ZOOM 2008

Data ZooM
31/05 11 DOVE MI METTO PAG. 2 pugliaresd@libero.it
e 1/06 Con Domenico Pugliares (MI)
31/05 12 PAURA E DELIRIO A CHIANCIANO PAG. 2 ceccovecchi@libero.it
e 1/06 con Massimo Ceccovecchi (Roma)
31/05 13 CONFLITTI PAG. 3 contartonio@belleville.it
e 1/06 con Antonio Contartese (BO)
31/05 14 CLIK PAG. 4 hardrockkappuccino@libero.it
e 1/06 con Tiziano Storti (Roma)
31/05 15 LA PORTA PAG. 4 danielalusso@alice.it
e 1/06 Con Daniela Lusso (TO)
31/05 16 BUONI O CATTIVI PAG. 5 marimpro@yahoo.it
e 1/06 Con Mary Rinaldi (MI)
31/05 17 L’ATTORE VISIONARIO PAG. 5 francescodimaggio@sapo.pt
e 1/06 con Francesco Di Maggio (PV)
31/05 18 LA PAROLA E’ MUSICA PAG. 6 marcomussoni@attimatti.it
e 1/06 con Marco Mussoni (RN)
31/05 19 IL CORPO DEL PERSONAGGIO PAG. 6 gugguz@hotmail.com
e 1/06 con Guglielmo Perez (AN)
31/05 20 POCHE CHIACCHIERE PAG. 7 gralongo@hotmail.com
e 1/06 con Grazia Longobardi (GE)
31/05 Extra MIMO PAG. 7
e 1/06 Con Carles Castillo (Spagna)
6e 21 IL NOSTRO CORPO PARLA PIU’ DELLA PAG. 8 gne2@inwind.it
7/06 NOSTRA BOCCA
con Luca Gnerucci (BO)
6e 22 NON MI VERGOGNO PIU’ PAG. 8 pugliaresd@libero.it
7/06 Con Domenico Pugliares (MI)
6e 23 FARSI CAMBIARE PAG. 9 contartonio@belleville.it
7/06 con Antonio Contartese (BO)
6e 24 IMPROVVISACANTANDO PAG. 9 susycant@katamail.com
7/06 Con Susanna Cantelmo (Roma)
6e Extra MIMO PAG.
7/06 Con Carles Castillo (Spagna) 10

Per accedere agli ZooM è necessario compilare l’iscrizione on line sul sito www.improteatro.it
pagare il costo dello ZooM all’insegnante di sede.
Sarà possibile iscriversi anche sul posto al momento dell’arrivo.
I posti sono limitati.
Vuoi avere qualche delucidazione in più sugli ZooM e sui docenti ?
Manda a loro direttamente un’email utilizzando i link nell’indice qui sopra!!

1
 PRIMI ANNI

DOVE MI METTO?
con Domenico Pugliares (Teatribù - Milano)
SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 16 all.
Abbigliamento comodo

So dove mettermi sul palco quando ci sono gli altri? E quando sono solo?

Il palco è uno spazio da occupare sia col fisico che con la parola e questo non può essere fatto a caso. Devo
sapere dove mettermi, come relazionare la mia “area” con quella degli altri e come relazionare la mia “area”
con il resto del palcoscenico.
Attraverso esercizi singoli e di gruppo proveremo a capire come muoverci, come spostarsi, come “esserci”
senza coprire gli altri attori, quando tocca a me, quando è il mio turno. Proveremo quindi a conoscere e ad
esplorare lo spazio dove esistono i miei personaggi e le mie emozioni, a vivere senza parassitare, ad
esistere senza prevaricare.

PAURA E DELIRIO A CHIANCIANO

con Massimo Ceccovecchi (VerbaVolant - Roma)
SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 16 all.

