uno 350 laltro 2000 Le prime intercettazioni di marzo: tutto partito seguendo Eugenio Venezia, Nicola Fontanili, Kapur e Jonny Simonelli CARRARA
Uninchiesta capillare, come abbiamo scritto pi volte, quella
portata avanti dalla magistratura e dalla Guardia di Finanza, con limpressione netta che le carte a disposizione dei difensori non siano ancora tutte le carte in mano agli inquirenti. E il 18 marzo scorso quando il comandante del nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, il tenente colonnello Adriano Lovito, chiede alla dottoressa Rossella Soffio, titolare dellinchiesta, di prorogare le intercettazioni telefoniche. Questo perch, spiega, lindagine, avallata dalle attivit tipiche di polizia giudiziaria (pedinamenti ed appostamenti), lo portano a ritenere che il ricorso a pagamenti in denaro contante, a fronte di commercializzazioni effettuate in violazione degli obblighi fiscali, costituisce una pratica ricorrente, da parte degli imprenditori del settore lapideo Eugenio Venezia (amministratore unico della Venezia Brokers srl), Nicola Fontanili (socio dello stesso Venezia), e Kapur Munish (imprenditore di nazionalit indiana). In pratica, a marzo che inizia ad allargarsi il fronte dellinchiesta. Osserva la Finanza: il 15 e 16 marzo si sono verificati, a Milano, scambi di denaro contante presumibilmente riconducibile alle ipotizzate transazioni in nero, organizzati - secondo la Finanza - da Eugenio Venezia e Kapur Munish, con la collaborazione - si legge nellinformativa di Giovanni Simonelli, detto anche "Jonny", addetto all'attivit di trasporto con taxi (formal-
IL PUNTO
Ma decisivo potr essere solo il pregresso
CARRARA. I sequestri disposti dalla magistratura nelle aziende del lapideo hanno tutti una caratteristica: quella cio di cercare materiale relativo almeno al 2012, cio unannualit che per il fisco si gi chiusa al 30 settembre scorso. Nellambito fiscale, infatti, vi la possibilit di presentare dichiarazioni e poi le integrazioni fino a tutto il 30 settembre dellanno successivo. Per intendersi: i soldi in nero di cui si parla, se si dimostrer che sono regolarmente messi a bilancio, comportano un semplice illecito amministrativo. In parte diverso sarebbe il caso se fossero trovate delle false fatturazioni, ma ad oggi non sembra questo il caso (come mostrato dal riesame nel caso Fontanili, quando la difesa ha prodotto la fattura contestata e ne ha dimostrato la piena regolarit). Quindi, la fase due dellinchiesta punta soprattutto alle annualit passate. Poi, come diciamo in queste pagine, c tutta lattivit sul 2013, che per potrebbe chiudersi con illeciti amministrativi. Ricordiamo che le perquisizioni sono state effettuate, lo scorso 21 ottobre, a queste ditte o persone: Nicola
Fontanili srl; Carlo Vanelli presso
la Gemignani e Vanelli marmi di Gemignani Carlo e Vanelli Carlo; Lorenzo Vanelli (ditta individuale); Manrico Gemignani, presso la Sagevan Marmi srl; Gemeg srl (rappresentante legale Luca Soldati); Giorgi Marmi srl (rappresentante legale Roberto Giorgi); Franchi Umberto Marmi (presente lamministratore Bernarda Franchi); Igf Marmi srl (Paolo Sacchelli presidente Cda); Gr Marmi (rappresentante legale Giuseppe Peselli); Gmc di Luciano Grassi; Carrara srl di Alessandro Franzoni; Di Mar di Andrea Ratti; Donati Marmi e Graniti di Carlo Donati; Fibra srl . Tutto il materiale allo studio, la Finanza cerca di trovare soprattutto riscontri alle ipotesi di contabilit pregresse; per tutto ci che 2013, ci sono ancora quasi 12 mesi per mettersi in regola (a parte, come abbiamo gi detto pi volte, leventuale illecito del nero, sanabile con una multa). Con riferimento allarticolo 3 del decreto legislativo 74 del 2000, che punisce la dichiarazione fraudolenta - ricordava il tribunale del riesame - il metro da prendere a parametro sempre la dichiarazione annuale.
mente, titolare della societ la
moglie Luciana Chiesi). Lo stesso Jonny - ricorda la Finanza - ha messo al corrente dellimminente trasporto sia la propria moglie, che il figlio Andrea Simonelli (che spesso, a detta della Fi-
nanza, lo aiuta in questa attivit).
