Paese

Anno IX n. 1 Febbraio 2010

Dis
trib

%
gra uzion

50

Il
tui
ta e
al
re io
er
inf
ità
lic
bb
Pu

Periodico dell’Associazione AMA PRIOLO

Periodico di politica, cronaca, attualità, ambiente, cultura e sport Priolo Gargallo

Editoriale Mostra permanente “Antichi Mestieri”

Un paese che cambia Sarà aperta per tutto l’anno raccolti utensili e macchine più improntato alla realtà
la Mostra degli antichi me- di lavoro agricolo, come un industriale, che include
Oggi, guardando attentamente stieri, che è stata inaugu- vecchio torchio e tutto ciò in questo caso la visita al
alle cose che succedono nella rata dal sindaco durante le che serviva per fare l’olio e depuratore consortile Ias
nostra provincia, e volendo fare feste natalizie in via Taran- il vino, ma anche oggetti che e alla nuova centrale elet-
una breve analisi, è evidente che to. A promuovere l’inizia- richiamano la vita di tutti i trica “Archimede”. Il tutto
è stato compiuto un balzo che ci tiva è l’associazione “Ama giorni, come posate in legno, con un occhio rivolto al
porta indietro nel tempo di circa Priolo”, con il contributo scodelle, suppellettili varie, passato e uno rivolto alle
un trentennio. Assistiamo iner- della Erg e della Isab. La mobilio. Il tutto prende vita più recenti prospettive di
mi giornalmente ai litigi di una mostra è stata curata e alle- in una mostra, che riesce a Priolo, sempre per mante-
classe politica faziosa, arrogan- stita da Salvatore Zimmitti. ricostruire diversi ambien- nere viva la memoria e la
te e pressappochista, che non
riesce a mettersi d’accordo su
nulla e pensa solo ai propri in-
teressi. Si sono persi a Siracusa
i corsi di laurea in beni culturali,
la zona industriale che è l’unica
risorsa economica, per via della
crisi mondiale nel settore della
petrolchimica non riesce a dare
risposte concrete al territorio.
L’unica nota positiva in tutto
questo marasma generale è la vi-
talità, l’operosità, la lungimiran-
za e il buon governo che l’am-
ministrazione locale priolese sta
mettendo in atto grazie al Sinda-
co Rizza. Rivalutazione della
zona balneare, stabilizzazione
di tutti i precari del comune di
Priolo, formazione ed assunzio-
ne di n° 32 giovani tutti priolesi
nel settore della metalmecca-
nica, abbellimento del paese
con la realizzazione di fontane,
strade asfaltate (non sotto cam-
pagna elettorale); rivalutazione
di siti importanti come Thapsos,
la riserva orientata naturale delle
saline di Priolo; l’istituzione di
premi culturali, la diffusione del- Le ampie sale, che ospita- ti, sia di vita quotidiana che storia del paese. Molte le
la nostra cultura e la conoscen- no l’iniziativa, aprono una di lavoro. L’associazione, di visite alla mostra durante
za del nostro territorio. Queste “finestra” sulla memoria concerto con l’amministra- le festività natalizie. Dal
sono alcune cose realizzata dall’ collettiva dei priolesi. Ben zione comunale, prenderà primo febbraio è possibile
amministrazione, a cui va dato prima di essere centro in- contatti con tutte le scuole visitarla di mattina, dalle
merito e al sindaco Rizza per dustriale, Priolo era un della Provincia di Siracu- 10 alle 12, e il pomeriggio
avere costruito una squadra, che centro agricolo e di questo sa, per facilitare le visite ai a partire dalle 17 fino alle
si muove in sinergia al proprio passato va mantenuta la ragazzi della mostra. Essa 20. Gli organizzatori pun-
interno, animata da uno spirito memoria, soprattutto nei sarà inserita fra l’altro in un tano soprattutto sul coin-
propositivo e di un grande amore confronti delle nuove ge- circuito, che include anche volgimento di gruppi di
per il proprio paese. Oggi Priolo nerazioni. Obiettivo della le visite al sito archeologi- scolaresche, ma natural-
è un paese che sta cambiando, mostra è quindi far cono- co di Thapsos e alla riserva mente l’invito è aperto a
che guarda al proprio futuro con scere e ricordare ciò che naturale Saline di Priolo. tutti i priolesi interessati a
più ottimismo, consapevole di era il paese fino a non mol- Ma sarà anche possibile in- fare un “tuffo” nel nostro
aver imboccato la strada giusta te generazioni fa. Sono stati serirsi invece in un “tour” passato.
