra le mie dita guantate cera un sacchettino di velluto con chiusura a
coulisse. Lo aprii: conteneva una ghiaia piuttosto grossolana. Me ne
versai un po sul palmo. Nel mix cerano pietruzze verdi grandi al
massimo un paio di centimetri.
Wow, con questa scoperta, il caso chiuso. Sarcasmo sprecato nella
stanza vuota.
Scattate alcune immagini, sigillai il tutto in una fialetta, che posi in un
secondo sacco insieme allasciugamano giallo. Poi chiamai Lisa.
Nessuna risposta.
Guardai lorologio. Le 18.10. Ovviamente se nera andata. Se nerano
andati tutti.
Sentendomi gravare addosso una spossatezza che aveva il peso atomico
delluranio, portai la vaschetta con il bambino della panca in unala
dellobitorio adiacente alla sala autopsia tre e la posai su una lettiga,
vicino alla bambina ritrovata nel bagno, anchessa ormai avvolta nella
plastica e chiusa nel suo contenitore; quindi mi avviai verso
lascensore.
Il seminterrato era deserto. E cos il dodicesimo piano. Ledificio
ronzava dellinquietante silenzio tipico degli uffici post orario di
lavoro.

Lasciai un messaggio a Lisa, chiedendole di trasferire gli asciugamani


imballati al deposito delle prove. Mentre stringevo il ricevitore, i miei
occhi migrarono verso le finestre.
Una dozzina di piani pi gi vedevo le cime dei palazzi, le guglie delle
chiese, fazzoletti di verde che sapevo essere giardini. In lontananza, la
Maison de Radio-Canada sinnalzava come un gigantesco cilindro di
mattoni in Boulevard Ren Lvesque. Al di l, il fiume San Lorenzo
scorreva grigio e minaccioso. Persino in giugno.
Oltre le arcate nere del pont Champlain, i grattacieli del centre-ville
ritagliavano sagome nette nel crepuscolo di quel principio destate.
Riconobbi Place Ville Marie, Complexe Desjardins, Centre-MontRoyal, Marriott Chteau Champlain
Le vie che avevo perlustrato in cerca di un parcheggio quel mattino
erano congestionate dal traffico. Genitori di ritorno in periferia per cena
e compiti con i figli, amanti che correvano ad appuntamenti serali,
lavoratori notturni che si trascinavano a timbrare cartellini per turni in
cui il tempo sarebbe parso immobile.
Quante volte Ryan e io avevamo lasciato insieme il Wilfrid-Derome,
discutendo di vittime, di sospettati, dei vari aspetti di un caso. Non
posso parlare di lavoro con i miei cari: Pete, Katy, Harry, la mia
migliore amica Anne Non posso dire loro cosa ho trovato in un
cassonetto o sepolto in una buca scavata in fretta e furia; non posso
descrivere il sangue coagulato, il gonfiore, le larve brulicanti. Mi
mancava la possibilit di confidarmi con qualcuno, qualcuno in grado
di capire. Ryan mi aveva aiutata a conservare lequilibrio. A mettere
sempre il cuore in ci che facevo.
Mi domandai il perch della sua attuale freddezza. S, avevamo sempre
girato intorno alle emozioni, evitando di esprimere i sentimenti pi
intimi. Anche ai bei tempi.
E, s, quella strage degli innocenti lo toccava nel profondo. Donne,
bambini, anziani: sapevo cosa si prova. Ma quel malumore sembrava di
natura diversa. Cera dellaltro oltre a me. Dellaltro oltre ai neonati
morti.
Al diavolo. Me ne avrebbe parlato quando fosse stato pronto. Oppure
no.
Mentre mi cambiavo, decisi di cenare a casa per poi dirigermi al Saint
Mary.
E ricordai.

Maledizione.
Odio fare la spesa. Irrazionale, per cos: ogni scusa buona per
farmi rimandare una spedizione al supermercato. E poi la pago. Come
quella sera. Non compravo cibo da quando ero arrivata a Montral, due
giorni prima.
Mentre gettavo il camice imbrattato in un bidone per i rifiuti a rischio
biologico, un altro pensiero peggior il mio umore gi malinconico.
Quando ero partita da Charlotte, Birdie si stava riprendendo da
uninfezione delle vie urinarie. Sapendo quanto detesti i viaggi aerei e
convinta che il volo avrebbe potuto compromettere la sua
convalescenza, lo avevo lasciato a Dixie.
A casa quindi mi aspettava una solitaria cena surgelata.
Mentre percorrevo il corridoio, il mio morale era ormai sottoterra.
Stavo passando mentalmente in rassegna i possibili take-away quando,
attraverso la finestrella, notai una figura nel laboratorio.
Rimasi impietrita.
Poi lo riconobbi.
Ryan. Che pigiava i tasti di un cellulare.
Alle sei e mezza? Cosa diavolo
Quando aprii la porta, si volt e mi zitt prima ancora che riuscissi a
fiatare.
Trovata.
Amy Roberts eccetera?
Annu.
E?
Non ci crederai.
6.
Il suo vero nome Annaliese Ruben. Beccata due volte per esercizio
della prostituzione, nel 2005 e poi nel 2008. Entrambi gli arresti sono
avvenuti a Edmonton. La prima volta ha ottenuto la libert vigilata; la
seconda, non si presentata alludienza.
Ryan mi porse tre stampate.
La prima era il responso della ricerca nel database delle impronte
digitali. Saltando la descrizione dei punti corrispondenti, scorsi le
caratteristiche fisiche. Annaliese Ruben aveva capelli neri e occhi
castani, era alta un metro e cinquantadue e pesava ottantotto chili.
La seconda era il resoconto della storia penale della donna.

La terza forniva la sua foto segnaletica pi recente, ottenuta grazie al


codice dellimpronta. Limmagine mostrava un soggetto con la faccia
da luna piena e capelli scuri scompigliati che invocavano
disperatamente un pettine.
Restituii i fogli. Sembra quasi unipertiroidea.
S?
Ha gli occhi sporgenti. Ma forse solo la luce: le foto segnaletiche di
solito non tirano fuori il meglio delle persone.
Al dipartimento di polizia di Edmonton dicono che lindirizzo fornito
dopo il secondo arresto si era rivelato essere quello di un magazzino
abbandonato. Non hanno pi avuto contatti con lei dal 2008, ignorano
del tutto i suoi ultimi spostamenti.
Ryan si rimise in tasca liPhone e si piant le mani sui fianchi. Notai
una certa rigidit nei suoi movimenti, una tensione delle spalle e della
mascella. Segni familiari: cominciava ad accusare il colpo di quel caso.
Ma cera dellaltro. Una durezza nei suoi occhi che non avevo mai visto
prima.
Avrei voluto chiedergli se andava tutto bene, dirgli che ero l se sentiva
il bisogno di parlare. Per non lo feci. Tacqui e basta.
Conosci il Progetto KARE? Pronunci le lettere della sigla una a
una.
Non una task force della polizia a cavallo, istituita per indagare sui
casi di donne scomparse o trovate morte nella zona di Edmonton? Se
non sbaglio ce ne sono stati parecchi.
Parecchi un eufemismo, ma s, fondamentalmente come dici. Il
loro compito ingabbiare gli stronzi responsabili di omicidi PSAR.
Persone Scomparse ad Alto Rischio.
S. Ryan teneva la voce bassa.
Ovvero quelle coinvolte negli ambienti della prostituzione e della
droga. Intuivo dove stava andando a parare.
S.
Annaliese Ruben sullelenco del Progetto KARE indovinai.
Dal 2009.
Chi ha denunciato la scomparsa?
Unaltra prostituta.
Questo mi sorprese. Le lavoratrici del sesso in genere si tengono alla
larga dagli sbirri.
vero, per quelle di Edmonton vivono nel terrore.

Non cera stato un arresto per quelle uccisioni?


Thomas Svekla. Un capolavoro duomo. Accusato di due omicidi,
condannato per uno. Scosse la testa disgustato. Aveva stipato la
vittima nella sua borsa da hockey e se lera portata da High Level a Fort
Saskatchewan.
Be, almeno stato preso.
Ma a quanto dicono c pi di un responsabile.
Quindi, un predatore potrebbe essere ancora a piede libero.
Gi. O pi di uno.
I suoi occhi erano cupi, tormentati. E di un azzurro troppo intenso per
essere veri.
Ma se Annaliese Ruben ha partorito a Saint-Hyacinthe domenica
scorsa ragionai, evidentemente viva.
E dedita allinfanticidio.
Questo non lo sappiamo.
Chi altro avrebbe potuto uccidere tre bambini in tre periodi diversi, se
non la madre? E perch si data alla fuga?
Qual la prossima mossa?
Mostrare la foto segnaletica a Ralph Trees. Vedere se Annaliese
Ruben Amy Roberts/Alma Rogers/Alva Rodriguez.
Poi?
Poi trovarla e trascinare il suo culo in galera.
Optai per il pad thai al Faubourg, in Rue Sainte Catherine: non cera
troppa coda e io avevo i minuti contati.
Il Saint Marys Hospital era entrato in attivit nel 1924, con
quarantacinque letti, a Shaughnessy House, che ospita attualmente il
Canadian Centre for Architecture. Un decennio pi tardi si era trasferito
in Avenue Lacombe, quartiere Cte-des-Neiges, giusto al di l della
montagna venendo dal centre-ville. Oggi, il vecchio istituto un centro
polivalente che conta trecentosedici letti e personale attivo
nellinsegnamento e nella ricerca.
Lo stationnement fu la replica di dodici ore prima. Alle 20.50,
finalmente, unauto lasci libero il suo posto in Avenue Jean Brillant.
Mi fiondai a occuparlo, agguantai la mia roba e via di corsa.
La zona era sorprendentemente vivace per le nove di sera di un marted.
Le vie brulicavano di veicoli e i marciapiede di pedoni: gente con i
sacchetti della spesa, visitatori che uscivano dallospedale, forse diretti

a casa, studenti con lo zaino in spalla dallUniversit de Montral o dal


Collge Notre-Dame.
Il Saint Mary non quel che si direbbe la perla architettonica del
Qubec. Ledificio principale una scatola di cemento e mattoni rossi,
con una torre stile castello che sinnalza nel mezzo. Andai dritta
allingresso principale e oltrepassai le porte a vetri.
Latrio era quasi deserto. Un uomo anziano sedeva a gambe tese, il
mento abbassato sul petto, russando leggermente, una donna spingeva
in circolo un passeggino, due inservienti discutevano le istruzioni di un
medico su un foglio stampato. O forse era un menu. O la ricetta della
zuppa di lenticchie.
Avvistai LaManche in fondo alla sala, vicino a una serie di ascensori.
Pomier gli stava accanto, due sacchetti dai manici di cordoncino appesi
alle dita. Con loro cera un uomo alto dagli occhiali cerchiati di
metallo. Il dottor Leclerc, immaginai.
Quando mi unii al gruppo, Leclerc allarg i piedi e incroci le braccia,
in una posa pi caratteristica di un buttafuori che di un medico.
Quanti, ancora? Il suo francese evocava gargouille in pietra e
arrondissements. Collocai le sue origini oltreoceano.
Ci siamo tutti rispose LaManche.
La faccenda va gestita con la massima delicatezza.
Ovvio.
Leclerc scosse il capo, e continu a scuoterlo mentre pigiava
ripetutamente il pulsante dellascensore.
Quando questo arriv, entrai per prima e mi spostai sul fondo. Salendo,
studiai il nostro ospite.
I capelli sottili erano ripartiti con precisione militare, il camice da
laboratorio era di un bianco accecante, i pantaloni avevano una piega
talmente affilata da sembrare tagliente. Dedussi che lelasticit mentale
non doveva essere il suo forte.
Le porte si aprirono e Leclerc fece strada lungo un corridoio di
mattonelle tirate a lucido, fino a una sala raggi non dissimile da quella
del LSJML. Unica differenza: al Wilfrid-Derome non cerano
spogliatoi. I nostri pazienti arrivavano e ripartivano nudi.
Al di l del vetro, vidi una donna seduta accanto a una macchina che
somigliava a una grossa ciambella ma di forma quadrata e messa in
verticale, con uno stretto lettino davanti al buco. I capelli della donna

erano neri, la pelle color nocciola. Dal camice capii che doveva essere
uninfermiera o un tecnico di radiologia.
La signora Tong vi fornir assistenza. Le ho spiegato Le labbra di
Leclerc si torsero da un lato, mentre cercava la parola giusta. La
situazione.
Quando il medico buss sul vetro, la signora Tong sollev lo sguardo.
Mentre si alzava, posava la sua rivista e andava alla porta che ci
separava dalla sala raggi, Leclerc continu a parlare.
Ho autorizzato la tomografia multistrato su ambedue i soggetti. Ogni
scansione assiale sar effettuata con un sedici strati, collimazione di tre
quarti di millimetro. Lapparecchio ununit Sensation 16. Ho istruito
la signora Tong a usare due filtri, uno per lanalisi del tessuto osseo,
uno per quella dei tessuti molli.
La dizione di Leclerc era cos impostata che pareva una voce registrata.
La signora ha acconsentito a rimanere oltre il normale orario. Vi prego
di non trattenerla pi del necessario e di seguire le sue indicazioni.
Oh, per amor del cielo esclam lei. Sono felice di essere daiuto.
Sorrise calorosamente. Non ho bambini da cui correre. E stasera non
c niente in parrocchia
Grazie.
Il suo sorriso svan sotto lo sguardo glaciale del superiore.
Leclerc si rivolse a LaManche. Chi manegger i soggetti?
Gli occhi da segugio si posarono su di me. Annuii.
Quel tizio deve aver dormito con una spazzola infilata nel culo
borbott sottovoce Pomier mentre gli prendevo i sacchetti dalle mani.
Tre paia di occhi seguirono me e la signora Tong dentro la stanza. Lei
attacc a ciarlare non appena la porta si richiuse.
Lo chiamo Felix. Agit una mano in direzione dello scanner. Sa
Felix the CAT, come lacronimo di Computer-Assisted Tomography.
sciocco, lo so, ma molti pazienti sono tesi come corde di violino
quando vengono sbattuti in questa grossa scatola ronzante. Darle il
nome di un personaggio dei cartoni aiuta ad alleggerire latmosfera.
Signora Tong
Siamo a cena con la regina? Mi chiami Opaline! Lo sa come funziona
Felix? Mentre parlava regolava quadranti e accendeva interruttori.
Capisco
Nessuna magia: questo ragazzone sfrutta un computer e un dispositivo
rotante a raggi X per fornire immagini di strati trasversali di organi e

parti del corpo. Sto parlando di fette con un dettaglio che le far fare
un salto sulla sedia.
Chiaramente Opaline Tong amava chiacchierare. O forse era nervosa,
con due cadaveri di bambini nei paraggi. Distolse gli occhi, mentre
aprivo la prima vaschetta.
Sa cosa significa tomografia?
Produzione dimmagini in sezione mediante radiazioni penetranti
risposi.
Collocai la minuscola mummia designata dal codice LSJML-49277 sul
lettino a faccia in su e lassicurai, agganciando le cinghie.
Se ne intende, allora
Opaline premette un pulsante che fece muovere il lettino verso lalto,
poi verso linterno del buco. Quando il corpicino fu opportunamente
posizionato, si spost di lato e batt il palmo sul ciambellone.
Lo scanner questa struttura circolare rotante. Ha un tubo radiogeno
da una parte e un rilevatore dallaltra, che somiglia un po a una
banana. La struttura far girare luno e laltro attorno alla povera
creatura, qui, producendo un fascio di raggi X a ventaglio. Il rilevatore
scatter immagini, dette profili. In genere circa un migliaio a ogni
rotazione. Perci, a ogni giro, otterremo uno strato trasversale.
Il tono di Opaline si era fatto un po meno mieloso, meno maestra
dasilo.
Sfruttando la geometria digitale, il computer generer immagini
tridimensionali prodotte intorno a un unico asse di rotazione. Capisce?
S. Grazie.
pronta?
Annuii.
Si parte.
Quarantatr minuti dopo, eravamo tutti nellanticamera della sala raggi,
con la signora Tong seduta alla sua postazione e noi altri ammassati
intorno a lei. Poco prima, digitando istruzioni, ci aveva spiegato come i
dati prodotti dallo scanner sarebbero stati manipolati mediante un
processo denominato windowing, per visualizzare le varie strutture
dellorganismo in base alla loro capacit di bloccare il fascio di raggi X.
Aveva aggiunto che, se un tempo le immagini venivano generate solo
sul piano assiale o trasversale, perpendicolare allasse lungo del corpo,
le apparecchiature moderne consentivano ormai di riformattare i dati

secondo vari piani o persino in forma di rappresentazioni volumetriche


o tridimensionali.
Innanzitutto avevamo visionato immagini bidimensionali, prodotte per
ricostruzione multiplanare. Fetta dopo fetta, avevamo scorso il bambino
mummificato dalla testa ai piedi, interpretando figure simili a quadri di
Mir.
Il cranio era deformato per il crollo delle due ossa parietali. I meati
acustici erano ben definiti e gli ossicini martello, incudine, staffa
erano presenti nellorecchio medio. Leclerc aveva evidenziato
chiocciola e vestibolo dellorecchio interno, segmento labirintico del
canale del nervo facciale, processo piramidale e altre caratteristiche
anatomiche.
Io avevo misurato la pars squamosa e la pars basilaris dellosso
occipitale, e la lunghezza di diafisi femorale e tibiale.
Concordavamo tutti: il feto era a termine.
Passiamo al tridimensionale? domand la signora Tong.
S conferm Leclerc.
Queste immagini saranno prodotte sfruttando la tecnica di rendering
volumetrico spieg la signora e la modalit di massima intensit.
Niente pi quadri astratti! Il bambino, ora, appariva in dettagliate
sfumature di grigio e di bianco, ripreso dallalto, i minuscoli arti
raccolti verso linterno come due paia dali.
Leclerc indic con un dito ci che era evidente per tutti.
Residui degli emisferi cerebrali, cervelletto, ponte di Varolio, midollo
allungato, midollo spinale. Il dito si trasfer dal cranio al torace.
Esofago, trachea, polmoni. Questo il cuore, anche se non riesco a
distinguere le camere cardiache. Infine, il medico indic laddome.
Stomaco, fegato Gli altri organi sono irriconoscibili.
Quello un pene? La voce di Pomier era roca.
S.
Non vedo traccia di malformazioni o traumi osservai io.
Leclerc e LaManche concordarono, poi si scambiarono commenti su
alcuni punti di repere anatomici.
Io li sentivo a malapena: la mia attenzione si era spostata su una zona di
radioopacit della trachea, parzialmente oscurata dalla sovrapposizione
della minuscola mascella.
Cosa cavolo quello?

7.
LaManche annu, come se avessi risposto a una domanda anzich porne
una. Evidentemente lo vedeva anche lui.
S, lavevo gi notato disse Leclerc. Pensavo che lopacit fosse
causata da una medaglietta o qualcosa del genere. Ora non ne sono pi
cos sicuro.
possibile visualizzare pi chiaramente larea? domandai.
La signora Tong torn al bidimensionale ed esaminammo le sezioni di
collo. Non fu daiuto: la radioopacit appariva centrata nella trachea o
nellesofago, ma a parte questo riuscimmo a distinguere ben poco.
Forse polvere o sedimenti sono filtrati allinterno dalla bocca in
seguito alla decomposizione sugger LaManche.
Forse. Non ne ero convinta. Il biancore era intenso e faceva pensare a
un solido.
Per un minuto buono, restammo tutti a fissare lo schermo. Presi una
decisione.
Mi prestate un bisturi e una pinza da dentista?
Certo. Leclerc usc in fretta per riapparire poco dopo con tutto
larmamentario.
Tornai allo scanner, mi tolsi di tasca un paio di guanti in lattice e li
infilai.
Perdonami, piccolo.
Bloccando il bambino con la sinistra, trascinai la lama del bisturi lungo
la gola raggrinzita.
Il tessuto aveva la consistenza della carta, si lacer con un debole
schiocco. Posai il bisturi, presi la pinza e la inserii nel taglio. Meno di
due centimetri pi gi incontrai unostruzione.
Aprii le punte dello strumento, poi le richiusi e tirai leggermente. La
piccola massa non si mosse.
Quasi trattenendo il respiro, divaricai ulteriormente le punte, le affondai
pi in profondit e tirai di nuovo.
Loggetto fin per cedere e sal piano, su per la trachea, con un raschio
secco. Avanzando poco alla volta, lo estrassi attraverso lincisione e me
lo feci ricadere nel palmo.
Era dun bianco annerito. Spiegazzato, simile a garza.
Facendo estrema attenzione, tirai un lembo con la pinza: si sollev uno
strato impalpabile, rivelando una superficie trapunta di forellini.
Santa madre di Dio!

Un lampo mi esplose nella mente. Unimmagine troppo orribile da


contemplare.
Dovetti restarmene l un momento impalata a combattere il gelo che
sentivo nel petto, il bruciore dietro le palpebre.
Quando ritrovai la calma, guardai il bambino.
Mi dispiace. Mi dispiace tanto
Un respiro profondo, quindi raggiunsi gli altri in attesa al di l del
vetro.
Senza una parola, schiusi il pugno, rivelando lorrenda cosa che avevo
in mano.
Tutti la fissarono, sbigottiti.
LaManche fu il primo a parlare. Carta igienica appallottolata.
Mi limitai ad annuire.
Ficcata in gola al neonato per impedirgli di respirare.
O di piangere.
Per la signora Tong fu troppo. Cominci a singhiozzare. Non singulti
teatrali, ma un sommesso pigolio. Mentre gli altri assistevano in un
silenzio imbarazzato, le misi una mano sulla spalla.
Lei volt la testa e mi fiss. Qualcuno ha ucciso questo angioletto di
proposito?
Il mio sguardo era una risposta sufficiente.
In tono monotono sussurrai a LaManche: Il detective Ryan dovr
essere informato.
S. Per favore, ci pensi lei.
Mentre uscivo, Leclerc chiese alla signora Tong se volesse andare a
casa.
Nemmeno per sogno.
Il corridoio era deserto. Ignorando il divieto di usare i cellulari, scorsi la
rubrica e cercai il numero di Ryan sul mio iPhone. Qualche squillo, poi
la segreteria.
Merda.
Lasciai un messaggio: Richiamami. Importante.
Unocchiata allorologio. Le 23.10.
Arrivai alla fine del corridoio. Clima da citt fantasma.
Tornai verso la sala raggi e guardai di nuovo lora.
23.14.
Camminai su e gi. 23.22.
Dove diavolo era?

Stavo per darmi per vinta, quando finalmente chiam. Andai subito al
sodo.
Almeno due dei bambini erano a termine. Il terzo, lo sapremo tra
poco.
Qualche problema di natura medica?
No. Quello ritrovato nella panca era un maschietto.
Gli dissi della pallottolina di carta igienica.
Per un lungo istante, allaltro capo della linea si sentirono soltanto
rumori di fondo. Voci. Tintinnio di bicchieri.
Nientaltro? chiese brusco. Cercava di reprimere le emozioni come
avevo fatto io.
Ora scansioneremo la bambina del bagno.
Attesi un commento. Non ne fece.
Tu? domandai. Novit?
Trees ha identificato la foto segnaletica. Idem il dottore del pronto
soccorso e il padrone di casa: era la Ruben allospedale e sempre lei
nellappartamento di Saint-Hyacinthe. Paxton dice
Il proprietario del palazzo?
S. Ora dice che in origine aveva affittato a quel tale di nome Smith,
poi per lui uscito di scena. Ma finch la Rogers ha continuato a
scucire i bigliettoni, non si posto il problema.
Qualcosa da Edmonton?
Il sergente della polizia a cavallo con cui ho parlato arriva a Montral
stasera. Ci incontriamo domani.
Normalmente, mi avrebbe invitata a partecipare alla riunione: il caso
era anche mio. Stavolta non lo fece.
A che ora? chiesi.
Alle otto.
Vedr di fare un salto.
In sala raggi, avevano completato la scansione di LSJML-49276 ed
erano tutti di nuovo riuniti intorno alla postazione di lavoro. Gli occhi
della signora Tong erano gonfi ed era rossa in viso.
Limmagine sullo schermo era in 2D, una sezione assiale del torace.
Leclerc stava parlando.
C aria nei bronchi principali e nellesofago. I polmoni sembrano
entrambi aerati.
La signora Tong batt su alcuni tasti, richiamando immagini
delladdome.

Leclerc prosegu il monologo. Aria nello stomaco.


Quindi la bambina respirava e deglutiva dedusse Pomier.
Forse. Gli occhi cadenti di LaManche parevano esausti sul volto
altrettanto cadente. Laria pu essere dovuta alla decomposizione.
Durante lautopsia preleveremo dei campioni per i test tossicologici.
Non doveva aggiungere altro. Laria inspirata contiene alti livelli di
azoto e una certa quantit di ossigeno, laddove i gas prodotti dalla
decomposizione sono composti per lo pi da metano.
Inoltre, alla rimozione dello sterno in seguito allincisione a Y, un
rigonfiamento del parenchima polmonare avrebbe indicato la presenza
di aria nei lobi. Infine, posti in acqua o in formaldeide, i polmoni aerati
sarebbero rimasti a galla.
Non cera alcun bisogno che la signora Tong sentisse tutto questo.
Analizzammo la bambina come avevamo fatto con il maschietto
mummificato. Io misurai le ossa lunghe e le parti basali dellosso
occipitale. Osservammo il grado di maturazione e le condizioni dello
scheletro.
E giungemmo alla stessa, triste conclusione.
LSJML-49276 era un neonato a termine di sesso femminile, senza
evidenti malformazioni o traumi a carico della struttura ossea.
All1.40 del mattino, riponemmo le due piccole salme nei loro
contenitori e nei sacchetti, cos Pomier le avrebbe portate di nuovo
allobitorio.
Arrivai a casa alle 2.10. Alle 2.15 dormivo profondamente.
Mi svegliarono di soprassalto le campane a distesa. LiPhone! Cercai di
afferrarlo ma quello continuava a sgusciarmi fra le mani. Infine riuscii
ad agguantarlo.
Le cifre sul display dicevano sette del mattino.
Perch avevo messo la sveglia?
Ryan. Edmonton. Polizia a cavallo.
Grandioso!
Intontita, mi trascinai fino in bagno, poi al guardaroba, infine in cucina.
La dispensa mi offr cornflakes glassati mooolto vecchi e il freezer un
barattolo con dentro del caff macinato. La combinazione dei due fu di
qualche aiuto, ma, se hai dormito meno di cinque ore, zuccheri e
caffeina risolvono fino a un certo punto.

Trenta minuti dopo passavo il tesserino magnetico nel lettore del


Wilfrid-Derome. Okay, qualche vantaggio nellalzarsi presto c:
parcheggiare era stato un gioco da ragazzi.
Dopo aver depositato la borsa in ufficio, scesi al quarto piano e
oltrepassai una porta contrassegnata dalla scritta SECTION DES
CRIMES CONTRE LA PERSONNE.
La sala ospitava circa una dozzina di tavoli, ciascuno con il classico
armamentario da poliziotto: telefono, cartelline, cestini della carta
straccia straripanti, trofei scherzosi e souvenir, tazze di caff bevuto a
met.
Sulla destra cerano lufficio di un supervisore e la stanza per le
fotocopie; sulla sinistra, le porte che conducevano alle stanze per gli
interrogatori.
Erano presenti soltanto gli investigatori che seguivano piste telefoniche
o effettuavano ricerche al computer. Uno, in giacca e cravatta, doveva
avere in programma una testimonianza in tribunale. Girai langolo in
fondo al locale.
Ehi, Rochette, oggi marted? chiese una voce alle mie spalle
(apparteneva a un detective di nome Chestang). Con i fiorellini?
mercoled. Come Chestang, Rochette parlava volutamente ad alta
voce per farsi sentire da me. Quindi a pois.
Si riferivano a un increscioso episodio. Un incendio nel corso del quale
ero stata trascinata fuori da un edificio e depositata a chiappe in su I
miei slip a motivi leopardati si erano rivelati agli occhi del mondo, e
bench fossero ormai passati anni laneddoto restava una fonte
prediletta e inesauribile di battute.
Ignorando il botta e risposta, continuai per la mia strada.
Ryan era in piedi, appoggiato alla sua scrivania. Un uomo sedeva
davanti a lui: non aveva i pantaloni con la banda gialla e la camicia
grigia, ma supposi si trattasse del mountie di Edmonton.
E, no, niente casacca fiammante, calzoni da cavallerizzo e cappellone:
quella la tenuta da cerimonia.
Due parole sulla Royal Canadian Mounted Police (RCMP) o, in
francese, Gendarmerie Royale du Canada (GRC). Il mondo li conosce
come giubbe rosse. Tra loro si definiscono La forza. Troppi film di
Guerre stellari? No: la loro tradizione risale a molto prima.
La RCMP un corpo singolare, perch opera a livello nazionale,
provinciale e municipale, fornendo servizi di polizia federale a tutto il

Canada e, dietro contratto, a tre territori, otto province, oltre


centonovanta municipalit, centottantaquattro comunit aborigene, tre
aeroporti internazionali. Se le due province pi popolose, Ontario e
Qubec, conservano forze dellordine locali Ontario Provincial Police
e Sret du Qubec tutte le altre si affidano in varia misura ai
mounties. Nei tre territoires Yukon, Nunavut e Territori del NordOvest la RCMP lunica forza in campo.
Complicato? A peggiorare le cose, alcune grandi citt, per esempio
Edmonton, Toronto e Montral, hanno propri dipartimenti di polizia
municipale.
Presente FBI, polizia statale, polizia urbana, ufficio dello sceriffo
statunitensi? Stessa cosa.
Lospite mi voltava le spalle, sedeva con un gomito poggiato sul
bracciolo della poltrona. Il grigio sulle tempie suggeriva un certo
chilometraggio.
Ryan aveva parlato di un sergente, no? Mi chiesi se la sua carriera
avesse subito una battuta darresto; se, come molti sottufficiali, nutrisse
uno strisciante risentimento nei confronti delle stelle bianche (cos i
subordinati chiamano gli ufficiali).
E tuttavia, bench piuttosto modesto se si lavora al quartier generale di
Ottawa o in una delle grosse sedi distrettuali, il grado di sergente di
tutto rispetto per un poliziotto che opera sul campo.
Allora perch Ryan lo guardava come fosse vomito sul marciapiede?
Avvicinandomi, registrai ulteriori dettagli. Di statura media, il tipo
aveva una corporatura robusta: braccia e tronco gli tendevano la
camicia al limite.
Ryan disse qualcosa che non colsi e lui rispose con un movimento del
capo, uno scatto spavaldo in su del mento.
Quel vezzo scaten una baraonda di cellule starnazzanti nellarchivio
della mia memoria.
Aspetta un momento. No!
Il sergente allung un braccio e pos un bicchierino di polistirolo sul
tavolo. La sua mano sinistra mi apparve per un attimo.
E mi sentii mancare.
8.

Per un momento pensai di battere in ritirata, di correre a rintanarmi nel


mio laboratorio, ma i centri nervosi superiori stavano gi sparando
parole come professionale e adulta.
Sergente Oliver Isaac Hasty. A parte le rughe di espressione un po pi
profonde e la faccenda del grigio sulle tempie, non era invecchiato di
un giorno. Niente mascella floscia. Non un grammo di grasso.
Quando lo avevo conosciuto era un agente in servizio temporaneo
allaccademia dellFBI di Quantico (corso di formazione in scienze del
comportamento, o qualcosa del genere). Io tenevo un workshop sul
recupero dei corpi per gli agenti speciali.
Avevamo socializzato davanti a un paio di birre nella saletta del
personale. Lui era canadese, io stavo prendendo in considerazione
lofferta di diventare consulente al LSJML di Montral. Per tutta la
settimana mi aveva fornito una visione pi approfondita dei miei
sconosciuti vicini del Nord.
Lattrazione era stata fortissima, ma lalta opinione che Ollie aveva di
se stesso aveva gettato un po di acqua sul fuoco. Qualunque fosse
largomento delle nostre conversazioni, lagente Hasty era un esperto e
tutti gli altri una massa dignoranti.
Al termine del corso, me nero tornata in North Carolina con la libido
frustrata, ma lautostima intatta. Ollie, invece, al termine del training
era venuto a Charlotte a trovarmi. Senza preavviso: nel suo universo il
rifiuto non era contemplato.
Il mio matrimonio era appena imploso, io ancora a pezzi per il
tradimento di Pete, e sola per la prima volta in due decenni. Quasidivorziata in calore Muscoloso poliziotto canadese Leros si pu
reprimere fino a un certo punto. Non ero pazza di lui, per per una
settimana buona i nostri amoreggiamenti fecero tremare i muri di casa.
E poi? Be, poi lui aveva ventinove anni, io giusto qualcuno in pi. Io
vivevo a Dixie, lui nellAlberta: maledettamente lontano. Nessuno dei
due voleva una storia fissa, perci non progettammo altri incontri.
Ci scambiammo qualche lettera e telefonata (niente e-mail allepoca).
Alla fine, comera prevedibile, la cosa si sgonfi da s.
Ed eccolo l. Seduto faccia a faccia con il giocatore numero due nel mio
corto cortissimo schieramento di amanti postmatrimoniali.
Sentendo dei passi, si voltarono entrambi nella mia direzione.
Dottoressa Brennan. Ollie si alz e allarg le braccia, alla mano
sinistra mancava quasi completamente il quarto dito.

Sergente Hasty. Ignorando la proposta di abbraccio, tesi il palmo.


Mentre lui lo stringeva, cercai di ricordare come avesse perso le falangi.
Strano, ma fu su quello che si concentr la mia mente.
Ah, voi due vi conoscete gi. Ryan rimase con le natiche appoggiate
al tavolo.
La dottoressa Brennan e io ci siamo incontrati a Quantico. I liquidi
occhi castani di Ollie avvinsero i miei. Quando stato?
Molto tempo fa. Mi sforzai di non arrossire.
Magnifico comment Ryan. Possiamo parlare di Annaliese
Ruben?
Mentre sgusciavo alla sinistra di Hasty e prendevo una sedia, mi
domandai cosa sapesse Ryan di noi. Il vecchio flirt era emerso nel corso
della sua conversazione con il sergente? Ollie non poteva essere stato
cos privo di tatto!
Era forse quello il motivo dellattuale freddezza di Ryan? Assurdo. Al
massimo si era trattato del classico una botta e via: una vicenda gi
morta e sepolta quando ero arrivata a Montral. Poi, Ryan e io avevamo
staccato la spina alla nostra relazione da pi di un anno, ormai; non
poteva essere cos infantile da nutrire del rancore per una sciocchezza
accaduta prima che ci incontrassimo, no? Inoltre, se anche aveva
appreso dei miei trascorsi, per lui era una notizia dellultimissima ora. E
il broncio lo aveva gi prima.
Ma certo! disse Ollie.
Perch non cominciamo dalla ragione per cui sei qui? chiese Ryan.
Le ragioni sono due. Primo, c un mandato ancora pendente per la
Ruben e voi sostenete si trovi nel Qubec. Secondo, la Ruben una
PSAR scomparsa dalla mia giurisdizione. Come membro della task
force del Progetto KARE mio compito seguire ogni pista relativa a
persone irreperibili corrispondenti al nostro profilo.
Senza attendere una replica, Ollie fece scattare le chiusure in ottone
della ventiquattrore, prese una cartelletta e lapr. Il dossier conteneva
solo due pagine, notai.
Preoccupante. Avevano davvero indagato su Annaliese Ruben?
Qualcuno si era preso a cuore la questione?
La scomparsa stata denunciata alla centrale cominci il sergente.
Da tale Susan Forex, nome di battaglia Foxy.
Comportamento anomalo per una prostituta osserv Ryan.
Foxy anomala.

La conosci?
S. Daltro canto non poi cos strano. Le signore della notte, a
Edmonton, vivono nel terrore.
Tra lincudine e il martello. O i poliziotti o i pazzi furiosi.
Ollie assent con un cenno del capo.
La denuncia stata trascritta da un novellino di nome Gerard. Susan
Forex ha riferito che la Ruben dormiva da lei. Stando alle dichiarazioni,
Annaliese aveva un appuntamento: doveva vedere un cliente, uno che
non badava a spese, da come ne parlava lei. Lincontro era previsto al
Days Inn, in centro.
Continu a leggere, spulciando le informazioni essenziali.
La Ruben non mai pi tornata. Quattro mesi dopo la Forex si
decisa a segnalare la scomparsa.
Le ci voluto un bel po per cominciare a preoccuparsi comment
Ryan.
Da quanto erano coinquiline? domandai.
Forse sei mesi.
Qualcuno ha seguito la faccenda?
Non cera molto da seguire. La gente di strada cambia indirizzo come
noi cambiamo le mutande, e in genere non tende a sbottonarsi molto
con la polizia. Lalloggio era abitato anche da unaltra prostituta,
Monique Santofer Furono interrogate entrambe, oltre a qualche altra
ragazza. Nessuna sapeva un tubo.
Ryan e io non replicammo. Tutti e due conoscevamo quella realt.
Dopo le prime indagini, il dossier era probabilmente rimbalzato da un
detective allaltro senza risultati concreti. Di l, era passato a una
divisione centralizzata per le persone scomparse, dove un numero di
gran lunga insufficiente di investigatori era responsabile di una
straripante quantit di denunce. E infine si era arenato in una pila di
casi simili.
Ma chiss come a un certo punto la sua segnalazione arrivata a noi
del Progetto KARE per fortuna.
Perch la Forex si presa il disturbo di parlarne? chiesi.
Edmonton un mattatoio per queste donne. Molte sono cos
spaventate da fornire volontariamente campioni di DNA per rendere
possibile lidentificazione del corpo, nel caso fossero uccise.
Le cifre sono cos alte?

Dal 1983 sono state uccise almeno venti donne. Molte di pi sono
scomparse e chiss se ancora in vita. E, poi, sapete, il ricordo di quel
bastardo di Pickton ancora piuttosto vivo.
Si riferiva a Robert William Willie Pickton, allevatore di maiali di
Port Coquitlam, British Columbia, condannato nel 2007 per luccisione
di sei donne e accusato della morte di altre venti. Le sue vittime erano
per lo pi prostitute e tossicodipendenti del Downtown Eastside di
Vancouver.
Io non avevo collaborato al caso, ma qualche collega s. Gli scavi erano
cominciati nel 2002, dopo la scoperta di alcuni resti nella propriet
delluomo. I media erano impazziti e un ordine del tribunale aveva
proibito la pubblicazione e divulgazione di notizie. Le voci si
sprecavano: corpi lasciati a decomporsi, dati in pasto ai maiali, tritati e
mischiati alle carni suine prodotte dallallevamento.
Solo allinizio del processo erano cominciati a emergere i particolari.
Mani e piedi ficcati dentro crani aperti in due, resti buttati
nellimmondizia o seppelliti nei pressi del mattatoio, abiti femminili
macchiati di sangue sulla roulotte di Pickton.
Inspiegabilmente, la giuria lo aveva ritenuto innocente dellaccusa di
omicidio di primo grado, ma colpevole di omicidio di secondo grado
nel caso delle sei donne. Gli era stato comminato lergastolo senza
possibilit di rilascio sulla parola prima di venticinque anni: il massimo
della pena previsto dalla legge canadese per quel tipo di sentenza.
Con un costo stimato in settanta milioni di dollari, lindagine Pickton
era stata la pi vasta operazione di caccia al serial killer della storia
canadese. Le altre venti accuse di omicidio erano cadute nel 2010,
mettendo la parola fine alla prospettiva di procedimenti futuri.
Probabilmente le autorit avevano concluso che, con Pickton
condannato a vita, non era consigliabile spendere altri soldi.
Una triste nota a margine. Allo scadere del veto mediatico, nel 2010,
lopinione pubblica aveva appreso che nel 1997 Pickton era stato
accusato di tentato omicidio in relazione allaccoltellamento di unaltra
professionista del sesso. Gli abiti e gli stivali di gomma che Pickton
portava al momento dellarresto erano stati dimenticati in un deposito
della RCMP per sette anni. Finalmente analizzati nel 2004, avevano
rivelato il DNA di due donne scomparse a Vancouver.
Troppo tardi per uninfinit di vittime.
La voce di Ollie mi riport al presente.

e non solo a Vancouver. Sono sparite altre donne, talvolta ritrovate


cadaveri, lungo la Yellowhead Highway 16, nella British Columbia.
Sapete come chiamano quel tratto, ora? LAutostrada delle lacrime.
Esistono siti e riviste dedicati a questa storia. La RCMP ha poi
allungato lelenco delle persone irreperibili ed esteso larea in cui si
ritiene che il presunto serial killer stia forse operando. Chi pu dire
quante altre vittime ci sono l fuori, sepolte in una buca?
Il tono evocava frustrazione e compassione insieme.
Di qui il Progetto KARE dedussi.
Io sono nella task force da due anni. Ci dedichiamo a scovare e
sbattere dentro quei degenerati.
uniniziativa della polizia a cavallo, giusto?
Non pi. NellAlberta ci siamo detti: Ora basta. Oggi, oltre al
personale della Omicidi delle nostre sedi di Edmonton e Calgary, la
task force comprende investigatori del dipartimento di polizia di
Edmonton e di altri distaccamenti. Queste donne hanno bisogno di
protezione e i predatori devono essere fermati.
Proprio come la morte dei bambini turbava Ryan, la strage di prostitute
e tossicodipendenti persone considerate rifiuti della societ toccava
Ollie. Ricordai di avergli sentito la stessa passione nella voce tanti anni
prima: era stata una delle poche cose che mi piacevano davvero di lui.
Ma la Ruben gli feci notare non sembrerebbe una vittima.
Raccontatemi cosa sapete di lei. Prese penna e taccuino dalla
valigetta.
Ascoltai Ryan elencargli i fatti. Larrivo di Amy Roberts al pronto
soccorso. Lappartamento di Saint-Hyacinthe occupato da Alma
Rogers. La ragazza di Ralph Trees, Alva Rodriguez. I neonati.
Limpronta. Lidentificazione tramite il CPIC di Annaliese Ruben.
E ora la Ruben risulta irreperibile concluse Ollie.
Gi conferm Ryan.
Pensate abbia lasciato la zona?
Le indagini svolte presso aeroporto, stazioni dei treni e degli autobus e
autonoleggi hanno avuto esito negativo. Lo stesso per i taxi.
Telecamere di sicurezza dellospedale?
arrivata a piedi e a piedi se n andata. Venuta dalla direzione del
suo appartamento, distante meno di un chilometro e mezzo, e ripartita
nella stessa direzione.

Negozi delle vicinanze? Librerie? Un posto in cui potrebbero averla


notata?
Niente.
Aveva parenti o amici nei dintorni?
A parte Trees, il padrone di casa e una vicina ficcanaso, nessuno
sembra sapere della sua esistenza.
Non batteva?
Non si hanno testimonianze in tal senso, ma doveva pur vivere di
qualcosa.
In altre parole non ha precedenti in Qubec.
Zero. Forse la vita da marciapiede nellAlberta le aveva fruttato
abbastanza.
Avete verificato possibili pseudonimi?
Ryan si limit a guardarlo.
Il dipartimento di polizia di Edmonton lha beccata due volte per
adescamento. Lei svanita dopo il secondo arresto.
Nel 2008 precisai.
E questo coincide con la tempistica fornita dal padrone di casa
osserv Ryan. Paxton sostiene che la donna e un tizio di nome Smith
entrarono nellappartamento tre anni fa.
Abbiamo un recapito di questo Smith?
Nemmeno il nome di battesimo.
Cosaltro vi ha saputo dire il padrone di casa?
Che erano inquilini fantastici non si lamentavano delle tubature,
pagavano cash e in anticipo.
Dov Smith ora?
Uccel di bosco.
Avete provato a rintracciarlo?
To, a questo non avevo pensato!
Gli occhi di Ollie si strinsero a fessura, captando il sarcasmo.
Smith ha un lavoro? Unauto? Un cellulare?
Sergente Hasty, se vuole verificare il cognome Smith nome
sconosciuto, et sconosciuta, descrizione fisica non disponibile si
accomodi pure. Ryan accenn con la mano a uno dei terminali alle sue
spalle.
Ci fu un momento di silenzio teso. Lo ruppi io.
Smith potrebbe essere il cliente danaroso che doveva incontrare la
Ruben al Days Inn? Forse lha convinta a seguirlo a est.

Sarebbe stato carino da parte della Ruben lasciare due righe alle amate
coinquiline. Ryan scosse il capo disgustato.
Susan Forex aveva mai visto il cliente?
No.
Dove sono la Forex e la Santofer, adesso? chiesi a Ollie.
La Santofer morta di overdose lanno scorso, quindi fuori dai
giochi. La Forex abita ancora allo stesso indirizzo, in una casa di sua
propriet.
Lavete messa sotto sorveglianza? chiese Ryan.
To, a questo non avevo pensato! Ollie lo ripagava con la stessa
moneta.
Abbiamo dei motivi per sospettare che la Ruben possa essere tornata
nellAlberta? domandai. Forse il suo modus operandi: lasciare la
citt quando il clima si surriscalda. Ha dei contatti a Edmonton, rientra
nella sua zona di sicurezza.
Come no! esclam Ryan, beffardo. andata a ovest sulla sua
Porsche Boxster senza bollo di circolazione. O forse ha noleggiato una
limo con autista.
Magari ha fatto lautostop ribatt secco il sergente Hasty. Il suo
atteggiamento cominciava a dare sui nervi anche a me.
Se cos, la inchioderemo. La sua foto segnaletica in tutti i posti di
polizia del Canada.
Ha un cane. Perch diavolo continuava a venirmi in mente?
La gente fa lautostop anche con i cani. Gli occhi di Ollie erano fissi
su Ryan.
Come in Viaggio con Charley comment Ryan. Senza sorridere.
Steinbeck non faceva lautostop ribattei. Aveva una specie di
roulotte.
Il sergente Hasty guard il detective, poi me, attento a cogliere un senso
occulto che gli sfuggiva e, comunque, non gli piaceva. Stava per
parlare, quando il suo cellulare vibr. Lo sganci dalla cintura e
controll il display.
Devo rispondere. Si alz.
Ryan indic le stanze per gli interrogatori con un ampio gesto del
braccio.
Lui fece il giro del tavolo e scomparve oltre la prima porta.
Seguirono attimi di tensione, durante i quali Ryan si fiss la punta delle
scarpe. Alla fine non ne potei pi.

Hai un problema con me, detective?


Si scost bruscamente dal tavolo, allontanandosi a passo di marcia.
Torn indietro. Cerchiamo solo di chiudere questo caso.
Stavo per aprire bocca e chiedergli cosa intendesse dire, quando Ollie
ricomparve. Dallespressione sembrava ci fossero buone notizie.
Forse ci hai azzeccato in pieno, Tempe.
Ryan sirrigid sentendogli usare il mio nome.
Si trova a Edmonton.
La Ruben? Non ci potevo credere.
Lhanno appena avvistata in una caffetteria Tim Horton, qualche
chilometro a est dal centro, circa un chilometro dalla Transcanadese.
E adesso?
Adesso la festa si sposta a casa mia.
9.
Prenoto subito i voli. Ollie si rivolse a me. Ce la fai ad arrivare
allaeroporto per le undici?
Io? Non mi sforzai di nascondere la sorpresa.
La Ruben faceva la prostituta a Edmonton. Credi che il suo istinto
materno fosse pi sviluppato, a ovest?
Il vostro medico legale avr certamente degli esperti da chiamare, nel
caso.
In quellufficio sono sorti dei problemi, ultimamente.
La SQ non coprir le spese intervenne Ryan.
La RCMP s. La far passare per un MC temporaneo, un membro
civile.
Lo so cosa significa. Ryan gli rivolse un sorriso che esprimeva tutta
la sua ostilit.
Allora Gli occhi di Ollie erano fissi nei miei. Ci stai?
La mia mente spar una carrellata di immagini: orbite brulicanti,
manine mummificate, carta igienica appallottolata
Guardai lorologio e annuii.
Se i suoi numerosi impegni la trattengono qui, lo capir, detective.
Ollie parl senza nemmeno voltarsi a guardare Ryan.
Ci vediamo allaeroporto ribatt lui.
Di sopra, non cerano nuovi casi che richiedessero una perizia
antropologica. Dopo aver informato LaManche del mio improvviso
cambio di programma, uscii di corsa.

Ero appena entrata nel mio appartamento quando squill liPhone. Ollie
mi comunic che il volo di mezzogiorno era pieno, quindi avevamo una
prenotazione per luna.
Sfruttai lora extra per concedermi una doccia, stampare la carta
dimbarco e fare una chiamata di cortesia al medico legale di
Edmonton. Lui mi ringrazi e disse che in caso di bisogno la sua
struttura sarebbe stata a mia disposizione.
Alle 12.20 raggiunsi Ryan e Ollie al gate del Pierre Elliott Trudeau. Il
volo Air Canada 413 era posticipato e il nuovo orario di partenza era
fissato per le 13.15. La stima mi parve un filo ottimistica; a sentire
laddetto, si trattava di un problema tecnico.
Grandioso.
Partimmo alle 15.45. Ci significava che avevamo perso la coincidenza
a Toronto. Per fortuna, il volo successivo per Edmonton decollava alle
17.00; ce la facemmo con un bello sprint attraverso il terminal. Le gioie
della moderna aviazione.
Ryan ha molte buone qualit: intelligenza, arguzia, gentilezza,
generosit. Come compagno di viaggio, invece, una vera piaga.
E la presenza di Ollie non contribuiva a risollevargli lumore. O forse
ero io. O la croque monsieur che si era mangiato alla caffetteria
dellaeroporto. Latmosfera che regnava nel terzetto era cordiale come
quella di un blitz antidroga.
Allarrivo il sergente ci offr un passaggio, ma Ryan prefer noleggiare
unauto e, sebbene il nostro ospite insistesse perch salissi in auto con
lui, ritenni pi diplomatico restare con il lieutenant-dtective.
Non avevamo una prenotazione, per cui la procedura di noleggio
richiese unora abbondante. Non domandai perch.
Edmonton la risposta canadese a Omaha: concreta, poco appariscente
e in mezzo al nulla. Un posto che ti fa pensare a un paio di scarpe
comode.
Riuscii a vedere buona parte della citt lungo il tragitto per la sede della
RCMP, Divisione K. Allinizio diedi a Ryan indicazioni tratte dalle
mappe satellitari visualizzate sul cellulare, ma lui non pareva ascoltare i
miei suggerimenti, n tanto meno seguirli. Alla fine mi arresi e rivolsi
la mia attenzione fuori dal finestrino. Nel panorama dominava
nettamente il mattone a vista.

Erano le 21.40 quando svoltammo sulla 109a Strada. Il mio stomaco si


lamentava ripetendomi che avrei dovuto farmi una croque con Ryan. Lo
ignorai.
Dopo aver mostrato i documenti e spiegato il motivo della visita a un
commissario che esibiva una gravit da fase preterminale, il detective
Raggio-di-sole e io ricevemmo un badge a clip con delle grosse T
stampate sopra. Sentendoci decisamente Temporanei e guardati con
una certa diffidenza seguimmo un agente fino allascensore e
salimmo in silenzio. Giunti a una porta con la scritta PROGETTO
KARE, la nostra scorta ci indic che potevamo procedere da soli.
Ryan mi cedette il passo sulla soglia. Io mimpuntai perch passasse
prima lui.
Larredamento ricordava parecchio la sala operativa della SQ al
Wilfrid-Derome. Questa qui non si poteva definire una sala era un
semplice ufficio ma poco importava: come i crimini che ne
giustificano lesistenza, questi ambienti presentano una deprimente
uniformit a prescindere dalla metratura. Stessi casellari, stessi
souvenir, stesse tazze di caff schifoso.
Alle dieci di sera il posto era deserto.
Il tavolo di Ollie era su un lato. Ed ecco l il sergente, il telefono tra il
collo e la spalla. Sentendo aprirsi la porta, alz gli occhi e ci fece segno
di entrare.
Con il piede, trascin una sedia accanto a quella gi posizionata di
fronte alla sua scrivania. Non sembrava felice.
Ryan e io ci accomodammo.
Lultimo segmento di conversazione telefonica prosegu in staccato.
Quando? Dove? Alla fine Ollie disse: Merda. Continuate a cercare.
Il ricevitore atterr con un botto sulla base.
Lhanno persa.
Attendemmo una spiegazione.
La Ruben rimasta al Tim Horton fino a mezzogiorno, poi andata a
piedi al Northlands.
Cos il Northlands? domandai.
Credo si definisca un complesso ricreativo eventi sportivi, corse
ippiche, rodei, slot machine, fiere.
Oppio dei popoli in chiave moderna chios Ryan.
un modo di vedere le cose.
Ah, s. A Ollie piacevano i rodei e le corse di cavalli.

Lauti guadagni per il mercato del sesso insistette Ryan.


un aspetto della questione ribatt Ollie in tono asciutto.
Fece oscillare ripetutamente una penna tra due dita: la punta colpiva il
sottomano della scrivania con un picchiettio stizzito. La Ruben ha
dormito su una panchina a Borden Park per quasi tutto il pomeriggio.
Alle cinque tornata alla caffetteria. Alle sette arrivata, sempre a
piedi, a Rexall Place.
Perch non lhanno fermata?
Non erano quelli gli ordini.
Ryan stava per spararne unaltra. Lo prevenni.
Cos Rexall Place?
Il sergente Hasty mi guard, poi fece quella sua mossetta con il mento.
Hai presente gli Edmonton Oilers?
unarena sportiva. Il tono del detective era piatto.
Talvolta ci fanno dei concerti. Stasera suonano i Nickleback
aggiunse Ollie.
Ed l che voi ragazzi lavete persa.
Forse non riesco a spiegarmi. I Nickleback sono un gruppo
dellAlberta e cerano migliaia di persone nei dintorni del palazzetto.
Ci vuole una certa preparazione per pedinare un soggetto tra la folla.
La ritroveremo replic gelido il sergente.
Pi in fretta di quanto ci avete messo a perderla?
La penna di Ollie smise di oscillare.
Io guardai Ryan con occhi a lama di coltello.
Forse Annaliese Ruben doveva incontrare qualcuno buttai l.
Probabile concord il sergente.
Susan Forex?
Sto aspettando notizie dei suoi spostamenti.
La Ruben aveva un protettore? chiese Ryan.
Un piccolo stronzo perverso di nome Ronnie Scarborough. Scar per
gli amici. Quel tizio ha il fascino di ununghia sporca.
Cio?
brutto, violento e piuttosto irascibile.
Pessima combinazione.
Il nomignolo di Scarborough non deriva dal cognome, ma proprio da
scar, cicatrice: una volta ne ha lasciata una grossa come la mia mano
in faccia a una ragazza. Usando un attizzatoio incandescente.
Forse la Ruben sta cercando di incontrarlo? domandai.

