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Theodosios P. Tassios Meccanica delle murature Presentazione e integraziane delt'edizione ital di Nina Avramidou Con un'appendice di Renato Sparacio Ismro ueesARW ARTETA Se ees eas sai Fem Sage ere meee i Liguori Eeitore indice Inivodusione 9) Pane A —Mumtire non armate Geert 9; Resitnan 4 comprenione de antes 12;Defrmaio! dove ole Som consons 0; lore ise nn» sempre ce Se Hone ics tumors nom somes Bee 53. Pare B—Afuarureintelaita orl 53, Movtologia — Ercunone 83; comperamente meccice de eh in Punbiicato da Lignort Eéitare Via Mesrcannone 19, S013 Nopol 63 ParteC — Anti ormete Sept 68 atin con nants mak et nats Amature isa © igus Bétow. 81,7 Tess Groat: 1 iit wedtion,pnodsrane«adntamest toate 105 Appontie A ~ itmodeto stereosttco patil sons cea posta fu Ness pee &i'Gteno wm poo snc procs regatta Invotune 10S: Semanon of pees 167 Alen apiewion: omere 108 Dtrasmessa con qualses} mesa: eletironieo, eleiroststico, Imeccanico, fotogatco, tion o magne iuksollches € copie fotestatche), 112 Parte D ~ AMurture com aperture Prime edizione italiana Dicembre 2988 133 Pate © — Daron rneraviond pse76s4s210 i inp ger 153; Movfoloh ¢ sions dani 136 Toeiche e mata per Bibtigraia Appendice di Renato Sparacio 1995 1994 1993 1992 1991 1990 1988 1988 ‘Tradusione iliana di Nina Avramicon Lecie sulla desta indicano it numero e Yanno | | “ipnlogc« ttre pi Sequential ena cv ds oman Bilis cote } dellulina ristempa effet, Ineeto sitke © Padewtmen'o enone dele onstre eeu 182: Posi Printed in In, Liguori Editors, Nepoli ‘Gleto «vera mumeror 187: Le nome alle: vnc o depuareant i ait a ISBN 88 -207- 1658-0 ilies dlc onatre near ep ol 15s Eiigeate 237, Introduzione La murature rappresenta una delle pit antiche tecniche costruttive. Cid onostante, Ie nostre conoscenze circa il comportamento di edifii con os. satura portante in muraturs sono limitate. Daitra parte, molti dei vecchi edifici in muratura hanno subito dani gravi o ineversibili(crolli total) a causa di terremoti, creando cosi unin pressfone del tutto negativa circa Pidoneita della muratura quale metodo costruttivo in 2one sismica. Un esame pitt accurato della questione, negli ultimi ana come tale inadeguatezza sia dovuta 2d allsi motivi, qual = cattiva qualita dei material ~ ceattiva esecuzione della costnizione cattiva concezione della struttura — mancanza di una progettazione accurata ~ mancanza di manutenaione — amplismento in altezza edfod in pianta della costruzione (aggiunte di ossatura portante in muratura od in c.a.) senza uno studio accurato, alterando cos! lo schema statico originario della costruzione Se si osservano, invece, gli edifici con ossatuica portante in muratura, ostruiti comrettamente’ in tempi pid recenti © sucoessivamente colpiti dai terremoti, si pud rilevare come essi abbiano avuto un comportamento assai soddisfacente. is dimostrato 2 Pereid, sembra pili corretto trae Ia conclusione ordinatia che ermatz, presenta sia vanlaggi che svantagy ossono essere elencati come segue: ~ minor costo rispette alle costruzioni in c., = migliori caratteristiche ignifughe — migliore risposta alle escutsion’ termiche = magglore isolamento acustico maggiore rapidita e facilith di esecuzione (fattore questo determinante in zone dove non esistono teenici e attrezzature adeguate). Viceverss, in mancarza di mano dopera specializzata, uma costruzione inc. a muratura, sia 1 suoi vantagsi 1 iaainaADiG sen nbie, presentercbbe erandi difficalt di realizzazione ¢ la ealizacione (si pensi ad esempi alla comettaexecuzione dei nodi che richiedono dettagh cosrutin alesse © piuttosto complessi) A 7 rimarchevole capacité di adattarento umbientae, sia per ici che nelle zone rural - clevata durabilit nel tempo. delle costruziont in muratura possono essere eleneati {a fragiita Criduiite, in parte, con Fimpiego di cordolature e srnatcre) otevale diminuzione dellu resistenza in presenza di carichi cihe ripetusi ba Hits ducts che impone 1 Hintazione dei pian per gl edt il valore della resstenza a compressione, notevolmente pl basso rispetio a quello def c.a. . : : mes 3 Limpieso deltossatura portante in muratura — armeta € non armata nelle costnuziont, costituisce osuetto di ricerca in diversi Pacsi ad alta © media sismiciti fin dal 1950 (Paesi Balcaniei, Ia US.A.. Messico, Giappone. c2e.) | risultatidi taliricerche sono stati oggetto di vari i oggetto di varie pubblicagioni seienti fiche ed hanno costituito ia base per Ia stesura di rezolamenti per la pro- aellarione ¢ eostruzione 4} editci in muratura con diferente srado di vulnersbiltsismica, Nuova Zelanda, 4 In auesto testo viene presenta it comportamento meccanic delle mux mature, con Pintento di chiarire (e, conseguenteme : < . consezuentemente, semplificare) it complesso comportamento di questo materiale cos! difficile © poco versatile per molti aspelti, soprattutte dopo il Iesionamento per Hlessrone. Solamente con uaa simite impostazione di base pud essere studiato scieati Scamente if comportamento della muratura, specialmente in eondizioni sismiche, © divalgato iI suo impicgo. La tecnologia delia muratuia a considera nota, e non costituisce oggetto di trattazione de] presente testo Parte A Muratura non semata 1, Generatita| [Ls muratura non armata si realizza con blocchi natural o artificial lezati tra loro da giunti di malta, Quando lo spessore della ryurstura richiede Fimpiogo di pitt di un biocco, si ust una disposizione che comporti Pam- morsatura in ditezione ertogonale alla parste, per una profonditi pari ad almeno un terzo della dimensione del blocce, Se si tratta di muratura di pietrame non armata, ‘2 mezzo dello stesso pietrame, su una superficie minima delVordine del 10% dofla superficie verticale della parct Per la muratura in blocchi artficiali non armata, esistono invece due rrodatita di coliepamento delle superfici verticai tra i loro: 2) A mezzo di blocehi che vengono posizionati nello spessore della muri tura da ogni lato per una lunghezza minima éi 75 mm. e coprono almeno ji 4% della superficie vorticale del muro, Inoltre, Ja distanza verticale © corizzontale tra blocchi successivi di collegamento non deve superare 0,60 m b)A mezzo i connettori metallici annegati nel lesante dei giunti per una profondita di circa $0-mm da entrambi i Tati ed in quantit® minima di 160,40 mq dellz superficie verticale della parete LL, Tipologie costruttive Si distinguono due tipologie costrattive di murature non armate: 1a ma- ratura con intercapedine e la muratura compatta, 1.1.1, Muratura con intereapedine E* compost da due paret] verticali indipendentt tra loro con interposto wwoto continuo; esse si calcolano come elementi indipendenti e si realiz~ zano con piettame regolare o con blocchi artifical, Per Ia loro esecuzione siravcomenda (fig. 1-1) quanto segue: = Osni singolo pannctlo costitucnte ts muratura deve avere uno spessore 4 almeno 100 min. ~ La farghezza del yuoto interno deve variate tra 25 ¢ 100 mm. = Il collegamento dei panneifi avviene con connettori metallic 25 = 100mm Pgh ntti 96040 dois supericle ereate al muro Bietrame squadeaio 0 inagolare Fig 1.1 — Muratura con intereapedie interna 1.1.2. Muratera compasta Hao spesore corspondente a elo ono 6 pit Bloch natura 0 fi (pieni o forati) (Fig. 1 i an lepante Pickame cquadkalao irecolare Fig, 12 ~ Muara compatt, In particolare, se Ia muratura sori realizeata in blocchi artifieiati ava spessore non inferiore a 30 em, mentre per blocchi natural & prescritto Sunrurenonarmeie 11 [5] uno spessore non inferiore @ 40 cm; inolite il repposto tra altezza di interpiano e spessore del muro non deve essere superiore 12 oppure a 9, a seconda che exso vengs sealizzata in blocch) arificislio natural. ‘A questa tipolozis viene classficata anche Ja muratura cava nel caso in cui iL uoto esistente tra te due pareti venga riempito con legante, In Fig. 1.3 sono indicate alcune modalita esecutive di murature portanti znon armate (Nosberto Tubi, 1981), loge coutruttive delle murature portant non. an delle eostrzions in muratura ch rations. Asocizion= produto tater) C2. Resistenza a compressione delta muratura Relazioni empiriche basate sulle cara terial costiacenti la mmaratura eristiche meceanicke det ma Le muratare vengono in genet sttoposte sori di compressions e, i della loro resistenza @ compressione. wee TMfatton di base che tnilutcono sulla resstenaa a comressione dela Ja resistenza del legante: i . > te deformasion det cone natu o arti e del lean = foSpestore del gan = Perossopit de pita = iSteme costar. (0 mattoni), Con riferimento a murature-tipo sosscite a compressions (che natural mente non coprono (ut as dela patica costa), € sate oxsna: Jy Per effetto del soo carico di compressione la muratur cede con ereae FF lone smatanes i fesoni (owe a tazione) yazan 6h 4 c- b)lazesitenza a compresione dela muraturaf,.