L'autorevole quotidiano statunitense passa in rassegna la nostra abitudine di muovere le mani per farci capire meglio L
Gli italiani gesticolano. E parecchio. Il New York
Timesdedica un lungo pezzo alla nostra abitudine di muovere le mani mentre parliamo. E attraverso un grafico animato passa in rassegna tutti i significati dei nostri gesti. FILOSOFI E DOTTORI - Fa sorridere vedere i movimenti che siamo abituati a compiere tutti i giorni, senza rendercene nemmeno conto, passati in rassegna con occhio scientifico. Sull'autorevole quotidiano statunitense l'autrice dell'articolo Rachel Donadio spiega che chi muove la mano da sinistra a destra tenendo pollice e indice uniti vuole dire Perfetto!. Pollice e indice a elle stanno invece per Niente, mentre la mano passata sotto il mento esprime disinteresse. A un occhio disattento il pezzo potrebbe sembrare una guida pratica per americani in visita in Italia. Ma c' di pi. La nostra teatralit diventa anche oggetto di discussione con accademici e studiosi, come la docente di psicologia Isabella Poggi che ha mappato ben 250 gesti. E per sottolineare l'importanza dell'argomento chi scrive il pezzo tira addirittura in ballo il filosofo Giambattista Vico che individuava nella gestualit italiana una forma primitiva di linguaggio. ANDREOTTI E BOSSI - Italiani istrionici e bizzarri? Il New York Times non dimentica di citare i nostri politici ricordando il dito teso di Umberto Bossi e il movimento delle mani tipico di Giulio Andreotti. E non mancano nemmeno spiegazioni sul motivo che sta alla base della nostra abitudine. Nessun giudizio. Vogliono attirare l'attenzione, la sentenza. Unica dimenticanza forse la citazione di una delle scene pi riuscite del regista americano Quentin Tarantino. Difficile infatti non pensare a Brad Pitt, alias Tenente Aldo Reine, che in Inglorious Basterds inizia a gesticolare in modo esilarante per fingersi siciliano pur senza conoscere la nostra lingua. Ovviamente l'articolo di Rachel Donadio stato accolto con grande ironia in Italia. Su Twitter c' chi scherza Il Nyt pubblica un video che traduce i nostri gesti mentre parliamo. Pur di non sentirci parlare in inglese impareranno a gesticolare. Ma c' anche chi storce il naso e si sente offeso dall'analisi sentendo puzza di razzismo e di stereotipi. Su un aspetto per sono tutti d'accordo. Dobbiamo ammetterlo, gesticoliamo di continuo. E non ce ne accorgiamo nemmeno.