Penso che prima avrebbe preferito vedere la Forex, ma vai a


sapere
E adesso? chiesi, rivolgendomi a nessuno dei due in particolare.
Adesso aspettiamo che i ragazzi la rintraccino. Ho prenotato due
stanze al Best Western, circa a un isolato da qui. Volete registrarvi? O
buttare gi un boccone?
Io sto morendo di fame ammisi.
Haute cuisine o roba pi abbordabile?
Qualcosa di veloce.
Un hamburger va bene?
Perfetto.
Alle 22.30 il Burger Express ospitava solo due clienti, ovvero un
vecchio con tutta laria di avere elemosinato il pasto e un teenager con
uno zaino e gli occhi occultati dal ciuffo.
Il cameriere al bancone sembrava appena scappato da una comunit di
recupero: denti marci, capelli ispidi, acne da incubo.
Quella visione, comunque, non riusc a togliermi lappetito. Ordinai un
mastodon-burger, o come diavolo si chiamasse quel colosso, anelli di
cipolla e una Diet Coke.
Mentre mangiavo, Ollie ci aggiorn sul conto di Susan Forex.
stata fermata due volte da quando ha denunciato la scomparsa della
Ruben. Una nel corso di una retata, ma riuscita a scappare, e unaltra
per adescamento. Si presa un anno di libert vigilata.
E poi tornata a fare la vita. Ryan sembrava disgustato.
Qualcosa del genere. Il tono di Ollie avrebbe potuto congelare una
busta di piselli.
Si sar persa un po di feste e vernissage.
La Forex diversa dalla maggior parte delle sue colleghe.
Sarebbe a dire?
Lasciamo perdere.
Ryan si rivolse a me. Caff?
No, grazie.
Stavo gi rimpiangendo la mia ordinazione. E la velocit con cui avevo
ingerito il tutto.
Lui si allontan per fare il pieno di caffeina. O forse per accendersi una
sigaretta: sebbene avesse smesso di fumare da anni, di recente avevo
captato odore di fumo sui suoi abiti, sui suoi capelli. Era il sintomo di

un estremo nervosismo. Insieme allumore cos insolitamente


scontroso.
Stavamo infilando gli involucri di carta oleata nei sacchetti macchiati
dunto, quando il cellulare di Ollie vibr. Mentre rispondeva alla
chiamata, andai allo straripante contenitore dei rifiuti e versai anche il
nostro contributo.
Quando tornai al spar, il sergente pareva un bambino che ha ritrovato
il suo cucciolo dopo giorni di ricerche disperate.
La Forex in un bar vicino al Coliseum.
Insieme alla Ruben?
Sola. E in piena attivit.
Stavi pensando a una visita a sorpresa?
Vederci comparire in orario lavorativo potrebbe renderla pi
disponibile a collaborare.
Sorridemmo entrambi. Mi avviai verso la porta. Circa a met del
tragitto, mi sentii afferrare il braccio. Mi voltai.
Ollie stava assumendo una tipica espressione da macho.
Pensi mai a facendo la spola con la mano tra il suo petto e il mio
noi?
No.
S, invece.
Non c mai stato nessun noi. Mimando virgolette con le dita.
Ce la siamo spassata alla grande.
Tu ti comportavi quasi sempre da stronzo presuntuoso.
Ero giovane.
Mentre ora sei vecchio e saggio.
La gente cambia.
Hai una ragazza, Ollie?
Non al momento.
Come mai?
Non ho trovato quella giusta.
Lamore della tua vita.
Alz le spalle.
Dobbiamo andare gli ricordai.
Gi, altrimenti il detective Cagacazzo si arrabbia.
Cosa vuoi dire?
Quel tipo non esattamente di buona compagnia.
Tu lo provochi apposta.

uno stronzo.
Ollie. Lo sguardo con cui lo trafissi significava senza mezzi termini
che non mi andava di scherzare. Hai parlato di noi imitando il suo
gesto con il detective Ryan?
Forse ho menzionato il fatto che ti conoscevo.
Il lampo divertito nei suoi occhi era eloquente.
Bastardo arrogante.
Non feci in tempo a oppormi e gi mi aveva tirato a s stringendomi al
petto.
Quando avremo risolto questa storia mi sussurr allorecchio, mi
vorrai.
Premendo forte i palmi, mi scostai.
Mai nella vita.
Mi voltai, incendiata dalla ripugnanza.
Ryan era in piedi fuori dal locale, fissava linterno attraverso la vetrina.
Sotto la luce abbagliante dei neon, il suo viso appariva teso e scavato.
Merda. Merda. Merda.
Non sapendo con certezza cosa avesse visto, gli mostrai il pollice in su
con un sorriso smagliante. Buone notizie!
Si spost in ombra, i tratti cos tirati da sembrare dipinti sulle ossa.
10.
Ollie guidava con me seduta accanto. Ryan stava dietro.
Aveva cominciato a cadere una pioggerella fine. Attraversavamo la
citt e un caleidoscopio di colori e ombre sfocate scorreva al di l del
vetro. Il rumore dei tergicristalli era un lento metronomo sul
parabrezza.
Dopo una decina di minuti, il sergente svolt in una via fiancheggiata
da bar, strip club e fastfood, tutti illuminati e in piena attivit. Neon
intermittenti si riflettevano sul selciato, accendendo cartelli stradali,
automobili e taxi.
Unofficina di autoricambi, un banco di pegni, un negozio di liquori si
contendevano i pochi metri rimasti. Le vetrine erano buie e sbarrate
contro il rischio di furti e atti di vandalismo.
Uomini con il cappuccio della felpa o della giacca a vento tirato su
camminavano nei due sensi. Spalle curve, testa bassa. Qua e l,
fumatori indugiavano allingresso dei locali sopportando il vento e
lumidit in cambio di una dose di nicotina.

Ollie accost al marciapiede di fronte a un edificio a due piani con la


facciata di mattoni a vista e la scritta XXX STORE dipinta su un lato.
Oltre al pi vasto assortimento del mondo di film e immagini porno,
offriva peep show a venticinque cent, ventiquattrore su ventiquattro,
sette giorni su sette.
Qui, se hai i soldi, puoi soddisfare qualsiasi tuo inconfessabile
desiderio. Abbracci con un gesto lo squallido ambiente intorno a noi.
Droga, donne, armi, ragazzini. Se cerchi un killer, probabilmente puoi
trovare anche quello.
Che ne diresti di Susan Forex? sbottai.
Vediamo cosa si pu fare.
Premette un tasto di chiamata rapida e si accost il telefono
allorecchio.
Udii una voce allaltro capo della linea, ma non riuscii a distinguere le
parole.
Davanti alle tre X disse Ollie dopo vari secondi.
Pausa.
Quanto tempo?
Pausa.
Novit sulla Ruben?
Pausa.
Chiamami appena la avvistate.
Chiudendo il telefono di scatto, annunci: Buone notizie. Per la Forex
non una serata particolarmente fortunata.
Scendemmo tutti dallauto. Mentre il sergente faceva scattare la
chiusura centralizzata, infilai la giacca presa al volo dal mio trolley.
Laria puzzava di fritto, benzina e asfalto bagnato. Musica attutita
proveniva dalledificio alla nostra destra e rimbomb fortissima quando
usc un cliente, per smorzarsi di nuovo non appena la porta si richiuse.
Ollie ci condusse cinquanta metri pi a nord, verso un cubo dintonaco
che linsegna identificava come Cowboy Lounge. La cowgirl al neon
accanto alla scritta indossava solo un cappello stile western.
Lasciate parlare me. La frecciata era rivolta a Ryan. Lei mi conosce.
Non mi vede come una minaccia.
Ryan non replic.
Okay per te, detective?
Okay per me, sergente.

Ollie entr, io lo seguii, Ryan chiuse la fila. Ci fermammo oltre


lingresso.
La prima cosa che mi colp fu lodore, un mix pestilenziale di birra
stantia, sigarette, erba, disinfettante e sudore umano. Il tanfo mi aggred
le narici, mentre i miei occhi si abituavano alla penombra.
A sinistra, porte a vento conducevano in unaltra sala da cui proveniva
il cozzo secco di palle da biliardo. Il bancone di legno era dritto davanti
a noi, con una serie di sgabelli e uno specchio decorato dietro.
Un uomo in camicia a scacchi stava spillando birra da un rubinetto con
una lunga manopola. Aveva nei in faccia e occhi nervosi, che si
posarono su di noi nel preciso istante in cui comparimmo sulla soglia.
Una dozzina di tavoli scompagnati riempiva lo spazio sulla destra e
poster incorniciati tappezzavano le pareti. Gene Autry, John Wayne,
Cisco Kid.
Willie Nelson gemeva da un jukebox al di l dei tavoli; accanto un
pianoforte meccanico con il coperchio solcato di crepe, la cassa un
cimitero di bruciature di sigaretta.
Lidea originaria, immaginai, doveva essere quella di un saloon del
selvaggio West, ma il posto somigliava al massimo a una cadente
birreria di Yuma. Con una pessima illuminazione.
La met dei tavoli e tutti gli sgabelli erano occupati. La clientela era per
lo pi maschile, prevalentemente proletaria. Le poche donne presenti
erano senza dubbio in cerca di clienti: acconciature vistose, tatuaggi,
abiti fatti apposta per mettere in mostra la mercanzia.
Una cameriera con bustino rosso e jeans taglia cinquantadue, stretti
come un laccio emostatico, si aggirava con un vassoio. I capelli erano
color fiamma, il trucco dozzinale ed eccessivo.
Ollie accenn con il capo a una donna alta, spigolosa, a sinistra del
bancone. A quanto pare la nostra amica il meglio che passa il
convento, stasera.
Osservai Susan Forex. Capelli lunghi e biondi, blusa con coulisse
portata in modo da scoprire una spalla. Microgonna in jeans, cintura a
fascia e dcollet a spillo con cinturino alle caviglie completavano il
look.
Stava chiacchierando con un tipo basso e grassoccio con stivali da
cowboy e un enorme Stetson in testa. Lui beveva birra, lei sorseggiava
quello che mi parve whisky on the rocks.

Chinandosi il pi vicino possibile per quanto gli consentiva il cappello,


luomo le bisbigli qualcosa allorecchio. Lei gli pass ununghia
laccata di rosso sullavambraccio. Risero.
Attraversammo il locale, i sensi allerta in caso di pericolo.
Il barista vigilava; il suo sguardo rimbalzava da noi alla porta, alla
cameriera, ai tavoli, alle sue ordinazioni.
Altre paia di occhi si spostarono nella nostra direzione. Ma la maggior
parte degli avventori rimase indifferente.
Ciao, Susan.
La Forex si volt sentendo pronunciare il suo nome. Alla vista di Ollie,
il buonumore labbandon di colpo.
Amici tuoi? Stetson ci scrut, un sorrisetto etilico gli divideva in due
il viso carnoso.
Fila! La donna liquid il potenziale cliente con un movimento
sdegnoso del polso.
Cara, tu e io dobbiamo
Si gir a guardarlo. Levati dalle palle.
A Stetson si accartocci la faccia per lo sbigottimento, poi sindur
quando si rese conto di essere stato scaricato.
E allora pagati tu il tuo drink, troia!
Con quelluscita particolarmente sofisticata, si spinse gi dallo
sgabello. In piedi e con tutto il cappello arrivava forse alla mia altezza.
Quando non fu pi a portata dorecchio, e non fu difficile, con
Stompin Tom Connors che ora cantava di un sabato sera a Sudbury, il
sergente parl.
Non siamo qui per importunarti, Foxy.
La donna alz gli occhi al cielo e accavall le gambe. Una cosa
abbastanza spettacolare.
Il barman si avvicin di un tot, posando lo sguardo su qualunque cosa
tranne noi.
Ollie and subito al punto. Hai denunciato la scomparsa di Annaliese
Ruben.
La Forex simmobilizz. Preparandosi a ricevere una cattiva notizia? A
mentire per proteggere lamica?
Tutto okay, Foxy? Il barman parl alzando la voce giusto di quel
tanto per farsi sentire sopra la musica.
Tutto okay, Toffer.
Sicura?

sicura. Ollie gli mostr il distintivo.


Toffer indietreggi. Dun tratto era indaffaratissimo a strofinare il
bancone.
Da vicino, notai che i capelli della Forex erano scuri alla radice. I denti,
bench ingialliti, erano regolari e perfettamente diritti, a suggerire
uninfanzia abbastanza agiata da garantirle un apparecchio. La pelle era
liscia, il makeup applicato con maestria. Con quella luce avrebbe potuto
avere trenta come cinquantanni.
Pensiamo che la Ruben abbia vissuto in Qubec negli ultimi tre anni
continu Ollie. Ora pare sia tornata a Edmonton.
Bene. La stronzetta non mi ha pagato lultimo mese di affitto.
Mentre il sergente la interrogava, osservai due uomini seduti ad alcuni
sgabelli di distanza. A giudicare dal loro linguaggio del corpo sembrava
stessero origliando.
Uno era grosso, con capelli neri e ribelli, occhietti scuri simili a chicchi
duva passa; laltro pi piccolo, con polsiere di cuoio su braccia tatuate
a motivi da galeotto.
Andiamo, Foxy. Tu sai dov. Ollie pareva inconsapevole
dellinteresse che la nostra conversazione stava attirando. Ti ha
telefonato, giusto? Ti ha chiesto un posto in cui nascondersi.
A me piace la pioggia di primavera. E a te, sergente?
O ha chiamato Scar?
Chi?
Lo sai di chi sto parlando.
La Forex riprese il suo drink, fece mulinare il ghiaccio. Notai che le
dita avevano tanto di manicure e niente macchie di nicotina.
Dammi una mano, Foxy.
Lei era troppo giovane per vivere in strada. Lho presa con me. Non
significa che abbia comprato i diritti della storia della sua vita.
La risposta non quadrava con quanto riferito dal medico del pronto
soccorso di Saint-Hyacinthe.
Credevo non fosse poi cos giovane dissi.
Gli occhi della donna migrarono verso di me. Per un attimo non disse
nulla, poi: Bella giacca.
Annaliese Ruben ha dichiarato di avere ventisette anni insistetti.
Quella ragazza aveva a malapena let per depilarsi le gambe.
Avrebbe dovuto essere a scuola. Ma capisco perch non ci volesse
andare.

Perch?
Sbuff. Lhai vista?
Solo in fotografia.
Allora saprai che non vincer mai Americas Next Top Model. La
spalla nuda si sollev, ricadde. I ragazzi possono essere cattivi.
Colsi di sfuggita Occhi-duva-passa che dava di gomito al compare. Il
viso di un verdognolo freddo sotto la luce di un neon a forma di rana
con la scritta PARTY TIME!
Dove viveva Annaliese prima di trasferirsi da te? Ollie sembrava
ancora ignaro dei due al bancone.
Non Ryan. Gir la testa impercettibilmente a sinistra. Io annuii.
Per chi mi hai preso sbott la donna, per la sua amica di
Facebook?
Perch la Ruben avrebbe mentito sullet? chiesi.
Oddio. La Forex mi guard sgranando gli occhi. Perch una
ragazzina in fuga mentirebbe sullet?
Giusta osservazione. Domanda stupida.
In fuga da cosa? Ollie balz su quella mezza ammissione.
Mi venga un accidente se lo so. Il tono chiar che non avrebbe
commesso altri passi falsi.
Ci piacerebbe trovarla prima prosegu il sergente. Prima che si
rivolga a Scar.
Mi senti quando parlo? rimasta da me solo alcuni mesi. La
conoscevo appena.
Ti importava abbastanza da denunciarne la scomparsa.
Non volevo rogne.
Ti conosco, Foxy. Annaliese non lunica ragazza che hai preso con
te.
Gi, sono caritatevole come Madre Teresa.
Monique Santofer. La voce di Ollie suonava pi gentile. Quanti
anni aveva?
Altra alzata di spalle.
Cosa le successo?
Lho trovata strafatta fino agli occhi e lho sbattuta fuori.
la tua politica? Niente droga?
Mia la casa, mie le regole.
Riproviamo. Dove viveva la Ruben prima di venire da te?
Buckingham Palace.

Ha lasciato qualcosa?
Un mucchio di spazzatura.
Ce lhai ancora?
La Forex annu.
Forse avremo bisogno di passare a trovarti. Il tono di Ollie era di
nuovo quello del poliziotto duro. Non ti dispiacer, vero?
Mi dispiacer eccome.
La vita riserva solo delusioni. Sorriso.
Hai un mandato?
Posso ottenerne uno.
Allora fallo.
Ci puoi scommettere.
Lei socchiuse gli occhi. Dietro questa storia c pi di quanto dici.
Abbiamo un problema di diffidenza, qui
Disse il gatto al topo.
Squit, squit. Ollie strizz locchio.
Sentii la mia faccia storcersi nella stessa smorfia dellinterrogata.
Il sergente prese un biglietto da visita dal portafoglio. Chiamami se
hai notizie della Ruben.
La donna vuot il bicchiere e lo sbatt troppo rumorosamente sul
bancone. Merda.
Sei la migliore, Foxy.
Sono solo troppo vecchia per questo schifo.
Quindi agguant la borsa e usc traballando sui tacchi vertiginosi.
Voltandomi a met, bisbigliai a Ollie: Hai la foto segnaletica della
Ruben?.
Con uno sguardo privo di espressione, si tolse di tasca la fotografia e
me la diede.
Andai dritta da Occhi-duva-passa e dal suo amico. Ryan e il sergente
restarono a guardare.
Non ho potuto fare a meno di notare un certo interesse per la nostra
conversazione. Mostrai limmagine. Conoscete per caso questa
ragazza?
I due sguardi rimasero fissi sulle birre.
Vedete quel signore laggi? un poliziotto. Uno di quelli troppo
zelanti. Ci gode a pizzicare la gente Sapete, nel caso abbiate qualcosa
da nascondere. Crede nellefficacia dellazione preventiva.

Occhi-duva-passa ruot sullo sgabello, spedendo unonda anomala di


odore corporeo nella mia direzione. Sventolai la stampata. Lui la
osserv di sfuggita.
Forse lavorava in zona spiegai.
Facendo cosa? Vendeva ghiaccioli? Sembra un fottuto camioncino dei
gelati. Sghignazz compiaciuto alla propria battuta. Tu che ne pensi,
Harp?
Laltro represse una risatina. il furgone dellAlgida sputato.
Per caso la riconoscete?
Io non riconosco i ghiaccioli, li succhio. Sorriso viscido. E tu? Ce
lhai uno stecco piantato nella guancia? Cos posso avere una presa
migliore!
Occhi-duva-passa non aveva la minima idea di cosa lo stava per
travolgere. Sfrecciandomi accanto, Ryan gli arpion la gola con un
braccio, poi, con mossa fulminea, gli torse il gomito verso lalto e
allindietro. Pi luomo si divincolava, pi lui serrava la presa.
Harp schizz verso la porta.
Toffer si mosse nella nostra direzione.
Non prendiamo decisioni affrettate ammon Ollie.
Toffer tenne la posizione, i pugni piantati sui fianchi.
Alcuni clienti si avviarono alluscita, altri si gustarono la scena
fingendo di guardare altrove.
Il sergente si avvicin, ma senza intervenire.
Mi stai spezzando il braccio. Occhi-duva-passa era paonazzo.
Chiedi scusa alla signora.
lei che
Ryan aument la torsione.
Porca puttana, al diavolo!
Sto esaurendo la pazienza. Il suo tono significava pericolo.
Fanculo. Mi dispiace.
Ryan lasci la presa.
Luomo si accasci in avanti, massaggiandosi la spalla destra con
movimenti circolari.
Nome? chiese Ryan.
Chi cazzo lo vuol
Io. Puro acciaio.
Shelby Hoch.
Questo un buon inizio, Shelby.

Mi fece segno di mostrare la fotografia. Eseguii. Ollie continuava ad


assistere in silenzio.
Cominciamo da capo disse il detective. Conosci questa donna?
Lho vista in giro.
Quando?
Ieri sera.
Dove?
Hoch indic con il pollice la cameriera in jeans e bustino rosso alle sue
spalle.
Usciva da un motel con la grassona.
11.
Ci voltammo tutti e tre contemporaneamente.
La cameriera, in piedi tra i tavoli, ci stava fissando. Il volto pallido, le
labbra rosso geranio. Come spesso avviene agli animali di grossa taglia,
la paura la rese velocissima. Sbatt a terra il vassoio e si fiond in
direzione di unuscita a destra del bancone.
Ollie, Ryan e io ci lanciammo allinseguimento.
La porta dava su un vicolo. Quando loltrepassai, la donna era piegata
in due, affannata per la breve corsa. I ruoli del poliziotto cattivo e di
quello buono furono subito assegnati: Ollie la teneva saldamente per il
braccio robusto, Ryan le poneva un palmo rassicurante sulla schiena.
Adesso la pioggia cadeva sul serio, tamburellando sui bidoni
dellimmondizia e sulle cassette impilate di bottiglie vuote l accanto.
Trasportato dal vento, un sacchetto di plastica fradicio sbatacchiava
contro il retro delledificio, gonfiandosi e appiattendosi sui mattoni
bagnati.
Aspettammo che la donna riprendesse fiato. Alla luce rosata di un
lampione, il suo corpo appariva pallido, soffice di grasso da fastfood.
Intimo nero spuntava dalla vita dei jeans superstrizzati.
Alla fine si tir su. Ancora ansando, pesc un pacchetto di Marlboro da
una tasca posteriore, lo scosse ed estrasse una sigaretta con le labbra.
Ryan tolse la mano. Sta bene?
Lei sfil dei cerini dal cellophane, ne accese uno, facendo schermo con
la mano, e aspir il fumo nei polmoni, senza mai alzare gli occhi.
Perch sei scappata, tesoro? Ollie, il cattivo. Hai qualcosa da
nascondere? Qualcosa di cui dovremmo essere al corrente?
Lei espir, emettendo un pennacchio argentato da ogni narice.

Sto parlando con te.


La punta della sigaretta si arross di nuovo, immergendo la faccia da
clown in un morbido bagliore arancione.
Hai un problema di udito?
Espir ancora, poi, sempre con gli occhi bassi, butt il fiammifero.
Okay, ora basta. Il sergente si stacc le manette dalla cintura.
Il poliziotto buono lev un palmo a trattenerlo.
Come si chiama, signora?
Phoenix. Appena udibile.
Posso chiederle il cognome?
Phoenix Miller. Ma tutti mi conoscono solo come Phoenix.
Una delle mie citt preferite.
Gi. Ho sentito che lArizona molto bella.
Sono il detective Ryan. Il mio rozzo amico, qui, il sergente Hasty.
La Miller batt un colpetto sulla Marlboro con lunghia mordicchiata
del pollice. La cenere cadde e si dissolse nella pozza iridescente dolio
ai nostri piedi.
Vorremmo porle un paio di domande.
Su cosa?
Un signore al bar dice di aver visto Annaliese Ruben con lei ieri sera.
Shelby Hoch non un signore. una grandissima testa di cazzo.
Grazie per lapprofondita analisi caratteriale. Ollie, principe del
sarcasmo. Annaliese Ruben?
Perch la cercate?
Sono il suo dentista e mi preoccupo delligiene orale della signora
Ruben.
Non vero!
Hoch sostiene di avervi viste uscire da un motel. Dove sarebbe questo
palazzo del piacere, gioia?
Phoenix fiss la Marlboro come se potesse offrirle consiglio. Le
tremava tra le dita.
La tua amica ancora l?
Come faccio a saperlo?
Siete dello stesso giro
Io ho smesso di battere.
Certo. Ollie sbuff. Hai smesso di calarti le mutandine per venti
sacchi e un po di roba.

La bocca contornata di rossetto si apr, ma non ne usc alcun suono. In


quella luce surreale, parve un buco tondo e nero.
Non ci interessa la sua vita privata intervenne Ryan. Vogliamo solo
trovare la Ruben.
Perch la state cercando? nei guai? Per la prima volta Phoenix
permise ai suoi occhi di incontrare quelli di chi aveva di fronte.
Vogliamo aiutarla. Ryan sostenne lo sguardo della donna mentre
aggirava la domanda.
solo una stupida ragazzina.
Che la d via fuori dal Motel Spazzatura disse Ollie sarcastico.
Te lho detto, non cos.
Com allora?
Faccio le pulizie l. Mi danno una stanza. Parlando, la Miller
continuava a guardare Ryan per trovare un po di conforto.
Abiti al motel? chiese Ollie.
Annu.
Quale?
Il Paradise Resort.
Sulla 111a?
Non mi metterete nei casini, vero? Ho bisogno di quella stanza. Gli
occhi della donna correvano da Ollie a Ryan. un buon posto.
Annaliese ancora l? domand Ryan.
Spero proprio di no. Le avevo detto che poteva restare solo per una
notte.
E il cane? La domanda mi sfugg di bocca prima ancora che mi
accorgessi di averla pensata. Era unossessione!
Gli occhi carichi di mascara si spostarono su di me. Il signor Kalasnik,
il proprietario, non consente di tenere animali. Lei chi ?
Phoenix intervenne Ryan, come ha fatto la Ruben a trovarla?
Lo sanno tutti che lavoro al Cowboy Lounge.
Perch si rivolta a lei?
Non credo avesse molte alternative.
A chi altri potrebbe rivolgersi?
Non lo so.
Ha parenti a Edmonton?
Sono praticamente sicura che non sia di qui.
Di dov? Ollie.
Non lo so.

Quando arrivata a Edmonton?


Non lo so.
Lo ripeti spesso.
Non parlavamo del suo passato.
Per hai voluto salvarle le chiappe.
Mai detto questo.
Tu e Foxy siete proprio una bella accoppiata. Il poliziotto cattivo
faceva del suo meglio per punzecchiarla, sperando in una reazione
esasperata che fosse rivelatrice. Santa Susan e Santa Phoenix.
Non sono certo una santa, ma lho visto succedere troppe volte.
Phoenix scosse lentamente il capo. Ne ho fin sopra i capelli di queste
ragazzine che dovrebbero pensare solo allalgebra e ai brufoli e
invece arrivano con lautobus e finiscono dritte sulla strada.
Sapevo di cosa stava parlando. Ogni giorno adolescenti di Spartanburg,
Saint Jovite o Sacramento approdano a Charlotte, a Montral, a Los
Angeles per fare le modelle o le rockstar, per sfuggire ad abusi, povert
o semplicemente alla noia di casa. Ogni giorno, i protettori si fanno il
giro delle stazioni in cerca di zainetti e facce piene di speranza. Da
predatori quali sono, piombano su di loro offrendo uno shooting
fotografico, un party, un pranzo al Taco Bell.
E le ragazze per lo pi finiscono tossicodipendenti e prostitute, i sogni
hollywoodiani trasformati in infernali realt di spacciatori e buchi
quotidiani, cellulari della polizia e protettori.
Le pi sfortunate arrivano allobitorio con i piedi in avanti.
Ogni volta che ne vedo una impazzisco di rabbia, ma con il tempo ho
imparato ad accettarlo: per quanto sdegno mi procuri un simile
scempio, non posso fermarlo. E tuttavia non posso rimanere
indifferente. Mi addolora, lo far sempre.
Tornai a concentrarmi su Phoenix.
passano tre anni. Mi dico che Annaliese finita uccisa da uno di
quegli psicopatici che odiano le donne oppure se n andata. Si stacc
un pezzettino di tabacco dalla lingua e lo scroll via, agitando il dito.
E due giorni fa ricompare, con laspetto di una appena investita da un
treno, e mi chiede un posto in cui dormire. Lasciarla per strada sarebbe
stato come gettare carne cruda in pasto ai lupi. Se prenderla da me
stato un crimine, arrestatemi.
ancora al Paradise Resort?
Alz le spalle.

Ad Annaliese serve un tipo daiuto che lei non le pu dare, Phoenix.


Ryan diede al concetto di sincerit un nuovo significato.
Il mio turno qui finisce alle due. Non posso rinunciare alle mance.
Il detective guard Ollie, il quale abbass il mento.
Ci dia solo il permesso di entrare nella sua stanza disse, rivolto alla
donna.
E non porterete via niente?
Certo che no.
Al signor Kalasnik non piace il casino.
Non si accorger nemmeno della nostra presenza, glielo assicuro.
Un clacson suon, un altro gli rispose. Lungo il vicolo, il sacchetto si
liber e sal descrivendo spirali con un leggero schiocco.
Phoenix Miller prese la sua decisione. Sganci una catenella dalla
fibbia della cintura, stacc una chiave e la porse a Ryan.
Numero 14. Dritto fino in fondo. Questa lasciatela pure in camera: io
ne ho unaltra.
Grazie. Al sorriso del detective mancava tanto cos per diventare
pretesco.
Non fatele del male.
La Marlboro atterr sullasfalto bagnato in una pioggia di scintille.
Phoenix la pest con il tacco di uno stivale.
Per anni Edmonton ha detenuto il triste primato del pi alto tasso di
omicidi tra le grandi citt del Canada. Nel 2010 slittata al terzo posto.
Percorrendo le vie buie del capoluogo, mi domandai se quel calo di
rendimento avesse spinto i cittadini a mettere in discussione il
nomignolo ufficiale di Citt dei Campioni.
En route verso il Paradise Resort, parlammo di Susan Forex. O per lo
meno ci provammo. Gli uomini pi che altro si beccarono a vicenda.
reticente disse Ryan.
Ges. E perch mai dovrebbe?
Star scrivendo le sue memorie. Uno spoiler potrebbe rovinarle
luscita del libro.
Si sta parando il culo ribatt Ollie.
Ma cos semplice? domandai.
Cosa significa?
Di preciso non lo sapevo nemmeno io. Ci pensai un momento. Non fu
daiuto.

Susan Forex e Phoenix Miller hanno tentato entrambe di proteggere


Annaliese Ruben osservai.
Forse ammiravano il suo cuore di mamma. Il tono di Ryan era acido.
Anche le puttane odiano chi ammazza i bambini. Stesso concetto
espresso in stile Ollie.
Allora perch aiutarla? ribattei.
A questa domanda nessuno di noi era in grado di rispondere.
Puoi davvero ottenere un mandato per la casa della Forex? chiesi al
sergente.
Lui scosse il capo. Le probabilit sono scarse. Dovrei convincere un
giudice che ritengo di poterci trovare Annaliese Ruben, una fuggitiva
oggetto di indagini per reati gravi in Qubec, e che non abbiamo il
tempo per ottenere un mandato dalla Belle Province.
Ledificio in cui abitava Phoenix Miller era un affare di due piani a
forma di L, con passaggi esterni che costeggiavano forse una trentina di
stanze. Unenorme insegna proclamava PARADISE RESORT MOTEL
in caratteri alti un chilometro; una freccia lampeggiante indirizzava i
futuri clienti a una veranda coperta. Qui, accanto alla porta degli uffici,
cerano lussuose fioriere con dentro piante morte.
Evidentemente, il posto non era proprio il paradiso promesso dal nome.
TOPAIA SCHIFOSA sarebbe parso molto pi azzeccato.
Poche automobili e pick-up occupavano uno spiazzo di cemento
davanti alledificio. Sulla sinistra, oltre i veicoli, cerano vari camper e
un grosso camion.
Nella maggior parte dei motel si esiterebbe a dare il via a unincursione
alluna di notte. Il Paradise Resort non poneva problemi: luci spente
negli uffici, niente sicurezza, non unanima viva allorizzonte.
In auto cal il silenzio, mentre Ollie costeggiava la L. La camera 14 era
al termine del braccio tangente alla 111a, lingresso nascosto da una
scala in ferro e cemento che saliva al secondo piano. Nessun mezzo era
parcheggiato davanti allunit adiacente.
Ollie spense i fari e, dopo essere entrato nel posteggio della 13, il
motore.
Scendemmo dalla macchina e chiudemmo silenziosamente le portiere.
Da un ristorante messicano dallaltra parte di una stradina secondaria, a
una cinquantina di metri dal motel arrivava della musica. Il traffico
sibilava in un flusso continuo sulla Highway 16.

Ci avvicinammo in fila indiana alla camera della Miller. Ollie si


posizion a un lato dellingresso; Ryan allaltro, facendomi segno di
appostarmi dietro di lui. Non notai luci sotto la porta o le tende, n il
baluginio azzurro di un televisore acceso.
Ollie buss con le nocche per annunciare la nostra presenza.
Nessuna risposta.
Buss ancora.
Niente.
Batt con la base del palmo.
Solo mariachi e il sibilo dei veicoli.
Ryan fece un passo avanti e inser la chiave.
12.
La stanza era buia e silenziosa.
Ci fermammo tutti e tre, tentando di cogliere i segnali di una presenza
umana. Il mio naso capt disinfettante e il deodorante per ambienti
aroma Pioggerella sul prato che usavo anchio a casa.
Accanto a me, sentii Ryan tastare la parete. Scatt un interruttore e una
luce giallastra si diffuse dalla plafoniera sul soffitto, che fungeva da
luogo di sepoltura per insetti defunti.
La camera 14 era grosso modo delle dimensioni della mia vasca da
bagno, con pareti color pesca e un sottile tappeto marrone disseminato
di macchie e bruciature di sigaretta.
Il mio sguardo la percorse in senso orario.
Alla nostra sinistra, una traballante scrivania reggeva un vecchio
televisore con lantenna avvolta nella stagnola. Dietro la scrivania, su
uno stender di metallo alloggiava una collezione di abiti di poco prezzo,
alcuni sulle grucce, altri ammucchiati sulle mensole sottostanti.
Il letto era di fronte alla porta, rifatto alla perfezione, impreziosito da
un copriletto a motivi floreali rossi e bianchi, probabilmente un saldo
da grande magazzino. Un piccolo plaid rosso rettangolare era
accuratamente piegato sopra ognuno dei due cuscini.
Vicino al letto, una lampada di plastica rossa sormontava un tavolino
bianco anchesso in plastica, nellangolo. Sopra la testata, fissata al
muro, una stampa incorniciata raffigurava una ciotola di tulipani.
Sulla destra cera una porta chiusa (il bagno, presumevo) e accanto,
nellaltro angolo, un vano incassato conteneva un microonde, un
fornelletto elettrico e un minifrigo.

Un set tavolo-e-due-sedie in plastica bianca era posizionato sotto


lunica finestra, a destra dellingresso. Cactus in miniatura riempivano
un vaso in ceramica al centro del tavolo. Su ciascuna delle due sedie era
posato un cuscino rosso.
Mi si strinse il cuore. Bench larredamento fosse misero e a buon
mercato, una mano premurosa si era sforzata di migliorare le cose: i
cuscini e il copriletto coordinati, la lampada, i mobili in plastica, le
piantine Phoenix Miller guadagnava a stento di che campare, ma
aveva fatto il possibile per vivacizzare quel minuscolo ambiente
deprimente.
Annaliese Ruben? chiam Ollie.
Niente.
Signora Ruben?
Nessuna risposta. Non un movimento.
Ryan e io ci piazzammo a un lato della porta ancora chiusa, Ollie
allaltro. Il sergente allung una mano e ruot il pomello.
Il bagno era angusto in modo impossibile, i sanitari stipati in uno spazio
poco pi grande di un ripostiglio: aprendo la porta si bloccava laccesso
alla vasca da bagno.
Cosmetici e prodotti da toilette erano disposti in fila dietro al WC. Una
camicia da notte rosa pendeva da un gancio l accanto. Asciugamani
rossi e bianchi erano appesi con cura a colori alterni su una sbarra
fissata alla parete. La tenda della doccia in plastica era, ovviamente,
rossa.
Le mattonelle lucidissime, lo specchio e il lavandino immacolati
Una signora ordinata. Le parole di Ollie suonavano venate di
disprezzo.
Fa ci che pu per rendere questo posto una casa ribattei.
Una bella fatica in un cesso simile.
Apr larmadietto dei medicinali e cominci a rovistare. Quel gesto
poco rispettoso mi irrit.
Siamo venuti a cercare Annaliese Ruben. Non c. Andiamo via.
Hai fretta?
La Miller non ci interessa: non c motivo per invadere la sua
privacy.
Mi rivolse un sorriso esasperato, ma dopo un istante richiuse lanta.
Mentre tornavo nella stanza, sentii che scostava da una parte le tende
della doccia.

E adesso? gli chiesi, quando mi raggiunse.


Controll il suo cellulare e, apparentemente, non vi trov nulla
dinteressante.
Direi che possiamo farci qualche ora di sonno. Nel frattempo metter
sotto sorveglianza questo posto e Phoenix Miller.
Qualcuno dovrebbe interrogare gli occupanti delle altre camere e
parlare con il proprietario sugger Ryan.
Oh! A questo non avevo pensato, detective.
Ryan contrasse la mascella, ma non replic.
Ollie si avvicin allo stender, frug tra gli abiti appesi, smosse quelli
piegati con la punta del piede, poi si mise in ginocchio a guardare sotto
il letto.
Non controlli dentro il microonde? Ryan sbatt le chiavi della stanza
sulla scrivania.
Il sergente ignor il sarcasmo. Andiamo.
E uscimmo.
Al Best Western, Ryan lasci il nome alla reception e scomparve.
Ti accompagno fino in camera annunci Ollie, quando ebbi ritirato la
mia chiave.
No, grazie.
Insisto.
Lascia perdere.
una citt pericolosa.
Sono allinterno di un hotel.
Per tutta risposta, sollev il manico del mio trolley. Allungai una mano,
ma lui lo inclin in posizione di traino e mi fece segno di procedere.
Seccata, mi avviai attraverso limmensa hall; le rotelle cigolavano sul
pavimento piastrellato dietro di me.
Aprii la serratura in un silenzio glaciale.
Ci vediamo domattina alle otto disse Ollie.
Chiama, se ci sono novit.
Sissignora.
Non accennava a mollare il trolley. Gli strappai di mano limpugnatura,
arretrai di due passi e sbattei la porta.
La stanza era il modello classico delle stanze dalbergo nordamericane:
letto king-size, com, scrivania, sedia imbottita. Lenzuola e tende
coordinate. A ciascuna parete era appesa una stampa incorniciata.

Anche se il dcor non avrebbe mai ispirato la copertina di


Architectural Digest, il posto era anni luce pi su rispetto al Paradise
Resort.
Non che facesse differenza. Una rapida lavata di faccia, una spazzolata
ai denti ed ero KO.
Qualche minuto dopo, linno nazionale irlandese mi svegli di
soprassalto. Tesi una mano verso il comodino, ma i ragazzi
continuarono a cantare anche quando liPhone atterr sulla moquette.
Annaspando nel buio, trovai il telefono e pigiai il tasto di ricezione.
Brennan risposi cercando di sembrare sveglia. Inutile, visto che era
notte fonda.
Spero di non averla svegliata Era una donna e parlava francese.
Sono Simone Annoux.
Il mio cervello semicosciente frug in cerca di quel nome. Ne usc a
mani vuote.
Sezione DNA.
Ma certo! Simone. Che succede?
Mentre inserivo il vivavoce, notai le cifre sul display: le 6.20 (le 8.20 a
Montral). Avevo dormito quasi quattro ore. Mi sdraiai di nuovo e mi
piazzai il telefono sul petto.
Ci ha fatto avere dei campioni relativi a un caso di morte infantile a
Saint-Hyacinthe? Quando ne abbiamo parlato, ha detto che voleva
stabilire lidentit?
Simone una donnina minuscola dai capelli color carota, con occhiali
spessi e la capacit di imporsi di un moscerino. Leccessiva timidezza
la spinge a formulare quasi tutte le sue affermazioni con il tono di una
domanda. La trovo una cosa profondamente irritante.
S.
Abbiamo tentato un approccio un po controverso. Non un
problema, spero?
Controverso?
Ho pensato che volesse esserne informata?
Cosa avete tentato, Simone?
Conosce lABG?
Laeroporto Ben Gurion?
Ascendenza biogeografica.
Tony Frudakis ricordai.

S, e altri. Per quanto, credo, il dottor Frudakis ha abbandonato questo


filone di ricerca?
Nei primi anni Duemila, a Baton Rouge in Louisiana, erano state uccise
un certo numero di donne. Sulla base di un profilo fornito dallFBI e
dalla dichiarazione di un unico testimone oculare, gli investigatori
avevano orientato le ricerche su un giovane maschio bianco. Senza
successo. Non sapendo quali pesci pigliare, si erano rivolti a un biologo
molecolare, Tony Frudakis.
Allepoca, il DNA prelevato dalla vittima o dalla scena di un crimine
poteva essere utilizzato solo per confrontarlo con i campioni contenuti
nel CODIS, il Combined DNA Index System, un database che conta
circa cinque milioni di profili. Avendo un campione, in assenza di
indiziati, era possibile inserirlo nella banca dati per ricercare una
corrispondenza.
Il CODIS, dunque, utile per collegare sospetti sconosciuti a individui
gi schedati, ma non in grado di predire lascendenza o le
caratteristiche fisiche. E non a caso. Quando il National DNA Advisory
Board, la Commissione consultiva nazionale sul DNA, ha selezionato i
marker genetici le sequenze di DNA con collocazione nota sui
cromosomi da usare nel sistema, ha escluso di proposito quelli
associati a tratti fisici od origini geografiche, per non rischiare di
offendere qualche gruppo etnico. No comment su un ragionamento
politico di tal genere.
Il DNAWitness, il test che Frudakis mise a punto e us nel caso di
Baton Rouge, utilizzava invece una serie di marker selezionati proprio
perch fornivano informazioni sulle caratteristiche fisiche. Alcuni si
trovano principalmente in individui con radici indo-europee, altri per lo
pi in soggetti con unascendenza africana, nativa americana o asiatica
meridionale.
Alla task force creata in Louisiana per far luce sugli omicidi, il biologo
comunic che lesecutore degli stessi era per lottantacinque per cento
subsahariano e per il quindici per cento nativo americano. Il serial killer
di Baton Rouge, collegato dal DNA a sette vittime, risult quindi essere
un trentaquattrenne di origine africana di nome Derrick Todd Lee.
La distribuzione di questi marker genetici stata associata a vaste
aree geografiche. Quindi, ascendenza biogeografica e impiego dei
marcatori sono definitivamente riconosciuti come un aspetto importante
nella determinazione della razza, ma occorre tenere presente che la

variet di tali marker stata complicata, con il trascorrere dei millenni,


da eventi storici, migrazioni eccetera.
Mentre pensavo a Frudakis, la Annoux era entrata in modalit
conferenza. Quando trattava argomenti scientifici, non si captavano
punti di domanda.
La gente si sposta commentai.
Gi. Secondo i paleontologi tutti gli esseri umani moderni discendono
da popolazioni che abbandonarono lAfrica circa duecentomila anni fa.
Dapprima si stanziarono nella Mezzaluna Fertile, poi, gradualmente,
alcuni gruppi si dispersero in ogni direzione e, alla fine, alcuni
varcarono lo Stretto di Bering, per giungere in America. Con la distanza
venne lisolamento riproduttivo, che diede luogo alla differenza tra i
pool genetici.
Cosa centra tutto ci con la bambina? Era troppo presto per
discutere di biologia molecolare evolutiva.
I marker dellABG possono essere usati per stabilire quale percentuale
del DNA di un individuo condivisa con africani, europei, asiatici o
nativi americani. La tecnica stata impiegata in numerose indagini
penali di primaria importanza. Le spiego come funziona?
In breve.
Il test ricerca la presenza di 175 SNP detti, appunto, marker
informativi sullascendenza o AIM. Mi segue?
Un SNP, polimorfismo a singolo nucleotide, una variazione di
sequenza di DNA in cui cambia una singola base tra i membri di una
specie o tra cromosomi accoppiati in un individuo. In termini
supersemplificati, significa che ci sono molteplici forme di un gene.
Nel genoma umano sono stati catalogati milioni di SNP; alcuni sono
responsabili delle malattie, come gli eritrociti falciformi, altri sono
variazioni normali.
S dissi.
Rispetto ad altre specie animali, la variet genetica esibita dallHomo
sapiens minuscola. Ci perch i nostri legami comuni sono assai
recenti. Siamo identici al 99,9 per cento, ma quel piccolo 0,1 per
cento che ci rende unici.
Il cellulare emise una serie di bip. Guardai il display: Ollie. Di gi?
Bench curiosa, premetti Ignora.
secondo Frudakis, e altri concordano, circa luno per cento di
quello 0,1 differisce in funzione della nostra storia. Il suo metodo scava

in questo 0,001 per cento, al fine di trovare le differenze caratteristiche


che determinano lascendenza genetica. Oggi, varie societ svolgono
questo tipo di analisi, alcune a scopi genealogici, altre al servizio delle
indagini forensi. La Sorenson Forensics ha un programma chiamato
LEADSM. Ci lavora una mia carissima amica
Avete confrontato i marker genetici della bambina di Saint-Hyacinthe
con quelli individuati in specifiche popolazioni di riferimento? Ero
impaziente di concludere la telefonata per richiamare Ollie.
S? I risultati inducono a ritenere che sia per il 72 per cento indigena
americana e per il 28 per cento europea occidentale.
Questo dest la mia attenzione.
I genitori della bambina sono aborigeni?
Luno o laltro si potrebbero classificare tali. La razza un aspetto
assai complesso da
Grazie infinite, Simone. Questo davvero di grande aiuto. Mi scusi,
devo prendere unaltra telefonata.
Chiusi la comunicazione e feci il numero di Ollie. Rispose al primo
squillo.
Sono Brennan. Hai chiamato?
Buongiorno, stella splendente. Scusami se ti ho svegliata.
Ero gi sveglia. Gli riferii del resoconto della Annoux. Lapproccio
un filo controverso.
Perch?
Profiling razziale del DNA?
Giusto. E cos la Ruben indiana.
Nativa americana. Lei, o il padre della bambina.
O tutti e due.
S. Comunque, cosa volevi?
Ho buone notizie.
Avete rintracciato Annaliese?
Be, non cos buone. Ho ricevuto una chiamata da Susan Forex.
scontentissima della sua nuova coinquilina e vuole farla sloggiare.
Perch non la sbatte semplicemente fuori?
La signorina rifiuta di muoversi.
Alla fine afferrai limplicazione.
Meglio di un mandato dissi.
Meglio di un mandato ripet lui.

13.
Alla fine del Diciottesimo secolo, spronata dalla concorrenza nel
commercio delle pellicce, la Hudsons Bay Company si era espansa a
ovest allinterno del territorio canadese, impiantando una serie di
avamposti lungo i fiumi principali. Uno fu costruito sul North
Saskatchewan, nel punto in cui sorge lodierna Edmonton. La citt ebbe
anche un ruolo nella corsa alloro del Klondike, nellultima decade
dellOttocento, e nel boom petrolifero seguito alla Seconda guerra
mondiale.
Oggi, Edmonton la capitale della provincia dellAlberta. Vanta un
imponente palazzo del governo, ununiversit, un conservatorio, un
museo di storia naturale e una miriade di parchi e giardini.
Queste attrazioni richiamano migliaia di turisti, ma nulla pu competere
con il suo immenso centro commerciale.
Con oltre 560.000 metri quadrati e pi di ottocento negozi, il West
Edmonton Mall il pi grande di tutta lAmerica Settentrionale, il
quinto al mondo. Il colosso, per, non consacrato unicamente allo
shopping: larea comprende anche un gigantesco parco acquatico, un
lago artificiale, una pista di pattinaggio, due minigolf, ventuno sale
cinematografiche, un parco dei divertimenti e altre innumerevoli
amenit.
Susan Forex viveva a un tiro di schioppo da l.
Ollie, Ryan e io parcheggiammo nel quartiere alle 7.45. Facemmo
colazione in auto con caff e ciambelle comprati dal sergente. Quelle
alla marmellata non erano di mio gusto e mi fiondai senza pudore sulle
tre ricoperte di cioccolato.
Strafatta di zuccheri e di caffeina, diedi unocchiata intorno.
Le case erano addossate una allaltra, alcune con grandi verande sul
davanti, altre con poco pi di un portichetto. Ciascuna aveva unaiuola
o qualche arbusto a nascondere le fondamenta, e un fazzoletto di prato
che arrivava al marciapiede. Qua e l cera una bicicletta o un trattorino
a pedali abbandonato sullerba.
Ollie accost al cordolo, davanti a unabitazione di due piani rivestita di
assicelle grigie e persiane nere. I gradini dingresso erano sulla sinistra
e una veranda coperta costeggiava lintera facciata.
Molto stile Famiglia Brady comment il sergente.
Non potevo dargli torto. Lambiente non era quello che ci si sarebbe
aspettati.

La bella signora ama staccare completamente dal lavoro aggiunse.


Come tutti replic Ryan.
Scommetto che i vicini non sospettano nemmeno cosa fa per
campare.
Tu parli di lavoro con chi sta dallaltra parte della siepe? Il tono di
Ryan era neutro.
Io abito in un condominio.
Hai capito cosa intendo.
Il mio mestiere non succhiare cazzi in un vicolo.
Mon dieu, ci mancava proprio un po di sano moralismo.
Be, magari la Forex organizza il picnic annuale del quartiere.
Perch no?
Solo se si tiene di giorno, per.
I vantaggi del lavoro autonomo: gestire i propri orari.
Una bella immagine. Susan e la sua banda di puttane che servono
linsalata di cavolo.
Quel botta e risposta al vetriolo mi aveva stufata. Cosa sappiamo della
nuova inquilina?
Si chiama Aurora Devereaux. nuova della citt e finora riuscita a
non dare nellocchio.
Hai controllato il nome? chiese Ryan.
Ollie si moll una pacca sulla fronte. Perch non ci ho pensato?
Sei proprio una testa di cazzo. Le parole del detective erano puro
ghiaccio.
Basta!
Ragazzi, la mia pazienza ha un limite a voi ora state esagerando.
Incenerii con lo sguardo prima uno, seduto al volante, poi laltro, sul
sedile posteriore. Non so quale sia il vostro problema, ma avete
bisogno di abbassare un bel po la cresta tutti e due.
Ollie articol senza suono la parola ormoni.
Riuscii a trattenermi dallimpellente desiderio di mollargli uno schiaffo
e riportai la conversazione su Aurora Devereaux.
unidentit nuova di zecca, una tra tante. Il vero nome della signora
Norma Devlin, ventidue anni, di Calgary, arrivata a Edmonton quattro
mesi fa. Il dipartimento di polizia di Calgary ci ha riferito che la sua
fedina piuttosto sporca, ma per lo pi si tratta di reati minorili, dunque
non accessibili senza un mandato. Roba da niente: taccheggio,

adescamento, disturbo della quiete pubblica. Un sacco di libert


vigilata, non un giorno di prigione.
Qualunque cosa la Devereaux abbia fatto per scatenare le ire della sua
padrona di casa dissi, non stata prostituzione.
No. Ollie sganci la cintura di sicurezza. Andiamo a sfrattarla.
Susan Forex rispose al campanello in tre secondi. Indossava jeans e una
camicetta azzurra di cotone fuori dai pantaloni. Con i capelli raccolti e
senza makeup, dimostrava parecchi anni in pi. E aveva laria stanca.
Sembrava anche aver appena accompagnato il figlio agli allenamenti di
calcio.
Ce ne avete messo di tempo comment in un bisbiglio.
Buongiorno, Foxy. Noi stiamo bene, grazie. E tu?
Gli occhi di lei scavalcarono Ollie e perlustrarono rapidamente la
strada. Tenendo la porta spalancata, si fece da parte.
Ci stai invitando a entrare? Il sergente voleva una richiesta esplicita.
S sibil.
Tutti?
S. Con un brusco gesto della mano ci indic di seguirla.
Ollie per primo, poi Ryan, poi la sottoscritta e la donna si affrett a
richiudere la porta.
Mi guardai intorno.
Eravamo in un salotto dallarredamento barocco, che proseguiva con
una sala da pranzo ammobiliata nello stesso stile, formando una L.
Roba scura, scolpita, simile a quella che ricordavo a casa di mia nonna.
La moquette era color muschio, il divano a strisce acquamarina e verdi,
le sedie dallo schienale alto di una tonalit di turchese che non si
sposava per niente con il resto.
Alla nostra sinistra saliva una scalinata: due gradini, un pianerottolo,
poi curva a destra e su fino al secondo piano.
Le solite fotografie di beb, laureati e spose tappezzavano il muro sopra
la ringhiera.
Dritto davanti a noi cera la cucina. In una rientranza vidi un Mac con
un foglio di calcolo aperto sullo schermo; libri contabili e stampate
riempivano il piano di lavoro su entrambi i lati; raccoglitori affollavano
una mensola.
Anche Ollie osservava la postazione.
Stai facendo le buste paga? chiese.
Tengo la contabilit a un paio di aziende. Tutto perfettamente legale.

questo che racconti ai vicini? Credono tu sia una ragioniera?


Cosa racconto ai vicini non sono affari tuoi.
Hai molti talenti, Foxy. Perch ridursi a fare la prostituta? Il sergente
pareva sinceramente incuriosito.
Perch mi piace. Sulla difensiva. Ora, vorreste sbattere fuori quella
stronza da casa mia?
Dimmi perch la vuoi cacciare.
Perch? Te lo dico io perch. Lho presa sotto il mio tetto e lei ha
tradito la mia fiducia.
Aurora Devereaux.
S. Le ho aperto la mia porta. E a una cifra ridicola.
Non paga laffitto?
Non questo il motivo. Le regole erano chiare: se vuoi stare da me,
devi essere come Doris Day. Niente uomini, niente alcol, niente droga.
Il volto si faceva pi rosso a ogni parola. E lei come mi ha ringraziato?
Pippava coca tutte le sere. Fosse capitato una volta sola, avrei potuto
chiudere un occhio tutti commettiamo degli errori. Ma la signorina
lass tossica pesante. E viene a sniffare qui, sotto il mio tetto. O a
bucarsi o dio solo sa cosa.
Ollie tent di infilare una domanda, ma lei era un fiume in piena.
Torno dal Cowboy Lounge e sapete come la trovo? Seduta a chiappe
nude nel cortile sul retro. Un palmo atterr sul cotone azzurro della
camicetta. Cantando! Alle fottutissime due di notte, si mette a fare lo
strip karaoke fuori da casa mia!
Cantando cosa? domand Ollie.
Eh? Stanchezza e frustrazione cominciavano a renderle la voce
stridula.
Mi chiedevo solo quale fosse il suo repertorio.
La testa della Forex si sporse in avanti, evidenziando la tensione dei
tendini del collo. Che diavolo di differenza fa?
Io vado sempre di Fat Bottomed girls.
La donna butt in aria le mani agitandole. She fucking hates me.
Ollie non colse. Dovresti avere pi pelo sullo stomaco, Foxy.
Puddle of Mudd dissi io.
Tre facce si voltarono contemporaneamente nella mia direzione.
Sono di Kansas City. Credo che la canzone si intitoli effettivamente
She hates me.

Ma voi tre ci siete o ci fate? La Forex sembrava sullorlo di una crisi


di nervi. Ho una malata di mente che si denuda sul mio prato e voi vi
mettete a giocare a indovina il motivo?
Lanciai unocchiata a Ryan. Bench distogliesse lo sguardo, notai
lombra di un sorriso increspargli le labbra.
Hai chiesto alla Devereaux di andarsene? Di colpo Ollie era tornato a
essere professionale.
Subito dopo averle ordinato di coprire il suo culone pallido. Lei mi ha
insultata, ha sbattuto la porta della sua stanza e si chiusa dentro. Per
questo vi ho chiamati.
ancora l?
La porta chiusa.
Non hai una chiave di scorta?
S, ma non mi azzardo certo a entrare. La mia faccia mi piace cos.
Okay. Ecco cosa facciamo. Mentre noi sbattiamo fuori la Devereaux,
tu sparisci. Niente commenti, niente interferenze, niente di niente.
Quellingrata
Vuoi che ce ne andiamo? Ollie si volt verso la porta.
Okay, okay. La Forex lo afferr per un braccio. La sua stanza sul
retro, sopra i garage.
la stessa in cui dormiva Annaliese Ruben?
S, s. Capito. Nessuno fa niente per niente. Prese una chiave dal
cassetto del tavolino a lato del divano e la consegn a Ollie. Non c
nessun bisogno di rivoltare il posto: le cose di Annaliese sono tutte in
un borsone dentro il guardaroba.
Ci accompagn in cucina, a una porta di servizio che dava su un
piccolo riquadro asfaltato e un giardinetto ben tenuto.
La Devereaux possiede unarma da fuoco? Erano le prime parole che
Ryan pronunciava da quando eravamo entrati in casa.
Non che io sappia. contro le mie regole, ma che cacchio Sua
altezza le ignora.
Mentre uscivamo in fila indiana, la Forex ci grid dietro: Occhio! Se
in down sar pi velenosa di un serpente.
Le auto accedevano ai garage da un vialetto carrabile, i pedoni da una
porticina sul lato di fronte alla casa. Seguimmo un passaggio lastricato
fino a questultima.
Era aperta, perci entrammo. Linterno puzzava di olio e benzina, con
un accenno di spazzatura marcescente.

Una Honda Civic metallizzata occupava gran parte dello spazio. I soliti
utensili da giardino, bidoni per la raccolta differenziata e spazzatura
fiancheggiavano le pareti.
Dritto davanti a noi, oltre un minuscolo deposito, una rampa di scale
portava al secondo piano. Salimmo senza fare rumore.
Di sopra, ci piazzammo di nuovo ai lati della porta, quindi Ollie buss
con le nocche.
Signorina Devereaux?
Nessuna risposta.
Aurora Devereaux?
Va al diavolo. Una voce attutita e biascicata.
la polizia. Apra.
Andatevene.
Non proprio possibile.
Non sono vestita.
Aspettiamo.
Se volete guardarmi le tette fanno venti dollari.
Si vesta, la prego.
Avete un mandato?
Vorremmo mantenere la cosa su un piano amichevole.
Senza un mandato, potete andare a fanculo.
Scelga lei. Parliamo qui o alla centrale.
Fottetevi.
Veramente quella che si sta facendo fottere lei. Un testimone ci dice
che dedita alla prostituzione.
solo un grosso, fottuto
accordo fin la frase Ollie. Non siamo qui per questo.
Ah s? A cosa devo il piacere, allora?
Labbiamo sentita cantare, volevamo proporle un contratto
discografico.
Qualcosa colp linterno della porta, poi cadde sul pavimento. Segu un
rumore di vetri infranti.
Ollie ci guard, inarcando un sopracciglio.
Sto per entrare annunci.
Accomodati pure. Ho altre lampade.
Ollie inser la chiave, la gir.
Niente oggetti volanti. Niente passi sul pavimento.