@ coreata ala resisten- Ym compresione del pietrame f,. ed « qula el lezante f. atraersa Je senuentirelacioni empiriche, valide per material di quail’ superore (Ma <2 Vin. OHPa) (Hendry, 1981) a -08ya Boo 3 (08 ¥a)- Uf, OSG. 5.9) Ke > F a = spessore giunto/blocco (Tassios, 1985) {noltre, per materisli di qualiti media, sono state proposte le formule: GHoln) gs "+2 Pa) 0.Grat. Fue = OVI. YI ne (MPa) (Bricker, 1961) Finalmente, per materiali di qualita bessa BR. eH OG, Tet by, trey dove fy =0 per blocehi di mattoni fo 0.5 MPa per blocchi di pietrame Jo= 2.5 MPa per pietrame aon squadrato 5 = 05 per pietrame 8 = 0.1. permattoni 1 fatto che anfluiscono salla resistenza cubiea 2 compressione della mure tura sidistinguono in due gruppi 2) del primo gruppo fanno parte: il tipo del pietrame o dei conci artificial, la qualité del legante, lo spessore del giunto e Paderenza; tutti clementi che influiscono sulla reale meccanica del cedimento dei cebetii in murat by Gel secondo gruppo farno parte: la geometris od il sistema di appossio del cubctio ¢ fe modalita esccutive di questo; elementi che influiscono sulla distribuzione delle tensioni nel cubetto (modello statico), La resistenza a compressione della muratura viene influcnzata notevol- ff mente dalla qualité del materiale impiceato per Pammorsatura éei conci. | Una ricerca sperimentale condotta sistematicamente da "Structural Clay Products Research Foundation", U.S.A., (Hendry, 1981), ha evidewziato che la resisienza a compressione dell moratura pulo superate la resistenza 8 compressione del mattone, quando si impiegano a tale seapo eonnettori Gaociaio, placaggi. ece.; cid si verifica perché il materiale connettente Iimpedisce la deformazione lateraie dei mattoni, creando cosi un faverevo- le Siato di tensione triasiale su di essi (vedi paag. 2.2). tea 2.2. ba meceanica della rotaura per eampressione Si consideri un cubetto realizzato con mattoni e Iegante, sottoposte ad Uuno stato di tensione monoassisle di compressione ©; Ie conseauenti tension! laterali agent rispettivamente sul mattone ¢ sul fegante sono indi- te in Pig. 2.1 Gry fb—Ho, ‘Fig. 2.1 ~ Tension su un elanento di muratuta dovue aalieitazion ester di cor Nelle valutazioni che seguono, relativamente alla resistenza a compressione el cubetto di muratura, si presuppone um comportamento elastion 9y del matetialicostituenti, | "~ 5 i a Le deformazioni trasversali del mattone nelle ditezioni x ed y sono espres- sede Murenoanon msi 18 (avendo indicato con £, € £,, i moduli di elasticita, rispettivamente, del mattone e del legante, © con», € », i coefficient’ di Poisson). Le deformazioni trasversali del matione ¢ del legante sono uguali tra for, Por Vequilibrio, la risultante delle forze di compressione relativa al legante dove essere pari alla risultante delle forze di trazione relativa al mattone, in entrambe le direzionix ed ¥, ossia. ‘¥ Rieleborando le equazioni relative alle deformmazioni ed alle tensioni, si ottiene: e2n Dimirazione della resistonza a compressione della muratura per effetto i tensioni trasversall di trazione, La prosenza della o,, comporta la dimimuzione del valore della tensione # 0. (@,,) ner ta quale sia cedimento per compressione. Ipotizzando un “game lineare ua le tensioni di trazione e di compressione relative alfa rottura della muratura (Fig. 2.2), sia Rot ap TN hte Per 0,4 =Syer tenendo conto delle relazioni (2 fy [pg amo) Witajon my) | 229 i Fg. 22 ~ Domino {ll compresion 23 Dipendenza deila ressienza a compressione della muratura dal rap- orto degli spessort del legante e dei conet dt pleura Per evidonziere tale dipendenza si & proceduto allapplicazione delle rele: Zione (2.2.3) per due differenti qualita di lenante (1) egante di buona qualita a =1:3 a seis (2) egante di scare quali B=1:10 = 015 ¥_, = 035 Aw tsas Elaborizione numerics della relazione (2.2:3) per Je due qualita di tegante sopracitate: ean 1+ Sos ti 4 0.25 ~ 0.333 X 0.15) 7 0.067(1 + 0.3334 — 0.35 ~ 0.052) ; f, , 0208 [ 75 | 0.067(0.75 + 02 1 fi +2985 (5 ‘ )| mn + 0.2830 32) 2 (035-010X015) 0.067(1-¥0.100 0.35 0,100.15) 03 * yeeros tammy | oppure 2 sar oe | (hones, at rm 24), SFT | rd _| Cia = \ea2) Le HY © 01 6208 04 05 06 07 o8 ty | Fe 25 — Influenza det rapporto spesiore del giuatofaltezzs de) pietrame sla resi || stenza a compessione deli murtuca, Siassume a=“ peril sonfronto con Hendry, 1964, Fi 2 YE Oseecione: ta elsone 2.2.) & ain per vert fe force solo intl cso le deterrmsion dei material sono tat cut Shatng & trovi sottoposta a solleetaione bite ttazione. come & otto tmeccarsmo ort per compresione) page Dal att siportati in tab si omerva che, por un certo spessore det cone mente all sementare deli sessre del pte. sison0 f sccordo con i islati sperimcntal (He, 23), ; PIO MPs | — sooicarmne rmerce 2.4, Consideracioni sul legame intercorrente tra la resistenza a compre sione della muratura e quella det soi materialt costinuenti ore eet : Loc, [ptm Bm) te 1 LAG eap Ty, comm) | oP “| | See | 2 Fig. 24 ~ Resistenza teorica della muratura in funzione delle reistenze dei blocchi ‘eset gant dove Vengono seelti due tipi di conet o dus quality di legate, con resistence a compressions rapetthattente/,, = 50;23 MPue ft = 3'5.710 MPa Applicazione mumerica della reazione (2.4 1) Usizzando i dati numeri indiatt sopra, si deducono # seauenti valoit dela resistenaa 3 compressone dela muratura (vt anche Fig 8) Si assumono, riclaborati ulteriormente, gli elementi riportati da Wesche jn (28), (page. 281-283, 1981), Dai B, =400 4, B,, = 900f,, Inet) | tye | BLE | hae thie [ae tMPA) } 4 35 | 026 | aajos | oat Ene 7023 To | ozs | oslo | 073 By. +} z tm | 8 fe ue 0.5 —O.1Y/F, (valutazione srossolanamente approssimata) . 38 028 {oas | o4s A Soe Soe 0.05. (Maurwerke — Kalender 1982, pas. 142) famonti vigenti fesche (1974), ® si nossono trarre due conciusioni Jib resstenzs da musta cose rpidamente (pit he poporio: Valor dt modo i east dei materia nalivente)slfsumentare della essenea del cove! sola quarge safoper tn legante di quai mote buona. Divrsament. Ia Fesstenzs cesce pi £, = (300+ 40007 Jentamente, 7 si 2Tamento deta resistnza delle murstur, alleuinenare della resi Fy) = 900 yg [sonan de! lease, non # dio icare: pr radopplare I resstenas dell F muratura oocorre quintuplicare quelle det lesante, Vator retativi alla moraturs Modulo di clastiitd: £, =k +B, 3. Deformazioni dovute a soles izioni di compression Deformazioni istantance: «, 31, Diagrarama ¢ ~ ¢ della muraiura soggetta a compressione legame o ~ «in forma adimensionale, pud essere espresso da Deformezio lente nel tempo: geformazione dovate al ritro Powe €, 1 =cooffic ain ‘Tabetla dei valorik, pee, della mucatura: veme |e |v | og fe | o my oa o4 My, Ms 07 0.75 |2t1o* [06 150 |-2.10% : 09 07 conch rattone Docent di eemento B te 3. Cans dinenionsetension-defomatin: dee nurture compres eae ast Modulo di elasticit dolla muratura: 3.2. Valort indicatisi delle caratteristiche meceaniche (relation! empiri. ‘Modulo di elasticita tangenziale che) fue ‘Si riportano in seguito i valori relativi al modulo di elasticita, a coetti- Ey, =o ciente di Poisson, alle deformazioni lente nel tempo, exe. proposti da : 6 Modulo di elasticité secante £, 15E,,, = (400+ 1000)/,, ©) Mauerwerk Kalender. (1982) — Module dictasticta tangente: 550 *800)/,, ~ Coefficiente di Poisson : »=0.1 ~ Cocfficiente di fuage: y= 1.0% 2,0 CIB, (2985) ~ Moduto elastico secante della muratura B, = 1000 5, con “A, ? resistenca caratteristies 2 compressione della muratura ~ Coe! = Fluage iciente di Polson: »= 0.15 H-6 #11 cooticiente “", rapporto tra it masimo valore della deformazione viscosa ¢ la deformazione elastica della muratura (per carichi permanent, viene dato in seguito per aleuni tipi di muratara Muratura di mattoni e= io Muratura di conei di cemento =20 Muratura con blocchi forati dj caleestruzzo con inertileggeri 28 €) Chuxian, (1984), Normative Cinese (muratura di mattoni) Hlecame o ~ e viene dalla seguente espressione logaritmicn ~ H modulo di clasticité secante por 00.43 fy, vale gE isp 4. Inflessione laterale dovuta a compressione eccentrica (4.4) Analisi teorica Si prende in esame un pannello isolate di