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Metodi misti e psicologia

n
n

n
n

Influenza positivismo
Interazione qualit-quantit per studio
fenomeni complessi
Teoria metodologica e pratiche di ricerca
Ambiti: psicologia clinica,
ricerca comparata,
psicologia transculturale,
psicologia economica.
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Metodi misti e psicologia


Soprattutto disegni sequenziali, tra cui:
Focus
Survey;
Survey
Focus
Gruppi (da cluster analysis)
studio profili (grounded theory)
Tra i paralleli:
n analisi del contenuto di testi, discorsi, risposte aperte;
n osservazioni durante un esperimento trasformate in
variabili indipendenti;
n documenti ufficiali + testimoni qualificati;
n statistiche + interviste in profondit.

Disegno misto triangolare


QUAN + QUAL
Analisi dei fabbisogni di formazione continua
nelle piccole e medie imprese torinesi
(Universit degli Studi di Torino, istituto di formazione ENGIM)
n
n
n
n

Survey per 274 lavoratori


Interviste per 59 imprenditori
Analisi concorrente dei risultati
Triangolazione dei risultati

Disegno misto triangolare


QUAN + QUAL

Imprenditori

domande di ricerca:

Quali sono le condizioni che favoriscono la strategia di


formazione e di inserimento, da parte degli imprenditori, di
nuove figure professionali per i settori meccanico ed
elettrico dei territori interessati?

Lavoratori

I lavoratori sentono la necessit di una formazione


continua? Quali condizioni sono disposti a sostenere al fine
della propria formazione?

Disegno misto triangolare


QUAN + QUAL

QUAN%
Raccolta%da-%

QUAN%
Analisi%da-%
Interpretazione%
QUAN%+%QUAL%+%
QUAL%quan-ca-%

QUAL%
Raccolta%
da-%

QUAL%
Analisi%da-%

Trasformaz.%
da-%QUAL%
in%QUAN%

Analisi%da-%
QUAL%
quan-ca-%
5

Alcune risposte finali

Analisi dei fabbisogni di formazione continua nelle piccole e medie


imprese torinesi.

:
Emerge una spaccatura tra gli imprenditori
innovatori, propensi al rinnovamento e sensibili ai
temi della formazione e gli imprenditori refrattari.
Mentre tra i lavoratori diffusa la necessit di
formazione e la disponibilit e dedicare ad essa
risorse personali, anche se il tema della
formazione continua non sempre recepito in
tutta la sua portata.
Problema aperto:
manca analisi incrociata imprenditori lavoratori distinta per
ciascuna azienda
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Disegno misto nidificato


QUAN (qual)
Limmagine della disabilit degli studenti di un liceo aostano
(Ricerca-intervento in collaborazione con Universit della Valle dAosta, IRRE-VdA)

Obiettivi
Trasversali:

favorire la sensibilizzazione di un
gruppo di studenti e la presa di coscienza critica
delle problematiche e delle esigenze del mondo
della disabilit

Formativi:

rilevare cultura, assimilare metodi,


avere contatti

Cognitivi:

orientarsi nei servizi, riconoscere


pregiudizio

Disegno misto nidificato


QUAN (qual)
Limmagine della disabilit degli studenti di un liceo aostano.

Percorso e strumenti
n
n
n
n
n
n
n
n
n
n

Questionario sullhandicap (prima somministrazione) e


costruzione Q-sort
Questionario sul lavoro di gruppo (prima somministrazione)
Elaborazione statistica e discussione del Q-sort
Attivit in classe (lezioni sulla comunicazione, interventi esperti,
letture, film, risorse in rete, temi)
Attivit di stage
Questionario sullhandicap (seconda somministrazione)
Questionario sul lavoro di gruppo (seconda somministrazione)
Confronto statistico tra prima e seconda somministrazione
Valutazione esperienza
Organizzazione mostra
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Disegno misto nidificato


QUAN (qual)
Limmagine della disabilit degli studenti di un liceo aostano

Disegno quasi-sperimentale
QUAN%
Raccolta%e%analisi%da1%
pre4test%

INTERVENTO%

QUAN%(qual)%
Raccolta%e%analisi%da1%
post4test%

Interpretazione%
risulta1%QUAN%e%qual%

qual%
Raccolta%e%
analisi%da1%

Alcuni risultati
Limmagine della disabilit degli studenti di un liceo aostano.

Acquisizione di :
maggiore sensibilizzazione verso le
problematiche della disabilit
maggiore capacit di riconoscimento
del pregiudizio
Problema aperto:
trasferibilit dellesperienza
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Disegno esplicativo sequenziale


(QUAN
qual)
La qualit di vita dei malati neurologici ospedalizzati

(Universit di Torino, Universit della Valle dAosta, Ospedale riabilitativo di Piancavallo)

Obiettivi:
Descrizione della qualit della vita dei pazienti ricoverati
Approfondimento con strumenti qualitativi dei risultati
quantitativi alfine di ottimizzare gli interventi sui pazienti

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Disegno esplicativo sequenziale


(QUAN
qual)
La qualit di vita dei malati neurologici ospedalizzati
Messa a punto questionario su qualit della vita
Analisi situazione pazienti attraverso questionario (N=127)
Riscontro qualitativo, tramite interviste a medici e pazienti, dei
risultati quantitativi

QUAN%
Raccolta%da-%

QUAN%
%Analisi%da-%

QUAN%
Analisi%da-%

qual%
Raccolta%e%analisi%
da-%

Risulta-%
QUAN%
%
qual%
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Alcuni risultati
La qualit di vita dei malati neurologici ospedalizzati

Introduzione del questionario nella pratica


ospedaliera
Piano di riabilitazione non solo di tipo motorio

Problema aperto:
ulteriore validazione del questionario
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Disegno esplorativo sequenziale


(QUAL
quan)
Comprensione da parte di immigrati di gesti tipici italiani
(Universit della Valle dAosta)

Obiettivi:
Studio pilota per impostare una eventuale strategia
dintervento per migliorare la comunicazione tra italiani e
immigrati nei contesti quotidiani, scolastici, lavorativi

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Disegno esplorativo sequenziale


(QUAL
quan)
Comprensione da parte di immigrati di gesti tipici italiani

Scelta di 13 gesti tipici e intervista a 18 immigrati e a 18 italiani


Analisi degli equivoci
Codifica risposte (gesti conosciuti, sconosciuti, con diverso significato
Analisi statistiche descrittive

QUAL%
Raccolta%
da-%

Trasformaz.%
da-%QUAL%
in%
quan%

quan%
Analisi%da-%

Risulta-%
QUAL%
%
quan%

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Alcuni risultati
Comprensione da parte di immigrati di gesti tipici italiani

Emergono problemi di comunicazione non


verbale tra immigrati e italiani
Indicazione di ideare interventi nei luoghi
scolastici e di lavoro

Problema aperto:
ampliare numero dei gesti e campione
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