Il sergente si volt sul fianco, apr la porta con il palmo e avanz,


strisciandoci contro finch gli fu possibile. Ryan e io ci appiattimmo
ancor di pi contro il muro.
Aurora Devereaux sedeva appoggiata ai cuscini in mezzo a un caos di
lenzuola spiegazzate.
Lottai per nascondere lo shock che si dipinse sul mio volto.
14.
La Devereaux aveva incredibili occhi azzurri e capelli di un biondo
artificiale, dallattaccatura bassa sulla fronte. Le sopracciglia scure
erano molto arcuate e convergevano a formare una zona pelosa sul
ponte del naso, che era piccolo e terminava con narici allins. Le
labbra sottili restavano dischiuse, rivelando denti radi e storti.
Riconobbi quella combinazione di tratti. Sindrome di Cornelia de
Lange, una malattia genetica causata da unalterazione del cromosoma
5.
Inspiegabilmente, mi torn in mente un nome cui non pensavo da
quattro decenni. Nate a sei giorni di distanza da due donne che
vivevano entrambe a Beverly, nel South Side di Chicago, Dorothy
Herrmann e io eravamo state inseparabili dallepoca dei primi passi a
quella del mio trasferimento in North Carolina, allet di otto anni. Ci
facevamo chiamare Rip e Rap. Dorothy popola tutti i miei ricordi della
prima infanzia.
La sorella pi piccola di lei, Barbara, aveva la CDLS. Nelle vecchie
foto compare sempre, tra noi ragazzini del vicinato, con un maglione di
Natale dalle maniche troppo lunghe o vestita da pastorella per
Halloween. Il volto sempre sorridente, la vergogna per i lineamenti
strani e i denti da zucca di Halloween ancora di l da venire.
Pessima tinta e caratteraccio a parte, Barbara Herrmann avrebbe potuto
essere la sorella gemella di Aurora Devereaux. Se fosse sopravvissuta.
Ero alluniversit quando seppi del suo suicidio. Dorothy e io ci
eravamo tenute in contatto, ma presa dal mio egocentrico mondo di
adolescente non avevo mai colto i segni della crescente depressione di
sua sorella. O forse, volendo credere in una realt facile e rosea, avevo
scelto inconsciamente di ignorarli. Barbara era felice, sempre
sorridente. Non cera nulla che non andasse.
Avrei potuto fare qualcosa? Visite, lettere, telefonate avrebbero
impedito la sua morte? No di certo, gli stessi famigliari non ci erano

riusciti. E tuttavia mi era rimasto dentro il rimorso per quella mancanza


di sensibilit.
La Devereaux sedeva con le minuscole mani posate sulle ginocchia.
Dalla lunghezza del tronco e delle gambe, stimai che doveva essere alta
pi o meno come una ragazzina delle medie.
Come Barbara Herrmann, alcuni individui affetti da CDLS presentano
facolt mentali subnormali. A giudicare dallo scambio di battute con
Ollie, dubitavo fosse il caso della Devereaux.
Stiamo entrando. La voce del sergente aveva perso in parte il tono da
duro. Dallespressione del suo volto capivo che era rimasto scosso.
Idem per Ryan, anche se lui lo nascondeva meglio.
La giovane donna rest in silenzio a guardarci entrare dal pianerottolo,
aggirando la lampada in frantumi sulle piastrelle.
La camera misurava circa tre metri per tre o poco pi. Oltre al divano
letto, era arredata con un tavolo di legno e due sedie, un cassettone e
mensole piene di vestiti gettati alla rinfusa, borse, articoli da toilette e
riviste. Il televisore attaccato alla parete aveva un che di ospedaliero.
Sul lato destro cera una zona cucina composta da minifrigo, lavandino
e fornello, disposti lungo la parete. Le mattonelle erano le stesse
dellingresso e separavano cos larea pranzo da quella giorno/notte,
rivestita di moquette. Il lavandino e il minuscolo piano di lavoro erano
carichi di piatti sporchi e utensili da cucina, barattoli aperti e resti di
cibo da asporto.
Dal cucinino, un breve corridoio portava a un guardaroba e a un bagno.
Le porte di entrambi erano aperte, le luci accese.
Davanti a noi cera un campo di battaglia, con vestiti, biancheria da
letto, accessori per il trucco, panni da lavare, scarpe e un mix
indefinibile di altri oggetti sparsi sui pavimenti, allineati sulla mobilia o
appesi a casaccio a maniglie, portasciugamani, doccia.
Ollie prese una vestaglia verde brillante da una sedia e la gett sul letto.
La ragazza la ignor.
Foxy non contenta cominci il poliziotto.
La puttana non lo mai.
A quanto pare eri davvero sballata, stanotte.
La Devereaux sollev un palmo e una spalla nuda. E allora?
Foxy ti vuole fuori.
Foxy vuole un sacco di cose.
Hai un contratto daffitto?

Sicuro: lo tengo nella cassetta di sicurezza insieme alle planimetrie


delle mie propriet immobiliari.
Allora, legalmente, non hai diritto di stare qui.
Lei rimase zitta.
ora di andare, Aurora. Ollie suonava quasi compassionevole.
La Devereaux afferr un inalatore spray di plastica dal comodino. Alz
il mento, quindi si somministr lantistaminico in una narice e poi
nellaltra.
Aspettando la fine della rumorosa operazione, registrai altri dettagli.
Il luogo era privo di oggetti personali. Niente foto, calamite sul frigo,
cianfrusaglie decorative o portavasi in macram.
Oltre allantistaminico, sul comodino cerano una boccetta vuota di
Pepto-Bismol e una montagnetta di fazzolettini appallottolati.
Ricordando un altro sintomo della CDLS, il reflusso gastroesofageo,
che pu rendere sgradevole lassunzione di cibo, provai un moto di
compassione per quella donna dallaspetto infantile.
Mentre la Devereaux si soffiava il naso con unaccuratezza
encomiabile, mi spostai con la massima discrezione verso il corridoio,
per dare unocchiata pi da vicino al guardaroba. Il movimento non
sfugg allostile ospite.
Dove diavolo va, quella?
Non ti preoccupare disse Ollie.
Non ti preoccupare un cazzo. Non mi piace che degli estranei si
mettano a curiosare nella mia biancheria.
La signora Forex ha lasciato un borsone nellarmadio spiegai.
Abbiamo il permesso di aprirlo.
Gli occhi azzurri al neon mi si piantarono addosso. Le ciglia erano
arricciate, forse le pi lunghe che avessi mai visto.
La signora Forex pronunciato con un tono di puro e semplice
scherno ha lacume di un panino al salame.
Con te stata gentile.
Le pesanti sopracciglia simpennarono per la sorpresa. Si chiama cos?
Gentilezza? Sono solo il suo ultimo caso pietoso.
Caso pietoso?
Gente minorata da accogliere in casa per migliorarle la vita.
Annaliese Ruben era una minorata? La mia compassione cominciava
a cedere il passo allantipatia.

Di certo non era Miss America. Sbuff, un brutto suono, umido di


antistamina.
La conoscevi?
Ne ho sentito parlare.
Dov il borsone? Domanda secca. Ollie stava perdendo la pazienza.
Non ne ho idea.
Fai uno sforzo, Aurora.
Se non avete un mandato, potete anche andare a farvi fottere.
Sto facendo appello al tuo lato buono, ragazzina.
Io non ho un lato buono.
Bene. Tentiamo per unaltra via. Una padrona di casa ha denunciato la
presenza di sostanze illegali nella sua propriet. Che ne diresti se
perquisissimo questo posto, a cominciare da qui?
Raccolse una borsa dal pavimento accanto al letto: era color metallo,
con tante frange da imbarazzare una cantante country.
La Devereaux si sporse in avanti e tese un braccio. Dammela!
Ollie tenne la borsa appena fuori dalla sua portata.
Bastardo.
Sorridendo, il sergente la fece oscillare avanti e indietro come un
pendolo.
Bastardo!
Le indic la vestaglia.
Giratevi!
Ryan e io ci girammo. Ollie no.
Sentii il fruscio della stoffa, poi il tonfo tintinnante della borsa che
atterrava sul letto.
Eccellente.
Udendo il commento, Ryan e io ci voltammo di nuovo.
La Devereaux sedeva di lato, le gambe dal ginocchio in gi oltre il
bordo del materasso, i piedi non arrivavano alla moquette. Indossava la
vestaglia e aveva in faccia il solito broncio.
Ollie ripet la domanda. Dov il borsone?
Sul ripiano del guardaroba.
Se non sbaglio hai le valigie da fare
Preferirei mangiare merda di cane che passare un giorno di pi in
questo cesso.

Stringendosi la borsa al petto, la ragazza si spost avanti con il sedere e


salt gi dal letto. Afferrando un paio di slip e un top, marci fino in
bagno e sbatt la porta.
Ryan, Ollie e io le andammo dietro.
Il guardaroba era una cabina-armadio in miniatura, con una lunga
sbarra allaltezza della mia testa fissata a una parete, e due pi corte
sullaltra. Gli abiti, i top e le gonne appesi erano quasi tutti di colori
vivaci, con ogni sorta di decorazione.
Il pavimento era coperto da un ammasso di scarpe e panni sporchi che
arrivava alle caviglie. Un odore dolciastro di sudore invadeva il piccolo
spazio.
Sopra le sbarre cera un unico ripiano a L, stipato al limite della
capacit. Rotoli di carta igienica e di panno-carta da cucina, scatole da
scarpe, una stampante, un frullatore, un ventilatore, vaschette di plastica
dal contenuto indecifrabile.
Avvistai il borsone. Era in poliestere verde oliva, con manici neri e una
tasca sul davanti.
Guardando lammasso di indumenti appesi chic quanto uno stock di
capi WalMart ad alto rischio dinfiammabilit ne spinsi un po da una
parte: una scaletta a tre gradini era appoggiata alla parete di fondo.
Mentre la prendevo, i miei occhi registrarono una sagoma sul muro,
seminascosta da una grossa valigia.
Il polso mi acceler.
Pi tardi.
Posizionai la scaletta e, con lassistenza di Ryan, ci salii.
Tre strattoni e la borsa venne fuori. A giudicare dal peso non doveva
contenere molto.
La passai a Ryan, il quale a sua volta la pass a Ollie, e tornammo nella
stanza. Il rumore dellacqua corrente, oltre la porta del bagno,
segnalava che la Devereaux era ancora dedita alla toilette del mattino.
Ollie mi fece segno di procedere. Separai le maniglie e aprii la lampo.
Allinterno del borsone cerano quattro oggetti: un paio di occhiali da
sole di plastica a buon mercato con una lente rotta, una sfera di neve
con dentro un panda e alcune farfalle, un rasoio Bic arrugginito, un
sandalo suola-battistrada forse risalente allepoca di Woodstock.
Ora ce labbiamo davvero in pugno!
Ryan e io guardammo Ollie.
Torner di certo a recuperare roba cos preziosa.

Nessuno rise alla battuta.


Nella tasca sul davanti? sugger Ryan.
Aprii la zip. Era vuota.
Ce ne stavamo l, ammutoliti per la delusione, quando si spalanc la
porta del bagno. Ci voltammo.
I capelli della Devereaux erano pettinati e fissati con lo spray in
unacconciatura bionda; il volto pareva la tavolozza di Gauguin: verde
e lavanda sulle palpebre, rosa sulle guance, rosso vivo sulle labbra. Se
la sua situazione non fosse stata cos triste, avrei potuto trovarla
comica. Pareva una concorrente di Little Miss America.
Ignorandoci, arriv allaltro capo della stanza, si mise in ginocchio e
tir fuori una valigia da sotto il letto. Con movimenti rabbiosi cominci
a sbatterci dentro abiti presi dalle mensole e dal pavimento, senza
nemmeno piegarli: un look senza grinze non era tra le sue priorit.
A voce bassa, dissi a Ollie e Ryan ci che avevo visto nel guardaroba.
Il pannello rimovibile? chiese il secondo.
Credo di s.
Forse dietro ci sono le tubature del bagno.
Stai pensando a un altro bambino morto? Lespressione di Ollie era
cupa.
Il mio sguardo migr sulla Devereaux. Stava svuotando un cassetto del
com e non sembrava prestarci attenzione.
Annuii.
Senza una parola, tornammo alla cabina-armadio. Ollie e io restammo a
guardare, mentre Ryan cercava di spostare la valigia.
Il pannello misurava circa trenta centimetri di lato ed era fissato alla
parete con chiodi ai quattro angoli.
I miei occhi perlustrarono linterno e atterrarono su un paio di scarpe
con i tacchi a spillo. Ne presi una e la passai a Ryan.
Lui appoggi la punta del tacco al bordo del pannello e tir, facendo
leva. I chiodi uscirono dalla loro sede quasi senza opporre resistenza.
E mi ritrovai di nuovo a Saint-Hyacinthe. Trattenni il respiro, mentre
Ryan infilava le dita e spingeva verso il basso, staccando
completamente il pannello.
Lapertura si spalancava davanti a noi, nera e sinistra.
Ollie aveva una pila tascabile e la porse a Ryan, che laccese puntando
il raggio nel buio. Come previsto, il minuscolo ovale luminoso si pos
su alcuni tubi. Erano scuri e avvolti da materiale isolante.

Tenevo gli occhi fissi sullovale, poi il mio sguardo risal lentamente
lungo il condotto di ventilazione, oltrepass la flangia, pieg a sinistra
percorrendo un tubo orizzontale.
Dei colpi nel corridoio mi suggerirono che la Devereaux stava
vuotando cassetti e ante della cucina.
Dei colpi nelle orecchie mi segnalarono che il mio battito stava
impazzendo.
Lovale bianco torn indietro, prosegu sulla destra, quindi cominci a
esplorare in basso.
Passarono secondi. Secoli.
Ed eccolo l, pigiato nellansa di un sifone a U.
Lo stomaco mi si serr.
Lasciugamano era azzurro, con una piccola applicazione su un lato.
Era arrotolato stretto, la parte rigonfia diretta verso di noi.
Chiamiamo il medico legale? chiese Ryan.
Ollie scosse il capo. Verifichiamo. Non voglio farlo venire per un
falso allarme.
Una voce nella mia testa respingeva la brutale realt di quellinput
visivo. No, Dio, no!
Ryan pos la torcia sul pavimento e scatt una serie di immagini con il
suo iPhone. Controll il risultato.
Fatto.
Mentre scostavo abiti con il piede per fare spazio sul pavimento, infil
le braccia nel buco ed estrasse il fagotto.
Ci guardammo.
Mi inginocchiai e trassi un respiro profondo per cercare di ritrovare la
calma.
La stoffa era deteriorata e si lacerava facilmente. Gli strati aderivano
luno allaltro, sigillati da liquidi essiccati e rappresi molto tempo
prima. Le dita mi tremavano, mentre tentavo di penetrare in profondit
senza causare danni. Un silenzio di tomba cal sul mondo intorno a me,
ogni suono attutito dalle emozioni che mi vorticavano dentro.
Poi la spugna cedette. Srotolai linvolto.
Le ossa erano piccole e brune, raccolte intorno a un cranio
frammentato.
Ges Cristo!
Alzai gli occhi.

Il viso di Ollie era sbiancato. Mi ricordai che lui non aveva visto gli
altri neonati morti.
Con tutta la delicatezza possibile, riavvolsi lasciugamano.
E fanno quattro. Di cui siamo a conoscenza. Ryan stava perlustrando
unultima volta lapertura con la pila.
Quella troia assassina si lasciata dietro una scia di bambini morti dal
Qubec allAlberta! E noi non riusciamo a trovare il suo maledetto
culo? Infiammate dallodio, le parole del sergente gli vennero fuori a
volume troppo alto.
Ryan si rimise in piedi. La troveremo.
Mi alzai anchio e appoggiai una mano sul braccio di Ollie per placarlo.
Chiamo lufficio del medico legale dissi.
15.
Alle 13.30 Ryan e io eravamo in tenuta a un tavolo dacciaio inox
con il dottor Dirwe Okeke, uno dei neoassunti dellufficio del medico
legale dellAlberta. Okeke aveva gi sbrigato i preliminari foto, raggi
X, misurazioni, osservazioni descrittive , e io avevo spolverato un
poco le ossa con il pennello e le avevo disposte anatomicamente.
Pi che un patologo, il dottore pareva una prima linea difensiva della
Edmonton High: uno e ottantanove per centodieci chili buoni. E i
genitori della squadra avversaria non avrebbero preteso il certificato di
nascita: dimostrava al massimo diciotto anni.
Quando avevo telefonato allufficio dalla casa di Susan Forex, una
receptionist gli aveva passato la comunicazione e lui mi aveva ascoltata
senza interrompere mentre mi presentavo e illustravo la vicenda dei
bambini morti nel Qubec e di quello appena ritrovato.
Come prevedibile, aveva preferito visionare di persona la scena del
crimine. Era arrivato su una Escalade con il sedile anteriore attrezzato
per trasportare una balena. Due tecnici seguivano a bordo di un
furgone.
Alla vista di Okeke, la Devereaux si era trasformata nella
personificazione della docilit. Non potevo darle torto: rispetto a lei,
cos minuta e pallida, il buon dottore, immenso e scuro, sembrava
appartenere a unaltra specie. Limponenza del giovane medico
riempiva interamente lo spazio ridotto della stanza.
Lui aveva posto alcune domande, osservando in silenzio le minuscole
spoglie, poi aveva interrogato la ragazza, che giurava di non saperne

niente, di non avere mai incontrato la Ruben n avuto motivo di


staccare il pannello dal muro.
Anche la Forex era alloscuro di tutto, o cos sosteneva. Lespressione
sconvolta del viso sembrava comprovare la sua sincerit.
Ollie aveva atteso che la Devereaux finisse di stipare nella seconda
valigia i luccicanti effetti personali presenti nel guardaroba, quindi
laveva accompagnata a una casa-rifugio per donne. Sospettavo che il
gesto fosse dettato solo parzialmente dalla commiserazione e in larga
misura dal desiderio di evitare ulteriori contatti ravvicinati con le ossa
del neonato.
Ryan, Okeke e io avevamo guardato i tecnici allargare lapertura con un
seghetto elettrico e cercare allinterno della parete. A parte un nido di
scarafaggi terrorizzati, non era emerso alcunch.
Lasciandoli a fotografare la scena e compiere i rilievi, Okeke aveva
trasportato i resti con la Escalade. Ryan e io eravamo andati con lui
allufficio del medico legale, sulla 116a. Lungo il tragitto, il dottore ci
aveva detto di venire dal Kenya e aver studiato medicina nel Regno
Unito. Nientaltro: non era un tipo di molte parole.
Ed eccoci qua.
Come nel caso del bambino ritrovato nel sottotetto di Saint-Hyacinthe,
il neonato era ridotto al solo scheletro, con brandelli di tessuto essiccato
qua e l. In mancanza di carne che lo tenesse insieme, il cranio si era
disgregato: le singole ossa giacevano ora disposte come in una figura
dellatlante di anatomia.
Prego, proceda. La voce di Okeke era profonda, con una lieve
cadenza del Masai Mara rimodellata da anni di scuole britanniche.
Allepoca della morte, il bambino era almeno al settimo mese di
gestazione.
Non a termine?
Forse. Se cos fosse, rientrava in un basso percentile, stando alle
dimensioni. Comunque, il feto era decisamente vitale.
Mentre fornivo misure e osservazioni, Okeke scarabocchiava appunti.
La cartelletta a clip pareva un giocattolo in quelle sue manone.
Sesso?
Non posso stabilirlo sulla base delle ossa.
Il giovane annu, e il cuoio capelluto sopra la nuca sincresp per poi
ridistendersi.
Traumi?

Assenti. Niente fratture o segni di violenza fisica.


Altri appunti.
Causa del decesso?
Ossa e raggi X non evidenziano malnutrizione, malattia o deformit.
Pensai alla carta igienica appallottolata in gola al bambino della panca.
Assenza dintrusioni e corpi estranei.
Quanto allascendenza?
Gli zigomi erano forse piuttosto ampi, ma difficile stabilirlo in
presenza di ossa non articolate. E un incisivo superiore centrale sembra
leggermente a pala.
A suggerire quello che un tempo si definiva tipo razziale
mongoloide.
Esatto. Gli dissi di Simone, dei risultati al test del DNA della
bambina di Saint-Hyacinthe.
Quindi questo neonato potrebbe essere di ascendenza aborigena?
S, presumendo che sia fratello o fratellastro della bimba sottoposta al
test.
Esiste la possibilit che i neonati non siano tutti figli della stessa
madre?
Guardai Ryan. Anche Okeke lo guard.
Non abbiamo prove rispose il detective. Non ancora. Ma riteniamo
che Annaliese Ruben abbia partorito tutti e quattro i bambini.
Perch una madre ucciderebbe i suoi figli?
Oh, gi: il ragazzo era un novellino.
Succede.
Gli occhi scuri del dottore sincupirono. Dov lei, ora?
La stiamo cercando rispose Ryan.
Stava per porre unaltra domanda, quando un telefono si mise a
squillare.
Scusatemi.
In due passi raggiunse il tavolo accanto al lavandino in fondo alla sala
autopsia. A me ce ne sarebbero voluti almeno cinque.
Si sfil un guanto, premette un tasto e alz il ricevitore. S, Lorna.
Pausa.
Preferisco non parlare con nessuno in questo momento.
Lorna, forse la receptionist che aveva inoltrato anche la mia chiamata,
ribatt qualcosa.
Chi il signore?

Altra pausa prolungata.


E dove ha ottenuto queste informazioni, il signor White?
Mentre ascoltava la risposta, gli occhi di Okeke si spostarono su di me.
Me lo passi.
Lei lo fece.
Dottor Okeke.
La voce di White era pi potente di quella di Lorna. Un borbottio
nasale fuoriusc dal ricevitore.
Non posso fornirle questa informazione, signore.
Il borbottio seguente termin con una nota acuta, lasciando intendere
unaltra domanda.
Spiacente, confidenziale.
Impaziente di proseguire lanalisi, arrivai al banco di lavoro per tentare
di distendere lasciugamano che aveva contenuto il corpicino. Mi
sentivo come la protagonista del film Ricomincio da capo: un dj-vu
della sala quattro di Montral. Stesso prudente tira e molla, stessa paura
di danneggiare una prova.
Ignorai il resto della conversazione e mi concentrai sul mio compito.
Un millimetro dopo laltro, i liquidi rappresi cedettero e le pieghe si
scollarono.
Le risposte di Okeke, in sottofondo, si facevano sempre pi stringate.
Continuai ad appianare grinze.
Alla fine, lasciugamano appariva quasi del tutto disteso se non per un
angolino ancora appiccicato. Tirai con delicatezza e, con il rumore di
una striscia di velcro che si stacca, le fibre cedettero. Adagiai anche
lultimo lembo.
S, Ricomincio da capo. Questa volta per la mia scoperta non fu un
sacchettino di sabbia e pietruzze verdi.
Incollato allinterno dellangolo cera un pezzetto di carta. Tentai di
liberarne un bordo con la punta del dito guantato. Inutile. Quellaffare
era appiccicato al tessuto di spugna.
Regolai la lampada flessibile e mi chinai per guardare da vicino.
Cerano dei caratteri, maiuscoli, neri, su fondo azzurro e, sopra la
scritta, un margine bianco.
Girai lasciugamano per tentare di dare un senso al messaggio. LA
MONFWI.

Stavo passando in rassegna i possibili significati, aggiungendo lettere


allinizio e alla fine, quando un commento mi fece alzare la testa di
scatto.
Mi hanno riferito che chiamava con informazioni su Annaliese
Ruben.
Ryan guard verso di me. Le sue sopracciglia si inarcarono
leggermente. Le mie pure.
Okeke attese il tempo di un altro borbottio.
Posso chiederle perch interessato, signore?
La voce si lanci in una lunga spiegazione. Il medico non lo lasci
finire.
Lei un reporter, signor White?
Altri borbottii. Questa volta Okeke lo interruppe sbattendogli il telefono
in faccia.
Tent di prendere un appunto sulla cartelletta, scosse la penna, poi la
lanci sul banco di lavoro. Quella rimbalz a terra e lui non accenn a
recuperarla.
Un giornalista? indovinai.
Un certo signor White, se quello il suo vero nome.
Per chi lavora?
Non ha importanza. Il medico agit la cartelletta verso le tristi,
piccole spoglie. Come ha saputo di questo bambino? O degli altri?
Sapeva anche dei casi del Qubec? Non potei nascondere lo
sbigottimento.
S.
Venni trapassata da parte a parte da unocchiata furente, intimidatoria.
Di sicuro non ha avuto informazioni n da me n da Ryan ribattei
secca. Laccusa implicita in quello sguardo mi irritava.
La dottoressa Brennan e io non parliamo mai con la stampa delle
indagini in corso.
Okeke fulmin Ryan. Eppure questuomo sapeva.
Qualunque dritta sul bambino gli sar venuta dalla Devereaux o dalla
Forex. Il detective parlava con voce monotona e sommessa. O
magari da uno dei vostri tecnici, anche se questo non spiega la fuga di
notizie sul Qubec.
Ollie era al corrente di tutto, pensai. Ma non lo dissi.
Perch un membro del mio staff dovrebbe fare una cosa simile?

Per soldi rispose Ryan sfregando il pollice sui polpastrelli delle dita
unite. Qualcuno telefona a White, sostiene di avere informazioni di
prima mano su una donna che si sta lasciando dietro una scia di
bambini morti da un capo allaltro del Canada; lo scoop, dice, andr al
miglior offerente. Pensando che la storia possa essere fondata, White
decide di pagare.
Okeke scosse la testa disgustato. Non riesco a comprendere questa
curiosit morbosa per i crimini pi efferati e sensazionali. Come la
storia dei bambini nelle scatole del burro. Un libro e persino un film.
Perch?
Si riferiva al celebre caso della Ideal Maternity Home, un istituto della
Nuova Scozia per donne gravide non sposate, gestito tra il 1928 e il
1945 da William Peach Young, ministro non ordinato degli avventisti
del settimo giorno e chiropratico, e da sua moglie Lila Gladys,
ostetrica. Dopo anni passati ufficialmente a far nascere bambini e a
trovar loro una famiglia, le molteplici accuse di profitti illeciti e lalto
tasso di mortalit infantile riscontrato nella casa indussero la polizia ad
aprire uninchiesta.
Lindagine rivel che gli Young avevano ucciso i neonati invendibili,
nutrendoli solo con melassa e acqua. Deformit, malattia, o carnagione
scura significavano scarse probabilit di adozione, profitti persi, e
dunque la condanna a morire di fame.
I cadaveri venivano seppelliti nella propriet in piccole scatole di legno
usate per i prodotti caseari (da cui Butterbox Babies con cui le vittime
sono passate alla storia), talvolta gettati in mare o bruciati nella caldaia
della Ideal Maternity Home. Le stime attestano tra i quattro e i seicento
neonati morti.
Voglio sapere chi il responsabile. La rabbia faceva pulsare una
vena sulla tempia del dottor Okeke.
Anche noi dissi.
Informerete il sergente della RCMP presente sulla scena?
Certo.
Un rubinetto gocciolante produsse un plic plic sommesso nel lavandino
di acciaio inox. Okeke fece il giro del tavolo e raccolse la penna.
Ho trovato qualcosa nellasciugamano annunciai.
I due uomini mi seguirono al banco di lavoro, si chinarono e
osservarono il messaggio troncato.
Manca linizio della prima parola mostrai. E la fine della seconda.

Non necessariamente.
Stavo per chiedere a Ryan cosa intendesse dire, quando il mio iPhone
offr unaltra esecuzione dellinno nazionale irlandese.
Ollie.
Mi sfilai un guanto e premetti il tasto di ricezione. Ryan e Okeke
seguitarono a fissare il pezzetto di carta.
Dove sei? chiese il sergente.
Ancora dal medico legale.
Le ossa ti hanno rivelato qualcosa?
Che la Ruben non si sentiva portata per la maternit. Ci sono novit?
Dopo aver accompagnato la Devereaux alla Win House, unesperienza
che non auguro a nessuno, sono passato alla centrale per vedere se
cerano notizie. Ho trovato un messaggio da parte di un certo agente
Leccapiedi.
Questo tizio si chiama davvero cos?
Lo vuoi sentire o no?
Ti metto in vivavoce. C Ryan con me.
Premetti il tasto e tenni stupidamente gli occhi fissi sul telefono.
ragazzone si perda qualcosa. Comunque, ho trasmesso la foto della
Ruben, chiedendo ai nostri uomini di mostrarla in giro. Leccapiedi lha
fatto.
La ricezione era pessima, la voce di Ollie andava e veniva. Alzai lo
sguardo per vedere se Ryan stesse ascoltando e lo vidi che digitava
qualcosa sul suo iPhone.
Un controllore alla stazione dei Greyhound si ricordato di una donna
somigliante alla Ruben che tentava di comprare un biglietto per Hay
River.
Quando?
Ieri.
Dov Hay River?
Sponda sud del Grande lago degli schiavi.
Nei Territori del Nord-Ovest?
Dieci in geografia.
Era sicuro si trattasse della Ruben?
No, ma senti questa. Allinizio ha rifiutato di venderle il biglietto a
causa del cane.
La donna aveva un cane? Il mio cuore salt un battito.

Gi. La Greyhound non accetta animali a bordo, con lunica eccezione


per quelli che accompagnano i non vedenti.
Quindi non salita sullautobus?
Alla fine il tizio si impietosito e lha lasciata passare.
Riflettei un momento. Era sensato: i Territori del Nord-Ovest ospitano
una vasta comunit den. Stavo per dirlo, quando Ryan mi sorprese.
So dov andata.
16.
Okeke e io lo guardammo con palese scetticismo.
Sta tentando di arrivare a Yellowknife.
Cosa sta dicendo?
Ignorando Ollie allaltro capo della linea, feci segno a Ryan con la
mano libera di spiegarsi.
Lultima serie di caratteri forma una parola completa.
Esaminai di nuovo il pezzetto di carta.
Monfwi un collegio elettorale per il parlamento dei Territori del
Nord-Ovest.
E tu come lo sai? gli chiesi.
Due anni fa ho arrestato un ragazzo di Monfwi che spacciava crack
fuori dalla stazione della metropolitana di Guy-Concordia, a Montral.
Il teppistello per aveva degli appoggi. Venti minuti dopo che gli avevo
concesso di chiamare paparino, ho ricevuto una telefonata dal suo
MLA. Member of legislative assembly, rappresentante parlamentare.
Cosa sta dicendo?
Ignorando il crepitio che usciva dal mio cellulare, Ryan lesse dal
display del suo iPhone.
Il distretto di Monfwi comprende Behchoko, Gamti, Wekweti e
What.
Comunit den.
Il popolo dei tlicho, per la precisione. Ci sono cinque gruppi principali
tra i den: i chipewyan, che vivono a est del Grande lago degli schiavi;
gli yellowknives, a nord; gli slavey, lungo il fiume Mackenzie, a sudovest; i tlicho tra il Grande lago degli schiavi e il Grande lago degli
orsi; e gli saht, nella parte centrale del territorio.
Dieci in etnografia. Parafrasando Ollie.
Google. Ryan agit il cellulare. Non si pu non amarlo.
Tornai a concentrarmi sul foglietto.

Pensi che LA sia la parte finale della sigla MLA?


Il pezzetto di carta si probabilmente strappato da una pubblicazione
della circoscrizione elettorale. I politici le mandano agli elettori per far
credere che si stanno guadagnando la paga. Quei fogliacci sono tutti
uguali.
Il distretto di Monfwi vicino a Yellowknife?
Ryan annu. E a Yellowknife ha sede il parlamento.
Ci non significa che la Ruben sia andata l.
Cosa diavolo state dicendo? Ollie si stava spazientendo.
Ti richiamo. Chiusi la comunicazione.
Ho controllato gli itinerari degli autobus. Ryan agit di nuovo
liPhone. Per arrivare a Yellowknife da Edmonton, si prende il
Greyhound per Hay River, poi una corriera locale.
Non c un diretto?
Scosse il capo.
Oltre a Yellowknife, dove altro si pu andare da Hay River?
Non in molti posti.
Riflettei un momento. Tutto collimava. La Ruben era, con ogni
probabilit, almeno in parte aborigena. Ralph Trees aveva affermato
che la Roberts/Rogers/Rodriguez parlava inglese con un accento
particolare. Phoenix Miller sosteneva che Annaliese non fosse di
Edmonton. Una donna a lei somigliante aveva preso un autobus per
Hay River. Con un cane. E Trees aveva confermato che la
Roberts/Rogers/Rodriguez ne avesse uno. Cera una ciotola per cani
nellappartamento di Saint-Hyacinthe. Un frammento, forse di una
pubblicazione della circoscrizione elettorale di Monfwi, era rimasto
impacchettato con il bambino trovato a casa di Susan Forex.
E poi non avevamo altro.
Richiamai Ollie.
Yellowknife si trova circa millecinquecento chilometri a nord di
Edmonton. In auto si viaggia in direzione nord fino al Sessantesimo
parallelo, entrando nei Territori del Nord-Ovest vicino a Enterprise, poi
in direzione ovest fino a Fort Providence, dove si prende il traghetto sul
fiume Mackenzie. Si costeggia quindi una vasta riserva dedicata ai
bisonti, schivando bovini in cerca di libert che vagano sulla
carreggiata. A Behchoko si piega nuovamente a sud-est verso la sponda
settentrionale del Grande lago degli schiavi.

Ci vogliono circa diciotto ore. Quasi tutti i siti sulla viabilit


raccomandano di viaggiare di giorno. E di portarsi una buona scorta di
repellente per insetti.
In inverno, invece, si dovevano affrontare le strade ghiacciate.
Col cavolo che mi sarei sorbita una tirata simile. No. Non io.
Come nel caso degli autobus, anche gli spostamenti in aereo non
offrivano molte opzioni.
Ollie ci prenot un volo Canadian North in partenza alle 20.30. La
notizia cattiva era che non saremmo atterrati a Yellowknife fin dopo le
22. Quella buona era che avremmo avuto davanti un bel po di ore
prima del mattino.
Ollie trascorse il resto del pomeriggio e linizio della serata a
reinterrogare il controllore del Greyhound e a fare telefonate a Hay
River, Yellowknife e altri posti che non avevo mai sentito nominare.
Ronnie Scarborough, il protettore, era finalmente riapparso e Ollie
laveva invitato per una chiacchierata. Ryan e io li avremmo raggiunti
alle sei.
Usando una lista fornita dal sergente, passammo il pomeriggio a fare il
giro dei bar e degli hotel prediletti dalle ragazze di vita di Edmonton.
Alcuni di quei locali facevano sembrare il Cowboy Lounge
decisamente chic.
Mostrammo la foto di Annaliese Ruben: qualcuno la conosceva o
laveva vista? Chiedemmo anche del tizio danaroso con cui si sarebbe
dovuta incontrare la sera in cui aveva levato le tende in direzione del
Qubec.
Scoprimmo due cose: nei bassifondi tre anni superano di gran lunga il
limite della memoria di chiunque; e noi due eravamo graditi come
uninfestazione di scarafaggi.
Giunti alla sede centrale della RCMP, constatammo che Ollie aveva
ottenuto quanto noi. Vale a dire zero. E ci lo rendeva particolarmente
scontroso.
Ronnie Scar Scarborough se ne stava a scaldare la sedia in una stanza
per gli interrogatori. E ci rendeva lui particolarmente scontroso.
Ollie ritenne fosse meglio condurre linterrogatorio da solo. Ci
avviammo alla postazione di monitoraggio a distanza.
Sullo schermo, vedemmo il sergente entrare in una celletta minuscola,
prendere posto di fronte a un tizio che pareva uscito da un film sui
mafiosi. Era asciutto e scattante come un furetto, con la pelle butterata

dallacne, gli occhi infossati e un naso adunco sopra un labbro


superiore sfregiato da una cicatrice. Catene doro al collo e al polso.
Giacca grigia lucida su T-shirt nera aderente che lasciava intravedere i
peli del petto. Scarpe nere a punta.
La sola cosa fuori tema era il tatuaggio che gli copriva la nuca e i lati
del collo. Sembrava un uccello stilizzato fuggito da un totem.
Scarborough sedeva a gambe tese, con le caviglie incrociate, il braccio
destro appoggiato sullo schienale della sedia accanto.
Come butta, Scar?
Gli occhi delluomo si spostarono su Ollie.
Bella maglietta. Fa piacere vederti cos sicuro del tuo sex appeal.
Perch cazzo sono qui?
Ho pensato che potevamo discutere le tue future possibilit di
carriera.
Voglio chiamare il mio avvocato.
Non sei in arresto.
Scar balz in piedi. Allora me ne vado.
Siediti.
Rimase alzato, una smorfia di disprezzo gli deformava i tratti.
Ollie sbatt una copia della foto segnaletica di Annaliese Ruben su un
tavolo, la gir verso Scar. Gli occhi da roditore restarono fissi sul
sergente.
Guardala, stronzo.
Abbass gli occhi solo per un istante, ma non disse nulla.
Sai chi ?
Di a tua sorella che per il momento non do appuntamenti.
Annaliese Ruben. Secondo le mie fonti eri il suo magnaccia.
Se fossi in te non darei retta alle voci infondate.
sulla lista del Progetto KARE. Pensiamo che potrebbe essere
morta. Quasi vero, per lo meno la prima parte.
La vita pu essere brutale.
Ecco come stanno le cose. Poich non sappiamo se la Ruben sia viva o
no, abbiamo pensato di curiosare un po tra le sue frequentazioni pi
recenti.
Scar si esib in una magistrale alzata a spalla singola.
a cominciare dal suo protettore.
Altra alzata. Stessa spalla.

Con tanto di mandato per lacquisizione dei tabulati telefonici del


soggetto.
Non potete farlo.
Invece s. Ollie trapan la stampata con un dito.
Con un sospiro teatrale, Scar si lasci cadere sulla sedia e diede
unocchiata allimmagine. Okay. S. Forse la tipa grassa che girava
un po di tempo fa.
Incredibile come lavora il cervello umano.
Lavevo dimenticato. Sono stato molto preso ultimamente.
Lorganizzazione dei chierichetti e tutto il resto.
Proprio cos.
O magari hai perlustrato le stazioni degli autobus in cerca di carne
fresca. Capisci cosa voglio dire?
Questa volta il movimento ascensionale della spalla parve un po meno
spavaldo.
Forse dovremmo parlare con la tua forza lavoro. Controllare qualche
documento. Vedere quante candeline soffieranno le ragazze sulla
prossima torta. Quanti anni aveva la Ruben quando lhai messa a
battere?
La bocca di Scar si arricci in un mezzo ghigno viscido. Non andata
cos.
Com andata allora?
Ho tentato di aiutarla.
Certo. Eri il suo mentore.
Lui scosse il capo. Sei davvero stupido! Brancoli nel buio. Sei del
tutto fuori strada.
Sei il padre dei bambini?
La Ruben non aveva figli.
S, invece. Ne aveva.
Per me una novit.
Lhai aiutata a ucciderli?
Sei fuori di testa.
Pi lo guardavo, pi trovavo il viscido individuo repellente.
Dov?
Non vedo quella troia da tre anni.
Davvero?
S-.
Perch?

Se n andata.
Con chi?
Con Tom Cruise. Come cazzo faccio a saperlo?
Ti fa rabbia che se la sia squagliata cos?
Siamo in un Paese libero.
La Ruben ti faceva da corriere, Scar? questo? Ti ha lasciato con un
buco nella rete di distribuzione?
La stupida vacca non era capace nemmeno di soffiarsi il naso.
O per i soldi persi? Una puttana in meno che ti paga per il diritto di
fare pompini in qualche vicolo?
Quella era una balena. Non valeva una tazza di piscio.
Lhai fatta fuori? Ti servita per dare un esempio a qualcuno?
Sei completamente suonato, amico!
Cogliendo un cedimento nella sua spacconaggine, Ollie rispose con il
silenzio.
Senti, spero non le sia successo niente di male. Mi piacerebbe potervi
dare una mano, ma
Ollie si sporse in avanti e incroci le braccia. Dimmi ci che sai di
lei.
La richiesta parve confondere linterrogato.
Annaliese francofona? Anglofona? Aborigena?
Parlava inglese.
Di dov?
Quando Scar scosse il capo, notai che aveva il labbro imperlato di
sudore.
Chi frequentava?
Ho sentito che viveva con una tipa di nome Foxy.
Se avesse lasciato Edmonton, dove sarebbe andata?
Scar alz le mani e gli occhi al cielo.
Con quale mezzo avrebbe viaggiato?
Ges, amico. Te lo ripeto ancora una volta: non lo so. Non mi
intrometto mai nella vita personale delle ragazze.
Quella fu la goccia. La mia rabbia ruppe gli argini.
Quel segaiolo bastardo adesca le ragazzine con la droga e le fa
prostituire per pagarsi le dosi, le maltratta, le sfrutta economicamente,
ma non si intromette nella loro vita personale?

Ryan afferr la mano che stavo puntando allo schermo. Per un attimo i
nostri occhi sincontrarono. Lui fu il primo a distogliere i suoi. Mi
divincolai e lasciai cadere il braccio lungo il fianco.
And avanti cos per un po: Ollie poneva domande, Scar insisteva nel
dire di non sapere niente, io tentavo di reprimere limpulso a ficcare
una mano nel monitor e strangolare quel piccolo stronzo.
Alle sette, il sergente pronunci la vecchia battuta sul non lasciare la
citt; poi, bruscamente, si alz e lasci la stanza.
Scar gli tir dietro una sequenza di improperi. Prima che lo schermo si
spegnesse, gli lanci unultima stoccata.
Brancoli nel buio! Non ti troveresti nemmeno il buco del culo.
Parlammo poco durante la corsa allaeroporto, il check-in e la breve
attesa al gate. Per un colpo di fortuna, limbarco avvenne in orario. E
un qualche dio burlone pens bene di appiopparmi il sedile accanto a
Ollie.
Stavamo allacciando le cinture e spegnendo i cellulari quando dagli
altoparlanti giunse la voce del pilota. Capii subito che non aveva buone
notizie.
Problema tecnico. Ritardo di trenta minuti.
Ges santo! Capita mai, per sbaglio, che un aereo decolli in orario?
esclam il sergente Hasty.
Ogni mia risposta sarebbe stata pleonastica, quindi non ne diedi alcuna.
Se non il tempo, un guasto, o un membro dellequipaggio che non
risulta a bordo o chiss cosaltro.
Senza sforzarmi particolarmente di apparire discreta, aprii il mio
romanzo di Ian Rankin e cominciai a leggere. Il sergente non colse il
segnale.
Scar un vero fenomeno, eh?
I miei occhi rimasero incollati al libro.
Pensiamo stia tentando di espandersi, di piazzare il prodotto verso
nord, nei territori.
Voltai una pagina. Maledizione. Mi stava facendo perdere il filo con
Rebus.
Il bastardo pi furbo di quanto sembra. Tiene sempre una distanza
strategica tra s e la strada. Non si riesce mai ad accusarlo di qualcosa.
Gi.
Ollie smise di parlare al mio orecchio destro. Passarono vari minuti,
durante i quali sfogli lopuscolo con le istruzioni di sicurezza e la

rivista di bordo. Poi, con un sospiro teatrale, rimise entrambi nella tasca
dello schienale davanti a lui.
Scar sa pi di quanto ammetta sulla Ruben.
E ottenne la mia attenzione. Chiusi il libro e mi voltai.
Perch?
Ricordi come si guadagnato quel nome?
Ha sfregiato una ragazza.
Pare sia andato a riacciuffarla fino a Saskatoon. Voleva dare un
avvertimento.
A chi?
A chiunque stesse pensando di lasciare le sue dipendenze.
La Ruben se n andata da Edmonton tre anni fa. Perch aspettare
tanto?
Montral grande. E lontana. Annaliese ha cambiato nome e se n
rimasta ben nascosta: cos riuscita a sfuggire al radar del magnaccia.
Ora di nuovo nella sua zona. E c un altro particolare di cui non ti ho
parlato.
Attesi.
Scar di Yellowknife.
Come lo sai?
Tentiamo di inchiodare il bastardo da anni. Lo sappiamo.
Potrebbe mettersi sulle tracce della Ruben?
Corre voce che stia cercando di inserirsi nel traffico di stupefacenti,
lass. Per farlo ha bisogno di far vedere che non scherza.
Un vuoto gelido mi invase le viscere. Mi appoggiai allo schienale e
chiusi gli occhi.
Perch tanta apprensione? Paura per la sorte della Ruben? Con ogni
probabilit, quella donna aveva ucciso i suoi bambini, abbandonando il
loro corpo senza voltarsi indietro.
Oppure no? Era stata davvero una sua scelta? Lo aveva fatto qualcun
altro oppure lavevano costretta a farlo? A Montral non poteva essere
Scar. E allora chi? La stessa persona che la stava aiutando anche
adesso?
Era tutto cos insensato.
La Forex e Scar avevano dichiarato entrambi che la Ruben non era una
cima. E tuttavia era arrivata fino in Qubec e aveva vissuto in incognito
per tre anni. Aveva saputo nascondere le gravidanze, partorito da sola e
ucciso almeno quattro neonati. Era riuscita a eludere la task force del

Progetto KARE. E continuava a eludere i mounties e la polizia


provinciale del Qubec.
Come? Una complessa rete di supporto? Un solo complice? Labilit
che ti viene dalla strada? Una fortuna sfacciata?
Mi rivolsi a Ollie. Scar ha detto che brancolavi nel buio. Cosa
intendeva?
Fa lo smargiasso.
Come parli forbito.
Ho scaricato unapplicazione sul mio telefono e ogni giorno mi appare
una parola nuova.
Non ti mai apparso brancolare? Mimai virgolette nellaria. Non
era divertente.
Fa solo il duro. Non vuole certo che io metta il suo culo sotto la lente
dingrandimento.
Ha usato quellespressione due volte.
Forse dovrei mandargli il link dellapplicazione.
Il volo decoll. Alle 22.10. Non conoscemmo mai la natura del
misterioso problema tecnico.
Dellaeroporto di Yellowknife ricordo solo un orso polare impagliato a
presidiare la zona ritiro bagagli. E un sacco di vuoto.
Fuori dal terminal un mix di pioggia e neve scendeva di traverso.
Dannatamente gelido.
Un certo sergente Rainwater ci accompagn in citt. Ryan e io
sedemmo dietro.
Dai brandelli di conversazione, dedussi che Rainwater aveva svolto le
indagini richieste da Ollie: il tipo di cose che avevamo tentato a
Edmonton far vedere in giro la foto segnaletica, chiedere della Ruben
essenzialmente con gli stessi risultati.
Arrivammo allExplorer Hotel subito dopo mezzanotte. La mia mente
riusc giusto a registrare la posizione in collina, il lungo vialetto
serpeggiante e linukshuk di due metri e mezzo che incombeva
sullingresso principale.
Alla reception, grazie a Dio, ce la sbrigammo in fretta e Ollie, grazie a
Dio, non si mostr interessato a offrire di nuovo il servizio scorta fino
in camera.
La mia stanza era al quarto piano. Letto king-size, minibar con
microonde, schermo TV ultrapiatto e vista su uno specchio dacqua. Il
mattino seguente avrei chiesto il nome di quel lago.

Appoggiai liPhone alla radiosveglia e impostai un rumore di onde


sugli scogli al posto del solito scampanio. Il sonno mi rap in meno di
cinque minuti.
17.
La bambina tese le mani, le dita spalancate, i piccoli arti tremanti,
implorando aiuto. Il mio aiuto.
Cercai di correre, ma i piedi mi sprofondavano sempre pi nella sabbia.
Zoom sulla bambina, seduta nellacqua bassa su una immensa spiaggia
nera. Alle sue spalle, sopra un mare mosso, minacciose nubi purpuree
cariche di pioggia oscuravano il cielo.
Sotto i miei occhi, i nembi sfilacciati che le circondavano il capo
sispessirono, formando una corona di riccioli biondi. I tratti si
definirono in unimmagine familiare. Le iridi passarono dallazzurro al
verde.
Katy!
Cercai di chiamarla. Ancora e ancora.
Dalla mia gola non usciva alcun suono.
Disperata, mi sforzai di raggiungere mia figlia.
Le mie gambe erano di piombo.
Lacqua ora le arrivava al ventre.
La marea stava salendo!
Il cuore mi batteva allimpazzata. Tentai di correre con tutte le forze.
La distanza tra noi continuava ad aumentare.
Una figura si materializz sulla spiaggia. Indistinta. Non riuscivo a
vedere il volto e nemmeno il sesso era chiaro.
Tentai di chiamare.
La figura non si mosse.
Ci misi tutta lenergia possibile.
I miei sforzi erano vani.
Lacqua ora copriva il petto di Katy.
Gridai ancora; lacrime mi rigavano le guance.
La scena ondeggiava come un miraggio.
Lacqua sal al mento della bambina.
Tesi ogni fibra del mio corpo.
Urlai.
La scena si dissolse. Svan come una manciata di coriandoli nella
nebbia.

Battei le palpebre, confusa.


Sedevo rigida nel letto, il cuore martellava ancora nel petto, il corpo
madido di sudore, le mani che stringevano le lenzuola.
La radiosveglia segnava le 5.42. Un grigio precursore dellalba
illuminava le finestre, su cui avevo dimenticato di tirare le tende cinque
ore prima.
Fuori, la pioggia mista a neve era cessata, ma lovale dacqua senza
nome appariva ghiacciato e scuro. Nella stanza, laria era gelida.
Rilassai le dita e mi tirai la trapunta fino al mento.
Solo un sogno.
Solo un sogno.
Ripetuto pi volte quel mantra, tentai la mia solita decostruzione
postincubo. In genere non richiede grandi capacit psicanalitiche; il mio
inconscio non poi tanto creativo: di solito si limita a risputare fuori un
mix di eventi recenti.
Bimba in pericolo. Non ci voleva certo il dottor Freud.
Katy. Non sentivo mia figlia da una settimana.
La spiaggia. LiPhone stava ancora emettendo i piacevoli suoni del
mare.
La figura indistinta. Questo avrebbe richiesto qualche riflessione in pi.
Perch Annaliese Ruben aveva ucciso i suoi bambini? Perch Ronnie
Scarborough la minacciava? Perch Ryan aveva dato questa svolta alla
nostra relazione?
Perch mia madre mi aveva tolto il pannolino troppo presto?
Chi pu saperlo?
Scostai di colpo le coperte e raggiunsi la mia valigia correndo in punta
di piedi. Infilai jeans, una maglia a maniche lunghe, la felpa grigia con
il cappuccio, calzini e scarpe da ginnastica. In giugno. Benvenuti nelle
regioni subartiche. O nella tundra. O dove cavolo eravamo.
Acqua sul viso. Rapida lavata ai denti. Capelli raccolti in una coda.
Lorologio segnava le sei. Pregando che la sala da pranzo dellhotel
fosse aperta, mi avviai di sotto.
Gaudio! Servivano le uova. O si preparavano a farlo. Una donna stava
disponendo il vassoio dacciaio inox su una fila di tavoli appaiati lungo
tutta la parete.
Sentendo i miei passi, si volt accennando a un tavolino da due vicino
alle finestre. Il nome sulla sua targhetta identificativa era Nellie.

Aveva i capelli neri che le ricadevano sulla schiena in una treccia. La


camicetta di cotone e il gonnellone rosso vestivano un corpo piuttosto
tarchiato.
Mi sedetti dove mi veniva indicato e cercai il menu. Non trovandolo,
mi appoggiai allo schienale e mi guardai intorno.
Nellie e io non eravamo le uniche mattiniere. Due uomini occupavano
un tavolo accanto a un caminetto circolare con cappa in rame, ora
spento. Entrambi indossavano jeans e camicie a quadri, e le loro barbe
imploravano una sistemata.
Nellie svan, riapparve pochi istanti dopo portando una caffettiera
dacciaio e una tazza in porcellana spessa. Riemp di nuovo i mug a
Bunyan il boscaiolo e socio, poi venne da me.
Scusi. Il buffet apre soltanto a partire dalle sette. Sollev la
caffettiera con espressione interrogativa. Gli zigomi larghi e la pelle
color rame suggerivano unascendenza aborigena.
S, grazie.
Riemp la tazza e me la mise davanti. Qualcosa posso rimediargliela,
se non ha gusti troppo sofisticati.
Uova e toast andrebbero benissimo.
Strapazzate?
Sicuro.
Si allontan senza fretta.
Sorseggiai il caff abbastanza forte da tenere in piedi il cucchiaino.
Il mio sguardo migr verso la finestra. Oltre il vetro si stendeva una
sorta di scenario zen: cumuli di massi tondeggianti, piante contorte che
spuntavano tra ciottoli sparsi alla rinfusa, tubi di gomma che
serpeggiavano al suolo. Non riuscivo a capire se era un progetto in via
di realizzazione o in stato di abbandono totale.
Ai margini del giardino roccioso, due grossi merli volteggiavano bassi
sopra un boschetto di pini di altezza surreale. Mentre seguivo con gli
occhi i lenti cerchi che disegnavano in cielo, la mia mente si sorprese a
rievocare il sogno di poco prima.
Perch Katy non aveva chiamato?
Verificai la copertura di rete del mio iPhone.
Quattro tacche. Ma niente messaggi in segreteria o SMS da parte di mia
figlia.
Controllai la posta elettronica. Avevo ricevuto ventiquattro e-mail da
quando avevo lasciato Edmonton. Per lo pi le ignorai o cancellai:

notifiche di scadenze, rimedi per lallungamento del pene, pubblicit di


farmaci, prodotti cosmetici, ville vacanze. Proposte di lucrosi
investimenti allestero.
Pete aveva mandato due righe per comunicarmi che Birdie stava bene e
molestava Boyd, il chow-chow del mio ex marito.
Mia sorella Harry mi raccontava di frequentare al momento un
astronauta in pensione. Di nome Orange Curtain. Tenda Arancione?
Sperai ardentemente che ci fosse lo zampino del correttore automatico.
Katy mi aveva inoltrato il link per la festa di addio al nubilato di
unamica. Okay. Stava bene. Era solo molto impegnata.
Ollie aveva inviato un messaggio privo di testo e con un allegato.
Loggetto diceva: Salvare su cell. Curiosa, scaricai il documento e lo
aprii.
Apparve la foto segnaletica di Annaliese Ruben, scansionata e
ingrandita. Bench la risoluzione non fosse delle migliori, il volto era
riconoscibile.
Buona idea, sergente Hasty, la mia copia cartacea era ormai piuttosto
malridotta.
Osservai limmagine. Capelli scuri. Guance tonde. Caratteristiche che si
potevano incontrare per le vie di Dublino come di Dallas o Dresda.
Spero non sia una di quelle tipe vegetariane. Ero talmente
concentrata sulla Ruben che non mi ero accorta di Nellie. Ci ho messo
su un po di bacon.
Il bacon va benissimo. Posai il telefono e levai i gomiti dal tavolo.
Lei mi parcheggi il piatto davanti. Oltre alle uova con il bacon,
conteneva toast, frittelle di patate e un affarino marrone la cui
provenienza non mi era molto chiara.
Desidera altro? mi chiese.
Feci di no con la testa.
Nellie si sfil il conto dalla fascia del gonnellone.
Ancora caff?
S, grazie.
Mentre allungava il braccio verso la tazza, le cadde locchio sul mio
cellulare con il volto della Ruben ancora visibile sullo schermo.
Sussult come se avesse preso la scossa. Il caff fuoriusc dalla tazza e
fin sulla tovaglia. Con un singulto, la donna si raddrizz e indietreggi
di un passo.
Alzai lo sguardo.

Le sue labbra erano serrate, gli occhi rifiutavano di incontrare i miei.


Laveva turbata la fotografia? O me lero solo immaginato?
Mi scusi farfugli. Vado a prendere uno straccio.
Non si disturbi. Sollevai liPhone per ripulirlo dagli schizzi con il
tovagliolo. Non ha idea di come maltratto questo povero telefono.
La sua bocca rimase sigillata.
Lanciai unocchiata al display con tutta la noncuranza di cui ero capace.
Questa ragazza forse nata a Yellowknife. Alzai il cellulare perch
la vedesse bene.
Lei tenne ostinatamente gli occhi fissi sulla punta delle scarpe.
Il suo nome Annaliese Ruben.
Nessuna risposta.
La conosce?
Niente.
Pare sia tornata di recente in citt. Da Edmonton.
Ora devo andare a lavorare.
importante che io la trovi.
Devo finire di apparecchiare il buffet prima di terminare il mio turno.
Potrei aiutarla a risolvere un problema.
Dallaltra parte della sala, Bunyan il boscaiolo & company si alzarono.
Lo sguardo della cameriera li segu fin fuori dalla porta.
Trascorsero alcuni secondi.
Ero certa che Nellie sapesse chi era la Ruben, forse persino dove fosse.
E stavo per insistere unultima volta quando lei chiese: Quale genere
di problema?.
Mi dispiace. Non vorrei tradire una confidenza
Gli occhi di Nellie si levarono finalmente a incontrare i miei. Tentava
di decifrare i miei pensieri, lo sentivo.
Si tratta di Horace Tyne?
Lei cosa sa di Tyne? Fingendo di aver capito a chi si riferisse.
Cosa ne sa lei! Accidenti, colta in flagrante!
Calma, Brennan. Non la spaventare.
Senta, Nellie. So che non ha alcuna ragione per fidarsi di me, ma sto
davvero tentando di aiutare Annaliese. Non ho intenzione di farle del
male.
della polizia?
No.

Il suo viso si richiuse ermeticamente, come lo sportello di uno spaccio


di alcolici clandestino allepoca del Proibizionismo.
Stupida. Lalbergo piccolo, la gente mormora. Nellie aveva di sicuro
sentito qualcosa su Ollie e Ryan.
Ma viaggio con due poliziotti. Cercai di rimediare al passo falso.
Perch sono qui?
Crediamo che Annaliese possa trovarsi in difficolt.
E i poliziotti vogliono salvarla
S.
Senza una parola, Nellie gir sui tacchi e usc.
Mentre mangiavo le uova ormai fredde passai in rassegna i progressi
della mattinata. Mi ero lasciata terrorizzare da un incubo, tentando poi
unanalisi dilettantesca dei contenuti; mi ero tradita su Annaliese
Ruben; mi ero giocata una possibile fonte informata dei suoi
spostamenti.
Ma almeno avevo un nome. Horace Tyne.
Fantastico. Ryan, probabilmente, mi avrebbe proposto per
lammissione allesame di detective.
Tastai loggetto marrone. A un certo punto della sua esistenza doveva
essere stato un vegetale.
Apparve unaltra cameriera che, in un confuso acciottolio di stoviglie e
tintinnio di posate, riprese a predisporre le colazioni.
Afferrai la tazza per finire lultimo goccio di caff, ma il braccio mi si
ferm a mezzaria.
Nellie aveva detto che era compito suo apparecchiare il buffet: solo
allora sarebbe stata libera di andarsene.
Allora dovera?
Dopo aver scarabocchiato nome e numero di camera sul biglietto del
conto, mi fiondai nella hall. Ed eccola che usciva in fretta e furia dalla
porta principale.
Chiamare Ryan? Ollie?
La donna stava per scomparire alla vista lungo il vialetto circolare.
Mi precipitai allinseguimento.
18.
Una bruma mattutina, densa come il sugo di carne con il lardo di mia
nonna, mulinava alla luce dellinsegna dellhotel.