muratura non armata & senza aperture (Fig. 4.1), considerando solomente Peccentriita trasversalo ¢, = ‘Ag 4.1 — Parete isolate in murawra non armatae sence aperture Si trascura nelle considerazioni che seguono Peecentricita longitudinale Esaminando la parete nelle diverse fasi del suo impeano statico (in pros: simitd della sezione di base), e adoperando le note relazioni sulla resistenza dei materiali, & possibile formulare alcune espressioni teoriche riguardanti il comportamento meccanico della muratura 4.1.1. Diagramme momenti interni- curvature | 2) Sezione non ancora lesionata (Fig. 4.2). ENe>h 7 “r s 4 D a4 o, y* 43) 3, of Sn-.' = Ote-e) Dalf'equitibrio delle forze alla trash 2 J P.42 ~ Serine von esosa cle se deta parte (Phong, _Yakenio Corvatura = * (euisewae mitetings ) 1 Sy Pee wera) 3. S550 = (a Qu eye, ve. A Tensioe di trazione cynanyriters 62 EPROM be E "By BL Wea Coe : 5 eens 3? Ae a,b) 32 (a4) M gor sPon. AlPoccenticita. mma un’eceentricita aggh eh, + 300 (CIB), per evi, si a complessivamente 4s lings slestica della parete pud essere assimiata alPandamento della 1! || raw 2 ety | ae a) inereeigeons In Fj nstntatiarg deat Fit 4.8 vengono Fappresott i dagranmt sa dei momeet int Gy Croment) eat”), che di quell estore We. Be Bante 1 Ane 2 terbory oe a EFrTIO wittole Ey, TLE yevurs at eer artes ane ‘Fig. 4.5 ~ Diagrammi tension’ ~ deformazioni dels murat Tassimo earico assiale N, e dels freccia @inflessione we, TIEN Cour eur! peamentt Murasva non comate 25 Feounes 4 over fsa FORCE, Eee wtarecra” 0 Teantianse sue eecote oy MY) ercentarcr [ESS _| or wastes ch R DIENTO Tah HONE tn FAIS GUITICA S Can HeCaLe ee oe YEE Ag — Rappresetstione gratis des moment Deen esteni(M,,) 24 inter Tea aTant Slr & Moment inter mitt -dewine wacceots? 1 'y, > Ma 6 (4), 42) pFeany aL sett aot sezione lesionata alio stato limite di cottu- zion t0 limite di rate Homento WAX es) (.8-[ 0 modulo at etastictd si pud esprimen nei ASUS mob earners ia ussone aaa ress Nelfistante in Cut avwiehe TER mazioredB, Se si vuol CORTIEaIE Meche Feffatto Se sim fetto visooso, dovato ai carichi permanen- Fans Z Ey }O 49) oppure! EB, Per cut la (4.7) pud divenit: ma 5k Arico ABU ‘oppure fax TENH ONE. F conc DFE HONE an J a? of Gaston > 7 hier bags 4 Tir i \ ies UP assumende hve ane ratico di salle) si peviene ala WC [bw Peer r enone AUT Dt REHOME & Cane 7 SHEE REE MTNA Coe eearaleea ee Dil triangolo AEZ diJFig, 4ebje con Vausilio delle relarioni (4.2) € 4.1), site 30 pote oppure ane 0200149) / ov eR) ee Ta, _]-* ePoare pene ye aneus WA onende inotre ef EAH scava ts relazione RUWONE canes} tLe Pons: PLLOLE, ERENTACRT > Gif} Infine, nel caso di eccentricita nulla espressione det 42 gpendo presente ta nots yy si ottione ek ein Eterna, = Faso» Ne S IG ) y we Shee | ee he T> scompmara’ sh Avie (4.10) {In ogni caso si assume if minor In 0 I minore dei duc valoriricavati dalle forynule 4.9 @ fp (0,8! definisoono in seruito te eccentricita © Sid to Te_eccentricita limiti relative ai dve sopra- Sitat casid (ays tenet prese t Vow 9.42): (Fis. 4.6) N= — = : "| 4.12) Elaborando Ia relazione (4.13) e tenendo presenti Je (4.14) ¢ (4.7), si per viene alla seguente espressione del’ecventricita limite: ess site ay Five om in TSE 5 Se ms per valori di € Ey lasotture di un dato pannello di muratura non # armaz, & del tipo (i). 42. Diagrammi adimensionalizzati delle tensioni eritiche nella muratura soggetia a conipressione eccenirica In base alle equazioni (4.8), (4.9) © (4.10) € per i valori di K = 800 ¢ v= 1.0 si definisce il diagramma della Fig. (4.7). In Fig. 4.8 vengono ‘onfrontate le deformate sperimentali con quelle ehe si deducono adott do la trattazione teorica semplificata qui sopra esposta, 2 Pate Iuronte non armate 33 5. Resistenza a trazione 5.1. Generals J 1a vesistenza a trazione delle murature aon si pud valutare sutla base ii um sto chiara meccanismo di comportamento, In realt2, a seconda elfangolo di inclinazione con cui si crea ana Tesione per trazione, varia jone della muratura stessi, Se la sollecita ssisce in direzione verticale si yerifica x soantescions.d Fae“ ¥ Fe 4 3) Gus UNA dove { dipende fortemente dalla compattezza e dallo stato di conservazio- Dialtrs parte, la resistenza a trazione della, muratura i | le i Sit) ir cu la vesstenza a trazione della muratura Pub este coc t SmAdile fy pene E | actor cricace I > £7 = Teast erie nesins (oy, 48, 49-0440) prion scent Carac4 | cid dt cao, (¢ Valor med deidve model as e439) Ld tad | ety, <(-8) {ome 0208 : eisai | has (2-4) (020-2 Fe. — Resin tron “etal” eta murat, | “espressa come peroentuale della resistenza a trazione della malta: | LA i 1 Difewde Dame conte | = (20 fay? (i (tte (p22 to Fonte Bt conden stems ona G-d: oS 22) eyatc Kare Ut covet tons | i iezione orie200- tale dipende: 7 7 w dalla resisienza allo scorimento tra Jezante € conc) di muratura (Fig 5.22), oppure : walla resistenza a trazione dei soli conct (Pig. 5.2b). REM KE he ‘Alto SConeesiev p> Tra were & Conc! Wg) ty lGgn “#6 2S ne p E48 = Tension citehecianesone per citerenc ecntict cai comparative) aco (eure i —— car sperinerai grein pd mucus (Seo ‘curve teoriche per k~ 800, (Mann, 1984) : fe i ‘curve teoriche per. = 0(T. Tassios) Fi 800, — Meccanismi seat alls resistensa a rarione “ovizzoutle” della muratur, 'N,®. Non si conosce, come procedere al calcolo della resisienza a trazione ae Pp nla marstura cl yonuee deere dehoe a tensions poet | a pale di trazione (Fig. 5.3) M I 122m i TUREHE Vemtegte taf A we Fig. 5.4 ~ Resistenza a tarione delle murstuxa in Fansione de cals presenta fa tensione principale di tarione a Legente : fc = 20-+ 25 MPa ‘rirhons mtrevrarz t legante : fnc=5MPa angola ® Tongo mit Iafine, mel considerare quanto detto sopra, non si 8 tenuto presente i tuolo sfavorevole della tensione trasversale di compression, Con tall re: {f supposti, ogni teoria riguardante il compostamenio a tafio della mursdere i o che st ba xudoissatesigtnze a travione “f_-” non pus de serivere Con ésattezza la situazione. n he Fig $4 Duposziat spesimentali pe Is vltatone della resixonsa a waione &é | ruratera nen arate, sggeta 4 compressoue in Gerione Giganale Valori detiaresistenza a trazione dedouti sperimentalmente Nelliporesi che la muretura ceds csistenza a taglio in presonza di compressione quando Is tensione principale di trazione ie prese | rigpiunge la “resistenza limite a trazione” f. della muratura stessa, prove E spetimentali su panaeth murari (di buona qualita) non armati hanno dots i i 6.1. Inroduzione i seguenti risaltat 4) resistonea a traziont fy, = 130+ 165 MPa (Blume, 1967,Mayeset 211975) esal dean | Ue sal el _ Ph in ee Te mal itn un panne mua dpe meee 7 i ie Geen : dimensioni che dal carico applicato su di esso (Fig. 6.1) ¢ si distinguono: Saeed ati eae an! gach alliat i (Fg. 5.40) Lup 71805 370 MPa (Borchet, 1970." > ; Spo Rota per Be SREY Byes ct panes ee soe N21 aoc if, sopmeta, cxendo diet data quits dels mats, poten see ccplahiatstce tales | dal carico veiticale di compressione e dal eriterio di rottura che siadotny 6) Rettum per tag oss per past con ally, Feria loro vautarione, sono da itencal del nets inline pinttoso tinteatin poner h, 1.0) | | yop fie 1 L ne 4 } | \ ue dele parti 6.1.2. Diagrammi + ~ 8 tensigni di taplio-deformazioni engotati FANNELLO. Fer wre A poo arte) go ConeNR BONE Te Tew iiont wag inna s Bs disveogeonis Maou Oi 2 Ss 4 omy Fie 62 ~ Disramma schematicoy — 9 tension tangential — dstoriont angolar per ‘muratura aon amis. Risutti sperimentali (Volley, 1976, Benedetto : Shoppatd ed, 1980, Towazevicel a1 1984) eae In Fig. 6.2 viene riportato (in forma semplificeta) il di ma semplificeta) i diagramma t — @ ottenuto con i dati di prove éperimentali si di un pannella murario cot toposto a sforzitaslianti edi ebmpressione Sulla base degli stessi studi sferimentali & stato possibile dedurre alouni ston indleativ: ciea le istofsions angolari 0 relativi 2 pannelt mura 0,= F 2g AL STORE FRU Alas U A, Wirertont ANGcser 7 0, = 1/5 4% RE EKA veMM ArAaLiC [Oe = 3) Ato CRA TENA CARD A TARO a9, = 1} 2.0 [dove @,,:la dstorsone angolare nllstante di rotture del panel, | 4,: ia" distorsone angolare comrispondente alla resistenza ultima a taglio det pannello 6: la distorsone angola per oui si vetifica un ealo notevote della re- |“ sisteaza & tagho rispetto al suo valore massimo (“resstenza sesi aa" 6.1.3, Influenza del carice assiale di compzessione sulla resistenza a tanlio éclia muratura pee PANE LM carte Ee Per piccoli vatori del rapport &o/f,, (< 0.40) (Fig, 6.12). un sunenio del carico assiale di compressione provoea un aumento delta resistenza a taglio. Tele fatto 2 stato evidenzisto anche con studi sperimentali (Fi. 6.8) da cul tra Feltro © stato dedotto un legame lineare del tipo | mp +S% (Fig. 6.3) Fig. 63 ~ Curva ~ invluppo dei cerchi di Mobr lant delVinterfacia mattone ~ | Tegante dove 1, : la corsione tra conci legante Fe = Ey [iceame |, mM, | M, = fisao |i:30 fis20 fasis 9 = la tensione verticale di compressione 2 eliciente dattrito apparente. 