per uno sviluppo socio – econo-
mico. Un paese che sta cercan-
do di riappropriarsi del proprio
territorio, di valorizzarlo e farlo
conoscere attraverso i suoi innu- scopri il nuovo sito, con più informazioni e video in HD
merevoli punti di forza, che non
sono solo la zona industriale,
anzi...........
www.amapriolo.net
 pagina 2 Il Paese Anno IX n. 1 Febbraio 2010

Il sindaco Rizza riceve Solidarietà al sindaco Rizza

una delegazione Israeliana da parte del
E’ stata ricevuta oggi società con sede negli
consiglio comunale
dal sindaco Rizza, Stati Uniti d’America ed Accuse e minacce al primo cittadino
presso il palazzo co- in Romania, che opera
munale, una delega- nel settore dell’energia È stata approvata in scorso 5 gennaio. Per
zione Israeliana. Oltre pulita. Scopo della visi- consiglio comuna- la cronaca si ricorda
al sindaco Rizza, erano ta l’interesse della Best le una mozione di che fu fatto trovare,
presenti il V.Sindaco Energy Inc. a poter effet- solidarietà nei con- davanti alla mostra de-
Parisi e l’esperto per tuare degli investimenti fronti del sindaco gli antichi mestieri, un
le attività culturali, nel nostro territorio nel Rizza. La decisione pacco dono indirizza-
Nino Maltese. Per la campo del fotovoltaico. è stata presa all’una- to al primo cittadino,
delegazione Israelia- Durante l’incontro, il nimità durante la contenente una lettera
na erano presenti il Sindaco di Ramla, Mr. conferenza dei capi anonima infamante sul
Sindaco della cittadi- Yoel Lavi, ha manife- gruppo per esprime- suo operato. Durante
na di Ramla Mr. Yoel stato al primo cittadino re la vicinanza del la seduta del consiglio
Lavi, Mr. Eyal Dadon Rizza la volontà di poter consiglio comunale comunale è stata pre-
e Mr. Simon Selouk allacciare rapporti socio al sindaco Rizza ed sentata la relazione an-
in rappresentanza del- - culturali con la nostra alla sua famiglia per nuale del Sindaco.
la Best Energy Inc., cittadina. le minacce subite lo

Visita lampo a Priolo del

Il consigliere comunale
Politica:
Candelargiu lascia l’UDC
Il consigliere comunale
Candelargiu lascia l’op-
posizione per schierarsi
indipendente all’interno
del civico consesso. La
lettera dell’abbandono
del partito di Casini è
stata letta dal presiden-
te del consiglio, Orazio
Valenti, durante i lavori
del consiglio comuna-
le scorso. Con la scelta
maturata da Candelargiu
l’opposizione continua a
indebolirsi infatti i con-
siglieri di opposizione,
che siedono nel consi-
glio comunale, sono sce-
si da sei unità a cinque.
La decisione di uscire
dall’opposizione è ma-
turata dopo una serie di
Politica:
ministro Stefania Prestigiacomo
E’ stata una bel-
la e gradita sor-
presa quella di
vedere nel no-
stro paese, in
piazza 4 canti,
il Ministro Ste-
fania Prestigia-
mo. Visita im-
provvisa che ha l’economia mondiale. Il
colto di sorpresa alcuni colloquio con il Mini-
incontri avuti con miei amministratori. Dopo stro ha toccato anche il
sostenitori -dice il con- un veloce caffè al bar tema delle bonifiche nel
sigliere Candelargiu- il il Ministro si è recata nostro territorio a par-
gruppo ha manifestato al palazzo municipale tire dai campi di calcio,
la volontà che io uscissi dove ad attenderla c’èra il cui iter, come giusta-
dall’UDC, per iniziare il Sindaco Antonello mente poi ha spiegato il
una nuova fase politica Rizza, il Presidente del Sindaco Rizza, è ormai
da indipendente e fuo- consiglio Orazio Valen- concluso. Ma anche la
ri dagli attuali schiera- ti, l’assessore Scarinci bonifica della Penisola
menti politici presenti ed il V. Sindaco Parisi. Magnisi che, aggiunge
Il Ministro, durante la ancora il Sindaco, <<si
in consiglio. Nella nuo-
riunione, ha ribadito è sbloccata anche grazie
va veste da indipen- l’importanza della rea- ad un forte interessa-
dente - continua Can- lizzazione dell’impian- mento del Ministro Pre-
delargiu – continuerò a to di rigassificazione, in stigiacomo>>. Alla fine
mettere a disposizione quanto strategico ed es- della riunione il Sindaco
la mia competenza e senziale per le prospet- Rizza non ha fatto che
energia, impegnandomi tive di sviluppo del ter- ringraziare il Ministro
in questi anni per il re- ritorio di Priolo, che va Prestigiacomo per l’in-
cupero della piscina co- inteso come occasione contro e per la forte at-
munale del polivalente, positiva per lo sviluppo, tenzione che mostra per
e nel settore ambientale visto il brutto momento il territorio priolese.