Anche se il sole non aveva mai ceduto del tutto il posto al cielo
notturno, doveva ancora organizzarsi per la nuova alba.
In parole povere, la visibilit era penosa.
Nellie era imbacuccata in un piumino grigio che si mimetizzava con la
nebbia, ma la gonna rosso vivo era facile da individuare.
Mentre lasciavo la veranda coperta, la macchia di colore della tonalit
scarlatta di una fetta di bacon stava sparendo dietro la curva del
vialetto.
Mi affrettai lungo il sentiero. Dubitavo che si sarebbe accorta di essere
pedinata, ma mi tenni comunque sul lato interno per non farmi vedere.
Ero arrivata pi o meno a met strada, quando la mia preda svan.
Allungai il passo. Ai piedi della collina, guardai a sinistra e poi a destra.
La gonna rossa sventolava lungo il Veterans Memorial Drive, a
quellora praticamente deserto.
Svoltai, rimpiangendo la mia decisione di uscire senza qualcosa di
pesante. Il fiato si condensava a ogni respiro.
Il centro di Yellowknife ha laspetto e latmosfera di un set
cinematografico trasportato l su un camion e montato in fretta. Pensate
a Un medico tra gli orsi, ma moltiplicate il numero di bar, ristoranti,
negozi, uffici non meglio definiti e palazzi governativi.
Seguii Nellie fino alla 50a Strada, camminando il pi velocemente
possibile per scaldarmi, ma non tanto da annullare la distanza tra noi.
Cosa non difficile: malgrado le gambe corte e la massa considerevole,
quella donna avanzava spedita.
Quanto ai nomi delle vie, Yellowknife mi ricordava Charlotte. Dopo un
breve tratto, la 50a Strada incontrava la 50a Avenue. Molto creativo.
Nellie attravers lincrocio senza aspettare il verde. Mi tenni indietro un
momento per non farmi scoprire, poi attraversai anchio e mi riparai
dentro la rientranza di un negozio di souvenir.
Mezzo isolato pi gi lungo la 50a Strada, avvistai una lunghissima
tenda arancione sopra lingresso di un edificio a tre piani che aveva
visto giorni migliori. Molto migliori. La scritta sulla tenda e
sullintonaco al secondo piano recitava: GOLD RANGE HOTEL.
Senza esitare, Nellie apr la porta e si intrufol.
Sfilai liPhone dalla tasca dei jeans e cercai il numero di Ryan. Le mani
mi tremavano talmente per il freddo che sbagliai tasto.
Segreteria.
Lasciai un messaggio. Chiamami. Subito.

Con gli occhi che sfrecciavano dal Gold Range al mio display, tentai
con Ollie.
Stesso risultato. Stesso messaggio.
I due tonti stavano ancora dormendo? Avevano tolto la suoneria? Erano
svegli e gi usciti? Improbabile, dopo meno di sei ore di sonno.
Abbracciandomi per cercare di scaldarmi, osservai lalbergo. Con la
vistosa tenda allentrata, le persiane intagliate, le finiture in finto stile
Tudor ai piani superiori e la perlinatura in legno scuro al pianterreno,
pareva un incrocio tra uno chalet in Svizzera e un Motel Super 8.
Nellie viveva allhotel? O Annaliese Ruben? Poteva essere l dentro
proprio in quel momento?
Considerai le possibili opzioni.
Entrare e tentare di localizzare luna o laltra?
Aspettare?
Quanto?
Mandare al diavolo lintera faccenda e tornarmene allExplorer?
Sotto la felpa e la maglia leggera di cotone, avevo la pelle doca. Mi
massaggiai energicamente le braccia con i palmi e saltellai da un piede
allaltro.
Dove diavolo erano Ryan e Ollie?
Lanciai unocchiata al negozio accanto. Attraverso la vetrina si
vedevano poster, orsi polari in plastica e altra paccottiglia per turisti.
Pi giacche imbottite e maglioni con la scritta I LOVE
YELLOWKNIFE.
Gli orari dapertura erano indicati su un cartello appeso alla porta: dal
luned al venerd, dalle nove alle venti. Industrioso. Ma inutile alla
sottoscritta. E, comunque, scendendo a colazione non mi ero portata
contanti, n la carta di credito.
Sguardo allorologio.
Le 7.10.
Fissai il Gold Range.
Lhotel mi fiss a sua volta, con le finestre silenziose e scure nella
foschia mattutina.
7.14.
Scossa dai brividi, tentai di nuovo con Ryan e Ollie. Nessuno dei due
rispose.
Decisi. Avrei atteso fino alle 7.30, poi sarei tornata in albergo.
Se non morivo prima di ipotermia.

Ripresi a saltellare e a massaggiarmi.


Piano piano, la nebbiolina gelida cambi colore. In cima alla collina,
alle spalle dellExplorer, toni del rosa e del giallo illuminavano da
dietro lunghe nuvole color peltro parallele allorizzonte.
7.17.
Al Gold Range nulla si muoveva. Con la luce pi intensa, vidi stoffa
drappeggiata in stile amaca dietro una finestra. Un tocco simpatico.
Dopo quella che mi parve unora, guardai di nuovo lorologio.
7.20.
Gli appostamenti non erano decisamente lemozione al cardiopalma per
cui erano famosi.
Stavo per modificare il piano e anticipare la fase due, quando la porta
dellalbergo si apr. A capo chino, Nellie marci lungo il marciapiede
venendo dritta nella mia direzione.
Lo ammetto: in quel momento, il vecchio muscolo cardiaco fece un bel
po di balzi.
Prima di arrivare allangolo, la donna attravers in diagonale la 50a
Strada e subito dopo svolt a destra sulla 50a Avenue.
Emettendo un vaporoso sospiro di sollievo, mi affrettai a seguirla.
Yellowknife ormai brulicava di vita. Nel senso che vidi tre persone
sulla via principale.
Alla rosticceria A&W, due uomini interruppero la conversazione per
seguire con gli occhi i miei movimenti, i volti appena visibili sotto i
cappucci dei parka. Al Kentucky Fried Chicken, oltrepassai un
ragazzino in tuta rossa, smanicato in pile nero e berretto di lana
arancione con uno skateboard giallo sottobraccio.
Ogni volta sorrisi e dissi buongiorno. Ogni volta ottenni sguardi assai
poco amichevoli.
Andate al diavolo, allora.
Da qualche parte oltre la 44a Strada, la 50a Avenue diventava la
Franklin, in perfetto stile Charlotte. Procedendo spedita, memorizzavo i
nomi delle vie e le svolte.
Vari isolati dopo la School Draw Avenue, Nellie gir a destra sulla
Hamilton, poi di nuovo in una viuzza non asfaltata. Un cartello fissato a
una roccia recava la scritta RAGGED ASS ROAD. Via Pezze al
culo, un nome che non vedrete mai sulla mappa della Queen City.
Nellie prosegu sparata lungo la Ragged Ass, sempre ignara della mia
presenza.

Alla curva mi tenni indietro, temendo che il rumore di passi sul


ghiaietto mi tradisse. Lanciando sguardi a sinistra e a destra, osservai i
dintorni.
Ora il sole era pi alto, faceva evaporare la bruma e i dettagli
apparivano pi nitidi.
Il quartiere era residenziale, con erba bruciata ai margini della strada e
fili della luce bassi sopra la mia testa. Mi giunse odore di acque
pescose, di fango, piante lacustri e intuii la presenza di un lago nelle
vicinanze.
Il tema architettonico ricorrente in quelle zone era il miscuglio
nordico. Le case pi recenti sembravano assemblate con kit ordinati
per posta: rivestimenti esterni in alluminio, finestre prefabbricate,
persiane e porte in falso stile coloniale.
Le abitazioni pi datate somigliavano ai bungalow dei campi estivi
hippie: strutture esterne non intonacate abbellite da murales o da motivi
ispirati alla natura; pluviali e fumaioli di metallo; girandole, animali in
plastica e gnomi in ceramica nei giardini o sulle staccionate.
Ogni casa aveva almeno un edificio di servizio o dpendance, un
serbatoio arrugginito, una catasta di legna per il camino. E sospettavo
che gli occupanti fossero ostili agli estranei non invitati.
Cani? Respinsi unimmagine allarmante.
Come strada, la Ragged Ass non era granch, lunga giusto un paio di
isolati. Senza mai guardarsi indietro, Nellie and fino in fondo alla via,
imboccando un vialetto sterrato ed entrando in un edificio che
apparteneva decisamente alla categoria campo estivo hippie.
Ignara o indifferente allintrusa di quellinizio giornata, la strada
seguit a sonnecchiare.
Con la pelle che mi formicolava per il freddo e lagitazione, avanzai
lentamente.
Nessun rottweiler abbai. Nessun pitbull mi si scagli contro.
Evvai! Tenevo comunque gli occhi ben aperti.
La casa in cui era entrata Nellie era poco pi di una baracca, con
struttura esterna in legno e forse una superficie di unottantina di metri
quadri. Le cifre inchiodate alla facciata dicevano 7243.
Una serra fai-da-te in legno e plastica era addossata a un lato
dellabitazione e una malandata tenda da sole marrone sporgeva
dallaltro. Sotto, vidi un tavolo, una sedia in vinile, una griglia
arrugginita.

Nessun veicolo era parcheggiato sul corto vialetto, n sotto la tettoia di


lamiera ondulata.
E adesso?
Fino a quel momento, aspettare era stata la strategia migliore. Decisi di
farlo ancora per un po.
Nascondendomi dietro un capanno, restai a guardare dal lato opposto
della strada.
Come sulla 50a, le lancette si spostavano alla velocit di un ghiacciaio.
Riaccesi il cellulare.
Le 7.50. Niente messaggi in segreteria o SMS.
Cercai il numero di Ryan nella rubrica e lasciai un aggiornamento sui
miei ultimi movimenti.
Sotto laspetto termico, il mio nuovo punto di osservazione era una
specie di compromesso: se la luce del sole aveva dissolto la nebbia del
mattino e alzato un minimo la temperatura, un venticello costante
portava con s lumidit di un lago non visibile dal luogo in cui mi
trovavo.
Incrociai le braccia e mi infilai le mani sotto le ascelle. Non emettevo
pi pennacchi di fiato, ma ci andavo vicina.
Per circa un secolo lunica attivit sulla Ragged Ass fu quella dei corvi
che si contendevano la posizione sui fili della luce, poi una portiera
sbatt e un motore si accese.
La mia testa si alz di scatto. Trenta metri pi a nord, un pick-up rosso
stava facendo marcia indietro su un vialetto. Lo guardai uscire,
fermarsi, poi partire nella direzione della Hamilton.
Alle 8.15, lentusiasmo per la sorveglianza era crollato pi in basso
della mia temperatura corporea. Un milione di buone ragioni per
mollare mi vorticava nel cervello.
Forse quella casa non aveva nulla a che fare con Annaliese Ruben.
Forse era la casa di Nellie e lei se ne stava al calduccio nel suo letto,
mentre Annaliese era al Gold Range. Forse Nellie si era fermata
allalbergo per avvertirla della nostra presenza a Yellowknife. Oppure
la Ruben era gi sottoterra e io avevo fatto un altro buco nellacqua.
Diavolo! Ora conoscevo lindirizzo. Potevamo tornare pi tardi a
controllare.
A volte mi do dei buoni consigli. E, in rare occasioni, li seguo.
Purtroppo non fu uno di quei casi.

Prima di levare le tende, decisi di dare unocchiatina veloce. No,


impreciso. Non fu una decisione consapevole: i miei piedi
semintorpiditi si mossero di propria volont verso ledificio.
Controllo rapido a sinistra e a destra, poi attraversai a passetti veloci la
Ragged Ass, percorsi il vialetto e girai sul lato con la tenda da sole.
Passai accanto al barbecue con quella che speravo fosse unandatura
furtiva e mi addossai al muro accanto a una doppia porta a vetri.
Trattenni il respiro e restai in ascolto.
Dallinterno mi giunsero le voci attutite di un talk show televisivo o di
un programma radiofonico. Fuori, intorno a me, solo silenzio.
Con la massima delicatezza, staccai la spalla destra dalla parete e mi
ruotai a sinistra.
Inutile. Veneziane di metallo con le stecche completamente chiuse
coprivano linterno della porta-finestra.
Strisciai alla mia destra e ritentai la stessa manovra con una finestra il
cui davanzale mi arrivava allaltezza delle spalle. Ancora veneziane
chiuse.
Stavo per cedere quando sentii quello che mi parve un guaito al di l
del muro. Il cane della Ruben?
Gasata al massimo, mi diressi in punta di piedi sul retro.
A destra del cortile posteriore, un filo per il bucato correva dal muro
della casa a una betulla striminzita, a circa sei metri di distanza. Dietro
lalbero, cera un capanno per gli attrezzi in alluminio e vicino a
questultimo un cassonetto con il coperchio ribaltabile.
Tre pericolanti gradini in legno scendevano da una porta di servizio e,
oltre quelli, si vedeva una fioriera in ceramica piena di crepe.
Al di l della fioriera cera un tavolo dallaspetto traballante. Le
macchie sul piano e il coltello arrugginito appoggiato sopra
dimostravano che veniva usato per pulire il pesce.
Tra langolo sinistro, dove stavo io, e i gradini cera unaltra finestra,
leggermente pi alta. Anche se non potevo esserne sicura, a giudicare
dalle ombre sembrava che le veneziane non fossero abbassate
completamente.
Con i sensi in massima allerta, girai langolo e cominciai a camminare
lungo il muro posteriore. Un corvo gracchi e si alz in volo dalla
betulla.
Mi immobilizzai.
Niente.

Otto passi mi portarono alla finestra e sullorlo di una buca non molto
profonda. Apparentemente era stata scavata a mano, poi foderata con
materiale plastico nero e circondata da pietre. Un tubo da giardino
arrivava serpeggiando dalle pietre a un rubinetto sulla parete
delledificio.
Con la fanghiglia che la circondava e circa dieci centimetri dacqua
torbida dun verde iridescente, pareva il laghetto ornamentale del
giardino del diavolo.
Cercai di sbirciare in casa, sporgendomi dal lato opposto del piccolo
stagno, ma da quellangolazione non vedevo nulla.
Valutai la distanza tra il bordo e la parete pi vicina della casa: una
sessantina di centimetri. Insidioso, ma sufficiente per stazionarci.
Tastando il legno con i palmi, costeggiai piano il muro, spostandomi
lateralmente; il fango era viscido e scivoloso sotto le suole delle scarpe
da ginnastica.
Due passi e avevo raggiunto il telaio della finestra. Il davanzale
sporgeva allaltezza del mio naso. Mi ci aggrappai con le dita gelate e
mi sollevai sulle punte.
Anche se le luci erano spente, alcuni oggetti spiccavano nella
semioscurit dellinterno: il piano superiore di un frigorifero, un
orologio a parete a forma di pesce, una striscia di carta moschicida che
aveva fatto un ottimo lavoro.
Stavo per fare un altro passo a sinistra, quando qualcosa di duro mi
colp il polpaccio. Un dolore lancinante mi percorse la gamba. Repressi
un urlo.
Ero stata morsa? Ferita?
Senza lasciarmi il tempo di abbassare lo sguardo, due tentacoli mi
avvilupparono le caviglie serrandole in una morsa.
La terra mi manc sotto i piedi.
Nero e verde iridescente savvicinarono pericolosamente al mio viso.
19.
I miei piedi persero la presa. Atterrai con i gomiti e le ginocchia.
Tentacoli invisibili diedero uno strattone, trascinandomi allindietro sul
fango, poi sulle rocce. Il volto mi affond nel pantano.
Acqua fetida mi riemp gli occhi, il naso, la bocca. Non potevo
respirare, n vedere.

Terrorizzata, artigliai laria in cerca di un appiglio. Trovai la sponda del


laghetto e provai a issarmi con entrambe le mani.
Strisciai con il torace in quella melma piena di cose che non volevo
immaginare. La testa affior.
Boccheggiando, ancora accecata, tentai di raggiungere il prato da cui
ero caduta. Avvertii una resistenza, una forte stretta alle caviglie.
La mia mente annaspava in cerca di una spiegazione, quando i piedi mi
partirono verso lalto. La colonna vertebrale and in iperflessione,
comprimendo le vertebre lombari e spedendo dardi dolorosi dritti al
cervello.
Il mio corpo arretr a sobbalzi, allontanandosi dalla casa. Persi la presa.
Il mento mi urt contro le rocce e poi la testa fu di nuovo sottacqua,
seguita dalle braccia; le dita artigliavano senza successo la plastica
viscida di fango.
Come un pesce attaccato alla lenza, mi sentii trascinare fuori dallo
stagno per i piedi e depositare sullerba.
Con il cuore che mi martellava nel petto, mi sollevai sugli avambracci,
affamata daria e desiderosa di capire cosa era accaduto.
Un nuovo strappo in su dei piedi mi inchiod al suolo.
Tentai di girarmi.
La suola di uno scarpone tra le scapole mi rimand pancia a terra,
bloccandomi sullerba gelida e fangosa.
Cosa crede di fare? Bench acuta, la voce era maschile e decisamente
non amichevole.
Cercavo una persona rantolai.
Chi?
Annaliese Ruben.
Nessuna risposta.
Pensavo fosse in casa. Con voce rotta: il polso galoppava ancora e la
respirazione non si era regolarizzata.
Silenzio.
Ho informazioni importanti per lei.
Con la coda dellocchio coglievo una scura silhouette incombere sopra
di me.
Devo trovarla.
E lei cerca la gente spiando dalla finestra?
Stavo provando a
una pervertita?

Cosa?
Spia la gente a culo nudo?
No! Tentavo solo di capire se lindirizzo era quello giusto.
Non le venuto in mente di bussare?
Impossibile ribattere.
Non volevo fare niente di male.
Chi mi dice che non aveva intenzione di ripulire questo posto?
Le sembro una ladra?
Ci va piuttosto vicina.
Bench non potessi vederlo in volto, sentivo il suo sguardo torvo su di
me.
Mi sta facendo male.
Un istante, poi la pressione tra le scapole spar. Udii un fruscio di
nylon, quindi la sagoma scomparve dal mio campo visivo periferico.
Mi girai a pancia in su, e con dita tremanti, mi scostai ciocche infangate
dagli occhi, poi alzai lo sguardo.
Il mio aggressore era di statura media, muscoloso sotto i jeans e la
giacca a vento blu. La pelle aveva il colore del legno di noce, gli occhi
quello del caff vecchio di un giorno, i capelli ingellati formavano un
lucido casco.
Notai le mani screpolate e coriacee. Nella sinistra stringeva un affare di
corda con un cappio a unestremit e tre funicelle dallaltra. Queste
terminavano con i pezzi dosso dal taglio obliquo stretti intorno alle mie
caviglie.
Bel kipooyaq.
Parla un po di inuit. Sono molto colpito.
Questa era facile. Certo! Avevo dovuto riesumarla da un corso di
archeologia circumpolare seguito alluniversit.
Gli occhi color caff mi perlustrarono il volto, stimando ancora la
potenziale minaccia.
Posso? Mi indicai le gambe.
Luomo annu secco.
Con dita intorpidite, cominciai a sciogliere le bolas.
Le ho chiesto cosa ci faceva qui.
E io ho gi risposto: sto cercando Annaliese Ruben. La conosce?
Ha mai pensato di provare a telefonare?
Non ho il numero.
Non disse nulla.

Forse potrebbe aiutarmi lei


Provi con il servizio informazioni.
Potrebbe non essere sullelenco. Rintracciarla sarebbe difficile, in quel
caso.
Se non sullelenco, ci sar un motivo.
Annaliese vive qui?
Se la signora avesse voluto farle avere il suo indirizzo, glielo avrebbe
dato.
La conosce?
Di sicuro non conosco lei.
Sciolsi lultimo groviglio e liberai i piedi. Mentre mi alzavo, lui
riavvolse le corde intorno a una mano.
Documento.
Come? Merda.
Patente? Previdenza sociale? Qualcosa con una foto sopra.
Non ho niente con me.
Ricevo una lamentela su qualcuno che sbircia dalle finestre in Ragged
Ass Road. Passo di qui e la trovo con il naso appiccicato ai vetri. E,
guarda caso, non ha con s nemmeno un documento.
Sto allExplorer Hotel. Non avevo in programma di lasciare lalbergo,
stamattina.
Eppure eccola qui.
Mi chiamo Temperance Brennan. Sono unantropologa forense mi
presentai, battendo i denti. Mi trovo a Yellowknife per unindagine
ufficiale di polizia.
E questa indagine richiede di spiare ignari cittadini?
Anche se non avevo idea di chi fosse quel tizio, non avevo scelta. E mi
stavo congelando.
Fornii una versione riveduta e corretta. Ollie. Ryan. La possibile
minaccia che Ronnie Scarborough rappresentava per Annaliese Ruben.
Lui ascolt, lo sguardo impassibile.
Ho il cellulare. Possiamo fare una telefonata al detective Ryan o al
sergente Hasty. O al sergente Rainwater. nella Divisione G. RCMP.
Qui a Yellowknife.
Rendendomi conto che stavo balbettando e non ricevendo obiezioni,
pescai liPhone dalla tasca e premetti il tasto daccensione con il pollice
tremante.
Niente.

Provai ancora.
Niente.
Per quanto schiacciassi e scuotessi, il display non si risvegli.
Merda. Merda.
Alzai gli occhi. Lespressione del lanciatore di bolas era indecifrabile.
morto.
Nessuna risposta.
Devessersi bagnato.
Con sguardo severo, si sganci un cellulare dalla cintura e premette il
tasto di chiamata rapida.
Zeb Chalker. C Rainwater?
Pausa.
Non c male. Conosci un tizio della Divisione K di nome Oliver
Hasty?
Pausa.
Perch in citt?
Pausa prolungata.
Viaggia da solo?
Pausa.
Mars ringrazi in inuit e si rimise il telefono in vita, incroci le
braccia e mi fiss, molto, molto a lungo. E finalmente: Ecco cosa
facciamo. Lei se ne torna allExplorer. E dora in poi stia incollata ai
suoi amici, capito?.
Latteggiamento di Chalker mi irritava profondamente. Chi era per
darmi ordini? Per non desideravo altro che tornarmene in camera a
fare una doccia bollente. E, comunque, non ero nella posizione di
obiettare.
Annuii.
Senza unaltra parola, luomo si allontan.
Non si preoccupi per me borbottai tra i denti al suo fondoschiena.
Chiamo un taxi.
Quando arrivai sulla strada, Chalker non si vedeva da nessuna parte.
Mentre percorrevo a passo svelto la Ragged Ass, mi domandai chi fosse
quel tizio. Perch mi aveva lanciato le bolas? Era una specie di
vigilante? Un parente dei padroni di casa? O un poliziotto?
Chalker conosceva Rainwater: aveva il suo numero in memoria. Ma
quella era Yellowknife, popolazione inferiore ai ventimila abitanti. Non
si conoscevano tutti?

Al diavolo. Quellindividuo non si era lasciato cavare uno straccio


dinformazione.
Decisamente non era la mia giornata. Stavo svoltando sulla Hamilton,
marciando a testa bassa, quando una bicicletta in corsa mi travolse. Feci
un volo. La bici sband, ma prosegu per la discesa.
Atterrai sulle natiche, il mio fiato partito per ignota destinazione. Per un
attimo riuscii a concentrarmi solo sullimmissione di ossigeno.
Stavo ancora tentando di respirare, quando sentii un rumore di ghiaia
calpestata, poi una specie di clacson. Mi voltai.
Cinque metri pi gi, il ragazzino del Kentucky Fried Chicken era a
cavallo di una pesante Schwinn rossa: pensavo fossero uscite di
produzione negli anni Cinquanta. Lo skateboard giallo sporgeva da un
cestello metallico fissato al paraurti posteriore.
O-oh! Ridendo, punt il dito verso di me. Sembri mia nonna quando
caduta nel recinto dei maiali.
E tu sembri uno che dovrebbe andare in giro ancora con il triciclo
ribattei ansimando.
Era alto, mi arrivava circa al mento, la tuta troppo grande gli pendeva
addosso come a uno spaventapasseri. Gli davo circa dodici anni e, s e
no, una trentina di chili di peso.
Mi prendi per un moccioso?
I miei polmoni erano ancora in preda a troppi spasmi, perch potessi
rispondere.
Mentre mi alzavo, si avvicin. Gli occhi scuri erano molto distanti e dal
berretto scendevano riccioli castani. Una cicatrice sul labbro superiore
faceva pensare alla correzione chirurgica di una palatoschisi.
Dio, sei ridotta proprio uno schifo.
Come dargli torto? Avevo il mento sbucciato, i capelli umidi, gli abiti
zuppi e coperti di fango.
E puzzi pure di merda.
Allasilo non si accorgeranno che manchi allappello? Infantile, ma
lo stronzetto provocava.
Se stai cercando lospizio, forse mia nonna ti pu aiutare.
Forse tua nonna potrebbe insegnarti un po di buone maniere.
Non cambierebbe il fatto che sei una matusa.
Mi riavviai lungo la Hamilton. Lui si mise a pedalarmi al fianco.
Ti ho visto stamattina, sulla 50a.
Fantastico. Ma ho finito i lecca-lecca.

Stavi seguendo la signora Snook.


Nellie Snook. Annotai mentalmente il cognome.
Che ci fai da queste parti?
Cerco unamica.
Perch sei coperta di letame?
Sono caduta.
Probabilmente lAlzheimer.
E probabilmente tu non avrai bisogno di un sospensorio per altri dieci
anni.
Proprio quando tu avrai bisogno del pannolone.
Rallentando la marcia, gli lanciai unocchiata. La sua espressione era
impertinente, ma senza traccia di malevolenza.
Il nome della mia amica Annaliese Ruben.
Perch la stai cercando?
Ho una cosa da consegnarle.
Dalla a me. Gliela porto io.
Tu finisci dritto contro la prima staccionata.
Io ci ho provato. Fece un ampio sorriso, scoprendo denti radi e storti.
Quindi conosci Nellie Snook?
Mai detto questo.
E Annaliese Ruben?
una vecchia bacucca come te?
Come ti chiami?
Binny.
Binny come?
Binny Fatti-gli-affari-tuoi.
Ero certa che sarebbe sparito appena avessi svoltato sulla Franklin. Non
lo fece.
Avevamo percorso mezzo isolato, quando mi venne unidea.
Ehi, pisellino.
Dimmi, nonna.
Conosci un tizio di nome Horace Tyne?
Tutti conoscono Horace.
Perch?
un ambientista.
Ambientalista?
Unombra dimbarazzo gli apparve fugace sul volto.

Molte persone sinteressano allambiente, perch Horace cos


speciale?
Gli altri chiacchierano e basta. Horace fa.
Cio?
Tenta di salvare i carib Stronzate del genere.
E come li salva, i carib?
Creando una riserva. Nessuno pu rompere le palle alle mandrie, se
stanno in una riserva.
La nonna approva il tuo linguaggio?
Qualcuno approva la tua vecchia faccia rugosa?
Perch non sei a scuola?
Ho la varicella.
Di nuovo pensai che se ne sarebbe andato. Di nuovo mi sbagliavo.
Camminando, ripercorsi mentalmente la mia conversazione con Nellie:
la sua domanda, in sala da pranzo, implicava un legame tra la Ruben e
Tyne. E il ragazzino conosceva Tyne.
Il Kentucky Fried Chicken era aperto quando ci sei stato questa
mattina, pisellino?
No, nonna.
E adesso lo sar?
Ne dubito.
Sei abbastanza grande per mangiare le frittelle?
Offri tu?
Possiamo parlare un po di Horace Tyne?
Accendi lapparecchio acustico.
20.
Binny e io ci stavamo avvicinando alla 43a Strada, quando il rumore di
un motore ci indusse a voltarci.
Ryan era al volante di una Toyota Camry bianca. Era dietro di noi e
procedeva a passo duomo costeggiando il marciapiede.
Mi fermai.
Il ragazzino esit, mi guard, poi mise un piede sul cordolo per non
perdere lequilibrio.
Ryan accost e parcheggi piuttosto bruscamente.
Mi avvicinai alla macchina. Binny rest a guardare, un piede sul
pedale.
Sorridendo, mi chinai e bussai al finestrino del lato passeggero.

Invece di abbassare il vetro, Ryan afferr la maniglia, si lanci fuori e


fece il giro dalla parte del bagagliaio.
Dio, come sono contenta di vederti! Ancora sorridente.
Che cazzo, Brennan! Lespressione di lui era un misto di rabbia e
sollievo.
Ho le chiappe congelate dissi. Il sorriso vacill, ma resse.
Dove diavolo sei stata?
A indagare.
I gomiti di Binny si erano sollevati, le sue dita strette intorno al
manubrio: tra un secondo sarebbe partito a razzo, e tentavo di
alleggerire latmosfera con un po di umorismo.
Lo trovi divertente?
Allargai le braccia per mostrargli in quali condizioni ero. Un po.
Stai scherzando?
Non hai ricevuto le mie chiamate?
Certo che le ho ricevute! Mi si spellato il dito a forza di premere
Richiama!
Ehi, calma, muchacho. Non lavevo mai visto cos alterato.
Perch non hai risposto?
Il mio telefono si fatto una nuotatina. Allargai le braccia di nuovo.
Finalmente sembr rendersi conto del mio stato. Il vecchio Ryan
avrebbe sfoderato tutto il suo repertorio comico, vedendomi apparire in
versione fradicia. Invece, continu a tuonare.
Questa storia non roba per dilettanti, Brennan.
Dilettanti? Il colmo! Il mio sorriso svan.
Mi stai accusando di essere poco professionale?
Superficiale, incosciente, stupida, irresponsabile. Devo andare
avanti?
Forse ho trovato la Ruben.
Ma ormai era lanciato e non mi sentiva nemmeno.
Non siamo venuti qui per una riunione dei boyscout. Scar e i suoi
giocano duro e non scherzano.
Datti una calmata, Ryan.
Mi hai appena detto di darmi una calmata?
Non farla tanto tragica.
Ogni poliziotto di Yellowknife ti sta cercando. A me sembra gi
abbastanza tragica.

A questo punto Binny sfrecci lungo lisolato, le gambe magre che


pedalavano a tutta forza. Allangolo, svolt a destra e spar alla vista.
Questo poco professionale. Risposi allo sguardo severo di Ryan
con il mio.
Sali in macchina ordin. Mi gir intorno e apr la mia portiera con
uno strattone.
Quel ragazzino aveva informazioni utili.
Sali.
Non mi mossi.
Sali su questa fottuta macchina!
Mi piazzai sul sedile, richiusi sbattendo, agganciai la cintura e incrociai
le braccia.
Ryan scivol al volante, inspir e poi emise un respiro lungo dieci
chilometri. La mascella gli si contrasse, si rilass, quindi chiam un
numero sul suo cellulare.
Lho trovata.
Aspett la fine della risposta.
S, hai capito bene. Stiamo tornando allExplorer.
Dopo essersi rimesso il telefono in tasca, allacci la cintura, accese il
motore e si immise nel traffico della 50a Strada.
Non dimenticarti di richiamare gli elicotteri da ricognizione e le unit
cinofile. Tenevo gli occhi fissi davanti a me, la bocca piegata
allingi.
Silenzio gelido.
Bene. Ero arrabbiata anchio. Ma anche umiliata: evidentemente, dopo
la chiamata di Chalker, Rainwater aveva parlato con Ollie. E lui aveva
telefonato a Ryan. Le guance mi ardevano al pensiero di quanti altri
fossero stati messi in allarme.
Ges.
Ryan non riapr bocca finch non ci fermammo davanti allExplorer.
Fa uno squillo quando sei pronta.
In camera, feci una doccia molto calda e molto lunga. Fanculo. Ryan
poteva aspettare.
Dopo essermi tamponata i capelli con lasciugamano, li fonai senza
staccare gli occhi dallo specchio. Abbastanza folti, n lunghi n corti,
n biondi n mori; qualche filo grigio qua e l si avventurava
timidamente in avanscoperta.

Di nuovo, mi osservai mentre applicavo il mascara: linea della mascella


ancora tonica, occhi verdi e furibondi tra palpebre che ancora si
opponevano alla forza di gravit.
Quando misi il rossetto e il fard, avevo quasi recuperato il mio aspetto
abituale.
A eccezione del mento. Quello aveva lasciato un bel po di pelle sulle
rocce del laghetto ornamentale.
Feci un fagotto dei miei abiti sporchi, riempii il modulo di richiesta per
il servizio lavanderia e chiamai Ryan. Mi chiese di raggiungerlo in sala
da pranzo.
Lo trovai mentre parlava al cellulare, seduto allo stesso tavolo occupato
da me qualche ora prima. La tazza e le sei bustine vuote di zucchero
indicavano che era l da un po.
Mentre prendevo posto di fronte a lui, la cameriera che aveva sostituito
Nellie al buffet apparve con una tazza anche per me e la caffettiera. Al
mio cenno di assenso, mi serv. Per un attimo pensai di chiederle della
collega, ma decisi di lasciar perdere.
Dalle risposte di Ryan, capii che era al telefono con Ollie.
Chiuse la comunicazione e cominci a mescolare il caff con una
diligenza ammirevole.
Quando il silenzio si fu protratto troppo a lungo, chiesi: Era Ollie?.
Annu, sempre girando il cucchiaino.
Parlava delle aspirazioni imprenditoriali di Scar a Yellowknife?
Altro cenno affermativo, altra girata.
E della concorrenza locale.
Esatto.
Scrut il paesaggio zen in divenire fuori dalla finestra.
Hai intenzione di ragguagliarmi? domandai.
Gli attori principali sono Tom Unka e Arty Castain. Unka ha una
fedina penale lunga un chilometro, Castain stato pi fortunato.
Lavorano in tandem?
S.
Cosa trattano?
Per lo pi coca, erba, un po di speed.
Unka e Castain non sono molto felici allidea di avere un
concorrente
Ryan annu. E si dice che entrambi siano assassini spietati.
Attesi.

Un paio di anni fa, uno spacciatore di Jasper aveva tentato di mettersi


in proprio quass. Unka e Castain gli mandarono un avvertimento:
ammazzarono il suo collie e gli spedirono per posta le orecchie
mozzate. Il tizio continu a spacciare. Tre mesi dopo, un aereo da
collegamento avvist il suo cadavere che galleggiava a faccia in gi
nella Baia di Back.
Senza orecchie.
Hai afferrato.
Se Scar vuole espandersi a Yellowknife, questi sono i tipi che dovr
intimidire. Facendo del male alla Ruben. Non lo dissi.
E cos pure la loro clientela. Ryan sorseggi il caff. La storia della
Ruben ormai fa notizia a livello nazionale.
Il commento mi lasci di sasso. Cosa?
White disse, a mo di spiegazione.
La mia espressione dovette telegrafargli estremo smarrimento.
Il cazzone che aveva chiamato Okeke.
Il giornalista che aveva telefonato in sala autopsia? Ero inorridita.
Ha scritto un articolo sul neonato di Edmonton?
National Post. E non solo sul neonato di Edmonton: su tutti e
quattro. Di l in poi la notizia si diffusa come un virus in tutto il
Canada. Lev la tazza in un caustico accenno di brindisi. Niente di
meglio che dei bambini morti per alzare la tiratura.
Aspetta. Non aveva senso. White come ha avuto accesso a
informazioni confidenziali?
Da noi.
Cosa?
Aurora Devereaux ci ha sentiti parlare nel suo appartamento, ha
fiutato unoccasione e ci saltata sopra. Come tu stessa avevi suggerito
a Okeke, probabilmente ha venduto lo scoop al miglior offerente.
Porca puttana.
Gi.
Per un lungo istante ci limitammo entrambi a fissare il giardino.
Mi vuoi spiegare la tua trovata di questa mattina? domand, freddo.
Non usare quel tono con me, Ryan.
Bene. Due fiamme ossidriche mi perforarono con una sola occhiata.
Come ha trascorso la mattinata, dottoressa Brennan?
Glielo dissi. La foto segnaletica della Ruben. Nellie. Il Gold Range. La
casa in Ragged Ass Road. Chalker.

Il tizio ti ha buttata gi con le bolas? Un accenno di sorriso gli


addolc lespressione.
Sono unarma formidabile. Nella preistoria le usavano per cacciare i
mammut. Non ne ero molto sicura, ma suonava bene.
E ti ha trascinata in un laghetto ornamentale
Il mio sguardo chiar che non ero in vena di farmi prendere in giro.
Tu doveri quando ti ho chiamato Quante? Tre volte? dissi.
Ignorando la domanda, o in risposta alla stessa, Ryan tir fuori il suo
bloc notes e sfogli qualche pagina.
La casa in Ragged Ass risulta intestata a tale Josiah Stanley Snook.
Nellie Snook. la cameriera che ho seguito.
tornata a casa dopo aver staccato dal lavoro. Davvero molto strano
comment sarcastico.
uscita di corsa perch le ho chiesto della Ruben. Doveva ancora
finire di apparecchiare il buffet.
Mmm. Dici che prima si fermata al Gold Range. Probabilmente la
Ruben si installata l: il porto delle prostitute e rientrerebbe nella sua
zona di sicurezza.
Con un cane?
Cos questa fissazione?
Ralph Trees aveva detto che la Ruben ha un cane.
A giudicare dalla sua condotta, con tutta probabilit lha abbandonato
da un pezzo.
Prese il telefono e fece un numero. Di nuovo, sentii solo met della
conversazione.
Meglio, a parte il mento.
Grandioso.
Hai avuto fortuna al Gold Range?
Guardai il mio cellulare. Sempre defunto.
Hasty sta ancora parlando con Unka e Castain? domand Ryan
allinterlocutore.
Pausa.
Che sorpresa!
Pausa.
credibile?
Pausa.
Okay, tienimi informato.
Riagganci e chiese il conto con un cenno.

Ollie ha mandato qualcuno a verificare allhotel?


Rainwater. Lui invece si sta ancora lavorando Unka e Castain.
Cosha scoperto?
I ragazzi non sono troppo loquaci.
Hai domandato se non-so-chi era credibile. A chi ti riferivi?
Una prostituta sostiene di aver visto un tizio corrispondente alla
descrizione di Scar. Da Bad Sam, verso le tre del mattino.
Bad Sam?
La taverna del Gold Range. Lalbergo ha una variegata offerta di
ambienti: non per niente i locali lo chiamano Strange Range.
Birbantelli. E la tipa credibile?
Quando sobria.
Merda. Dobbiamo andare l?
Se ne sta occupando Rainwater. Chiamer se c la Ruben.
E allora?
Allora aspettiamo.
Ma
Brennan. Io sono in visita temporanea. Sai cosa significa? Questa
non la mia giurisdizione, e io posso solo adeguarmi alle richieste di
chi mi ospita.
Ho sentito il verso di un cane allinterno di casa Snook.
Ges, di nuovo il cane?
Supponi che la Ruben non sia al Gold Range. Supponi sia in quella
casa. Se Scar davvero a Yellowknife quanto credi ci metter a
trovarla?
Non disse niente.
Dobbiamo fare qualcosa.
Stiamo facendo qualcosa: aspettiamo la chiamata di Rainwater.
Ricordati che non abbiamo un mandato del Qubec per la Ruben.
ricercata solo per essere interrogata. Lunico mandato esistente quello
di Edmonton, per non essersi presentata alludienza in tribunale.
Perch non arriviamo giusto in Ragged Ass Road? Non dobbiamo
bussare alla porta o roba del genere: possiamo guardare dallauto. Nel
caso qualcuno entri o esca. Che male c?
La cameriera arriv e Ryan firm il conto. Poi mi guard e prese una
decisione.
Andiamo.

21.
Eravamo parcheggiati in Ragged Ass Road da trenta minuti, quando
Ryan ricevette la telefonata.
Rainwater aveva interrogato il personale diurno e notturno, controllato i
registri, domandato a ogni cliente disposto ad ascoltarlo. Aveva fatto
ci che poteva senza un mandato e sentiva di poter affermare con
sicurezza che la Ruben non era al Gold Range: dubitava anzi che ci
fosse mai stata.
Poco dopo la fine della conversazione, la porta dingresso degli Snook
si apr e apparve Nellie. Portava la stessa giacca a vento grigia, ma
aveva sostituito la gonna con un paio di jeans.
Mi voltai per vedere se Ryan si fosse accorto di lei: gli occhiali da sole
puntavano nella sua direzione.
Ignara della nostra presenza, la donna emise un fischio e si batt una
mano sulla coscia.
Un cagnetto grigio usc di corsa dalla porta saltellando, super il
portichetto con un balzo e come un piccolo derviscio rotante cominci a
girare in circolo sul prato.
S! Sferrai un cazzotto trionfante allaria.
Due famiglie su tre, in America Settentrionale, hanno un cane.
Te lo sei inventato.
Sono certo che il dato non si discosta troppo dalle statistiche ufficiali.
Tank! chiam Nellie. Fai pip.
Tank? Carro armato? Il bastardino pareva pi che altro un incrocio tra
uno yorkshire e un gerbillo.
Continu a girare in tondo come un matto.
Tank, fai pip adesso.
Altri giri frenetici.
Se lo fai, ho qui un premio per te. Nellie agit un sacchettino.
Tank smise di correre e la guard, orecchie tese, testa piegata da una
parte. Assodato che la padrona aveva le provviste, annus lerba in vari
punti, poi si acquatt e rimase fermo in posizione per un tempo
considerevolmente lungo.
Svuotata la vescica, torn trotterellando da Nellie e ricevette la sua
ricompensa. Lei lo prese in braccio e lo deposit in casa.
Dopo aver chiuso la porta a chiave, scomparve sotto la tenda da sole e
riapparve dopo poco tirandosi dietro un trolley per la spesa.
A quanto pare sta andando a fare compere dissi.

Forse.
Mentre fuori potremmo dare unocchiata, che ne dici?
Hai gi tentato quel genere di approccio stamattina e non ha
funzionato.
Bene. Allora tu tieni docchio la casa e io vado a parlare con lei.
Neanche questa una buona idea.
Latteggiamento di Ryan cominciava a darmi sui nervi. Come pure il
senso di frustrazione scaturito dalla prolungata inattivit. E avevo fatto
il pieno di caff.
Sai una cosa? Non ho bisogno di un mandato per fare un paio di
domande. E men che meno del tuo permesso.
Detto ci, saltai gi dallauto e mi avviai spedita lungo la strada.
Il rumore del carrello sulla ghiaia copr quello dei miei passi. O forse la
Snook era dura dorecchi.
Parlai quando fummo a un paio di metri di distanza.
Nellie.
Si volt.
La sua espressione pass dalla sorpresa alla confusione per poi
assestarsi sullallarme.
La prego la supplicai alzando i palmi. Possiamo parlare?
Ha tentato di introdursi in casa mia.
No, davvero.
Lho vista. Ho chiamato mio cugino. Lui venuto e lha trovata nel
cortile.
Non avevo intenzione di entrare.
Perch mi sta seguendo?
Glielho detto al ristorante. Sono preoccupata per Annaliese Ruben.
Perch le importa di lei?
Gi. Perch? Quella donna aveva forse ucciso quattro bambini in fasce.
Volevo proteggerla? O soltanto acciuffarla e farla incriminare?
Non mi piace veder soffrire le persone risposi.
Sembr rilassarsi un po.
Annaliese a casa sua?
Glielo ripeto: non la conosco.
al Gold Range?
Le dita si contrassero intorno al manico del trolley.
Perch si fermata in quellalbergo, stamattina?
Ci lavora mio marito.

Josiah.
La paura si riaccese nei suoi occhi. Mi lasci in pace.
Pu dirmi il vero motivo per cui andata al Gold Range?
Se lo faccio, la smetter di molestarmi?
S.
Esit, probabilmente dibattuta su cosa dire o come cavarsela.
Avevo dimenticato le mie chiavi di casa. Mio marito ha un duplicato.
Ero scettica: ci non spiegava la sua frettolosa partenza dallExplorer,
ma non riuscii a formulare la domanda giusta da fare.
Sentirle menzionare Horace Tyne, quella mattina, mi aveva dato una
piccola sensazione di vittoria: mi era sembrato di scoprire una pista, un
possibile legame con Annaliese Ruben. In realt, a parte quel nome, che
forse non aveva alcun significato, non ne avevo cavato nulla di nuovo.
E la cosa mi faceva impazzire.
Cos, mantenni la parola e non chiesi pi nulla.
Il mio nome Temperance Brennan. Le porsi un biglietto da visita.
Annaliese potrebbe essere in pericolo. Se ha sue notizie, la prego, mi
chiami allExplorer.
Quando risalii sulla Camry, Ryan mi lanci unocchiata interrogativa
da dietro le lenti scure. Credo. Scossi il capo.
Ollie sta mandando qui Rainwater.
Annuii.
Restammo altri cinque minuti in silenzio. Poi lui domand: Quello
non il ragazzino che camminava con te, prima?.
Seguii la traiettoria del suo sguardo.
Binny era seduto a gambe incrociate su un masso allestremo opposto
della Ragged Ass. La bicicletta giaceva sullerba accanto a lui, gli occhi
erano fissi su di noi.
Abbassai il finestrino e gli feci un cenno. Non reag.
Si chiama Binny.
Ha un aspetto strano.
Mi piace! coraggioso.
Non lo avrei detto da come scappava pedalando a manetta sulla 50a.
Gli hai messo addosso una paura del diavolo.
Agitai ancora la mano.
Binny inforc la bici e pedal via.
Forse Ryan aveva ragione: la mia abilit con la gente lasciava parecchio
a desiderare.

Perch ritieni che il ragazzino pu tornare utile?


Quando ho chiesto a Nellie della Ruben, lei si lasciata sfuggire un
nome. Horace Tyne. Binny sostiene di conoscerlo.
Ryan fece un gesto con la mano per dirmi va avanti.
Sembra sia un attivista ambientale.
Altro?
Nientaltro. La tua piazzata lha terrorizzato a morte.
Ryan si alz gli occhiali sulla fronte e compose un numero sul cellulare.
Riagganci. Riprov. Riagganci di nuovo.
Okay. Tentiamo per la via facile.
Pigi alcuni tasti. Molti tasti.
Tombola esclam, con gli occhi fissi sul minuscolo schermo.
Lhai trovato su Google?
Mi ignor.
Fuochino?
Fuochissimo. Horace Tyne gestisce unassociazione chiamata Amici
della tundra. Secondo il sito, piuttosto scarno, lorganizzazione
finalizzata a preservare flora e fauna tipiche dellecosistema dei
Territori del Nord-Ovest.
Lesse ancora un po, scorrendo la schermata.
Tyne sta cercando di realizzare una specie di riserva naturale.
La pagina fornisce i contatti?
Un indirizzo cui mandare donazioni.
Qui a Yellowknife?
In un posto chiamato Behchoko.
Mentre cercava litinerario su Google, unauto della RCMP si ferm
accanto a noi. Al volante cera Rainwater.
Ci salut rapidamente con la mano.
Ryan restitu il saluto, poi si cal gli occhiali sul naso.
E ripartimmo.
Behchoko era una comunit den di circa duemila anime che, fino al
2005, si era chiamata Rae-Edzo. Non sapevo di preciso perch il nome
fosse cambiato, n cosa significasse Rae, ma, stando alla cartina
dellautonoleggio che pescai dal vano portaoggetti, Edzo era stato uno
dei capi locali.
Non serviva il GPS: la Yellowknife Highway era lunica strada
possibile.

Ryan la spunt nel braccio di ferro su chi dovesse guidare. Il noleggio


era suo, perci era lui il capitano della nave. Di nuovo, avrei dovuto
restarmene seduta con le mani in mano. Almeno non cera Ollie a
lanciare frecciate dal sedile posteriore: era ancora impegnato a
spremere Unka e Castain.
La nostra destinazione si trovava circa ottanta chilometri a nord-ovest
di Yellowknife. Dalla mappa scoprii anche che, dopo Behchoko, la
strada asfaltata oltrepassava Dehk, il Frank Channel, proseguiva per
circa sessantacinque chilometri, e poi si divideva nelle piste che,
ghiacciate dinverno, venivano usate dai camion per rifornire le
miniere. Doveva esserci delloro nelle vicinanze.
Comunicai la mia deduzione a Ryan. Normalmente avrebbe intonato un
paio di versi di Livin on the Edge. Oggi, niente Aerosmith.
Il viaggio richiese circa unora. Non incrociammo altre auto; solo molti,
molti alberi.
Behchoko consisteva in un gruppetto di edifici che costeggiava una
sponda brulla, punteggiata di massi. Stando alla mappa, era la punta
settentrionale del Grande lago degli schiavi.
Mentre Ryan percorreva la via principale della cittadina, notai una
scuola con unaltalena in legno grezzo nel cortile, una costruzione
senza finestre con linsegna di un Bancomat, case con variazioni
scrostate di rosso sequoia, marrone, grigio e azzurro, decine di pali
della luce inclinati in varie angolazioni.
Il paesaggio comprendeva chiazze derba e boschetti qua e l; non una
sola strada asfaltata.
Ryan parcheggi davanti a una piccola capanna di tronchi con un
cartello che riportava il nome per esteso della RCMP in inglese e in
francese. Scendemmo.
Lufficio conteneva un tavolo e una sedia, qualche schedario e poco
altro. Il tavolo era occupato da un agente. Schultz, stando alla targhetta
di identificazione.
Quando entrammo alz la testa, ma non disse nulla. Era poco sotto i
trenta, basso e tarchiato, con guance da scoiattolo che gli davano
unaria tenera.
Poich teneva gli occhi inchiodati su Ryan, ignorando me, lasciai
parlare il capitano.
Buongiorno, agente esord, levandosi gli occhiali.

Buongiorno. Se luomo era sorpreso della nostra visita, non lo diede


a vedere.
Stiamo cercando gli Amici della tundra.
Schultz pieg la testa e si gratt la nuca.
Horace Tyne?
Esatto. Che perspicacia!
Schultz punt quattro dita verso la porta alle nostre spalle. Arrivate
alla fine della via principale e svoltate a sinistra alla casa blu con il
capanno verde: quattro porte pi gi c un edificio rosso con porta
bianca e staccionata. l.
Lei conosce Tyne?
Lho visto in giro.
Non offr ulteriori spiegazioni.
Ci voltammo.
Venite da Yellowknife?
S.
In visita ai parenti? Riconobbi il tono vago da poliziotto.
No.
Siete di Greenpeace?
Lei sa qualcosa dellorganizzazione di Tyne?
Non molto. Immagino che lo tenga occupato.
Cio?
senza un lavoro stabile da quando hanno chiuso le miniere doro.
Ossia? domandai.
Nei primi anni Novanta. Io non ero ancora qui.
un tipo rispettabile?
Schultz alz una spalla. Non si ubriaca e non si mette a fare a pugni.
Cosa vuoi di pi? Ryan si rinfil gli occhiali. Grazie per laiuto.
Le indicazioni erano giuste: trovammo la casa senza difficolt. Era
piccola, rivestita di assicelle color mirtillo rosso e con un paio di tubi
metallici che sporgevano dal tetto, circondata da uno steccato di paletti
grezzi, disposti a cinque centimetri luno dallaltro. Una betulla
striminzita tendeva dita dombra sul cortile sterrato. Un pick-up grigio
era parcheggiato nel vialetto.
Ryan osserv la propriet. Non proprio sfarzosa come la Trump
Tower.
Forse a Tyne basta un computer, per lavorare.
Contiene le spese.

Tutto a vantaggio dei carib.


Raggiungemmo la piccola veranda e buss alla porta dingresso.
Niente.
Buss ancora. Pi forte.
Una voce abbai qualcosa, poi la porta si apr.
Perlustrai i miei archivi mentali.
Mmm No. Mai visto prima.
22.
Tyne portava un perizoma leopardato, una collana di perline e un
elastico per capelli. Nientaltro.
La pelata gli splendeva come se fosse di rame, la coda di cavallo, con i
suoi quattro capelli in croce, era lunga e nera, partiva dalla periferia del
capo e scintillava di gel o di umidit.
Non avrei saputo dire se il tizio stesse onorando gli antenati o fosse
appena uscito dalla doccia.
Come va, signor Tyne? Ryan tese una mano. Spero di non averla
disturbata.
Non compro niente. Se mi serve qualcosa, me lo vado a cercare.
Non siamo venditori.
Testimoni di Geova?
No, signore.
Luomo strinse la mano a Ryan, poi a me, quindi si batt il petto con un
palmo. Stavo per fare il mio bagno di vapore. Aiuta la circolazione.
Ryan si lanci a testa bassa, optando per la tattica del millantare
amicizie comuni.
Sono Andy. Questa Tempe. Abbiamo avuto il suo nominativo da
Nellie Snook. Siamo conoscenti di Annaliese Ruben.
Tyne rimase zitto per qualche istante. Quando pensavo ormai che ci
avrebbe chiesto di togliere il disturbo, abbozz un lievissimo sorriso.
Annaliese! Okay. Cominciamo da l.
Scusi?
Simpatiche ragazze, quelle due. Le conosco da una vita. Si ficcavano
sempre nei guai. Annaliese se n andata qualche anno fa. Non mi
dispiacerebbe sentire come se la passa.
Crediamo sia tornata a Yellowknife.
Sul serio?

Era la mia immaginazione o gli occhi di Tyne si assottigliarono appena


impercettibilmente?
Era venuta a Edmonton. Noi siamo di l. Conosciamo la sua ex
padrona di casa. Quando la signora Forex ha saputo del nostro viaggio a
Yellowknife ci ha affidato alcuni effetti personali che Annaliese aveva
lasciato da lei. Ci piacerebbe trovarla prima di lasciare la citt.
Ciascuna affermazione, presa da sola, era del tutto veritiera.
Entrate. Luomo si scost per farci passare. Ditemi quello che
sapete e io far altrettanto.
Lo seguimmo attraverso unanticamera poco illuminata, in un
soggiorno arredato con mobili ordinari. Il pavimento era rivestito da un
linoleum che tentava di farsi passare per piastrellato. Nellaria
aleggiava un profumo di bacon e cipolle.
Tyne accenn al divano. Ryan e io ci sedemmo. Propose del caff.
Declinammo.
Quando sprofond nella poltrona di fronte a noi, le sue ginocchia ossute
si divaricarono, offrendo una visione fin troppo chiara dei gioielli di
famiglia.
Ringraziai il cielo di non avere ancora pranzato.
La prego, si senta libero di andare a mettersi degli abiti pi caldi.
Ryan sorrise. Aspettiamo senza problemi.
Ah, teme che la signora si lasci distrarre dagli zebedei! Tyne strizz
locchio.
Ryan sorrise di nuovo.
Sorrisi anchio.
Luomo usc, torn pochi minuti dopo con una felpa e un paio di jeans.
Allora. Uniamo i nostri cervelli.
Unimmagine rivoltante quanto la vista dei suoi zebedei.
Innanzitutto, grazie della sua disponibilit cominci Ryan. Non le
ruberemo troppo tempo.
Se c una cosa che non mi manca il tempo.
Un lusso!
Non quando arrivano i conti da pagare.
Lei non lavora, signore?
Ho lavorato quindici anni alla Giant. Un giorno, prendono e chiudono.
Spiacenti, amico: non servi pi. Ho fatto un po di picchettamenti,
guidato i camion. Non ci sono molte opportunit da queste parti.
La Giant una miniera doro? chiesi.

Lo era. Loro stato la linfa vitale di questa regione per decenni.


Non lo sapevo.
Certo, tutti conoscono sempre e solo lepopea del Klondike. Be,
anche Yellowknife ha avuto i suoi giorni di gloria.
Davvero? A Ryan non fregava un bel niente delloro, ma sapevo che
lo stava lisciando un po.
1898. Un cercatore diretto nello Yukon ebbe fortuna. Nel giro di una
notte, la citt era in pieno boom. Tyne rise. Il suono fu quello di un
singhiozzo. Vale a dire che il numero di abitanti arriv a mille anime.
Ma stato solo nel Ventesimo secolo che lindustria estrattiva ha avuto
un reale impatto economico.
Quante miniere cerano, qui?
La Con ha aperto nel 1936 e ha chiuso nel 2003; la Giant stata in
attivit dal 1948 al 2004. Riserve esaurite, costi di produzione elevati:
solite stronzate aziendali. I profitti sono calati, perci, amico, sei senza
lavoro.
Mi dispiace comment Ryan.
Anche a me. Tyne scosse il capo. La Con era davvero fenomenale.
Gli impianti arrivavano a centosessanta metri di profondit, si
estendevano sotto quasi tutta Yellowknife e la baia, praticamente fino a
Dettah. E neppure la Giant era da disprezzare. Nel 1986 era una delle
poche miniere che arrivava a produrre diecimila lingotti. Una delle
poche al mondo, intendo.
Ricordai un altro motivo per cui la Giant Mine era famosa. Nel 1992,
durante una protesta, un minatore in sciopero aveva ucciso nove
uomini, di cui sei colpevoli di avere oltrepassato la linea del picchetto.
La sua bomba fece esplodere il loro carrello mentre si trovavano due
metri sotto terra. Il crimine pi grave nella storia delle morti sul lavoro
in Canada.
Ci parso di capire che ora si occupa di conservazione dellambiente
dissi.
Qualcuno doveva pur prendere posizione.
Per i carib.
I carib, i laghi, i pesci. Lestrazione di diamanti sta distruggendo
lintero ecosistema.
Questa non la sapevo.
Diamanti?