7 AW pune pune MOG MENA A Ren Renee Argue Fie 6.4 — taSlvenza dlls tensive ve dela moratur | Risa specimens | (Sinha e Hendry, 1969, da Hendry, 1981) ale di compressane gulls resstenza & tag. b 6.14. coettciente ai attito Occorre distinguere due tipt di coefficienti di attrito 8) coapicionte at atrito apparente (“py —> € 2 %/®o Espnine Pnllunza dela tension veriale di compressione sla resiste za tapio delle miratute et cefce cl epporta falas CF, 62) in effet, tle coeificente avebbe sgnificato, nef’ eta eedyento dla pate eovwto ao somrimento tra lepants © conei tf murine, Tuttavia viene usato,anche inate pi di modal i rotor, {ols el eniisente: Sparen esto ven. Pincipstmente nltintervallo tte 030° a Aeeonaslenco Fig. 65 —Tniluenza dellz compressione assile sulle distorsione (deformaione) ees a le sulle i (Goformarions) | | i i als up Miran non wate 38 ¥ byeoefMetente dante effestivg ("J T/N-2 Lute me Si ha nel caso in cui si crea una lesion’ diagonale nella muratura ¢ viene Gefinito dal rapporto TIN, dove T e IV sono rispcttivamente, la forza pa rallela e normale alla superficie di frattura (Fig, 6.6). Fsso dipende dalla tensione verticale di compressione agente sulle murato- ra e pud essere espresso in funzione di questultime per mezzo della se Ji gnente relazione empirica ) ‘Lregpreisione (6.1.) €in accordo con irisultati sper tori (Pig. 6.7) dai quali sirileva una diminuzione del coefficiente di attrito Fig, 6.7 — Influenza dell tensions voricale di compression sul coefficient di attrito ffettvo, Risultat sperimenta (Benedetti ct al 1980, Jolley ~1976, Chinwalt 1972, -~ Oy Weendry-1981, Hendy ed al 1971, da Hendry-1981, Shosider 1976, da Hendry 1980) 4 all"sumentare cella tonsione verticale di compressione dp , diminuzione che sisuita pit sentita per valori de rapporto.¢y <7, % 0.20. le di compressione sulla deformazione bd 4.5, Tl rvole del carico assis La presenza della tensione verticile di compressione oq provoca nella ¥ muratura un accorciamento! Ak, = —* | (E,, rappresenta il modulo ak, = Fe LE, me I modul stico della muratura) ¢, di couseaienaa, Wh disiocamento dell diggona. le dalla posizione AC a quella AC, (Fig. 6.5). Quando si applica ts fensione tangenziaie 7, affinché la diseonale inizi ad essere tesa, occome che si crei prima una deformazione diagonale ic. aoe jp > tie da porta alla poszione AC, Inoltre, per’ provocare i! lesionamento lunge la diagonale ACs, occorre tuna deformazione aesiuntiva, per cui el Risultsti sperimentali (Mel = 10 siha: A 05 :E,, 1975) hanno evidenziato che por h,, <1, = 6.2 Meceanism! di rottura e ioro formulazions analitiche Le modalita di cedimerto di un pannello in muratura, solato, non armato « € senza aperture, possono essere le eeu @ 6.2.1. Scomimento 4 taalio a circa metd altezca della parete SSG IO 2 Sirsa med alteeea della pares La distrituzione delle tensioni tangenziali & di tipo paseboligo col valore yf massimo di £.7 tango Vasse geometrico della parcte dove rifia f= 1.8 (Fig. 69). A I1codimonto si verifica per lo scortimento tra ls malta ¢ il pietrame (o ‘naltoni), © VeNe espresso dalla Felazion« centro x Ronn PAF ‘oppure, in forma adimensionale ay a7, ku: coefficiente di attrito Tungo i siunto orizzoitale espresso in fun- ione della tensione verticale ¢9, per mezzo della relazione erapitica 20 20 en 207 {20s o, wS0rT Gy a 6.2.2. Rotiura a met altezza delta parete Le tensioni tangenziai agenti sulla parcte in muratura, rasgiongono it Toro valore massimo laneo T'asse zeometrico verticale dla stessa, men- ‘te Ia tensione di compressione verticale dg @ praticamente costante in tutti { punti di una sezione orizzontole. La presenza simaltanea di tension sig_tangenziali che di_compressione_pud-camportare. ma concentraziojic Helle siease che conducn in tanto pressione nella pare mmaiariay tal nizialmeni contro dolla. murattca, dove le. ts : azxiungono il loro valore massimo, : Un @FiteFio Gi sottura sémplificato in funzione delle tensioni principali esoni_compsiono. ni tanger linea retta) La combinazione delle due relazioni sopracitate conduce allespressione: wars nom emeate 43 © ated 7 oo | | aca By hwe Fig, 68 ~ Snterpretazione cites la compars di lesion’ di tego dal contro del muro ‘ets Feestremit @ 623. Rotturs locale per compressione in prossimita del'aneolo inferiore della parcte (Fig, 6.9) {eee _© ~ 1) Si consider e250 in eu, ner pool lor di a, ives tarot eG nella regions B del pennello, dopo il jesionamenio.nells-posizione- : 4 Per Vequilibrio delle Forze si ha 2 69 — Meceanisai i rotture pee tai (2, B) © per eompressone (6) un singolo panueliorauiasio a mensoa, senza aperture. 3Sv consider vce i caso in ui er grand raed ign, he rota ~ jer comprosione i posone (sch oi vei esinamsato Eietenone 4} Elabocando ulteriormente le ue equaioni si he: DF ole = Syg* 0008 oppure aa OSE sti L = a5 +6 ‘oppure in forma adimensionale Bator Bee lente cevone | 6 Gan Wont PST Setter 6.3. Diserarsmi dnterezione Per una singols parcte « mensola e per un dato valore di compressions assiale Gg, i valori minimi della tension sviale ultima 7, possono essere dediotti dalle precedenti espressioni enitiche. I punti reppresentativi critici determinoro il diagremma di interazione del pannello murario in esame (Figs. 6.10, 6.11), Fig, 6.70 ~ Dingramma di interazione per un pennlla si muratacs non armata ote sto analitcamente Muvstinenen ermata 45 6.4 Espressiont semplificate della resistenca a raglio (per plceol eartcht assiali) E' interessante notare che a settore dol diagramma dinterazione (Pigs 6.10, 6.11) mageiormente impiegato & quello posto pit in basso (Per valori <0.20), Rg. 6.11 ~ Diagramini di interazione per un pannllo &f muratura non armata, ‘slolito sulla base di una provaspesimentale di Jolley, 1976, 1 meccanismni di rottura tazlio ed a compressione, relativi a quests parte del diagramma dinterazione, vengono di solito chiasiti con i modell fenomenologicielencatl in seguito. Ti comportamento di questi modelli si basa sull'ipotesi che ta muratura si comporti come materiale omogeneo 6d isotropo. i Lesione diagonale in mezzeria delle parete, quando ta tensione prineipa- Fe di trezione 0, delle muratara supera fa sua resistenza a trazione f,,, Risolvendo rispettoF,, Aa) Lespressone (64.1) si tzova in soddisticente secorto con # visultati sperirentall di divers studios, come rislta dal diagram dete 6.12. si Hi 0) —___— s L “i yee % 70 20 + 66/tus 20 ‘i 6.12 — Resistenza taglio dei pannel dl muraturesoggett ad szione contem. poranea di un caico vertiste gg, Risultat sperimentall (Hendy. 1981) i Meccantsno di psoudo-aderenzajpseudonattrito, ae meceaiso consider la marta atria tipo Coulomb, (ceo nealie) ¢ ammatte uno commento ofazantae arson Is eee iene dato dall’espressione. a fi Tot fr o9 (64 dove +9: pseude-attrito ‘oo: tensione effettiva di compression? F + coofficiente 6) pscudo-attrito (f= 0.3 + 0.8) (Hendry, 1981), Lespressione (6.4.2) non ha validita generale in quanto raramente si presenta un cedimento di questo tipo, Solamente nel gaso di una muratura verificata rottura per scorrimento alla base del pannello. In Fig. rtati alcunt risullati sperimentali espressi in termini del, ‘odio sopracitato. 1 disgrammi delle Figg. 6.4 e 6.12 sono fondamentalmente simifi a quello Sinterazione, qualora si scambiano tra loro gii assi di quest ultimo, e per Foe Si osservi perd che, mentre nei diagrammi @interazione i meccanismi tritici di cedimento possono essere diversi ogni yolta, nel caso dei sopra citati modelli fenomenologici tale fatto € impossibile; conseguentemente tali modell: risulteno poco adatti a rappresentare tutte le situazioni reali Ciononostante, per certe applicazioni pratiche, Mespressione 6.4.2 diviene malta nee 0.2. 7. Acione tagliante cictica su muratura non armata TA Generatitd La ricerca, in questo settore & notevolmente scarsa. Occorre, innanzitutto, Ja conoscenza delle modalith di cedimento delle murature ed in secondo tuogo Ia conoscenza di alcuni parsmetri -- base (rigidezza, resistenza, uitilita, smorzamento), fondamentali per la valutazione analitica del loro ‘comportamento in presenza Ji azioni cicliche. 