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PO FESR PUGLIA 2007-2013 Asse It “INCLUSIONE SOCIALE E SERVIZI PER LA QUALITA’ DELLA VITA E L'ATTRATTIVITA® TERRITORIALE” Linea 3.2 “Programma di interventi per Vinfrastrutturazione sociale ¢ sociosanitaria territoriale” ‘Azione 3.2.1 - Accordi di Programma con gli Ambiti territorial Sociale per la Infrastrutturazione sociale e sociosanitaria (Del. G.R. n. 2409 del 4 dic 2009) SCHEDA ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO DI INTERVENTO N. 3 ("ipetere per ciascun progetto al intervento, con numerazione consecutive) ‘Denominazione Progetto CENTRO DIURNO PER MINORI Ente titolare del Progetto: Comune di Foggia DESCRIZIONE GENERALE DEL PROGETTO DI INTERVENTO TT presente programma di Investimento @ finalizzato alla realizzazione di un Centro Diumo per minor. Occorre precisare che il programma di investimento proposto vuole potenziare e qualificare ll sistema di offerta dei servizi del'ambito territoriale, promuovendo e contrastando il fenomeno della devianza minorile. E' una struttura a carattere semiresidenziale rivolta prioritariamente ai minori in carico ai Servizi Socio Assistenziall e Sanitari dellambito Risponde alle esigenze di minori che si trovino in situazione di disagio socio-ambientale, di ritardo scolastico, 0 a rischio di emarginazione e per i quali si rawisi la necessita di un supporto educativo e di un modello positive che stimoli rapporti famiiari € sociali adeguati, scongiurandone allontanamento dal proprio nucleo. In casi particolar il Centro Diumo pud fungere da supporto al rientro in famiglia di minori gid precedentemente inseriti in Comunita. Il Centro Diuno si prefigura quale momento di revenzione secondaria, in quanto il disagio, quasi sempre derivante da problematiche familiar allinterno del nucleo di origine, o tra Il nucleo e 'ambiente circostante, si é gia manifestato. ll Centro Diumo per minori si colloca al flanco del nucleo familiare, coinvalgendolo ne! progetto educativo, attraverso una molteplicita di iniziative e Vattivazione di relazioni significative ¢ maturative per il minore stesso. Tnquadramento territoriale @ socio — economico daiffarea di intervento Liniziativa progettuale candidata va a localizzarsi nel centro cittadino in Via Frascolla (Circoscrizione Centro). In base ai dati riportati sul Piano Sociale di Zona triennio 2005-2007 e sul Profilo di Salute della Citta di Foggia, predisposto dallUfficio Gitta Sane di Foggia, la citta si estende su una superficie di_ Kmg. 505,9 e fa registrare - nell'anno 2008 - 153.239 cittadint residenti. La popolazione residente si riduce di 230 unita rispetto all'anno 2007 a causa della differenza tra saldo migratorio (511 unita) e saldo naturale (281 unita). La dinamica demografica é stata caratterizzata da un decremento della popolazione ¢ da un aldo migratorio negativo costante nel tempo rispetto al resto della Puglia. Foggia ha subito un progressivo invecchiamenio della popolazione (indice di vecchiaia uguale a 115,05% anno 2008) con una % di anziani maggiore di 80 anni pari a 4,86 (determinando alti valori deliindice di dipendenza), mitigato dal fenomeni migratori, provenienti soprattutto dai Paesi Balcanici (Albania, Jugoslavia e Macedonia), registrando cosi una percentuale motto alta di permessi di soggiome soprattutto per motivi di lavoro connesso alla cura delle persone anziane non autosufficenti. La Citta si caratterizza per la consistente presenza delta popolazione in eta centrale (fascia di eta 39-49 2a.), con un relativo incremento del tasso di disoccupazione pari al 12,05% la cui maggioranza é costituta da donne. Si registra un aumento de! numero delle famiglie pari 55,077 nel 2008 contro i 47.310 del 2001 @ un aumento costante delle famialie con un solo componente (13.480 nel 2008). In pratica, alfinvecchiamento progressivo della popolazione si assocla un aumento delle persone che vivono sole; questi fenomeni fanno aumentare i problemi di tipo assistenziale, dal momento che le persone A [Tutte Te situazioni familiar’ a rischio. - Strategia dell’intervento: Z La proposta progettuale descrita, che si injgnde candidare al finanziamento, risponde ad una esigenza espressa d: ini nei vari tavoll di concertazione. che a partire dal recupero edilizio di un immobile in Sondizon at degrado 6 dalla valicazione urbana della zona inteessata, potenzla Votferta dei servizi dell'ambito, dotandolo di una nuova struttura che risponda ai parametr indicati dal Regolamento regionale 1, 