2006
IT
C 323/1
I
(Comunicazioni)
COMMISSIONE
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1. Gli obiettivi degli aiuti di Stato alla ricerca, sviluppo e innovazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.1. Il piano di azione nel settore degli aiuti di Stato: aiuti di Stato meno numerosi e pi mirati, test
comparativo per l'esame degli aiuti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.6. Gli effetti negativi degli aiuti a favore della RSI devono essere limitati in modo da mantenere positivo il
bilancio complessivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4. Applicazione del test comparativo: presunzioni giuridiche e necessit di procedere a un esame pi specifico
1.5. Motivazione per l'adozione delle misure specifiche contemplate dalla presente disciplina . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.
2.2. Definizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.
10
3.1. Organismi di ricerca e intermediari dell'innovazione intesi quali beneficiari di aiuti di Stato ai sensi
dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10
11
11
3.2. Aiuti di Stato indiretti, ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE, accordati a imprese attraverso
organismi pubblici di ricerca finanziati con risorse pubbliche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11
3.2.1. Attivit di ricerca per conto di imprese (ricerca contrattuale o servizi di ricerca) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12
12
C 323/2
IT
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Pagina
4.
COMPATIBILIT DEGLI AIUTI A NORMA DELL'ARTICOLO 87, PARAGRAFO 3, LETTERA B), DEL
TRATTATO CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12
COMPATIBILIT DEGLI AIUTI A NORMA DELL'ARTICOLO 87, PARAGRAFO 3, LETTERA C), DEL
TRATTATO CE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13
13
13
13
5.1.3. Maggiorazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13
14
15
15
15
16
5.3. Aiuti destinati a coprire le spese relative ai diritti di propriet industriale delle PMI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
16
16
16
5.6. Aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione e per servizi di supporto all'innovazione . . . . . . . .
17
17
18
6.
19
7.
19
7.1.
19
7.2. Metodologia per l'esame dettagliato: criteri di RSI per la valutazione economica di determinati casi individuali
20
20
20
21
21
22
22
22
23
23
23
5.
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Pagina
8.
CUMULO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
23
9.
24
10.
DISPOSIZIONI FINALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
24
24
24
25
25
25
25
C 323/4
1.
1.1.
IT
INTRODUZIONE
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1.2.
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IT
C 323/5
1)
2)
1.3.
3)
i)
ii)
iii)
C 323/6
IT
30.12.2006
30.12.2006
IT
C 323/7
1.4.
Applicazione del test comparativo: presunzioni
giuridiche e necessit di procedere a un esame pi specifico
La presente disciplina sar utilizzata ai fini dell'esame degli aiuti
alla ricerca, sviluppo e innovazione notificati alla Commissione.
La Commissione valuter la compatibilit dei casi in base al test
comparativo descritto al capo 1. Di conseguenza, una misura
sar autorizzata unicamente se la valutazione della Commissione
globalmente positiva, considerati i singoli elementi del test
comparativo. Tuttavia l'esame della Commissione pu variare a
seconda di come effettuata tale valutazione, in quanto i rischi
per la concorrenza e gli scambi imputabili a determinati tipi di
misure possono infatti essere diversi caso per caso. Fatti salvi gli
articoli 4-7 del regolamento (CE) n. 659/1999 del Consiglio, del
22 marzo 1999, recante modalit di applicazione dell'articolo 93
del trattato CE (11) la Commissione applica differenti presunzioni
legali in funzione del tipo di misura di aiuto notificato.
Tutti gli aiuti notificati saranno dapprima valutati alla luce delle
disposizioni del capo 5. In detto capo 5, la Commissione ha
individuato una serie di misure rispetto alle quali ritiene a priori
che aiuti di Stato mirati possano ovviare a un'imperfezione
specifica del mercato che ostacola la RSI. La Commissione ha
inoltre definito varie condizioni e parametri volti a garantire che
gli aiuti di Stato a favore di siffatte misure presentino realmente
un effetto di incentivazione, siano proporzionali e abbiano
un'incidenza negativa limitata sulla concorrenza e sugli scambi.
Questo capo contiene quindi parametri applicabili all'attivit
sovvenzionata, all'intensit di aiuto e alle condizioni di
compatibilit. In generale, soltanto le misure che soddisfano i
criteri enunciati al capo 5 possono essere compatibili in virt
dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato CE in base alla
presente disciplina.
Al capo 6 la Commissione illustra come valuter la necessit e
l'effetto d'incentivazione degli aiuti.
(11) GU L 83 del 27.3.1999, pag. 1.
C 323/8
IT
1.5.
30.12.2006
2.
2.1.
30.12.2006
IT
C 323/9
2.2.