12. Influenza dei cici di carico sulla risposta sismica e sulla rigidezza ‘Tanto la risposta sismica quanto la rgidezza, si riducono al?aumentare del numero dei cicl di carico (Fig. 7.1) Quando pid elementi di una costruzione in muraturs subiscono una diminuaione evidente della loro rigidezza, cresee il periodo proprio della costruzione, € conseguentemente varia il carico sismico che impegna la struttura. In relazione alle caratteristiche del sisma, ai problemi dell’in- Terazione suolo — struttura, ccc., questa variazione pud influire positi- vamente o nepativamente sulla risposta sismiea futura delVadificio, Fig. 7.1 ~ Disgramma ~ tipo relativo a mucsture non armate somzete a caichi ciclc, con carco costante di compressone (Castel etal, 1980) Mls Wal io ural spesiamenio Fig, 72 ~ Determinavione del coeffciente di riadezza medio, per caieo tag ‘relative ad ua slo cielo dearco. Murti non amata 43 73 Duceitei Por ““duttilita” ai una costruzione, intendiamo la sua capacita, dopo il superamento del limite elastico, di deformarsi plasticamente, senza che ne venea diminuita la sua capacité reattiva Com’é noto, si chiama coefficiente di duttlita “p” il rapporto tra Jo spostamento massimo (al di li del quale il carice limite non pud mrante- ners} costante) € Jo spostamento per il quale si verificano le prime plasti- (Fig. 75), Le murature non drmate preseritano in genere comportamento fragile, con bbassa duttilita, in pratica pari a 1.0. Costruzioni di questo tipo devono essere calcolate sismicamente in modo tale da rimanere in fase elastica (is, 7.3), 2 devono essere uilizzati i coefficient Ssmiei corsspondent in ‘campo elastico ~ lineare cizzazioni: ¢ roasine 7 1 gears com i 10 : forza restive ohita Rati ty Ue epostamento f= massino spastemento impacto ‘Fig, 73 — Pocza eattiva di progeto per srutcure in muratura non ata, In seguito sara fatto il tentativo (seguendo il “Seismic Design of Masonry Buldings ~ backeround to the Draft Masonry Design Code DZ 4210”) di valutare fa duttilita di un edificio di “n™ piani, quando sia nota Is dutilita el suo piano terra 74 Dutettrd di un edipieto muteipiano La duttilita rappresenta una proprict# notevole delfedificio, grazie alla quale esso pud ussorbire una notevole quanti di enensia (connessa alla dcformazione plastica) e riportare quindi danni motto limitat in oecasione ai eventi sismici {n un edififo maltipiano con strattura portant in urutura aon arate, la Cutiithplobale ipende da quella dei so pion, © conseguentomente data dtitta delle pare i ogni singoio impaleato, Gui viene fatto un centatvo per valutare Ie dutta i un eificie di "n° pani esendo nota Ma Ja duttitita dei pannelli murarj del suo piano tersa, A tale scopo si suppone: twa Mae di conoscere i dictrammi fore di tagio ~ spostament¥orzzontali relate sia al piano tera eh allinteroedifio (Figg 7 4.73.7 6). H coefliciente di duitilits del piano tesva (Fig. 7.5),& ce quello del intero edificio & ooo; pa 2) I] Qo 0 ao Dalla Fig. 7.6 si ha: | _t oog)! Yen 464) i Fig, 74» Distrburione spprossinata / ale fora ghee del seston cui ! Uperun edifice aiptare, tas Hig “Hog FH hay — Moy oppure Ge De, =H (4 -D Fig. 75 — CoeSieat & dat of infine pang in teria d spose ait G0 ox dove per altezza di piano costante Dalla relazione (7.3) si deduce che Ia duttilitd globale del’edificio & infe- ; sore alla duttilit det singoli pannel murari del piano terra Esempio: per un edificio a tre piani con g, =2.0 si ha Fig, 76 Diagramma Fras sp0~ amen orzontal dlintero j i : tific - B- 14 GO 1.0) 133.20 COS CA MgUBATS CUTS DEC PRCHE” IN UN DAF ICO TPO, MewtnsTD 20 TWAT Non ARRATA, PER AVERT UNA EDR PAGENTE nomriLita’ Bul wieag, ConPleBe f Maes UNA BIRLLEMY CON GLEVATS AL Wolo pavMswo Rudo; vemuira qe, BE IST, LC PANNTHO No POREdE Parte D Muratura con aperture 1. Murature con aperture L.A Generatisé Le aperture che, di regola, i hanno nelle pareti in muratura (porte, fine- sre, ce.) infuiscono su} comportamento di queste in relazione alla lore posizione ed alla loro grandezza, ‘A tutt agai, Je ricerchie condotte su questa probiematica strutturale sono imitate ed 1 risultati disponibili non sono paragonabili tra Joro, poiché si tiferiscono a studi condotti su campioni di dimensioni © materiali ‘base differenti tza loro, Qui di seguito 0.5 fi cadimento & dovato sia alla come pressione che al tazlio. In questo caso le lesioni attraversanti i giunti si formano improwisamente ¢ (alvolta atiraversino anche 1 mationi (Fig 24.0) Nelle pareti con aperture non centrali, il cedimento si osserva nel breve tratto tra Papertura e Pestremita ce! muro (Fig. 24c), 2.2.2, Fattori che influiscono sulla resistenza a tagiio della parete 28) Pareti senza aperture: Ja resistenza a taglio dipende dai rapporti fh We B JE, a della rave dove A, 4, + altezza della parete 1: lunghesza della parete e della trave modulo clastion della muratara E, + modulo clastico del ealeestiuzz0 byPareti con aperture: Ia resistenza a taglio dipende, come per i caso precedente, dai tapperti h, (2, A,/2, E/E, ed inoltse dal rapporto dt, dove d @ Ia distanza della apertura dallestremitd del muro Si asservato un aumento della resistenza a taglio alfaumentare dei rapport A,/l hil, © df, mentre Je dimensiont delPapertura anno in‘luenza insgnificante sulla resistenza a taslio della parete in muratura, 2.2.3, Forza tagliante nella sezione d'appossio 4, vecl.is +126 a Bfacl he con C: fattore che tlene conto dell'influenza delle sperture ed assume I seguenti valori C= 1, por pareti senza apertares C=0.45 + 14d/l, C=0.9 per pareti con aperture: ‘yq,1 soetTiciente di sicurezza parziale deli muratura 10 ronen 23. Influenza dela rigidezca dete am silo saio di solectarione delle pared { carichi agenti sulla trave, nel sistema parete-trave, provocano: a)aumento delle tensioni div compressione sulla parete per effetto del suo peso. che @ mageione per travi flesibili e minose per trav ride (Fig 25) Fig 2.5 ~ Influenza del eatico della trav sullo stato teasiona fees se (Gi compress d)momento Metiente sulla trave, che aumenta considercvolmente meno che in nn’analoga trave semplicemente appossiata Lentité deif'aumente & minore per travi tise (Fig. 2.6) Fe 26 ~ tnflvenea dsl ke ‘ari della (rave sul coe(Miclonte fessonale della trave Domterparezion 131 ©Pincremento della “azione trante” esplicata dalla trave, per effetto del carico (rasmesso dalla pareie: tale incremento & piir ilevante per travi fessibili, con timite massime pari alla sebistenza dPattrite tra muro irave (Fig. 2.7) oO 1538 is Me Fie, 2.7 — toensn del cxico dell trae sts forest incatenareato della rave Le osservazioni sopracitate sono derivate da un’analisi teorica di Ri ington J.R., 1984, Nelle figure 2.5, 2.6, 2.7, viene fatto uso dei seguenti simboli Ww, | carico totale sulla parete Ww, + carico totale agente sul piano della trave M, - momento flettente della trave coetficiente flessionale della trave dato dalla relazione My ee eeeeaeee Wei yt of Fou Va telat della parce in rapprto # quello della tave dove E, © sono rispettivamente i modulo elastico e lo spessore della ‘parete EI ela rigidezza flessionale della trave parametro adimensionate che esprime Ta rigidezza 2A Metodo di caleolo delle ravi in e.a 1) Sistema parete-trave senza aperture 0 con aperture a meld lungherza, Forza di trazione r-3 con ME git 28 Z= 06h Per h>Isiassame Dafsmstun eos calcoleta& buoha reek Donuionsi ela parte aerioe dla seione cde ics i Sistema pareve-trave con apertura non centrale. La serione eritica & quella LI (Pig “Trascurando ls fessione che assorbe My = a.m, dove a= 68(1-25 4) Forza di trerione: L'area delVarmature viene fornita dai valori delle s ollectazioni T eM, iil) Caleato dette ravt in f i realizzazione Le tua st consi derano semplicemente appoegiate 1 resistenza per un de cts cote ae Cavich che gravano sla tave in questo fase Pate Pa a 1. Principi generati Lt, Jntroduzione 11 problema dealt interyenti in costruzioni in c.e. ed in cosiruzioni con daeture portante in muratura (MP), presenta un enorme interesse $o- se] qeonomico, in reaita sproporsionato se rifeito alle conoscenze, esperienze ¢ tecnologie disponibili, Tiriccnico viene spesso chiamato nel caso di costnizioni che presentano Sunni e apceseiatano di riparazione (lesioni serie e/o profonde, lesion do- cate a siama) 0, in quaiche modo, Gi un rinforzo (per sumentare Ie rest WMA a ridedza, ece.) Verrd qui fatta un’esposizione