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TEORIA DEI CIRCUITI

Reti elettriche: definizioni


n

La teoria dei circuiti basata sul concetto di modello. Si


analizza un sistema fisico complesso in termini di
interconnessione di elementi idealizzati.

Sono semplici modelli usati per rappresentare le propriet di


elementi o fenomeni fisici semplici.

Linterconnessione di elementi costituisce il circuito che, in


generale, pu essere a parametri distribuiti o concentrati.

Gli elementi concentrati hanno dimensioni ridotte rispetto alla


lunghezza donda corrispondente alla normale frequenza di
funzionamento. Cio il tempo di propagazione delle o.e.m
attraverso il circuito trascurabile.
f=25KHz

=3x108/25x103 = 12 Km

f=1GHz

=3x108/109 = 0.3 m
Elena Gnani

Reti elettriche: definizioni


n

Elemento del circuito: elemento ideale concentrato che


rappresenta un modello ideale in base al quale
interpretare i risultati sperimentali e progettare circuiti
reali.

Curva caratteristica: la curva che specifica linsieme di


tutti i valori possibili che la coppia di variabili della legge
costitutiva dellelemento pu assumere.

Relazioni costitutive:

f(v,i)=0 resistore

f(,i)=0 induttore

=Li

f(v,q)=0 condensatore

q=Cv

Queste relazioni possono essere lineari/non lineari e


tempo invarianti/tempo varianti.
Elena Gnani

Classificazione degli elementi


n

Lineare: il valore istantaneo di una delle variabili una


funzione lineare del valore istantaneo dellaltra la
curva caratteristica sempre una retta passante per
lorigine.

Tempo-invariante: la caratteristica non cambia con il


tempo.

Passivo: un elemento passivo quando non fornisce


mai una quantit netta di energia allesterno per
qualsiasi forma donda in ingresso.

Attivo: un elemento attivo quando fornisce una


quantit netta di energia allesterno.

Elena Gnani

Teoria dei circuiti: bipoli


Relazione costitutiva
F(V(t),I(t)) = 0

I(t)

Potenza istantanea dissipata


P(t) = V(t) I(t)

V(t)

Potenza media dissipata

I(t)

1
P = lim
T T

T /2

V (t ) I (t )dt

T / 2

I versi della corrente e della tensione sono importanti servono per


capire se il bipolo genera o dissipa potenza.
Elena Gnani

Teoria dei circuiti: bipoli elementari


Resistenza
V(t)=R I(t)

I(t)=G V(t)

R []=[V/A] Ohm

Condensatore
I(t)=C dV/dt

V (t ) = V ( t 0 ) +

I ( z ) dz

C [F]=[C/V] Farad

t0

Induttore
V(t)=L dI/dt
I (t ) = I (t 0 ) +

V ( z ) dz

L [H]=[Vs/A] Henry

t0

Elena Gnani

Teoria dei circuiti: generatori


Generatore di tensione costante
V=V0=cost

V0

[V]

Generatore di corrente costante


I=I0=cost

I0

[A]

Generatori dipendenti
V=V(x,t)

I=I(x,t)

Impongono tensione o corrente in funzione di altre grandezze elettriche


del circuito o in funzione del tempo.

Elena Gnani

Generatori comandati di tensione e corrente

Se la grandezza comandata e quella comandante sono dello stesso tipo, il


coefficiente si dice guadagno (di tensione o corrente) e risulta adimensionale.
Generatore di tensione comandato in corrente transresistenza ()
Generatore di corrente comandato in tensione transconduttanza (-1)
Elena Gnani

Reti elettriche: definizioni


n

Nodo: punto di contatto tra due o pi componenti,


caratterizzato da una tensione riferita al morsetto comune di
massa.

Ramo: segmento che connette due nodi, caratterizzato da


una corrente che lo attraversa e da una tensione ai capi (pari
alla differenza di tensione fra i due nodi che unisce).

Maglia: insieme di rami connessi in modo da formare un


percorso chiuso.

Elena Gnani

Leggi di Kirchhoff
n

Correnti (KCL): sia dato un nodo con n rami collegati e sia Ii


la i-esima corrente entrante (con segno) nel nodo. Vale allora
la relazione:

Tensioni (KVL): sia data una maglia composta da n rami e


sia Vi la differenza di tensione (con segno) sul ramo i-esimo
presa percorrendo in senso orario (o antiorario) la maglia. Vale
allora la relazione:

1824-1887

Elena Gnani

Leggi di Kirchhoff
n

Valgono per qualsiasi elemento concentrato in ogni


istante di tempo.

Non dipendono dalla natura degli elementi ma dal fatto


che il circuito sia concentrato.

La KCL esprime la conservazione della carica.

Sono approssimazioni delle equazioni di Maxwell


nellambito di validit dellipotesi di circuito a elementi
concentrati.

Elena Gnani

Bipoli lineari
n

Impedenza fra due nodi di un blocco generico


corrisponde allimpedenza che si ottiene:

spegnendo tutti i generatori non controllati allinterno del blocco,


cio sostituendo i generatori di tensione (corrente) con cortocircuiti (circuiti aperti) ed
applicando una tensione vtest e leggendo itest
oppure
applicando una corrente itest e leggendo vtest

Limpedenza (ammettenza) fra i due nodi data da:

Elena Gnani

Teorema di Thevenin
n

Qualsiasi circuito lineare, osservato da una porta a due


morsetti, pu essere trasformato in un circuito equivalente
costituito da un generatore di tensione e da un elemento
lineare passivo.
Parametri del circuito equivalente:
tensione Veq del generatore equivalente: si valuta la tensione
ai morsetti duscita in condizioni di assenza di carico;
2. impedenza equivalente Zeq : si spengono tutti i generatori
non controllati, si annullano tutte le condizioni iniziali e si
valuta limpedenza vista ai morsetti.
1.

Veq

Zeq

Elena Gnani
1857-1927

Teorema di Norton
n

Qualsiasi circuito lineare, osservato da una porta a due


morsetti, pu essere trasformato in un circuito equivalente
costituito da un generatore di corrente e da un elemento
lineare passivo.
Parametri del circuito equivalente:
corrente Ieq del generatore equivalente: si valuta la corrente
ai morsetti duscita in condizioni di cortocircuito;
2. ammettenza equivalente Yeq : si spengono tutti i generatori
non controllati, si annullano tutte le condizioni iniziali e si
valuta l'ammettenza vista ai morsetti.
1.

Ieq

Yeq

Elena Gnani
1898-1983

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