e sociale. che sta attraversando
 I Il Paese
B o ll e tt in o d ’i n fo r m a z io n
d e ll ’A m m in is tr a z io n e C
d i P ri o lo G a rg a ll o
Inaugurata la scuola materna
di via Reno
Un risultato eccellente per
l’amministrazione Rizza,
l’apertura della nuova scuola
dell’infanzia di via Reno. La
struttura è stata inaugurata il
18 dicembre alla presenza
dell’amministrazione co-
munale al completo e dei
maggiori rappresentanti
delle forze dell’ordine,
oltre al parroco Salvatore
Vinci, che ha benedetto la
struttura nel momento del
taglio del nastro. Per rea-
lizzare la scuola, che ospi-
terà circa cento bambini,
sono stati spesi 730 mila
euro. Il progetto inizia-
le consisteva però in due
aule soltanto: è stato quin-
di ampliato e integrato,
per arrivare a quattro aule
e aggiungere anche i ser-
vizi per le insegnanti. La
scuola è dedicata a Gio-
vanni Palatucci, vice que-
store a Fiume durante il fasci-
smo, che fece moltissimo per
salvare decine di ebrei e pagò
con la sua stessa vita, moren-
do nel campo di sterminio di
Dachau. “Crediamo molto –
ha detto l’assessore ai Lavori
Pubblici Rocco Toro – nel va-
Per la Sai 8 un ufficio nuovo,
più raggiungibile dai cittadi-
ni e posto proprio all’ingresso
del palazzo comunale. E’ stato
inaugurato il 20 gennaio alla
presenza del vice sindaco, Gio-
vanni Parisi, e del presidente
della società Sai 8, Riccardo
Lo Monac. Il nuovo ufficio so-
stituisce quello che fino ad ora
era posto al terzo piano del co-
mune. “Un’opportunità in più
– spiega il vice sindaco – per
favorire la comunicazione con
i cittadini su tutto ciò che ri-
guarda il servizio idrico che di
recente è passato alla gestione
della società Sai8”. E in occa-
sione dell’inaugurazione, Pari-
si ha anche ricordato che stanno
e
o m u n a le
lore dell’esempio. E’ per que-
sto motivo che la scuola è stata
dedicata a un personaggio che
con la sua vita rappresenta un
esempio per le giovani gene-
razioni”. Il sindaco Antonello
Rizza, in occasione dell’inau-
gurazione, ha sottolineato
l’impegno dell’amministrazio-
ne da lui guidata per migliora-
re la situazione dell’edilizia
scolastica, contribuendo alla
crescita e alla formazione dei
SAI 8: nuovi uffici
per essere attivati i nuovi pozzi
Syndial, di contrada ex Feudo.
Questi garantiranno migliore
qualità dell’acqua e maggiore
erogazione. “Sono un tassello
importante – aggiunge il vice
sindaco – per il miglioramen-
to complessivo del servizio
idrico a Priolo”. E anche Lo
Monaco si è detto soddisfatto
dell’apertura del nuovo ufficio
al pubblico della società Sai8.
“Al primo posto per noi c’è la
comunicazione con i cittadini
– ha dichiarato – su tutto ciò
che riguarda bollette, pratiche
di allaccio e anche eventuali
disservizi, che in questa prima
fase possono accadere, ma che
certamente saranno superati
più giovani. “Massima atten-
zione alla scuola – ha detto
– attraverso la creazione di
nuove strutture e il migliora-
mento di quelle esistenti”. La
scuola “Palatucci” è
fornita di aule ampie e
colorate e di utili spa-
zi esterni. Fa parte del
primo istituto com-
prensivo e andrà a so-
stituire il plesso sco-
lastico “Pino Rando”.
All’inaugurazione ha
partecipato anche il
presidente del consi-
glio comunale Orazio
Valenti. Da parte sua,
negli ultimi anni, c’è
stata una specifica
attenzione alle que-
stioni dell’edilizia
scolastica, con perio-
diche convocazioni di
conferenze di servizi
sull’argomento. Gran-
de partecipazione, il giorno
dell’inaugurazione, anche da
parte delle famiglie dei bambi-
ni, che frequenteranno l’asilo.