sintetica del pro Pieree degli interventi su murature portanti e dei parametti che influiscone sulle isposta delle murature restaurate{rinforzate Sits natare che il campo 43 applicazione delle raecomandazioni cke ven Sono date qui di seguito, & quclio delle murature portanti (Fondsziont ¢ gareti im cleverione realizeae con pietrame o mattoni di spessore relative: paste grande > 200 + 300 mm.); non vengono esaminati i casi di aoe ton piani pur se reatizzati in maratura (come archi, volte, cimic Shon nee), Inoltze, aon si fa riferimento ad interventi sn clementi di tam- ponaiura (lipo muratuze di mattoni) in edifict con ossatura portante in 1.2. Terminologia — Caratteristiche meceanicke residue Le caratteristiche residue (Principalmente resistenza, rigidezza, ma anche dattilith, durabilita.ece.) dope i danni, oppure al momente del controle (riprogettarione della eostrurione) — Valutazione dello staio at fatto. ‘La valutazione delle condizioni generali della muratura, Ta stima delle TRclteristiche meecaniche residue oppure, pid in generale, delle caratte- antiia anak perio) 35 Fistiche meccaniche effettivamente disponibili a! momento in cui si ceffettua il controllo, ta valutazione dei margini di sieurezza. eee Intervenio gai intervento di ricostruzione, siparazione, rinforzo oppure, in 2 ‘ani lavoro che comporta variazioni delle catstteristiche meccanselve della huretura, variazioni riguardo al suo comportemento od allo schema stati- 9 del comiplesso strutturale = Ricastruzione Sostinuwione detelemento strutturale (eliminazione ¢ rifacimento) carmazeal Eonowe | [[eatazon 8 ore | Ripristine delle cavatteristiche meccaniche dell’elemento ~ meee = Rinforzo etn Mislioramento delle carattcristiche meccaniche (di un elemento lesionato c/o di un elemento debole). Gaur bec: Riprogettazione Gitmo | dpe i ( | mane danneggiate e/o deboli, ¢ per 1a loro riprogettazione: = = musa 2. Morfologia ¢ clessificazione dei danni 2.1, Azioni che provocano danni Le a2ioni che prove: principalmente ia ~ Condizioni ai carico eccezional (in particalare; terremoto) ~ Azioni anibientali (invecchiamento, corrosione, azione dette ce alitey = Deformazioni impresse (cedimenti_differenziali, scorrimenti, ec.) Per ciascuna delle azioni sopracitate. si presenta molte volte la neces Ai studi particotati (p. es probabili deterioramenti des materiale dell foro risposta. studi specialistici per ia valutazione delle situazione, occ.) sno danni sulle mucature portanti si distingvono ic 2.2 Morfologia dei danni I danni che possono verificarsi in murature portanti sono dovuti, principal: mente, 2 terremoti ea fattori geotecnic. Tali danni sono accompagnaii sovente dai seguenti fenomeni ~ Distacco — disunione dei muri tr loro perpondicolari = Ingobbamenti locali e fuoriuscite dal piano (deviazione commune delle ‘due superfic vertical, oppure rigonfiamento da un solo Tato). ~ Urli focali e danni provocati da solai pesanti e coperture che appoueia no in modo difettoso (cattivo ancorazeio oppure ancorassio puntifor- ‘me con punti d’appogsio molto distanti tra loro) Danni (fino 2 rottura) deghi elementi ligne’, come architravi, orizzonta- menti e cert tipi di clementi di callegemento. Esiste, infine, una grossa categoria di danni che deriva da azioni fisico- cchimiche del'acqua protratte nel tempo, ¢ principalmente: = Cicli di umidificazione ed essiccarento (in particokie subite sopra i terreno i fondazione’. Condensszione dei vapori acquei all'interno della muratura ed 1 congelamenta locale (dilatazione. ~ Incompatibilita di contrazionefdilatazione nel tempo tx ccostruttive della murature ¢principalmente nelle parti pidivers. — Corrosione dovuta alle acque piovane, — Corsosione ai materiali incorporati (ferro, lego), —Incompatibilité di cedimenti nel tempo tra diverse parti costrattive ella muraturs (prireipalmento nelle parti realizzate in tempi diversi), Vogetazione spontanca sopra © accanto ai muti (azione meccanica delle racici. ntuale diverse parti slizzate in tom Deon det masehi murari Gi presuppone buon fanzionamento de: soldi e delle coperture) — Flessione nei maschi murari (lesioni orizzontali) 4 direzione del movimento sismico ~ Taglio nei maschi murari (lesioni diagonal) be pane di trazione 7e delle persti, influenza del sottosuolo) Lesiont verte Lesioni verticali di trazione (nella parte inferior (nella parte di sommitd delle pareti, influenza gh altri elementi) = Cedimento locale — Difettoso appogeio della copertura (cattivo ancoraesio ole discontinue) ae] v] | mento dela fondexione ma — Flessione di pareti tra foro perpendicotari e trazione fra pareti long q indinali AN cedimento in mezzeria rigonfiamento in mezzeria = Seorrimenta locale E / Tale morfologia di danno si prosenta quando si ha un collegamento effi- ace delle parctl ofe solai e coperture rigide e ber ancorate. ALTRIMENTI: Distaceo-sconnessione : clle pareti tre loro perpendicolari forma molto frecuente) Donni dovuti alla componente vertieate del sisma, di forte entité (zone prossime alPepicentro) ~ Forti tonsfon# tangeniati (Differonte modulo E p: — Flossione verticale ‘esione agli architeavi) alevae parti della muretura ae 4) (cedimento dolangolo) | — Tension) di rottura a trazione tasversale (mancanza di connessione dei conei, murature 2 s9cco) collasso) = Gotameno, 2.3, Classifi La classficazione comprende: me det danni =I tipi di danno riferiti ad elementi costruttivi singoli; questi tipi sono correlatiindirettamente alle caratteristiche meceaniche residue € ai dispo- i margini di sicurezza deal elementi danneseiat “La caratterizzazione del denno, rifesita alla costruzione nel suo com plosso ¢ correlata alla sicurozzn della struttura ed alla scelta dell'inter- vento, 2.3.1, Tipici gradi di danno (entita del danno) 2 Fondazione Problemi del settasuolo efo delie fondazion’ (come cedimenti differenzia- 1i, scorrimenti), preoccupante aspetio mortologico della lesione sulla strut- tura in clevazione (si considerano lesioni serie, fino gravi, per Is sicurez za della cosinizione nel suo complesso). $i impone la necesita di partico- Jaried attenti studi e di tecniche specialistiche per gi mterventi 1b ~ Parti in elevazione = Grado “A”, lesioni levi Lesioni semplici isolate, di picoola ampiezza (<5 mm) dovute principal. mente a flessione 0 2 cause secondarke — Grado “B", lesioni seri: Molte lesion’ flessionali, 0 lesioni da tapio isolate, ma di piccols ampiezza (25 mm) — Grado “C", danni sravi Lesioni di rilevante ampierza © 10 mm se vertjcali o di 5 mm se incl nate), disorganizaazione della muratura, danni agli architravi, ai coxdoll 2.3.2.EEstensione del danno — Danni di carattere generale (diffusi): si considerano quelli che si esten- dono sa quasi tutti gh elementi della costruzione. Danni limitati: si considerano quelli che interessano da 1/3 fino a 2/3 degli clementi stretturali — Danni di carattere locale (isotati): si considerano quelli che si luitano 1d clement isolat} della costruzione. 24 Caratteristiche meceantche residue 1 tpt indirett radi di dannessiamento « ['estensione degli stessi sono corretati rigidezza residue ed ai mersini di siourezza disponibili degli elementi costruttivi dannegeiati e della cost: zione nel suo complesso, Nella tabella che segue viene ilustrata una valu tazione delle resistenze (e delle rigidezze) residue come percentuali di quelle inizili. relativamente ad elementi costrattivi singol ETA’ GRADO TIPICO DEL DANNO. STATO DELLA COSTRUZIONE rod (Nuova: < 15 anal) Nuova, (Vecchia: > 25 aneiy os 06 of BUONA VECCHIA 06 04 BUONA Tali valutazioni pseudo-quantitative (tenendo presente, chiaramente, an che le notevolf incertezze che sono legate a quosto tipo ¢i problemi) possono estere impiegate per una rapida valutazione della residua czpaci- té portante e dei disponibili margin: di sicurezza del complesso della costruzione, putché siano correlate con é rifevaimenti effettuati per la val lazione deltestensione dei danni Inoltre, tslt rapide valutezioni possono essere utili anch che riguardano La valulazione del grado di urgenza riguardante i provedimenti da prendere: per valori < 0.50 (circa) si rendono necessari interventi imme- diati, anche se provvisori, mentre per valori > 0.75 (citce) ali interveatl ossono essere fatti anche in sezuito. = Il procedere alla semnplice riparazione od al rinforzo delta costeuzione: ossia, col presupposto che non sussistano errori grossolani circa le conce~ zione strutturale, pud essere falta solo wna riparszione qualora la perdita ella resistonza sia < 20%, mentre si impone i rinforzo qualora fa perdita i per decisioni La valutazione delle resistenze residue delta costruzione nel suo complesso @ particolarmente difficile. Oceorte esamninare, singolarmente, tutti ali clementi costruttivi (il tipo locale di danno e fe caratteristiche residue). Domieripsrsion valutare Festensione dei danni, in particolare dexli clementi orizzontali Sella struttura, ed if roolo che essi giocano nel comportamento delt'edi- fcio in generale. Inoltre deve essere valutata la possiblita di una ridistribuzione delle ten- sioni e devono essere presi in considerazione coefficienti di sicurez2a appropriaté (amplifieativi del carico) per gli clementi costruttivi-singoli 4 seconde della loro pericolositi ciot a seconda delle conseguenze pid generali por Pedifico intez connesse al loro danneggiamento. 