v Corso di Impianti Meccanici

Politecnico di Milano
Scuola di Ingegneria Industriale e dellInformazione

IL SERVIZIO IDRAULICO
ESERCIZI
Prof. Guido Micheli
Dipartimento di Ingegneria Gestionale
Tel.: 02-2399.4056
e-mail: Guido.Micheli@polimi.it

v ESERCIZIO 1
Una linea per il trasferimento di acqua tra due serbatoi (dislivello =
10 m) realizzata con tubi di acciaio con d=0,1m e L=800m.
Determinare la portata effettiva (con v= 2m/s, f=0,0185)
Ipotesi

Caratteristica della pompa

Con Re da formula,
= 4,6 x 10^-5,
Poi abaco di Moody

v Esercizio 2
Dato un impianto di pompaggio situato a livello del mare con:
Altezza geodetica di aspirazione hg1 pari a 4m;
Pvap = 0,014 ata;
Altezza geodetica di mandata hg2 pari a 11m;
Portata oraria pari a 6 m3/h
Aumento della resistenza complessiva del 20%
Perdite di carico in aspirazione hasp=0,033 G2
NPSHR = 4m
Scegliere la pompa pi adatta e
verificare la cavitazione
Perdite di carico per lintero circuito

v Esercizio 2
Caratteristiche delle pompe

v Esercizio 3

Aumentando laltitudine la pressione tende a diminuire, per

tener conto di questo fatto, nel calcolo della cavitazione si
soliti sottrarre al termine Po/gamma un valore pari a 0,12 x
altezza/100

v Esercizio 4
Una stazione di pompaggio di acqua composta da due pompe uguali in
parallelo che servono unutenza posta ad unaltezza di 12 m rispetto alle
pompe. Le caratteristiche della singola pompa, del singolo condotto di
aspirazione e di quello di mandata sono le seguenti (h [m]; G [m3/h]):
hpompa = 50 - 0,75G2
hasp = 4 + 0,2G2
hm = 12 +0,7G2
Si conoscono inoltre:
NPSHR = 3 m
hg = 16 m (di tutto il circuito)
patm = p0 = 1.013 mbar
pompa = 0,85
Si determini:
a. il punto di funzionamento delle pompe,
b. la tensione di vapore dellacqua a cui possibile
alimentare lutenza senza rischi di cavitazione,
c. la potenza assorbita dalle due pompe.
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v Appendice