Mamma mia come sono emozionato…. E’ la mia prima volta, come faccio….? Non salirò mai sul palco?
Chissa cosa diranno gli spettatori…? Piacerò ? Non piacerò?...ma soprattutto…sarò in grado?
Sono mille le domande che attanagliano un primino alla fine dell’anno di un qualsiasi corso, e tutte, rivolte al
suo stato d’animo.
Questo è uno zoom studiato appositamente per cercare di alleviare quella paura che ti prende lo stomaco
prima di affrontare una situazione a te completamente nuova.
Paura e Delirio a Chianciano ti aiuterà a togliere tutte le ansie e ad affrontare una performance in maniera
tranquilla e serena.
Un vero e proprio percorso itinerante fra le strade di Chianciano dove verranno svolti
esercizi,statue,macchine,improvvisazioni e altro tutto sotto gli occhi degli ignari cittadini chiancianesi.
Inizieremo con un improvvisazione alla cripta ma senza concluderla, dopodiché andremo a toccare altri nove
punti di Chianciano dove la nostra storia andrà avanti di volta in volta fino a concludersi al nostro ritorno a
casa. E tra una stazione e l’altra il delirio: animali, oggetti, macchine, quadri, improvvisazioni, emozioni e
tutto quello che avete dentro animeranno la mattinata chiancianese.
Prenderemo d’assalto Chianciano con la nostra fantasia, la nostra voglia di imparare, la nostra energia, la
nostra capacità ma soprattutto con la nostra voglia di divertirsi e di contagiare.

ITINERARIO PARTENZA CRIPTA

Bar Marabissi Viale Baccelli (100mt) - Ingresso NORD del Parco Acqua Santa (100 mt) - Interno parco
Acqua Santa * - Ingresso SUD parco Acqua Santa (200 mt)* - Piazza Italia (400 mt dall'inizio del viale)
Viale Roma - Fermata Largo Ascoli Inizio della zona pedonale della Macerina (200 mt da Piazza Italia) -
Fontana Acqua Macerina (300 mt) - Viale Baccelli Ingresso NORD Parco Fucoli (150 mt)
RITORNO CRIPTA

2
 CONFLITTI
con Antonio Contartese (Belleville - Bologna)
SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 16 all.

“Ogni azione ha uno scopo ben determinato…” Hegel

“Probabilmente è grazie a tutti gli ostacoli contro i quali si incontrano, che il pubblico ha potuto simpatizzare
così tanto con i miei personaggi” F. Truffaut

“L’errore non è nelle stelle, ma in noi stessi” Giulio Cesare

L’improvvisatore è nello stesso tempo autore, regista e attore delle storie che mette in scena. Questo
percorso si propone di fornire o consolidare alcuni degli strumenti drammaturgici fondamentali per svolgere
al meglio questo triplo ruolo.

• La presenza di un personaggio in scena non ha senso se il personaggio non ha un obiettivo chiaro e

raggiungibile
• L’azione non è interessante se gli obiettivi dei personaggi non sono importanti per loro
• L’azione è noiosa se il protagonista non è costretto ad affrontare nessun ostacolo per raggiungere il
suo obiettivo

Partendo da questi tre assunti vedremo che costruire una storia, dare spessore ai propri personaggi, essere
“interessanti” è un po’ più facile di quello che sembra.

Descrizione del lavoro

Parte teorica:

• Definizione di obiettivo
• Definizione di Azione teatrale
• Definizione di conflitto
• Protagonista, co-protagonista, antagonista
• Il conflitto col contesto
• Il conflitto con sé stesso
• Il conflitto con l’altro
• Definizione di ironia drammatica
• Definizione di ironia drammatica diffusa

Parte pratica:
Esercizi volti alla messa in pratica delle nozioni teoriche trattate.

3
 CLIK!
con Tiziano Storti (VerbaVolant - Roma)

SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 14 all.

Come volare senza ali,ballare senza musica,stravolgere senza fare alcuna rivoluzione; creare mondi dal
nulla,lasciare che sia solo il corpo e l'istinto a comandare,poi siano le emozioni a condurci verso mondi e
situazioni che non avremmo mai potuto pensare ne prima ne durante le improvvisazioni, e solo alla fine
mettere la parola,che come colore,dipingerà sempre situazioni diverse e con un atmosfera ben precisa.