La presente disciplina si applica agli aiuti a sostegno di ricerca,
sviluppo e innovazione in tutti i settori disciplinati dal trattato
CE. Si applica inoltre ai settori soggetti a norme comunitarie
specifiche sugli aiuti di Stato, salvo disposizione contraria
contenuta in dette norme (14).
b)
c)
d)
e)
Definizioni
C 323/10
IT
f)
g)
h)
i)
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j)
k)
l)
m)
poli d'innovazione, raggruppamenti di imprese indipendenti start-up innovatrici, piccole, medie e grandi
imprese nonch organismi di ricerca attivi in un
particolare settore o regione e destinati a stimolare l'attivit
innovativa incoraggiando l'interazione intensiva, l'uso in
comune di installazioni e lo scambio di conoscenze ed
esperienze, nonch contribuendo in maniera effettiva al
trasferimento di tecnologie, alla messa in rete e alla
diffusione delle informazioni tra le imprese che costituiscono il polo. auspicabile che lo Stato membro ricerchi il
giusto equilibrio tra PMI e grandi imprese nel polo, al fine di
ottenere una certa massa critica, in particolare attraverso la
specializzazione in un determinato campo di RSI e tenendo
conto dei poli esistenti nello Stato membro e a livello UE.
3.
3.1.
Organismi di ricerca e intermediari
dell'innovazione intesi quali beneficiari di aiuti di Stato ai
sensi dell'articolo 87, paragrafo 1, del trattato CE
Per determinare se organismi di ricerca siano beneficiari di aiuti
di Stato occorre richiamarsi ai principi generali che disciplinano
gli aiuti di Stato.
(22) V. la definizione nel manuale OSLO alla pag. 51.
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IT
C 323/11
Tuttavia, se l'organismo di ricerca o l'intermediario dell'innovazione senza scopo di lucro riesce a dimostrare che il
finanziamento statale che ha ricevuto per fornire determinati
servizi stato integralmente trasmesso al destinatario finale e che
all'intermediario non stato concesso alcun vantaggio, si pu
ritenere che quest'ultimo non abbia beneficiato di aiuti di Stato.
Per quanto riguarda gli aiuti concessi ai destinatari finali, si
applicano le normali disposizioni relative agli aiuti di Stato.
3.2.
Aiuti di Stato indiretti, ai sensi dell'articolo 87,
paragrafo 1, del trattato CE, accordati a imprese attraverso
organismi pubblici di ricerca finanziati con risorse
pubbliche
C 323/12
IT
2)
4.
COMPATIBILIT DEGLI AIUTI A NORMA
DELL'ARTICOLO 87, PARAGRAFO 3, LETTERA B), DEL
TRATTATO CE
2)
3)
(28) Per titolare di tutti i diritti si intende che l'organismo di ricerca gode
pienamente dei vantaggi economici derivanti da detti diritti di cui
mantiene il pieno godimento, in particolare il diritto di propriet e il
diritto di concedere licenze. Queste condizioni possono essere
soddisfatte anche se l'organismo di ricerca decide di stipulare
ulteriori contratti relativi a detti diritti compreso, in particolare, il
diritto di cederli in licenza al suo partner nel progetto di
collaborazione.
(29) Per compenso equivalente al prezzo di mercato per i diritti di
propriet intellettuale si intende il compenso per il pieno vantaggio
economico derivante da tali diritti. In linea con i principi generali
sugli aiuti di Stato e considerata la difficolt di fissare in maniera
obiettiva il prezzo di mercato per i diritti di propriet intellettuale, la
Commissione riterr che tale condizione sia soddisfatta se l'ente di
ricerca, in qualit di venditore, negozia per ottenere il massimo
beneficio al momento della conclusione del contratto.
30.12.2006
1)
2)
30.12.2006
3)
4)
IT
C 323/13
5.
COMPATIBILIT DEGLI AIUTI A NORMA
DELL'ARTICOLO 87, PARAGRAFO 3, LETTERA C), DEL
TRATTATO CE
5.1.
a)
b)
c)
5.1.3. Maggiorazioni
a)
C 323/14
b)
IT
Piccola
impresa
Media
impresa
Grande
impresa
Sviluppo sperimentale
45 %
35 %
25 %
Sviluppo sperimentale
60 %
50 %
40 %
per le grandi
imprese: collaborazione transfrontaliera o con almeno
una PMI
30.12.2006
collaborazione fra
un'impresa e un
organismo di ricerca
o
ii)
Purch visia:
collaborazione fra
imprese;
per le grandi
imprese: collaborazione transfrontaliera o con almeno
una PMI
o
iii)
Piccola
impresa
Media
impresa
Grande
impresa
Ricerca fondamentale
100 %
100 %
100 %
Ricerca industriale
70 %
60 %
50 %
Ricerca industriale
80 %
75 %
65 %
a)
b)
c)
Purch visia:
collaborazione fra
un'impresa e un
organismo di ricerca
collaborazione fra
imprese;
30.12.2006
IT
e)
f)
C 323/15
C 323/16
IT
5.2.