A decine si sono date appun-
tamento per vedere la scuola,
che ospiterà i loro figli subito
dopo le vacanze di Natale.
presto”. Tre volte alla settimana
il personale sarà presente allo
sportello del nuovo ufficio per
ricevere i cittadini, che abbiano
questioni o
chiarimenti
da richiede-
re. E intanto
la stessa Sai
8 fa sapere
che sono in
corso i la-
vori per ri-
pristinare i
circa 2000
contatori se-
gnalati come
guasti. Prati-
che che da
anni resta-
Anno IX n. 1 Febbraio 2010
In breve...
Dopo i «nonni vigili»
arrivano i «giovani vigili»
e le «casalinghe vigilesse»
Chiusa positivamente
l’esperienza dei “nonni Vi-
gili”, che hanno svolto il
loro servizio durante il pe-
riodo natalizio. Il comune
di Priolo intende ripropor-
re la stessa iniziativa an-
che per il prossimo anno.
L’amministrazione, previa
approvazione di un regola-
mento comunale, non solo
vuole riproporre il servizio,
ma intende arricchirlo ed
estenderlo a nuove figure
quali i “giovani vigili” e
le “Vigilesse casalinghe”.
Questi nuovi ausiliari del
traffico potranno essere
impiegati dal comune in
tutte le manifestazioni cul-
turali, sportive e religiose,
organizzate dal comune di
Priolo. Il progetto avrà la
durata di un anno ed i nuo-
vi ausiliari del traffico, per
essere facilmente ricono-
sciuti, indosseranno degli
indumenti forniti dall’am-
ministrazione comunale.
vano inevase e che adesso la
società sta prendendo in esame
per la sostituzione dei contatori
che non funzionano.
 Anno IX n. 1 Febbraio 2010
A Priolo un’èquipe a sostegno
delle famiglie con minori a rischio
Ancora un’iniziativa del comu-
ne a favore delle fasce più de-
boli della popolazione priolese:
è partito da pochi giorni il pro-
getto di “educativa domiciliare
per minori”, promosso dall’am-
ministrazione Rizza, che si
avvale degli educatori della
Congregazione Figli dell’Im-
macolata Concezione, una
istituzione che opera a livello
mondiale e soprattutto in Afri-
ca, con progetti sanitari ed edu-
cativi. Al centro dell’educativa
domiciliare, sei famiglie prio-
lesi e i loro rispettivi figli, otto
in tutto. Gli educatori faranno
visita 3 o 4 volte alla settimana
alle famiglie, per un progetto
educativo che riguarderà i bam-
bini, ma, nel complesso, il be-
nessere di tutto il nucleo fami-
liare. “Come comune di Priolo
– spiega il sindaco – siamo or-
gogliosi di poter attivare questo
Per l’ Osservatorio ambientale è
tutto pronto
L’amministrazione comu-
nale di Priolo è pronta ad
avviare un nuovo ed im-
portantissimo progetto nel
settore ambientale e di pro-
tezione del territorio. Infatti
durante l’incontro del Sin-
daco Rizza con il Ministro
Prestigiacomo presso l’ ASI
di Siracusa si è anche parla-
to dell’attivazione di questa
nuova struttura, che dovreb-
be essere nascere nei loca-
li del CeRiCa di Priolo, di
propietà dell’ASI. L’istitu-
zione dell’osservatorio am-
bientale è stato approvato
in sede di giunta e successi-
vamente approvato in con-
siglio comunale. <<L’ini-
ziativa – afferma il Sindaco
Rizza – rientra nel protocol-
Il Paese
servizio, grazie all’intenso la-
voro dell’assessorato ai Servizi
sociali”. E lo stesso assessore
al ramo, Pippo Crocillà, si dice
fiducioso che questa iniziativa
possa dare sostegno a famiglie
in difficoltà, consentendo loro
lo d’intesa, che verrà attua-
to con le aziende industriali
del petrolchimico. Inoltre,
l’osservatorio ambienta-
le nasce nell’ottica di una
maggiore attenzione all’am-
biente ed alla protezione del
territorio. >>L’Osservatorio
sarà un organo scientifico
ed i suoi componenti ap-
parterranno al comune di
Priolo ed alle organizza-
zioni sindacali, mentre la
parte scientifica sarà curata
dall’università di Catania.
Con l’entrata in funzione di
questa struttura sarà possi-
bile attraverso l’organizza-
zione di un laboratorio di
analisi monitorare i dati
relativi all’inquinamento
atmosferico ed ambienta-
le. Con l’istitu-
zione dell’os-
servatorio
ambientale l’am-
ministrazione
Rizza segna un
punto fonda-
mentale nella
lotta allo smog
industriale e alle
polveri sottili.
di affrontare molti problemi
con l’aiuto di figure specia-
lizzate. I fondi per il progetto
provengono in parte dalla legge
328, in parte sono stati integra-
ti dal comune stesso. Coordi-
nano l’iniziativa Loris Vasile,
Iniziano i lavori di bonifica
del campo di calcio di San Focà
Finalmente si è sbloccata
la vicenda dei campi di
calcio a Priolo Gargallo.
