Sei sulla pagina 1di 2
wuno sss GCTORN ALE sono ut -¥ 1 DELLA LIBRERIA PUBBLICAZIONE SETTIMANALE DIREZIONE; ROMA, VIA REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE, PUBBLICITA Ancora in tema di traduzioni. Critica Fascista nel n. 9 del 1” marzo pubblica nella rubrica « Piccola Guardia » questo trafiletto « Di un xesio molto sensato e intelligente sid fatto promotore i Sindacato interprovinciale au- tori e scrittori ai Venezia in risposta alle drastiche Provvidenze invocate dal Sindacalo di Bologna auspice Marineti, per porre jreno alla marea del- fe traduziont, Dunque il Sindacato di Venezia in utile polemica con quelio di Bologna, pur ricono~ scendo Vopportunita che venga ostacolata a dij fusione in Talia di opere straniere mosatmente © politicamente riprovevoll, ritiene che la vigi- Jona sinors ecerettat data auivyita politica no sponda perjetiamente alto scopo ed ® percid inu- file creare nuove regolamentazioni e organiza: sioni di controlio, Anche perché una tegisiazio- ne protetiiva iroppo severa rischierebbe di creare intorno all'Italia un'atmosfera di isotamento nien- te affatto giovevole alla sua funzione imperiate ; seriza contare che riswlta sempre difficitissimo sta. bilire con esuttezza quetio che non va e quello che invece va, E piuttosto augurabile che ta ai- fesa dell’italianitt letteraria venga affidata a une pik diffusa, penetrante opera di espansione cul turale all’esiero ». Lordine del giomo de! Sindacaio Interprovin- cisle Autori di Venezia, da noi riporrato sui n. 6 di questo giornale ma —— chisck ‘mai perc! on ripradoto nel periodico dei Sindacato Nazi nale Autori e Scrittori, & il seguente = «Mt Direttorio del Sindacato Interprovinciate Fascista degli Autori @ Scrittori, riunito in adu- nanza ordinaria il 18 gennaio 1938-XVI; udita Ia relazione del Segretari. presa conoscenza dell'ordine det giorno vo- tato recentemente dat Direttorio det Sindacat» di Bologna intorno al problema della « esicrofilia » degli editori itationi, soltevato dal Segretari> No- sionale Accademico Marinetti; riconoscendo pienamente Vopportunita che | venge ostacotata ta diffusione in Walia di opere | moralmente e politicamente riprovevoli; ritenendo tultavia che ia vigilanza dell’Au | torité, Politica, cosi com's stata finora organizzata ed esercitata, costituisca und suffictente garanzia Per la tuteta della sanita spirituale del tettore ita iano ; | avvertendo d'altra parte che it pericoto di una legistazione protettiva troppo severa possa | detorminare un isviuneenio eccessivo aet pubblico italiano dalle correnti culturali e artistiche mon. diali, per Uestrema digficolta di sceverare con cri- teri di giustizia nel campo estetico il maggiore 6 minor grado ai importabilita delle opere letterarie ; tenuto presente il danno che da un'eccessiva restrizione imposta alla pubblicazione ai opere straniere in Italia verrebbe alla categoria dei trie dattori. FA VOTT perche ia vigilanza sull importazione € sulla diffusione delle opere siraniere in itatia venga lasciata agli organi che Uhanné finora lode~ volmente esercitata,'@ perche non vengano creale nuove inutiti ingombranti rexotamentazioni od or- Banizzazioni per il raggiungimento degli scopi ai Quali mira Vordine del giorno volato dal Dire. torio del Sindacato di Bologna; | AuSPica che la difesa deW’italianitd Lette- raria venga piuttosto perseguita con tintensif- care ¢ col rendere pid agile, penetrante ed eff- cace una politica di espansione della produzione letieraria italiana att'estero ». j _, Siamo lieti di constatare enme questi concerti | che ederiscono alla tesi da noi propugnata, trovino Vadesione di un confratello autorevole e non cer- 10 sospetto, Some wey nen 2 ese "el tyewimene emo “gi Oi as sen eo art cr Contratto nazionale di lavoro per i viaggiatori Pe fet | e piazzisti dipendenti da azionde industriali Rf Ne a pent fst peas re ‘

Potrebbero piacerti anche