Lo Zoom si propone di far scattare quel CLIK che è solo nella nostra testa ed è legato a tutti i freni sensoriali
e razionali
CLIK è un momento che va preso al volo,senza indugi.
Durante lo zoom vedremo come non è importante COSA si improvvisa,ma COME si improvvisa,non COSA
si fa,ma COME si fa partendo dalla quotidianità piu' banale e dalla realtà piu' semplice, sarà un semplice
CLIK a rendere le improvvisazioni uniche e interessanti nel loro genere,con una loro atmosfera,una loro
musica,una loro emozione,una loro istintività numero massimo partecipanti

LA PORTA
con Daniela Lusso (Quinta Tinta - Torino)
SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 14 all.
- abbigliamento comodo, portare abiti, cappelli, scarpe, oggetti vari
(ombrelli, borse,libri, ecc) demodé

Il passaggio che l’attore compie nell’entrare in scena, è un momento fondamentale e determinante.

Dal buio della quinta si passa alla luce del palco, come se, aprendo una porta immaginaria, si entrasse in un
altro mondo. Dall’essere se stessi si passa all’essere il personaggio.
Nel primo impatto, nel primo sguardo che l’attore offre al pubblico, ci deve essere tutta la forza e l’energia
per attirare, colpire e mantenere l’attenzione dello spettatore. Alla base della creazione di un personaggio c’è
la presenza scenica dell’attore.
Definire la presenza scenica è quanto mai difficile: è un insieme di elementi che vanno dalla tensione
emotiva, all’energia fisica e mentale, dalla concentrazione alla convinzione che quello che si sta facendo è
vero.
Indipendentemente dal ruolo che l’attore interpreta deve esistere una forza, un essere presente sul
palcoscenico che renda reale l’azione.
Il lavoro proposto nello stage ripercorre le fasi che vedono l’attore prima dietro alla quinta, poi nel momento
dell’ingresso, nello sviluppo della scena e infine nell’uscita.
Attraverso l’improvvisazione si analizzerà:
- la ricerca dei diversi livelli emozionali: dalla neutralità all’urlo
- il gioco degli sguardi e dei piccoli gesti
- la forza dell’urgenza
- la capacità di essere veri
- la presenza scenica dalla neutralità al personaggio

4
 BUONI O CATTIVI (liv.1)
con Mary Rinaldi (Teatribù - Milano)
SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 20 all.

“…. Non e’ la fine …. prima c’e’ il giusto o sbagliato da sopportare ..”

Uno stage sulle emozioni ? Si’, ma quelle estreme.

Improvvisazione o lavoro su testo, monologo, dialogo o scena di gruppo : quando tocca a me SO portare in
scena l’emozione ?

Uno stage profondo come una piuma e leggero come un iceberg, per imparare a esprimere in scena cio’ che
la pancia, il cuore, il cervello ci suggeriscono ma che tante volte si bloccano sulle labbra.

Attraverso una serie di esercizi (singoli, a coppie, a piccoli o a grandi gruppi) dedicati a carezze ma anche a
pugni, a baci prima e a risse dopo, a cioccolatini e a pesticidi, a insultarsi e a perdonarsi, si conosceranno il
proprio bisogno d’amore e quello di combattimento, il nostro meglio e il nostro peggio.

Per arrivare a esprimere, giocando a fare sul serio, la parola “improvvisAttori”.

“Buoni o cattivi” .. se non e’ la fine, iniziamo a divertirci !!

Buoni o cattivi ,, non e’ la fine

L’ATTORE VISIONARIO
con Francesco Di Maggio (Improvvisamente - Pavia)

SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 14 all.

Vedo quello che non c’è

Perché è necessario sentire prima di improvvisare?