5.4.
b)
a)
b)
Gli aiuti concessi alle PMI per coprire i costi relativi alla
concessione e al riconoscimento di brevetti e di altri diritti di
propriet industriale sono compatibili con il mercato comune ai
sensi dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del trattato CE a
concorrenza dello stesso livello di aiuto che sarebbe stato
ammissibile per l'aiuto alla R&S per quanto riguarda le attivit di
ricerca all'origine di tali diritti di propriet industriale.
a)
b)
c)
i)
ii)
c)
5.3.
a)
30.12.2006
5.5.
30.12.2006
IT
b)
c)
d)
e)
C 323/17
5.6.
Aiuti per servizi di consulenza in materia di
innovazione e per servizi di supporto all'innovazione
Gli aiuti per servizi di consulenza in materia di innovazione e per
servizi di supporto all'innovazione sono compatibili con il
mercato comune ai sensi dell'articolo 87, paragrafo 3, lettera c),
del trattato CE, se sono rispettate le seguenti condizioni:
1)
2)
3)
4)
5.7.
C 323/18
IT
30.12.2006
5.8.
30.12.2006
6.
IT
C 323/19
7.
7.1.
C 323/20
IT
se il progetto prevalentemente di ricerca fondamentale (43): 20 milioni di euro per impresa, per progetto/
studio di fattibilit;
se il progetto prevalentemente di ricerca industriale (44): 10 milioni di euro per impresa, per
progetto/studio di fattibilit;
30.12.2006
Gli Stati membri sono invitati a fornire tutti gli elementi che
ritengono utili per l'esame del caso. Sono invitati, in particolare, a
basarsi su valutazioni di regimi di aiuti di Stato o di misure di
aiuto di Stato precedenti, valutazioni dell'impatto effettuate dalle
autorit che concedono gli aiuti, valutazioni dei rischi, relazioni
finanziarie, piani d'impresa che qualsiasi societ dovrebbe
realizzare per progetti importanti, pareri di esperti e altri studi
in materia di RSI.
7.3.
30.12.2006
IT
C 323/21
Specificazione del cambiamento perseguito: il cambiamento di comportamento cui mira l'aiuto di Stato nel caso
notificato deve essere ben specificato (nuovo progetto
avviato a seguito dell'aiuto, potenziamento della dimensione, portata o ritmo di un progetto).
(45) Tra questi possono essere compresi i metodi per valutare il valore
attuale netto del progetto (VAN); la somma del previsto flusso di
cassa attualizzato (derivante dall'investimento meno i costi di
investimento), il tasso interno di rendimento (TIR) o il rendimento
del capitale investito (RCI). Potrebbero servire come elementi di
prova relazioni finanziarie e piani d'impresa interni contenenti
informazioni sulle previsioni della domanda; previsioni dei costi;
previsioni finanziarie (ad esempio VAN, TIR, RCI), documenti
presentati a un comitato d'investimento e che elaborano varie ipotesi
di investimento o documenti forniti ai mercati finanziari.
C 323/22
IT
7.4.
30.12.2006
gli aiuti alla RSI possono falsare gli incentivi dinamici degli
operatori del mercato a investire (effetto di crowding out);
2)
3)
30.12.2006
IT
Differenziazione del prodotto e intensit della concorrenza: se l'innovazione del prodotto riguarda soprattutto lo
sviluppo di prodotti differenziati (rispetto, ad esempio, a
marche, standard, tecnologie, gruppi di consumatori
distinti) meno probabile che i concorrenti ne risentano.
Lo stesso dicasi in caso di presenza di numerosi concorrenti
sul mercato.
C 323/23
7.5.
Bilancio e decisione
8.
CUMULO
C 323/24
IT
30.12.2006
10.
9.
di
di
di
di
di
10.1.
DISPOSIZIONI FINALI
Relazioni e monitoraggio
l'intensit dell'aiuto;
30.12.2006
IT
C 323/25
Opportune misure
La Commissione propone agli Stati membri, ai sensi dell'articolo 88, paragrafo 1 del trattato CE, le seguenti opportune
misure per quanto riguarda i loro regimi di aiuto alla ricerca e
sviluppo esistenti.
Al fine di conformarsi alle disposizioni della presente disciplina,
gli Stati membri provvedono a modificare, se necessario, i
predetti regimi onde armonizzarli con la presente disciplina
entro dodici mesi dalla sua entrata in vigore con le seguenti
eccezioni:
10.3.
C 323/26
IT
Modulo per la comunicazione di informazioni sintetiche sugli aiuti conformemente allobbligo di fornire
informazioni supplementari (sezione 10.1)
1)
Aiuti a favore di (denominazione dellimpresa beneficiaria/delle imprese beneficiarie degli aiuti, PMI o non PMI): . . .
..................................................................................................................
2)
Riferimento al regime di aiuti (riferimento, quale utilizzato dalla Commissione, al regime o ai regimi esistenti in base ai
quali vengono concessi gli aiuti): . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3)
Ente pubblico che eroga laiuto (denominazione e dati della/e autorit erogatrice/i): . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
..................................................................................................................
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
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