Infatti il Sindaco Anto-
nello Rizza ha incontrato
il titolare della ditta, che
si è aggiudicato la gara
d’appalto. E’ stato trova-
to l’accordo anche
alla presenza di
un rappresentante
di Sviluppo Italia
e del proprietario
del terreno adia-
cente il quale do-
vrà cedere la sua
area per l’aper-
tura del cantiere
dei lavori. I lavori ini-
zieranno subito dopo la
conferenza dei servizi,
avvenuta il 10 Febbraio.
Ricordiamo che i campi
di San Focà e di contrada
Monachella furono posti
sotto sequestro con ordi-
nanza sindacale per via
della polvere di pirite. Il
finanziamento di boni-
fica di circa 10 milioni
di euro è stato impegna-
II
dell’associazione che opererà
con le famiglie, e l’assistente
sociale Lucia Grasso. “Offrire-
mo – spiega Vasile – un soste-
gno pedagogico, psicologico e
sociale attraverso le figure dei
nostri educatori. Questi saran-
no presenti insieme ai minori e
alle loro famiglie, ma terranno
sempre stretta la collaborazio-
ne in rete con le varie realtà del
territorio, dalle scuole ai ser-
vizi sociali”. Inoltre, spiega il
coordinatore, si terranno ogni
quindici giorni degli incontri
detti “Gama”, Gruppi di auto
mutuo aiuto, aperti anche ad
altre famiglie non direttamente
coinvolte in questa iniziativa.
Saranno anche queste occasioni
di crescita e sostegno ai nuclei
familiari in difficoltà. Il proget-
to avrà la durata di un anno, ma
non si esclude che possa essere
rinnovato anche per il 2011.
to dal Ministero dell’am-
biente. Il nuovo rettango-
lo di gioco del campo di
calcio di San Focà sarà
realizzato in terra battuta
mentre quello di contrada
Monachella in erba sin-
tetica. La consegna del-
le due importantissime
strutture sportive è pre-
vista entro i primi mesi
del prossimo anno, per
la gioia dei tifosi e delle
rispettive dirigenze che
vedono concluso il loro
calvario, costretti ad alle-
narsi e giocare le partite
fuori le mura amiche con
un dispendio di energie
ed economico non indif-
ferente.
 Anno IX n. 1 Febbraio 2010
Nuova gestione per il Centro Giovanile comunale
Il Centro Giovanile co-
munale “padre Amato”
sarà gestito per tutto il
2010 dalle due associa-
zioni priolesi “Neverland”
ed “Eclettica”. Il risulta-
to è stato raggiunto gra-
zie all’impegno congiun-
to dell’amministrazione
comunale e di “Isab”, che
ha concretamente finanzia-
to il progetto a favore dei
giovani priolesi e per la
prevenzione del disagio.
I laboratori, che verranno
organizzati dagli operatori
delle associazioni, riguar-
deranno diverse aree tema-
tiche: l’arte e la creatività,
la cultura e la conoscen-
za del proprio territorio,
l’educazione alla legalità,
la prevenzione all’uso di
droghe, con una possibi-
le collaborazione con il
Sert di Siracusa. Le attivi-
tà si svolgeranno per tutto
l’anno, ma non si esclude
Scuola: Parte anche quest’anno
il “Progetto Primavera”
Dopo i riscontri positi-
vi dell’anno scorso per
l’attivazione del Pro-
getto Primavera, anche
quest’anno, su richiesta
dei due Istituti Com-
prensivi di Priolo Gar-
gallo, sono state attivate
le quattro sezioni spe-
rimentali del “Progetto
Primavera” per i bambini
di età compresa tra i 24 e
36 mesi. Questo proget-
Il Paese
che la convenzione possa
essere rinnovata anche in
futuro: intenzione dell’am-
ministrazione è infatti di
dare continuità alle attività
del centro giovanile, che
fino a non molto tempo fa
ha visto attività disconti-
nue, affidate di volta in
volta a soggetti diversi. La
convenzione è stata sotto-
scritta grazie all’impegno
to, oltre ad andare incon-
tro alle esigenze, delle
lavoratrici madri, sarà,
per i bambini interessati,
una nuova opportunità
educativa.