3. Teeniche e materiall per git interventi 3.1. Principi generalt = Pronti intervnti intrrerione desi Felzeti prowsieor ‘clateggetmento. el carchi che postono esere allontaati © éiminat {copertre pecans, oppure cornctonypavimenti di pee elevao, occ) (“sia tele aperture (porte fnestre) che sf oxano molto prose asi sil dell costuione (per esetpio, svele che creo Teaschi ms aiid estemita; son hunghcara dls base inferior 1m cuca. ‘Sig caso J dksimmtette evant della cosieurione (po exmpio, fort Socenyietd tai barienteo dete masse ot centro d aie. 0 ne es Sx conturion! advent che siano caaterizaste da Tispose ssiche to- tatmente diferent ta 0 loro (ed esompi, edict con alezea avers), pub ewere siento necessro itertompers la continua, costae pan ell uri nuove Th can di taposta dubbia delfedifcio come complsso, pud steners nesenario asicbare i comportamyento a diararoma di soa, e@ it or sore eominuo angoragsio ale matatre, In gener st proeede all Tealzazione dt ordoli ine, ef sche all sostituione dt sol Sth feta copertura, oppure a Tore winforo (oat @ oli less el prone iano) per merzo & Pencorazao alle murture (con fer pinti e peri) delle putrele in ae Gio (nel aso soln ero) o elle tain ano. vet mts eettrosldate ancorate sole mesa getto stile di saleestuzeo, |. prelisposizione di pun- murature peri- 3.2 Lesioni isolate 0 rade 3.2.1. Lesioni isolate di ampiezza limitata a) Muratura di piesrame di piccolo spessore o in mattoni (mattont forati. Viene impiegata la semplice tecnica dellctiminazione e ricostruzione degli Jntonaei, oss Ma Pau — demolizione desti intonact attoma alle lesion} (circa 600 mm. per pare te) = allargamento delle I per mezzo di raschiatura o anche di sio con 2equa in pr piccola prafonditi, 0 dei mattoni, In alteraativa, dopo Is preparazione © prima impiczata una reto metallica ben distesa ed talliche in profondit3 nel fegante e trai vicorsi della muratura ("intonaci armati"). b)Murature alt pietrame di grosso spessore o di mation (mattoni pieni) Viene impiegata la t resine epossidiche = eliminazione 4 sioni stesse = pulizia detls lesione (con aspitatore), e successivamente con acqua sot nica delle iniezioni; iniexioni di cemento oppure di nent: “intonaco attorno alle lesion allargamento delle Ie- elle lesioni da entrambi i lati del muro, prowisoriamente, jento (per iniezioni di cemento) oppure con resine epossi- jurimento (per in ossidiche) jempimento delle lesioni sotto pressione, con attrezzature apposite per mezzo di piceoli tubi predisposti prima della siillatura delle lesioni adistanze massime di 500 mm, Le iniezioni si iniziano dal tubicino sitvato pid in basso, fino s quando il ‘materiale comincia a fuoriuscire pulito dal tubicino posto immediatamen- te pit in alto e cosi via Per le iniezioni di cemento, vengono impi mento, mentre per le iniezioni di esine lente, resine epossidiche © indurenti, ed porto dil : Lin peso. jzioni di resine te malte motto rioche di ¢e- ssidiche viene impiegato col- ‘Gn genete sabbia) in rap- 3.2.2. Lesioni nlevanti (i grande ampiezza) a) Cuciture con impiego di pietrame(o matton). _ Bliminazione del pietrame mattoni per una largher2a complessiva «4¢ 600 mim (cizca) attorno alle lesion sc fcostruzione della muratura, impiegsndo conrettori di pietrame ppt} oppare di maton ere it cetera eintonaco fine (npenere non ato) 2b) Cuettura con inserimento di elementi in ea ao Bis0 temas) Me Peed timinazione del pietrame 9 mattoni per una larghezza complessiva {00 mm. (circa) attorno alla lesione pilastro in ca. com armatura 4914, staffe 98/250 ¢ forcelie 68/300. eternativamente ~ intonaco finale (in geneve non armato}, o} Cueitura con fern pias — Eliminazione delle pietre © mattoni dannegaiati da entrambi lati della —riempimento dei vuoti con malta di cemento poco fluida ¢ resistente (Gopo if posizionamento delle staffe), oppure = ricostruzione del muro (dopo il posizionamento delle lame in accialo tra i ricors di pietrame); ~ rlassetto esterno ed intonaco finale (in genere atmato). 4) Cuciture in zone ristrette 0 nervature Le lesioni marcate (4 grande smpiezza) oppure molte ravvicinate (in sgenere diayonall) devono essere riparate, inizialmente, con uno dei metodi indicati per i casi di lesioni isolate (es. eliminazione e ricostruzione degli intonaci o iniezioni) ed in seguito, con la tecnica qui di seguito indicata, sione delle tensio azione relat font iolgte. 250 mm, ¢ per unt profondita di 100 150 mm., vengono eliminate, alternativamente, le piette (0 i mattoni), in modo tale da realizzare elementi in ca, penetranti nella muratura (pilastri e Demi iporisond 147 2), adoperando sola wwono armatl con: 2614, in se re estorne, inate, travi Gt Gli elementi in ca om © con staffe o graffe 8/50 in senso trasvorsale; queste ultime devono pe- hetrare notevolmente dentro i giunti della muratura, [Nol caso in cui la reslizcazione getie nervature incorporate nella muratura i ritenga difficile 0 impossible, si possono costruire in posizioni appro” HS panes priate, coppie di ncrvat indicato in fisura Occorte che venga posta particolare attenzione per Pancoraggio delle nex vature alla muratura portante (per meazo di “nivehie” appropriate) ¢ fra di loro (callegamenti passanti) poste esternamente af ati detla nmiratura, come 3.3 Lesioni diffuse (disorgani tome della nsirat 3.3.1. Rinforzo con jastre in ca. (“placcage’”) seade nse rnorz tint dla tne © ity della parete, nae Pub ance essere impiaato l plccagio in ca. de un solo lat (in "no 0 dall'esiemo) nei casi di murature di grande spessore e di piooole costruzioni {motivi economici). . | | — eliininazione det?intonaco (attentse sistematica) ~ eliminazione del legante in profonditi dentro i giunti creazione di “'nicchie” in profondita dentro la muratura — lavaggio con acqua in pressione a) Lastre da entrambi { lati (increments delle resistenze di varia entita) Rete sottite a maglia fitta (o metal deploye), ben tesa ed ancorata con staffe in profonditd dentro i giuntie ricoperta con legante ricco di cemer- 10 dello spessore di 30 — 40 min.. oppure rete metallica ¢8)50 ¢ calcestruzzo gettato in opera dello spessore di 100 mm, oppure ~ rete: metallica $8/250 e cat truzzo spruzzato dello spessore di 50 ma. b)Lastre sempiies elettrosatdats 68/25 (60 mm.) La messa in opera del caloestruzzo (gettato in opera a gunite) si effettua per fasi successive, dal basso verso V'alto, per settori di alteaze pari circa 81.00 m,; si fa presente Ia necessita di una cura particolare per le Tastre Gi spessore soitile (per esempio, mantenendole costantemente ummide con perze bagnate o altro), Si riperta di seguito, indicativamente, la composizione — tipo di 1 me. 4i calcestruzzo getiato in opere: 400 ke. di cemento, 850 ku. di sabia, 850 ky di pietrisco, la necessaria quantita di fuidificante Gecondo le indicazioni del fornitore), equa quanta occorre per ottenere con tune “slump - test” a'aitezze di citca 200 mn € caleestruzz0 gettato jn opera (100 mm.) Una composizione comune per 1 me. di gunite & 500 kg, dicemento, 1700 kg. di sabbia frantumeta e pulita(diametro max. =5 mm.) 190 ~ 250 kg di acqua, Le lastre vengono collegate, necessariamente, in corrispondenza del piano 4 appoggio della copertura (con if cordolo di appoggio di questa) e di ello di tutti i sola, Not caso in cut il solaio non esplichi adeguatamente la sva funzione di diaframma rigido nel proprio piano c/o non sia ancorato in manicra adc- guata lungo i musi perimetrali portant, il rinforzo delle pareti con delle Iastre in C.A. facilita il rinforzo parziale o totale dei sola; tli lastre, in- fatti, possono essere collegate in maniera corretta al solaio ¢ con un cor dolo supplementase di ancoragsio che verra realizzato dentro la muratura (conloto di rinforzo. fento, OCH 3.3.2. Placcage! locali Net casi in cui si hanno danni lievi oppure si effettuano rinforai semplici, piattosto che procedere con placcaggi su tutta la perete, si possono realiz~ ‘are dei placcagei locali (negli angoli, nei vani, intermedi alfestensione della parete, eee.) H collegamento dei placcagsi con la parete (“nicchie” opportune) ¢ tra di Joro (collezamenti passanti) va curalo con particolare attenzione. ' eno serene I J i cada ito ' 1 bese - eC E pep eersee ee {Detagi dle astre cat) Dennterparaion’ 59) woe | tse | | Us [se | | lee |e ve 1! 