Tesori sotto la tundra? La voce di Tyne grondava disprezzo.


Morte alla tundra, dico io.
Ryan mi lanci unocchiata fugace: basta menare il can per laia.
Ci ha detto di conoscere la famiglia di Annaliese Ruben cominci,
tentando di arrivare al punto.
Conoscevo abbastanza bene il padre, Farley McLeod. Era davvero un
personaggio.
Era?
morto. Lui e io abbiamo lavorato per Fipke.
Fipke?
Me lo sta chiedendo seriamente? Mi guard come se gli avessi
chiesto di spiegare cos il sapone.
S.
Chuck Fipke considerato lo scopritore dei diamanti nellArtide. E lo
stato, insieme a un tizio di nome Stu Blusson. Li credevano pazzi, ma
non lo erano affatto. Oggi, grazie a loro, i carib se lo prendono in quel
posto.
I diamanti hanno sostituito loro nei Territori? domandai.
Me lo sta chiedendo seriamente?
Gli piaceva quellespressione. Rispondere mi parve ridondante.
Quante miniere ci sono?
La Ekati ha aperto nel 1998, la Diavik nel 2003, la Snap Lake
lunica sotterranea nel 2008.
Dove?
Circa duecento chilometri a nord. La Snap Lake la prima miniera del
gruppo De Beers fuori dallAfrica. Ora stanno cercando di aprirne
unaltra, a Gahcho Ku. Non rester un solo carib in giro quando quei
bastardi lavranno spuntata.
La mia conoscenza dellindustria dei diamanti era assai limitata, per
dirla con un eufemismo.
Sapevo che Cecil Rhodes aveva fondato la De Beers alla fine
dellOttocento, che il gruppo ha sede a Johannesburg e a Londra, e che
responsabile dei tre quarti della produzione mondiale di diamanti. Mi
risultava che Angola, Australia, Botswana, Congo, Namibia, Russia e
Sudafrica erano Paesi ricchi di quella preziosa risorsa, ma non
immaginavo lo fosse anche il Canada.
Prima ha detto di aver fatto un po di picchettamenti. Cosa significa?
chiesi.

Significa piantare picchetti.


Per rivendicare una concessione mineraria?
Lei sveglia, bella signora.
Seriamente.
Tyne punt due dita nella mia direzione.
Quando Fipke trov il suo camino si scaten linferno: in confronto la
corsa alloro del Klondike sembrava una festa in giardino. Emise di
nuovo la risata singhiozzante. Ovviamente questa storia antica. Oggi
non c un centimetro quadrato di tundra che non sia stato picchettato
da qualche coglione in cerca della vena madre. E i pezzi da novanta si
sono accaparrati ogni concessione che valesse uno sputo. Rio Tinto.
BHP Billiton. De Beers.
Che cos un camino? chiesi.
Gli occhi di Tyne si ridussero a due fessure. Credevo foste interessati
ad Annaliese Ruben.
cos si affrett a intervenire Ryan. Annaliese viveva con Farley?
Farley non era un tipo paterno. Li sfornava e li abbandonava. Un po
come le carpe.
Allora stava con sua madre?
Micah Ruben. Poi ha cambiato il nome in Micah Lee. Non credo si sia
mai sposata: a quelle due piaceva cambiarsi il nome.
Ah s?
Micah aveva chiamato la bambina Alice. A un certo punto diventata
Alexandra, poi Anastasia Suonavano pi chic, diceva.
Che ne stato di Micah?
Era unalcolizzata. Cinque, forse sette anni fa, una vicina lha trovata
stesa nella neve. Un ghiacciolo umano.
Mi torn in mente il DNA.
Era aborigena?
Den.
E Farley?
Buon vecchio pane bianco, nientaltro. passato a miglior vita poco
dopo di lei. Nel 2007, credo.
Quanti anni aveva Annaliese?
Tyne sembr rifletterci un po. Credo avesse appena cominciato le
superiori, quindi Quanto? Quattordici? Quindici? Ma quella ragazza
non era esattamente un genio, poteva avere anche qualcosina di pi.
Come morto Farley?

Caduto con il suo Cessna nel Lac La Martre. Un cacciatore lo vide


precipitare. Le ricerche fruttarono il relitto, ma non il corpo.
Sinterruppe. Credo che Annaliese vivesse con il padre allepoca,
perch Micah era morta.
Dove? Avvertii un fremito di eccitazione.
In una topaia a Yellowknife. Tyne scosse il capo. Farley era uno
che tirava a campare. Una volta finiti i soldi in banca, orfana o no, la
ragazzina si ritrov lo sfratto. I suoi fratelli non le tesero una mano,
perci la lasciai stare da me per un po. Allora vivevo in citt.
E?
E poi se n andata.
A fare cosa?
Tyne alz le spalle. Doveva pur sopravvivere.
Il che significa prostituzione concluse Ryan.
solo una supposizione, ma avendo conosciuto la madre
Lei ha tentato di intervenire? Leccitazione si stava trasformando in
disgusto. Ha cercato di convincerla a continuare la scuola?
Non sono un suo parente.
Ma era
Captando la mia ostilit, Ryan intervenne. Ha detto che cerano dei
fratelli.
Io so di un fratellastro e di una sorellastra. Di nuovo la risata rotta.
Probabilmente ce n un plotone l fuori. Farley si dava da fare con le
donne.
Le abbagliava con gli zebedei. Non lo dissi.
Chi il fratello?
Un tizio di nome Daryl Beck. Madri diverse. Era un bel po pi grande
di Al di Annaliese.
Ryan not il verbo al passato. morto anche lui?
Una spipacchiata di troppo, credo. Rimasto ucciso nellincendio di
casa sua. Riuscirono a malapena a identificarlo.
Beck si faceva di crack?
So solo quello che si dice in giro.
Quando successo?
Tre, quattro anni fa.
C stata unindagine?
La polizia ci ha provato.
In che senso?

La gente si fa i fatti suoi, quass.


Annaliese era affezionata a suo fratello? domandai.
Mi venga un colpo se lo so.
E Beck aveva altri parenti?
Stessa risposta.
Quando la ragazza abitava qui, Beck mai venuto a trovarla? Ha
chiamato?
No.
Qualcun altro?
Tyne si limit a guardarmi.
Dove andata a vivere Annaliese dopo aver lasciato la sua casa?
Non mi ha comunicato alcun indirizzo.
Di nuovo il formicolio. E lei ha chiesto in giro?
I suoi occhi mi scrutarono il volto. Sentii che tentava di decifrare le mie
intenzioni.
Lei e Annaliese vi siete lasciati male? chiesi in tono allusivo.
Non mi piace il sottinteso della sua domanda. E poi ne fate parecchie,
di domande, per essere due che devono solo consegnare un pacco.
Si alz. Il colloquio era finito.
Grazie del suo aiuto. Ryan si piazz gli occhiali da sole sul naso.
Sulla soglia, ci riprovai.
Lei sa perch Annaliese ha lasciato Yellowknife?
Non erano affari miei.
Se tornasse qui, dove andrebbe? Con chi si metterebbe in contatto?
Forse con la sorellastra.
Come si chiama?
Seriamente?
23.
Nellie Snook.
N Ollie n quelli della Divisione G avevano scoperto il legame. Mi
scervellai su come fosse potuto accadere per tutto il viaggio di ritorno a
Yellowknife.
Il nome della Snook non mai venuto fuori quando facevano controlli
sulla Ruben?
Perch avrebbe dovuto?
Meno di ventimila abitanti in citt. Impossibile. E non venuto
fuori che la Snook e la Ruben sono sorellastre?

Evidentemente no.
Ryan parcheggi su uno spiazzo sterrato di fronte a una catapecchia
azzurro chiaro. Scendemmo dalla Camry e la raggiungemmo.
Non una delle persone interrogate ne aveva idea?
Hai sentito cosha detto Tyne: la gente si fa i fatti suoi, quass.
Corna ramificate, scarponi da neve e una racchetta dalla forma insolita
erano appesi sulla porta; accanto, un cartello inchiodato alle assicelle
del rivestimento esterno diceva VIETATO LAGNARSI.
Ryan lo indic, inarcando le sopracciglia.
Io non mi sto lagnando. Non mi stavo lagnando. Mi stavo sfogando.
Lui fece un cenno in direzione di un altro cartello: BIRRA CALDA,
CIBO SCHIFOSO, SERVIZIO PESSIMO. BENVENUTI E BUONA
GIORNATA. Quindi apr la porta.
Ci accolse un tintinnio di campanelli.
Alla nostra sinistra, una testa dalce impagliata fungeva da appendiabiti,
di fronte cera un bancone con bar, zona grill-friggitrice e registratore
di cassa. Una donna con berretto nero stile Mao, camicia scozzese e
jeans stava raschiando la griglia con una spatola. Il resto del bistrot era
occupato da tavoli di legno e sedie con lo schienale alto, alcune lisce,
altre intagliate.
Sentendo lo scampanellio, Mao si volt.
Avete prenotato? Le sue corde vocali dovevano essersi sorbite un
sacco di fumo.
Ryan e io ci guardammo, perplessi: erano le tre del pomeriggio e non
cera unanima.
Ci siete cascati!
Rise, esibendo dei buchi dove un tempo cerano i molari, e con la
spatola indic il locale deserto.
Scegliemmo un tavolo coperto di graffiti vicino a una finestra con le
veneziane. Attraverso le stecche si vedevano alberi e tavoli da picnic. Il
muro adiacente era tappezzato di foto e biglietti da visita, molti sbiaditi
fino a risultare illeggibili.
Ringrazia che non sono il tipo del te-lavevo-detto continuai
imperterrita, battendo sul tasto Annaliese Ruben. Perch altrimenti in
questo momento lo direi.
Si vedr.

Mao venne al nostro tavolo e ordinammo pesce e patatine fritte.


Rainwater ci aveva indirizzati al Bullocks sostenendo che ogni
pietanza presente sul menu veniva direttamente dal lago.
Quando la donna fu tornata alla griglia, ripresi a pontificare. Speriamo
di non arrivare troppo tardi. Unaltra volta.
Secondo Rainwater nessuno pi entrato o uscito dalla casa, dal
rientro della Snook.
Ollie gli ha chiesto di parlarle?
Circa dieci minuti fa, ma se lei rifiuta, lui non potr entrare.
Mao ci port da bere: Diet Coke per me, Moosehead per Ryan. Sperai
che la scelta del detective non offendesse il nostro amico alce sul muro.
Il sergente Hasty arriv mentre ci venivano servite le cibarie. Il suo
volto era teso, le guance a chiazze color lampone. Conoscevo quei
segni: la caccia era aperta e a lui piaceva.
Ollie e Mao si conoscevano. Lei, in realt, si chiamava Mary.
Cosa bolle in pentola, oggi, tesoro? Hasty le rivolse il suo tipico
cenno con il mento.
Merluzzo, trota e luccio.
Qual il migliore?
Tutti.
Luccio.
Ottima scelta.
Il sergente aspett che Mary fosse di nuovo dietro il banco, poi si
rivolse a me.
Sei carina. Sono poche quelle a cui dona il look mento grattuggiato.
Facevo la modella per Chanel.
Davvero?
No. Chi Zeb Chalker?
Sorriso a trentadue denti. Ti ha ribaltato con le bolas, ho sentito dire.
Il mio sguardo indic che non lo trovavo divertente.
Chalker nella PM.
Sollevai interrogativamente i palmi.
Polizia municipale. Hanno circa sei agenti, un paio di supervisori,
qualche auto di pattuglia e veicoli da neve. Per lo pi si occupano di
traffico, animali, questioni di ordine pubblico. E, ovviamente, di
laghetti ornamentali.
Esilarante. Novit su Scarborough?
Si trova in citt, eccome. Sta da uno dei suoi viscidi compari.

Unka e Castain ne sono al corrente?


Gli occhi di Ollie si spostarono su Ryan.
Quei due energumeni sostengono di non sapere nemmeno chi sia.
Negano che Scar stia tentando di inserirsi nel loro giro? chiesi.
Negano addirittura di avere un giro. Fingevano di non capire dove
volessi andare a parare: sono onesti cittadini e cercano di guadagnarsi il
pane organizzando gite turistiche. Castain si offerto di portarmi a fare
bird watching.
Mary torn con la birra alle erbe di Ollie. Se ne and.
Insomma non hai scoperto niente riassunse Ryan.
Soltanto che Unka e Castain se ne fregano altamente di me.
Ma guarda.
Entrambi mi hanno chiamato in modi sgradevoli. Unka per stato il
pi creativo.
Qualcuno li tiene docchio?
To, a questo non avevo pensato.
Anche Scarborough?
To, nemmeno a
Per amor del cielo! La giornata era gi abbastanza dura senza i loro
battibecchi al testosterone. Piantatela.
Restammo seduti in un silenzio imbarazzato, finch Mary non port
lultima ordinazione. Mentre Ollie mangiava, gli fornii i particolari
della nostra visita a Horace Tyne.
Abbiamo controllato la sorellastra disse, quando ebbi finito. Snook
il cognome da sposata. Nata Nellie France, a Fort Resolution.
Dov?
Sponda meridionale del Grande lago degli schiavi. Dove finisce
lasfalto.
In senso letterale?
S.
Perci la gente di Yellowknife potrebbe davvero ignorare il legame di
parentela tra Nellie e Annaliese.
possibile, anche se Chalker dovrebbe esserne informato. Ollie
intinse una patatina fritta nella maionese e se la mangi.
Ora Rainwater con la Snook?
Cercher di procedere con le buone. Se non funziona, chieder un
mandato. Cosa ne pensi di Tyne?
Quel tipo un porco. Ma un porco con una coscienza ambientale.

Gli Amici della tundra. Altra patatina. Mai sentiti.


Non sapevo che lestrazione dei diamanti fosse un settore cos
importante, qui.
Non hai notato gli striscioni a tutti i pali della luce? Tracci nellaria
una sequenza di caratteri con il palmo. YELLOWKNIFE, CAPITALE
DEI DIAMANTI DELLAMERICA SETTENTRIONALE. C una
pietra grossa cos nello stemma della citt.
Tu hai mai sentito parlare di Fipke?
Stai scherzando? Mi guard con la stessa incredulit di Tyne.
Chuck Fipke una leggenda.
Bene. Comprer la sua biografia.
La trovi in tutti i negozi di souvenir. Oppure cercatelo su Google.
Ed vero quanto sostiene Tyne delle mandrie di carib?
Alcuni locali, per lo pi aborigeni, sono convinti che lattivit
estrattiva disturbi i percorsi migratori. un tema caldo, quass. Quando
la De Beers propose lapertura della Snap Lake alcuni dei capi si
coalizzarono. Il progetto fu rimandato per anni: studi di impatto
ambientale e tutto il resto. Ora la De Beers vuole attivare un altro
impianto. Ho dimenticato il nome del sito.
Gahcho Ku.
Proprio quello. Appallottol il tovagliolo e lo gett sul piatto.
Dovresti parlare con Rainwater. Lui ne sa pi di me della controversia
sulle miniere.
Stavo bevendo lultimo goccio della mia Diet Coke quando il cellulare
di Ollie squill.
La conversazione dur meno di un minuto. Dalle sue risposte si capiva
poco, se non che era seccato.
Nellie Snook ha fatto scena muta. Si riagganci il telefono alla
cintura. Rainwater chieder il pezzo di carta al giudice.
E adesso?
Adesso aspettiamo che qualcuno faccia una cazzata.
Tre ore in camera mia produssero un sonnellino fuori programma, un
messaggio di Katy, in cui diceva di avere notizie troppo importanti per
scriverle via e-mail, e numerose informazioni su Chuck Fipke e le
esplorazioni geologiche.
Prima di accendere il laptop qualcosa la sapevo gi: i diamanti sono
carbonio trasformato, in condizioni estreme di calore e pressione, nel
materiale pi duro e trasparente al mondo. A causa della sua struttura

molecolare tetraedrica una piramide triangolare a quattro facce un


diamante pu essere tagliato solo da un altro diamante o dal laser.
Sapevo che quelle piccole pietre scintillanti costano un occhio della
testa. E che sono spettacolari, montate sulla chincaglieria delle signore.
Punto.
Interrompevo le ricerche ogni mezzora per chiamare Katy, trovando
immancabilmente la segreteria e tornando a navigare con una punta
dansia.
Tra una telefonata a vuoto e laltra, scoprii quanto segue.
Ci vogliono quarantaquattro ore a cinquanta chilobar di pressione, a un
minimo di mille gradi centigradi per trasformare il carbonio in un
diamante. Lentit della temperatura mi era chiara, mentre il chilobar
rimaneva un concetto piuttosto astratto.
La giusta combinazione di calore e pressione era esistita alcuni miliardi
di anni or sono a profondit di centotrenta-duecento chilometri, in
formazioni rocciose dette cratoni: antiche placche dense di crosta
continentale.
In seguito, dai vulcani sotterranei, magma roccia fusa , minerali,
frammenti di roccia e occasionalmente diamanti erano risaliti,
ribollendo, attraverso i cratoni. Il mix si era espanso e raffreddato lungo
il percorso, creando camini a forma di carota o strutture dette filoni,
poi si era solidificato in una roccia chiamata kimberlite.
Quasi tutte le kimberliti diamantifere provengono da cratoni del
Periodo Archeano, parte iniziale del Precambriano, quando la Terra era
molto pi calda di oggi. Estremamente pi calda.
Molti camini si estendono sotto laghi poco profondi, creatisi allinterno
di vulcani spenti detti caldere.
Perci, per trovare i diamanti, si individua un camino formatosi in un
cratone molto antico. Un gioco da ragazzi, giusto? Sbagliato. Gli
stronzetti sono incredibilmente difficili da trovare.
E qui entrano in scena Chuck Fipke e Stu Blusson. I due sapevano che
il Cratone degli schiavi (esteso sotto i Territori del Nord-Ovest dal
Grande lago degli schiavi, a sud, al Golfo di Coronation, sullOceano
Artico) una delle formazioni rocciose pi antiche del pianeta. E
misero a punto una tecnica efficace per esplorarlo.
Fipke comprese limportanza dei minerali indicatori, i compagni di
viaggio dei diamanti. Quelli presenti nella kimberlite sono carbonato di
calcio, olivina, granato, flogopite, pirossene, serpentino, roccia del

mantello superiore e vari oligoelementi. Lui si concentr in particolare


sul trio cromite, ilmenite e granati piropi G10, ad alto contenuto di
cromo e basso contenuto di calcio.
Blusson comprese limportanza dei movimenti dei ghiacci durante
lultima era glaciale. Si disse che, dopo aver eroso un camino
kimberlitico, il ghiacciaio in ritirata doveva lasciarsi dietro una scia di
detriti ricca di minerali indicatori. A quel punto, concluse, bastava
ripercorrerla fino allorigine per trovare il camino.
Fipke e Blusson trascorsero un decennio a perlustrare la tundra,
mappando, indagando e prelevando campioni se le temperature erano
sopportabili, analizzandoli in laboratorio quando il clima si faceva
spietato. Tutto il settore minerario li considerava dei pazzi.
Poi un giorno, mentre era in ricognizione da solo con il suo pilota,
Fipke sorvol il Lac de Gras, da cui nasce il fiume Coppermine.
Avvistando un esker un sinuoso rilievo di ghiaia e sabbia lasciato
dallacqua di disgelo in seguito al ritiro di un ghiacciaio ordin di
atterrare su una penisola chiamata Pointe de Misre.
Lesker dominava un piccolo lago, con una riva sabbiosa caratterizzata
da una striatura bruna. L, Fipke raccolse i campioni G71, gli ultimi
della sua mastodontica, ultradecennale esplorazione.
La Pointe de Misre si trovava sulla diga glaciale. Dal punto in cui era
Fipke, il ghiaccio scorreva in direzione est verso la baia di Hudson, a
nord verso le isole settentrionali, a sud verso il Canada centrale, a ovest
fino al fiume Mackenzie e al lago Blackwater. Luomo raccolse
campioni dellintero tratto che si estendeva a ovest, per oltre
cinquecentomila chilometri.
In laboratorio, tent di interpretare lo schema risultante dai campioni
raccolti. Con laiuto del microscopio elettronico a scansione, li esamin
tutti e, usando grandi mappe dettagliate, tracci un grafico dei risultati.
Le sue conclusioni? La scia di indicatori cominciava al lago
Blackwater, si estendeva a est, e cinquecento chilometri a nord-est di
Yellowknife, si arrestava vicino al Lac de Gras.
Quando giunse ai campioni etichettati G71, vi trov oltre
millecinquecento cromo-diopsidi e seimila granati piropi.
Aveva scovato il camino.
O i camini.
Cominci a picchettare come un pazzo.
Altri campioni. Altre analisi. La conferma.

Chiam il sito Point Lake, in parte per ragioni geografiche, in parte per
confondere le acque: cera un altro Point Lake a nord-ovest della sua
scoperta.
Il passo successivo era individuare lesatta ubicazione dei diamanti, e
per farlo ci volevano soldi.
Confermata lesistenza dei camini kimberlitici, Fipke e Blusson
riuscirono a ottenere grosse sovvenzioni. Nel 1990, la Dia Met, societ
fondata da Fipke nel 1984, e la BHP, conglomerata australiana del
settore minerario, costituirono una joint venture per il Progetto diamanti
nei Territori del Nord-Ovest. In cambio del cinquantun per cento della
propriet, la BHP avrebbe finanziato le esplorazioni, aggiudicandosi
una quota di ogni futuro profitto. Alla Dia Met sarebbe andato il
ventinove per cento, a Fipke e Blusson il dieci per cento ciascuno.
Nel 1991, Dia Met e BHP annunciarono i primi ritrovamenti nel sito di
Point Lake. La notizia scaten la Corsa ai diamanti nei Territori del
Nord-Ovest, la pi grossa febbre mineraria dai tempi del Klondike.
Lac de Gras in francese. Ekati nella lingua del locale popolo den.
Lago di grasso in entrambe.
Nel 1998, la Ekati Diamond Mine divenne la prima miniera di diamanti
del Canada. Lanno seguente, produceva un milione di carati. Oggi fa
quattrocento milioni di dollari lanno e scodella il quattro per cento
delle pietre mondiali.
In effetti c parecchio grasso che cola.
Nel 2003, cominci a funzionare la Diavik Mine, di propriet di una
joint venture tra la Harry Winston Diamond Corporation e la Diavik
Diamond Mines Inc., unaffiliata del Rio Tinto Group. La miniera,
seconda del Paese per grandezza, si trova trecento chilometri a nord di
Yellowknife. Comprende tre camini di kimberlite su unarea di venti
chilometri quadrati, in un fazzoletto di terreno sul Lac de Gras
denominato East Island. La Diavik tra i principali fornitori di Harry
Winston, il Gioielliere delle star.
Nel 1997, fu scoperta della kimberlite nella zona del lago Snap,
duecentoventi chilometri a nord-est di Yellowknife. La De Beers
Canada compr le concessioni minerarie nellautunno del 2000. Nel
2004 ottenne i permessi per la costruzione e la messa in funzione degli
impianti.
A differenza di gran parte dei depositi di kimberlite, che sono camini, la
massa minerale del lago Snap un filone spesso due metri e mezzo che,

dalla riva nord-ovest, si addentra sotto il lago. Perci la Snap Lake la


prima miniera di diamanti sotterranea al cento per cento.
Apr ufficialmente i battenti nel 2008. Stando al sito della De Beers,
alla fine del 2010 era gi stato speso un miliardo e mezzo di dollari per
costruzione e attivazione. Di quella somma, un miliardo e settantasette
milioni erano andati a fornitori con sede nei Territori del Nord-Ovest,
di cui seicentosettantasei milioni a imprese o joint venture di
compropriet aborigena.
Larticolo sulla Snap Lake che lessi on-line concludeva sottolineando
limpegno della De Beers nei confronti di uno sviluppo sostenibile delle
comunit locali e precisava che erano stati firmati accordi per
lindennizzo di impatto ambientale con Prima nazione den di
Yellowknife, organo governativo dei tlicho, North Slave Mtis
Alliance, Prima nazione den di Lutselke e di Kache.
Tra le righe mi parve di cogliere il sentore dellostilit aborigena
allattivit estrattiva cui aveva accennato Ollie.
Stavo tentando per la milionesima volta di contattare Katy, ormai
decisamente preoccupata per Birdie, quando qualcuno buss cos forte
da far tremare la porta.
Guardai dallo spioncino.
Ryan.
Qualcosa non andava.
24.
Castain morto.
Irruppe nella stanza e cominci a camminare avanti e indietro.
Cosa?
Qualcuno gli ha sparato.
Quando?
Circa unora fa.
Dove?
Al petto. Tre pallottole. Cristo, ha importanza?
No. Dover seguire un oggetto vagante non facilitava la mia
comprensione. Intendo, dove si trovava Castain quando successo.
A scopare la sua ragazza.
Potresti fermarti?
Nemmeno rallent.
Hanno preso lassassino?

No.
Ma se il tizio era sotto sorveglianza
Sbuff fragorosamente. Lidea di pedinamento di Rainwater una
sola macchina che fa la spola tra Nellie Snook, Unka e Castain.
Ges.
Sostiene di non avere abbastanza uomini per mantenere attiva la
sorveglianza in tre posti diversi.
Forse vero.
Perch cazzo non lha detto? Della Snook potevamo occuparci io e te.
O magari il sergente Testa-di-cazzo.
Lo ignorai. Insomma, nessuno sta tenendo docchio la casa in Ragged
Ass Road?
Hai idea di quale sia il tasso annuale di omicidi a Yellowknife?
Non ne avevo idea.
Qualsiasi coglione con un distintivo vorr metterci becco.
Unka sospettato? domandai.
Insieme a tanti altri.
Dove sta?
Sparito.
E Scar?
Idem.
Merda.
Esatto. Sto andando sulla scena del crimine.
Afferrai la giacca e ci fiondammo alla Camry.
Ryan si mise a fumare. Non chiese se mi dava fastidio. Accese una
sigaretta e basta.
Viaggiai con il finestrino abbassato, rabbrividendo e respirando il meno
profondamente possibile senza farmi venire le vertigini.
La ragazza di Castain era una spogliarellista di nome Merilee Twiller.
Grazie a Dio, non viveva troppo lontano dallExplorer.
Le indicazioni di Ollie ci condussero a Sunnyvale Court: minuscoli
bungalow su minuscoli lotti di terreno disposti a ferro di cavallo. Se
alcuni erano tenuti discretamente, i pi apparivano del tutto fatiscenti,
molti erano chiusi e abbandonati.
Il domicilio della Twiller era in fondo, allestremo nord del ferro di
cavallo. Un posto con un disperato bisogno di una mano di vernice,
zanzariere nuove e vagonate di erbicida. O forse solo di una ruspa. Il

bungalow adiacente aveva due bidoni della spazzatura sul davanti e


unauto sul vialetto in calcestruzzo.
Allarrivo trovammo la solita baraonda. La porta dingresso della
Twiller era spalancata e tutte le lampadine, dentro e fuori casa, erano
accese. Evi Lite azzurre e gialle punteggiavano il prato,
contrassegnando la presenza di materiale probatorio. Forse pezzi di
Castain.
Un corpo coperto da un lenzuolo giaceva sul sentiero che portava alla
veranda, circondata da una rugginosa ringhiera di ferro. Il nastro della
Scientifica triangolava la zona compresa tra la ringhiera e due pini
rachitici in giardino, illuminata da alogene portatili.
Un altro nastro correva parallelamente al cordolo del marciapiede, sul
lato opposto della via privata: fungeva da limite invalicabile per i
curiosi in cerca di uno scorcio delle miserie altrui. E magari per i
media.
Ryan aveva ragione. Ogni singolo membro delle forze dellordine
pareva essere presente sulla scena. Vidi auto della RCMP e polizia
municipale, un carro funebre, un furgone, almeno una dozzina tra
vetture e pick-up senza contrassegni. Quasi tutti avevano lampeggianti
accesi o cruscotti illuminati, e le radio aggiungevano un crepitio di
fondo al coro delle voci che chiamavano di qua e di l.
Ollie era su un lato della propriet, a parlare con una donna con un
abito troppo corto e troppo stretto per le cosce abbondanti e rotolini di
ciccia sotto la linea del reggiseno. Merilee Twiller, supposi.
Ryan si ferm in coda ai veicoli parcheggiati. Un mountie si avvicin al
suo finestrino, lui mostr il distintivo e ottenne di entrare. Scendemmo
dalla Camry e andammo dritti da Ollie.
Da vicino, vidi che la donna era sui quaranta e si sforzava al massimo
di non dimostrarli. Malgrado labbondante makeup, notai gli occhi
gonfi, un reticolo di rughette e capillari a raggiera ai lati del naso.
Ollie non le spieg la nostra presenza.
Gli avete dato unocchiata? domand.
Ryan rispose per tutti e due. Non ancora. Cosa sappiamo, finora?
Verso le sette, Castain passato per farsi una sveltina con lamore
della sua vita. Indic la Twiller con il pollice.
Sei un vero stronzo ribatt lei.
Se n andato verso le otto. Mai arrivato in fondo al giardino.
Testimoni? chiese Ryan.

La vedova inconsolabile, qui, sostiene di aver sentito dei colpi di arma


da fuoco, poi uno stridio di freni. Non ha visto chi ha sparato, n la
macchina.
cos che andata replic lei, sulla difensiva.
Dovera diretto il tuo amante, quando uscito da qui?
Te lho gi ripetuto mille volte. La Twiller teneva i rabbiosi occhi
variopinti fissi sul sergente.
Sono lento di comprendonio. Spiegamelo ancora.
Arty non mi ha detto un tubo.
E tu non hai chiesto.
No.
Secondo me doveva proseguire il giro delle consegne. Per questo
passato, giusto? Ti buchi, non vero, principessa?
Fanculo tu e le tue domande del cazzo.
E se ti dessi un passaggio fino in gabbia?
Perch hanno sparato al mio uomo?
Cosa troveremo in casa tua?
Un sacco di ragnatele.
A Ollie si gonfiarono le vene delle tempie per la rabbia. Purtroppo la
donna aveva ragione: si era sicuramente liberata di qualunque droga
facendola sparire nella tazza del WC prima di chiamare la polizia.
Ma i modi bruschi del sergente non stavano portando da nessuna parte.
Intercettai lo sguardo di Ryan e, piegando il capo, accennai
furtivamente allinterno della casa. Lui abbass il mento per segnalare
di aver afferrato.
Perch non mi fai vedere il corpo? propose a Ollie.
Laltro annu. Disse alla Twiller di restare dovera.
Li guardai fendere la ressa di poliziotti e tecnici che si riversava nella
via.
Le mie pi sentite condoglianze dissi alla donna, appena ci
ritrovammo sole.
Per la prima volta, il suo sguardo migr nella mia direzione. Alla luce
rossa pulsante dei lampeggianti, la bocca pareva contratta, le guance
scavate.
Certo fu la risposta.
Le viene in mente qualcuno che desiderava la morte di Arty?
domandai.

Si circond il ventre con il braccio destro, ci appoggi sopra il gomito


sinistro e cominci a mordicchiarsi una pellicina del pollice gi
abbondantemente rosicchiata.
Dietro di noi vidi Ollie e Ryan raggiungere una donna china sul
cadavere di Castain. La luce intensa dei proiettori rendeva riconoscibile
il logo sulla giacca di lei.
Nei Territori del Nord-Ovest, le morti improvvise sono indagate
dallufficio del coroner, una divisione del dipartimento di giustizia.
Lufficio ha una sede principale a Yellowknife e circa quaranta coroner
nellintero territoire. Non esiste dunque un istituto con personale
qualificato per lesecuzione di autopsie.
Sapevo che il vicecapo coroner era una donna, Maureen King. Dedussi
di averla di fronte in quel momento. E che avrebbe ordinato di far
trasportare il corpo a Edmonton, allufficio del capo medico legale
dellAlberta, per lesame autoptico.
Arty aveva litigato con qualcuno? domandai alla Twiller. Fatto
arrabbiare qualcuno?
Scosse il capo.
Aveva ricevuto visite o telefonate insolite?
Lho gi detto allaltro poliziotto: non passavamo poi tanto tempo
insieme.
Lui vedeva altre donne?
Non facevamo coppia fissa, se questo che intende. Si pass i palmi
sulle guance. Non si meritava di finire cos.
Lo so.
Ah, s? Cosa diavolo sa, lei?
Mi dispiace.
Una decina di metri alle nostre spalle, la dottoressa King sollev un
angolo del lenzuolo. Ryan si accovacci per dare unocchiata
ravvicinata a Castain.
quel bastardo di Unka disse Merilee, cos piano che la sentii a
malapena.
Mi scusi?
Unka accusava Arty di fare la cresta.
Glielha detto Castain?
Ho sentito una conversazione. Quando quello sincazza diventa
cattivo.
Unka.

Annu.
Abbastanza da uccidere?
Sarebbe capace di accoltellare sua madre e poi ordinarsi una pizza.
Erano le dieci passate quando il carro funebre part. Ollie si trattenne
per interrogare il vicinato. Non era compito suo, in realt, ma sperava di
carpire qualche informazione utile per arrivare a Scar.
Ryan e io ritornammo allExplorer senza dire una parola.
Guardai fuori dal finestrino: gli alberi spogli tentavano di germogliare e
le chiazze di neve della sera prima facevano del loro meglio per
resistere. Condividevo anchio quel diffuso senso di frustrazione.
Fu Ryan a parlare per primo.
Il tuo amico ha la capacit dinterrogare di una lumaca.
Non mio amico.
Be, lo stato.
Cosa vuoi dire?
un incompetente. Si tast la tasca della giacca.
Non fumare gli intimai.
Mi lanci unocchiataccia, ma smise di cercare le sigarette.
Vi siete comportati tutti e due da stronzi proseguii.
Io non sarei mai stato cos cinico.
Evidentemente la donna gli parsa reticente.
Ed era vero?
S.
Salendo lungo il vialetto circolare, gli riferii quanto la Twiller aveva
detto di Unka.
Hai appena dimostrato che ho ragione comment.
Scendemmo dallauto e arrivammo allhotel.
Gli fa saltare i nervi dichiarai, senza sapere perch stavo cercando di
difendere Ollie.
Ryan inarc un sopracciglio con aria scettica.
Lo sfinisce la violenza, trovarsi sempre di fronte personaggi talmente
viscidi che ti fanno venire voglia di lavarti con il disinfettante.
Parli per lui o per te?
Ottima obiezione. Non lo ammisi.
Sappiamo entrambi che Castain ha appena rubato la scena alla Ruben
disse Ryan. Anzi, forse lha proprio buttata gi dal palco.
Di norma avrei scherzato su quella sua colorita metafora. Non in quel
momento.

Lintera faccenda troppo dannatamente frustrante. Mi avviai verso


lascensore.
La troveremo.
Mi voltai.
Ma ora dovremo contare solo sulle nostre forze aggiunse.
E su Testa-di-cazzo.
E su Testa-di-cazzo.
Una tregua. Pi o meno.
In camera, riprovai ad accendere liPhone. Con mia sorpresa sul display
comparve un breve baluginio. Sperando avesse solo bisogno di
asciugare i componenti interni, lo misi in carica.
Con il telefono dellalbergo, chiamai la mia sfuggente figliola. Ancora
irraggiungibile. Le lasciai lennesimo messaggio.
Esausta, dopo una rapida rinfrescata, mi infilai nel letto, ma la mia
mente rifiutava di mollare.
Mi interrogai su Arty Castain. Chi lo aveva ucciso? Perch? Era stato
davvero Unka o il tutto faceva parte di una macchinazione di
Scarborough? La sua morte era la prima di una serie? Quali segreti si
era portato nella tomba?
Dovera Tom Unka? E Ronnie Scarborough?
Cosa intendeva Scar, quando aveva detto a Ollie che brancolava nel
buio a proposito di Annaliese Ruben? Era forse pi di un magnaccia per
lei? Sapeva cose che noi neppure riuscivamo a immaginare?
Ryan aveva ragione. Le forze dellordine locali si sarebbero concentrate
sullomicidio Castain, sulla faida che ne sarebbe seguita per il controllo
del mercato della droga. Ma io non potevo placare la mia ossessione per
Annaliese Ruben: quella donna aveva ucciso quattro neonati.
La gente la definiva poco intelligente. Scarborough, la Forex, Tyne.
Come aveva potuto eludere la cattura tanto a lungo? Arrivare da SaintHyacinthe a Edmonton a Yellowknife? Sapeva, almeno, di essere
ricercata? Sicuramente s, ma forse Scarborough la preoccupava di
pi
Oppure Scar laveva aiutata? E Nellie Snook? La ragazza si nascondeva
nella casa in Ragged Ass Road? Era altrove? Da unaltra sorellastra o
da un fratellastro di cui non conoscevamo lesistenza? Dal poliziotto
locale di cui forse era parente?

Suo padre era Farley McLeod, sua madre Micah Lee. Micah era den:
la rete famigliare di Annaliese si estendeva in luoghi preclusi a chi non
apparteneva alla comunit?
E Horace Tyne? Aveva lavorato con il padre della Ruben ed era almeno
trentanni pi vecchio di lei. Il suo interesse verso la ragazza era stato
strettamente paterno?
Immagini, speculazioni, domande non smettevano di vorticarmi nella
testa. Soprattutto domande.
Mi ero appena assopita, quando il telefono fisso squill. Pensando fosse
Katy, alzai subito il ricevitore. Locchio mi cadde sulla radiosveglia:
erano le 23.55.
Parlo con Temperance Brennan? Voce sommessa, infantile.
S.
Ho bisogno di vederla. Un lieve accento. Non sembrava Binny.
Chi parla?
La risposta mi spar la frequenza cardiaca nella stratosfera.
25.
Sono nel bosco.
Quale bosco?
Dietro lhotel.
Okay.
Venga da sola.
Ma io
Se vedo qualcuno con lei, me ne vado.
Sar l fra dieci minuti.
Cinque.
Clic.
Schizzai gi dal letto, agguantai gli abiti che avevo gettato sulla sedia,
afferrai la giacca, ficcando in tasca una torcia, le chiavi della stanza e,
per abitudine, il cellulare. E volai fuori dalla porta.
Carica di adrenalina, ignorai lascensore. Mi fiondai per le scale e
attraversai di corsa la hall. Lhotel doveva avere degli ingressi di
servizio, non sapendo con certezza dove fossero, optai per la via nota e
uscii sbattendo la porta principale.
La notte era fredda, ma non abbastanza perch nevicasse. Una
pioggerella fine rendeva lerba scivolosa sotto i piedi.
Mentre correvo intorno alledificio, considerai varie possibilit.

Annaliese era stanca di scappare? Voleva costituirsi o era solo una


messinscena per depistarmi?
Per uccidermi?
Quellidea mi blocc.
Era pericolosa? Aveva eliminato i suoi figli, ma poteva rappresentare
una minaccia anche per me? Cosa ci avrebbe guadagnato?
Tolsi di tasca liPhone. Ora reagiva con un po pi di entusiasmo, ma
gli mancava ancora il brio necessario per funzionare in modo normale.
Al diavolo. Dovevo raggiungere al pi presto Annaliese Ruben.
Mi fermai di nuovo allaltezza del giardino roccioso. Lo zen e larte di
uccidere i bambini. Da brividi, lo so, ma fu quello il mio pensiero.
La luna era una scheggia caliginosa; proiettava tenui ombre dei cumuli
di massi e delle piante secche sugli umidi ciottoli del suolo.
Scrutai linquietante oscurit quasi crepuscolare davanti a me e vidi
solo forme nere che sapevo essere pini.
Presi la torcia e laccesi, in parte per illuminarmi la via, in parte per
segnalare alla Ruben il mio arrivo.
Respirando appena, affrettai il passo.
Ero al limite del bosco quando una figura solitaria si materializz tra le
ombre, indistinta, percossa dalla pioggerella. Restava immobile, il volto
un ovale pallido rivolto nella mia direzione.
Valutai la tattica da usare. Blandire? Persuadere? Costringere?
Vieni via con le buone Voglio solo aiutarti Altrimenti chiamo
quelli con il distintivo e la pistola Come sarebbe andata, Annaliese?
Continuai a camminare, il raggio della torcia baluginava sotto la
pioggia.
Ti prego, Dio. Fa che non abbia una pistola.
Mi addentrai nel bosco.
Come se mi avesse letto nella mente, alz le braccia e avanz verso la
luce.
Era bassa e, secondo gli standard clinici, sarebbe rientrata nella
categoria dellobesit. I capelli erano lunghi e scuri, il viso paffuto,
grazioso in un modo infantile.
Ai suoi piedi era accucciato Tank.
Il messaggio era chiaro: la ragazza non aveva armi e non intendeva
farmi del male.
Due paia di occhi mi guardarono arrivare.

Non avevo ancora detto nulla quando Annaliese cominci a ruotare


lentamente, le braccia tese verso lalto. Il cane si mise a saltellarle
intorno, come per mostrare che pure lui non rappresentava una
minaccia.
Concluso un giro completo, la giovane si ritrov di nuovo faccia a
faccia con me. Tank si alz sulle zampe posteriori e appoggi quelle
anteriori alle ginocchia della padrona. Lei per non si chin ad
accarezzarlo.
Ti stavamo cercando, Annaliese.
Me lhanno detto.
Dobbiamo parlare.
Ha spaventato mia sorella.
Mi dispiace.
Deve smetterla.
Lo far se tu accetti di incontrare la polizia.
No.
Perch no?
Mi accuseranno di aver fatto delle brutte cose.
Ed vero?
Ora non le faccio pi.
Puoi abbassare le mani.
Lo fece. Tank le salt in braccio.
Dimmi dei tuoi bambini.
Bambini? La sua perplessit sembrava autentica.
Per questo ti abbiamo cercata.
Corrug la fronte. Guard il cane, e lui sollev il muso verso la
padrona. Gli gratt lorecchio.
Pensavo fosse per gli uomini.
Quali uomini?
Quelli da cui prendevo i soldi.
Aveva creduto che volessimo arrestarla per esercizio della
prostituzione.
La polizia vuole sapere cosa successo ai tuoi figli.
Non disse nulla.
Li hai uccisi?
La pioggia aveva diviso il pelo di Tank in ciuffetti appuntiti. La Ruben
cominci a stiracchiarli con rapidi gesti nervosi.
Hai fatto del male a quei bambini?

Le dita si fecero pi agitate.


Ne abbiamo trovati quattro, Annaliese. Tre a Saint-Hyacinthe e uno a
Edmonton.
Li avete trovati. Tono neutro.
S.
Sono morti.
Come?
Dovevano.
Perch?
Non potevano vivere.
Perch no?
Ho dato loro una cosa cattiva.
Annaliese la richiamai in tono brusco.
Smise di tormentare il pelo del cane e se lo strinse al petto.
Guardami.
Il capo si lev lentamente, ma gli occhi rimasero bassi.
Li ho avvolti negli asciugamani mormor.
Cosa hai dato ai bambini di cattivo?
Qualcosa dentro.
Non la seguivo, ma lasciai perdere. Tempo al tempo.
Sai chi erano i padri? domandai.
Tenne lo sguardo fisso su Tank.
Per favore, non lo dica a Nellie.
Devi spiegare questa cosa dei bambini alla polizia insistetti.
Non voglio.
Non hai scelta.
Non pu costringermi.
S, posso.
Non sono una brutta persona.
L in piedi, sotto la pioggia, alla luce della luna, mi resi conto di una
triste verit. Annaliese Ruben non era un mostro. Era solo unanima
semplice.
Lo so mormorai.
Stavo per tenderle una mano, quando qualcosa sopra la sua spalla destra
attir la mia attenzione. Gli aghi di pino avevano contorni troppo chiari
nelloscurit circostante, sembravano innaturali.
Feci un passo alla mia sinistra per sbirciare nel buio dietro di lei.

Un istante, poi un baluginio, come se una torcia fosse stata accesa e


subito rispenta.
Annaliese sussurrai. Sei venuta da sola?
Nessuna risposta.
Una detonazione attutita ruppe il silenzio. Vidi un lampo.
La bocca della ragazza si apr. Un grumo schizz via dalla fronte e un
buco nero le apparve oltre il sopracciglio destro.
Mugolando terrorizzato, Tank balz via dalle braccia di Annaliese e
spar nel folto degli alberi.
Mi buttai a terra.
Un altro colpo squarci la notte.
Il corpo di Annaliese ebbe uno spasmo e ruot verso di me, poi cadde.
Restai gi, trascinandomi fino a lei sui gomiti e spingendo con i piedi.
Giaceva a terra con gli occhi spalancati, come sorpresa di quanto
appena avvenuto. Un fiume nero le sgorgava dal foro di uscita della
pallottola, le colava sul volto, oltre lattaccatura dei capelli.
Premetti dita tremanti sulla gola. Nessun battito.
No! No!
Sondai la morbida pelle del collo alla disperata ricerca di segni vitali.
Niente.
Con il cuore martellante nel petto, cercai di razionalizzare.
Quanti erano l fuori? I proiettili erano destinati ad Annaliese o a me?
Pensa!
Cosa si aspettava lassassino?
Che scappassi. Oppure che restassi a soccorrere Annaliese.
Non fare n luna n laltra cosa!
Tornai strisciando nel punto in cui mi trovavo quando era partito lo
sparo. Il contatto con il suolo mi rese consapevole di un oggetto duro in
tasca.
Attesi un istante, i sensi in massima allerta. Non vidi alcuna luce, non
sentii movimento.
Tastai in cerca della torcia tra gli aghi di pino che ricoprivano il terreno
e, alla fine, le dita si richiusero sullimpugnatura.
Schermando il vetro con un palmo, la scossi, rianimando le batterie,
quindi la gettai verso il corpo di Annaliese con la lampadina puntata
nella direzione opposta al tiratore.
Atterr con un tonfo sommesso, il raggio luminoso appena visibile sul
tappeto di vegetazione.

Mi immobilizzai.
Niente spari.
Nessun rumore oltre alla pioggia tra i rami sopra la mia testa.
Mi girai sul fianco, pescai il telefono dalla tasca e me lo tenni accanto
al ventre.
Assecondando una speranza irrazionale, pigiai il tasto di accensione.
Lo schermo balugin, si spense.
Tentai ancora, tenendolo premuto con il pollice.
Per vari secondi.
Ore.
Stavo per rinunciare, quando le icone mi balzarono davanti agli occhi
nei loro colori vivaci.
Quasi piangendo dal sollievo, cercai un numero nella rubrica.
Ryan. Con voce impastata, ma sforzandosi di sembrare sveglio.
Sono tra i pini dietro lhotel bisbigliai.
Non ti nto.
Nel bosco dietro lhotel.
peti hai detto?
Hanno sparato alla Ruben sibilai.
va e viene.
Corri nel bosco dietro il giardino zen dissi, sussurrando al massimo
del volume che osavo emettere.
Riaggancia richiama ppure fisso.
Non sono in camera mia. Devi venire.
Di colpo, cadde la linea. Cercai di mandare un messaggio. Nulla da
fare.
Ero sola.
Rificcai il telefono in tasca.
Rimasi in ascolto.
Tra i pini regnava un silenzio di tomba.
Pensiero improvviso.
Tank.
Anche il cagnolino era abbandonato a se stesso, in balia dei coyote. Dei
lupi. O di qualunque cacchio di predatore battesse i dintorni.
Chiamarlo?
Non potevo rischiare. Forse lassassino era ancora in agguato.
Un tenue bagliore giallo segnava il punto in cui giaceva il cadavere di
Annaliese. A lei il mio aiuto non serviva pi, ma avvertivo ugualmente

limpulso di contattare i soccorsi, di far spostare il suo corpo dalla


pioggia.
Di salvarmi il culo.
Ryan sarebbe riuscito a interpretare la mia confusa telefonata?
Quanto avrei dovuto aspettare?
Gli concessi dieci minuti.
Cercai di individuare e memorizzare qualche punto di riferimento.
La Ruben era stesa sotto un grosso pino con una nodosa escrescenza a
circa un metro e mezzo dal suolo. Alla sinistra del tronco ne sorgeva un
altro, asimmetrico, i cui rami parevano completamente secchi.
Convinta di poter ritrovare il posto, schizzai via.
26.
Ryan apr la porta della sua camera con addosso un paio di jeans. E
nientaltro. I capelli erano arruffati, ma sembrava del tutto sveglio.
Fai pure con calma, mi raccomando.
Il suo sguardo registr i miei capelli bagnati, gli aghi di pino appiccicati
ai vestiti. Il sorriso svan.
Che diavolo
La Ruben morta. Ero senza fiato per la corsa. Tremavo. Trattenevo
a stento le lacrime.
Cosa?
Non un mostro, Ryan. ritardata. Oddio, non si dovrebbe dire
ritardata Insomma disabile mentale? Che parola si usa?
Lo shock per essermi infine trovata faccia a faccia con la Ruben, il
terrore di vederla ammazzare davanti ai miei occhi, il sollievo nel
ritrovarmi in salvo allhotel Balbettavo, non riuscivo a calmarmi.
Forse lei non si nemmeno mai resa conto di essere incinta. Forse non
era in grado di comprendere il concetto di gravidanza. E neppure il
concetto di concetto.
Ora le lacrime scendevano copiose. Non tentai di asciugarle.
Non sono riuscita a vedere il tiratore.
Rallenta. Ryan ancora non capiva. O non afferrava le parole nel mio
biascichio confuso.
Due spari. Uno alla testa, probabilmente quello letale dissi a voce
alta. Troppo alta.
Mi tir dentro la stanza. Chiuse la porta. Prese una bottiglietta mignon
di Johnnie Walker dal minibar e me la porse.

Bevi questo.
Non posso. Lo sai.
Svit il tappo e mi piazz lo scotch sotto il naso. Bevi!
Obbedii.
Quel fuoco familiare mi scese in gola, ruggendo. Chiusi gli occhi. Il
calore mi si diffuse dalla pancia al petto, al cervello. Il tremito diminu.
Sollevai le palpebre. Ryan scrutava il mio volto.
Meglio?
S. Dio. Andava meglio eccome!
Ora ordin. Ricomincia da capo.
Annaliese Ruben morta. Il suo corpo nel bosco dietro lhotel.
Tabarnac! imprec Ryan.
Il cane scappato.
Il cane?
Tank. Il piccolo
Lascia perdere il cane. Raccontami bene cosa successo.
Mi ha telefonato verso mezzanotte. Ha detto di volermi incontrare.
Come ha avuto il tuo numero?
Da Nellie, forse.
La mano di Ryan gli scompigli i capelli. Brutto segno.
Mi ha chiesto di andare da sola.
Ges Cristo, Brennan. Se ti avesse chiesto di tagliarti una tetta, avresti
fatto anche quello?
Era moi da sola o niente. Avevo ancora i nervi a fior di pelle e la sua
reazione mi irrit.
Si limit a fissarmi.
Ti ho telefonato. Non colpa mia se la ricezione faceva schifo.
Lhai incontrata nel bosco in piena notte.
S.
Non dovevi andare l fuori da sola. Gli occhi azzurri da vichingo
ardevano di rabbia.
Sono una bambina grande ribattei.
Avresti potuto lasciarci la pelle!
Non successo!
Ma alla Ruben s!
Quelle parole mi colpirono come uno schiaffo.
Distolsi lo sguardo. Soprattutto per nascondere il senso di colpa.
Perch, in cuor mio, sapevo che aveva ragione.

Non intendevo La sua voce si fece pi dolce.


Avverti chi di dovere tagliai corto.
Ryan and al comodino, prese il cellulare, fece un numero. Parl
voltandomi le spalle.
Al termine della chiamata, prese una felpa con il cappuccio dalla sua
valigia e se la infil. Lelettricit statica non miglior la situazione dei
suoi capelli.
Quindi? chiesi.
Stanno mandando ununit.
Dobbiamo avvertire Ollie.
Digit un altro numero, parl per qualche minuto, poi chiuse la
comunicazione.
ancora sulla scena dellomicidio Castain.
Cosha detto?
Niente dinteressante.
Inspir a fondo. Espir. Poi disse qualcosa che dissolse il mio
risentimento.
Mi dispiace. Non avrei dovuto aggredirti cos. Ma a volte ti comporti
in modo avventato, senza pensare, e io ho paura che un giorno tu possa
pagarne il prezzo. Se ti succedesse qualcosa non lo sopporterei.
Il mio volto rest impassibile.
Non stata colpa tua, Tempe.
S, pensai. S, invece.
Al volante dellunit cera Zeb Chalker. Niente furgone della
Scientifica, niente carro funebre, solo Chalker. Evidentemente, la morte
di una prostituta non meritava di sottrarre uomini ad altri omicidi da
prima pagina.
Ryan e io lo incontrammo nella hall e non sembrava felice di trovarsi l.
Descrissi il punto in cui tutto era successo. Lui chiese lintervento di
unaltra unit, affinch perlustrasse quella porzione di bosco e
percorresse il tratto stradale pi vicino.
Quando arriviamo alla pineta, vado prima io. Di sicuro il cecchino
svanito da un pezzo, ma finch non sapr di cosa si tratta preferisco
peccare di prudenza.
Annuimmo.
Lo seguimmo fuori. Recuper torce elettriche e tele cerate dal
bagagliaio dellautopattuglia e ce le porse.

Camminando in fila indiana, girammo intorno alledificio,


attraversammo il giardino e ci dirigemmo scalpicciando verso i pini. Le
suole lasciavano piccole impronte nel fango e nellumido tappeto
daghi.
A un certo punto lungo il limite degli alberi, indicai lubicazione della
salma.
a circa tre metri.
Chalker continu da solo. Meno di un minuto dopo ci chiam.
Via libera.
Gambe divaricate, torcia puntata a terra, ci guard arrivare.
Unii il mio raggio al suo.
E rimasi senza fiato.
Il corpo era sparito.
Il posto questo. Illuminai inutilmente il pino con lescrescenza.
Chalker non disse nulla.
Lei era qui dissi spostando avanti e indietro il raggio alla base dei
due alberi di riferimento.
molto buio, signora. Forse
Non sono unidiota ribattei, ancora in preda allo sballo da adrenalina.
O da Johnnie Walker.
Sicura che fosse morta? chiese Ryan.
Aveva un foro di uscita in fronte grande come il mio pugno!
Forse gli animali lhanno trascinata via.
Forse. Non ne ero affatto convinta.
Allargai le mie ricerche, muovendomi lentamente e ampliando sempre
di pi il raggio. Ryan e Chalker fecero lo stesso.
Dieci minuti dopo ci ritrovammo nel punto di partenza. Le mani mi
tremavano, il sangue mi sfrigolava nel petto.
I due uomini mi guardarono. Dubbiosi.
Lo giuro. Era stesa proprio qui.
Mi inginocchiai a ispezionare il terreno da vicino, alla luce della torcia.
Gli aghi di pino apparivano umidi in modo uniforme. Nessuno
sembrava spezzato, spostato o rivoltato di recente. Non vidi sangue,
capelli, brandelli di tessuto o frammenti dosso.
Non cera uno straccio di prova a indicare che una persona fosse stata
uccisa proprio l.
Sconvolta, mi alzai e puntai il raggio luminoso nella direzione degli
spari. Dobbiamo perlustrare larea in cerca dei bossoli.

Credo che abbiamo finito, qui.