L’Amministrazione co-
munale concederà per
un numero di due classi
per Istituto un contribu-
to pari a €. 38,000,00 per
un importo totale pari a
€ 76,000,00.
dell’assessorato alle Pro-
blematiche giovanili, gui-
dato da Pippo Crocillà, che
ha lavorato in stretta col-
laborazione con il sindaco
Antonello Rizza. E proprio
il primo cittadino, acco-
gliendo con soddisfazione
questo risultato, sottolinea
quanto sia importante of-
frire ai giovani uno spazio
di formazione e confronto,
La pineta cambierà volto
Si sta aspet-
tando in
questi gior-
ni lo stu-
dio di un
agronomo
sulle con-
dizioni dei
pini della
pineta di
Priolo. Da
quanto emerso da una
prima analisi, pare che
ben l’80% dei pini sia-
no vuoti ed ammalati,
prossimi ad un probabi-
le collassamento, quindi
l’eventuale abbattimento
risulta essere necessario.
In un primo momento si
è pensato che i pini ma-
lati, a rischio di crollo,
si potessero curare, ma
purtroppo, alcuni di que-
sti pini – dice il sindaco
Rizza – sono stati abbat-
tuti la scorsa estate. Sarà
lo studio dell’agronomo
che dirà con quali piante
pagina 3
oltre che di aggregazione.
“Ma tutto questo – ha det-
to Rizza durante la presen-
tazione del progetto – non
sarebbe stato possibile sen-
za l’intervento puntuale di
Isab, che ha sponsorizzato
l’iniziativa nell’ambito dei
propri progetti di respon-
sabilità sociale”. Isab è in-
fatti presente a Priolo con
cospicui investimenti, che
negli ultimi anni “vengono
indirizzati in modo puntua-
le e strutturale e non occa-
sionale”, come spiega il re-
sponsabile delle relazioni
esterne dell’azienda, Anto-
nio Caruso. “Siamo attenti
alle esigenze del territorio
– aggiunge – e in questo ci
è di grande aiuto il dialo-
go con l’amministrazione,
che conosce molto bene le
emergenze e i bisogni di
questo paese e ci aiuta a
indirizzare concretamente
i nostri interventi”.
rimpiazzare i tradizionali
pini.
Per questo nuovo inte-
vento di salvaguardia
della pineta, atteso da
più di ventanni, sono
stati stanziati circa 250
mila euro. Gli interventi
avranno come obiettivo
la messa in sicurezza e la
riqualificazione di tutta
la zona con la realizza-
zione di un parco urba-
no. La pineta diventerà
un parco dotato di tutti i
servizi, dove poter tra-
scorrere il tempo libero
insieme alla famiglia.
 pagina 4 Il Paese
“Universo donna”, identità tutte al femminile che si rivelano al nostro Giornale
Una donna che lasciò la capitale e decise di stabilirsi nel nostro paese
Scopriamo un altro personaggio tutto al femminile: mamma, commerciante, pittrice e nonna, tanti ruoli
racchiusi in una sola donna: Adua Menozzi
Tra le persone più note di Priolo
Gargallo c’è una donna che pos-
siede una grinta ed una determi-
nazione non comuni, racchiuse in
un volto etereo e dorato come il
sole, colorato da due occhi azzurri
e da una freschezza senza tempo
per il suo abbigliamento sempre
sportivo e giovanile e per il suo
fare sempre dinamico. Parliamo
di Adua Menozzi, non sarà nota
ai più con il suo nome da ragazza,
ma, se citiamo il cognome Santo-
ro, la memoria corre subito a quel-
la che è stata l’attività commercia-
le della famiglia Santoro per molti
anni, famosa per il loro mobilifi-
cio, che Adua ha gestito prima da
sola e poi con uno dei figli. Adua
Menozzi e’ nata a Roma, viene in
vacanza a Priolo Gargallo e ci re-
sta per sempre, in quanto sposa il
sig. Antonino Santoro. La seconda
parte della propria vita la dedica
interamente a due ruoli importanti,
oltre a proseguire quello di madre
di 4 figli, è nonna, ma, è anche una
nota e affermata Pittrice autodi-
datta. Ha partecipato a numerose
rassegne artistiche provinciali e
regionali. E’ stata allieva dell’Uni-
versità della terza età di Siracusa.
Ha fatto parte del Centro Artistico
IV Fase di Priolo G. Ha esposto in
Mostre ad Augusta, Melilli, Avola,
Mascali, Modica, Noto, Catania,
Taormina, Innsbruck in Austria e
Rimini. Ha fatto parte dei gruppi:
F.I.A.F. – I.N.C.A.S. M.A.G., par-
tecipando a numerose mostre. Nel
2004, Mostra Personale “Museo di
Storia Naturale” di Melilli (SR).