Quali strategie precedono l’entrata in scena?
E’ solo ascolto o… immaginazione con tutti i sensi?
Entro in scena e vedo… quello che non c’é?

Viaggio nella narrazione a misura d’improvvisattore, alla ricerca delle emozioni che creano una storia,
partendo dalla visione di un tutto esistente (per l’attore, quindi anche per il pubblico) che ha una forma (che
si vede e si tocca), un suono, un odore, un sapore.
Un percorso estremamente pratico e sperimentativo che attraversa la grande narrazione contemporanea e
propone in modo giocoso metodi e strategie usate da grandi attori da Dario Fo a Marco Paolini a Moni
Ovadia.

5
 LA PAROLA E’ MUSICA
con Marco Mussoni (Attimatti - Riccione)

SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 16 all.

Piccole storie che nascono dalla musica, da suoni che ci colgono di sorpresa o da semplici interferenze
esterne. Lavorare sul ritmo, aumentandolo, rallentandolo o, semplicemente, sentendolo. Seguire una
musica, ma anche andargli contro.
Limiteremo al massimo la parola e i dialoghi.

Ad ogni allievo è richiesto di portare delle musiche che preferisce.

IL CORPO DEL PERSONAGGIO

con Guglielmo Perez (Teatro Terra di Nessuno – Ancona)

SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 15 all.
Abbigliamento comodo e possibilità di lavorare senza scarpe

Lo zoom si prefigge di:

• Fornire alcuni strumenti ai partecipanti per permettere loro di non basarsi unicamente sulla parola
per dar vita ad una improvvisazione e ad un personaggio.
• Valorizzare le attitudini fisiche come punto di partenza per percepire in seguito la coralità
dell’improvvisazione.
• Aggiungere al linguaggio verbale, che indirizza maggiormente sulla razionale sequenzialità degli
eventi e gag, anche il linguaggio fisico, con le sue strade più irrazionali e “sorprendenti” per l’attore,
che cadrà meno nel processo di pre-elaborazione scenica.
• trasferire quella la cura dei particolare che il lavoro fisico porta naturalmente con se e che si
proietterà in tutte le altre forme di linguaggio.
• Abbracciare anche un improvvisazione dai toni più poetici e intimi.

Lo zoom si dividerà in una prima parte dedicata alla singola fisicità, pertanto: Esercizi di percezione
dell’ambiente circostante e del proprio corpo, percezione dei punti di tensione fisica ed emotiva, creazione
del personaggio attraverso scelte fisiche e non razionali.

La seconda parte sarà dedicata alla: interazione fisica dei corpi in movimento, improvvisazioni mirando
particolarmente alla costruzione scenica dello spazio e alle creazioni fisiche corali.

6
 POCHE CHIACCHIERE
con Grazia Longobardi (Impronte – Genova)

SABATO
DOMENICA
Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 16 all.
abbigliamento comodo, calze antiscivolo

Quante volte, in scena, per paura del silenzio, si dice più di quanto serva e… il disagio emerge, la storia
ristagna e si vorrebbe sprofondare!?
Impariamo a parlare con gli sguardi, a dar voce al nostro corpo, a piazzare le parole giuste al momento
giusto tenendo il pubblico col fiato sospeso fino all’ultima battuta!
Non più schiavi, ma padroni della “PAROLA”, intesa come strumento al servizio dell’improvvisazione e della
creatività dell’Attore.
Nel silenzio nascono le grandi idee che rendono geniale l’ImprovvisAttore.

Fare, non dire, agire per costruire!

MIMO Liv.1
con Carles Castello (Improasistencia - Valencia)

Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 14 all.