No, affatto!
Chalker sbuff, limmagine della pazienza. Signora
Persi le staffe.
Non osi fare lagente Murray con me. Qualcuno ha ammazzato una
donna qui! Ho visto il suo fottuto cervello prendere il volo!
Cerchi di calmarsi.
Calmarmi? Calmarmi? Balzai in avanti e gli piantai uno sguardo
fiammeggiante in faccia. Mi ha preso per una scema in premenopausa
in cerca di emozioni forti?
Luomo fece un passo indietro. Mi sentii una mano sulla spalla. Al
diavolo: ormai ero partita.
Lasci che le dica una cosa, Chalker. Mi occupavo di scene del crimine
quando lei bagnava ancora il letto. Giubbe Rosse e SQ non sono
riuscite a trovare Annaliese Ruben neppure unendo i loro potenti
cervelli, ma io s! Mi trafissi il petto con il pollice tremante. Lei ha
cercato me. E un figlio di puttana le ha piazzato un proiettile nel
cranio!
Qui abbiamo finito.
Chalker mi pass accanto e sincammin fuori dal bosco con passo
deciso, gli aghi bagnati frusciavano leggermente sotto gli scarponi.
Mi voltai verso Ryan.
Quel tizio ce lha con me.
Lascia perdere disse con dolcezza.
Non sono pazza.
Io ti credo.
In albergo, mi tolsi i vestiti bagnati, feci una doccia e mi infilai i
pantaloni della tuta. Erano quasi le due, ma il mio cervello non
accennava a ridurre i giri, ancora pompato di adrenalina e alcol.
Stavo accendendo il laptop, quando sentii bussare.
Anche questa volta, guardai dallo spioncino.
Ryan. Stessa felpa, stessi jeans. Tra le mani reggeva una grossa e piatta
scatola rettangolare.
Aprii la porta.
Pizza? chiese.
Con le acciughe?
Fai la difficile? Le sopracciglia gli partirono verso lalto.
Una ragazza non mai troppo esigente.

senza acciughe.
Accetto.
Mangiando, gli riferii tutti i particolari che riuscivo a ricordare, dalla
chiamata di Annaliese al momento in cui mi ero presentata da lui.
Come possibile ripulire la scena di un crimine in quel modo? Ero
ancora incredula.
La pioggia avr contribuito.
Si sono mossi in fretta.
Molto.
Credi sia stato Scar a spararle?
Non vedo lora di chiederglielo.
Ci servimmo una seconda fetta.
Li convincerai a indagare seriamente sullomicidio della Ruben?
S.
Grazie.
A una condizione.
Inarcai un sopracciglio.
Devi chiarire un dettaglio.
Annuii.
Chi diavolo lagente Murray?
Cosa? Non era la domanda che mi aspettavo.
Lhai nominato mentre sbraitavi contro Chalker.
Davvero?
Annu.
Lagente Stephen Murray di Lincoln, Maine. Non hai mai visto il
video in cui ferma il tizio a un posto di blocco?
Scosse il capo.
Era su YouTube. Ormai diventato un tormentone. Murray stato
ribattezzato il poliziotto pi paziente dAmerica.
Ryan allung la mano per prendere altra pizza. Non disse nulla.
Andiamo! Quel suo atteggiamento da martire non ti ha dato sui
nervi?
Faceva solo il suo lavoro.
Si comportato da stronzo arrogante.
Be, dubito che tu sia in cima alla sua hit parade.
Mangiammo in silenzio per un po. Mi sentivo a mio agio. Come ai
vecchi tempi.
Poi pensai una cosa.

Se Scar voleva mandare un messaggio per far capire che un bastardo


senza scrupoli, perch portare via il corpo? Perch non lasciarlo dove lo
si poteva trovare?
Ricordi lo spacciatore di Jasper?
Il padrone del collie?
Qualcuno stese lui e il cane e mozz loro le orecchie.
Immaginai il volto della Ruben illuminato dalla luna.
Qualcosa di gelido mi strisci lungo la spina dorsale.
27.
Il telefono mi svegli da un turbinio di sogni frammentati. Ryan e io
davanti a un piatto di pasta. Annaliese Ruben che salutava con la mano
da un autobus. Ollie che gridava parole incomprensibili. Tank che
mordeva un corvo mentre gli calava addosso in picchiata.
Brennan.
Ciao, mamma.
Sentire la voce di Katy mi rimise al mondo.
Una felicit destinata a durare circa trenta secondi.
Come stai, tesoro?
Dormivi? Oh mio Dio, lho dimenticato. Sono solo le sette, l.
Mi stavo giusto alzando. Hai parlato con tuo padre? Birdie sta bene?
Benissimo.
Anche se il sole inondava la stanza, il vetro della finestra era orlato di
brina. Chiusi gli occhi e mi appoggiai ai cuscini.
Sei seduta?
Mmm.
Sono entrata nellesercito.
Non crederai mai a ci che mi parso di sentirti dire replicai
sbadigliando.
Hai capito bene. Mi sono arruolata.
I miei occhi si sbarrarono di colpo. Scattai a sedere.
Tu cosa?
Mi presenter a Fort Jackson il 15 luglio.
Ero senza parole. Katy. La bambina che adorava il rosa e indossava il
tut persino per andare dal dentista.
Sei l?
Ci sono.
Sorpresa?

Sbalordita. Quando hai firmato?


La settimana scorsa.
E c un periodo di tolleranza? Ti danno il tempo di ripensarci?
Tipo soddisfatti o rimborsati?
Tipo.
Andr fino in fondo, mamma. Davvero, ci ho riflettuto a lungo.
Lo stai facendo per Coop?
Webster Aaron Cooperton era stato il suo ragazzo. Ucciso la primavera
precedente, mentre prestava servizio nei corpi di pace in Afghanistan.
Non per lui. morto.
A causa di lui
In parte. Coop dedicava la sua vita ad aiutare gli altri. Io non faccio un
bel niente.
E laltra parte?
Odio il mio lavoro. Nellesercito avr la possibilit di fare nuove
amicizie, vedere posti nuovi.
Posti in cui la gente si becca le pallottole in testa e salta in aria.
Deglutii.
Coop non era nellesercito puntualizzai.
Ma io ci entrer ribatt lei risoluta.
Oh, Katy.
Ti prego, non mettermi i bastoni tra le ruote.
Non lo far.
Sar unavventura.
Promettimi solo che non farai pazzie come offrirti volontaria per
combattere.
Le donne non partecipano alle azioni di guerra.
Vero. Ufficialmente. Ma mi venivano in mente mille modi in cui
potevano finire in prima linea: pilotando un Fighter, nella polizia
militare, con il programma Lioness del corpo dei marines
Lo sai cosa intendo dissi.
Ti voglio bene, mamma.
Katy?
Devo andare.
Ti voglio bene, tesoro.
Restai seduta, stringendomi il telefono al petto. Mi vorticavano in testa
un milione di immagini. Katy alla sua festa-karaoke di compleanno,
quando aveva compiuto due anni; al saggio di danza, vestita da elfo; al

ballo del liceo con un braccialetto floreale due volte pi grande del suo
braccio.
Mi sentivo come? Scettica allidea che sopravvivesse
alladdestramento? Che riuscisse a adattarsi alla vita militare? O
preoccupata del contrario? Delusa perch non ne aveva discusso con
me prima di decidere? Terrorizzata al pensiero che la mandassero in
una zona di guerra?
Tutto. Ma non solo.
Mi sentivo in colpa per la mia reazione alla notizia. Lesercito svolgeva
un servizio inestimabile, fornendo al Paese una difesa essenziale. Ogni
sua branca aveva bisogno di volontari capaci. I figli di altri si
arruolavano, perch non la mia?
Perch Katy era ancora la mia bambina.
Linno irlandese mi vibr sullo sterno.
Mi accostai il telefono allorecchio.
Brennan.
Ho saputo della tua piccola avventura di stanotte.
Non ero in vena di zittire Ollie con una frecciata salace, cos non
replicai.
Non stai guadagnando molti punti con i locali.
Hai chiamato per dirmi questo?
Ho chiamato perch mi servono informazioni. Subito. Lultima cosa di
cui ho bisogno invece perdere tempo.
Attesi, troppo irritata per ribattere.
Raccontami cosa successo con la Ruben.
Lo feci.
Segu un lungo silenzio. Immaginai stesse prendendo appunti.
Devo chiederti una cosa, Tempe.
Il tono mi mise sul chi va l.
Hai alzato un po il gomito ieri sera?
Cosa?
Mi hai sentito.
Perch mai dovresti chiedermi una cosa simile?
Chalker dichiara di aver colto un odore di alcol nel tuo alito.
Sentii una vampata di calore affluirmi al volto. Lo scotch del minibar.
Chalker un cretino sentenziai.
Sappiamo entrambi che ci andavi pesante.
il motivo per cui ho smesso.

Dovevo saperlo, tutto qui.


La Scientifica ha finito a Sunnyvale? domandai cambiando
argomento.
Due ore fa.
Avete preso Scarborough o Unka?
Abbiamo Unka. La polizia di qui lo sta torchiando. Ryan e io stiamo
alle costole di Scar.
Davvero? Tregua?
Credi sia stato Scar a sparare alla Ruben?
capace di tutto.
Pausa. Poi: Un ragazzo della centrale verr allhotel verso le nove.
Voglio che tu gli fornisca per filo e per segno la tua versione dei fatti.
La mia versione?
Poi te ne torni in camera e te ne stai seduta tutto il giorno sul tuo bel
culetto. Capito?
Dio, sergente Hasty, posso andare a comprare quel libro sui diamanti?
Ti prego, ti prego, ti prego!
S. Quello puoi farlo.
Mi vestii e feci una rapida colazione a base di french toast e bacon.
Nellie Snook non era in sala da pranzo.
Lagente Lake chiam dalla hall alle 9.15. Era biondo, con le lentiggini
e il fisico palestrato. Attravers con me il giardino e ci addentrammo
nel bosco fino al punto in cui era morta Annaliese.
Anche alla luce del giorno non vidi tracce di sangue, niente segni di
suole, non un frammento di materiale organico. Gli aghi di pino hanno
una certa elasticit: non cerano nemmeno le mie impronte o quelle di
Ryan e Chalker.
Soltanto aghi comment Lake, dopo essersi guardato intorno.
Questo il punto. Lesecutore ha rimosso il corpo e ripulito la scena.
Perch disturbarsi a farlo? Perch non darsela semplicemente a gambe
levate?
Da dove provenivano gli spari?
Da laggi. Indicai.
Mi segu. Di nuovo, esaminammo la zona.
Niente bossoli concluse luomo.
Ovvio. Se si preso il disturbo di far sparire il cadavere, si portato
via anche quelli.
Annu. Vediamo a bordo strada.

Qualunque traccia di pneumatici o di piedi era stata cancellata dalla


pioggia.
Lake mi guard molto a lungo. Venga alla centrale e trascriviamo il
tutto.
Il messaggio era chiaro: non si sarebbero compiuti altri rilievi sulla
scena del crimine.
Lo far.
Luomo alz le spalle. Sono cose che succedono.
Prima di riuscire a chiedergli cosa intendesse dire, gir sui tacchi e si
avvi di buon passo verso lhotel.
Quali cose succedono? Gente morta ammazzata? Cadaveri
scomparsi?
O tizie ubriache con le allucinazioni?
Con il volto in fiamme, guardai Lake allontanarsi tra gli alberi. Lui non
si volt. Non chiese come mai mi attardavo.
Un corvo gracchi sopra la mia testa.
Scaten una sinapsi.
Tank gridai.
Attesi.
Vieni qui bello!
Tornai sui miei passi, continuando a chiamare.
Alcuni scoiattoli corsero via al mio passaggio.
Ma nemmeno lombra del cane.
In camera, accesi il televisore e avviai il laptop.
Venti minuti dopo ero inconsapevole sia di ci che appariva sul mio
schermo sia su quello della TV.
Senso di colpa per Annaliese, preoccupazione per Katy, apprensione
suscitata dallo strano commento di Lake. Ges! Quanti erano, ormai, a
considerarmi una beona in preda alle visioni?
E lo stramaledetto cane.
Mentre sedevo sul mio bel culetto, Ollie e Ryan davano la caccia a
Scar.
Fanculo.
Infilai una cartelletta nella borsa, mi buttai addosso una giacca e scesi
nella hall.
Dalla porta dingresso, vidi la Camry parcheggiata nel posteggio
dallaltra parte del vialetto. Conoscendo le abitudini di Ryan, andai al

banco della reception. Lo presidiava una donna, Nora, come riportava


la targhetta.
Mi scusi, Nora. Il detective Ryan ha chiamato e mi ha chiesto di
consegnargli un documento il prima possibile. So che un po
anomalo, ma mi domandavo se non potesse darmi la chiave della
duecentosette.
Mi dispiace molto, signora Brennan. Dobbiamo avere
unautorizzazione esplicita per far entrare un ospite nella stanza di un
altro.
Impossibile! Mi sporsi in avanti, stile agente speciale con
informazioni top secret. Il detective Ryan sulla scena di un crimine e
non pu essere disturbato.
Come sospettavo, la notizia dellomicidio di Castain era gi trapelata
attraverso il tam-tam di Yellowknife. Con un cenno cospiratorio del
capo, Nora afferr una tessera magnetica e me la porse.
Grazie bisbigliai.
Spero sia daiuto bisbigli lei.
Sancimmo limportanza del suo gesto fissandoci negli occhi per un
lungo e solenne istante.
A proposito dissi. Nellie Snook al lavoro, oggi?
Nora scosse il capo. Nei weekend di riposo.
Le chiavi erano sul comodino di Ryan.
Corsi alla Camry, accesi il motore e mi lanciai lungo il vialetto. Si
tornava in pista. Una sensazione dannatamente piacevole.
Quando parcheggiai sulla Ragged Ass, Nellie era sotto la tettoia a
cambiare la sabbia nella lettiera dei gatti. Indossava un voluminoso
maglione a girocollo nero e gli stessi jeans sbiaditi del giorno prima.
Scesi dallauto.
Vedendomi, la donna lasci cadere il sacco, si mise a correre e tent di
richiudere velocemente la porta. Io sfrecciai fino a lei e la bloccai con
una mano.
Se ne vada! grid dallo spiraglio.
Annaliese Ruben morta.
Chiamo la polizia.
Qualcuno le ha sparato.
Sta mentendo.
Io cero.
Lunica risposta fu una pressione maggiore dallaltra parte.

Annaliese tornata stanotte? domandai.


Il suo silenzio mi comunic che avevo fatto centro.
Non sono stata sincera con lei, Nellie. il momento di rivelarle
perch stavamo cercando sua sorella.
Con la mano libera, presi la cartelletta dalla borsa e la infilai nello
spiraglio. La sentii atterrare sul pavimento.
Ora toglier la mano, solo Per favore, guardi il contenuto di quel
dossier.
Mi allontanai.
Lurto della porta fece tremare lo stipite.
Mentre aspettavo, finii di riempire la lettiera, quindi appoggiai il sacco
di sabbia al muro.
Lentamente, la porta si apr.
28.
Gli occhi di Nellie erano due pozze nellombra.
Perch sta facendo questo?
Posso entrare?
Che cos? Sollev la cartelletta di cartoncino con dentro le foto dei
bambini morti di Annaliese.
Possiamo parlarne?
Rughe verticali incresparono la pelle tra le sopracciglia. Il suo sguardo
migr sulla lettiera del gatto alle mie spalle, poi torn su di me.
Le ha scattate lei?
Sono immagini ufficiali della scena del crimine.
Non ha risposto alla mia domanda.
Io non sono della polizia.
Sollev il mento.
Non ho fatto io queste foto, ma ero presente mentre le scattavano.
Credevo mi mandasse al diavolo, invece si scost per lasciarmi passare.
Entrai in una stanza con una lava-asciuga antidiluviana e bidoncini di
plastica lungo una parete. Laria odorava di fumo di camino, detergente
e prodotti per la pulizia.
Nellie chiuse e sbarr la porta, poi mi condusse in una cucina ben
illuminata.
Pos la cartelletta su un piano di lavoro e mi offr un t. Accettai.
Mentre riempiva il bollitore sotto il rubinetto e metteva le bustine in
due tazze, mi guardai intorno.

La cucina era circondata da armadietti di pino grezzo con finiture in


ferro battuto. Su ciascuna delle due porte cerano immagini di animali
ritagliate con cura da qualche rivista: un falco, una civetta, un carib,
un rinoceronte. Un calendario del WWF era appeso al muro con una
puntina. Adesivi di Canadian Wildlife Federation, Alberta Wilderness
Association, Sierra Club e Federation of Alberta Naturalists coprivano
lanta del frigo.
Su un tavolino a ribalta, sotto la finestra con le tendine di percalle, cera
una boccia con due pesciolini. L accanto, un gattone tricolore
sonnecchiava su una sedia dallo schienale traforato a losanghe.
Vedo che si interessa alla salvaguardia dellambiente dissi.
Qualcuno deve pur farlo.
S.
Tra agricoltura, deforestazione, miniere e la cara vecchia avidit, pi
della met delle specie del territorio nei guai. Venti rischiano
lestinzione, due sono gi scomparse.
Mi dispiace molto averle danneggiato il laghetto ornamentale.
Quello per le rane. Si riproducono in primavera. Cerco di aiutarle.
Che bel gatto dissi ancora. Non lo era. Come si chiama?
Murray.
La casa era silenziosa. Mi domandai se il signor Snook fosse in unaltra
stanza a origliare la conversazione.
Mi scuso per aver disturbato lei e suo marito.
Non ho un marito.
Il bollitore fischi.
Ha detto di essere passata da lui al Gold Range per ritirare una chiave,
ieri.
Ho mentito.
Perch?
Ci che faccio non sono affari suoi.
Okay!
Vers lacqua bollente nelle tazze.
Sei anni fa, Josiah uscito a farsi una birra e non pi tornato.
Mi dispiace.
A me no.
Mi porse il t e ci sedemmo a un tavolo con due sedie assai pi
moderno rispetto al resto dellarredamento: piano e sedute in laminato,
gambe e schienali bianchi.

Mentre Nellie si metteva lo zucchero, le osservai il volto, cercando di


capire come affrontare il discorso. Mi batt sul tempo.
morta davvero, mia sorella?
Mi dispiace tanto.
Qualcuno le ha sparato?
S.
Chi?
Non lo so.
Perch?
Non lo so.
Perch mi ha mostrato quelle foto? chiese accennando con la testa al
piano di lavoro.
Mi alzai e portai la cartelletta al tavolo.
Sono immagini della polizia e del coroner.
Aprii il dossier. Per prima veniva una stampa 1318 della bambina
trovata sotto il lavandino. Mentre la giravo verso la Snook, la carta
lucida cattur la luce che entrava dalla finestra.
Negli ultimi tre anni, sua sorella vissuta vicino a Montral, in una
cittadina chiamata Saint-Hyacinthe. Sei giorni fa si presentata al
pronto soccorso di un ospedale. Sulla base dei sintomi, il medico di
guardia ha pensato che avesse appena partorito. Poich lei negava di
aver avuto un bambino, ha segnalato i suoi sospetti alla polizia. Il
mattino dopo questa neonata stata trovata nel bagno di Annaliese,
sotto il lavandino.
Gli occhi della Snook rimasero fissi sul suo t.
La guardi, Nellie.
Pos il cucchiaio sul tavolo e fece come chiedevo. Il suo sguardo
registr la bocca brulicante di larve, gli occhi ciechi, il pancino gonfio.
Accus il colpo, ma non comment.
Misi unaltra 1318 sulla prima.
Questo bambino stato trovato in una panca di legno nel vano della
finestra.
Una terza.
Questo in unintercapedine del sottotetto.
Una quarta.
Questo era nascosto dietro una parete nellappartamento di Annaliese,
a Edmonton.

Le lasciai il tempo di assimilare lorrenda realt. Alla fine si volt verso


di me, impassibile.
Non sa quello che fa sussurr con voce priva di emozione. Non
sapeva.
S, capisco risposi dolcemente.
I suoi occhi si posarono su una macchia a met strada tra le foto e il
cucchiaio. Forse a met strada tra lei e un altro luogo, un altro tempo.
Alle sue spalle, Murray si stiracchi e miagol piano.
Ha idea di chi potrebbe essere il padre? O i padri?
Abbiamo tentato di badare a lei, mio fratello e io. Alice era ritardata.
Emise un leggero sbuffo malinconico. Annaliese: le piaceva cambiare.
I dottori avevano un nome per il suo disturbo; io non riuscivo nemmeno
a pronunciarlo Ma, legalmente, era adulta e odiava che le si dicesse
cosa fare.
La morte di Annaliese dissi. Non stata colpa sua, Nellie.
Non lo mai.
Mi parve una risposta strana, ma non chiesi spiegazioni.
La polizia ha qualche pista?
Sta interrogando un sospettato e ne cerca un altro. Lei sa qualcosa che
potrebbe essere daiuto?
Scosse lentamente il capo.
Perch Annaliese lasci Yellowknife?
Aveva diciassette anni. Qui non cera niente per lei.
Faceva uso di droghe?
Gli occhi scuri si fissarono nei miei. Ardevano di risentimento.
Devessere cos, vero? La ragazza era indiana, perci ovviamente era
una tossica o unubriacona. Lo stesso dicevano di mio fratello. E lo
diranno anche di me. Le cose non cambieranno mai.
Si riferisce a Daryl Beck?
Lei informata, bisogna ammetterlo.
Beck quindi non era un drogato?
C stato un tempo in cui Daryl ci andava pesante con alcol e droghe.
Ha avuto uninfanzia difficile: sua madre sparita quando aveva dodici
anni e a nostro padre non mai importato un cavolo di noi.
Farley McLeod.
Lunica cosa che Farley ha lasciato ai suoi figli una spruzzata di
sperma e un fazzoletto di terra senza valore in mezzo al nulla. Il suo
modo di scaricarsi la coscienza, immagino.

Suo fratello aveva smesso di bere e di farsi?


Negli ultimi nove mesi della sua vita, Daryl era pulito. Studiava per
passare gli esami della scuola superiore. Di nuovo lo sbuffo mesto.
Voleva sentirsi realizzato.
Questo non mi risultava.
Secondo Horace Tyne, Daryl era un tossico.
La fronte della donna si corrug ancora di pi, ma non replic.
Ho parlato con Tyne dopo che lei mi aveva fatto il suo nome
aggiunsi.
Scosse il capo, cogliendo lironia. Perci sono stata io a metterla sulle
tracce di Annaliese
Ero sulle tracce di Annaliese gi prima di conoscerla: lei mi ha solo
fornito uno spunto. Horace Tyne ha detto che la ragazza aveva vissuto
in casa sua, dopo la morte di Farley.
Io non vivevo a Yellowknife, a quellepoca.
un bel po pi vecchio di sua sorella.
S.
Si fatta unopinione in proposito?
A parte me e mio fratello, Horace Tyne lunica persona di questa
citt cui sia mai importato qualcosa degli altri esseri viventi. un
bravuomo e un gran lavoratore, quando riesce a trovare lavoro.
Ad Annaliese piaceva?
No, ma lei era cos.
Cos come?
Nellie alz una spalla. Ostinata. Stando ai dottori le sue facolt
mentali non sarebbero mai arrivate oltre la quarta elementare.
Il gatto tese una zampa e cominci a leccarsi accuratamente la pancia.
Su cui non cera molto pelo.
Sa perch Annaliese era tornata a Yellowknife?
Credo che qualcosa lavesse spaventata.
Cosa?
Non lo so. Era molto stanca e dormiva quasi sempre. Non ho insistito:
pensavo avremmo avuto tutto il tempo per parlarne. Sollev la sua
tazza e ci soffi sopra, anche se il t era ormai freddo. Insistere con
mia sorella era tempo sprecato.
Conosce una donna chiamata Susan Forex? Annaliese glielha mai
nominata?
No.

Phoenix Miller?
No.
Forse Annaliese si trasferita da Edmonton a Montral con un uomo
di nome Smith. Pare abbia preso un appartamento in affitto con lui.
Conosco almeno due dozzine di Smith.
Giusta obiezione.
E un certo Ralph Trees? Si fa chiamare Rocky.
No.
Ronnie Scarborough?
Perch mi chiede di queste persone?
Sono conoscenze di sua sorella dissi, con tutta la delicatezza di cui
fui capace. Ronnie Scarborough era il suo protettore.
Pos la tazza sul tavolo. La tenne stretta.
Ed tra i principali sospettati dellomicidio di Annaliese aggiunsi.
Dice di non essere un poliziotto, ma parla come se lo fosse.
Sono unantropologa forense.
Cosa significa?
Esamino i resti umani danneggiati.
Un nuovo solco tra le sopracciglia lasci intendere che non aveva
afferrato.
Aiuto coroner e medici legali a identificare i morti che non sono pi
riconoscibili. E a capire cosa possa essere successo.
Sembr riflettere un momento sul concetto. Il coroner far lautopsia a
mia sorella?
Mi sporsi avanti e posai una mano sulla sua.
Chiunque abbia sparato ad Annaliese si portato via il corpo.
Rimase a bocca aperta.
La troveremo, Nellie. E anche i bastardi che lhanno ammazzata.
Murray cambi zampa. Il campanellino del suo collare tintinn
leggermente.
Dov Tank? chiese la Snook.
Non lo so.
Ha detto che era l
scappato nel bosco.
Chin la testa sul petto.
Io le fissai la sommit del capo sentendomi un voyeur, chiedendomi se
sarei stata altrettanto stoica di fronte a un dolore simile.

Il mio sguardo si spost su Murray, poi sui pesci male assortiti nella
boccia al suo fianco. Uno era biancastro, laltro color oro. La luce del
sole faceva scintillare la sabbia e le rocce che tappezzavano il loro
mondo.
Pass un lungo momento silenzioso.
Poi Nellie disse una cosa che ribalt completamente la mia visione
dellomicidio di Annaliese.
29.
Ronnie non ha ucciso Alice Annaliese.
Come lo sa?
Quando ho detto che mio fratello e io abbiamo cercato di badare a lei,
non intendevo Daryl.
Non la seguo.
Mi riferivo a Ronnie.
Aspetti. Cosa? Scar suo fratello?
Io non lo chiamo cos, ma s. Avevo tre anni quando John
Scarborough ha sposato mia madre, cinque quando mi ha adottata.
Ronnie ne aveva dieci.
Ges. Erano tutti parenti in quella citt?
Scar uno spacciatore e un ruffiano dissi.
Io non so niente dei suoi affari.
Mmm.
Ronnie ha tentato di tener fuori nostra sorella da quel mondo. Le ha
dato dei soldi e un posto dove stare.
Ma secondo alcuni testimoni Annaliese si prostituiva. Indicai la
cartelletta. Ed rimasta incinta.
Mia sorella si lasciava condizionare. E voleva cose.
Cio?
Vedeva lo stile di vita di Ronnie, ne ammirava lo sfarzo. Non appena
lui la perdeva docchio, lei se ne andava in giro.
A battere il marciapiede.
Si fidava di tutti. Era dolce, bisognosa di attenzioni.
Mi pare di aver capito che suo fratello praticamente il re della
malavita di Edmonton. Perch non ha posto una sorta di veto su
Annaliese?
Ronnie non pu certo controllare ogni rifiuto della societ che ha un
dollaro in tasca e un uccello tra le gambe! Scusi la brutalit.

Scar dov ora?


Sinceramente non lo so.
Era al Gold Range, ieri. Per questo c andata.
Annu. Ma lui non avrebbe mai fatto del male ad Annaliese, ne sono
sicura.
Perch suo fratello a Yellowknife?
Lho chiamato per dirgli che Annaliese stava a casa mia. Era furioso.
Pensava non fosse al sicuro qui.
Perch no?
Penso abbia a che fare con i suoi affari, ma come ho detto
Lei non ne sa niente.
Tornata alla Camry me ne restai seduta a fissare il vuoto, provando un
misto di confusione, senso di colpa, disagio, frustrazione.
Il padre di Nellie laveva abbandonata, poi era rimasto ucciso in un
incidente aereo. Suo fratello aveva perso la vita in un incendio, sua
sorella in una sparatoria; il tutto nel breve lasso di tempo di cinque
anni. Era stata una crudelt inutile mostrarle i nipotini morti in fasce?
Mi aveva detto la verit sul conto di Scar? E di Daryl Beck? La sua
versione non collimava con quella di Horace Tyne, secondo cui Beck
aveva condotto tutta la sua vita da tossico. Si era sbagliato? O era la
Snook che abbelliva la verit nel tentativo di mettere i due fratelli in
buona luce?
Non sapeva niente delle gravidanze di Annaliese, ne ero certa: lo shock
di fronte alle immagini era stato sincero. Come pure il dolore per
lomicidio della sorella; dubitavo che ne avrebbe protetto lassassino,
ma Se fosse stato suo fratello?
In ogni caso, per me la caccia si concludeva l. Ero venuta a
Yellowknife dietro richiesta della RCMP. Su insistenza di Ollie. Il
nostro obiettivo era Annaliese e ora lei era morta: nella migliore delle
ipotesi, sarei tornata un giorno per testimoniare al processo.
Sarebbe mai accaduto? Quel crimine avrebbe ricevuto la giusta
attenzione? La polizia era almeno convinta che lei fosse morta? Il corpo
sarebbe ricomparso, prima o poi? E, se ci non fosse accaduto,
Annaliese sarebbe rimasta per tutti una delle tante puttane che
decidevano di cambiare aria?
Incontrai i miei occhi nello specchietto retrovisore e mi apparvero
tormentati.

Ero stata ossessionata dallidea di trovare uninfanticida; ora sapevo


che anche lei era una vittima. Una vittima bambina. La mia ossessione
si era riversata nella ricerca del suo assassino?
Se la Snook non si sbagliava sul conto di Scarborough, chi era stato a
sparare ad Annaliese? Unka? Uno dei suoi scagnozzi? Il suo corpo
sarebbe riaffiorato con orribili mutilazioni? Quale poteva essere il
movente di Unka? Arrivare a Scar? Dunque sapeva che la ragazza era
imparentata con lui?
Scar si preparava a compiere un massacro: avrebbe vendicato sua
sorella e strappato a Unka il controllo del mercato della droga?
Alla fine, si arrivava sempre allo stesso punto umiliante: il mio passato
mi aveva seguita a Yellowknife; i poliziotti pensavano che ubriaca
mi fossi immaginata la scena di un brutale omicidio. Ero tagliata fuori
dalle indagini.
Ollie avrebbe gettato del fango sulla mia reputazione? Sicuramente non
Ryan.
Ricordai il ghigno del sergente, mentre mi stringeva al petto, al Burger
Express di Edmonton; lespressione corrucciata quando, quella stessa
sera, gli avevo sbattuto la porta in faccia allhotel.
Ma ricordai anche la sua voce, mentre parlava del suo lavoro al
Progetto KARE, la sua compassione per le donne massacrate
dellAlberta.
Annaliese Ruben era sulla lista del Progetto.
Per quanto Ollie potesse avercela con me, di certo gli sarebbe importato
di una donna-bambina cui avevano sparato a sangue freddo.
Misi in moto e inserii la marcia. Gli pneumatici macinarono ghiaia
mentre acceleravo sulla Ragged Ass Road.
E per un pelo non mi scontrai con unauto della RCMP.
Frenai cos di colpo che il mio povero mento scorticato colp il volante.
Ollie schizz fuori dal lato guida del veicolo. Una figura che
presumevo essere Ryan occupava il sedile del passeggero.
Interferenze uscivano crepitando dalla radio, mentre il sergente veniva
correndo verso di me.
Scesi anchio dalla macchina.
Ti avevo detto di rimanere nella tua fottuta stanza! Una vena gli
pulsava sulla fronte, le guance erano in fiamme.
Questa tonalit di rosso si sposa perfettamente con il colore dei tuoi
capelli.

Ti abbiamo cercata per tutta la stramaledetta citt.


Eccomi, mi avete trovata.
Le regole non valgono mai per te, vero, Tempe?
A Scarabeo non baro.
Si piant le mani sui fianchi. Cosa ti prende? Devi sempre sballarti in
qualche modo? questo che ti tiene lontana dalla bottiglia? Correre dei
rischi?
Quando sono irritata, ribatto. Quando sono arrabbiata, veramente
furiosa, divento di una calma glaciale. Non avevi alcun diritto di
parlare del mio passato dissi gelida.
Lo ?
Cosa?
Passato.
Chiedi a Ryan cosa successo.
Mi ha detto dello scotch.
Quindi questo punto chiaro.
Invece non chiaro perch sei qui, quando ti avevo ordinato di
rimanere in camera.
Ordinato? sibilai tra i denti.
Lultima volta che ho controllato, non portavi un distintivo.
Feci un respiro; ascoltai laria entrare e uscire dal naso. Ho solo
informato Nellie Snook della morte di sua sorella.
Non avevi lautorit per farlo.
Impossibile controbattere.
Io lho vista, Ollie. Ho visto il suo cervello schizzare fuori dal cranio e
il suo corpo crollare a terra.
Lo sguardo furente non si addolc.
Tu mi credi, vero?
Scrut il mio volto cos a lungo che pensai non mi avrebbe risposto,
poi: Ti credo.
Indagherai? Quella donna era sulla lista del Progetto KARE.
Per errore.
In ogni caso, ora rientra nelle vostre statistiche.
Allarg le gambe e agganci i pollici alla cintura.
La polizia locale tutta concentrata su Castain proseguii. Non
voglio che la Ruben finisca nel dimenticatoio.
tutto collegato.
Non ne sono cos sicura.

Ollie batt le palpebre, quasi a chiedere come avrebbe potuto essere


altrimenti.
Secondo Nellie, Annaliese stava scappando da qualcosa, a Edmonton
spiegai.
Da cosa?
Lei non lo sa.
Mmm.
Annaliese era mentalmente disabile, me lo ha confermato la Snook
aggiunsi.
Perch nessuno ha mai citato questo dettaglio?
La gente la credeva solo un po tarda.
E il fatto che si sia fatta ingravidare almeno quattro volte? Non lha
notato nessuno?
Era obesa e portava abiti larghi. Succede molto pi spesso di quanto
pensi.
Perci quando scodellava pargoli nel WC non aveva idea di cosa le
stesse capitando?
Stessa risposta.
Perch andata al pronto soccorso?
Forse si spaventata quando ha visto il sangue.
Ha mentito al dottore.
Probabilmente le ha fatto paura anche lui. Un flash. Nel bosco mi
ha detto che i bambini erano morti perch lei aveva messo una cosa
cattiva dentro di loro.
Tu hai trovato della carta igienica appallottolata.
Magari era quello.
Perch lavrebbe fatto?
Se lo ha fatto.
Altro gracidio della radio.
La Snook giura che Scar non ha ucciso Annaliese Ruben.
Lo stronzo non si fatto problemi a piazzarla tra le sue principesse del
marciapiede. E secondo te esiterebbe a farle saltare il cervello?
Scar il fratello adottivo della Snook.
Le sopracciglia di Ollie schizzarono in su per la sorpresa. Nellie
Snook la sorellastra di Annaliese Ruben
Quindi Scar, per la Ruben, cosa cazzo ?
Non lo so, ma Nellie afferma che lui tentava di tenerla lontana dalla
vita di strada.

La portiera di Ryan si apr.


Perci lui ha saputo che la ragazza era a Yellowknife ed venuto a
nord per proteggerla ragion Ollie.
Cos sostiene la Snook.
Ryan scese e venne verso di noi.
Gi che c, Scar uccide Castain per facilitarsi lingresso nel traffico
locale degli stupefacenti. Per vendicarsi, Unka gli ammazza la sorella.
Anchio avevo preso in considerazione quello scenario.
Cosaltro ha detto la Snook? domand Ollie.
Gli raccontai di Daryl Beck.
Che diavolo centra questo con tutto il resto?
Magari nulla, ma non mi piacciono le incongruenze. C un rapporto
della polizia sulla morte di Beck?
Incendio domestico con decesso? Forse. Pi probabilmente il caso fin
dritto al coroner.
Ryan ci raggiunse, il volto teso come non mai. Hanno trovato
Scarborough.
Dov? chiese Ollie.
Stanton Territorial Health Authority. Trovato cadavere, con due
proiettili nel cranio.
30.
Ollie sfrecci via e a sirene spiegate. Ryan e io partimmo con la Camry
a velocit pi moderata.
La nostra presenza non serviva a granch, ma lospedale era vicino e
non avevamo altro da fare.
Durante il tragitto, dissi a Ryan di Katy.
fantastico fu il suo unico commento.
E se la mandano in una zona di guerra?
Andr tutto bene.
Gli riferii ci che avevo saputo da Nellie Snook, dopo di che cal il
silenzio.
Cominciavo ad abituarmici.
Come da copione, il viaggio allospedale si conferm inutile. Entrando
al pronto soccorso, incrociammo Rainwater mentre usciva. Ci aggiorn
sulla situazione: il corpo di Scar era gi in viaggio per Edmonton e
Ollie era andato sulla scena del crimine. Ascoltando i dettagli, notai che
la vicenda era la fotocopia dellomicidio Castain.

Scar era stato colpito mentre lasciava il palazzo di una donna, Dorothea
Slider. Lei non aveva visto niente. E nemmeno i vicini. La sola
differenza stava nellaudacia. Lomicidio era avvenuto in pieno giorno.
Ignorandomi ostentatamente, Rainwater chiese a Ryan se volesse
accompagnarlo a verificare una soffiata su Unka. Lui mi us la cortesia
di sollevare un sopracciglio interrogativo.
Tesi la mano.
Mi lasci cadere le chiavi della Camry nel palmo. Qualche metro dietro
di lui, in fondo al banco dellaccettazione, vidi Maureen King,
dellufficio del coroner, parlare al cellulare. Era pi piccola di come mi
era parsa quando incombeva sul cadavere di Castain: sotto il metro e
sessanta di statura, sui cinquanta chili di peso.
Ci dava le spalle. Portava jeans neri, un dolcevita bianco e la stessa
giacca a vento della sera prima.
A un certo punto spost il telefono allaltro orecchio e la grossa tracolla
nera sullaltra spalla. In quel momento mi mise a fuoco. Con la sorpresa
dipinta in volto, mi fece segno di avvicinarmi. Mi avvicinai. Lei
continu a parlare al telefono, ma alz un dito per chiedermi un attimo
di pazienza. Poche parole e chiuse la comunicazione, lasciando cadere
il cellulare nella borsa.
Tesi la mano. Temperance Brennan.
So chi . Abbozz un sorriso seguito da una vigorosa stretta.
La trovai pi vecchia di quanto mi fosse sembrata, probabilmente poco
sotto la cinquantina. I capelli erano di un biondo spento, con
lattaccatura troppo alta. Lei tentava di nascondere la fronte ampia con
una lunga frangia: un errore data la scarsit e fragilit della chioma.
lantropologa.
E lei il coroner.
Vicecapo coroner.
Antropologa forense.
Ci scambiammo un sorriso, poi il volto della King si fece serio.
Quando si cade, ci si rialza.
Mi scusi? Cosa voleva dire?
Se ne sente il bisogno, potrei trovarle una riunione
Una vampa di calore mi aggred la gola con la forza di un geyser e si
estese alle guance. Non so quali voci le siano arrivate, signora King,
ma

Maureen. E non mi racconti balle. Sono limperatrice delle balle: le


fiuto a tre chilometri di distanza.
Non replicai.
Sono pulita da otto anni, ma ci sono ancora giorni in cui avrei voglia
di prendere la macchina, scappare in unaltra citt, scovare un bar buio
in cui nessuno mi conosce e cancellare lintero mondo per un po.
Le sue parole mi stesero come un bulldozer. Non perch non fossero
vere. Lo erano. Ma stavolta non ero colpevole. Non avevo tentato di
sfuggire alla realt, avevo buttato gi lo scotch solo dietro insistenza di
Ryan.
Mi credono tutti unalcolizzata, qui?
Alcuni s.
Ho visto sparare ad Annaliese Ruben. Era in piedi a un paio di metri
da me. Dopo, ho accettato un goccio di scotch per riuscire a calmarmi.
Unaltra delle ragioni per cui lo si fa.
S.
Ci guardammo. I suoi occhi erano verdi come i miei.
Lei mi crede? domandai.
Il sergente Hasty sostiene che attendibile.
Ah, s?
Se ho capito bene, conosce Nellie Snook continu. Abita in Ragged
Ass Road.
Mi ha raccontato una storia interessante.
Maureen mi invit a proseguire con un gesto della mano.
Le riferii dei bambini morti, del legame tra la Snook e la Ruben, tra
Scarborough e la Snook. Di come, secondo Nellie, Scar tentasse di
proteggere la ragazza. Mi ascolt senza interrompere.
Ora la Ruben e Scarborough sono entrambi morti prematuramente
conclusi.
un male di famiglia, temo.
Un giudizio piuttosto cinico. Ricordai il commento della Snook
sullatteggiamento degli anglofoni nei confronti degli aborigeni.
Non voleva esserlo sto solo enunciando un dato di fatto. Anche
laltro fratellastro della Snook ha avuto una morte violenta.
Daryl Beck.
S.
Beck beveva o si drogava allepoca della morte?
Aveva i suoi problemi.

Vi conoscevate?
Lavr incrociato qualche volta.
I suoi occhi impassibili ressero il mio sguardo. Sapevo cosa stava
sottintendendo: lei e Beck avevano frequentato le stesse riunioni. Stava
rispettando il vincolo alla segretezza degli alcolisti anonimi.
Lufficio del coroner indag sulla morte di quelluomo? chiesi.
S. Capir, Beck aveva passato anni a svegliarsi nel suo vomito o a
addormentarsi sbronzo fradicio. Tutti davano per scontato che la notte
dellincendio fosse ubriaco o fosse morto fumando crack.
Quindi il capo coroner classific il decesso come accidentale
indovinai.
Esatto. Qualcosa nella sua espressione mi fece capire di aver toccato
un nervo scoperto.
Lei non era daccordo?
Sorrise senza alcuna ilarit. Della vittima non restava molto da
esaminare, e quass gli antropologi non piovono dal cielo. Inoltre, chi
avrebbe avuto interesse a far fuori lubriacone della citt?
Secondo Nellie Snook suo fratello stava studiando per passare gli
esami della scuola superiore.
Potrei verificarlo. Esit, poi si decise. La telefonata che ho appena
ricevuto era di Nellie. A quanto pare, rimasta molto colpita dalla sua
visita.
Non mi risulta che labbia particolarmente apprezzata.
S. Ho saputo del laghetto ornamentale.
Piccole citt. Come non adorarle?
Perch le ha telefonato?
Chiede di riesumare la salma di Beck.
Cosa? Ero sbalordita. Perch? Sospetta un omicidio? Un incendio
doloso?
Nellie ha sempre messo in dubbio le conclusioni del coroner sulla
morte accidentale. Ora che ha capito in cosa consiste il suo lavoro e gi
che si trova qui
Lei ha lautorit per ordinare unesumazione?
Su richiesta della famiglia s.
Cose da pazzi. Ero passata da quattro bambini morti a una prostituta
uccisa a una possibile faida malavitosa. Ora mi si chiedeva di
esaminare un corpo sottoterra da quattro anni.

Diavolo! Sempre meglio che restare seduta a girarmi i pollici: avrei


potuto rendermi utile e, al tempo stesso, suscitare linteresse della
polizia verso il caso Ruben.
E dimostrare che non ero unalcolizzata.
Pu mettermi a disposizione una struttura? domandai.
Di cosa ha bisogno?
Cosa ci troveremo di fronte?
I resti entravano in una vaschetta di plastica.
Non sembra molto promettente.
No. Quindi cosa le serve?
Posso fare solo una valutazione preliminare. Le eventuali analisi
microscopiche o specialistiche dovranno essere svolte nel mio
laboratorio.
Capisco.
Perci non molto conclusi. Un tavolo anatomico, guanti, grembiule.
Uno strumento dingrandimento, calibri. Lapparecchiatura per
eventuali radiografie.
Tir fuori un bloc notes e compil una lista.
Avr bisogno di ottenere il consenso scritto di un parente stretto,
contattare il cimitero per lubicazione della tomba, reclutare una
squadra. Prendeva rapidamente appunti. Organizzare il trasporto
della bara. Possiamo eseguire lanalisi qui. Si guard in giro per
valutare la possibilit. Be, ci vorr un po. Rimise il blocco nella
borsa e prese il telefono.
Le porsi un biglietto da visita. Il mio numero di cellulare.
Nellie Snook non pu permettersi la sua tariffa. E il nostro budget non
consente di sovvenzionare consulenti esterni.
Non voglio essere pagata.
Tiriamolo su concluse.
Tiriamolo su.
Normalmente, la macchina della giustizia si muove al ritmo della deriva
dei continenti. Con ci vorr un po presumevo che la King intendesse
un paio di giorni.
Sottovalutavo la caparbiet del vicecapo coroner di Yellowknife:
mentre mandavo gi un lo mein al ristorante Red Apple, sulla Franklin,
il mio iPhone squill.
Potrebbe trovarsi al Lakeview Cemetery alle sei?
Mi dia le indicazioni.

Prenda la Old Airport Road in direzione nord, uscendo dalla citt per
circa un chilometro e mezzo. Svolti a destra verso il lago Jackfish. Non
pu sbagliare.
Ci sar.
Guardai lorologio: le 15.20. Maureen e io ci eravamo lasciate solo
quaranta minuti prima.
Un vero mastino, quella donna.
Mi piaceva.
Chiamai Ryan per aggiornarlo su ci che mi apprestavo a fare. Parve
sorpreso, ma non espresse giudizi. Soprattutto sembrava frustrato.
La soffiata su Unka era una bolla di sapone. Lo stronzo ancora libero
come un fringuello.
Il corpo di Annaliese non ancora saltato fuori, suppongo.
No.
Qualcuno lo sta cercando?
Ti terr informata.
In libreria, comprai un volume sulla ricerca di diamanti nellArtide, un
altro sullestrazione di diamanti in Canada, poi tornai allExplorer.
Prima di salire in camera, andai nel bosco per un altro tentativo con
Tank. Chiamai e chiamai, ma il cane non riapparve.
Rimasi l un momento, a respirare lodore della resina scura e
appiccicosa che colava lungo i tronchi. Chi stavo prendendo in giro?
Tank era morto.
Provai una fitta di dolore per la povera bestiola; poi tornai in camera.
Le 16.00.
Preparai su una sedia gli abiti pi leggeri di cui disponevo.
16.10.
Per ammazzare il tempo, mi sdraiai sul letto e sfogliai il volume sulle
miniere canadesi. Bench elettrizzata allidea dellesumazione, sentivo
gli effetti della carenza di sonno accumulata di recente. Misi la sveglia
alle 17.20 (della serie, non si sa mai).
Sulla seconda di copertina cera una mappa del Nunavut e dei Territori
del Nord-Ovest.
Da sempre ero affascinata da atlanti e mappamondi. Da piccola
chiudevo gli occhi e puntavo il dito su un posto a caso, poi ne leggevo
il nome e immaginavo gli esotici abitanti di quella citt, di quellisola o
di quel deserto.
E mi successe anche adesso. Ero completamente persa nella cartina.

E sorpresa. Avevo creduto che Yellowknife fosse in cima al mondo, ma


non ci andava neppure vicino: cera tutta una geografia a nord del
Sessantesimo parallelo.
Umingmaktok, Kugluktuk, Resolute, Fort Good Hope. I nomi erano
rivelatori dello scontro di culture avvenuto nella regione, sappiamo tutti
con quale esito finale.
Di nuovo, pensai allamarezza della Snook sul persistere dei pregiudizi
nei confronti delle popolazioni aborigene. Mi domandai se avesse
ragione.
La mia stanza offriva due opzioni per il controllo della temperatura,
nessuna delle quali selezionabile mediante linterruttore rotto del
termostato in plastica appeso alla parete. Quel pomeriggio, il sistema si
era sintonizzato sulla modalit Tropico del Cancro.
Le palpebre mi divennero pesanti. Mi croll la testa, svegliandomi di
colpo.
Cercai di riconcentrarmi sulla mappa.
Trovai le miniere di diamanti Ekati e Diavik, praticamente aggrappate
al confine dei Territori del Nord-Ovest con il Nunavut. A sud-est cera
il lago Snap, e a sud il Gahcho Ku.
I miei pensieri presero a vagare.
Gahcho Ku, gi lago Kennady. La sede della nuova miniera proposta
dalla De Beers.
Le palpebre tentarono di chiudersi.
Unimmagine di Horace Tyne affior da chiss dove.
Horace Tyne si opponeva al progetto Gahcho Ku perch sarebbe stato
una minaccia per i carib.
Vidi una mandria.
Un cartello con la scritta RISERVA NATURALE.
Un adesivo della Alberta Wilderness Association.
Un paio di pesci, uno biancastro, uno color oro.
Oro.
Horace Tyne. La Giant Gold Mine.
Echeggiarono rintocchi di campana.
I miei occhi si spalancarono.
Le 17.20.
Mi infilai felpa e giubbetto, allacciai gli scarponcini e misi liPhone
nello zaino.
Era tempo di riesumare Daryl Beck.

31.
Un vantaggio dellestate nellestremo nord: oltre venti ore di luce
diurna. Mentre percorrevo il tortuoso tratto di strada in direzione di
Lakeview, il cielo era limpido come a mezzogiorno.
Nel parcheggio cerano gi alcuni veicoli, auto e pick-up. Seduto al
volante di un carro funebre, un ragazzo giocava a un videogame su una
consolle portatile; non alz nemmeno la testa quando spensi il motore
accanto a lui.
Uno svantaggio dellestate nellestremo nord: gli insetti mangiatori di
uomini. Le zanzare mi furono addosso nel preciso istante in cui scesi
dalla Camry, ronzandomi intorno per telegrafare la lieta novella del
cibo fresco in arrivo.
Il Lakeview Cemetery aveva monumenti vecchio stile (non semplici
lastre a livello del terreno per facilitare il lavoro a chi tagliava il prato).
Alcuni erano fai-da-te: una sedia di legno, corna ramificate dalce o di
carib, un remo scolpito; altri pi tradizionali, in pietra, con croci o
angeli con in mano fiori o che suonavano arpe.
Avvistai la King a destra di una tomba circondata da una staccionata
bianca. Al suo fianco cera un uomo con una giacca in tweed di varie
misure troppo larga e, a qualche metro di distanza, un retroescavatore
con la benna rivolta verso lalto.
Mi avviai verso Maureen, scacciando predatori della stazza di un
pellicano. Bench umida, la sera era ancora piuttosto calda. Laria
sapeva di erba secca, legno ammuffito e zolle rivoltate di fresco. Eau
dexhumation.
La squadra contava sei uomini, tutti nativi. Avevano rimosso lo strato
superiore di terra e scavato per circa un metro con la macchina, poi
erano scesi nella buca con le pale. Ora cerano dentro fino al collo e
toglievano la terra intorno alla bara, issandola fuori.
Maureen present il signore in tweed: Francis Bullion, dipartimento
Servizi alla comunit. Era stato lui a confermare lubicazione della
sepoltura.
Gli strinsi la mano. Aveva capelli grigi, occhiali senza montatura e un
cranio particolarmente piccolo.
Eravamo tutti qui spieg la King, cos ho pensato che tanto valeva
cominciare.
Nessun problema.

straordinario. Bullion trillava come un uccellino. Un uccellino


molto eccitato.
Gli sorrisi, poi mi girai verso la King. Non perde tempo, lei.
C tanta gente che ha bisogno di lavorare. E la Snook scalpitava.
Pure io comment Bullion, sempre cinguettante. Non mi importa se
sabato. Nemmeno un po.
Grazie, signore.
Lho visto fare alla televisione. Era proprio cos.
Ne sono sicura.
Anche la squadra non perdeva tempo; ed era piuttosto efficiente: alle
19.40 la bara era fuori dalla fossa, alle 20.00 sul carro funebre. Bullion
si offr di accompagnare gli uomini. La coroner declin, ringraziandolo
comunque, e lo conged.
Con lei, seguii il carro fino a Stanton. Uninfermiera e due inservienti ci
vennero incontro a una piattaforma di scarico sul retro dellospedale. I
tre ci aiutarono a sistemare la bara su una lettiga, poi il tutto fu lasciato
a noi ragazze.
Linfermiera si chiamava Courtney. Aveva lunghi capelli biondi, occhi
nocciola e, apparentemente, circa ventanni. Si rivolgeva alla King
chiamandola per nome, perci supposi si conoscessero. O che fossero
parenti.
Ci condusse in unampia sala, cui si accedeva attraverso una doppia
porta a vento: pavimento di piastrelle verdi; lampade a fluorescenza che
ronzavano sul soffitto; un orologio a parete con la lancetta dei secondi
che si muoveva a balzelli rumorosi; vasche e piani di lavoro in acciaio
inox.
Una seconda lettiga attendeva al centro della stanza e, in un vassoio sul
banco di lavoro, era disposta tutta lattrezzatura da me richiesta.
Posizionammo la bara accanto a una parete. Era un modello economico,
forse in acciaio 1,2 millimetri, con lesterno rosa, la cassa ornata da un
motivo di orchidee. In buone condizioni, considerati i quattro anni
passati sottoterra.
Laria era gi pregna dellodore della bara e dei suoi contenuti: metallo
arrugginito, stoffa marcescente, terra umida. Ma non registrai il fetore
organico che normalmente si associa alle sepolture riesumate.
Maureen e io ci togliemmo le giacche. Lei piazz un cartellino con i
riferimenti del caso e scatt fotografie, quindi infilammo i guanti, ci
legammo i grembiuli in vita e dietro il collo.

Tesi una mano.


Lei mi porse un arnese di metallo. Mi avvicinai alla bara e feci scattare
il meccanismo di chiusura. La porzione superiore del coperchio si
sollev con facilit.
La vaschetta di plastica era infilata tra cuscinetti di velluto rosa
macchiati e ammuffiti, venduti allepoca come giaciglio consono a un
riposo eterno.
La King scatt altre foto.
Io trasferii la vaschetta sulla seconda lettiga.
Courtney assisteva con occhi sgranati. Non mi aveva ancora rivolto la
parola.
Sollevai la parte inferiore del coperchio.
Maureen mi pass una torcia.
Ispezionai linterno della cassa, togliendo stoffa e imbottitura,
saggiando fessure e recessi con le dita.
Non trovai nulla.
Guardai la coroner.
Apriamo disse.
Tolsi il coperchio della vaschetta.
La King non aveva esagerato. Il fuoco aveva lasciato ben poco di Daryl
Beck o, pi probabilmente, chi aveva esaminato la scena mancava delle
competenze necessarie a riconoscere resti umani bruciati (o della
pazienza necessaria a recuperarli).
La vaschetta conteneva solo le parti pi spesse e robuste dello scheletro
e le porzioni protette da grandi masse muscolari: non vidi vertebre, n
coste; niente scapola, clavicola, sterno; praticamente nulla di volto,
mani e piedi.
Ogni elemento aveva subito danni ingenti a causa del calore. Il cranio
era esploso e i singoli frammenti poi bruciati; restavano due piccoli
pezzetti di mandibola, ciascuno dallarea vicina allangolo mandibolare.
Le sei ossa lunghe superstiti mancavano delle estremit. Il bacino era
costituito da due masse carbonizzate un tempo le cavit articolari
dellanca e da un pezzo di sacro.
Cominciai a disporre i reperti in ordine anatomico: cranio, braccio
destro, braccio sinistro, gamba destra, gamba sinistra. Tutto regolare.
Finch non arrivai al bacino.
E l mi fermai.
Perplessa.

Afferrai la lente dal banco di lavoro e riesaminai ciascun osso iliaco


sotto lingrandimento.
Accidenti!
Li tenni accostati. Li riorientai. Poi ripetei loperazione. E di nuovo.
Doppio accidenti!
Cosa c? La King capt la mia agitazione.
Avevo lasciato per ultimi i frammenti della mandibola. Ignorando la
domanda, osservai il primo, poi laltro. Langolo goniaco. Il foro. Il
solco miloioideo. I pezzetti tronchi del ramo ascendente e dellarcata
dentaria.
Triplo, quadruplo accidenti!
Ma non cerano dubbi.
Con i palmi sudati dentro i guanti in lattice, misi da parte un reperto
pelvico e uno mandibolare, poi aggiunsi i due corrispondenti alla
ricostruzione.
Cosa significa? domand Maureen.
Indicai i due frammenti isolati. Queste sono porzioni di mandibola e
bacino. Vengono dal lato destro del corpo le spiegai mostrando le
controparti inserite nello scheletro che stavo ricreando. E questi
frammenti hanno unidentica collocazione. Vengono anche loro dal lato
destro.
Quindi? Lespressione del volto suggeriva chiaramente che aveva gi
capito la risposta.
Qui ci sono due persone.
Mi sta prendendo in giro!
Come fu identificato Daryl?
Per lo pi sulla base del contesto. La casa era sua, la bicicletta era l,
un vicino laveva sentito rientrare e non laveva pi sentito uscire:
sosteneva che se ne sarebbe accorto, perch la sua bici faceva un
baccano infernale.
Tutto qui? Niente cartella odontoiatrica?
Beck non era un fanatico delligiene orale. E non avrebbe potuto
permettersi un dentista neppure se avesse voluto.
Le lampade ronzarono. Lorologio ticchett.
Perci quale dei due Daryl? La King stava fissando la lettiga.
Sono entrambi maschi replicai.
Come lo sa?

Ci sono particolari sufficienti. Sollevai le due ossa iliache parziali.


Nelluno e nellaltro caso, lincisura ischiatica stretta e profonda.
Indicai una fetta di mezzaluna sopravvissuta su ciascun frammento.
Queste aree grezze sono i punti in cui le ossa iliache si articolano con
il sacro. Nessuna delle due rilevata: sono entrambe allo stesso livello
dellosso circostante. E non presentano un solco lungo il margine.
Tratti maschili.
S.
Courtney si era avvicinata.
Vuoi vedere?
Annu. Le indicai le caratteristiche appena descritte.
C un po di acetabolo su ciascun frammento: la cavit articolare
dellanca. Osservando i diametri parziali, posso affermare che un uomo
era di corporatura pi massiccia dellaltro.
Presi i calibri dal banco di lavoro. Linfermiera e la coroner mi
guardarono compiere le misurazioni in grado di confermare i miei
sospetti.
Sa dire anche qualcosa dellet? domand la King.
Qualcosa. Tenni un frammento in ogni mano. Notate che la
superficie articolare di quello pi grosso ondulata e losso appare
granuloso. Nel caso del pi piccolo appare invece pi liscio e denso.
Semplificato al massimo, ma corretto.
Alzai gli occhi. Maureen e Courtney erano evidentemente sconcertate.
Posai i due frammenti sul tavolo, presi la torcia e spensi le lampade del
soffitto.
Guardate qua.
Diressi il raggio orizzontalmente su ciascuna superficie. Le sottili
intaccature apparivano come ombre trasversali su quella delluomo pi
grosso.
Courtney colse la differenza per prima. Il tizio pi grande ha come dei
solchi, quello pi piccolo non li ha.
La King forse la vide, forse no. Cosa significa?
Il grosso era pi giovane, direi sotto i trenta, il piccolo doveva essere
sulla quarantina, ma sono stime molto approssimate. Questa tecnica
consente di attribuire let solo per intervalli piuttosto ampi, e qui
osservabile soltanto una parte di ogni superficie.
Daryl aveva ventiquattro anni disse Maureen. Era alto pi di uno e
ottanta.

