Olio su tela, 37,546 cm. Parigi, Museo del Louvre.
Theodore Gricault (1791-1824) partecipa nel 1816 al Prix de Rome ma non ne risulta vincitore. Intraprende comunque un viaggio a Roma. La sua poetica intermedia fra Neoclassicismo e Romanticismo. Con questa tela Gricaul declina la perfezione formale classicista alla nascente sensibilit romantica.Il soggetto rappresentato da un fatto di cronaca, il quale riassunto nel momento in cui i i pochi scampati al naufragio della fregata francese Medusa, avvenuto nel 1816, avvistano in lontananza la nave che li porter in salvo. Ormai la fregata ridotta ad una zattera che fra i superstiti ospita vari cadaveri. La composizione formata da uno schema a due piramidi, una con vertice sullalbero e laltra con vertice su un personaggio che sventola un panno bianco e rosso. I corpi sono modellati come se fossero delle statue e ricordano la solidit scultorea del Giudizio universale di Michelangelo.