L’obiettivo del corso è mostrare agli allievi l’importanza del mimo come strumento di comunicazione
gestuale. Lavorare sulla sensibilità e gli aspetti della vita senza la necessità di parlare. L’unico linguaggio è il
corpo e una delle maniere più umane di esprimerlo è il mimo.
• Propedeutica all’espressione gestuale e creativa
• Il mimo che abbiamo dentro
• Equilibri
• Tecniche di respirazione e rilassamento
• Coordinazione
• Disinibizione e creatività
• Lavoro con la maschera
• Come montare una spettacolo di mimo
• L’improvvisazione gestuale
• Il mimo tragicomico
Curriculum Carles Castillo
La sua specialità e passione è il MIMO. Autore dei libri “Giochi di mimo” e “Il grido del gesto”, quest’ultimo
prossimamente disponibile per tutto il mondo. Negli ultimi 9 anni si è specializzato anche nell’arte
dell’IMPROVVISAZIONE, essendo uno degli attori dello spettacolo IMPREBIS, rappresentato più di 1000
volte con più di 600.000 spettatori in tutta la Spagna, come a Cuba, Argentina, Italia, Francia, Bolivia,
Colombia, ecc. Alla fine dell’anno presenterà il suo primo libro dedicato all’improvvisazione. Nella sua
carriera Carles Castillo ha creato e prodotto più di 15 spettacoli propri.
Attualmente tiene corsi di mimo e improvvisazione in Spagna e all’estero ed è attore nello spettacolo dei
"Monty Pythons" nel teatro Alfil de Madrid.
Ha lavorato come attore in diversi film e cortometraggi, come "Palomitas", “La esponja”, “Apariencias” e
"Todos a la cárcel" di Luis García Berlanga ed ha partecipato a numerosi programmi televisivi

7
 SECONDI ANNI

IL NOSTRO CORPO PARLA DI PIU’ CHE LA

NOSTRA BOCCA
con Luca Gnerucci (Belleville - Bologna)

Max 16 all.

Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Dalle troppe chiacchiere al film muto

Molto spesso ci troviamo in scena a sviscerare discorsi chilometrici senza sapere dove siamo cosa facciamo
e cosa potremmo fare se solo lasciassimo fare al nostro corpo invece che parlare.
Le parole, spesso servono a ben poco e se non supportate dall’intenzione fisica,
arrivano ai compagni e al pubblico, sotto forma di sproloquio che rallenta e incrina la nostra storia invece che
sorreggerla.
Per questo c’è bisogno di allenare il “nostro fisico”!!
Il percorso che andremo a “fiscalizzare” ci porterà attraverso Bud Spencer ad esplorare Love Boat fino ad
approdare al mondo magico del “senza parole”!!
Con vari esercizi e varie improvvisazioni guidate imparerete a rendere divertente un avvenimento
in scena anche da soli, ad improvvisare con gli altri senza aver bisogno di parole,
ma solo mettendo in moto il vostro corpo.
Proveremo a prenderci a calci e a pugni, proveremo a baciarci, proveremo a metterci a servizio della scena
e ad esplorare le nostre capacità emotive.
BOTTE DA ORBI MA NON SOLO!!

FARSI CAMBIARE
con Antonio Contartese (Belleville - Bologna)
Max 16 all.

Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

In una frase di due parole è racchiuso il fine ultimo e il senso dell’improvvisazione. Troppo spesso
l’improvvisatore è concentrato su sé stesso e su quello che il suo personaggio dovrà fare o dire, quando
basterebbe stare in ascolto e reagire ai tantissimi stimoli, spesso non sfruttati, che arrivano dagli altri
personaggi, dagli altri attori, e da altri agenti esterni.

Obiettivi e contenuti:
- Cercare una continua connessione con gli altri
- Cercare una modalità di comunicazione efficace e non didascalica
- Cercare una condizione di ascolto “estremo”, riducendo al minimo il pensiero, le “tattiche”, i
ragionamenti, senza per questo rinunciare alla linearità e alla costruzione di storie interessanti
- Combattere la naturale tendenza a tenere il controllo della scena per la paura che la guida
dell’altro ci porti verso una strada ignota e potenzialmente “difficile”
- Riconsiderare il ruolo di “leader” dell’improvvisazione. Cercheremo di arrivare a una condizione
di Super-leader, risultante dall’apporto di tutto il gruppo, e non di uno o di pochi