La lancetta saltellante scand i secondi, ticchettando.


Perci chi laltro tizio? prosegu, parlando pi a se stessa che a noi.
Levai i palmi. Chi pu saperlo.
Pu stabilire la razza?
Molto improbabile. Se esposti a un calore estremo, i liquidi del
cervello si espandono causando lesplosione del cranio. Poi i frammenti
bruciano. Come successo qui.
Era scomparso qualcuno allepoca dellincendio?
Ottima domanda, infermiera Courtney.
Non vi dispiace se vado a controllare? chiese la coroner.
La ragazza e io scuotemmo il capo.
tutto cos nero e grigio e sgretolato. Courtney fissava lo scheletro
parziale. Come pu essere sicura di aver assegnato le ossa nel modo
giusto?
E ne aveva azzeccata unaltra! Essendo partita con il pregiudizio di
avere davanti un singolo individuo, avevo commesso un errore da
principiante, presumendo che i resti appartenessero tutti a Daryl Beck.
Riaccesi le luci e osservai attentamente un frammento di mandibola
sotto la lente.
Era carbonizzato.
Esaminai laltro.
E avvertii uno sfarfallio alla bocca dello stomaco.
Wow!
Alzai gli occhi. Ci scambiammo un sorriso.
Questo frammento conserva circa due centimetri dellestremit
posteriore dellarcata dentaria, compresi gli alveoli di due molari. Mi
sembra di vedere dei frammenti di radici l dentro.
Zac! E il gioco fatto.
Infermiera Courtney, ti toccano i raggi X.
Non fece il saluto militare, ma poco ci mancava.
Presi il vassoio, trasferii i frammenti di mandibola e le spiegai quali
angolazioni mi servivano.
Nel frattempo io riesaminer tutte le ossa, poi tu potrai radiografare i
due individui.
I frammenti di cranio erano per lo pi parietali e occipitali. Bordi e
superfici erano bruciacchiati, non rimaneva un solo dettaglio
ectocranico o endocranico. Soltanto il DNA li avrebbe potuti

distinguere e dubitavo che lincendio ne avesse lasciato un campione a


nostra disposizione.
Osservando le dimensioni, fui in grado di separare ci che restava delle
porzioni diafisarie delle ossa lunghe. Un femore, una tibia e unulna
erano di Daryl. Laltro femore e laltra tibia passarono al secondo
uomo, meno robusto. Un omero and con le parti di cranio non ancora
assegnate.
Stavo registrando alcune osservazioni sul mio bloc notes, quando
Courtney torn spingendo un visore portatile. I frammenti di mandibola
erano posati sopra una pila di bustine marroni, sul ripiano inferiore.
Credo abbia ragione disse elettrizzata linfermiera. E mi sembra che
il tizio pi vecchio avesse delle otturazioni.
Sfilai le lastre dalla busta, applicai la prima al visore e accesi
linterruttore con il pollice.
I reperti si illuminarono in varie sfumature di grigio. Quello sulla destra
mostrava solo losso trabecolare amorfo. Courtney lo indic.
Questo Daryl. Luomo pi giovane.
Il frammento dellindividuo pi vecchio aveva una porzione maggiore
di arcata, compresi gli alveoli che avevo individuato. Apparivano come
intaccature brune nel grigio spugnoso. In ciascuno si trovava inserito un
minuscolo cono bianco: un pezzetto di radice. Un filamento bianco
brillante correva verticalmente in mezzo a ogni cono.
I canali radicolari, giusto? Con quelli si riuscirebbe a identificarlo?
Risposta affermativa. A entrambe le domande.
Ma non fu quello a mozzarmi il respiro in gola.
32.
Era come se il frammento fosse nel bel mezzo di una tempesta di neve:
una nuvola di puntini bianchi copriva il margine inferiore della
mandibola; alcuni, isolati, arrivavano allangolo mandibolare e su lungo
il ramo ascendente.
Cos? chiese Courtney.
Voglio la radiografia di tutte le ossa. Mantenni un tono calmo.
Prima Beck. Indicando lo scheletro parziale. Poi laltro. Passando
al mucchio contenente il pezzo di osso iliaco, il femore e la tibia.
Infine quelli. I frammenti di cranio e lomero non ancora assegnati.
Falli separatamente. Non mischiarli, okay?
Ricevuto.

Comincia con Beck. Tolsi il frammento di mandibola di Daryl e


posai le sue altre ossa sul vassoio.
Quando Courtney fu uscita, chiamai Maureen. Rispose subito.
Allaltra vittima hanno sparato le dissi.
No!
C una bufera di piombo sulla radiografia della sua mandibola.
Silenzio.
Sottilissime particelle disperse per effetto di un proiettile di fucile ad
alta velocit che ha attraversato il corpo spiegai.
Tipo fucile da caccia?
Credo di s risposi.
Ce ne saranno a migliaia, qui in zona. E Beck?
Stiamo facendo una serie di radiografie full body e io sto
ricontrollando alcune ossa che ho riassegnato alla vittima pi anziana.
Lei? Trovato niente?
Ho recuperato il certificato di morte di Beck. Giunto cadavere il 4
marzo 2008. Ho controllato le segnalazioni di persone scomparse per
quellintero anno, procedendo a ritroso dalla data in questione. Nessuna
corrisponde al profilo.
Il tizio pi attempato aveva le radici, con tanto di canali radicolari, di
due molari inferiori, probabilmente il secondo e il terzo. Dovremo
passare la lastra a un odontologo forense e chiarirlo con precisione, per
poi inserirla nel CPIC.
Lei ne conosce uno?
S, ma a Montral e siamo in piena notte.
E la flessibilit non era tra le prerogative di Marc Bergeron. Questo
commento lo tenni per me.
Beck morto da un pezzo comment la King. Pu aspettare ancora
un po.
Scattai foto delle otturazioni della vittima meno giovane con il mio
iPhone, e le mandai a Bergeron via e-mail. Cos sarebbero state a sua
disposizione quando lindomani lo avrei chiamato.
Guardai lorologio. 00.10. Era domani.
Ollie doveva essere immerso nellindagine sullomicidio di Scar.
Telefonai a Ryan. Era con Rainwater in un bar sulla Highway 4,
seguendo unaltra pista su Tom Unka. Sentivo musica in sottofondo, il
rumore di tante persone in uno spazio limitato.

Rainwater convinto che ci stiano prendendo in giro. Ryan sembrava


stanco quanto me. Ha ordinato un rastrellamento, vuole torchiare
chiunque resti preso nella rete.
Gli raccontai dei resti umani mischiati e dei residui di piombo.
Entrambe le vittime sono state uccise?
Lo sapr presto. Il meno giovane aveva un paio di canali radicolari.
Pensi di chiamare Bergeron?
Domattina. Gli ho mandato le immagini.
Buona idea.
Tienimi informata dissi.
Idem.
Courtney torn mentre stavo chiudendo la comunicazione. Quando
ripart per andare a radiografare i resti del soggetto pi vecchio,
visionai le lastre postcraniali di Beck.
Anche il femore e il frammento di bacino sembravano essere stati
esposti alla tempesta di neve.
Il che rispondeva a una domanda, ma ne suscitava molte altre.
Beck e il secondo uomo erano stati ammazzati entrambi? Se s, perch?
Uno aveva sparato allaltro e poi rivolto larma contro se stesso? Chi
dei due, e per quale motivo?
Beck e il suo compare avevano semplicemente litigato dopo una notte
di bisboccia, uno sballo o tutte e due le cose?
La Snook si sbagliava sul recente sforzo del fratellastro per restare
sobrio?
Lo scenario dellomicidio-suicidio non era convincente: le sparatorie
faccia a faccia di solito non implicano luso del fucile. Annotai
mentalmente di chiedere se, sul luogo dellincendio, si fossero trovati i
resti di una carabina.
Era stato Beck a dar fuoco alla casa? Il suo compagno di sventura?
Qualcun altro? O il rogo era stato accidentale?
Chi era il tizio pi attempato? Perch nessuno ne aveva segnalato la
scomparsa? Era un forestiero?
Sfogliando il mio bloc notes, trovai una pagina bianca e cominciai a
stilare una lista.
Farley McLeod era morto nel 2007, Daryl Beck nel 2008, Annaliese
Ruben e Ronnie Scarborough solo il giorno prima. Erano tutti parenti.
Le loro morti erano collegate? E in che modo?

Anche Castain era stato ucciso il giorno prima. Ma non faceva parte
della famiglia. Come si collocava nella vicenda?
Castain e Scarborough erano stati eliminati da un killer a bordo di
unauto. Alla Ruben aveva sparato un uomo a piedi, quasi certamente
con un fucile. Beck e il suo compare erano stati colpiti da un fucile da
caccia.
Cera la stessa arma dietro tutti e cinque gli omicidi? O nel caso dei due
agguati in auto era stata usata una pistola?
McLeod era caduto con un Cessna, il corpo mai recuperato.
Anche il cadavere della Ruben mancava. Una coincidenza? Rilevante?
Mi sentivo inquieta. Troppe domande e pochissime risposte.
Era tutto cos complicato!
Troppo complicato.
E con un numero altissimo di vittime. Senza contare i bambini.
Courtney torn con i frammenti del cranio e le radiografie.
La nevicata era visibile su alcuni, non su altri. Non riscontrai alcuna
caratteristica che mi consentisse di assegnarli a Beck o a Non-Beck.
Courtney mi guard, impaziente di sentire il verdetto.
Grazie per il tuo aiuto. Le rivolsi un sorriso ultrasincero. Non ce
lavrei fatta senza di te.
Apr la bocca per parlare.
Avresti qualcosa che io possa usare per tenere le ossa separate?
Usc a passo spedito, un cruccio per le offuscava gli occhi nocciola.
Stavo rimettendo le spoglie di Beck nella vaschetta, quando torn con
due asciugamani di cotone. Avvolsi i frammenti craniali in uno, i resti
del secondo uomo nellaltro, infilai i fagotti vicino alle ossa di Daryl e
richiusi il coperchio, premendo bene.
E la bara? mormor Courtney, un filo petulante.
Chiama quelli delle pompe funebri, passeranno a ritirarla. E di nuovo
grazie infinite. Maureen molto fortunata ad avere una collaboratrice
come te.
La ragazza annu, tentando, senza riuscirci, di nascondere la delusione.
Mi dispiace. Sai che non posso rivelare i particolari di unindagine.
Lo so.
Ti prego, mantieni il riserbo su quanto hai visto qui dentro.
Naturalmente.
Saresti unottima infermiera forense, Courtney.
Sul serio?

Se vuoi ti mando un po di materiale informativo.


S, grazie. E quando vuole sono a sua disposizione.
Prima io ti dico cosa vedo. Poi tu mi spieghi perch lo sto guardando
di domenica mattina.
Marc Bergeron non aveva prestato la mia stessa attenzione al fuso
orario: la sua chiamata mi svegli di soprassalto alle 6.45.
Hai ricevuto le immagini? Avviai il laptop.
Le ho trasferite sul mio computer.
Me lo vedevo socchiudere gli occhi dietro le lenti sudice, i capelli stile
soffione illuminati dallo schermo.
Sono abbastanza nitide? domandai. Vedi quali denti hanno il canale
radicolare?
Vanno bene. Suppongo che il problema sia lidentificazione.
Il frammento stato recuperato a seguito di un incendio domestico.
Proviene dallarcata inferiore, posteriormente, vicino allangolo
mandibolare.
Lo vedo.
Scaricai il file delle immagini anche sul mio Mac. Durante il silenzio
che segu, lo aprii, cos da avere sotto gli occhi la stessa cosa.
Vedo le tracce di un colpo darma da fuoco continu lodontologo.
Gi.
Attesi piuttosto a lungo.
A giudicare dalla posizione degli alveoli rispetto al ramo, dalle loro
dimensioni, e da curvatura e compressione delle radici stesse, direi che
il dente mesiale sia il quarantacinque e quello distale il quarantotto.
Mi ero aspettata di sentire trentuno e trentadue, poi ricordai: il CPIC
utilizza il sistema di numerazione della Federazione mondiale
odontoiatri, lNCIC il Sistema Universale.
Secondo molare destro e dente del giudizio tradussi.
Bench piccolo, come spesso avviene, il terzo molare ben formato e
totalmente esposto. Qualunque cosa abbia chiuso il canale radicolare
venuta dopo. molto insolito vederne uno solo in un terzo molare.
Fantastico. Senti, il coroner preso a scartabellare le denunce di
persone scomparse qui a Yellowknife. Potresti inserirlo tu nel CPIC per
me?
un caso del laboratorio? Sullosservanza delle regole, Bergeron era
piuttosto pedante.

S. In senso molto lato, era vero: tre dei figli della Ruben erano stati
trovati nel Qubec e il mio coinvolgimento nellintera vicenda era
cominciato da l.
Me lo immaginai mentre aggrottava le sopracciglia.
Lavrei chiesto a Ryan aggiunsi, ma temo faccia casino con i
codici.
Il dottor LaManche al corrente del caso?
S. Annotai mentalmente di mandare subito una e-mail al capo.
Dammi i dettagli.
Sappiamo solo che il soggetto maschio, sulla quarantina e non
particolarmente robusto. morto nel marzo 2008.
Non molto.
Gi.
Se il sistema trover una corrispondenza, dovremo richiedere le
cartelle originali.
Ovvio.
Dopo aver scritto un messaggio veloce a LaManche, agguantai i miei
libri e scesi di sotto.
Unaltra alba in sala da pranzo dove era presente solo una coppia di
anziani intenta a ciarlare di fiori selvatici.
Non mi aspettavo di vedere Nellie, e infatti non cera. Ordinai uova e
toast e controllai la posta elettronica. Per noia, in realt. Era troppo
presto per ricevere notizie di Bergeron e dubitavo che la King avesse
scoperto molto, dalla mezzanotte precedente.
Stavo aprendo il libro su Fipke e compagnia quando apparve Ryan. Era
un disastro. Occhi gonfi e la tensione della mascella lo facevano
sembrare emaciato. Mi vide e venne al mio tavolo.
Compagnia?
Sicuro.
Si lasci cadere sullaltra sedia e si guard intorno. Ho avuto fortuna a
trovare un posto libero.
Gi, tra non molto qui sar tutto pieno.
Inarc un sopracciglio.
Sono famosi per il brunch domenicale.
Non fanno il brunch ogni mattina?
Sto solo riferendo ci che ho letto.
La cameriera mi port le uova e vers il caff a Ryan. Lui le ordin
quello che avevo preso io; la donna torn in cucina.

Non ci siamo visti molto ultimamente disse.


Le cose non stanno andando come speravamo. E la gente credeva
pure fossi unubriacona. Non lo dissi.
Dammi la tua, io ti do il mio.
Sorrisi: era la nostra frase in codice quando ci scambiavamo
informazioni sui casi. Ai bei tempi.
Lo ragguagliai sullesumazione e gli riassunsi la conversazione con
Bergeron.
Lui mi rifer che Rainwater aveva sbattuto qualche scagnozzo di Unka a
congelarsi le chiappe alla Divisione G. Lui e Ollie ci sarebbero andati
di l a poco.
Finito il resoconto, restammo in silenzio, evitando di guardarci.
Arriv la colazione di Ryan.
Dallaltra parte della sala, i due anziani osservavano insieme un libro
sui fiori. Mi ritrovai a fissarli. Pensai a quanto sembrassero felici.
Una coppia superaffiatata.
Sentii le dita di Ryan sfiorarmi il dorso della mano, poi salire fino al
polso, posandosi allaltezza dellorologio. La pelle mi formicol lungo
il percorso. Trasalendo, lo guardai.
I suoi occhi erano fissi sul mio viso. Li incontrai.
Sempre incredibilmente azzurri. E tormentati, come i miei nello
specchietto retrovisore dopo la visita alla Snook.
Lily in prigione mormor.
Ha ricominciato a drogarsi? Ero sconvolta. Stava andando cos
bene
Quella ragazza unattrice nata.
Oh, Ryan. Mi dispiace tanto. Come? Lasciai sospesa la domanda.
Ha ripreso i contatti con lo stronzo con cui si vedeva lanno scorso.
Lui le ha fornito un paio di dosi omaggio, poi si arrangiata da sola. Il
servizio di sicurezza del Carrefour Angrignon lha beccata mentre
rubava uno smartphone.
Il centro commerciale a LaSalle?
S. Stavolta non ho potuto fare niente per aiutarla.
Era cos abbattuto che avrei voluto abbracciarlo, stringerlo a me, sentire
la sua guancia ruvida di barba sulla mia.
Il profumo della sua colonia.

Invece me ne rimasi l seduta, pensando a quel misto di gioie e dolori


che era Lily; ricordando quando Ryan mi aveva parlato per la prima
volta di sua figlia.
La madre, Lutetia, originaria delle isole Abaco, era vissuta in Nuova
Scozia allepoca della disastrosa, sregolata giovinezza di Ryan. I due
non erano proprio innamorati, ma molto, molto compatibili.
Dopo essere rimasto accoltellato durante una rissa in un pub, Ryan
aveva rinnegato il suo lato oscuro ed era entrato nella SQ. Lui e Lutetia
si erano detti addio, salvo ritrovarsi anni dopo per un ultimo giro di
giostra.
Ed ecco Lily.
Desiderosa di tornare alla sua casa nei Caraibi, e temendo che Ryan
tentasse di impedirglielo, Lutetia si era ben guardata dal rivelargli della
gravidanza.
E sebbene madre e figlia fossero tornate in Canada dodici anni dopo,
mammina non aveva ritenuto opportuno colmare quella lacuna.
Avanti-veloce fino allinevitabile.
Qualche anno fa, Lily si era presentata alla porta di suo padre. Allora
era una diciassettenne piena di risentimento, in preda a una rabbia
feroce. E dipendente dalleroina.
Pi e pi volte lui aveva tentato di aiutarla a disintossicarsi. Pi e pi
volte lei era tornata a bucarsi.
Come ogni buon padre, Ryan voleva proteggere la sua bambina dal
male di questo mondo. Ma Lily glielo rendeva impossibile e lui ne
pagava il prezzo. Una delle vittime era stata la nostra relazione
Poco male: Ryan amava quella ragazzina con ogni fibra del suo essere.
Cielo! Io stavo a preoccuparmi per Katy, con la sua idea di entrare
nellesercito, e Lily aveva ripreso a iniettarsi veleno. Mi sentii
mortificata.
C qualcosa che posso fare? domandai.
Ascoltare?
Certo. Lo sai, sono sempre qui.
Dove? Il fantasma del suo vecchio sorriso.
Eh?
A Yellowknife? AllExplorer? In sala da pranzo?
Occhi al cielo. Hai capito benissimo.
S. Mi accarezz la mano, poi accenn ai libri.
Per caso stai pensando di investire in una miniera di diamanti?

Tento di istruirmi sulla storia locale.


E cosa hai imparato? Ryan fece segno alla cameriera di riempirgli di
nuovo la tazza.
Ho imparato perch quel tipo di chincaglieria cos dannatamente
caro. Prima, i diamanti bisogna trovarli, poi effettuare uno studio di
fattibilit per stabilire quanto coster la miniera e come costruirla. Poi
c la burocrazia: accordi per la tutela dellambiente, autorizzazioni allo
sfruttamento del territorio, licenze per luso dellacqua, indennizzi di
impatto ambientale, accordi per lo sviluppo socio-economico. Ci
obbliga a interagire con governi federali, provinciali e aborigeni,
agenzie normative, proprietari terrieri. Con tutti, insomma,
dallagricoltore locale al papa.
La cameriera vers il caff.
E c da costruire la miniera, e in questi climi un vero incubo. I
cantieri sono cos isolati che personale e forniture devono essere
trasportati in aereo o sulle piste ghiacciate.
Gli Ice road truckers, come nella serie TV!
Hai idea di quanto costi mettere in opera una pista ghiacciata?
No.
Sfogliai il libro fino alla pagina in questione. La Lupin si estende per
almeno seicento chilometri, dal lago Tibbitt, a est di Yellowknife, alla
Lupin Mine, nel Nunavut. Per costruzione e manutenzione ci vogliono
circa 6,5 milioni di dollari annui.
Guardai Ryan.
E queste strade sono agibili solo dieci settimane lanno aggiunsi.
Un sacco di bigliettoni.
solo una delle voci in bilancio: piste di atterraggio, centrali
elettriche, officine meccaniche, smaltimento di rifiuti e liquidi di
scarico, impianti per il trattamento delle acque, reti telefoniche,
magazzini, uffici, linee di lavorazione In pi, i lavoratori non
possono certo tornarsene a casa ogni sera in auto. La miniera deve
fornire anche vitto, alloggio, aree ricreative. Molti minatori fanno turni
di due settimane a rotazione; un bel lasso di tempo per restarsene con le
mani in mano. Senti questa
Non che gli lasciassi molta scelta.
La realizzazione della Ekati Mine costata novecento milioni. La
Diavik ha richiesto 1,3 miliardi miliardi! di dollari. Hanno
prosciugato un intero stramaledetto lago!

Questo proprio il genere di cose che fa infuriare Mister Zebedei. A


proposito, lho visto ieri. Quando Rainwater e io siamo passati davanti
alla Giant Mine. Stava giusto uscendo di l.
Credevo fosse inattiva.
Lo , ma ci sono problemi per larsenico.
Arsenico?
Un sottoprodotto della lavorazione delloro. Quando la miniera ha
chiuso, i proprietari se ne sono andati, lasciando alcuni fantastiliardi di
tonnellate di quella roba.
Le compagnie minerarie non dovrebbero coprire le spese di
smaltimento delle scorie a suon di milioni, gi prima di ricevere
lautorizzazione a operare?
Oggi, ma ai bei vecchi tempi Ryan butt gi lultimo sorso di
caff. Senti, se sei davvero interessata allargomento, Rainwater mi ha
detto che il suo prozio lavora al Registro dei titoli minerari: lui sa
tutto.
Come no! Mi presento a casa sua per il pranzo della domenica.
Rainwater dice che il vecchio, praticamente, vive in ufficio. un
professore di geologia in pensione e il governo gli ha rimediato una
sorta di posizione ad hoc, quando ha smesso di insegnare. O qualcosa
del genere.
Tu e Rainwater diventerete amici di penna quando questa storia sar
finita?
Sollev palmi e sopracciglia. Cosa? Ci siamo ritrovati a girare molto
insieme e chiacchierare aiuta a passare il tempo. Si alz. Non posso
stare qui a fare le ragnatele. Tienimi
informato, lo so.
E cos Lily ci era ricaduta. Era quello il motivo per cui Ryan si era
mostrato cos distaccato? Non meschina gelosia, ma angoscia per la
figlia?
Il cellulare spezz il filo dei miei pensieri. Bergeron. Premetti il tasto di
ricezione.
Ho un nome per te.
33.
I descrittori hanno dato luogo a ununica corrispondenza,
probabilmente perch un solo canale radicolare nel terzo molare

alquanto insolito. Eric Skipper, maschio, bianco, quarantaquattro anni,


allepoca della scomparsa residente a Brampton, Ontario.
Quando entrato nel sistema?
Il 18 marzo 2008. I descrittori sono stati forniti dal dottor Herbert
Mandel di Brampton.
Lhai contattato?
S. Il dottor Mandel mi ha informato che il signor Skipper si era
sottoposto a numerose sedute, subendo estrazioni, otturazioni e altre
devitalizzazioni. Mi mander la cartella via corriere.
Chi ne ha denunciato la scomparsa?
Sentii un fruscio di carte. La moglie, Michelle. Il dottor Mandel dice
che ancora sua paziente.
Hai il numero?
Me lo lesse e io lo trascrissi. C altro?
Sono un odontologo, dottoressa Brennan, non un detective. Da te mi
aspetto le radiografie originali.
Stanno arrivando.
Chiamer non appena confermata lidentificazione.
Grazie, dottor Bergeron. Ti devo un favore.
Decisamente s.
Chiamai Maureen King. Segreteria.
Era una bella giornata: sole e temperature in ascesa. Decisi di passare
direttamente allufficio del coroner.
Ehi, vecchia signora.
Stavo camminando in direzione del Searle Building. Mi voltai. Binny
era dallaltra parte della 49a Strada, a cavallo della sua bici, sul prato
antistante il tribunale. Il berretto di lana aveva lasciato il posto a uno da
baseball, che portava calato sugli occhi. Stessa tuta. Stesse scarpe.
Ehi, tontolone dissi.
Tontolone? il meglio che sai fare? Dietro il tono spavaldo,
avvertivo la tensione nella sua voce.
Buongiorno, signor Binny Fatti-gli-affari-tuoi.
Hai buona memoria per essere una vecchietta.
Sono piuttosto occupata, adesso.
Almeno non sei coperta di quella schifo-roba.
Grande propriet di linguaggio.
Vidi che si mordeva il labbro, nascosto dalla visiera.
Hai qualcosa da dirmi?

E le frittelle? Me le avevi promesse, ma poi Occhi sfuggenti.


Infilai la mano nella borsa e gli agitai davanti il muffin sgraffignato dal
buffet della colazione. Lo so, lo so Ma i pasti erano stati parecchio
irregolari, ultimamente, e avevo bisogno di calorie.
Binny si avvicin e accett lofferta. Le sue dita mi apparvero piccole e
scure, mentre estraeva il dolce dal pirottino di carta. Cera una
mezzaluna di sporco sotto le unghie. Quando fin il muffin, appallottol
linvolucro e pieg il braccio, pronto al lancio.
Frena, sgorbietto. Credevo fossi a favore di chi rispetta lambiente.
Sembr perplesso, poi: Solo perch ti ho nominato il vecchio pazzo e i
suoi carib?.
Inarcai le sopracciglia.
Pffff.
Dimentichiamo pure i carib, ma a te piacerebbe se scaricassi la
spazzatura nel tuo letto?
Tesi il palmo. Lui rote enfaticamente gli occhi con tutta la testa e
mi lasci cadere la cartaccia in mano.
Due donne ci passarono accanto, dirette allinterno delledificio. Una
era giovane, spingeva un passeggino. Laltra aveva capelli bianchi ricci
e stringeva a s la borsetta, come se ogni cespuglio nascondesse uno
scippatore.
Devi guardarti le spalle, nonna. Il ragazzino parlava a voce bassa, lo
sguardo fisso altrove.
Cosa significa?
Hai il dono di far incacchiare le persone.
Quali persone?
Alz una spalla ossuta. Dico cos per dire.
Per dire cosa? Spiegati meglio.
Io non devo fare niente, specie se me lo ordina una vecchia strega.
Stai parlando di Tom Unka e dei suoi scagnozzi?
Non te lo dico.
Tu sai qualcosa, non vero, Binny?
La strada la mia scuola. Perci mi faccio gli affari miei e me ne sto
tranquillo. Fece un ampio gesto con il palmo rivolto verso il basso.
Sembrava Gavroche, il monello di strada del romanzo I miserabili.
Sai qualcosa degli omicidi di Castain e Scarborough?
Anche i due stronzi hanno fatto incacchiare alcune persone.
Perch?

Ogni zona deve avere un solo boss.


Ed Unka, adesso.
Binny mi guard da sotto la visiera assurdamente grande.
Ha ucciso anche Annaliese Ruben?
La visiera sinclin ancora pi gi. A quanto si dice, quello non
centra.
Come non centra?
Sollev un piede sul pedale della bici.
Annaliese era mia amica, Binny.
Nonna, ti saluto. Devo scheggiare via.
E spar.
La King era al suo tavolo; parlava a un telefono che doveva risalire
allepoca della guerra in Vietnam. Fece il solito gesto dellindice
sollevato, poi mi indic una sedia.
Mi accomodai.
Bene, grazie. Pos il ricevitore.
Poi si rivolse a me. Era il medico legale di Edmonton. Castain e
Scarborough sono stati liquidati entrambi con una nove millimetri.
Pistola a proiettili blindati.
Annu. Non chiaro se si tratti della stessa arma, ma nessuno dei due
stato ucciso con il fucile che ha fatto fuori Beck e il suo amigo.
Abbiamo identificato la seconda vittima: era un tizio di nome Eric
Skipper.
Cosa sappiamo di lui?
Le riferii quanto sapevo: maschio bianco di Brampton, con numerose
sedute dal dentista al suo attivo. Devo mandare le radiografie originali
al mio odontologo il pi presto possibile.
No problem. La mia assistente far una scansione e provveder a
inviarle.
Lavora di domenica?
Diciamo solo che unentusiasta.
Le consegnai la busta e le diedi lindirizzo di Bergeron al LSJML.
Notizie di Annaliese?
Scosse il capo.
Parlato con Nellie?
Stava per rispondere quando suon il telefono. Lei si accost la cornetta
allorecchio e rimase in ascolto. Come si chiama? Coprendo il

ricevitore con la mano, si rivolse a me: Conosce un certo signor Fattigli-affari-tuoi?.


un ragazzino di nome Binny.
Binny Twiller?
Non mi ha fornito tutti i dati anagrafici.
qua fuori e vuole parlare con lei.
Strano. Ci siamo quasi scontrati, prima, allingresso. Perch il nome
Twiller mi dice qualcosa?
Merilee Twiller.
Nessuna lampadina si accese nel mio cervello.
La ragazza di Castain.
Ma certo! Ora tutto tornava.
Secondo il ragazzino, a quanto si mormora, la vicenda Ruben non
avrebbe a che fare con la rissa per il controllo della zona.
Quanti anni ha, dodici?
uno che tiene le orecchie ben tese.
Cosa dice di Castain e Scarborough?
Niente.
Non mi sorprende. Comunque, non vuole salire.
Che ne dici Decidendo di lasciar perdere il lei. Tu ti occupi delle
lastre e poi chiami Michelle Skipper. Io vado a sentire cosa vuole il
piccoletto.
Binny se ne stava in sella alla solita bici, sotto un tamarack verde.
Andai da lui. Sotto la visiera, gli occhi erano irrequieti.
Si posarono un secondo su di me e si spostarono subito altrove.
Di ai tuoi amici poliziotti di provare a casa di Unka.
Lhanno gi fatto. Non c niente, l.
Scavate pi in profondit.
Grazie, Binny.
Se racconti in giro che ti ho parlato, ti accuser di essere una
pedofila.
Come sempre, part a razzo lungo lisolato, i due fuscelli delle gambe
pompavano come pistoni.
Tornai nellufficio della King e la trovai di nuovo al telefono. La mia
busta era scomparsa dal suo tavolo.
Dalle domande che poneva capii che stava ancora parlando con
Michelle Skipper.
Feci un numero anchio sulliPhone.

Ryan.
Ti sembrer folle, ma ricordi il ragazzino con cui stavo
camminando venerd?
Il Rosemarys Baby?
Ha accesso a informazioni di prima mano.
Cio?
il figlio di Merilee Twiller. E drizza le antenne. Mi ha appena fatto
una soffiata: Unka sarebbe sottoterra a casa di sua madre.
Perch correre il rischio di dirtelo?
Che ci vuoi fare, ho carisma.
sicuramente per quello.
E gli ho dato un muffin.
Ma lo scantinato di mammina lo abbiamo gi controllato.
Il nostro ragazzino suggerisce di scavare pi in profondit.
Sono state le sue parole esatte?
S.
Grazie.
Mi chiesi se riferirgli che Binny mi aveva anche avvertita di guardarmi
le spalle.
Decisi di aspettare.
Sei ancora alla centrale? domandai.
S. Uno dei tirapiedi di Unka sta cantando.
Come mai?
La polizia gli ha trovato una Sig Sauer infilata nelle mutande. Si tratta
di una violazione della libert vigilata: per lui significa perdere otto
anni di bella vita.
Cosa offre?
Sostiene che Scar ha fatto fuori Castain e Unka ha fatto fuori Scar.
Secondo Merilee Twiller, Unka aveva ucciso Castain perch
sospettava facesse la cresta.
Avr capito male.
Il vostro tizio testimonier?
Stiamo discutendo con lui i possibili vantaggi della cosa.
Ha informazioni sulla Ruben?
Nega di averla mai sentita nominare.
Raccontai a Ryan di Eric Skipper e delle prove balistiche, che
indicavano luso di unarma diversa per lui e Beck, rispetto agli omicidi
Scarborough e Castain.

Quasi tutti i membri di queste gang hanno interi arsenali replic.


Notai che la King stava riagganciando, perci lo feci anchio.
Lei diede unocchiata ai suoi appunti. Skipper era docente in una
piccola universit di Brampton con un incarico temporaneo. Aveva un
master in ecologia ambientale, o qualcosa del genere, e si era rivolto
ovunque per trovare una cattedra a tempo indeterminato, senza
successo. La moglie dice che allepoca degli studi stato arrestato varie
volte.
Arrestato?
Per proteste, sit-in, manifestazioni, marce. Il tizio un fanatico, di
quelli che abbracciano gli alberi. E, secondo la signora, la mancanza di
un impiego fisso gli aveva lasciato troppo tempo libero.
Capii dove voleva arrivare. Ha continuato ad andare alle
manifestazioni.
Esatto.
Una delle quali in questa zona.
Esatto. Vuoi tutta la storia?
Certo.
Mai sentito parlare del progetto Gahcho Ku?
34.
Cosa sai del progetto Gahcho Ku? mi chiese.
la nuova miniera che De Beers Canada ha in programma di aprire.
Di fatto sarebbe una joint venture con la Mountain Province
Diamonds, ma, s, fondamentalmente come dici.
Il progetto ha suscitato qualche controversia, giusto?
Gahcho Ku il nome aborigeno della regione che si estende intorno
al lago Kennady. In un dialetto den credo significhi Luogo del grande
coniglio. Larea zeppa di carib dei Barren-ground e, in passato,
stata sfruttata dai den di Lutselke dai mtis di Fort Resolution. Un
tempo, anche i tlicho o dogrib giravano da quelle parti.
Perci le contestazioni arrivano soprattutto dai vari gruppi
appartenenti alle Prime Nazioni?
Dondol una mano. Non solo. Ma, certo, hanno influito in maniera
determinante sulliter del progetto. Vuoi i particolari?
Spara.
Nel 2005, la Commissione di vigilanza di impatto ambientale nella
Mackenzie Valley stabil che le richieste di autorizzazione allo

sfruttamento del territorio e alluso delle acque richiedevano uno studio


completo dellimpatto ambientale. La De Beers si appell alla Corte
Suprema contro questa decisione e, nellaprile 2007, perse. Per farla
breve, nel dicembre 2010 la De Beers ha infine presentato lo studio. E
lo scorso luglio la commissione incaricata ne ha stabilito la
conformit.
Vale a dire?
Vale a dire che ora la commissione dovr leggere tutte le undicimila
pagine. Lesame dovrebbe essere completato entro il 2013. La De Beers
spera di dare inizio alla produzione nel 2014.
Quanto grande Gahcho Ku?
La miniera progettata mira a produrre quattro milioni e mezzo di carati
lanno. Lavoreranno su tre camini 5034, Hearne e Tuzo con la
tecnica del pozzo aperto.
Per quanto tempo?
Credo abbiano preventivato un ciclo di vita della miniera di undici
anni.
Feci un rapido calcolo: considerati i costi di progettazione, sviluppo e
manutenzione, a fronte di quel lasso di tempo limitato, il profitto
doveva essere mostruoso.
Dov il lago Kennady? chiesi.
Circa trecento chilometri a nord di qui. Novanta chilometri a sud-est
della Snap Lake, laltra miniera della De Beers.
Cosa centra tutto questo con Eric Skipper?
Durante la fase di revisione dello studio, la commissione esaminatrice
tiene sedute aperte a livello locale, in modo che gli interessati possano
esprimere unopinione.
Capito. Skipper era venuto a Yellowknife per partecipare a una di
quelle riunioni.
E ci ha rimesso la pelle.
Qual era la sua posizione?
Non rompete le palle ai carib.
Da quanto era in citt?
Ha lasciato Brampton il 1 marzo. In autobus.
Calcolando il tempo del viaggio, avr trascorso a Yellowknife alcuni
giorni, prima di essere ucciso. Si cacciato in qualche guaio mentre era
qui?

Cerchiamo di scoprirlo. Fece un numero e si appoggi allo schienale


della poltroncina. Che emise il suono di un compressore daria in punto
di morte.
Ehi, Frank. Maureen King.
Una voce metallica disse qualcosa, ma non riuscii a distinguere.
Sto bene.
Altro metallo.
Dille di continuare con gli impacchi caldi: le passer. Senti, ti ricordi
di un tizio di nome Eric Skipper? Era venuto dallOntario nel marzo
2008 per fare il suo intervento alla seduta della commissione.
Risata metallica.
Immaginavo. Sii gentile, controlleresti il nome? Vedi se viene fuori
qualcosa.
Metallo.
No, aspetto.
Appoggi il ricevitore sulla scrivania.
Non dovrebbe volerci molto disse, rivolta a me.
Ci vollero dieci minuti. Frank parlava, la King prendeva appunti.
Grazie. Stammi bene.
Skipper ci entrato eccome, nel casellario mi inform, poi. Il 7
marzo 2008, la Divisione G ha ricevuto la segnalazione di una rissa in
un parcheggio sulla 47a. Gli agenti che risposero alla chiamata
riuscirono a placare la situazione e non arrestarono nessuno. Uno dei
due picchiatori era Eric Skipper. Laltro Horace Tyne.
Ne rimasi sorpresa.
Perch litigavano?
Il rapporto di due righe in tutto.
Non ha senso. Tyne si considera il Salvatore della tundra. Lui e
Skipper avrebbero dovuto essere culo e camicia.
I nostri occhi si incontrarono: stavamo pensando la stessa cosa.
ora di un piccolo faccia a faccia con Capitan Carib? chiese
Maureen.
Oh, s.
Ryan chiam mentre entravamo a Behchoko. Per la prima volta da
giorni la sua voce suonava elettrizzata.
Labbiamo preso.
Unka?
S.

Dovera?
Guardai la King, che mostr il pollice in su.
Una specie di deposito sotterraneo, di quelli un tempo usati per gli
ortaggi, sotto il granaio dietro casa della madre. Sembrava Saddam
Hussein quando si trascinato fuori da quello stramaledetto buco.
Non avevate notato niente alla prima perquisizione?
Cera un vecchio furgone parcheggiato sopra la botola: Unka ci
strisciava sotto per entrare e uscire. Il bastardo aveva sistemato il posto
con articoli da campeggio e una TV a batteria. Credo che mammina gli
portasse i pasti.
Dov ora?
Seduto in una stanza per gli interrogatori a far finta di sembrare un
duro.
Lo accuseranno dellomicidio di Scar?
Rainwater sta parlando con il procuratore.
Dov Ollie?
A prendersi una lavata di capo dalla Divisione K.
Perch?
No, non una lavata di capo: vogliono solo che faccia le valigie.
Prenoter un volo gi questa sera.
Davvero?
Anche se Scar di Edmonton, stato ucciso nel territorio della
Divisione G. Lo stesso vale per Castain e per la Ruben. I superiori di
Testa-di-cazzo lo rivogliono alla base.
E a Ollie va bene cos?
Sai, lui e io non parliamo pi come una volta.
Attesi.
Okay, sembra incazzato nero.
E noi due? chiesi.
Potremmo tentare con un consulente.
Ce ne andiamo anche noi?
La Ruben ha ucciso dei bambini nella mia zona. Quello un reato
grave. Ogni ilarit svan di colpo dalla sua voce. Poi, qualcuno lha
aiutata a scappare dalla giurisdizione ed da considerarsi un complice a
tutti gli effetti.
In altre parole, hai intenzione di continuare a seguire il caso.
S. Dove sei?
Lo aggiornai su Skipper e Tyne. Ryan, qui c ben altro in ballo.

Illuminami.
La polizia locale, Ollie, tu pensate tutti che questi omicidi derivino
dal tentativo di Scar di usurpare a Unka il controllo dello spaccio di
droga nella zona. Forse una visione troppo semplicistica.
Tu cosa pensi?
Cosa pensavo? Forse non c un unico movente. Forse gli assassini
non provengono da un unico ambiente.
Continua.
Troppe cose appaiono slegate. Il vostro informatore punta il dito su
Scar e Unka, ma nega di conoscere Annaliese. Quel tizio vuole starsene
fuori di prigione, perch dovrebbe tacere dei particolari? Pi cose
racconta, meglio pu contrattare la sua posizione. Perch non offrire
tutte le informazioni in suo possesso?
Sentii Ryan espirare dal naso.
A quanto dice Binny, in giro si vocifera che la vicenda Ruben non
centra con il resto. Perch dovrebbe inventarsi una cosa simile?
goloso di dolci.
Malgrado il sarcasmo, sapevo che mi stava ascoltando. E cos la King.
Secondo la perizia balistica, Scar e Castain sono stati uccisi con una
nove millimetri, non con un fucile da caccia, come la Ruben e Beck.
Forse rilevante, o forse no.
Daryl Beck stato ammazzato nel 2008. Niente indica che fosse
coinvolto nel traffico di stupefacenti.
Fece per dire qualcosa. Lo interruppi.
Una guerra tra gang di questo genere pu avere un bilancio di perdite
molto alto, lo so. Ma forse stanno tutti commettendo lerrore di far
rientrare a forza le prove in un modello precostituito. Un modello che
sbagliato. Dico solo questo.
Posso darti un consiglio, mentre sei con Tyne?
Spara risposi cauta.
Via gli occhi dagli zebedei.
Aargh! Schiaffai il telefono in borsa.
Cosa succede? domand la King.
Ryan si crede George Carlin.
Come quasi tutti gli uomini.
Tyne se la prese comoda prima di venire ad aprire la porta. Questa volta
indossava un poncho con una specie di logo sopra e un paio di jeans. Il
suo sguardo indicava chiaramente che non era entusiasta di vederci.

Si ricorda di me, signor Tyne? Abbiamo parlato venerd gli dissi. Di


Annaliese Ruben.
Devo andare al lavoro.
Sono lieta che ne abbia trovato uno.
Servizio di sicurezza nei weekend. Pagano una miseria.
Questa Maureen King. Il vicecapo coroner.
I suoi occhi erano come vetro. morto qualcuno?
Annaliese Ruben.
Luomo si infil due dita nel collo del poncho e si massaggi il petto.
Le hanno sparato spieg la King.
Be, ultimamente succede spesso che la gente muoia per una
pallottola.
Lei ne sa qualcosa, signore?
Annaliese era una ragazzina simpatica, malgrado i suoi guai.
Non le ho chiesto questo. Maureen sorrise con benevolenza.
No, signora, non ne so niente. So solo che lintero mondo sta andando
a rotoli.
Okay, era ora di cambiare argomento.
Conosce un uomo di nome Eric Skipper? chiesi.
No.
Lo trovo strano, signor Tyne. La signora King e io abbiamo trovato un
rapporto della polizia, secondo cui lei e Skipper siete venuti alle mani
in un parcheggio, nel 2008.
Le sue dita si immobilizzarono. Le labbra si mossero, tentarono di
pronunciare quel nome. Parla dello stronzo che era venuto a
Yellowknife a predicare lecologia?
Esatto.
Quel chiacchierone aveva chilometri di curriculum, ma non un
grammo di buon senso. Il suo programma? Scrivere un articolo, farsi un
nome, ottenere una cattedra universitaria. Il tutto a spese delle specie in
via di estinzione.
Quindi il vostro disaccordo era, per cos dire, ideologico?
Eccome se lo era.
Non avevate lo stesso obiettivo? La salvaguardia dei carib?
Secondo lidiota, dovevamo opporci alla nuova miniera che il governo
ci sta propinando, ma sarebbe come tentare di fermare un treno in corsa
a mani nude. A mio avviso, invece, lunica soluzione per aiutare i
carib era trovare loro un posto sicuro dove stare.

Lha proprio fatta arrabbiare.


Per fortuna ha poi lasciato la citt.
35.
Mentre tornavamo a Yellowknife, la King ricevette una chiamata: il
disgelo primaverile aveva restituito una giovane donna da un lago.
Serve una mano? mi offrii, per la verit senza troppo entusiasmo
allidea.
No. Lei e il suo ragazzo sono finiti in acqua con la motoslitta in un
punto cedevole del ghiaccio, prima della grande gelata dello scorso
autunno. Quass gli affogati si conservano bene: la famiglia potr
ordinare una bara aperta.
Squill anche il mio cellulare.
Bergeron conferma lidentificazione di Eric Skipper riferii alla
coroner, dopo aver chiuso la comunicazione.
Un passo avanti.
Che impressione ti ha fatto Tyne?
Sembra uno con un caratteraccio, ma il vecchio caprone
probabilmente inoffensivo.
Quindi non ce lo vedi a uccidere Skipper e Beck
Solo perch aveva una divergenza di opinioni con Skipper in materia
di ungulati? Soffi fuori laria dalle labbra chiuse. No.
E del fatto che a suo tempo abbia ospitato una diciassettenne ritardata
cosa ne pensi?
Devi cercare di capire: i rapporti di parentela sono intesi in maniera
diversa, qui.
Forse.
Guardai lorologio: le 13.15. Il mio stomaco pens bene di brontolare.
Fame?
S.
Dovrebbe esserci una barretta ai cereali nel vano portaoggetti.
Sto bene risposi, ma in realt stavo morendo di fame. Rimpiansi di
aver dato il muffin a Binny.
Mi accoccolai sul sedile e guardai la stessa carrellata di pini, tamarack,
pioppi e betulle di quando avevo osservato il tratto con Ryan.
Mi sentivo inquieta, agitata, come se qualcosa si stesse nascondendo in
un recesso della mia mente.

Masticando una pellicina del pollice, tentai di individuare la fonte di


quel disagio. Ero per caso incappata in qualche indizio, lasciandomelo
sfuggire? E quale?
La sensazione aveva avuto inizio il giorno prima, infestando i miei
sogni.
Avevo visto o udito qualcosa, nella giornata di sabato, che spingeva il
mio inconscio a tormentarmi?
Ripercorsi gli eventi principali in ogni penoso dettaglio. Lesumazione?
Lomicidio di Scar? Lidentificazione di Skipper?
Nessuna reazione nella mia testa.
La voce della King mi riport alla realt.
Mi dispiace lasciarti, ma devo vedere il corpo: sta scongelando in
fretta.
Accompagnami allExplorer. Andr benissimo.
Cos fece.
Ma non and benissimo.
Ordinai al volo un hamburger al salmone con patate fritte al ristorante
dellalbergo e salii in camera. Pochi minuti dopo avere ingollato le
cibarie, mi sentivo pi pazza-frastornata-scombinata che mai.
Uscii nel bosco. Chiamai per lennesima volta Tank.
Niente. Certo, la bestiola era morta. Perch quellossessione?
Stavo tentando di salvare il cane di Annaliese perch non ero riuscita a
salvare lei?
Irritata dalle mie patetiche e farneticanti autoanalisi, tornai in camera e
aprii il libro sulle miniere. Troppo agitata per leggere, scorsi le
illustrazioni: lo schema di un camino kimberlitico, limmagine di un
campione di rocce, un primo piano di alcuni minerali indicatori, una
veduta aerea della Diavik Mine.
Il mio inconscio mi stava torturando come un ciglio nellocchio.
Cosaltro era successo il giorno prima?
Aveva chiamato Katy.
Era quello? Semplice preoccupazione per mia figlia?
No. Riguardava Yellowknife e i casi in corso. Qualcosa mi sfuggiva.
Avevo parlato con Nellie Snook.
Un campanello dallarme finalmente suon.
Chiusi gli occhi e rividi nella mia mente il colloquio, rievocando ogni
minimo dettaglio.

Fotografie, adesivi e calendari della natura. Daryl Beck. Ronnie


Scarborough. Le foto dei bambini morti. Murray il gatto.
I due pesci male assortiti. Male assortiti come le due sorelle, pensai
cupamente.
Li immaginai mentre mi fissavano attraverso il vetro, i giganteschi
occhi sporgenti, il riflesso del sole a illuminare il loro ventre.
E rimasi impietrita.
Ladrenalina mi percorse il corpo.
Con il cuore che batteva forte, afferrai una cartelletta dalla borsa del
laptop, ne estrassi una busta e tirai fuori le istantanee scattate durante
lanalisi del bambino trovato nella panca.
Presi una fotografia e, con dita tremanti, laccostai a una pagina del
libro.
Rividi la luce iridata riflessa dalle scaglie.
Ges.
Minerali indicatori di diamanti. Ciascuna delle due sorelle ne possedeva
una piccola collezione. Annaliese teneva i suoi nel sacchettino di
velluto. Nellie nellacquario.
Il mio cervello cominci di colpo a saltellare da ogni parte. Un circuito
di neuroni and a chiudersi su qualcosa che la Snook aveva detto.
Unidea inizi a prendere forma.
Cercai un nome su Google, un indirizzo.
Corsi al lavandino del bagno, sciacquai la vaschetta monoporzione del
ketchup e le rimisi il coperchio. Piazzai la cartelletta al suo posto, presi
il laptop, infilai il piccolo contenitore nella borsa e uscii di corsa.
Nellie Snook non mi sbatt la porta in faccia, ma non la spalanc
nemmeno in un gioioso benvenuto.
Posso entrare? chiesi.
Sto aspettando una visita.
Non ci vorr molto.
Si scost sospirando. Andai direttamente in cucina.
I pesci erano ancora nella boccia; Murray non si vedeva da nessuna
parte.
Forse a disagio o forse davvero di fretta, Nellie non mi offr il t, n una
sedia.
Okay. Piano B.
La signora King le ha parlato dei risultati dellesumazione?
Non avrei dovuto imbarcarmici.

Quel cambio di atteggiamento mi lasci sorpresa. Perch no?


Ha fatto arrabbiare delle persone.
Quali persone?
Non importa. Hanno ragione. Non da buoni cristiani. I morti devono
riposare in pace.
Invece aveva ragione lei, Nellie.
Storse le labbra da un lato, ma rimase zitta.
Mi dispiace moltissimo per suo fratello.
Tanto, nessuno muover un dito.
Glielo prometto, io far del mio meglio per trovare lassassino di
Daryl.
I suoi occhi dissero che non mi credeva.
Girai la testa come captando un rumore improvviso. Oh cielo.
Murray?
Cosa?
Sembrerebbe un gatto in difficolt.
La donna and di corsa alla porta della lavanderia. La sentii aprire, poi
chiamare: Murray? Dove sei, Murray? Qui, micio.
Senza perdere un secondo mi avvicinai alla boccia e, usando la
scatolina del ketchup, raccolsi un campione del mix scintillante che
copriva il fondo. I pesci fuggirono di fronte alla mia mano, con
evidente disappunto.
Qui, micio!
Murray entr con passo svagato da unaltra stanza della casa.
Andai in lavanderia.
Falso allarme. Sorrisi. qui.
Come per dimostrare che stava bene, il gatto ci raggiunse.
La padrona lo prese in braccio.
Mi congedai.
Il Bellanca Building la risposta di Yellowknife ai grattacieli. Il Burj
Khalifa non si pu proprio definire tale. Costruito nel 1969, questo
parallelepipedo di undici piani ha muri azzurri e una facciata a file di
finestroni tipo Lego.
Entrai dalla 50a Strada e controllai il prospetto, secondo cui la divisione
Sviluppo minerario del Dipartimento affari autoctoni e del Canada
settentrionale era al sesto piano; il Registro dei titoli minerari al quinto.

Raggiunsi spedita lascensore e premetti il pulsante. Quando le porte si


spalancarono, mi trovai davanti lufficio. Aperto, constatai con
sorpresa.
Non un dollaro dei contribuenti era stato sprecato nel dcor
dellinterno: larea reception era assolutamente spartana, le pareti
ornate da immagini di rocce, cunicoli sotterranei, grandi
apparecchiature e vedute aeree di luoghi che non dovevano essere tra le
mete preferite dai turisti. Sedie di legno fiancheggiavano una parete, un
tavolo era addossato a quella opposta Punto. Del resto, vi aspettereste
dei fronzoli nellufficio del Registro minerario?
Chiesi permesso.
Nessuno rispose.
Da un ingresso a destra del tavolo, partiva un corridoio. Percorrendolo
verso la parte posteriore del palazzo, mi chiesi come avrei fatto a
riconoscere il mio uomo.
Nessun problema. Ogni ufficio aveva una targhetta con il nome
delloccupante. Quello di Jacob Rainwater era in fondo. La porta era
aperta.
Rainwater sembrava il vecchio professore di un film Disney: maglione
troppo largo, pessimo taglio di capelli, occhiali con la montatura
metallica. Unico particolare non in tono con il personaggio era il Mac
di ultima generazione su cui stava lavorando.
Il locale era il peggior incubo di un claustrofobico. Lenorme scrivania
e i voluminosi archivi lasciavano solo passaggi infimi per circolare
nello spazio angusto; ogni superficie orizzontale era coperta da pile di
carte e riviste, mappe arrotolate, campioni di roccia e legno pietrificato,
contenitori di vetro con sabbia e ghiaia. Se anche la stanza aveva quadri
alle pareti, erano nascosti alla vista.
Mi schiarii la gola.
Luomo sollev gli occhi. S?
Mi chiamo Temperance Brennan. Avrei alcune domande e mi hanno
suggerito di rivolgermi a lei.
Quale genere di domande?
Sulla prospezione risposi cauta.
La licenza di prospettore viene due dollari per le persone fisiche,
cinquanta per le aziende. La ragazza alla reception potr assisterla con
la pratica dal luned al venerd.

I suoi occhi tornarono allo schermo, le mani ripresero il faticoso


balletto a due dita sulla tastiera.
Se invece voleva un permesso di prospezione aggiunse, casca male.
Le domande si presentano a dicembre e le autorizzazioni hanno effetto
a partire dal 1 febbraio dellanno dopo. Un permesso valido tre anni
sotto il Sessantottesimo parallelo, cinque anni sopra. Il costo di
venticinque dollari, pi dieci cent ad acro. Il tono era meccanico, dava
lidea di una tiritera ripetuta migliaia di volte. Include il diritto,
temporaneo ma esclusivo, di esplorazione e delimitazione, ma non i
diritti minerari.
Signore, io
Per rivendicare una concessione le serve la licenza di prospettore, non
necessariamente il permesso di prospezione. Per delimitare il terreno
rivendicato occorrono quattro picchetti con apposita targa. Le targhe
costano due dollari la confezione. Potr acquistarle alla reception dal
luned al venerd.
Signor Rainwater
altres obbligatorio effettuare un controllo presso questo ufficio, per
assicurarsi che larea sia disponibile e non gi rivendicata o ceduta in
concessione ad altri. La ragazza alla reception potr
Volevo saperne di pi sui minerali indicatori di diamanti.
Gli occhi del vecchio si spostarono lentamente dallo schermo. Mi
osserv attraverso la parte superiore delle antiquate lenti bifocali.
Cosa, di preciso?
Presi la vaschetta del ketchup dalla borsa. Ho un campione. Glielo
piazzai davanti. So che non la procedura regolare, e che sto
approfittando della sua cortesia, ma suo nipote ha detto che lei un
genio in queste cose.
unamica di Joseph?
S.
Rainwater esit, poi mi fece segno con il dito di raggiungerlo dietro la
scrivania.
Mentre avanzavo come una contorsionista nello spazio ingombro, lui
liber unarea sul sottomano, ci distese un panno bianco e lo lisci con i
palmi, poi sostitu le bifocali con una montatura dotata di un piccolo
microscopio per ogni lente.

Gli porsi il campione che avevo sottratto. Rovesci il pietrisco sul


panno, accese e regol una lampada fissata a un lato del tavolo e si
chin a osservare.
Attesi.
Trascorsero minuti interminabili, lintero piano avvolto in un silenzio
assoluto.
Ogni tanto tastava le pietruzze, ridistribuendo il mix con un dito
nodoso.
Ha qualcosaltro? Niente pi voce meccanica: ora Rainwater
sembrava veramente interessato.
Posai sul tavolo listantanea 1318.
Le spalle del vecchio ebbero un sussulto e udii un respiro bruscamente
mozzato.
Si rimise gli occhiali e fiss ancora un momento la fotografia. Alla fine
i suoi occhi incontrarono i miei.
una specie di scherzo in combutta con mio nipote?
No, signore.
Maria santissima.
36.
Li ha raccolti lei?
No, signore.
Chi ha detto di essere?
Ripetei il mio nome, ma senza aggiungere altro.
Ha una vaga idea di cosa sono i minerali indicatori?
Cristalli che si formano allinterno della Terra, nel mantello superiore,
e segnalano la presenza di diamanti.
Mmm.
Ovviamente i primi sono milioni di volte pi numerosi, perci non
valgono nulla. Cercai di impressionarlo.
Rainwater premette una combinazione di tasti per salvare il suo lavoro.
Sa usare un microscopio, signorina?
S! Esultai, rimpiangendo che Binny non fosse l a sentire come mi
aveva chiamata.
Lanziano signore si gir con la poltroncina a rotelle e tolse la copertura
a un microscopio che non avevo notato nel caos dietro la scrivania. Era
un aggeggio primitivo, giunto forse da un laboratorio studentesco.

