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Prof. A.

Di Muro

Sistema di riferimento e sistema di coordinate


Un sistema di riferimento in fisica ( abbreviato S.R. per gli amici ) una qualunque posizione nella
quale possiamo fare delle misure, per esempio il laboratorio di fisica nel quale misuriamo delle
correnti elettriche.
Un sistema di coordinate ( abbreviato S.C. sempre per gli amici ) invece un sistema di riferimento
con laggiunta di coordinate.
Le coordinate possono essere scelte a piacere, nello spazio tridimensionale possiamo prendere tre
assi mutuamente perpendicolari ( S.C. ortonormale ) ed individuare un punto con tre numeri
P ( ascissa, ordinata, quota ) dove x = ascissa, y = ordinata e z = quota

Se ci riferiamo al piano per semplicit, il punto P avr due componenti, ascissa ed ordinata

conveniente usare anche unaltra notazione che alterner con questa.


Si possono denominare gli assi x , y e z, con x 1 , x 2 , x 3 dove il numero non un esponente ma
un apice, in tal modo il punto P avr coordinate P ( a 1 , a 2 , a 3 ).

Prof. A. Di Muro
Tuttavia potremmo scegliere anche sistemi di coordinate con assi non perpendicolari, cio un S.C.
non ortonormale, in tal caso si pone un problema sulla determinazione delle componenti:
tracciando le parallele agli assi troviamo le componenti a e b, tracciando le perpendicolari agli assi
troviamo le componenti a e b.

y
P ( a , b )

P ( a , b )
b

Le prime sono dette componenti contravarianti e le seconde componenti covarianti.

La differenza per assi perpendicolari non sussiste perch, come banale verificare le componenti
contravarianti coincidono con le componenti covarianti.
Analogamente un vettore viene scomposto in un S.C. nelle sue componenti

y
uy
uy

u ( ux , uy )

u ( ux , uy )
O

ux

ux

E da notare che sia il punto che il vettore non dipendono dal S.C., cambiano solo le sue
componenti.
Infine se il S.C. ortogonale allora la scomposizione :
y

uy

u(ux,uy)

ux

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