Eugenio Venezia, scrive la Finanza, dopo essere stato in viaggio per lavoro ad Hong Kong ed a Singapore, di rientro in Italia, il 16 marzo a Milano Malpensa, ha
Marmi in partenza dal porto (foto archivio)
organizzato e effettuato un incontro a Milano, con tale Amit.
Poi Eugenio Venezia si incontra con Giovanni Simonelli; durante il percorso, Venezia, in contatto con l'indiano Amit, passa il telefono al suo accompagnatore Simonelli, affinch questi comprenda bene l'esatto indirizzo dell'incontro. Giovanni Simonelli ha ricevuto, inoltre, l'incarico da Kapur Munish e da Fabio Braccini di effettuare a Milano, il giorno precedente (15 marzo), una consegna/ritiro di denaro, verosimilmente di 45.000 euro in contanti. I contatti telefonici intrattenuti da Giovanni per poter incontrare i soggetti milanesi sono stati possibili grazie all'interessamento diretto di tale Fabio Braccini (che non risulta indagato), che ha fornito (a Giovanni Simonelli) le utenze telefoniche delle persone da cui ritirare il denaro, menzionate durante le conversazioni, ossia tali "Suresh" e "Vinit" (poi identificati).
Passiamo al 22 marzo 2013. Vi
sono i contatti fra Eugenio Venezia e il suo socio Nicola Fontanili, in relazione ad accordi per la fatturazione del materiale lapideo, venduto dalle loro aziende. Eugenio Venezia specifica i dati da riportare in fattura allimpiegata dellazienda di Fontanili, tale Monica. Segue una conversazione fra Eugenio e la Venezia Brokers, nel quale Venezia d disposizioni ad unimpiegata affinch contatti lei stessa la "Monica", per la conferma del peso di ulteriori blocchi di materiale. Eugenio Venezia intercettato: Devi devi dare 2 prezzi alla Monica, uno 350 e l'altro 2000... lei capisce, in vece di Kotari viene 1.775 e 300, chiamala subito che almeno fa subito la fattura". Dopo aver dato queste disposizioni, Eugenio Venezia chiama Nicola Fontanili in Namibia, telefonata dalla quale emerge - osserva la Finanza - che questultimo sarebbe gi al corrente degli importi che il suo interlocutore
e socio ha fornito all'impiegata,
ai fini della compilazione della fattura e, infatti, dice: Gli ho detto i prezzi perch tu gi stavi facendo dei casini e poi chiarisce: "2000 e 1775, dico male?". Venezia risponde: "Dici bene, per?" e Fontanili: "Ecco, basta, il resto ci penso io, ho gi fatto tutto io. Ho aperto, non ti preoccupare poi quando vengo ti dico tutto". E da qui partono le intercettazioni al centro dellinchiesta che sta sconvolgendo il mondo del marmo. Da segnalare, peraltro, che le informative della Finanza fanno parte delle indagini preliminari e che, come gi messo in chiaro dal tribunale del riesame, proprio nel caso di Nicola Fontanili, ad oggi non sarebbero emersi riscontri di carattere penale: leventuale reato fiscale, per tutto quello che riguarda il 2013, si cristallizza a settembre 2014. Per ora, siamo solo a ipotesi che potrebbero concretizzarsi in illeciti amministrativi. (m.b.)