3.3.3. Rinforai incorporati metallici | sinforzi metallic incorporati rappresentano un caso particolate 6i “la- sire” © vengono adottati per restaurrinforzi di “pilastri” in muratura, Sia gi engolari (L 100 X 100 X 10) che fe lame {100 X 10) vengona ratl sopra elemento strutturale, con disposizioni opportune, ed icolleza- iment trasrersali saldati so di essi, oppure, in alternativa, i callegamenti trasversulf (ame 25 % 4 oppure @ 10) vengono preriscaldati (a temperature 200 + 400°C, dentro special forni portatili) © subito dopo saldati sopra Ie armature lonsitudinali principal Per ottenese un posizionamento migliore degli angola anche un pitt efficace collesamento con Pelemento esistente, i impicgano malte speciali(antiitiro o¢ anche espansive) Infine, il tutto viene coperto con lastre realizzate con cl, gettato o sunite, predisponendo le opportune armature esterne (p. e8..29 8/25 ad appor tune reti saldate) dete tame ed 3-4. Riconnessione di pareti ortogonali distaceate 1 restauro/tinforzo di pareti ortogonali tra foro che si siano distaccate- soonnesse, sf effettua con una delle due seguenti tecniche: 4a) Cucitura con pistrame no Ci — eliminazione dei conci esistenti “1” ¢ “2” da ciascuna parete = aggianta, a cavallo, del auova comune elemento "3", con malta rieea dicomento ripetizione dell'eliminazione-ageiunta ogni 500 + 1000 mm circa, den- ‘o-fuori — riempimento del voto entro le pareti con malta ticca di cemento ~ ficoprimento con rete leggera o metal-deployé ed intone finale )Cucitura con transl o casiraztont tx acciaio Dopo il posizionamento dei tiranti o elementi in acciaio, si effettua la “post-iensione” per mezzo di chiavi dinamometriche, per una eventuale rimessa in verticale delie pareti ¢ peril serragsio degli angoli i riempimento dei vuoti tra le pareti con malta riccs di cemento, lk protezione dei dispositivi metalliei e degli ancoraggi tocali dei tiranti {verniciatura), il ricoprimento del tutto con rete o métaldeploye e Tin tonaco finale, con malta ricca di cemento, per i dispositivi metalii. Lixo ut } Cp “Ted 6) Cucttura con inserimento dé element in ea. ad (ES — eliminazione del pietrame (0 mationi) attomo alla lesione, in modo tale {aa creare lo spazio necessatio per il pilastro costrizione del pilastro in ca, con armature longitudinal 4 @ 14, Staffe chiuse 48/250 staffe aperte 8/500, alternativamente — intonaco finale (in genere armato) 156 Pose d) Cuctture con forcetle 0 lame EES) cae [Ga] Sno int eliminazione del pictrame o mationi da ciascana parete jempimento dei vuoti con malta poco flusda rioca di cemento, dopo aver posizionsto Je foreeile, oppure ricostruzione della muratura dopo aver posizionato te lame tra ali strat dei cane! in musatura .cimento esterno ed intonaco Finale (in genere armato) 3.5. Gondolt di sortoretto Por il ripristino-rinforzo dei condoli di copertura (e degli architravi) op- pure per fa realizzazione ex novo di cordoli in ca, si pud procedere con fecnicke differenti tra loro, a seconda dei problemi connessi alPelimina- rione 0 no della copertura ed al suo eventwale puntellamento, nae Lowen — ‘mua, Tasciando appropriate staffe di attesa, ed in scguito sul?aitra meti ello spessore. A yeamene = Quando invece esiste uno spazio continuo yuoto tra Id parte terminate area della sezione dest clementi in ea Yeo Tory + coefficient di sicurezza parziali dei material (y, = 1,15 4, 1,50, 9, 2.50) 43. Lasire di placeaggio Le logica petseguibile nel dimensionamento delle lastre di placezesio in a, si bas sulla valutazione della resistenza a taglio della nicratura con Siderata materiale composite (soluzione totalmente plastica) Tot Tt a," Twyces * Toa Fy0 — Tres) dove 7, :resistenza a taglio della sola fasta Tyg ‘Tesistenza iniziale a taglio della perete eons “Fesistonza residue a io della parete 1, 1eoefficiente correttive che esprime In non coincidenze "delle tesioni critiche della laste (lesionilimitate) eon quelle ells parete(lesioni relativamente pit rlevanti) ya seve correttivo che esprime in forma statistics la non coincidenze delle probabili future lesioni con quelle inizit Resistenca della lasra dt placcaggio in ec SOaSOR . eAserertern Alla resistenza a taslio della fastea contribuiscono caleestruzze ("Ce") sumature ("5") ed i Armature Prfey It,» Wy=Py) (0.01 + 0,02)- Cateestruzza : r, Ny, ‘0 per —4— <0 1 tastea da un lato fe = 2. astra da entrambi i tati (Si trescura Pinfluenza favorevole del cartco verticale) dove J, :tesistenza a trazione dell accisio fi fz.‘ Fesistenza a compressione del caleestruzzo N, + carico verticate della jastra Resistenze detia muratura ~ Resistenza a tagli iniziae Teas OTe dove 7 = coefficiente di capacita portante (vedi parag. 2.4 ) fy 1Pesistenza a trazione della muratura N, ‘carieo verticale della parete A, :atea delta sezione tresversae della parete, Coefficienti parziali, Indicativamente, si riportano qui di seguito alcuni valoti cienti, %, TOTS © 4, = 005 ee per cui Trot =) + aes (0,70 + 0,05 - 2" Per valori pratici 0.40 0,80 0807 ey Si ricorda nuovamente per Papplicabilita delle valutacioni di calcolo so- praindicate, i presupposti necessari sono. Pefficacia dei collegamenti della tastra con i cordoli (sul piano di appoggia della copertura. dei solai f delle fondazioni) e con il muro tramite opportune “nicehie" (¢ colle ‘gamenti passant), 4.4 Teeniche particolari ~ Inieziont di cement, possono dare solo indicazioni i carattere generale; per fa vatutazione delle ceratteristiche comportamentali desliclemnenti steutturali ip muratae ra. Di clascun caso in eseme si richiede uno studio particolare ¢ controll specifici che devono essere effettuati sul posto. AA scope indicativo, vengono dati in seguito slcuni risultati caratteristici ottenuti con un caso pratico di intervento. di cattiva quate. Costrusione in muzature preesist (Murature 2 sacco di qualiti scadente con sesistenza a compressione inferiore a 1 MPa), = Iniezioni di cemento a pressione (avazsio alPinterno con acqua sotto prescione. forature © tubicini, alPincirca 4/ind., iiezioni con pressione Inferioze 20.5 MPa) In pratica le costruziono dovrebbe assorbire circa 150 kg di materiale imietiato ogni me di nsuratura cos! fatta Ni mighoramento ottenuto nel caso specifica in esime circa il comports mento della muratura é il seguente = a compressione 6,. dopo = (3*5)o,, prime 50% prima, # 25% dopo) = atagtio yo dopo = (3-45), prime Gearz, (£30% prima, + 15% dopo) 1600 prima 800 dopo Lingegnere deve tener presente le notevoli incertezze che coinvolgono queste problematiche, le dispersioni siscontrabili net rsuiteti numerici € le diminuzioni di dutillita che si possono verificare con determinati interventi di riparazione/rinforzo (diminuzione della duttiliti. anche fino al 50% ) Iniezlont armate Anche qui non si possono dare che indicszioni di carattere generate Ie tecnica # relativamente nuova, mentre le conoscenze ¢ Ie esperienze in merito sono motto limitete. Quando fa distribuzione delle armeture all'interno dells massa della mu- ature & di tipo uniforme, possone essere utilizzate, provvisoriamente, qe suonti espressiont per la valutazione de} miglioramento del compor tamente della muratura’ — 8 compression: 4 do, = G7U + 1006) °F, 2 taglio resistenza 2 compressione de! legante (di tipo speciale), Gy, 1:50) sesistonza a trazione delle barre di acciaio (y, = 1,15) area della sezione del foro area della parete comispondente ad ogni foro > py + percontuale di asmetura dentro ogni foro Per esempio, per4,, = om, A, = 900em* , py =05 Sne™ SIMPa, f= 400MPa, Siottiene: Ao, = 02 MPa Ar, = 0.6 MPa Rn Bibliografia 4) 8. im 15 ie. -Muraoura non armata Benedetti D. snd Casella ML, Shear stengtht of masonry piers, 7th WCEE, Istanbul, 1980 Blume JA. and Proulx J.: Shear ix grouted brick masonry wai elements, Wester States Cay Producis Association, San Francisco, California, Copyright 1968. 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