LETTERA PER IL PARROCO DON FERNANDO, SOPRATTUTTO PER I SUOI
PARROCCHIANI E ANCHE PER I NON PARROCCHIANI.
Qualche volta, spesso, accade che i vincoli umani, di amicizia, di sangue, superano, rattristano e contristano i vincoli Spirituali, peccando contro lo Spirito Santo. Tutto questo accade per la non appartenenza alla vita di Parrocchia, al suo cammino di crescita spirituale e quindi contro i sacramenti, segni di comunione e salvezza. Tutto questo comporta e porta a un dio nostro, di fede umana e super spirito umano. Cos facendo e vivendo, non saremo mai noi stessi, mai in pace e sereni e soprattutto mai felici veramente. Andare a vivere i sacramenti fuori Parrocchia, andare contro il pastore, significa andare contro la volont di Dio, contro lincarnazione del Figlio Ges e contro lo Spirito damore. Invochiamo lo Spirito Santo per menti, a volte, confuse e illuse, dando le vie preferenziali dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo ci doni luce e forza per vivere la vita parrocchiale, pensare e crescere spiritualmente, consapevoli sempre pi di essere figli amati da Dio. Quindi: Vivere la vita parrocchiale come cammino di crescita spirituale, facendo la volont di Dio; Ricevere e vivere i sacramenti in Parrocchia con il proprio parroco-pastore, facendo cos la volont di Dio.