Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
via Ghislanzoni 15, 24122 Bergamo - tel. 035/244273 fax 035/236862 e_mail segreteria@caibergamo.it - web www.caibergamo.it
Dislivello: 650 m.
Orario: 4 h.
Partendo dal Rifugio si scende al lago e si attraversa la lunga diga. Raggiunta la sponda opposta, si prende a sinistra il
sentiero 214 che, dopo aver superato alcune costruzioni, si immette sulla mulattiera di servizio agli impianti e, dopo alcuni tornanti, arriva allovale del lago Colombo.
Superata la diga del bacino, si incrocia il sentiero (segnavia 214) che proviene dal lago del Becco e sale al non distante
passo dAviasco. Piegando a destra su questo percorso si costeggia la riva settentrionale del lago e si inizia a guadagnare quota rimontando i verdi pendii alle sue spalle: in questo modo in meno di unora si raggiunge facilmente la sella
Ovest del passo dAviasco che permette di scendere nella valle dei Frati. Volendo da qui possibile ricollegarsi alla
traccia normale del Sentiero delle Orobie semplicemente divallando fin oltre il lago dei Frati (segnavia 236); tuttavia agli
escursionisti pi esperti consigliamo senzaltro di proseguire lungo le creste.
Seguendo questa seconda soluzione, dalla sella Occidentale si va in breve alla sella Orientale da dove anche possibile
accedere allalta valle del Goglio. Qui, rimontando lerboso pendio che si alza a Nord-Est, si sale alla facile vetta del
monte dei Frati raggiungendo cos quel singolare altopiano che corre al di sotto delle vette del monte Valrossa: senza
percorso obbligato si procede allora sempre verso Est evitando di restare sul filo della cresta per non dover salire le
numerose anticime secondarie. Alla fine dellaltopiano si supera un ampio canale e con unultima ripida salita si guadagna la vetta del monte Cabianca, con vista eccezionale su tutta la conca del rifugio Calvi.
Dalla vetta si continua per cresta verso Est: poco sotto la cima si supera un breve passaggio aereo (attenzione!) per poi
continuare pi facilmente fino alla sommit del Naso di Cabianca. Piegando a sinistra si scende sul versante Nord della
cresta arrivando alla base della tacca dei Curiosi. Ora, compiendo un ampio giro verso sinistra, si scende al bellissimo
lago dei Curiosi e da qui, seguendo il suo emissario e alcune deboli tracce di percorso, si arriva al non distante pianoro
della baita Pian dellAsino, dove passa il sentiero per il passo Portula (segnavia 226). Percorrendo in senso opposto
questo tracciato si scende in poco tempo al rifugio Calvi.