Ha ottenuto pregevoli riconosci-
menti: Primo Premio ex-aequo alla
Mostra Internazionale Arte Sacra,
Pompei 2001; nel 2005, Menzione
d’Onore, Accademia Internaziona-
le Convivio, Giardini Naxos (Me);
nel 2005, Premio Giuria “Antonel-
lo da Messina”, Premio Europeo
Terzo Millennio; nel 2007, Rico-
noscimento di merito, Accademia
“Il Convivio”, Giardini Naxos; nel
2008, V Premio Città di Avellino,
XXX Concorso Verso il Futuro;
nel 2009, Selezione di Merito, Ac-
cademia Nazionale “Il Convivio”,
Giardini Naxos.
-Con una sola frase: ci dica chi è
la donna che abbiamo dinanzi.
“Una donna che è venuta in va-
canza in Sicilia per 15 giorni e ci è
rimasta sino ad ora”.
-Un ricordo della vita trascorsa
nella regione, il Lazio (Fiumici-
no), della quale Lei è nativa.
-“Il ricordo più saliente è quello
relativo alla fuga da Fiumicino du-
rante la guerra, avevo circa 6 anni.
Mia madre era padovana, mio pa-
dre emiliano, si trovavano a Fiu-
micino per motivi di lavoro, mio
padre lavorava al Comune e, allo
scoppio della guerra, ci rifugiam-
mo dai miei nonni a Padova. Quan-
do ritornammo nel Lazio, la nostra
casa non c’era più, era il ’46, e ri-
cominciammo tutto da capo con la
ricostruzione, conoscendo bene il
valore della lira…”
-Qual è la molla che spinge una
donna bella e giovane a lasciare
il centro Italia per un paesino
rurale com’era allora Priolo Gar-
gallo?
-“L’amore. Il Sig. Santoro infatti
s’innamorò di me, una bionda si-
gnorina romana. Quando giunsi a
Priolo Gargallo, ciò che m’impres-
sionò maggiormente era vedere
per le vie i carretti trainati dagli
asinelli e le strade, che erano asfal-
tate solo nella parte centrale, men-
tre ai lati erano costituite di ciottoli
bianchi”.
-Quale significato ha avuto il
valore della famiglia nella Sua
vita?
“E’ stata tutto. Ho cominciato da
zero, da sola, senza genitori, qui
ho cresciuto quattro figli ed ho
aiutato mio marito nell’attività
commerciale. Mio suocero vende-
va bombole di gas e piccoli elet-
trodomestici, intorno agli anni ’50,
un negozio che era stato avviato
da mio marito per il padre. Dopo
il nostro matrimonio e la morte di
mio suocero, nel ’56, mio marito
prendeva in mano la gestione del
negozietto che, con lo scorrere
del tempo, s’ingrandiva sempre di
più”.
-Ci racconti la Sua carriera di
donna alla testa di un’attività
commerciale impegnativa come
quella del mobilificio, che ha ge-
stito per una vita intera.
-“Ho sempre contribuito alla ge-
stione del negozio, sempre ed in
modo assiduo, quando mio figlio
Massimo diventò più grande, fu poi
lui a condurre con il mio costante
aiuto. L’attività si potenziava sem-
pre più, dai piccoli elettrodomesti-
ci, si passò alla vendita di generi
tra i più svariati come lampadari,
sanitari, oggetti per la casa, per
l’idraulica, articoli da regalo, gio-
cattoli, ecc. Era l’inizio degli anni
’70, quando s’ingrandiva ancora
con la vendita pure dei mobili. Av-
venne poi la specializzazione solo
nel settore dei mobili e, pian piano,
rimasero solo questi, gli elettrodo-
mestici e le bombole di gas”.
-A cosa ha dovuto rinunziare per
amore del proprio lavoro?
-“Al sogno nel cassetto: la pittura,
tanto che mi ripetevo sempre che
sarebbe stato l’hobby della mia
vecchiaia”.
-Spieghi alle donne moderne
come è riuscita a conciliare il la-
voro con la cura della famiglia e
dei figli.
-“Attraverso lo spirito di sacrifi-
cio e di adattamento, in passato
non c’era nemmeno la lavatrice, le
esigenze erano di meno, ci si ac-
contentava anche di poco e la vita
era molto più semplice. Ci si con-
teneva molto, il modo di vivere era
più moderato, tutto era più sempli-
ce, non si facevano sprechi, la vita
non era così frenetica. La vita oggi
è profondamente mutata, si corre
troppo, vi sono troppe esigenze.