Sarebbe meglio quello elettronico a scansione, ma anche la vecchia


caffettiera, qui, servir allo scopo.
Trasfer il mio campione sul vetrino, quindi accese un interruttore, si
sollev gli occhiali sulla fronte, guard negli oculari e regol la messa a
fuoco.
Guardi disse scostandosi con la poltroncina.
Mi strizzai dietro il tavolo, mi chinai.
E fui sorpresa dalla bellezza di ci che vedevo.
ingrandito duecento volte.
Wow.
Bello, eh? Quando il prospettore ha finito di setacciare o spadellare o
comunque raccolga i suoi campioni, passa gran parte del tempo in cerca
delle giuste sfumature.
Ero rapita dai colori e dalle forme dei cristalli.
Vede i rossi e gli arancioni? Sono minerali del gruppo dei granati. I
verdi, fino a quella specie di giallo limone, sono pirosseni. L c
unolivina, mentre i cosi neri sono ilmeniti.
Cosa determina le differenze di colore?
Il contenuto in ferro, manganese e cromo.
Quindi questo campione contiene indicatori
stracarico: uno dei pi ricchi che abbia mai visto. Vede quelli grossi,
verdi?
S.
E anche qui.
Raddrizzai la schiena. Aveva in mano la foto con i contenuti del
sacchettino di Annaliese Ruben.
Buona idea includere una scala graduata. Indic le pietruzze verdi.
Sono pezzi di cromo-diopside. In genere sono microscopici: il pi
grosso di cui mi ricordi era al massimo di un centimetro. Questi sono
quasi due centimetri ciascuno. Diavolo, potrebbe montarli direttamente
e venderli in gioielleria.
Cromo-diopside? lo interrogai.
Questi cristalli si formano in profondit, poi giungono in superficie,
dentro una roccia chiamata kimberlite, molto pi morbida. Nel corso
dei secoli la kimberlite si erode lasciando intatti i cristalli.
Quindi questo campione proviene da un punto vicino a un camino
kimberlitico? chiesi calma.

Direi che fortemente probabile. Io cercherei un lago di riempimento


o unaltra formazione simile. Un i polpastrelli e mi guard sopra le
dita giunte. Comunque sembra piuttosto bene informata anche lei.
No, signore, non proprio, ma c unaltra cosa: mi chiedevo se non
potesse spiegarmi come cercare una rivendicazione.
Di concessione mineraria?
Dovetti sembrare perplessa.
La rivendicazione di concessione mineraria deve essere registrata in
questo ufficio entro sessanta giorni dalla data in cui stata avanzata la
richiesta. Per farlo, occorre depositare la modulistica compilata pi un
disegno dellarea in questione, e pagare la quota.
A cosa serve, di preciso, la concessione mineraria?
D al proprietario il diritto di estrarre minerali per un massimo di dieci
anni, a condizione che venga effettuata sul terreno una determinata
quantit di lavoro ogni anno.
Il professor Rainwater torn di nuovo alla modalit automatica.
Se la quantit di lavoro richiesta viene regolarmente eseguita, allo
scadere del decimo anno dalla data della registrazione la persona o la
societ hanno trenta giorni per fare domanda di leasing. Il leasing
minerario vale ventun anni, prorogabile per altri ventuno qualora non
risultino pagamenti arretrati e previo versamento della quota di rinnovo.
Se la persona, o lazienda, intende cominciare la produzione quindi
costruire, estrarre, eccetera la concessione deve per forza essere presa
in leasing.
Potremmo cominciare con le concessioni? gli domandai.
Far meglio a prendere una sedia.
Mentre seguivo il consiglio, batt sulla tastiera. Apparve una nuova
pagina. Lintestazione riportava la dicitura AFFARI AUTOCTONI E
DEL CANADA SETTENTRIONALE in inglese e in francese. Una
barra laterale rossa offriva una scelta di link.
Sto entrando nel SID. Inser un nome utente e una password. Un
dataset spazialmente integrato.
Una mappa riempiva lo schermo. Riconobbi i Territori del Nord-Ovest
e il Nunavut, la baia di Hudson; i luoghi che avevo visto nel libro
sullestrazione di diamanti. I fiumi erano indicati in blu, i laghi in
turchese, confini e nomi di centri abitati in nero.

Dovr zoomare a una scala inferiore a uno-a-mille o i dati relativi alle


concessioni minerarie non appariranno nellindice. Per ora restiamo nei
Territori del Nord-Ovest.
Sullo schermo si deline un rettangolo rosso. Rainwater clicc su
unicona e larea interna si ingrand.
Una barra laterale con un elenco di opzioni era posta in verticale a
destra della mappa. Luomo scelse di visualizzarne due, ponendo il
pallino di selezione accanto alle categorie desiderate. Concessioni
minerarie attive. Permessi di prospezione.
Fece il refresh della pagina: caselle grigie, verdi e di un giallognoloverdastro apparvero sovrimposte alla topografia. Ogni casella
conteneva un numero. Rainwater selezion unicona dal pannello di
sinistra e alla base dello schermo si apr un box di ricerca. Sullo
scrollbar alla voce Campo, scelse C_OWNERS.OWNER_NAM1. Alla
voce Operatore lasci il simbolo =.
Le sue dita indugiarono alla voce Valore. Nome?
McLeod dissi.
Digit i caratteri, premette Aggiungere alla stringa di ricerca, poi Invio.
Unicona pulsante segnal che il sistema stava cercando.
Alcuni secondi dopo, sotto la mappa apparve un foglio elettronico. Era
costituito da circa venti colonne di dati.
Scorsi le intestazioni. Numero pratica. Stato della rivendicazione. Data
di registrazione. Superficie in acri. Forma. Pi alcune abbreviazioni che
non riuscivo a interpretare.
McLeod si dava da fare. Rainwater stava scorrendo le righe.
Novantasette rivendicazioni. La maggior parte registrate negli anni
Novanta. Tutte ritirate o scadute, tranne tre.
Potrebbe richiamare le informazioni relative a quelle tre?
Il professore pigi qualche tasto. A quanto pare ci sono dei
cointestatari in ciascuno dei casi. Nellie M. Snook. Daryl G. Beck.
Alice A. Ruben.
Con il polso galoppante, mi costrinsi a restare calma. McLeod morto
nel 2008. Cosa succede alle concessioni in questi casi?
Se il defunto non ha disposto altrimenti, presumo appartengano ormai
ai comproprietari, purch siano state pagate tutte le quote e ottemperati
gli obblighi di legge.
Pu visualizzare una delle concessioni?

Digit qualcosa e un gruppo di quadratini verdi apparve sulla mappa.


Erano tutti a nord di Yellowknife, a nord-ovest della Ekati Mine,
appena sotto il confine con il Nunavut.
Fissai il grappolo. Mondi entrarono in collisione. Anzi, si separarono.
La Snook laveva detto, ma io non lero stata a sentire: lunica cosa che
Farley McLeod aveva lasciato ai suoi figli era una spruzzata di sperma
e un fazzoletto di terra senza valore in mezzo al nulla.
Farley McLeod aveva lasciato ai suoi figli i diritti minerari su una terra
da lui rivendicata. Annaliese e Nellie ne possedevano campioni ricchi
di minerali indicatori, forse consegnati loro con la raccomandazione di
conservarli gelosamente.
I campioni venivano, con ogni probabilit, dalla terra che McLeod
aveva rivendicato.
Oh, Ges.
Beck e la Ruben non erano stati uccisi in una guerra per il controllo del
traffico di stupefacenti: possedevano concessioni minerarie del
potenziale valore di milioni di dollari e qualcuno le voleva per s.
Ma chi?
Vicino ai quadratini che rappresentavano i possedimenti della Snook e
dei suoi fratelli, un altro gruppetto splendeva dello stesso verde. Lo
indicai. una concessione attiva anche quella?
S. A quanto pare qualcuno si accaparrato le concessioni scadute di
McLeod. Rainwater clicc su un quadratino, poi su un altro e un altro
ancora. Tutte di propriet di un soggetto chiamato Fast Moving. Fece
schioccare la lingua. Non viaggia poi tanto veloce, per. Ha
ottemperato agli obblighi minimi per il mantenimento della
concessione, ma non ha fatto altro.
una specie di societ?
Rainwater rise tra s. Mi dispiace. In questo non posso aiutarla.
Il mio inconscio aveva rimesso insieme il gruppo di cellule nervose.
Fast Moving.
Il nome non mi diceva niente.
Mentre cercavo di stimolare il mio subconscio, la corteccia scaten un
terribile pensiero. Nellie Snook era in pericolo?
Grazie infinite, professor Rainwater. Mi alzai. stato davvero
illuminante.
Luomo rivers il campione nella vaschetta del ketchup. Me la porse.
Si figuri.

Circumnavigai faticosamente il tavolo. Ero sulla porta quando parl


ancora.
Dottoressa Brennan
Mi voltai, sorpresa che usasse quel titolo.
Il suo segreto al sicuro con me.
Come, prego?
Prenda quei bastardi.
37.
Stavo diventando unospite fissa in Ragged Ass Road. Eppure
latmosfera continuava a non essere amichevole.
Mentre parcheggiavo al solito posto a bordo strada, notai un pick-up
grigio sul vialetto. Aveva il tubo di scappamento arrugginito e un
adesivo sul paraurti con la scritta RISPETTA LA FAUNA
PROTETTA. Lavevo gi visto, ma non riuscivo a ricordare dove: i
pick-up malconci si sprecano a Yellowknife.
Decisi di aspettare un momento.
Unottima idea, perch dieci minuti dopo la porta sul lato si apr e ne
usc un uomo, diretto verso la tettoia in lamiera. Il volto era in ombra,
ma la sagoma mi appariva familiare.
Sal sul veicolo e si mosse in retro verso la strada. Cambiando marcia,
alz gli occhi nella mia direzione.
Registrammo le reciproche espressioni di stupore.
Horace Tyne.
Senza dire una parola, part accelerando sulla Ragged Ass. Pietrisco
schizz dagli pneumatici e crivell la fiancata della Camry.
Cosa ci faceva Tyne da Nellie Snook?
Scesi, arrivai alla casa e bussai con decisione.
Lei venne subito ad aprire, in mano un berretto da baseball.
Non preoccuparti. qui.
Rendendosi conto che non era chi si aspettava, corrug la fronte. Lei
come leczema. Continua a tornare.
Quello che se n appena andato era Horace Tyne?
Cosa diavolo vuole?
Ieri mi ha detto che suo padre ha lasciato della terra a lei e a suo
fratello.
Non ricordo di averlo detto, ma e allora?
Il terreno apparteneva anche ad Annaliese?

stato il suo modo di scaricarsi la coscienza per averci ignorati tutta


la vita. Cos la penso io e niente mi far cambiare idea.
Ci rifletta un momento. Avete solo la propriet della terra o anche la
concessione mineraria?
Nellie si rabbui ulteriormente. Che differenza c?
Dove si trova lappezzamento?
So solo che non qui a Yellowknife. Un lotto in citt avrebbe avuto
un valore, ma quello un pezzetto di niente, cos sperduto nella tundra
che non se lo comprerebbe nessuno.
Ha tentato di venderlo?
Certo, come no. Sbuff, caustica. Avrebbero fatto la fila. Ora che
appartiene tutto a me lo dar in beneficenza. Sono stanca di sborsare
per tutti e tre. Annaliese e Daryl non avevano mai un soldo in tasca.
Sta pensando di donarlo a Horace Tyne?
S rispose sulla difensiva. Mi baster mettere alcune firme e sar
libera da tasse, quote o qualunque cosa io abbia pagato finora.
Per la sua riserva naturale?
Quando apriranno la nuova miniera, i carib non avranno un altro
posto dove andare. I loro percorsi migratori verranno interrotti.
Qualcosa di gelido mi strisci lungo la spina dorsale. Quale nuova
miniera?
Gahcho Ku.
La presi per gli avambracci e fissai i miei occhi nei suoi. Lei sirrigid,
ma non si ritrasse.
Nellie, mi prometta che non far niente finch non avr parlato di
nuovo con me.
Io non
Lei possiede la concessione mineraria, non la terra. E quella
concessione potrebbe valere moltissimi soldi. Qualcuno vuole
portarglieli via. Qualcuno che forse ha ucciso Daryl e Annaliese.
Mi guard come se mi servisse urgentemente una dose di Prozac.
Chi? chiese in un sussurro.
Non lo so, ma lo scoprir.
Corsi alla macchina, sentendo su di me i suoi occhi diffidenti.
Sulla Camry, scorsi la rubrica delliPhone e chiamai un numero.
Forza. Forza.
Ehi, Fiorellino. Sei tornata a Charlotte?
Pete, ascoltami.

Ventanni di matrimonio avevano reso il mio ex marito sensibile a ogni


sfumatura della mia voce. Colse subito la tensione. Cosa succede?
Tu sei un avvocato. Sai come si ricerca una societ, giusto?
Certo.
In tutto il Canada?
Mais oui.
Evita il francese, Pete. Non fa per te.
Questa me la segno.
Quanto ci pu volere?
Cosa ti serve?
Solo il nome dei proprietari, o intestatari o come cavolo si chiamano.
Probabilmente non molto.
Quindi accetti?
Mi devi un favore, Bocconcino.
Ti far dei biscotti.
Qual il nome?
Fast Moving.
Oh l l. Mi piace.
Non quello che pensi tu.
Non sai se una societ per azioni o in accomandita semplice? O se
solo la ragione sociale di un singolo individuo?
No.
Questo complica le cose. Non sai a quale camera di commercio
iscritta?
No.
Questo le complica ancora di pi.
Comincia dallAlberta.
Ollie stava uscendo dalla sede della Divisione G proprio mentre io
arrivavo.
Il parcheggio era piccolo e per poco non lo investii.
Alz le mani e venne dal mio lato della Camry. Abbassai il finestrino:
Scusa.
Rallenta, sorella, o dovr farti la multa.
Non puoi, sei fuori dalla tua giurisdizione.
Mi punt contro il pollice e lindice mimando una pistola.
Non ti ho pi visto dissi. Da venerd.
Credimi. Accenn alledificio con il capo. Avrei preferito stare con
te che in compagnia di quella feccia.

Come vanno le cose?


Unka sta per cantare su Scarborough. Poco importa, era gi fottuto
quando il suo compare lha inchiodato.
Perci Scar ha ucciso Castain e Unka ha fatto fuori Scar.
Pulizia sociale a basso costo, no?
E la Ruben?
Quellomicidio non lo ammette nessuno.
Ryan ancora l dentro?
Lui e Rainwater ci resteranno per un po.
Mi ha detto che forse sei in partenza.
Ho un volo tra due ore. Sorrise, ma la tensione della mascella tradiva
scarso entusiasmo. Grazie per essere venuta fin qui. Mi dispiace non si
sia fatta luce sul caso Ruben, ma la verit verr fuori.
Io credo che la sua morte non sia legata a Scarborough e a Castain.
Cosa vuoi dire?
Gli esposi la mia teoria.
E chi sarebbe allora lesecutore?
Non lo so, ma Tyne ha convinto la Snook che la sua mimando
virgolette terra essenziale per la salvaguardia dei carib.
Lapertura della miniera di Gahcho Ku minaccia le mandrie, ma
ecco il punto: le concessioni minerarie della Snook sono vicine alla
Ekati Mine, non a Gahcho Ku.
Cosa pensi di fare?
Sto aspettando informazioni sulla propriet delle concessioni
confinanti. Nel frattempo, pensavo di scavare un po nel passato di
Tyne.
Buona fortuna.
I nostri occhi sincontrarono per un istante, poi Ollie allung la mano e
mi accarezz la guancia. Mi trovi ancora lessere pi splendido mai
incrociato sul tuo cammino?
Ti trovo un narcisista rompiballe.
Potrei anche ricominciare a chiamarti.
Ricorda solo che le leggi contro lo stalking si sono fatte pi severe.
Rise e si scost.
Tornata allExplorer, accesi il laptop e digitai il nome.
Horace Tyne.
Google mi sped alla vecchia foto di un secondo luogotenente Horace
Algar, del Corpo reale del genio, squadra ingegneri elettrici del Tyne.

Tentai una ricerca pi specifica. Horace Tyne. Carib. Alberta.


Apparve un link agli Amici della tundra. Ryan aveva ragione: il sito era
scarno.
Decisi di adottare un approccio differente. La carta stampata.
Cominciai con lo Yellowknifer, ma non trovai un link agli archivi.
Passai quindi da un quotidiano allaltro: Deh Cho Drum, Inuvik
Drum, Nunavut News, Kivalliq News. Ogni portale aveva titoli
interessanti e foto a colori, ma nessun accesso agli arretrati.
Frustrata, tornai allo Yellowknifer e percorsi a colpi di clic alcuni dei
menu a tendina. Uno conteneva la grafica del numero da collezione per
il settantacinquesimo anniversario del giornale. La copertina mostrava
limmagine in bianco e nero di un uomo in tuta da lavoro, con un casco
da minatore. Ci cliccai sopra e scaricai il PDF. Stavo osservando una
veduta risalente al 1937 della Con Mine quando il mio cellulare squill.
Credo che questo valga molto pi di un intero vassoio di biscotti.
Cosa hai trovato, Pete?
Magari due belle pagnottelle dolci
Sbrigati.
Mentre ascoltavo, scorrevo un articolo intitolato Let delloro degli
anni Cinquanta e Sessanta.
La Fast Moving una societ a responsabilit limitata, registrata nel
Qubec. Poich non si tratta di una societ di capitali, bens di una
societ di persone, la ricerca potrebbe richiedere un po pi tempo.
Okay.
Una serie di pubblicit, poi la foto a colori dellOld Stope Hotel in
fiamme, nel 1969. La visita del principe Carlo nel 1975. Scioperanti in
protesta nel 1992.
Continuai a scorrere la pagina verso il basso.
I miei occhi si posarono su una fotografia.
La fissai, incredula.
38.
Il mondo si restrinse intorno a me. Nullaltro esisteva oltre
allimmagine sullo schermo.
Larticolo si intitolava Strade di ghiaccio. La foto, in bianco e nero,
mostrava quattro uomini in parka, con cappelli foderati di pelliccia e
gilet catarifrangenti di sicurezza.

Tre di loro sorridevano, socchiudendo gli occhi come se avessero il sole


in faccia.
Il quarto distoglieva il volto dallobiettivo, ma, anche se non potevo
vederne i tratti, qualcosa in lui mi era familiare.
Sei l?
S, ci sono, Pete. Il telefono infilato tra la spalla e lorecchio. Mi sei
di grandissimo aiuto.
tutto okay?
Sto bene.
Dalla voce non sembra.
Davvero. E tu sei fantastico.
Lo so.
Sto per uscire. Potresti mandarmi i nomi dei soci via e-mail, quando li
trovi?
Sar fatto. Sentita la novit di Katy? Cosa ne pensi?
Ne parliamo in un altro momento.
Una scelta piuttosto coraggiosa, secondo me.
Devo andare, Pete.
Chiusi la comunicazione, lessi rapidamente larticolo, poi rimasi di
nuovo a fissare limmagine.
La didascalia identificava i tre soggetti con lo sguardo rivolto
allobiettivo: Farley McLeod, Horace Tyne e Zeb Chalker.
Una miriade di dettagli scoppiettarono come popcorn nella mia testa.
Charles Fipke aveva scoperto i diamanti in Canada, dando inizio alla
frenesia dei picchettamenti, negli anni Novanta. McLeod e Tyne
avevano entrambi lavorato per lui.
Allepoca della corsa alle concessioni minerarie, anche McLeod si era
messo a rivendicarne alcune, nominando cointestatari i suoi
discendenti: Nellie Snook, Daryl Beck, Annaliese Ruben.
La Snook e la Ruben possedevano campioni ricchi di minerali
indicatori che segnalavano la presenza di kimberlite. Un camino
kimberlitico significava diamanti. E i diamanti significavano milioni,
persino miliardi di dollari.
Ora Nellie deteneva tutte le concessioni attive di Farley McLeod.
Horace Tyne laveva raggirata inducendola a credere di avere la
propriet della terra. Terra che si era convinta a donargli per farne una
riserva naturale resa necessaria dallimminente apertura della miniera di

Gahcho Ku. Un piccolo dettaglio: le concessioni della Snook non


erano affatto vicine a Gahcho Ku.
Il mio abbozzo di idea cominci a definirsi.
Fissai la fotografia, il cuore mi batteva contro la cassa toracica.
McLeod. Tyne. Chalker.
Chalker mi aveva lanciato le bolas a casa di Nellie, liquidato
sbrigativamente quando avevo segnalato lomicidio della Ruben,
diffamato mettendo in giro voci su una mia presunta tendenza al bere.
Mi aveva screditato per sviare i sospetti da s e dai suoi compari?
McLeod. Tyne. Chalker.
McLeod era morto in un incidente aereo.
Tyne. Chalker.
Uno dei due voleva le concessioni di McLeod. Forse entrambi.
La Ruben e Daryl Beck erano morti. Nellie Snook, unica sopravvissuta,
era facile da manipolare.
Era stata quella la strategia? Uccidere Beck, disperdere Annaliese a
Montral e farla dichiarare morta dopo sette anni convincendo Nellie a
cedere le concessioni? La ricomparsa improvvisa della Ruben aveva
imposto una revisione del piano?
Chi cera nel bosco, la notte in cui era morta Annaliese? Chi aveva fatto
sparire il suo corpo?
Dimprovviso, fui presa dal panico.
Avevo detto a Nellie di non fare niente. Di non firmare alcuna carta.
No. Cristo, no!
La Ruben era morta per causa mia. E adesso avevo messo in pericolo
anche la Snook?
Guardai lora.
Le 19.10. Ollie era gi allaeroporto.
Agguantai il cellulare.
Segreteria.
Al diavolo Unka. Dovevo parlare con Ryan.
Ficcai liPhone in tasca, chiusi il laptop e mi diressi fuori.
Stavo aprendo la portiera della Camry, quando captai una presenza alle
mie spalle. Prima che facessi in tempo a voltarmi, la canna di unarma
da fuoco mi baci la tempia.
Un braccio sinsinu intorno al mio collo e mi raddrizz a forza la
schiena.
Non potevo muovermi, n parlare.

Non un fiato. Maschio. Avevo gi sentito quella voce? Tyne?


Chalker?
Pensai di lasciarmi cadere e rotolare sotto lauto, ma a cosa sarebbe
servito? Il mio aggressore era armato. Non ci avrebbe pensato due volte
prima di colpirmi.
Mi strinse il braccio e mi costrinse a girarmi verso destra con uno
strattone. Cammina.
Forse per non dare nellocchio, luomo lasci la presa, ma spost la
pistola contro la mia schiena restandomi appiccicato.
Con gambe di marmo feci alcuni piccolissimi passi.
Il SUV.
Esitai. In vita mia ho avuto a che fare con molti poliziotti e tutti
concordano nel dire: Se ti prendono, non salire mai su un veicolo,
perch una volta a bordo le tue possibilit di scappare si riducono
drasticamente.
La bocca dellarma mi premette pi forte sulla schiena.
Non tentare di fottermi.
Avanzai alla massima lentezza possibile. Dopo meno di un metro, mi
fermai.
Sentii contrarsi la mano che reggeva la pistola. Immaginai la canna di
metallo nero, il proiettile trapassarmi le ossa, il cuore, i polmoni.
Ma il tipo si limit a spingermi in avanti, sul lato del pick-up. Senza
spostare larma, mi strapp la borsa dalla spalla.
Sali.
Non mi mossi.
Sali, cazzo!
Forse era paura, forse audacia. Temevo che mi avrebbe sparato, ma
restavo immobile.
Lo sentii spostarsi. Con la coda dellocchio colsi un movimento.
Unombra mi pass sul volto.
Udii un rumore. Come la corda di un pianoforte che salta.
Il mondo si frantum in milioni di particelle.
Tutto si fece nero.
Mi trovavo sul fondo di un pozzo buio e profondo, tentando invano con
tutte le mie forze di arrampicarmi fuori, come una falena che si dibatte
nella resina restando imprigionata nellambra.
Il pozzo si spost.
Un puntolino luminoso apparve sopra di me.

Mi sforzai di raggiungerlo.
Nuotando lentamente verso lalto.
Verso la coscienza.
Il luogo in cui mi trovavo sembrava cavo.
Sentii odore di umidit, rocce antiche, terra. E un puzzo acre non
familiare.
Il mondo ebbe un sussulto.
Feci un piccolo movimento.
Ero rannicchiata in posizione fetale su una superficie fredda e ghiaiosa.
Tesi lorecchio.
Udii uno scricchiolio di ghiaia, un ronzio sommesso. Mi trovavo su un
veicolo, ma non era una normale autovettura: il motore era diverso.
Un flash. Il parcheggio. Il SUV.
La pistola!
Alzai la testa.
E per poco non urlai dal dolore.
Mi rimisi gi finch non pass insieme al senso di vertigine.
La pressione sul mio corpo cambi: il veicolo viaggiava in discesa.
Tentai di girarmi sulla schiena.
Non si mossero n braccia n gambe.
Dio mio! Sono paralizzata!
Il battito cardiaco and alle stelle.
La scarica di adrenalina fu daiuto.
La sensibilit, piano piano, torn.
Avvertii un formicolio alle guance, alla punta delle dita. Avevo la
bocca secca, gli occhi asciutti.
Provai a deglutire, ma riuscivo a stento a produrre saliva sufficiente.
Allora tentai di aprire le palpebre. Sigillate. Le scollai a forza di battere
le ciglia.
Buio pesto.
Il veicolo si ferm. Il motore si spense.
Trattenni il respiro.
Voci. Maschili. Vicine, ma in ogni direzione. Quante?
Acqua che gocciolava. Un rubinetto? Un ruscello?
Scarponi sulla ghiaia. Un paio a sinistra, uno a destra. Si
allontanavano? Si avvicinavano?
Tutti i rumori rimbombavano. Nulla mi giungeva in modo distinto.
Le voci si fecero pi forti. Rimbalzarono forsennatamente. Due? Tre?

Colpi.
Altre voci.
Passi.
Rimasi immobile.
I passi venivano verso di me.
Andarono oltre.
Tornarono indietro.
Il martellio nel mio petto era supersonico.
Dovevo fare qualcosa.
Ignorando i dardi dolorosi che mi trafiggevano il cervello, ruotai il
collo e mi guardai intorno.
Ero sul retro di un golf cart.
Muovendomi con la massima cautela, mi afferrai alla barra di sicurezza
da un lato e sollevai lentamente il capo.
Tre metri sopra di me, sulla sinistra, un raggio fendeva loscurit. Al di
l, riuscivo a distinguere una figura con una sorta di casco in testa.
Vapore turbinava nello stretto cilindro di luce che gli partiva da sopra la
visiera.
Per poco pi di un metro ai lati del raggio, la scena era visibile
attraverso una nebbiolina lattiginosa: i contorni di un tunnel, tubi
serpeggianti, numeri e lettere gialli e arancioni dipinti a mano sulle
rocce. Oltre questo, un nero vuoto.
I miei occhi percorsero il raggio fino a una fila di grandi fusti gialli. Su
ciascuno era scritta ununica parola in rosso: ARSENICO.
La mia mente registr. Analizz.
Cunicolo sotterraneo. Casco da minatore. Arsenico. Horace Tyne.
Il sangue mi si gel nelle vene.
Sapevo dovero.
La Giant Gold Mine.
Ges. Quanti metri sottoterra?
Tyne mi aveva portata l per uccidermi. Per nascondere il mio cadavere.
Come aveva fatto con Annaliese Ruben.
Dovevo uscire. O cercare aiuto.
Ti prego!
Muovendomi furtivamente, annaspai per raggiungere la tasca.
S!
Tirai fuori liPhone e schermai il display con la mano.
Non cera campo. Eravamo troppo in profondit nel sottosuolo.

Pensa!
Una e-mail sarebbe partita in automatico non appena il dispositivo si
fosse ricollegato a un ripetitore. Altro non potevo fare.
Aprii la posta elettronica. Scrissi dove mi trovavo a Ryan.
Notai un SMS di Pete. Perch no?
Il messaggio del mio ex marito era breve: Fast Moving. Soggetto
gestore: Philippe Fast.
Risposi con: Giant Gold Mine. Chiama Ryan.
Ero pazza? Me ne stavo l a leggere e spedire e-mail e SMS? Dovevo
uscire di l!
Con il battito a mille, infilai il telefono in tasca, flettei un ginocchio e
posizionai il piede sul pavimento del cart.
Attesi.
Trattenendo il respiro, raccolsi laltra gamba.
Puntai il piede.
Attesi.
Inspirai a fondo, poi mi piegai, pronta a scattare.
Una scarpa da ginnastica slitt.
Scricchiolio di ghiaia tra la suola di gomma e il metallo. Nel silenzio, il
suono fu come un grido acuto.
Il raggio del casco da minatore piomb dalla mia parte.
Colsi limmagine fugace del viso al di sotto.
Elementi disparati si ricomposero.
Il testo di un SMS.
Una foto.
Pezzi. Giocatori. Mosse. Strategie.
Dimprovviso, vedevo tutta la scacchiera.
39.
Un clic nella mia mente. Il dettaglio che non quadrava con il resto della
fotografia. I parka, i gilet catarifrangenti, tre camionisti con gli occhi
semichiusi alla luce del sole. E un quarto, con il volto girato, una ciocca
bianca che gli striava la chioma sotto il cappello foderato di pelliccia.
Phil sembra una moffetta.
Un volantino che raffigurava il cognato di Ralph Trees al volante di un
camion.
Ce lhai qui? Lo vuoi l? Noi viaggiamo veloci.
Fast Moving.

Farley McLeod aveva lasciato scadere alcune delle sue concessioni.


Una societ chiamata Fast Moving le aveva rilevate.
Il gestore rispondeva al nome di Philippe Fast.
Non era stato Tyne ad avventarsi su di me con la pistola in mano.
Era stato Fast.
Chi era il suo socio? Tyne? Chalker? Dovera andato, ora? Quanto a
lungo sarebbe rimasto via?
Poco importava. La situazione non sarebbe mai pi stata altrettanto
favorevole.
Buttai le gambe oltre la barra di sicurezza e mi lasciai scivolare a terra.
Le ginocchia mi cedettero, ma rimasi in piedi.
Ferma l! Lordine abbaiato rimbalz sulle rocce ed echeggi nel
tunnel.
Intorno a me tutto era tenebra. Presumevo fossimo scesi da una rampa,
ma non avevo idea di dove si trovasse.
Fast si avvicin, la luce del casco puntava dritta sul cart.
Ero un facile bersaglio.
Quando il raggio luminoso si era proiettato sui fusti, avevo notato una
pala appoggiata dietro di loro.
Saltai nel buio, girai intorno alla fila e mi accovacciai, sbirciando da
uno spazio tra due.
La luce di Fast pieg a sinistra, come se lui stesse cercando qualcosa,
poi torn verso di me. Esci di l. Stai solo ritardando linevitabile.
Prendi tempo!
Linevitabile accidenti Phil, che parolona! Il mio sangue
galoppava, la voce suonava molto pi tranquilla di quanto non mi
sentissi in realt. Rocky aveva detto che ci sai fare con le parole.
Fast strascic i piedi.
Fast Moving. Bello il gioco di parole basato sul cognome, Phil. La
mia voce, per effetto delleco, sembrava provenire da ogni direzione.
Sei morta, puttana.
Ora per mi deludi.
Tastai in cerca della pala, parlando per coprire eventuali rumori.
Hai ucciso Beck? Stringendo le dita intorno al manico. O lhai fatto
fare al tuo amico? Tentando di indurlo ad avvicinarsi. Oppure il
contrario? lui la mente e tu sei solo lumile braccio?
Fast fece qualche passo esitante, la pistola puntata nella mia direzione.
Chiudi il becco.

Capisco perch hai dovuto eliminare Beck. Staccai la pala dal muro.
Ma perch uccidere Eric Skipper?
Di nuovo guard rapidamente a sinistra, poi si avvicin pian piano ai
fusti. Anche lui stava prendendo tempo. Perch? Cosa era andato a fare,
o a prendere, il complice?
Andiamo, Phil. C un intoppo, non vero? Altrimenti non saremmo
qui a chiacchierare in attesa che il tuo amico torni e tu possa finalmente
farmi fuori. Perch intanto non mi racconti com andata?
Con braccia tremanti, abbassai la pala. Okay. Ti do la mia versione,
allora. Tu fai solo s o no con la testa. Che ne dici?
Dico che devi stare zitta.
Ormai era abbastanza vicino perch riuscissi a vederlo in faccia. Il
volto, sotto la luce del casco, era di un pallore da sala autopsia. Un
groviglio di riccioli bianchi gli scintillava sulla fronte.
Vieni a sapere che Farley McLeod ha scovato un ricco camino
kimberlitico cominciai. Forse tramite Fipke, forse da solo. Tu,
McLeod e Tyne eravate amici, camionisti del ghiaccio nello stesso
periodo sai tutto delle concessioni minerarie rivendicate dal tuo
compare.
La mano che stringeva la pistola si alz. Visualizzai le dita tendersi sul
grilletto.
Ti accaparri quelle scadute, ma McLeod mantiene attive le tre che
pensa gli frutteranno alla grande. E le registra anche a nome dei figli.
Vado bene finora?
Muovendomi al rallentatore, abbassai la pala sulle ginocchia.
McLeod si schianta con il Cessna e ci lascia la pelle. A quel punto si
tratta solo dei ragazzi.
Fast passava larma avanti e indietro lungo la fila di fusti, ignaro della
mia esatta posizione.
Tu e Tyne mettete in piedi la frode degli Amici della tundra per
indurre i figli di McLeod a donarvi quella terra che credono senza
valore. Tyne luomo di facciata. Non nomina mai i diritti per lo
sfruttamento minerario. Eric Skipper scopre che la riserva per i carib
una fandonia e affronta Tyne. Probabilmente mette in guardia anche
Beck. Comunque Beck non sta al gioco, perci lo uccidete. Anche
Skipper deve morire: se svelasse limbroglio, Nellie si rifiuterebbe di
darvi la terra.
Continuai a provocarlo.

Molto astuto, il vostro piano per la Ruben. Sapendo che inidonea a


firmarvi una donazione, la seppellite viva a Montral, sotto falso nome,
con lidea, in seguito, di farla dichiarare morta. Cos le concessioni si
ritrovano nelle mani della dolce, malleabile Nellie Snook, che ha a
cuore la sorte dei carib. Giusto fin qui?
Fast era a una sessantina di centimetri dai fusti. Sentivo il respiro
entrargli e uscirgli dalle narici. Vedevo la Beretta tremargli in pugno.
Quando Tyne ti comunica che la Ruben tornata a Yellowknife, corri
qui dal Qubec. il momento di alzare la posta sulla piccola Annaliese.
E noi due sappiamo com finita, non vero, Phil?
Con dita gelide, tastai il terreno intorno a me. Trovai quello che al tatto
mi parve un vecchio guanto di gomma.
Hai ammazzato tu anche i bambini? Sono capaci davvero di tutto i
duri camionisti del ghiaccio?
Risuon uno sparo, echeggiando lungo il tunnel.
La roccia accanto a me fece scintille.
Avvertii un pizzicore bruciante ai lati del volto.
Ora!
Senza sollevarmi, gettai il guanto allestremit opposta della fila di
fusti.
Fast si gir di scatto a sinistra. Part un altro proiettile.
Saltai fuori e, impugnando a due mani la pala, colpii Fast di taglio con
tutte le mie forze, mirando alla pallida zona scoperta tra il colletto della
camicia e il casco.
Limpatto avvenne con un tonfo pauroso.
Gli eventi successivi esistono nella mia mente solo come frammenti di
immagini e brandelli di suoni. In quel momento mi parvero durare ore,
nella realt dei fatti lazione si svolse in pochi minuti.
Fast avanz mulinando le braccia, le gambe prive di forza. Cadde in
ginocchio e la Beretta gli sfugg di mano. Lo slancio in avanti lo sped
contro lultimo fusto della fila. Il casco gli salt via dal cranio e fin a
terra rovesciato.
Il fusto gir su se stesso, and a finire sbandando contro la parete di
roccia e si rovesci fragorosamente al suolo.
Il coperchio si stacc. Illuminato dal raggio capovolto del casco da
minatore, un mix pestilenziale di fango, acqua stagnante e melma
allarsenico fuoriusc dal grosso contenitore, riversandosi al suolo. Una
sagoma si deline nel liquame.

Annaliese Ruben giaceva sul fianco, i lunghi capelli scuri incollati al


volto, i tratti lividi nella poca luce. Gambe e braccia erano
completamente flesse. Sotto il mento, una mano senza vita era adagiata
sul petto, la pelle traslucida che si sfogliava dalla punta delle dita.
Il dolore lasci il posto in me a unondata di compassione: somigliava
alla bambina morta che aveva nascosto sotto il lavandino.
Il rumore di un annaspare scomposto mi riport bruscamente alla realt.
Con un grugnito, Fast si rialz barcollando, la testa piegata in
unangolazione innaturale.
Serrai la presa intorno al manico della pala. Il cuore mi martellava nelle
orecchie.
Il sangue mi pulsava in gola.
Colpire ancora? Tentare di arrivare alla pistola?
Quellistante di esitazione concesse al mio aggressore un vantaggio.
Con rapidit sorprendente, mi diede un calcio sulle mani. La pala
ricadde a un paio di metri da me. Poi si butt carponi a tastare il terreno
in cerca della Beretta.
Sentii la pala atterrare nel buio e feci un balzo per recuperarla.
Troppo lenta!
Con un ringhio animale, Fast mi afferr per i capelli e mi accost la
pistola alla tempia. Ora morirai! Mi fece ruotare e affond la canna
alla base del cranio.
Urlai contro il mio volere. Per un attimo tutto fu silenzio, a parte il
sommesso sgocciolio dellacqua.
Poi un fruscio.
Dove? A sinistra? A destra?
O me lero immaginato?
Fast mi premette ancor di pi la bocca dellarma sulla pelle. Sentivo
lodore del suo sudore misto a gel per capelli.
Sarebbero state quelle le ultime sensazioni registrate dal mio cervello?
La mia mente vol a Katy, Pete, Ryan, Birdie. Lacrime mi bruciavano
agli angoli degli occhi. Mi preparai a ricevere la pallottola.
Allimprovviso uno stridio, come una suola che avanzava di soppiatto.
Lui sirrigid e punt la pistola in direzione del rumore.
La Beretta spar con un altro fragoroso boato.
Una locomotiva lanciata a tutta velocit sfrecci alla mia destra. Il mio
corpo, travolto, si abbatt a terra e, quasi subito, udii unaltra
detonazione.

Con i polmoni in preda agli spasmi, il fiato mozzo, tentai inutilmente di


comprendere ci che stava accadendo.
Sangue e osso esplosero dalla spalla di Fast, imbrattando il muro alle
sue spalle. Emise un grido acuto, e cadde a terra producendo il rumore
di un pezzo di carne sbattuto su unasse di legno.
Nella foschia fumosa illuminata dal casco capovolto, vidi tre figure.
Una accovacciata accanto a me, le altre due acquattate vicino al cart.
Tutte e tre avevano armi puntate sul mio aspirante assassino.
40.
Le due del pomeriggio. Marted. Il sole era una palla incandescente in
un cielo perfettamente azzurro, la baia appariva immobile e silenziosa.
Tra il tuffo nel laghetto ornamentale, laccidentato viaggio sul cart e i
frammenti del proiettile di Fast che si era presa di rimbalzo, la mia
faccia somigliava alla Dresda postbellica. Mi facevano male punti che
nemmeno sospettavo di avere.
Eppure ero di buonumore: stavo facendo le valigie per tornare a casa.
Il rapimento della domenica sera mi aveva lasciato abrasioni e una
possibile commozione cerebrale. Questultima aveva richiesto
ventiquattro ore di ricovero.
Mentre ero sotto osservazione, attaccata alla flebo e tutta indolenzita,
mi ero fatta raccontare lintera storia, un po alla volta. Per lo pi da
Ryan.
Eroina della vicenda era stata Nora, laddetta alla reception con un
debole per lo spionaggio.
Dallingresso principale dellhotel, aveva visto un uomo spingermi
contro un pick-up e strapparmi la borsa dalla spalla. Pensando di
assistere a uno scippo, e ancora in modalit Dick Tracy, aveva preso
nota del numero di targa e chiamato la polizia.
Una volta emerso che il veicolo apparteneva a Horace Tyne, qualcuno
aveva avvertito Rainwater. E lui aveva avvertito Ryan.
Durante uno dei loro lunghi viaggi insieme, i due avevano discusso la
mia teoria delle motivazioni disgiunte, decidendo che non era
infondata.
E avevano dedotto che potessi trovarmi in pericolo.
Pi o meno allora in cui la receptionist dellalbergo faceva la sua
chiamata, Ollie si era messo in contatto con la Divisione G. Anche lui

aveva considerato la possibilit che non mi sbagliassi e che, pertanto,


stessi correndo un rischio.
I tre si erano mossi in fretta. Rainwater aveva chiamato lagente
Schultz, a Behchoko, il quale, dopo una verifica a casa di Tyne, aveva
confermato lassenza del pick-up.
Ryan si era ricordato del lavoro part-time di Horace alla Giant e
Rainwater della presenza di fusti darsenico immagazzinati sottoterra.
A entrambi la cosa non lasciava presagire niente di buono e avevano
contattato Ollie.
Il sergente aveva praticamente requisito unauto a noleggio, lasciando a
tavoletta laeroporto.
Ryan aveva scroccato un passaggio a Chalker, schizzando via dalla
centrale alla velocit della luce.
I tre si erano ritrovati alla Giant nello stesso momento, proprio mentre
Tyne stava tornando al tunnel con un piede di porco e una carabina
Remington 700 bolt-action.
La locomotiva che mi aveva travolta era Chalker, per levarmi di mezzo
e consentire a Ollie di sparare a Fast. Zeb era pulito: lo era sempre
stato. Faceva solo il suo lavoro di poliziotto e il suo dovere di membro
della famiglia eccessivamente allargata di Nellie Snook.
Due ambulanze erano giunte contemporaneamente allo Stanton
Territorial. Fast era ancora ricoverato l. Tyne in una cella della
Divisione G.
Io invece ero uscita dallospedale e ora ero allExplorer, a buttare slip e
calzini nel trolley. Avevo chiamato Chalker per ringraziarlo di essersi
gettato sulla traiettoria del fuoco, salvandomi la vita.
Lui aveva risposto: Non c di che.
Stavo raccogliendo articoli da toilette dalla mensola del bagno, quando
sentii bussare. Pensando fosse Ryan, corsi alla porta.
Sulla soglia, invece, cera Ollie, con una scatola di cioccolatini in
mano.
Ho pensato che in viaggio i fiori si sarebbero sciupati. Me li porse.
Non sono Godiva, ma qui la scelta limitata.
Il cioccolato sempre buono. Presi il regalo.
Stai bene?
S.
Sembri una a cui hanno appena staccato il respiratore.
Grazie.

Lanci unocchiata nellingresso alle mie spalle.


Ti va di accomodarti? Arretrai di qualche passo.
Entr e si lasci cadere su una poltrona.
Hai poi scoperto come ha fatto Scar ad arrivare a Yellowknife cos in
fretta? Non importante, ma non ho mai smesso di chiedermelo.
Uno dei suoi scagnozzi pilota un aereo leggero. Gli ha dato un
passaggio fin qui.
Che ne sar di Unka? domandai.
spacciato.
Fast?
Ha perso un pezzo di spalla, ma sopravviver.
cosciente?
Oh, s. Lui e Tyne stanno giocando a chi cede per primo.
Si sono messi luno contro laltro?
Cercano di accordarsi. Devo darti atto, Tempe: ci avevi azzeccato in
pieno. La Ruben non centrava nulla con la faida tra i trafficanti.
Cosa dicono Fast e Tyne?
A sentire loro, uccidere non era nei programmi. Volevano defraudare i
figli di McLeod semplicemente con la frottola dei carib. La Snook era
ben disposta a donare la terra e si poteva indurre Beck a firmare durante
uno dei suoi blackout da abuso di sostanze. Il problema pi grosso era
Annaliese: in quanto inidonea a firmare la cessione dei terreni, doveva
scomparire abbastanza a lungo da essere dichiarata morta, in modo che
la sua quota passasse agli altri due.
Le cose cominciarono ad andare storte quando arriv quel tipo,
Skipper, a tenere il suo intervento davanti alla commissione
esaminatrice. Scopr che Tyne stava facendo incetta di concessioni
minerarie, lo affront e vennero alle mani. Skipper, a quanto pare,
seppe che Daryl Beck era una delle persone raggirate da Tyne e and a
trovarlo. Qualcuno lo segu e li ammazz entrambi, poi diede fuoco alla
casa. La gestione negligente della scena del crimine ha fatto s che la
sparatoria non venisse alla luce, come pure la presenza di due vittime.
E cos tutto torn a filare.
Ollie annu. Fast e Tyne dovevano solo lasciar passare il tempo
necessario per poter dichiarare Annaliese Ruben morta e poi ottenere le
concessioni minerarie da Nellie Snook. Quando la Ruben ricomparsa
a Yellowknife, si sono trovati di fronte alla necessit di farla sparire
unaltra volta. E temevano cosa avrebbe potuto raccontare a te.

Provai di nuovo il senso di colpa che sorge in me ogniqualvolta una mia


indagine causa luccisione di qualcuno. Lo scacciai.
Ancora non capisco come abbiano fatto a ripulire cos in fretta il punto
in cui morta Annaliese, nel bosco.
Il grosso del lavoro si deve alla pioggia e agli animali. Secondo Tyne,
dopo aver trasportato la Ruben sul pick-up, si sono limitati a
raccogliere ogni traccia che vedevano intorno e a spargere bracciate di
aghi di pino, per poi correre subito a ficcare il corpo nella brodaglia
allarsenico.
I due fessi pensavano di accelerare il processo di decomposizione.
Non cos? mi chiese Ollie.
A partire dai tempi della Guerra civile fino al 1910 circa, larsenico
stato lingrediente principale dei liquidi per limbalsamazione usati in
America Settentrionale. Quella roba, in effetti, conserva i tessuti,
uccidendo i microrganismi che operano la decomposizione. caduta in
disuso perch tossica. E persistente: larsenico elementare non si
scomporr mai in sottoprodotti innocui.
Da cui lo scombinato tentativo di stoccaggio alla Giant.
Esatto. La miniera contiene oltre duecentomila tonnellate di triossido
di arsenico, una polvere che si produce durante il processo di
arrostimento delloro.
Brutta cosa.
Davvero. Quella polvere solubile in acqua e composta di arsenico al
sessanta per cento circa. Il processo di bonifica implica di congelarla in
modo permanente in apposite camere di stoccaggio. Lavevo letto
durante il mio soggiorno forzato in ospedale.
E quanto costa il tutto a noi poveri contribuenti?
Pi di quattrocento milioni di dollari. Tyne e Fast avevano intenzione
di far fruttare le loro tasse, ficcando me e la Ruben nei fusti e
nascondendoci in una delle camere di raffreddamento.
Una prospettiva agghiacciante!
Sei un vero comico. Alzai gli occhi al cielo. E mi fece male. Sai per
caso qual stato lintoppo che si sono trovati ad affrontare nella cava?
Perch Tyne ha dovuto allontanarsi?
Questa ti piacer. I deficienti avevano dimenticato di procurarsi la
chiave per aprire il tuo fusto.
Sul serio?
Annu.

Una cosa per mi d da pensare continuai. La casa della Snook era


sotto sorveglianza. Come ha fatto Annaliese a sgattaiolare fuori, quella
notte, senza essere vista?
Rainwater rimbalzava con una sola unit tra Ragged Ass Road, Unka
e Castain.
Riflettei un momento sullintera vicenda. Fast ha spiegato cosa lo
aveva spinto a venire a ovest, in questi giorni?
Ricordi larticolo sulla Ruben e la sua sfilza di bambini morti?
White! Il giornalista che aveva telefonato al medico legale a Edmonton.
Che aveva avuto la soffiata da Aurora Devereaux.
Annuii.
Phil lo ha letto e ha telefonato a Tyne come una furia, proprio mentre
Tyne stava per chiamare lui. Quando Horace gli ha annunciato che
Annaliese era tornata a Yellowknife, Fast si reso conto che i loro
piani rischiavano di nuovo di andare a puttane.
Ma chi era stato dei due il primo a concepirli?
A sentire Fast la frode era stata unidea di Tyne. Non avrebbe mai
preso parte alla cosa se avesse pensato che potevano andarci di mezzo
delle vite umane.
E Tyne, ovviamente, d una versione diversa.
Su molti punti. Fast sostiene che fu Tyne a uccidere Skipper e Beck,
poi ad appiccare lincendio. Tyne attribuisce la sparatoria e il rogo a
Fast.
Lonore dei ladri.
Ecco una domanda interessante. Ollie appoggi i gomiti sulle
ginocchia e vi scaric il peso del corpo. Come fece McLeod, in
principio, a individuare quelle concessioni?
Anchio me lero chiesto. Hai mai sentito parlare di Charles Fipke?
Luomo che ha scoperto i diamanti in Canada.
Nei primi tempi, Fipke era sempre alla disperata ricerca di denaro e a
volte pagava i suoi dipendenti in modi strani. McLeod, oltre a guidare i
camion, gli aveva fatto da pilota e, forse, era cos che lo ricompensava.
O magari il padre di Nellie riconobbe il valore dei terreni da solo.
Probabilmente non lo sapremo mai con certezza.
Credi che l sotto ci sia davvero un camino kimberlitico?
La Snook ha incaricato alcuni esperti di accertarlo.
Ha buoni consiglieri, adesso?
sotto lala del prozio di Rainwater.

Non dubitavo dellesistenza del camino: il vecchio professore aveva


dato di matto vedendo la sabbietta dellacquario di Nellie. Ero certa che
il contenuto del sacchettino di Annaliese sarebbe stato per lui altrettanto
rivelatore. McLeod lo sapeva. E aveva detto alle figlie di custodire la
prova.
Okay, genio riprese Ollie. Spiegami come hai collegato Fast a
Tyne.
Ricordi Ralph Rocky Trees?
Il tizio che si scopava Annaliese a Saint-Hyacinthe.
Gli raccontai del volantino pubblicitario e della foto sullo
Yellowknifer. Annaliese Ruben era collegata a Trees. Trees il
cognato di Fast. La fotografia correlava Fast a McLeod e Tyne.
Bel lavoro.
Mi venne in mente un altro punto irrisolto. Hai chiesto a Fast se era lui
il cliente con cui la Ruben doveva incontrarsi la sera in cui ha lasciato
Edmonton?
Lo sfuggente signor Smith. Ollie sbuff disgustato. Phil ammette di
aver portato la ragazza in auto fino a Montral e di averla sistemata a
Saint-Hyacinthe. Dice che lei era contenta di andarci. Sa Dio cosa le
aveva promesso quel verme.
Chi pagava i conti?
Fast incoraggiava la Ruben a fare, diciamo cos, intrattenimento
domestico. Le mandava i clienti. Se le entrate calavano, lui e Tyne
provvedevano a tappare i buchi. La vedevano come una sorta di costo
di gestione: non appena fosse stata dichiarata morta e la Snook avesse
ceduto le concessioni alla fondazione di Tyne, la ragazza sarebbe stata
abbandonata a se stessa. O peggio
Bastardi senza cuore.
Si saputo qualcosa sulla paternit dei bambini? mi chiese Ollie.
S. Avevo ricevuto la chiamata quel mattino, mentre mi dimettevano
dallospedale. Rocky era il padre della neonata nascosta sotto il
lavandino. Poich gli altri piccoli sono ridotti a scheletro o
mummificati, lanalisi del DNA richieder pi tempo. E potrebbe non
fornire un esito inoppugnabile.
Sai cosa aveva detto Fast ad Annaliese?
Scossi il capo.
A quanto sembra, il primo bambino era nato morto (tra laltro, a
sentire lui, il padre sarebbe Tyne). Volendo evitare il fastidio di visite

mediche o pratiche di contraccezione, disse alla ragazza che aveva una


tara genetica, per cui tutti i suoi figli erano destinati a non sopravvivere.
Le consigli, se mai ne avesse avuto un altro, di ignorarlo, poi
nascondere il corpo dove nessuno lavrebbe trovato.
Un caos di emozioni mi mand la lingua in corto circuito: rabbia,
dolore, colpa, e altre che non sapevo definire.
Deglutii.
Ryan e io avevamo in programma di mangiare un boccone insieme.
Vuoi unirti a noi?
Tu e il detective Cagacazzo siete? Scroll le spalle. Lo sai.
No risposi.
Per un attimo i suoi occhi tentarono di leggermi nella mente, poi si
batt una manata sul ginocchio e si alz. Io passo, grazie.
Lo accompagnai alla porta. Grazie a te per non essere partito, Ollie.
Davvero. Significa molto per me.
Non potevo lasciare tutto il merito al Cagacazzo.
Tu e il Cagacazzo formate una squadra formidabile.
Mi alzai in punta di piedi e lo baciai sulla guancia. Lui tent una presa
da lottatore, ma mi ritrassi.
Lo sai che darei la palla sinistra per un invito a Charlotte.
Sergente Hasty, ho buone notizie per lei: la sua palla salva.
Quando se ne fu andato, finii di preparare la valigia, la trascinai di sotto
e la sistemai nel bagagliaio della Camry, quindi restituii la chiave della
camera.
Ryan era al nostro solito tavolo vicino alla finestra.
Ordinai un sandwich, lui un cheeseburger.
Mangiammo in silenzio. Silenzio buono, confortante. Ogni tanto gli
rubavo una patatina, lui mi prendeva i cetrioli.
Non chiesi di Lily: sarebbe stato lui a scegliere il momento giusto per
parlarne e allora lo avrei ascoltato.
Durante le visite allospedale, avevamo sviscerato gli eventi dellultima
settimana sotto ogni aspetto. Nessuno dei due sentiva il bisogno di
riprendere la discussione.
Guardai fuori. Con tutto quello che era successo, mi pareva impossibile
che fossero passati cos pochi giorni da quando ci eravamo trovati a
Saint-Hyacinthe.
Stavo intingendo una patatina rubata nel ketchup, quando un rumore in
giardino attrasse la mia attenzione.

Un bidone della spazzatura rovesciato. Rifiuti sparpagliati ovunque.


Osservai la scena senza troppa attenzione, convinta di veder apparire il
procione di turno.
Zampette malferme uscirono allindietro dal recipiente, trascinando un
bottino che non riuscivo a vedere.
Avvertii un fremito che mi fece affluire impetuosamente il sangue al
volto.
Ci vediamo alla Camry!
Prima che Ryan facesse in tempo a replicare, afferrai la fetta di bacon
del mio sandwich e corsi via.
Lunica sopravvissuta di una strana famiglia se ne stava in piedi sotto il
sole su un dolce pendio. Insetti le ronzavano intorno. Quattro fosse si
aprivano nere ai suoi piedi.
Maureen King mi aveva detto dove trovare Nellie Snook. E del suo
progetto di seppellire insieme i famigliari.
Daryl Beck, Alice Ruben, Ronald Scarborough. Mi domandai quale
iscrizione avrebbe contrassegnato la quarta fossa, quella comune dei
quattro neonati.
Mentre, con Ryan, attraversavo il cimitero, il profumo derba e di terra
rivoltata evoc il ricordo della mia visita precedente a Lakeview.
Nellie si volt, sentendoci arrivare. Ci guard avvicinare con stoica
impassibilit.
Come sta, Nellie?
Okay.
Il detective Ryan e io volevamo farle le nostre pi sincere
condoglianze.
Mi guard con unespressione rassegnata: ancora una volta la vita non
aveva corrisposto alle sue aspettative. O forse s.
un gesto molto generoso dissi indicando le fosse.
Il sangue veglier sul sangue.
Quando si terranno i funerali?
La signora King me lo comunicher.
La prego, se posso in qualche modo essere daiuto, mi chiami. Ha il
mio numero.
Grazie.
Sul serio.
Annu. Sapevamo entrambe che non lavrebbe mai fatto.
Nellie mormorai. Ho qualcosa per lei.

Aprii la zip della giacca a vento.


Spunt una testolina, con il pelo tutto arruffato e incrostato di fango.
La Snook sgran gli occhi. Tank?
Il muso del cane scatt verso di lei. Uggiolando, mi balz via dal petto,
atterr e dimen tutta la met posteriore del corpo.
Nellie allarg le braccia. Qui, bello.
Tank zampett fino a lei e spicc un salto.
La donna lo strinse a s e affond il naso nel suo pelo.
Una linguetta rosa la lecc in volto.
Trascorse un lungo istante.
Nellie Snook mi guard, le guance umide di saliva e di lacrime.
Grazie.
Di nulla.
Sorrise. Era la prima volta che glielo vedevo fare.
Mentre tornavo verso lauto, un senso di pesantezza mi opprimeva il
cuore.
Sentii il braccio di Ryan circondarmi le spalle. I miei occhi
incontrarono i suoi.
La signora Snook diventer una donna molto ricca disse dolcemente.
Tutto il denaro di questo mondo potrebbe mai cambiare la sua
percezione dellesistenza?
Forse no, ma pu mitigarne la realt.
Lo guardai con aria interrogativa.
Potr spendere quei soldi per salvare i suoi adorati carib.
Gli infilai il braccio intorno alla vita.
Ai carib mormorai.
Camminammo insieme abbracciati, sotto il cielo perfetto di un assolato
giorno di primavera.
FINE.

Potrebbero piacerti anche