4/2007 € successive modifiche ed integrazioni. La definizione della strategia progettuale parte dalfanalisi dei fabbisogni rilevati sul territorio, come ampliamente ilustrata in precedenza. Va sottolineato che per lo sviluppo delViniziava progettuale qui descritta, Ente proponente utiizzer’ un immobile gi esistente recuperancone la funzione di servizio a favore della comunita, contribuendo cos! alla riqualificazione delintera area urbana interessata, La struttura che si andra a realizzare & un CENTRO DIURNO PER MINOR! - tipologia introdotta allintemo della gamma dei servizi socio/assistenziali per minori con problematiche sociali (art. 52 del Regolamento regionale n. 4/2007 e sue moditiche ed integrazion’) WV CENTRO DIURNO PER MINORI @ una struttura di prevenzione ¢ recupero aperta a tutti i minori che, attraverso la realizzazione di un programma di attivita e di servizi soci/educativi, cultural, ricreatti e sportivi mira al recupero dei minori con problemi di socializzazione 0 esposti a rischio di emarginazione e di devianza, Dopo il lavoro strutturale di recupero deltimmobile si intende agire sul modello gestionale al fine di strutturare un servizio flessibile od efficace capace di rispondere alle esigenze del teritorio, ~ Tipologia di azioni previste: Descritta la strategia generale dellintervento, di seguito si indicano sinteticamente le diverse fasi di realizzazione dello stesso: = linea di azione “strutturale’: adeguamento funzionale e distributive dellimmobile indispensabile per accesso @ (uso dello stesso secondo le indicazioni @ le finalité contenute nel Regolamento regionale n. 4/2007 @ sue modifiche ed integrazioni; linea di azione ‘gestionale”. individuazione del modello gestionale ed operativo della strittura, programmazione delle attivita ed individuazione del personale qualificato e competente per il funzionamento della struttura ¢ lerogazione dei servi = linea di azione “ascolto, informazione ed orientamento": organizzazione di un punto di primo ascolto, informazione e orientamento per l'accesso ai servizi offerti dal Centro, in collegamento con la P.U.A. ed | servizi del territorio; = linea di azione “monitoraggio e valutazione”: definizione ed implementazione di un sistema di monitoraggio costante della fase di programmazione ed erogazione dei servizi; = linea di azione "comunicazione e informazione’: definizione ed implementazione di un comunicazione sociale mirato a migliorare la conoscenza dei servizi offerti per incrementame la fruizione. - Descrizione della sostenibilita economia e finanziaria della struttura: Vinvestimento complessivo derivante dalfattuazione del programma @ pari ad € 500.000,00=(euro cinquecentamita/00), viene interamente considerato come importo finanziario richiesto-Sono stati rispettati tutti | limiti previsti per le singole spese di investimento. 1! piano di gestione del CENTRO DIURNO PER. MINORI, prevede un pareggio dei costi e dei ricavi sin dal primo anno di attivita. Si precisa che tutte le spese gestionali e le spose del personale, previste in € 143.004,02 relativamente aN. 5 unita lavorative, ‘saranno sostenute dal Comune di Foggia e dall'AS.L. FG Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Foggia, utilizzando risorse umane gia presenti negli organici dei rispettivi Enti. - Coerenza con la normativa nazionale € regionale di settore e con i regolamenti regionali in materia di autorizzazioni e accreditamento delle strutture sociali e sociosanitarie. importante opera di regolamentazione normativa che la Regione Puglia ha perseguito in questi anni (LR. 1. 19/2006, Regolamento regionale n. 4/2007 e s.mi.), ha permesso di avere requisite standard obbligatori per tutti a’ vantaggio della qualita del servizi resi alla cittadinanze. Il tertorio si sta cosi preparando alfentrata in vigore del sistema di accreditamento che permettera una sana competizione tra Fofferta pubblica e quella privata. In tale contesto operalivo la presente proposta progettuale intende perseguire non solo il possesso dei requisiti minimi dei servizi desert, ma andare oltre, raggiungendo parametri superior alla norma, al fine di presentarsi sul mercato con compettvita = Integrazione con le politiche ordinarie di settore: |I processo di integrazione europea in ambito sociale & assal progredito negli ullimi anni, tanto da richledere da parte degli operator’ ¢ dei funzionari degli Enti nazionali e regional, sia pubblici sia del privato sociale, <

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