Non sono cambiate le donne, ma
lo stile di vita, tanto che lo stipen-
dio oggi non basta più. Le nuove
generazioni non apprezzano più il
valore del denaro”.
-E’ possibile essere donna di suc-
cesso sia nel lavoro e sia nell’am-
bito delle mura domestiche?
-“E perché no? Penso di sì. Il se-
greto è conciliare sia una cosa che
l’altra con grandi sacrifici, facendo
tante rinunzie e con tanta buona
volontà”.
-Qual è stato il segreto per non
perdere mai l’entusiasmo di fare
bene il proprio dovere?
-“La costanza. l’impegno, la vo-
lontà, gl’insegnamenti ricevuti,
nella vita è importante aver rice-
vuto una buona educazione”.
-Come e quando nasce l’amore
per la pittura?
-“L’ho avuto sempre, mi ha sempre
affascinato il colore e dicevo: “Se
avessi i pennelli in mano, chissà
che cosa farei…”. Ero affascinata
dai colori della natura, dell’am-
biente, dei tramonti. Ho iniziato a
dipingere a 18 anni, quando ebbi
una visione più netta della realtà
circostante, in quanto mettevo gli
occhiali da vista per la prima vol-
ta”.
-Come si esprime la Sua arte:
maggiormente con le forme o con
i colori?
-“Maggiormente con i colori, è il
colore che comanda la mia mano.
Tante volte i miei dipinti nascono
dal colore, a cui conferisco forme
anche senza ispirami al disegno.
Sono più libera quando mi metto
davanti ad una tela e posso opera-
re direttamente con il pennello e i
colori, dando libero sfogo alla mia
creatività”.
Anno IX n. 1 Febbraio 2010
-Il ruolo che può avere l’amore
per l’arte in una donna in che
maniera si può misurare?
-“Oggi per me è uno scopo di vita,
con il trascorrere dei miei anni, è
rimasta la sola questione di vita. Io
con i pennelli entro in un’altra di-
mensione. E’ la cosa più importan-
te, ma, faccio anche la nonna”.
-Un momento significativo della
Sua vita artistica.
-“ Quando hanno iniziato a premi-
armi, a valutarmi, ad interessarsi
di me ed a fare la critica a ciò che
dipingevo. La mia soddisfazione
sta nel produrre veramente ciò che
sento. Accetto sia le critiche posi-
tive che quelle negative, sono sem-
pre contenta di ciò che realizzo,
non mi faccio condizionare e sono
soddisfatta di ciò che ho creato”.
-Un momento significativo della
Sua vita di donna con tanti ruoli.
-Conduco il ritmo della mia vita
sempre in costante movimento,
sono sempre attiva, sono auto-
sufficiente, guido la macchina,
ecc. Sono contenta aver creato
una famiglia molto unita, di avere
cresciuto 4 figli meravigliosi e di
averli guidati, con l’aiuto di mio
marito, verso la retta via”.
-Il ruolo attuale: oltre a quello di
mamma, c’è anche quello di non-
na. Quanto Si sente nonna?
- “Mi sento nonna su tutto, accom-
pagno i ragazzi a scuola, vado a
prenderli, li seguo nello loro mani-
festazioni, preparo loro il pranzo,
sono sempre presente quando stan-
no male. Oggi è molto importante
il ruolo dei nonni, devono essere
presenti per sopperire alle caren-
ze della famiglia odierna, devono
essere partecipi perché sono molto
rilevanti per la continuità familia-
re”.
-Quali rimpianti albergano nel
Suo cuore?
-“Non ho rimpianti, ho 4 figli me-
ravigliosi, ho la Pittura. Mi sono
trovata sempre bene in Sicilia, ho
visto creare Priolo Gargallo giorno
per giorno”.
-Bilanci di una vita a Priolo Gar-
gallo…
-“L’ho visto creare tutto, le abita-
zioni, le industrie, che soppianta-
vano giardini rigogliosi ed ampie
distese di grano. Il bilancio è pie-
namente positivo. Non ho rimpian-
ti per aver lasciato la grande città
perché a Priolo Gargallo ci sono
stata bene, d’altronde sono qui da
ben 54 anni”.
Maria Luisa Vanacore
IL PAESE
Registrato al n.05/2002 del
24/05/2002 Tribunale di Siracusa
Direttore Editoriale Domenico Nigrelli
Direttore Responsabile Laura Fisauli
ilpaese@simail.it
Redazione via Agro Priolese, 37
piano 1° - Priolo Gargallo (SR)
Stampa: TIPOGRAFIA Vincenzo Tarantello
Via N. Fabrizi, 59/a Tel./Fax 0931.769339
96010 Priolo Gargallo (SR)