Aperto a tutti gli allievi che hanno concluso il secondo anno della Scuola d’improvvisazione teatrale e a
tutti gli esterni con esperienza teatrale

8
 NON MI VERGOGNO PIU’
con Domenico Pugliares (Teatribu’ - Milano)
Max 14 all. (Pari)

Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Cosa faremo?
Mi sfiorano i capelli e mi indispettisco?
Mi accarezzano una guancia e mi infastidisco?
Mi sfiorano il culo e mi infastidisco?
No, con quello lì non ci improvviso nemmeno ammazzato…
Proveremo a mostrare che le nostre piccole grandi inibizioni in scena possono essere individuate,
studiate e superate.
Il percorso si sviluppa partendo dalla conoscenza del nostro corpo e dei limiti che esso ci da. Attraverso
esperienze dirette ci dimostreremo che possiamo farci accarezzare, annusare, sputare e tutto, o quasi,
quello che ci sembra impossibile usando esercizi singoli e di gruppo grande e piccolo.
Lavoreremo insomma sul corpo e sul contatto fisico cercando di far diventare il nostro limite il nostro
punto di forza. Lavoreranno i nostri sensi e il nostro istinto animale. Tra contact e percezione, cercheremo
di smussare i nostri freni…

IMPROVVISACANTANDO
con Susanna Cantelmo (VerbaVolant - Roma)

Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 16 all.

Spesso si ha paura di affrontare le improvvisazioni in cui è richiesto il canto.

E allora…uno zoom dedicato alle improvvisazioni cantate come: Sceneggiata napoletana, Opera buffa,
“Cantalo”, Musical, Sanremo, Zecchino d’oro ecc.
Si lavorerà su Senso del ritmo, Monologhi cantati, Tecniche per eseguire duetti cantando in sincro, Coro.
Tutto questo, facendo attenzione alla costruzione delle categorie scelte!
Si lavorerà anche con basi musicali e tastiera!

9
 MIMO Liv.2
con Carles Castillo (Improasistencia - Valencia)

Dalle ore 10.30 alle ore 15.00 (con pausa pranzo)

Max 14 all.

L’obiettivo del corso è mostrare agli allievi l’importanza del mimo come strumento di comunicazione
gestuale. Lavorare sulla sensibilità e gli aspetti della vita senza la necessità di parlare. L’unico linguaggio è il
corpo e una delle maniere più umane di esprimerlo è il mimo.

• Propedeutica all’espressione gestuale e creativa

• Il mimo che abbiamo dentro
• Equilibri
• Tecniche di respirazione e rilassamento
• Coordinazione
• Disinibizione e creatività
• Lavoro con la maschera
• Come montare una spettacolo di mimo
• L’improvvisazione gestuale
• Il mimo tragicomico

Curriculum Carles Castillo

La sua specialità e passione è il MIMO. Autore dei libri “Giochi di mimo” e “Il grido del gesto”, quest’ultimo
prossimamente disponibile per tutto il mondo. Negli ultimi 9 anni si è specializzato anche nell’arte
dell’IMPROVVISAZIONE, essendo uno degli attori dello spettacolo IMPREBIS, rappresentato più di 1000
volte con più di 600.000 spettatori in tutta la Spagna, come a Cuba, Argentina, Italia, Francia, Bolivia,
Colombia, ecc. Alla fine dell’anno presenterà il suo primo libro dedicato all’improvvisazione. Nella sua
carriera Carles Castillo ha creato e prodotto più di 15 spettacoli propri.
Attualmente tiene corsi di mimo e improvvisazione in Spagna e all’estero ed è attore nello spettacolo dei
"Monty Pythons" nel teatro Alfil de Madrid.
Ha lavorato come attore in diversi film e cortometraggi, come "Palomitas", “La esponja”, “Apariencias” e
"Todos a la cárcel" di Luis García Berlanga ed ha partecipato a numerosi programmi televisivi

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