Sequestrati documenti e fatture
La Finanza preleva le cartelline dei clienti illustri del promotore finanziario CARRARA
Cominciamo a pubblicare lelenco del materiale sequestrato,
nelle dodici nuove perquisizioni effettuate dalla Guardia di Finanza. Fra il materiale sequestrato al promotore finanziario Lorenzo Vanelli spuntano anche le cartelline marroni di clienti eccellenti come Paolo Borghini, Mario e Andrea Rossi, Luca e Mauro Soldati. Tutto materiale posto sotto sequestro dalla Guardia di Finanza a seguito delle ultime tornate di perquisizioni e sotto la lente della Procura. Il materiale sar sottoposto a riscontri. Tutte le ditte non risultano indagate, secondo le informative della Finanza gli indagati in pi rispetto a quelli gi noti sono Carlo Vanelli, Lorenzo Vanelli e Manrico Gemignani. Carlo Vanelli: perquisizione locale/personale e sequestro, eseguita presso la sede legale della societ Gemignani e Vanelli marmi sita in via Loris Giorgi, nr. 2. . L'attivit di perquisizione
ha permesso d rinvenire e porre
sotto sequestro: 167 fogli (numerati progressivamente), riportanti appunti e/o corrispondenza varia. Perquisizione locale/personale e sequestro, eseguita in Carrara presso gli uffici amministrativi della societ Gemignani e vanelli marmi sit in viale Zaccagna, nr. 6. L'attivit di perquisizione ha permesso di rinvenire e porre sotto sequestro: 1 hard disk marca Nilox, modello 2 bay, sata Hdd,1 personal computer (case), privo di dati identificativi (lo stesso stato cautelato all'interno di un cartone sul quale sono state apposte le firme della parte e dei verbalizzanti); 274 fogli relativi a documentazione varia. Lorenzo Vanelli: perquisizione locale /personale e sequestro eseguita a Carrara presso la ditta individuale Vanelli Lorenzo in via Verdi 6. Lattivit di perquisizione ha permesso di rinvenire e porre sotto sequestro: un pc, una pen
driver, una cartella d'archivio di
colore marrone, con un'indicazione del nome Gemignani e Vanelli contenente documentazione varia; una cartella darchivio marrone con indicazione del nome "Borghini P." e Gozzani G., contenente documentazione varia. E ancora: 1 cartella d'archivio di colore marrone, con un'indicazione del nome Sagevan Marmi", contenente documentazione varia; 1 cartella d'archivio di colore marrone, con un'indicazione del nome Andreani F.", contenente documentazione varia. Una cartella d'archivio di colore marrone, con un'indicazione del nome "Portafoglio index Bnl contenente documentazione varia. Una cartella darchivio marrone con indicazione del nome Rossi Andrea e Mario contenente documentazione varia. Una cartella darchivio marrone con indicazione del nome Barattini Gino contenente do-
cumentazione varia; 1 cartella
d'archivio di colore marrone con indicazione del nome Borghini Paolo contenente documentazione varia; 1 cartella d'archivio di colore marrone con indicazione del nome Vanelli Lor contenente documentazione varia; 1 cartella d'archivio di colore marrone con un' indicazione dei nome "Vanelli Lorenzo , contenente documentazione varia. E ancora posta sotto sequestro stata: 1 cartella d'archivio di colore marrone, con un'indicazione del nome "Soldati Luca Sofra srl", contenente documentazione varia. Una cartella d'archivio di colore marrone con indicazione del nome Soldati Mauro contenente documentazione varia; 1 cartellina trasparente contenete fogli vari, recante la scritta "Posizioni vari clienti"; 1 cartellina trasparente contenete fogli vari, recante la scritta "fogli vari con scritta documenti e fogli vari"; 3 agende di colore blu con fo-
La Guardia di Finanza (foto darchivio)
gli e appunti vari.
stata perquisita anche la ditta individuale Vanelli Lorenzo sita in via Cavallotti 71. Lattivit di perquisizione ha
permesso di rinvenire: 2 pendrives di cui una di colore bianco
con la scritta Il Fiorino e una di colore grigio nero. RIPRODUZIONERISERVATA