Descrizione e concept
Saffire Resort si affaccia sulla Oyster Bay della penisola di Freycinet, di fronte ai monti Hazard, sulla costa orientale
della Tasmania. Inserito in un paesaggio di indiscutibile bellezza in uno dei pi antichi Parchi Naturali istituiti al
mondo, il resort si compone di un edificio principale a forma di manta per i servizi comuni e di sole 20 suites,
organizzate lungo un percorso coperto che scende verso la spiaggia la cui forma riecheggia il movimento delle onde
del mare.
La forma iconica e monumentale delledificio principale, detto anche Rifugio, risponde a uno dei punti del briefing di
progetto fermamente richiesto dalla committenza, la Federal Group: ledificio, oltre a inserirsi in maniera organica
nel contesto ambientale, possiede una forma immediatamente riconoscibile, iconica al punto tale da poter essere
utilizzata come brand nelle operazioni di marketing.
Il rifugio, adagiato su un suolo in lieve pendenza verso il mare, si compone di tre piani inclusi in un unico volume:
lingresso che avviene dalla coda della manta, conduce alla reception situata al livello pi alto; il piano mediano
comprende bar, ristorante e salotto; infine al piano terra si trovano galleria, sala conferenze e spa.
La copertura ondulata scandisce la definizione degli spazi col variare dellaltezza, mentre le ampie vetrate
consentono agli ospiti di godere delle viste sul paesaggio della Oyster Bay e delle Hazard.
Lungo il percorso coperto che collega il rifugio alla spiaggia sono disposte le 20 suite a gruppi di due o quattro unit,
opportunamente distanziate per svelare le vedute del paesaggio nella promenade. Ogni suite ha un cortile chiuso a
nord e un patio aperto verso sud con vista sul mare.
Architettura Organica
Sebbene complesso nel concetto, il rifugio ha un aspetto semplice che non domina lo scenario ma fa da eco alla
monumentale estensione del paesaggio e assorbe il profili delle colline e i riflessi dellOceano, circondato dalla
vegetazione su cui sembra volteggiare.
Ambiente pittoresco
Con la consulenza dellarchitetto paesaggista Jerry de Gryse, larchitettura stata inserita in un contesto pittoresco
che svela gradualmente ai visitatori le singolarit e le bellezze naturali del paesaggio del Parco Nazionale di
Freycinet: dovendo riqualificare larea degradata su cui insisteva lex impianto di autodemolizioni, sono stati piantati
circa 500 alberi allo stato adulto, 3000 arbusti e 30000 piantine di specie arboree autoctone oltre a 20 kg di semi
raccolti localmente dalle piante del posto. La nuova vegetazione venne piantata in modo tale da ricreare sequenze
visive incalzanti e teatrali per scoprire a poco a poco larchitettura e la bellezza dei monti Hazard.
Osmosi
Il paesaggio il protagonista indiscusso del sito e viene celebrato dallarchitettura che lo ingloba nelle viste
panoramiche e negli scorci della promenade delle suites. Luso dei materiali naturali locali negli interni, sembra
abbattere il confine che delimita il fuori dal dentro, con soluzione di continuit per le percezioni sensoriali visive e
tattili. I materiali sono stati selezionati per mantenere le tonalit cromatiche dominanti nel paesaggio, quali: il rosa
del granito delle montagne Hazard, il bianco delle spiagge, il turchese del mare e il verde del bosco, il tutto inserito
nello sfondo neutro del legno chiaro.
Il processo di osmosi visiva tra interno ed esterno viene accelerato dalluso di vetri a bassa riflettivit.
Lusso
Per quel che concerne le caratteristiche di lusso del resort, i raffinati elementi di arredo comprendono pezzi
costosissimi come i ceppi di pino Huon, o i lampadari del ristorante, appositamente ideati e realizzati dallartista e
designer Judith Abell.
Tra i servizi offerti non poteva mancare il Wi-Fi e la domotica nelle suite (chiusura delle finestre a controllo remoto);
il ristorante organizza corsi di degustazione con uno degli chef pi famosi dellAustralia, Hugh Whitehouse; i
trattamenti Spa utilizzano prodotti naturali e tecniche del luogo ; infine sono previste escursioni nella vicina Baia di
Wineglass e safari in motoscafo.
Bibliografia